Prima Pagina, le notizie dal Mondo, dall'Italia e dal Lazio con Andrea Candelaresi. L'Italia e l'amicizia con Cuba. Ospite Marco Papacci presidente dell'Ass. Amicizia Italia-Cuba
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00:00Our security commitments and Article 5, we've been crystal clear that we will defend every inch of NATO territory. Thank you.
00:08A testimonial non ci sono soltanto i morti in mare, ma anche chi, sopravvissuto, si ritrova schiavo, costretto a vivere nei ghetti,
00:16vittima di tratta o anche nella migliore delle posizioni, di sedicenti cooperative che impiegano magno d'opera senza alcuna tutela.
00:30L'Italia continuerà come ha sempre fatto a rispettare i suoi impegni internazionali e pretenderà a buon diritto che gli altri Stati facciano lo stesso.
00:38L'Italia non è venuta mai meno e certo non lo farà con questo Governo alle sue tradizioni di solidarietà e di accoglienza.
00:45Bisogna però riconoscere senza ipocrisia che l'accoglienza ha un limite invalicabile nella capacità dello Stato di ingresso
00:53di assicurare percorsi di integrazione concreti ed efficaci ed in questo senso il controllo dei flussi migratori è condizione indispensabile
01:01per coniugare sicurezza, legalità e coesione sociale.
01:05Io penso che la crisi con la Francia sia già quasi rientrata quindi non ci sarà alcuna difficoltà per l'Italia.
01:35L'Italia ha una manovra che va a toccare almeno 35 miliardi di bilancio del nostro Paese e che è osteggiato dalle opposizioni per via del taglio al reddito di cittadinanza
01:48e perché secondo sia letta che conte non sarebbero menzionate come voci né la sanità né l'istruzione
01:55e soprattutto un'altra critica arriva a causa del tetto dei contanti che viene alzato fino a 5 mila euro.
02:04Adesso andiamo a vedere come i temi più caldi di oggi sono trattati dalle prime pagine dei quotidiani nazionali.
02:10Partiamo dal Corriere della Sera che titola più tutele per i sindaci, queste le richieste direttamente al governo,
02:19i sindaci che spesso hanno purtroppo poco spazio per le proprie manovre e soprattutto in alcuni paesi,
02:28in alcune zone più isolate rischiano anche varie minacce da parte di persone potenti sul territorio.
02:37Poi senza acqua né luce la nostra vita a Kiev, l'inchiesta del Corriere della Sera che vola direttamente nella capitale ucraina,
02:47una capitale ucraina che adesso rischia una vera e propria crisi umanitaria senza precedenti.
02:53Questo perché la Russia nelle ultime settimane avrebbe bombardato le infrastrutture critiche per la sopravvivenza dei civili,
03:04ovvero centrali elettriche o comunque tubature che servono per il rifornimento dell'acqua.
03:10Tutto questo alle porte dell'inverno, un inverno che dunque rischia di essere eccessivamente rigido per gli ucraini
03:16che sono senza elettricità, senza gas e senza acqua almeno per il 50% della popolazione all'interno della capitale.
03:23Capite bene che la crisi umanitaria è solo questione di tempo.
03:29Tra l'altro c'è da aggiungere che c'è una specifica tecnica adottata dai russi nel bombardare Kiev,
03:37nel bombardare le infrastrutture fondanti dell'Ucraini.
03:42Una tecnica che fa discutere perché in realtà non sarebbe russa, sarebbe una tecnica iraniana.
03:49Allora ci si interroga sul ruolo dell'Iran in questa guerra e soprattutto, attenzione,
03:54Israele avrebbe chiesto direttamente a Volodymyr Zelensky di poter intervenire sul campo
04:01e perciò ha generato una rottura, se vogliamo, diplomatica tra Israele e la federazione russa.
04:09Con la federazione russa che si è rivolta direttamente a Benjamin Netanyahu, il nuovo premier israeliano,
04:16chiedendo di ritirare la proposta che aveva fatto direttamente a Kiev di intervenire sul campo
04:23oppena, altrimenti, qualsiasi rottura diplomatica con Israele.
04:27Questo perché Israele non vuole un diretto coinvolgimento dell'Iran, suo nemico regionale,
04:32se vogliamo, all'interno dell'area medio orientale, nel conflitto russo-ucraino.
04:37Ma torniamo un attimo all'inizio, dove siamo partiti. Qual è questa tecnica russa del bombardare
04:43le infrastrutture importanti, fondamentali per le popolazioni civili?
04:48Utilizzerebbe innanzitutto dei missili di fabbricazione iraniana, o almeno così sembrerebbe,
04:53e poi la tecnica tutta iraniana è quella di lanciarli tutti insieme in gran quantità,
04:58così da eludere le difese antiaeree.
05:01Giusto per farvi un esempio, l'altro ieri sono stati lanciati 70 missili insieme dalle forze russe,
05:0770 missili che dovevano cadere su Kiev, gli ucraini ne hanno intercettati 51,
05:13i restanti sono caduti però sulla città.
05:15Questo perché ovviamente le difese antiaeree hanno una capacità limitata,
05:22soprattutto quando si tratta di piccoli periodi di tempo,
05:26anche solo per ricaricare le difese antiaeree ci vuole un po' di tempo,
05:30quindi quando i missili volano tutti insieme può diventare un problema.
05:34Questa è una tecnica che l'Iran spesso ha utilizzato in altri teatri di guerra,
05:39che ora stiamo rivedendo qui in Ucraina.
05:42Continuiamo adesso con la Repubblica, che titola Donne fermare la strage.
05:47Ieri Giorgia Meloni nella giornata contro la violenza sulle donne
05:53avrebbe un po' stilato quelli che sono dei numeri tragici nel nostro paese
05:58quando si parla di violenza sulle donne e di femminicidi.
06:02Purtroppo i numeri sono ancora troppo elevati se si vuole parlare di un paese realmente civile
06:08e quindi la Meloni stessa avrebbe affermato che c'è bisogno di cambiare qualcosa,
06:14anche a livello culturale, non solo legislativo.
06:17E poi la stampa, anche la stampa apre con Donna vita libertà non una di meno,
06:22questo l'urlo non solo del movimento non una di meno ma in generale di chi vuole più tutele per la donna.
06:31E poi Libero che bleffa il reddito di cittadinanza e il grande imbroglio.
06:36Tra quanti ricevono il sussidio? 9 su 10 non sono in grado di lavorare,
06:40abbiamo buttato milioni fingendo di cercarli un impiego e il PD lo sapeva.
06:45Quindi secondo Libero il reddito di cittadinanza sarebbe stata una grande truffa ai danni di chi può lavorare
06:52che poi anche questa è una definizione che andrebbe chiarita.
06:55Si parla di dare il reddito a chi potrebbe lavorare ma non trova lavoro.
06:59Molto bene, questo che vuol dire? Che vuol dire che uno è in grado di lavorare?
07:03Che vuol dire che può andare a lavorare?
07:06Sono già dei redditi per chi ad esempio è disabile purtroppo.
07:10E quindi bisogna chiarire che vuol dire che 9 su 10 non sono in grado di lavorare?
07:16Questo vorrei saperlo, vorremmo saperlo tutti evidentemente perché spesso si dà per scontato,
07:22però talvolta non è così.
07:25E poi ci sono state tutte le critiche intorno alle dichiarazioni di Valditara,
07:31avrebbe affermato che secondo lui ogni tanto è bene essere umiliati
07:36perché l'umiliazione porta alla crescita e quindi per questo il reddito di cittadinanza deve essere tolto
07:42secondo la sua visione del mondo dovrebbe essere tolto perché così qualche italiano
07:48essendo umiliato dalla povertà, dalla fame immagino poi può crescere e cercare lavoro.
07:53Questa è la visione di Valditara.
07:54Poi continuiamo con Libero.
07:56L'Unione Europea vuole imporci l'utero in affitto.
07:59Anche questo da capire insomma che vuol dire che l'Unione Europea vuole imporre l'utero in affitto.
08:04Se volete leggetevi Libero e lo capirete.
08:06Poi il fatto quotidiano, il marcio su Roma.
08:10Sono uscite varie inchieste negli ultimi giorni su alcune organizzazioni criminali,
08:16associazioni a delinquere che avrebbero operato negli ultimi anni e continuerebbero ad operare
08:21sul suolo della capitale in termini mafiosi.
08:26Ovviamente sarebbero permeati anche in istituzioni capitoline
08:32ma questo ancora è tutto da chiarire secondo queste inchieste.
08:35E poi soprattutto hanno un reticolato veramente capillare se parliamo di locali commerciali
08:44nel senso che detengono il potere su alcuni locali commerciali.
08:49Questo ovviamente ha i danni degli imprenditori.
08:54E poi la verità.
08:55Sumaoro firme e taroccate per avere contributi Covid.
08:58Poi l'ordine vuole il dogma del vaccino per legge.
09:02Due temi.
09:03Il primo riguarda Sumaoro.
09:05Ieri ha ufficialmente affermato di voler lasciare Sinistra Italiana e Verdi
09:12a seguito di tutte le accuse che gli sono state rivolte dopo il caso che riguarda la suocera.
09:17Attenzione la suocera, non lui.
09:19La suocera sarebbe stata indagata per aver utilizzato la sua cooperativa
09:26per l'accoglienza dei migranti nei pressi di Latina per arricchirsi personalmente.
09:32Una vicenda che quindi ha infangato il nome di Sumaoro
09:36e che ha deciso in ultima istanza di abbandonare dunque il partito.
09:42Poi l'ordine vuole il dogma del vaccino per legge.
09:45Quindi l'ordine chi vuole il dogma.
09:48L'ordine dei medici immagino vuole il dogma del vaccino per legge.
09:51Nel senso vorrebbe ancora imporre il vaccino anti-Covid per legge.
09:55Temi mi sembrano ormai obsoleti quasi.
09:58Il tempo.
09:59Governo a lavoro.
10:00Finalmente il garantismo.
10:02E poi addio alle restituzioni dei grillini.
10:05Conte si prende il malloppo.
10:07E poi indagato il presidente Macron.
10:11Quindi si parla di garantismo in giorni in cui di garantismo non se ne vede
10:16ad esempio per Abubakar Sumaoro mi verrebbe da dire.
10:19Lui stesso neanche è indagato però è stato costretto a dimettersi dal suo partito.
10:24Garantismo sì ma spesso e volentieri purtroppo due pesi e due misure.
10:29Poi il messaggero abuso d'ufficio si cambia.
10:32Quindi si parla anche qui di Sumaoro.
10:36Uniti contro i femminicidi sotto a Palazzo Chigi.
10:42Tinto di rosa ieri proprio per sensibilizzare sulla violenza contro le donne.
10:49Poi domani l'attacco di Meloni a domani diventa un caso europeo.
10:54Continua l'attacco del quotidiano domani a Giorgia Meloni su un attacco a sua volta
11:02portato avanti dalla Premier nei confronti di tale quotidiano.
11:07Si parla di diffamazione ma non solo.
11:10E poi il sole 24 ore pensioni così l'uscita anticipata.
11:14Quello che è previsto in parte dalla manovra di 35 miliardi di euro sul bilancio.
11:21Manovra approvata dalle camere.
11:24Manovra soprattutto proposta dal governo Meloni.
11:28Uscita anticipata che è prevista da tale manovra ma si vola verso quota 103.
11:34E poi PNRR Meloni regole rigide inevitabili i ritardi dei cantieri.
11:41Quindi i ritardi dei cantieri nelle costruzioni che servirebbero poi per l'erogazione del recovery fund
11:46sarebbero dovuti appunto a regole troppo rigide imposte dall'Unione Europea
11:51che ovviamente fanno ritardare i lavori.
11:55Poi il mattino violenza sulle donne.
11:57I dati shock di Napoli.
11:59Quindi Napoli tra le città peggiori d'Europa addirittura se parliamo di violenza sulle donne.
12:03Va cambiato l'abuso d'ufficio.
12:06Qui si parla anche di Emmanuel Macron.
12:09E poi il riformista.
12:10Forza Italia critica la manovra e avverte Giorgia.
12:13Tentan non ti libererai di noi.
12:15Continua il braccio di ferro tra Forza Italia e Giorgia Meloni.
12:19Quando si parla di manovra finanziaria.
12:22Forza Italia che sarebbe contraria ad alcune mosse portate avanti da Giorgia Meloni.
12:27E poi c'è un Davy Go a Parigi.
12:29Macron finisce nei guai come abbiamo visto anche nelle prime pagine precedenti.
12:36Emmanuel Macron sembrerebbe essere indagato.
12:39Il manifesto. Ucciso a casa nostra.
12:42E poi nuove armi in Ucraina.
12:44Dialogo addio.
12:46Quindi l'Unione Europea sceglie la via dell'invio di nuove armi proprio lì in Ucraina
12:51e secondo il manifesto si può parlare della fine reale del dialogo tra Unione Europea e Russia.
12:59Poi l'arresto del Carlino, pensione e sanità.
13:01Cresce il malumore.
13:03E poi chiamiamole per nome e chiudiamo con il dubbio.
13:06Via l'abuso d'ufficio, il guizzo garantista della Premier Meloni.
13:11Allora queste le prime pagine dei quotidiani nazionali di oggi.
13:15Si parla di alcune inchieste giudiziarie.
13:18Alcune personalità politiche fondamentali per l'equilibrio dell'Unione Europea con Macron sarebbero indagate.
13:25Si parla di Aboubakar Soumaoro e della giornata contro la violenza sulle donne.
13:31Questi i temi più caldi per le prime pagine dei quotidiani nazionali di oggi.
13:34Rimanete qui. Ci prendiamo una piccola pausa.
13:36Poi torniamo a raccontare tutto ciò che accade a Roma, in Italia e nel resto del mondo.
13:41A tra poco.
13:43E bentornati a Prima Pagina.
13:46Sono Andrea Candelaresi.
13:48Questa è Prima Pagina.
13:49E starò insieme a voi per un'altra mezz'ora per raccontarvi tutto ciò che accade a Roma, in Italia e nel resto del mondo.
13:55Partiamo proprio dalla cronaca locale.
13:58Perché secondo Gualtieri l'unica alternativa al termo valorizzatore è la mega discarica.
14:03E ciò non è possibile.
14:05Lui stesso avrebbe affermato che non è una questione di politica ma di logica e di buonsenso.
14:10Stupisce che ancora si discuta sul termo valorizzatore.
14:14Ha continuato poi il sindaco Gualtieri.
14:17Come commissario ho presentato un piano rifiuti.
14:20Le osservazioni sulla VAS si sono concluse.
14:23Quindi a breve ho il dovere istituzionale di completarla.
14:26E non posso che confermare questa scelta.
14:28Se Roma non realizzasse il termo valorizzatore dovrebbe realizzare una mega discarica.
14:33Sarebbe obbligatorio.
14:35Il termo valorizzatore non è un capriccio.
14:38È una delle due tecnologie disponibili per trattare il residuo indifferenziato dei rifiuti.
14:45E poi avrebbe continuato sempre il sindaco Gualtieri intervenendo all'assemblea nazionale del Lanci.
14:51In corso alla fiera di Bergamo.
14:53I rifiuti li dobbiamo ridurre.
14:55Li dobbiamo differenziare per poterli riciclare.
14:59Ma come tutti sanno anche raggiungendo gli obiettivi più ambiziosi di differenziata e riciclo.
15:05Esiste una quota residua che può essere trattata in due modi.
15:09O dentro una buca.
15:11O dentro a una discarica.
15:13Oppure trasformata in energia al massimo.
15:16Tertium non datur.
15:18Evidenziato sempre il sindaco Gualtieri.
15:20Questo può avvenire o nel nostro territorio.
15:23O chiedendo ospitalità alle discariche e ai termo valorizzatori del resto del Lazio.
15:27D'Italia ed Europa.
15:29Oggi i rifiuti di Roma vanno nelle discariche in misura eccessiva rispetto agli obiettivi europei.
15:33Più del 30%.
15:35Con un inquinamento di suolo e di atmosfera molto alto.
15:38Accentuando il cambiamento climatico.
15:40Inviando i rifiuti fuori dalla città.
15:42Appare di buon senso.
15:44Non particolarmente connotato politicamente che ciò non avvenga.
15:48E ciò che Roma tratti i rifiuti a casa sua.
15:52E che lo faccia evitando discariche che inquinerebbero il suolo e l'ambiente.
15:56Con la tecnologia più green possibile.
15:58Quindi questa la visione del sindaco Gualtieri.
16:01Quando si parla di termo valorizzatore è un tema ancora caldissimo.
16:04Ricordiamo tra l'altro che Ama avrebbe acquistato un terreno a Santa Palomba.
16:10Quel terreno è designato per la costruzione proprio del termo valorizzatore.
16:16E poi ancora avrebbe parlato sempre Gualtieri questa volta sul Giubileo.
16:21E si sarebbe rivolto a Giorgia Meloni.
16:24Avrebbe affermato abbiamo le risorse potenzialmente utilizzabili.
16:28Per realizzare gli investimenti necessari per il Giubileo.
16:32Le abbiamo progettate e ho inviato il piano dettagliato.
16:35Che ho predisposto in quanto commissario.
16:38Il piccolo dettaglio è che non le possiamo ancora spendere.
16:41Perché attendiamo il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
16:44Che sblocchi e approvi il nostro piano.
16:47Lo avrebbe detto sempre Gualtieri alla fiera del lancio in corso a Bergamo.
16:53E poi siamo in una situazione di preoccupazione.
16:56Perché già spendere le risorse con i mesi di anticipo che erano previsti.
16:59Con il decreto che sarebbe dovuto arrivare a giugno.
17:02Sarebbe stato sfidante.
17:04Ma fare opere importanti con sei mesi in meno.
17:07E far sì che siano tutte pronte per il 31 di dicembre.
17:11Sarà particolarmente sfidante.
17:13Una sfida che comunque sono pronta ad affrontare.
17:16Ma per farlo dobbiamo avere il decreto che ci consente di spendere le risorse.
17:20Siamo tutti in attesa.
17:21Speriamo che la capitale venga messa a breve.
17:23Nelle condizioni di poter realizzare le opere necessarie per il Giubileo.
17:27Quindi queste due dossier più importanti attualmente per il Sindaco Gualtieri.
17:32Termovalorizzatore e Giubileo.
17:34Da una parte si attende il sì della maggioranza all'interno del Consiglio Comunale.
17:41Dall'altra parte si attende invece un decreto firmato direttamente da Giorgia Meloni.
17:50E adesso passiamo invece all'ITEC.
17:53Ci sono delle novità se si parla di mano robotica.
17:56Una mano che può salvare tante vite e che può migliorarne altrettante.
18:00Il servizio.
18:01La nuova mano robotica dell'Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna
18:06è pronta per essere testata.
18:08Si chiama MAIKI, acronimo di
18:10Bidirectional Myokinetic Implanted Interface for Natural Control of Artificial Limbs.
18:16E sfrutta un sistema di interfaccia macchina-persona radicalmente nuovo.
18:21È dotata di attuatori e sensori.
18:23Gli attuatori consentono di muovere le dita della mano,
18:26mentre i sensori di forza e di posizione sono utilizzati per restituire percezioni tattili all'individuo.
18:33Il progetto prevede l'impianto di piccoli magneti a livello dei muscoli dell'avambraccio.
18:38A seguito dell'impianto, gli stimoli prodotti dalla contrazione muscolare
18:42si tradurranno in uno spostamento dei magneti,
18:45che a loro volta attiveranno i movimenti della mano robotica.
18:48Il progetto entra adesso nell'ultima fase, quella della sperimentazione su persona.
18:54Stiamo cercando, annuncia Cristian Cipriani,
18:56direttore dell'Istituto di Biorobotica e coordinatore del progetto,
19:00un volontario che riceva in via temporanea il primo impianto al mondo con queste caratteristiche.
19:07E poi abbraccio di ferro tra Elon Musk e l'Unione Europea,
19:11se si parla di sicurezza sui dati personali.
19:14Il servizio.
19:15George Geohot-Hotz, uno dei più conosciuti hacker al mondo,
19:19noto per aver violato i sistemi Apple e Sony,
19:22è stato chiamato alla corte di Elon Musk per lavorare nel team di Twitter.
19:26Il suo incarico durerà tre mesi,
19:28in cui si concentrerà nel miglioramento del motore di ricerca del social network.
19:32Intanto, il neo proprietario di Twitter Elon Musk,
19:35dopo aver licenziato circa la metà dei 7.500 dipendenti
19:39all'indomani dell'acquisto della società per 44 miliardi di dollari,
19:43annuncia lo stop agli esuberi.
19:45Anzi, durante un incontro interno all'azienda,
19:48spiega di voler assumere persone brave a scrivere i codici,
19:51in particolare per lo sviluppo e la vendita.
19:54Continua dunque la riorganizzazione del social network,
19:57dopo l'introduzione della spunta blu a pagamento
20:00e la rimozione del bando all'ex presidente USA, Donald Trump.
20:04Per il futuro, si parla anche del trasferimento della sede in Texas
20:07e dell'idea di decentralizzare, creando team di ingegneri in Giappone,
20:11India, Indonesia e Brasile.
20:14E poi, in Commissione europea,
20:16arriva una nuova proposta per i 27 stati.
20:19Arriva la proposta della Commissione europea per un tetto al prezzo del gas.
20:23Bruxelles chiede agli stati membri
20:25di introdurre un massimale di sicurezza di 275 euro
20:29per i derivati a un mese nell'ambito del Titan Transfer Facility,
20:33il mercato del gas naturale che ha sede nei Paesi Bassi
20:37e che ha il ruolo di riferimento per i prezzi.
20:39L'obiettivo della Commissione è proteggere le imprese e le famiglie dell'Unione
20:43dai rincari eccessivi del gas.
20:45La proposta va ad aggiungersi alle misure che puntano a ridurre la domanda di gas
20:50e garantire la sicurezza dell'approvvigionamento diversificando le fonti.
20:54Da agosto i prezzi del gas nell'Unione europea sono diminuiti
20:58proprio grazie alla riduzione della domanda,
21:00all'obbligo di riempimento degli impianti di stoccaggio
21:03e alla diversificazione delle forniture.
21:06Ma con il tetto al prezzo Bruxelles intende prevenire nuove fluttuazioni
21:10soprattutto in vista della stagione invernale.
21:13La parola aspetta adesso ai governi degli stati membri per il via libera.
21:17E poi nel nostro Paese almeno un'azienda su due non riuscirebbe a trovare figure dirigenziali
21:23questo per varie motivazioni sia dalla mancanza di laureati,
21:28ricordiamo che l'Italia è tra i paesi con il minor tasso di laureati tra i più giovani,
21:34sia per gli stipendi ancora troppo bassi.
21:37Il servizio.
21:39Non accenna diminuire in Italia lo squilibrio tra domanda e offerta di lavoro.
21:43Quasi un'impresa su due non riesce a reperire figure dirigenziali
21:47mentre il 76,5% delle aziende trova difficoltà
21:51nel trovare le competenze giuste per lo specifico fabbisogno.
21:55È quanto emerge dal rapporto di 4Manager,
21:58associazione costituita da Federmanager e Confindustria.
22:02Lo studio della domanda indica anche un disallineamento delle competenze, special Nord.
22:07Oggi le aziende cercano un vero e proprio mix di saperi.
22:11Negli ultimi cinque anni si è assistito a una crescita di nuovi ingressi al lavoro di manager
22:16nel settore industriale, che da 6.770 unità nel 2017 sono arrivate a 9.820 nel 2021.
22:24Nonostante la crescita continua però una difficoltà nel reperimento di figure dirigenziali,
22:30in particolare nei settori industria e costruzioni.
22:33Si tratta di una condizione strutturale del mercato italiano nel complesso.
22:37Stando all'analisi dell'Indice Europeo delle competenze
22:41e del CEDEFOP Centro Europeo per lo Sviluppo della Formazione Professionale,
22:45l'Italia è infatti all'ultimo posto per l'attivazione delle competenze.
22:50Secondo le più recenti stime economico-finanziarie che riguardano il nostro paese,
22:55l'operato del governo Draghi avrebbe ridotto le disuguaglianze.
23:01Disuguaglianze ridotte e povertà in calo è l'effetto delle misure adottate nel 2022 dal governo Draghi.
23:08Secondo l'Istat, nell'anno in corso, l'insieme delle politiche sulle famiglie ha ridotto l'Indice delle disuguaglianze
23:14da 30,4% a 29,6% e il rischio di povertà dal 18,6% al 16,8%.
23:22A incidere sono stati gli interventi sui redditi familiari adottati nel 2022,
23:27la riforma IRPEF, l'assegno unico e universale per i figli a carico,
23:31le indennità, una tantum di 200 e 150 euro,
23:35i bonus per le bollette elettriche e del gas,
23:38l'anticipo della rivalutazione delle pensioni.
23:41Diversamente per le famiglie senza figli o solo con figli adulti,
23:45il rischio di povertà rimane quasi invariato o aumenta lievemente.
23:51I comuni italiani sembrano essere diventati sempre di più con il passare degli anni
23:56un modello di riferimento per i cittadini, il servizio.
24:01Trasformazioni economiche, tecnologiche e sociali sentite come necessarie
24:05con le esigenze della persona al centro.
24:07EY, assieme a SVG, ha realizzato un'indagine che ha coinvolto 1.200 residenti
24:12in città capoluoco di provincia.
24:14Il risultato è stato presentato durante la 39° assemblea nazionale del lanci a Bergamo.
24:19Da parte dei cittadini c'è soddisfazione nei confronti dei servizi forniti dai comuni
24:26in termini di fruibilità e di vivibilità delle città.
24:30Quindi i comuni italiani sono visti come un modello di riferimento.
24:34E c'è anche molta voglia di partecipazione a questa trasformazione
24:39che deve essere una trasformazione digitale ma anche in ottica di sostenibilità e di inclusività.
24:46Quindi è importantissimo ovviamente completare l'ultimo miglio di questa trasformazione
24:52utilizzando i fondi del PNRR nella maniera più corretta.
24:57L'ultimo miglio, la storia si fa sull'ultimo miglio.
25:01Il territorio è quello che rappresenterà la vera sfida di questo PNRR.
25:05Si è parlato tanto di PNRR.
25:07Pensiamo che digitalizzare il centro non è sufficiente a risolvere i problemi del paese
25:13se non si interconnette con un processo di digitalizzazione della PIA locale.
25:17Passando per la dematerializzazione degli atti, quindi è una cosa che diamo per scontato,
25:22e andando verso una digitalizzazione dei processi core, quelli che vanno su cittadini e imprese,
25:27non quelli che aiutano la PIA a lavorare bene per se stessa.
25:31Il PNRR è strategia e il PNRR deve passare attraverso una strategia paese
25:37anche che abiliti le riforme, perché le riforme sono necessarie per poter far calare nel paese
25:44i fondi del PNRR e anche quindi sugli enti locali.
25:48Oggi ci troviamo a Lanci.
25:50E per far diventare questo paese finalmente un paese con un respiro internazionale ed attrattivo,
25:56cosa che per il momento non è, proprio perché la eccessiva burocratizzazione di tutto
26:01frena gli investimenti nel paese.
26:03Quindi se vogliamo diventare un paese attrattivo è necessario calare il PNRR
26:08attraverso le riforme che sono necessariamente abilitanti.
26:13E adesso voltiamo totalmente pagina, parliamo di esteri, più precisamente di Cuba.
26:18Il presidente cubano, Díaz-Canel, ha viaggiato in questi giorni prima a Mosca
26:24e poi in Turchia in visita rispettivamente da Putin e da Iosif Tayyip Erdogan.
26:29Addirittura Putin avrebbe fatto costruire una statua di Fidel proprio prima di tale incontro
26:36in onore del castrismo e di Cuba.
26:40Oggi ricorre il sesto anniversario dalla morte di Fidel Castro
26:44e allora quando parliamo di Cuba sappiamo benissimo
26:47che chiamare Marco Papaci dell'associazione di amicizia tra Italia e Cuba.
26:51Buongiorno Marco.
26:53Buongiorno a voi.
26:55Allora, innanzitutto partiamo proprio dalla tua associazione.
26:59Nuovo mandato da presidente per te dell'associazione nazionale di amicizia Italia-Cuba.
27:05Cosa ti aspetti da questo nuovo mandato?
27:07Cosa ti aspetti quando si parla di relazioni tra il nostro paese e la isla?
27:13Allora, innanzitutto grazie.
27:15Sì, un nuovo mandato, questa volta completo
27:18perché ricordo che nel primo mandato ho sostituito la compagna Amica Irma Dioli.
27:23Questa volta il congresso mi ha eletto presidente
27:27e abbiamo fatto un ottimo congresso, devo dire,
27:30con oltre 120 delegati, sono stato eletto all'unanimità.
27:35Abbiamo un buon programma per i prossimi quattro anni,
27:39tanti lavori, tanti progetti.
27:41In particolar modo devo invitare in Italia
27:44vari rappresentanti dell'ampio spettro della società cubana,
27:48dallo sport alla politica, al giornalismo, alla storia.
27:54Sarà un bel congresso, scusatemi,
27:57saranno un quadriennio particolarmente pieno di impegni.
28:01I rapporti con Cuba sono meravigliosi.
28:04Oggi accennavi poc'anzi, scusami,
28:07accennavi poc'anzi di questo viaggio di Diaz Canel a Mosca
28:13è stato inaugurato un bellissimo monumento.
28:16Ieri era in Turchia e oggi è in Cina con il presidente cinese.
28:23Un viaggio che sicuramente aiuterà l'Isola dal punto di vista economico
28:27e a rafforzare questi scambi e questi aiuti di cui Cuba ha bisogno,
28:32perché ricordiamo bene che Cuba è un paese sottoposto
28:36ad un blocco antistorico, criminale, da parte degli Stati Uniti d'America.
28:43Assolutamente, tra l'altro a proposito di blocco
28:46c'è stata una nuova votazione all'interno dell'ONU.
28:49Tutti i paesi, quasi tutti, hanno votato contro il bloccheo,
28:53quindi per togliere il famoso bloccheo tranne i soliti due.
28:57Parliamo di Stati Uniti e di Israele, è così?
29:00185 paesi contro il blocco,
29:05due a favore dei Stati Uniti e Israele
29:10e due a stensioni.
29:13Uno è stato il Brasile, l'ultimo colpo di coda di Bolsonaro
29:17che finalmente è stato cacciato e assume responsabilità di quello che dico
29:21e l'altra dell'Ucraina di Zelensky.
29:25Viene da ridere pensare all'Ucraina,
29:28quello che ha fatto Cuba per quel paese
29:31quando c'è stata l'esplosione di Chernobyl.
29:34Oltre 20.000 bambini ucraini sono stati curati a Cuba gratuitamente.
29:44Purtroppo i popoli, e se non i popoli dirigenti o politici
29:49di determinati popoli, hanno una memoria molto corta.
29:53Allora c'è da chiedersi se l'ONU ormai ogni anno
29:58fa questa risoluzione contro il bloccheo
30:00e se ogni anno la stragrande maggioranza dei paesi,
30:03quasi tutti, votano contro il bloccheo.
30:05Perché il bloccheo rimane?
30:07Perché gli Stati Uniti hanno il veto.
30:10Quindi è un gatto che si morde la coda.
30:15Purtroppo andrebbe rinnovato anche il Consiglio di Sicurezza dell'ONU
30:19e l'Assemblea Generale dell'ONU
30:21perché a questo punto il blocco dovrebbero farlo nei confronti degli Stati Uniti
30:25che violano i diritti umani,
30:28che hanno portato guerra e distruzione in tutto il mondo
30:31e invece colpisce questa isola che ha aiutato tutto il mondo.
30:38Non ci ricordiamo anche quello che ha fatto per il nostro paese
30:41durante la pandemia inviandoci due brigate mediche,
30:44una a Crema e una a Torino.
30:46Cuba non esporta bombe, ma esporta medici.
30:51Invito a smentirmi chiunque fosse nascosto.
30:59Assolutamente.
31:01Poi tornando a Fidel, oggi è il sesto anniversario
31:04purtroppo dalla data della sua morte, della sua dipartita.
31:09A sei anni dalla morte di Fidel
31:12il castrismo vive ancora nei cuori dei cubani
31:16oppure piano piano si sta affievolendo?
31:19No, assolutamente.
31:21Ti posso dire che la presenza di Fidel è quotidiana.
31:25Cuba non si può scindere dalle cinque di Fidel.
31:39Fidel non si può scindere da Cuba e dal suo popolo.
31:41Proprio ieri stavo riguardando con molta tristezza
31:45le immagini dei funerali di Stato che ci sono stati a Cuba.
31:54Ho partecipato a quell'evento
31:56e devo dire che io ho girato parecchio il mondo,
31:59la storia ormai la conoscevo meno.
32:01Non ho mai visto un popolo così sensibile,
32:05così vicino, così attaccato alla figura di questo leader.
32:12Devo dire che oggi a La Havana c'è un centro bellissimo
32:17che si chiama Centro Fidel Castro,
32:20visitato da migliaia e migliaia di cubani e non solo.
32:25Dentro c'è questo percorso dove si racconta tutta la storia del comandante jefe.
32:32Permettimi Andrea, ho avuto l'occasione di conoscerlo
32:38e custodisco con gioia questa immagine in casa.
32:46Chiunque entri in casa mia con questa foto bellissima del comandante
32:50è forse uno dei momenti più belli e più importanti della mia vita.
32:55Quando a settembre ho incontrato Diaz Canel,
33:01gli ho ricordato presidente,
33:03ho avuto il piacere e l'onore di conoscere chi l'ha preceduta
33:07e lei sta portando avanti quel percorso storico della rivoluzione cubana.
33:13Fidel è stato sostituito prima da Raul e oggi da Diaz Canel
33:19e il popolo cubano è ancora legato a questa grandissima figura che era Fidel.
33:25Tu hai avuto l'onore di conoscerlo personalmente Fidel,
33:29tra l'altro quella foto non ce l'hai solo a casa,
33:31ce l'hai anche su Facebook perché l'ho vista,
33:34quindi esiste, vi assicuro che esiste.
33:36Oggi in occasione del suo anniversario la ripropongo sulla mia pagina.
33:42Assolutamente, assolutamente.
33:44E tra l'altro oggi ci sarà un incontro anche in ambasciata,
33:47si parlerà anche di José Martí.
33:50Sì, oggi si parla di José Martí
33:52e José Martí, voglio ricordarlo,
33:54questo grande mentore della storia cubana,
34:00il padre della patria, questo poeta, questo giornalista,
34:04questo combattente.
34:07Fidel lo ha ricordato nel 1953
34:09quando attaccò la caserma Moncada
34:13che poi ispirò il primo passo verso la rivoluzione del 59,
34:19Fidel disse che l'autore intellettuale di quell'attacco era José Martí.
34:23José Martí, come da noi possono essere i nostri grandi padri,
34:29possono essere Mazzini, Garibaldi, Cavour,
34:32Martí era un grandissimo intellettuale
34:35però non gli bastava solamente scrivere e parlare
34:39e ha deciso di dare la sua vita per la difesa di Cuba
34:43e mise in guardia già all'epoca il mondo
34:47dicendo che gli Stati Uniti,
34:49pensate che stiamo parlando del 1800,
34:51che gli Stati Uniti avrebbero allungato
34:56le loro mani su tutto il continente latinoamericano
35:02e successivamente nel resto del mondo
35:05ed è per questo motivo che lui decise di battersi
35:07prima contro gli Spagnoli e successivamente contro gli Stati Uniti.
35:13E così fu poi perché gli Stati Uniti tramite varie compagnie private
35:17acquistarono, questa è storia ovviamente,
35:20varie piantagioni di zucchero,
35:22acquistarono le piantagioni di caffè
35:24e attraverso quelle poi avviarono una privatizzazione selvaggia
35:29del continente sudamericano
35:32arrivando poi ad influire anche nelle decisioni politiche
35:36dei vari paesi
35:38avendo un potere economico fortissimo
35:41e gestendo alla fine le eredini anche della vita sociale di quei paesi
35:46sin da subito, sin dalla fine dell'Ottocento.
35:50Questo è successo anche a Cuba
35:52fino a un certo punto però,
35:54fino a quando il popolo cubano non ha detto basta.
35:58Hanno sempre trattato quella zona
36:00che parte dai Caraibi fino all'America Latina
36:03il loro cortile di casa
36:05e gli unici due paesi, anzi gli unici tre paesi
36:08con il passare degli anni che si sono apposti
36:11a queste egemonie statunitense
36:13sono stati nell'ordine nel 59 Cuba
36:18nel 79 Nicaragua Sandinista
36:22e negli anni 2000 senza nessuna rivoluzione armata
36:25il Venezuela di Hugo Chavez.
36:29Ancora oggi questi tre paesi
36:32vengono considerati dagli Stati Uniti
36:34il triangolo del male.
36:37Motivo?
36:38Sono tre piccoli paesi che dal punto di vista politico
36:41dal punto di vista, scusate, militare
36:43potrebbero essere sovraffatti
36:46come sono stati sovraffatti altri paesi del mondo
36:51con guerre, vedi l'Iraq, la Libia
36:54potrebbero farlo
36:56ma dal punto di vista militare
36:59gli Stati Uniti potrebbero vincere
37:02però c'è una grande cosa importante
37:08che nessuno si rende conto
37:10Cuba e anche Nicaragua
37:13con le dovute differenze
37:14sono quei paesi che rappresentano
37:17per l'opinione pubblica mondiale
37:19un faro
37:20e gli Stati Uniti sanno perfettamente
37:23che non potrebbero mai attaccare militarmente l'isola
37:26proprio per questo motivo
37:28perché si potrebbe ricreare un Vietnam
37:31e questo gli Stati Uniti non se lo possono permettere
37:33e cosa fanno?
37:34L'aggrediscono in maniera vigliacca e vergognosa
37:38con un criminale blocco
37:40che cerca di affamare la popolazione cubana
37:45Potrebbe dire anche questo
37:47lasciare stare i paesi stranieri
37:51lasciarli agire secondo quelle che sono le loro leggi
37:54secondo quello che è il loro pensiero
37:57e poi commerciarci in base al libero mercato
38:00questo libero mercato che alla fine
38:03è la base della società americana
38:06così non è evidentemente
38:08quando si parla di Cuba e di altri paesi
38:11che hanno avuto un corso storico
38:13per alcuni tratti simili
38:15Allora ringraziamo Marco Papaci
38:16Presidente ancora una volta
38:18per un nuovo mandato
38:19dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba
38:24ti ringrazio per essere stato con noi
38:26a questo punto
38:27buon viaggio verso l'ambasciata
38:30Grazie, buona giornata a tutti
38:34Allora questo era l'ultimo tassello di conoscenza per oggi
38:37rinnoviamo il nostro appuntamento come sempre a lunedì
38:40e ci lasciamo con il nostro motto
38:42ovvero solo a gran voce si può chiedere e raccontare la verità
38:45e allora cantare un saluto da Andrea Candelaresi