00:00 Intro
03:23 Vola l’industria farmaceutica, per il Lazio vale oro. In collegamento Sergio Gallo, Filctem Cgil Roma Sud Pomezia Castelli
28:20 Eurovita, compagnia commissariata: e i risparmi della gente? In collegamento Carlo Piarulli, capo dipartimento finanza Adiconsum
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NovitàTrascrizione
00:00Extra. Tutti i colori
00:06dell'attualità. Con Claudio
00:10Michalizio. Bentornati a destra
00:13in questa puntata vogliamo fare
00:15il punto su un settore
00:17strategico della produzione
00:19industriale italiana ma anche
00:21ancora di più di questo
00:22territorio della regione Lazio e
00:25in modo particolare di quella
00:28città che si trova
00:31esattamente tra Pomezia e i
00:34Castelli Romani qui a sede uno
00:37dei più importanti poli
00:40farmaceutici d'Europa un
00:42settore che ha vissuto negli
00:44ultimi anni complice anche la
00:46pandemia momenti di forte
00:48rilancio e crescita economica
00:50un settore che però da qualche
00:52tempo a questa parte mostra
00:54qualche scricchiolio e i
00:55sindacati hanno lanciato
00:57l'uscita di questa puntata di
00:59estra adesso come sempre con
01:01Silvia Corsi c'è la copertina
01:03per inquadrare il tema di
01:05puntata. Se l'Italia viene
01:07definita la fabbrica
01:08farmaceutica d'Europa con un
01:10valore della produzione pari a
01:11trentaquattro virgola cinque
01:13miliardi di euro il Lazio è a
01:15tutti gli effetti uno dei
01:16principali poli produttivi del
01:18continente con un fatturato di
01:20oltre sette miliardi ovvero il
01:22venticinque per cento di tutto
01:23il settore nazionale e secondo
01:25l'Italia. Per quanto non
01:27aggiornatissimi i dati contenuti
01:29in un recente studio condotto
01:31da un'industria e luis
01:33confermano quanto strategico sia
01:35per l'economia del territorio
01:36regionale il comparto
01:38farmaceutico e biomedicale che
01:40ha nel polo produttivo di
01:41Pomezia il suo principale punto
01:43di riferimento anche sul fronte
01:45delle esportazioni. Il Lazio è
01:47la terza regione europea ma
01:49prima per il valore dell'export
01:51con una fetta di mercato che si
01:53risale al 20 per cento. In
01:55tutto sono centonove gli
01:57stabilimenti produttivi
01:58farmaceutici ubicati nel
02:00contesto laziale e da soli
02:01danno lavoro a oltre undici
02:03mila addetti il dieciassette
02:05per cento della forza lavoro
02:06nazionale. Ma se si guarda
02:08all'indotto a quelle aziende
02:09cioè che collaborano con la
02:11filiera farmaceutica arriviamo
02:13ad oltre quarantanove mila
02:14addetti. La fotografia risale al
02:162020. Anno in cui per la
02:18pandemia da Covid tutto il
02:20settore ha subito una forte
02:22ma anche ad una maggiore
02:23richiesta di tutti i prodotti
02:24medicali. Mesi drammatici per
02:25la popolazione mondiale ma di
02:27forte lavoro per le aziende del
02:28comparto che non a caso hanno
02:30registrato importanti volumi
02:32d'affari. Poi la pandemia ha
02:34concesso tregua e anche i
02:35fatturati si sono sgonfiati
02:37anche se ancora oggi alcuni
02:38settori del comparto restano in
02:40grande spolvero e ancora oggi
02:42per esempio le esportazioni per
02:44le industrie laziali non
02:45sembrano conoscere crisi. Il
02:47comparto resta strategico per
02:49l'intero paese e lo ha ribadito
02:51pochi giorni fa anche il
02:52ministro della salute Schillaci
02:54annunciando la nascita del
02:55primo tavolo sulla farmaceutica
02:57ma nel frattempo i segnali che
02:59filtrano dalle denunce dei
03:00sindacati lasciano intravedere
03:02riorganizzazioni e
03:03ridimensionamenti che stridono
03:05rispetto ai toni entusiastici
03:07delle aziende e delle
03:08istituzioni. Eh sì da una parte
03:12fatturati in crescita dall'altra
03:14un colosso come Johnson ha
03:17annunciato una serie di
03:19licenziamenti sui quali ora il
03:21sindacato vuole vederci chiaro.
03:23Noi siamo collegati con Sergio
03:25Gallo che è il segretario eh
03:27della Filtem Roma Sud Pomezia
03:30Castelli della CGL. Intanto
03:32buonasera e benvenuto a Estra.
03:34Eh buonasera a tutti i
03:36telespettatori e insomma la
03:38trasmissione l'opportunità che
03:40mi date per eh intervenire e
03:43testimoniare questa difficoltà
03:46che abbiamo sul territorio come
03:49veniva giustamente ricordato il
03:51paradosso è che eh le
03:53farmaceutiche la realtà delle
03:55delle aziende eh che è un
03:57assoluto settore d'eccellenza
03:59nel sistema Empresa Paese dal
04:02eh dall'altra parte eh paga un
04:05problema di competitività e e
04:07quindi vede licenziamenti in
04:09alcune aziende che sono
04:11sicuramente importanti eh sia
04:13per nome che per realtà di
04:16fatto tipo Johnson Medical e
04:19anche Alfasigma sul territorio
04:21di Pomezia. Johnson Medical
04:25mi perdoni, ne parliamo di
04:27questo perché nella copertina
04:29lei avrà sentito, abbiamo
04:30cercato di dare anche un po' di
04:32numeri, questo per provare a
04:35eh rendere consapevoli anche i
04:37nostri cittadini, i nostri
04:39ascoltatori di quanto sia
04:40importante per il tessuto
04:43farmaceutico. Stiamo parlando
04:45di migliaia di posti di lavoro
04:47non soltanto tra chi è
04:49all'indipendenza di questi
04:50colossi della sanità ma anche
04:52per tutto l'indotto perché poi
04:54ovviamente attorno a chi
04:56produce i farmaci ci sono tutta
04:58una serie di aziende eh che
05:00offrono servizi e prodotti
05:02collaterali, no? Dall'inscatolamento
05:04eh la possibilità di avere i
05:07barattoli di plastica, insomma
05:08è una filiera molto molto
05:10interessante. È il motivo per
05:12il quale voi del sindacato
05:13siete da sempre molto attenti a
05:15quello che succede in questo
05:17comparto o sbaglio?
05:19Certamente per noi eh diciamo
05:21la farmaceutica è uno dei
05:23settori di eccellenza come
05:25dicevo è strategici eh nel
05:28sistema paese per innovazione,
05:30ricerca e e anche per per
05:33quanto riguarda gli investimenti
05:35che in questi ultimi anni
05:37sicuramente ha caratterizzato
05:39una ricerca è un'innovazione
05:41che rischia di andare in crisi
05:43proprio perché c'è un problema
05:45di competitività, quello che
05:46chiediamo all'istituzione eh
05:48allo stato è quello di eh dare
05:51più possibilità quindi maggiori
05:53investimenti e quindi aumentare
05:55quella che è la competitività
05:57pensiamo per esempio alla
05:59Germania che è stata scavalcata
06:01dalle farmaceutiche italiane
06:03come fatturato complessivo
06:05prende investe sicuramente il
06:07più eh di quello che investe
06:09che investono i nostri che
06:11possono investire le nostre eh
06:13farmaceutiche, le nostre realtà
06:14in Italia quindi sicuramente
06:16vanno aiutate, va aiutato il
06:18settore e e e parallelamente
06:22viviamo delle delle vertenze
06:24delle situazioni di forte
06:25difficoltà come eh diceva
06:27giustamente Johnson Medical che
06:29ha aperto una seconda procedura
06:31eh negli ultimi sei mesi eh con
06:35eh trentuno licenziamenti eh
06:38completata la fase sindacale eh
06:40di fatto siamo alla regione e
06:42quindi iniziata quella che è la
06:44fase amministrativa e
06:46parallelamente abbiamo Alfa
06:48Sigma che a livello nazionale
06:50ha chiesto trecentotrentatré
06:52licenziamenti di cui sessantadue
06:54sullo stabilimento di comercia
06:56anche questa è una situazione
06:58insomma eh di una certa
07:00difficoltà complessa e nel
07:02quale c'è un confronto
07:05ehm si cerca di trovare un
07:08accordo in cui eh minimizzare
07:10quelli che sono i numeri e
07:12trovare e trovare dei meccanismi
07:14di salvaguardia per noi eh
07:17sindacato mi perdoni mi perdoni
07:20segretario eh così eh io io la
07:22interroppo perché vorrei
07:23evidenziare alcuni aspetti
07:24perché il mio obiettivo è
07:26provare a capire e magari in
07:28questo modo aiutiamo anche i
07:29nostri ascoltatori no? A
07:31diventare consapevoli della
07:32vicenda di cui stiamo parlando
07:34della eh di crisi occupazionale
07:37ai noi eh è un qualcosa che fa
07:40parte ciclicamente degli
07:41andamenti dell'economia la cosa
07:44che da glielo dico da cronista
07:47mi fa strano e non riesco a
07:50capire è in un momento in cui
07:52c'è una domanda fortissima di
07:55servizi e prodotti farmaceutici
07:57siamo reduci da annate in cui
08:00sono cresciuti i fatturati e
08:02in un momento in cui per voler
08:04sembrare populisti di dividendi
08:07no? Importanti
08:08improvvisamente arriva questa
08:10richiesta di licenziamenti
08:12collettivi da parte di un
08:14colosso che sicuramente ha una
08:16sua posizione importante sul
08:18mercato. Che spiegazioni vi
08:20hanno dato? Allora ehm quello
08:24che ehm denuncia l'azienda è un
08:27calo di eh di fatturati eh a
08:31e si contraddice nel senso che
08:33tra il duemila e ventuno e il
08:35duemila e ventidue di fatto ha
08:36avuto un tredici per cento in
08:38più e quindi quindi è più che
08:40altro un'operazione strategica
08:42della borde eh della
08:43multinazione americana appunto
08:45Johnson Media che ehm è un
08:47periodo di difficoltà
08:48complessivo di economia di larga
08:50scala cerca di riposizionarsi
08:53all'interno del strategicamente
08:55all'interno dei mercati e
08:57quindi lancia un'operazione che
08:58ha un impatto un po' a tutti i
08:59mercati in Italia e quindi
09:02chiaramente nello specifico noi
09:04denunciamo l'azienda a nostra
09:07volta che comunque c'è stato un
09:09un aumento del dal duemila e
09:11ventuno al duemila e ventidue
09:13però paradossalmente aumentano
09:15i fatturati e e aumentano i
09:17licenziamenti perché questa è
09:19la seconda procedura sullo
09:21stabilimento di Pomerzia
09:23Pratica di Mare nel nel giro di
09:25di otto mesi e e quindi e quindi
09:28in uscita di circa una
09:31cinquantina eh massimo sessanta
09:33persone poi alla fine volontari
09:35perché abbiamo cercato di ehm
09:38innescare i meccanismi di di
09:40volontarità all'uscita
09:41incentivati però chiaramente
09:43questa volta ancora più
09:44drammatico perché poi i
09:45serbatoi diminuiscono quindi le
09:47pensioni le persone che si
09:48avvicinano alla alla pensione di
09:50fatto sono sempre meno e quindi
09:52si rischia la drammaticità di
09:56in uscita di persone
09:58relativamente più giovani
10:00quindi quindi è sicuramente
10:02pericoloso sul livello
10:04occupazionale del territorio
10:05all'interno dell'azienda le
10:07persone sicuramente sono
10:09amareggiate perché vengono
10:10meno quelli che sono i principi
10:12credo della multinazionale
10:15Johnson e Johnson sempre eh
10:17diciamo manifestato principi
10:19valori e e l'assoluta cura del
10:22dipendente del proprio
10:24chiaramente queste queste
10:27azioni di procedure in uscita
10:30per esuberi per voler
10:31licenziare chiaramente fanno
10:32venire un po' meno quella che è
10:34la visione la la missione
10:36dell'azienda quindi sta
10:38perdendo di vista secondo secondo
10:41noi quella responsabilità
10:43sociale e e quella e quella
10:46lungimiranza in prospettiva che
10:48dovrebbe essere a difesa e
10:50valorizzazione del capitale
10:51questo per noi non è fortemente
10:53preoccupante perché se è solo il
10:56meno interesse rispetto a a
10:59operazioni economico
11:00finanziarie e chiaramente
11:02indebolisce quello che è il
11:04diciamo anche il settore delle
11:07delle professionalità e e anche
11:08l'innovazione e la ricerca come
11:10dicevo perché poi eh eh questo
11:12per noi deve essere un
11:13investimento continuo nel nel
11:16nel appunto nelle persone eh
11:19e e anche di di quelli che sono
11:22i ruoli e le posizioni
11:24professionali si riesca ad
11:26indebolire progressivamente eh in
11:29un circolo vizioso quello che è
11:30anche la tenuta del tessuto eh
11:33eh se vogliamo insomma delle
11:35competenze e dei valori eh e e
11:39su Alfasigma c'è c'è una forte
11:41vicinanza su questo lo vediamo
11:43ecco lo vediamo tra un attimo
11:45segretario perché adesso io
11:47un attimo di pazienza così poi
11:49apriamo un altro file un altro
11:51capitolo di questa eh crisi che
11:53un po' a sorpresa ci troviamo a
11:55registrare in un settore che
11:57dicevamo negli ultimi anni
11:58comunque ha visto crescere i
12:00fatturati che è quello
12:01farmaceutico medicale non è
12:03l'unica crisi quella di Johnson
12:05e Johnson ovviamente anche su
12:07tutti i fronti aperti il
12:08sindacato è particolarmente
12:10attento perché è evidente che se
12:12si aprisse una stagione di
12:13licenziamenti questa avrebbe
12:15risolto un problema sociale ma
12:17come dicevamo ne parliamo tra
12:19un attimo dopo la pubblicità
12:23bentornati a destra in apertura
12:25ci stiamo occupando della crisi
12:28del settore farmaceutico almeno
12:30stando alla richiesta di
12:31licenziamento collettivo che è
12:33stata avanzata da John Johnson
12:35uno dei colossi farmaceutici di
12:37quel polo che nella zona eh di
12:40eh Pomezia ha un punto
12:42d'eccellenza per l'economia di
12:44risoluzione della crisi del
12:46settore farmaceutico in Italia
12:47nella copertina abbiamo dato un
12:49po' di cifre migliaia eh di
12:51dipendenti tra chi è eh
12:53strettamente collegato alle
12:54aziende farmaceutiche e chi
12:56opera nell'indotto per un polo
12:58che vale oltre sette miliardi e
13:01mezzo di euro eh una voce
13:03importante del prodotto interno
13:05lordo della regione ma
13:07inevitabilmente anche di tutto
13:09il sistema eh paese lo stiamo
13:11eh eh facendo questo punto della
13:13risoluzione e di essere
13:14collegato con noi. Lui è il
13:16segretario della Filtem CGL Roma
13:19Sud Pomezia Castelli e ci ha
13:21detto come quasi alla stregua
13:23di un fulmina celsereno è
13:25arrivata la notizia di questi
13:27trentacinque licenziamenti
13:29chiesti in un'avvertenza
13:31collettiva da parte del
13:32management di Johnson e Johnson
13:34per il polo produttivo di
13:36Pomezia. Attenzione però otto
13:38mesi fa e ce lo ricordava lei
13:41sessanta più o meno
13:44licenziamenti è è quasi che eh
13:47sia un un un piano che di
13:49tappa intanto comunque
13:50realizzando è un è un riordino
13:52forse anche degli degli organici
13:54no? Loro hanno giustificato con
13:56la crisi ma mi pare di capire
13:57che è una situazione che si
13:59trascina già da qualche tempo
14:02sì ehm come giustamente dice è
14:05un eh progetto eh di
14:08che ehm si porta eh
14:10sistematicamente continuatamente
14:12avanti e e in quest'ultimo anno
14:14e questo non lascia ben
14:16sperare neanche per il futuro
14:18chiaramente noi eh vediamo
14:20questo pericolo e vogliamo
14:22agginare questo fenomeno
14:24regressivo in cui eh licenziare
14:26è diventato una sorta di credo
14:28per Johnson e Johnson e
14:30chiaramente abbiamo anche già
14:32nella fase sindacale eh
14:37diciamo un decadimento di
14:39quelli che sono i valori eh i
14:42principi e ciò che ha
14:44caratterizzato sempre la
14:46Johnson che comunque è chiaro
14:48che è una multinazionale che
14:51eh dei propri prodotti e della
14:52propria missione ha sempre eh
14:55fatto eccellenza e nei valori e
14:57in cui anche le persone
14:58cominciano a non vedere più eh
15:01quella solidità di
15:02responsabilità sociale che
15:06è una multinazionale e eh
15:09chiaramente questa strada eh per
15:11noi è assolutamente da
15:13respingere con forza anche
15:15perché c'è un indebolimento
15:17all'interno della dell'azienda
15:19stessa cioè continuando a
15:22perdonità e e sicuramente eh ci
15:25si indebolisce nel tempo e ed è
15:27un indebolimento anche sul
15:29territorio, sul livello
15:30occupazionale. Chiaramente non
15:32si capisce quale può essere il
15:34risultato effettivo eh su
15:37un'azione che eh eh diciamo che
15:40sistematicamente porta sulla
15:42strada del licenziamento e su
15:44procedure che vanno a
15:46diminuire quelli che di fatto
15:48sono gli organici e e quindi
15:50ridimensionano anche quella che
15:52è la realtà eh commerciale,
15:54produttiva e il tessuto eh non
15:57solo industriale ma anche
15:58sociale all'interno dell'azienda
16:02assolutamente negativo eh che
16:04poi si sta eh evidenziando anche
16:06sul territorio rispetto ad
16:08altre realtà quindi anche
16:10parlava prima di Alfa Sigma che
16:12è una multinazionale e tra
16:14l'altro italiana se non eh
16:16ricordo male mentre diciamo
16:18così la testa di Johnson e
16:19Johnson è americana Alfa Sigma
16:21mi pare sia una creazione made
16:23in Italy no? Sì è una diciamo
16:27la la fusione tra Sigma Tau e
16:30in in Alfa Sigma che è una
16:34realtà eh eh ormai eh rilevante
16:37eh che ha la testa a Bologna e
16:39anche qui hanno chiesto più di
16:41trecento licenziamenti a livello
16:43nazionale e si sta completando
16:45la fase sindacale, c'è un
16:47coordinamento nazionale, si sta
16:49anche qui cercando di spingere
16:51con forza sulle sulla
16:52volontarietà, sulla
16:54trasversalità, sulla fungibilità
16:56eh orizzontale all'interno del
16:59di trovare dei meccanismi di
17:01salvaguardia incentivanti che
17:04che appunto cerchino di
17:06accompagnare quelle opportunità
17:08in uscita di di lavoratori che
17:10si avvicinano però certo anche
17:12qui diciamo c'è un dialogo
17:14ancora non completato in cui eh
17:17si cerca di arrivare ad un
17:19accordo in cui minimizzare i
17:21numeri e trovare dei meccanismi
17:23assolutamente di di salvaguardia
17:25di tutele rispetto alle
17:28anche se sono diciamo due
17:30realtà diverse e sicuramente
17:33sicuramente Jones e Johnson è
17:35una realtà globale, una
17:37multinazionale americana quindi
17:40eh ci aspetteremo che eh
17:42sicuramente visto che lo sta
17:44facendo Alpha Pass ma per
17:46certi versi e e le parti
17:48magari si sono maggiormente
17:50avvicinate all'interno del
17:52confronto per quanto riguarda
17:54Johnson Medica invece le parti
17:56si sono avvicinate all'interno
17:58dell'azione in fase
18:00amministrativa però non non
18:02vediamo come diciamo trovare
18:04quei meccanismi quelle quelle
18:06situazioni che possano in
18:08qualche modo agginare questa
18:10che è una situazione molto grave
18:12perché è una procedura che vuole
18:14mettere circa eh no di fatto
18:16trentuno unità anche se qualche
18:19situazione si va cercando di
18:21recuperare all'interno dell'azienda
18:23ma comunque eh siamo ancora con
18:25l'idea di fare in uscita eh
18:27quindi cinque unità che rischiano
18:29di uscire da qui a un mese eh
18:31e quindi eh è perpetrate già
18:33quel fenomeno eh in cui eh già
18:36otto mesi fa sono uscite molte
18:38persone e quindi e quindi
18:40giustamente eh abbiamo eh
18:43subito eh aperto anche un
18:45confronto verteziale più
18:47acceso e dando segnali
18:50sicuramente ehm anche
18:52all'esterno attraverso lo stato
18:54dell'emergenza delle
18:56pressibilità con bandiere
18:58striscioni chiaramente che
19:00evidenziano anche eh sul
19:01perimetrale aziendale quella
19:03che è la situazione di di grande
19:05difficoltà che vive l'azienda e
19:07e questo non ci fa 500
19:10dipendenti mi correga se dico
19:12delle cifre errate più di più di
19:17cinquecento sono immagino sia
19:19ancora presto non sono ancora
19:21entrati nel dettaglio dei
19:23settori che sono chiaramente
19:25toccati da questa
19:26riorganizzazione da questi
19:29tagli guardi i settori sono dal
19:32commerciale al diciamo aduoli
19:35che riguardano le vendite
19:37quindi parliamo un po' di
19:39quello di quello che è la
19:41strategia business cioè
19:42dell'azienda quindi sono
19:44settori chiave eh chiaramente
19:46chiaramente eh è la testa
19:48pensante andando a toccare un
19:50po' quella che è la gestione
19:52delle persone che hanno un'
19:55esperienza e delle competenze
19:57che per noi insomma eh
20:01difficilmente eh riusciamo
20:04nel tempo a mantenere eh il
20:07livello qualitativo e
20:09professionale continuando a
20:10uscire persone d'esperienza per
20:13noi è sicuramente un un
20:16decadimento complessivo nel
20:18tempo di quelli che sono i
20:19valori e di e di quelle che
20:21sono i valori anche se
20:24l'azienda eh giustifica con
20:26subri subri strutturali però
20:28sicuramente le le persone eh
20:32testimoniano che eh si stanno
20:35eh indebolendo sicuramente i
20:37ruoli occupazionali rispetto
20:39alle posizioni alle posizioni
20:41che se da una parte l'azienda
20:44eh mette in piedi un un
20:46operazione di recupero
20:49eh diciamo la la un'operazione
20:53economico finanziata dall'altra
20:54parte per noi è sicuramente un
20:57un abbattimento del livello
20:59occupazionale, è una difficoltà
21:00che diventa sempre più forte,
21:02più strutturale all'interno
21:04dell'azienda e e non si capisce
21:06bene quale è il piano
21:07industriale di fatto perché poi
21:10eh eh se i fatturati eh
21:12aumentano e quindi aumentano
21:14del dieci, tredici per cento
21:16eh quindi l'azienda dice altro
21:20quindi quindi per noi è è un
21:23un'economazione, un'economia,
21:25un'operazione economico
21:26finanziaria e e null'altro
21:29insomma eh le faccio un'ultima
21:32domanda eh perché abbiamo poco
21:34tempo però eh io ho trovato una
21:36sua dichiarazione di qualche
21:38tempo fa in cui commentando
21:40proprio gli scenari che
21:42potrebbero dischiudersi qualora
21:45siamo in una situazione
21:47complicata e quindi contenere i
21:49danni e cercare di garantire
21:51una permanenza in azienda o
21:53comunque un accompagnamento
21:54verso banalmente la pensione per
21:57tutti i dipendenti lei lei dice
22:00eh si rischia il disastro
22:02sociale facendo riferimento
22:04all'impatto che queste aziende
22:07inevitabilmente hanno su questo
22:08territorio perché buona parte
22:09della manodopera, buona parte
22:11dei lavoratori di questo polo
22:13non si riferisce al circondario
22:15quindi stiamo parlando davvero
22:17di migliaia di famiglie che
22:18rischiano di trovarsi da un
22:20giorno all'altro senza una fonte
22:22di reddito quindi è uno dei
22:23motivi per i quali voi avete
22:25annunciato su questa vicenda di
22:27di voler fare le barricate c'è
22:29il futuro di un intero
22:31territorio in qualche modo
22:33appeso a queste vertenze
22:36assolutamente ehm corretta
22:39quest'analisi nel senso che per
22:41l'intero territorio passa proprio
22:43attraverso il il mantenimento eh
22:46la tenuta eh e qui eh eh
22:49diciamo di questi fenomeni di
22:51queste moraggie che eh
22:53chiaramente depauperano quella
22:55che è la la la ricchezza e
22:57Pomerzia è un distrito industriale
22:59lo sappiamo storico ehm quindi
23:01ha delle delle aziende storiche
23:03indebulendo queste aziende si
23:05indebolisce tutto l'indotto eh
23:07quindi quindi è tutto il
23:08tessuto sociale in intero
23:10territorio è una crisi sociale
23:13forte come eh ricordava
23:15giustamente quindi chiediamo
23:17l'intervento forte delle
23:19istituzioni del livello
23:21politico eh lo Stato deve fare
23:23di più perché lo dicevo poco
23:25anzi è anche un problema di
23:27competitività delle nostre
23:28aziende del sistema paese eh il
23:31sistema olandese sulla
23:32farmaceutica è un altro sistema
23:34senza entrare nel merito il
23:36sistema tedesco eh ehm è anche
23:39un sistema che lo dà molto di
23:42più alle aziende per fare
23:44innovazione e ricerca per
23:46mantenere quello che è il
23:47giusto livello di competitività
23:49non può essere sempre il
23:50soggetto più debole la
23:52lavoratrice o il lavoratore, le
23:54famiglie eh chiaramente la la
23:57parte più esposta ma eh devessi
23:59devono essere tutto il sistema
24:01delle politiche eh attive dei
24:04rapporti e del distrito
24:05industriale attraverso i vari
24:08modi di intervento che siamo al
24:11ministero su queste vertenze e
24:14eh lo Stato deve essere più
24:17inclusivo, deve trovare quei
24:19quelle modalità, quei
24:20meccanismi in cui eh entrare
24:23nel merito e cercare di dare
24:25risposte con noi insieme
24:27facendo capire anche alle
24:29aziende che quella non è la
24:31strada e non è il percorso
24:33corretto ma eh bisogna mantenere
24:36le risorse che eh eh aggino e
24:40faccia eh ripartire eh queste
24:43situazioni nel modo diverso
24:44quindi non è la strada del
24:46licenziamento la strada per
24:49mantenere eh competitive per
24:51mantenere eh attive le aziende
24:53ma il fatto di fare innovazione
24:55e ricerca e di investire eh in
24:58in prodotti in tecnologia eh in
25:01digitalizzazione quello che noi
25:04insomma da anni anche una
25:07maggiore partecipazione delle
25:10degli interlocutori delle delle
25:13e dello Stato fondamentalmente
25:15perché poi lo Stato in altri
25:18paesi eh in Europa eh che
25:21interviene diversamente per
25:23esempio il sistema del payback
25:25per noi deve essere assolutamente
25:27rivisto è un sistema che
25:29indebolisce e limita quello che
25:32si può fare in questo caso
25:34perché della farmaceutica
25:36parliamo eh dove ci sono molte
25:38aziende anche sul nostro
25:40territorio che sono esempi eh
25:43virtuosi di di aziende che
25:45investono e investono anche per
25:48grandi gruppi e multinazionali
25:50e che necessitano anche di
25:52aiuti di interventi da parte
25:54della regione dell'ente locale
25:56dello Stato quindi quello che
25:58per noi va anche aperto è un
26:01sistema eh dove già abbiamo
26:05fatto molto eh diciamo in
26:08passato e continuiamo a essere
26:10molto presenti però eh non deve
26:12essere assicuramente perso di
26:13vista il tavolo del confronto
26:15del merito del del polo della
26:17farmaceutica con polo
26:18d'eccellenza e a livello del
26:21regione e diciamo con lo Stato
26:23che poi lo Stato che deve
26:25alleggerire ehm a livello del
26:28legislatore e deve cercare di
26:30dare una mano alla società
26:32però ecco certo anche perché
26:34abbiamo sentito pochi giorni fa
26:36segretario proprio le
26:37dichiarazioni del ministro della
26:39salute che ha ribadito quanto il
26:41polo eh farmaceutico laziale e
26:43lombardo sono un po' i due
26:45asset no strategici di questo
26:47paese siano fondamentali per
26:48l'Italia è evidente anche che
26:50anche lo Stato deve
26:51intervenire in queste vertenze
26:53di tipo locale perché garantire
26:55occupazione non è soltanto eh
26:58dare una mano all'intero
27:00sindacato significa dare una
27:02mano all'intera economia e
27:04mantenere sul territorio la
27:06presenza di plessi produttivi
27:07che portano benessere, portano
27:09ricchezza e contribuiscono
27:11davvero a quel discorso di cui
27:13si parlava prima no? Di un
27:15settore strategico per eh gli
27:17assetti economici del paese
27:19intero. Io la devo ringraziare
27:20perché ho già un altro ospite
27:21che è collegato con noi Sergio
27:24Gallo eh della segreteria eh
27:27di Pomeriggio di Pomeriggio
27:29Castelli seguiremo questa
27:31vertenza e tutte le altre
27:32vertenze intanto davvero
27:34grazie per essere stato con noi
27:36questa sera buon lavoro grazie
27:39a voi grazie agli spettatori e
27:41arrivederci a presto e adesso
27:44subito in pubblicità e poi
27:46voltiamo pagina con il prossimo
27:47ospite state con noi grazie
27:50bentornati bentornati a destra
27:52adesso voltiamo decisamente
27:53argomento dobbiamo occuparci
27:57di un'operativa particolarmente
28:00famosa del panorama italiano si
28:02chiama Eurovita SPA che si
28:04trova in un periodo di forti
28:06difficoltà economiche tanto è
28:08vero che è stata commissariata
28:10generando però preoccupazione
28:13da parte dei cittadini tante
28:15centinaia di migliaia di
28:16persone che avevano affidato i
28:19loro risparmi a questa società
28:21per fare il punto sulla vicenda
28:23c'è collegato con noi Carlo
28:25Farnese del dipartimento
28:27finanze dell'associazione adi
28:29consumo intanto buonasera e
28:31benvenuto a estra buonasera
28:34anche a voi allora è una vicenda
28:37piuttosto complicata questa anche
28:39perché mi correga se sbaglio mi
28:40pare sia la prima volta che una
28:42compagnia assicurativa viene
28:44commissariata come si è arrivati
28:46a questo punto sì eh esatto è la
28:50prima volta che in Italia una
28:52compagnia assicurativa viene
28:54commissariata e la cosa è
28:57diciamo no più che essere
28:59strana è un problema perché già
29:01il nostro paese è un paese
29:03diciamo così sottoassicurato se
29:05non ci fosse l'obbligo di legge
29:07dell'RC auto avremmo saremmo
29:09veramente il paese meno
29:11assicurato in Europa eh il fatto
29:15che venga un po' tradita la
29:17fiducia verso un un soggetto
29:20quale può essere un istituto
29:22di assicurazione è altrettanto
29:25è altrettanto grave eh
29:27soprattutto quando si parla di
29:29una compagnia assicurazione che
29:31opera sostanzialmente su due
29:33filori da un lato le polizze
29:35vita dall'altro le gestioni
29:37separate tra l'altro eh Eurovita
29:40è una compagnia di assicurazione
29:42che ha più di trecentocinquanta
29:47mila clienti eh opera con più
29:51di cento le banche che eh hanno
29:54contratti commerciali con eh
29:57con Eurovita sono più di
29:59quindici miliardi la montare
30:02complessivo del del patrimonio
30:04di cui otto miliardi in gestione
30:06separate e cinque miliardi in
30:09Unilink per cui insomma diciamo
30:11che è una compagnia che nel suo
30:14piccolo ha dei numeri dei numeri
30:16importanti e eh quando lei dice
30:19mi perdoni che quando lei mi
30:21perdoni dice che eh è anche
30:24impegnata nel campo delle
30:25gestioni separate quindi vuol
30:26dire che in camera in qualche
30:28modo non so quei contributi tipo
30:30per esempio anche il TFR delle
30:33aziende cose di questo tipo?
30:35Allora questo è un terzo
30:37prodotto. Le gestioni separate
30:39sono un di cui diciamo così
30:41delle delle polizze vita. Eh in
30:44realtà quello a cui lei fa
30:45riferimento sono i fondi pensione
30:48e i piani di investimento
30:51previdenziali che sono gli
30:54unici due prodotti che non sono
30:57stati bloccati quindi eh a
31:00differenza delle polizze vita e
31:03dei eh delle gestioni separate
31:05che non possono essere
31:07riscattate in questo momento
31:09relativamente invece ai fondi
31:11pensione e ai piani di
31:13investimento previdenziali sono
31:15gli unici due prodotti che
31:16non sono stati bloccati perché è
31:18come se fossero una sorta di
31:20stipendio ecco perché senza di
31:23questo per il legislatore
31:25teoricamente senza questo eh la
31:28possibilità di attingere denaro
31:30in questi due prodotti fondi
31:32pensione e piani di intervento
31:35di investimento eh
31:37previdenziale la famiglia la
31:39persona intestataria non
31:41potrebbe vivere per cui i fondi
31:44da questa tipologia di eh di
31:47blocco ecco come si è arrivati
31:50al commissariamento? Immagino ci
31:52sia alla base un problema di
31:54malagestio no? Di gestione eh
31:56scorretta se poi addirittura
31:58alla fine si è arrivati al
31:59commissariamento no? Allora più
32:02che di gestione scorretta ehm
32:06Eurovita fa capo a un fondo
32:11e a cui Ivas che è l'autorità
32:16di eh di sorveglianza un po' la
32:18Banca d'Italia e delle compagnie
32:20di assicurazione. Ivas ha
32:23imposto a Eurovita dopo diversi
32:26commitment di fare aumenti di
32:29capitale importanti. Eh il
32:33questo socio di di Eurovita in
32:36prima in prima battuta non ha
32:39fatto un commissariamento di
32:42capitale delle delle insistenze
32:46ha provveduto a eh iniettare
32:49circa cento milioni di capitale
32:53eh Ivas sentita presa in giro
32:55nel senso che con quei cento
32:56milioni si andano si andano
32:58lontani e a questo punto è
33:01passata all'inizio del mese di
33:04fare una prima azione e cioè il
33:07blocco dei contratti fino al
33:11trentunmarzo. Il trentunmarzo
33:14qualche giorno prima il
33:17Ministero ha eh comunicato che
33:21avrebbe messo la compagnia in
33:24amministrazione straordinaria eh
33:27e quindi eh continuando il
33:29blocco dei contratti fino al
33:31trenta di al trenta di giugno.
33:34Quindi tutte le polizze ad
33:36un certo punto sono bloccati
33:39fino al trenta di eh di giugno.
33:43Quindi non è tanto una questione
33:45legata alla malagestio della
33:48della società anche se eh
33:51diciamo che eh i dividendi
33:52piuttosto che le commissioni
33:54erano importanti ma è venuto
33:57meno proprio un aspetto eh
33:59patrimoniale importante e cioè
34:02il capitale che doveva in
34:04generale fare le polizze. Eh
34:08fino al trenta giugno quindi si
34:10è in questa situazione di eh
34:12commissariamento straordinario
34:14l'effetto come lei ha detto che
34:16poi quello che ha creato
34:17maggior preoccupazione anche
34:19nell'opinione pubblica è che i
34:21soldi che i risparmiatori
34:22avevano affidato a questa
34:24società sono stati eh noi
34:26giornisticamente diciamo
34:28congelati. Perché si è arrivati
34:30a questa misura? Allora sì, si
34:33è arrivato il congelamento per
34:36evitare che eh diciamo un un
34:41eccesso di allarmismo potesse
34:44portare al default della
34:46compagnia. Allora eh se domani
34:49eh una qualsiasi banca
34:52italiana, quindi banche che
34:54sono controllate, controllate
34:56BCE, controllate Banca d'Italia
34:57che hanno patrimonio eccetera
34:59ma se domani mattina la banca
35:01italiana e i giornalisti eh
35:04andassero a ritirare i propri
35:07depositi quella banca
35:09fallirebbe ancorché in una
35:12condizione di ehm normale. La
35:16stessa cosa potrebbe accadere
35:19potrebbe accadere a a
35:21Deurovita e quindi se tutti i
35:24eh i risparmiatori tutti
35:26coloro che hanno sottoscritto
35:28le polizze dovessero recarsi
35:30nelle polizze stesse eh
35:33l'effetto domino di diciamo
35:35sarebbe un effetto devastante
35:37quindi il da un lato il
35:40ministero ma anche la
35:42legislazione prevede questo
35:44ovvero il blocco momentaneo
35:48dei eh dei riscatti e questo
35:52cosa significa? Significa che
35:55eh dobbiamo stare attenti a
35:57cosa? Dobbiamo stare attenti a
35:58quanto riguarda l'europanico
36:00dobbiamo stare attenti a
36:02evitare che anche dopo il
36:04trentagiugno si possa
36:05realizzare questo questo
36:07problema verificare questo
36:10problema e allora eh un po'
36:13eh sicuramente noi come
36:15associazione di consumatori e
36:17e la politica eh si è
36:19intervenuti affinché ci fosse
36:22una sorta di nei confronti
36:24anche delle banche. Cosa
36:26significa? Buona parte dei
36:29prodotti Eurovita sono stati
36:32distribuiti anche dalle banche
36:34quindi dai consulenti
36:36finanziari ma anche da
36:38moltissime da moltissime banche
36:40a questo punto è stato chiesto
36:43alle banche di fare da
36:45ammortizzatore a fare fare da
36:48cuscinetto. Cosa significa?
36:50Significa che molte banche eh
36:55risparmiatore si reca lo
36:58sportello a chiedere di eh
37:01smobilizzare la propria polizza
37:04eh verosimilmente la banca
37:07potrebbe ehm chiedendo il
37:10motivo per cui si va allo
37:12smobilizzo di quel prodotto eh
37:15il tentativo è quello di
37:17fornire a quel risparmiatore
37:21necessaria per poter andare
37:23allo smobilizzo e mettendo la
37:26banca la polizza mettendo la
37:29polizza a garanzia di quanto
37:32viene poi erogato al al
37:35risparmiatore. La cosa
37:36importante però è che non mi
37:39sia eh non mi sia panico. Eh
37:42anche perché il risparmiatore
37:44in questo momento rischia di
37:46come si dice in gergo
37:48consolidare la perdita ovvero
37:51al novantacinque percento
37:53investiti in titoli di stato a
37:57fronte dei tassi che sono
38:00aumentati il valore nominale
38:03del titolo di stato si è
38:06ridotto notevolmente e se non
38:08vorrei entrare nei tecnicismi ma
38:10se eh nell'investimento fatto
38:13in questa polizza eh i titoli
38:18sono ottantacinque se io vado a
38:21smobilizzare il valore nominale
38:24è ottantacinque cioè il valore
38:26di realizzo è ottantacinque se
38:29invece vado a scadenza il valore
38:32è cento ecco perché ebbene eh se
38:36non c'è questa necessità di eh
38:39non prote allo smobilizzo cioè
38:42non è un problema legato a una
38:46una cattiva gestione ma
38:49l'andamento dei tassi essendo
38:51tutti i prodotti investiti in
38:53bond italiani e esteri tedeschi
38:56francesi inglesi oltre che
38:59italiani con eh i tassi che
39:02sono che sono cresciuti ormai
39:04BCE è andata avanti a botte di
39:06zero cinquanta sei sei aumenti
39:09ha fatto la BCE negli ultimi
39:13anni sono molteprezzati quindi
39:17il consiglio che voi esperti
39:20date è aspettiamo c'è da capire
39:23come evolverà questa vicenda ma
39:24siccome non c'è una situazione
39:26diciamo così di fragilità
39:28dell'istituto eh commissariato
39:30in questo caso della società
39:32Eurovita conviene aspettare non
39:34smobilitare perché eh ci
39:36sarebbe comunque un danno
39:37economico per i risparmiatori
39:39per i motivi che lei ci ha appena
39:41chiamato l'attenzione nei
39:44confronti dei risparmiatori ci
39:47lasciamo con una risposta ai
39:49trenta secondi che cosa chiedete
39:51all'esecutivo voi volete
39:53risposte chiare concrete e
39:56urgenti assolutamente sì noi
39:59questa azione politica l'abbiamo
40:01già messa in campo abbiamo fatto
40:03un'azione a Atenaglia sia verso
40:05la politica che verso Banca
40:08Europea sia copertura e eh
40:12diciamo tutela dei risparmiatori
40:15questo è l'unico modo eh come
40:17abbiamo detto all'inizio eh non
40:19è mai accaduto in Italia che una
40:21compagnia di assicurazione
40:22andasse in default quindi
40:24questa è fondamentale mantenere
40:27la calma perché oggettivamente
40:30eh non siamo di fronte a un buco
40:32legato a titoli azionari eccetera
40:35ma semplicemente a un aumento
40:38se si va a termine sicuramente
40:41c'è la non sicuramente
40:43matematicamente eh verrà
40:46restituita la quota che è stata
40:48investita allora io la ringrazio
40:51perché ha contribuito a fare
40:53chiarezza su questa vicenda di
40:54cui molto si è parlato negli
40:56ultimi giorni sulla stampa
40:58nazionale abbiamo capito come
41:00anche nei nostri territori
41:01decine di migliaia di persone
41:03per un motivo o per l'altro
41:05con i propri risparmi a questa
41:07società vedremo vedremo che cosa
41:09accadrà intanto grazie a Carlo
41:11Pierulli responsabile del
41:13Dipartimento Finanze
41:14dell'Associazione Adi Consum
41:16che tutela i consumatori. Le
41:17auguro un buon lavoro. Grazie
41:19ancora. Grazie anche a voi. E
41:22adesso ci dobbiamo salutare
41:24perché c'è la pubblicità anzi
41:26no siamo già i saluti finali è
41:28volato il tempo di questa
41:29puntata di estra ci sono gli
41:31altri programmi della nostra
41:32giornata e noi ci vediamo
41:34sempre domani. Alla solita
41:36ora. Rivederci e grazie. Extra
41:40tutti i colori dell'attualità
41:42con Claudio Michelizio