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Trascrizione
00:00Roma Digiorno. Le notizie della capitale con Elisa Mariani. Bentornati a Roma Digiorno,
00:07seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico,
00:12approfondimento che ora faremo su un luogo specifico, in questo caso andiamo a Rieti.
00:17Per farlo, come sempre, mi avvalgo della presenza di un esperto giornalista, in questo caso Pierluca
00:23Aguzzi della redazione Rieti in vetrina e Radiomondo. Buongiorno Pierluca, ben trovato.
00:28Bentornati a voi.
00:30Grazie per la tua consueta presenza qui a Roma Digiorno, lo ricordiamo ai nostri telespettatori,
00:36il nostro è un appuntamento quindicinale, però come sempre andremo ad approfondire tre notizie
00:42le più interessanti, partendo come sempre da quelle un pochino più serie, un pochino più
00:47impostate. In questo caso la cronaca, perché so che un quarantenne è stato arrestato per aver
00:52aggredito in piena notte i genitori anziani. Esattamente, è intervenuta l'arma Carabinieri
01:01di Borgorose e Antrodoco per arrestare quest'uomo che in piena notte ha aggredito gli anziani
01:09genitori, ha messo a suo quadro l'abitazione e la madre chiaramente presa dalla paura e dal
01:15panico ha subito chiamato il numero unico dell'emergenza del 112. Sono intervenuti i
01:20Carabinieri come già detto di Antrodoco e Borgorose, hanno fermato l'uomo e chiaramente
01:26lo hanno tratto in arresto. Non è purtroppo il primo caso di violenza domestica, qui ci
01:33ricolleghiamo sempre al codice rosso che poi abbiamo già trattato anche con gli amici di
01:40Radio Roma. Violenze domestiche, violenze di altra natura sempre su soggetti fragili,
01:48in questo caso genitori anziani, però il pronto intervento anche in questa occasione ha permesso
01:56che la problematica non si ingigantisse. Certo, ma questo personaggio di 40 anni ha forse dei
02:05problemi perché aggredire, da come hai spiegato, la dinamica non sembra proprio una persona
02:13cosciente di quello che stava facendo. Esattamente, a questo aggiungiamo che ha già notato le forze
02:19dell'ordine, quindi sicuramente già ha perpetrato dei crimini in tal senso. Chiaramente poi,
02:30come abbiamo anche fatto nelle precedenti puntate, qui bisognerebbe approfondire il gran
02:36lavoro che fanno le forze dell'ordine e ciò che prevede la legge, soprattutto per quanto
02:43riguarda la sicurezza della pena e l'espiazione della pena stessa, perché moltissime persone
02:50commettono reati, poi rimangono agli arresti domiciliari e questo chiaramente non facilita
02:58l'altra operazione delle forze dell'ordine, perché quando una persona non viene agli arresti
03:05domiciliari può nuovamente perpetrare crimini di tale genere e è chiaro che poi le forze
03:12dell'ordine debbano nuovamente intervenire. Tu cosa ne pensi, Pierluca, visto che prima
03:17hai citato il codice rosso, della stretta del governo che è poi recente, di qualche
03:24settimana fa? Sono d'accordo, però chiaramente, lo ripeto
03:31ancora una volta, la sicurezza della pena è fondamentale, ma anche per chi deve denunciare
03:37una problematica, chi denuncia spesso ha paura poi di subire ritorzioni, questo perché non
03:45c'è mai stata la sicurezza della pena. Se riusciamo a garantire questo, a mio avviso
03:53aumenterebbero anche le denunce di chi subisce violenza, ma che oggi purtroppo rimane in
04:00silenzio per paura, quindi gli argomenti sono collegati.
04:06Anche quello però per riagganciarmi all'argomento che ho trattato nella prima parte, secondo
04:12me anche lì si tratta di un problema culturale, di educazione, moltissime donne non riescono
04:17a denunciare per paura, come hai detto tu, perché in un certo senso la società le ha
04:22aiutate in quel modo, alla sopportazione, e invece noi approfittiamo anche di questo
04:26spazio per dire che non è così, ovviamente. Pierluca, cambiamo argomento, perché so che
04:32questo è un mese molto importante, molto sentito a Rieti, perché c'è il giugno Antoniano
04:382023, ci sono tante iniziative in programma, vuoi raccontarci un po'?
04:43Esattamente, siamo partiti alcuni giorni fa con l'esposizione della statua di Sant'Antonio
04:50di Padova, che ricordo non essere il nostro patrono, ma è amatissimo nella città di
04:57Rieti. Con l'esposizione della statua chiaramente ogni giorno centinaia di fedeli si riversano
05:04nella Basilica di Sant'Agostino, anche quest'anno è lei che accoglie la statua di Sant'Antonio
05:10in quanto la chiesa di San Francesco è ancora un cantiere aperto, causa sisma al 2016.
05:19I fedeli si riversano ogni giorno dal mattina pomeriggio per far visita al santo, abbiamo
05:27avuto anche la benedizione dei bambini, che quest'anno è tornata in presidenza in Piazza
05:32Marsini dopo lo scorso anno nella quale si era svolta di parrocchia in parrocchia, sempre
05:40causa Covid, e i due anni precedenti era completamente saltata, quindi quest'anno è tornata in
05:46presidenza con il neovescovo di Rieti Vito Piccinonna, come potete vedere dalla foto,
05:52i genitori, i bambini, i nonni, tutti insieme a ricevere la benedizione del monsignore Piccinonna,
06:01ma poi proseguiremo fino al 26 giugno. Iniziamo dai due eventi folkloristici più
06:11importanti che sono il concerto di Cristina Varena martedì e poi a seguire giovedì 22
06:19ci sarà Beppe Carletti qui a Rieti, leader dei Nomadi. Il Junio Antoniano si concluderà
06:25il 26 giugno, ma il clou ci sarà domenica 25 giugno, dalla mattina con le infiorate
06:32che guarderanno le principali vie del centro storico e che ogni volta richiamano orgogliosi
06:39e fedeli, ma qui poi come potete vedere ci sono interi quartieri che si riuniscono per
06:45creare i disegni, quindi con riso colorato, con la segatura, con le farine tutte colorate
06:53dal mattino fino al pomeriggio, anche sotto il sole.
06:57E' tipico proprio del nostro territorio, addirittura anche in Sabbina, Poggio Merteto
07:06ha questa caratteristica che poi stiamo portando anche fuori dall'Italia.
07:11Sempre la mattina di domenica 25 giugno ci sarà nel Chiostro di Sant'Agostino la distribuzione
07:16a cioccolata calda e del biscotto tradizionale, anche qui la nostra cultura richiama tantissime
07:24persone e poi dal pomeriggio, dalle ore 18.30, con partenza dalla Basilica di Sant'Agostino
07:31e arrivo nella stessa, ma con un lungo percorso che riguarderà il centro storico, ci sarà
07:38la processione dei ceri dedicata a Sant'Antonio, quindi i portatori della macchina porteranno
07:46il Santo in visita nelle vie con i fedeli che si accalcheranno come sempre, perché
07:54sono migliaia le persone legate a questo Santo.
07:59Come potete vedere dalla foto, zoomando la statua del Santo, lo stesso ha attorno al
08:07collo tantissimo oro. L'oro che vedete viene donato da decenni dai fedeli, quindi viene
08:16vestito la mattina, spogliato a fine processione, sono collane di oro, bracciali e altri monini
08:26e i fedeli donano al Santo in cambio di un, insomma, chiamiamolo miracolo, una grazia?
08:36Esattamente, un qualcosa di vicinanza per qualche problema, questo da decenni, da sempre.
08:43In questo momento ne abbiamo tutti davvero bisogno, quindi immagino che sia molto sentita
08:49questa tradizione. Posso farti una domanda Pierluca, perché sono rimasta molto incuriosita,
08:55ma è la cioccolata calda a giugno, è proprio una tradizione legata al giugno antoniano,
09:00è sempre stato così?
09:02Sempre è stato così, buonissima tra l'altro unita ad un biscotto tradizionale che chiaramente
09:12per i più golosi rende tutti felici. Tornando all'attima processione vorrei ricordarvi
09:19che ci sono anche tantissime persone che partecipano con i ceri, quindi appunto processione dei ceri
09:28e tante persone, soprattutto negli anni passati, anche scalze.
09:33Anche questo è legato all'aspetto folcloristico, immagino, dell'evento.
09:38Esattamente, poi ci sono persone che non solo partecipano scalze, ma anche con dei ceri
09:47molto importanti, quindi portano in braccio chili e chili per tutto il percorso.
09:54Beh, quindi immagino che sia un evento da non perdere.
10:01Esattamente.
10:02Immagino che sia veramente un evento immancabile, infatti.
10:05Visto che ci rimangono soltanto un paio di minuti a disposizione ti lascio concludere Pierluca con lo sport,
10:10però con una notizia non proprio positiva, mi sembra di capire.
10:14Esattamente, chiudiamo definitivamente la stagione sportiva Rieti e quella cestistica con un altro risultato negativo.
10:22Dopo la reprocessione dell'NPC Rieti dalla Serie A2 alla Serie B, ieri la terza sconfitta su tre nel concentramento di Ferrara
10:32ha decretato ufficialmente la non promozione della Real Sebastiani, che è la seconda squadra di basket di Rieti.
10:40Era una delle favorite, aveva vinto il proprio campionato, poi era riuscita ad arrivare al concentramento di Ferrara,
10:48qui però tre sconfitte su tre contro Luizio Roma, che ha giocato davvero bene tutti i match contro Zinovi e Buggevano.
10:58A queste tre sconfitte hanno decretato ufficialmente la non promozione in Serie A2.
11:04Il prossimo anno, a scanso di terremoti, avremo due società, la NPC Rieti e la Real Sebastiani, entrambe in quella che poi diventerà Serie B di Eritrea.
11:18Certo, quindi staremo a vedere cosa succederà il prossimo anno.
11:23Ti ringrazio per essere intervenuto, come sempre, anche oggi a Roma Di Giorno.
11:27Noi ci ritroviamo tra quindici giorni.
11:29Ricordo ai nostri telespettatori che il sito Rieti in vetrina è aggiornato quotidianamente con tutte le notizie di cronaca, attualità e sport.
11:37Ti ringrazio, ci rivediamo tra quindici giorni.
11:40Grazie e buon lavoro.
11:42A presto, anche a te.

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