• 14 ore fa
Non Solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Mercoledì 6 Settembre 2023


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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Non Solo Roma,
00:12tutto l'approfondimento giornalistico e l'informazione che riguarda la nostra capitale ma anche la nostra regione.
00:19Con i principali temi di attualità cronaca ma anche eventi culturali e sportivi
00:24cerchiamo di accompagnarvi nella prossima ora insieme qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma Television.
00:33Bene, apriamo con un tema molto attuale oggi perché quanto si parla ultimamente di sostenibilità ambientale,
00:40quanto è importante non soltanto cambiare il nostro approccio ma anche tutelare l'ambiente e preservare la salute del nostro pianeta.
00:49Bene, alle porte di Roma c'è una splendida realtà l'azienda agricola Maccarese che non ha soltanto tantissimi primati
00:56ma promuove nel vero senso del termine il concetto di allevamento sostenibile.
01:01Proprio venerdì 8 settembre ci sarà fatti un evento nella struttura per presentare una novità assoluta nel campo,
01:09un progetto che si è concluso a dicembre del 2022 e che ha al centro un solo obiettivo, il benessere proprio degli animali.
01:17Ovviamente non voglio svelarvi nulla ma vorrei che ce ne parlasse nel dettaglio il nostro ospite esperto di oggi,
01:24quindi do il mio benvenuto in collegamento video a Claudio Destro che è il Presidente del Polo Formazione per lo Sviluppo Agrozoetecnico proprio di Maccarese S.P.A.
01:34Buongiorno Claudio e ben trovato a Non Solo Roma.
01:38Buongiorno, buongiorno a tutti i telespettatori.
01:42Oltre ad essere il Presidente del Polo di Formazione sono anche l'Amministratore Delegato di Maccarese.
01:48Maccarese è una realtà che si trova in comune di Fiumicino e pochi sanno che è la più grande azienda agricola italiana.
01:55Deriva da una bonifica che si è conclusa nel 1930, iniziata a fine dell'Ottocento.
02:03L'azienda prima era del Principe Rospigliosi e poi è subentrato l'IRI e perciò è stata a partecipazione pubblica fino al 1998.
02:16Poi attraverso un'asta pubblica se l'è aggiudicata il Gruppo Benetton tramite la finanziaria di famiglia che è edizione.
02:2612 chilometri di lunghezza dell'azienda che parte dall'aeroporto di Fiumicino e arriva alla Aurelia con 12 chilometri di costa.
02:39L'azienda è 3200 ettari, tutti di proprietà, tutti in un unico corpo.
02:46All'interno, oltre ad avere 500 ettari di macchie mediterranee che nel corso degli anni abbiamo sapientemente ceduto al WWF
03:00e che ne ha fatte delle oasi naturalistiche, la più importante è l'oasi di macchia grande che si trova a Fregene.
03:09Il WWF le gestisce e sono di proprietà nostre.
03:12Inoltre abbiamo un parco avventura sempre a Fregene all'interno di una leccetta, di una pineta che è una delle più vettuste del Mediterraneo.
03:24Dentro le tende coltiviamo oltre ad ortaggi, vari, carote, patate, coltiviamo mandorle.
03:32Siamo i più grandi produttori di mandorle a livello nazionale, abbiamo 130 ettari di mandorle.
03:39Vi lascio immaginare quando è in fiore a marzo che spettacolo che rappresenta.
03:45Poi coltiviamo mais per l'alimentazione del bestiame, altri foraggi sempre per l'alimentazione e poi coltiviamo il grano duro che vendiamo ai pastifici noti.
04:05All'interno dell'azienda si trova il più grande allevamento di vacche da latte in Italia.
04:12Sono presenti oltre 3.800 animali di cui 1.400 pacche in mungitura.
04:21Produciamo ogni giorno circa 57.000 litri di latte che rappresenta il 15% del latte consumato dai romani.
04:35Lo vendiamo a due notti player di Roma che vendono poi il latte imbustato.
04:46E sempre all'interno dell'azienda abbiamo due impianti di biogas per la produzione di energia elettrica.
04:54Questi impianti di biogas sono alimentati da refluiso tecnici e poi emettiamo l'energia all'Enel e quello che rimane,
05:07lo che noi chiamiamo digestato, viene distribuito sui campi. Per questo si ha un modello di economia circolare.
05:19Perché come ha scritto il Papa nell'Enciclica Laudato Se, l'agricoltura non produce scorie, non produce rifiuti.
05:27Noi infatti prendiamo il foraggio dalla campagna, alimentiamo le vacche, le vacche con i loro reflui alimentano questi impianti di biogas
05:40e poi quello che rimane dall'impianto ritorna in campagna come ammendante.
05:47Ecco Claudio, mi perdoni se la interrompo. Io vorrei che lei ci parlasse però anche nel dettaglio,
05:54visto che abbiamo non tantissimi minuti a disposizione, di questo evento che si svolgerà venerdì 8 settembre
06:00e più che altro della presentazione di questo progetto che si è concluso a dicembre del 2022.
06:05Mi sembra di capire che sia un impianto molto innovativo.
06:09Sì, noi siamo stati precursori nel 2017, nel 2007 ci siamo certificati ISO 14.000,
06:20che è la certificazione ambientale. Siamo l'unica azienda agricola ad averla, agrozootecnica.
06:26Nell'ambito di un rinnovamento tecnologico dell'azienda abbiamo realizzato l'anno scorso,
06:36siamo partiti nel 2021, una sala mongitura a giostra innovativa.
06:44Praticamente è una giostra di 60 poste dove le varche entrano e girando in questa giostra vengono montate.
06:55Questo rappresenta il massimo del benessere sia dei lavoratori perché gli abbiamo agevolato il lavoro
07:06e gli abbiamo dotato di strumentazione che gli agevola la mongitura.
07:13E dopo rappresenta il massimo del benessere animale e della sicurezza alimentare aggiungerei
07:20perché noi il latte neanche lo vediamo, viene praticamente montato dalla vacca e va direttamente nel tank del latte
07:29che dopo viene venduto ogni mattina, consegnato ogni mattina alle industrie.
07:34Le varche con questo sistema sono monitorate costantemente perché hanno un chips ai piedi,
07:44quando entrano in sala mongitura scaricano i dati e noi capiamo meglio di un essere umano,
07:51tutti tre volte al giorno perché mongiamo tre volte al giorno, capiamo se una varca sta bene
07:58o se ha bisogno di essere osservata.
08:01Inoltre abbiamo installato dei sistemi tramite l'intelligenza artificiale,
08:08dei sistemi di raffrescamento e di ventilazione che assicurano un immediato refrigerio alle varche
08:18e con questo cambiamento climatico è importante perché se una varca sta bene produce di più e sta meglio.
08:27Abbiamo anche ridotto il tempo di permanenza in sala mongitura perché più una varca riposa più ovviamente sta bene.
08:41Riteniamo con questo investimento che è costato più di 3 milioni di avere fatto quello che oggi c'è di più innovativo
08:51in solo tecnica e che va nella direzione del Green Deal europeo per quello di migliorare la sicurezza alimentare,
09:01il benessere animale e la riduzione del farmaco.
09:05Anche perché sarebbe un progetto che potrebbe essere preso anche in considerazione,
09:11imitato anche da altre realtà italiane.
09:15La cosa che mi ha colpito di più della vostra azienda è se non altro che la media di età dei vostri dipendenti è di 38 anni,
09:23quindi favorite lavoratori molto giovani.
09:27Sì, noi non abbiamo difficoltà a trovare lavoratori nonostante abbiamo una stalla e un'azienda agricola.
09:36Devo dire che nel 2000 grazie alla provincia e al liceo scientifico qui di Macarese abbiamo dato vita all'istituto tecnico agrario.
09:49Siamo partiti con due aule e oggi ne abbiamo 357 studenti che studiano in questo istituto agrario che è dentro l'azienda nostra
10:01e noi ogni anno attingiamo a questi giovani,
10:05oltre che ad essere accattivanti e ad essere un'azienda che ha un forte appello perché abbiamo continuamente richieste di lavoro.
10:16Questo sta a dimostrare che se si assicura la dignità al lavoratore, il lavoratore ti ricambia con la creatività.
10:25Pertanto siamo orgogliosi di inaugurare questo modello di mongitura alla presenza del ministro della salute Schillacci e dell'agricoltura Lollobrigida.
10:36Tengo a ribadire a precisare che nessun ministro della salute ha mai visitato un allevamento,
10:45pertanto il fatto di avere dopo domani il ministro Schillacci qua ci inorgogliosisce ed è un grande riconoscimento per l'azienda.
10:57Ci saranno anche altri progetti in futuro? Abbiamo soltanto un minuto a disposizione dottor Destro.
11:04Stiamo per riconvertire le impianti di biogas in biometano seguendo la direttiva del governo che va in quella direzione del PNRR.
11:15Pertanto non produrremo più energia elettrica ma produrremo biometano e poi abbiamo avviato i progetti per la trasformazione,
11:27la sgusciatura e l'imbustamento delle mandorle per poterle vendere alla grande distribuzione sul mercato già confezionate.
11:37Perché non sappiate che l'Italia a cavallo delle due guerre è il maggior produttore di mandorle al mondo.
11:48Non è un caso che a Sulmona ci sia la capitale del confetto perché l'Abruzzo era una regione che ne aveva molte.
11:57Poi abbiamo spiantato queste mandorle e oggi importiamo il 94% delle mandorle dalla California e dalla Spagna.
12:07Noi ci abbiamo creduto, le abbiamo coltivate, anche qui c'è tutta la coltivazione meccanizzata,
12:14praticamente tre persone servono 130 ettari perché cerchiamo di fare pochi lavori manuali ma ci dotiamo della tecnologia
12:30che è quella che ci fa migliorare il lavoro ma soprattutto rende la vita anche più agevole e facile ai lavoratori.
12:38Assolutamente, infatti. Bene, io la ringrazio Dottor Destro per essere intervenuto qui oggi a non solo Roma
12:43e averci raccontato tutti i dettagli di questo nuovo progetto che lo ricordiamo verrà inaugurato
12:48ufficialmente venerdì 8 settembre a partire dalle 10.30 in un evento che si terrà proprio presso la struttura Maccaese SPA.
12:56Grazie davvero Dottor Destro, a presto.
12:59Grazie a voi, arrivederci e buon ascolto.
13:01Grazie. Ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia tra pochissimi tanti, Spazio all'arte con una novità incredibile.
13:12Bentornati a non solo Roma, tutto l'approfondimento giornalistico e l'informazione che riguarda la nostra Catale ma anche la nostra Regione Lazio.
13:21Ora però torniamo a Roma e come anticipato parliamo di arte perché pensate che sono stati ristaurati e riportati al loro massimo splendore
13:31i capolavori dell'epoca futurista, appunto veri e propri capolavori riportati alla loro luce e che saranno esposti ufficialmente lunedì 11 settembre
13:42nella mostra Insieme per l'arte, proprio nella Capitale. Parliamo del primo evento di mecenatismo organizzato dal consorzio Italia Net Service SPA
13:52che ha lo scopo di dimostrare che si può e si deve ancora investire nella cultura e nell'arte.
13:58Ovviamente ne parliamo nel dettaglio con la nostra ospite qui in questa seconda parte di non solo Roma.
14:05Quindi do il mio benvenuto in collegamento video a Luisa Pagò, presidente del consorzio Italia Net Services.
14:12Buongiorno Luisa e bentrovata a non solo Roma.
14:15Buongiorno, grazie dell'invito.
14:19Ringrazio te per la tua disponibilità, mi permetto di darti del tuo se sei d'accordo.
14:24Inizierei chiedendoti qualche anticipazione di questo evento che insomma sembra dimostrare
14:32che possono essere portati alla luce ancora dei capolavori incredibili dell'epoca futurista
14:37di cui, se posso permettermi, si parla un po' poco.
14:41Sì, allora in realtà la nostra iniziativa ha avuto lo scopo di dare un contributo
14:50al restauro di alcune importanti opere degli artisti futuristi,
14:56perché c'è l'intenzione il prossimo anno, credo, da parte del Museo di fare una grandissima mostra
15:06sugli artisti del periodo futurista.
15:10Io credo che il nostro evento sia un evento importante perché volevamo celebrare i nostri successi
15:20restituendo qualcosa alla cultura, all'arte e quindi abbiamo pensato di organizzare all'interno
15:27del Museo della Galleria Nazionale d'Arte Moderna, della Sala della Guerra che è una sala importante
15:33con grandi capolavori, un evento e a lato c'è una piccola mostra perché abbiamo restaurato
15:44solo una parte delle opere, quelle che ne avevano bisogno e che abbiamo selezionato
15:50con l'aiuto della direttrice del Museo, la dottoressa Collu, che è stata una preziosissima guida
15:58perché all'interno anche delle opere dei futuristi noi volevamo cercare quelle che avevano più attinenza
16:06con le attività che facciamo noi, che siamo nel settore delle telecomunicazioni.
16:12Ovviamente abbiamo individuato opere importanti di Balla, Boccioni, Bruschetti, Figlia,
16:20abbiamo dovuto necessariamente selezionarne alcune perché sono tante e molto importanti,
16:28però credo che l'evento che avrà una sua esposizione, una visita a questa piccola mostra,
16:37una visita guidata al Museo e poi importante ci sarà la presenza del sottosegretario Sgarbi
16:47che meglio di tutti potrà illustrare l'importanza del periodo futurista per la nostra cultura italiana,
16:55per l'arte che sicuramente alcuni conoscono, altri conoscono di meno, ma che hanno segnato
17:02una vera svolta nel mondo dell'arte con la loro dirompente creatività, con riuscire anche ad esprimere
17:13la velocità, la tecnologia, a rappresentare le auto, tutto quello che è stato assolutamente rivoluzionario.
17:23È vero, assolutamente, che ha anticipato un po' quello che poi è stato in un certo senso.
17:28Una curiosità, Luisa, il titolo di questa arte, Ins. I.M. per l'arte, è un gioco di parole che rimanda
17:38proprio un po' alla visione del futurismo perché si sa che in quel periodo si giocava molto con il lessico?
17:44Sì, diciamo che non è particolarmente originale perché io che mi sono sempre occupata di comunicazione
17:53forse avrei scelto un'altra cosa, però siccome l'acronimo di Italia Net Services è Ins.,
18:00alla fine era abbastanza semplice da ricondurre a quella che è la vostra realtà.
18:07Esatto, e quindi abbiamo anche pensato, siccome comunque siamo un consorzio della gruppa 12 realtà
18:16dislocate su tutto il territorio nazionale, effettivamente erano insieme comunque di tutte queste aziende
18:26per uno scopo che era quello di dare un supporto all'arte e alla cultura in questo modo non particolarmente originale
18:35perché molti altri prima di noi l'hanno fatto, lo fanno meglio e lo fanno da altri, ma anche noi nel nostro piccolo
18:41abbiamo pensato che valesse la pena fare questo tipo di investimento, questo evento di mecenatismo.
18:50Quindi mi sembra di capire che la filosofia alla base di questa mostra sia proprio questo,
18:55cioè che l'arte può ancora essere un obiettivo, qualcosa su cui investire?
19:02Assolutamente sì, io credo un po' per mia formazione, ma devo dire che quando ho presentato questo progetto
19:12al nostro consiglio di amministrazione tutti l'hanno accolto con grande entusiasmo e favore,
19:18credo che l'arte e la cultura facciano parte del nostro DNA di italiani e che tutti devono avere la possibilità di fruirne.
19:28Peraltro secondo me l'arte è una forma di comunicazione trasversale che abbatte qualsiasi tipo di barriera
19:38e non ha bisogno di parole, per cui emoziona, colpisce e attira le persone in maniera diversa,
19:48indipendentemente dal loro background culturale, sociale e anche di provenienza di paese.
19:59Certo, infatti assolutamente, c'è un modo per dire che l'arte ci emoziona a tutti in maniera diversa,
20:05ma comunque l'importante è che riescano in questo suo obiettivo a emozionarci un po' come la musica.
20:10Esatto, assolutamente. Io dico sempre che l'arte ci salverà, la bellezza ci salverà.
20:19In un mondo di cose a volte poco piacevoli, sgradevoli, l'arte riesce a ridare un senso di appagamento,
20:30di piacevolezza, di soddisfazione che anche altre cose riescono a dare, la musica, le vacanze belle nei posti belli,
20:41ma l'arte è comunque parte, è un fondamento del nostro essere italiani.
20:48Chiaro, assolutamente. Si dice spesso, c'è un detto che va avanti da tantissimi decenni, forse secoli,
20:56cioè che con la cultura non ci si mangia. Allora questa è una bugia, possiamo dirlo,
21:02e dunque se con la cultura in realtà è vero che c'è il modo di mangiare, di trarne profitto, per usare un termine un po' più basso,
21:11come possiamo convincere le imprese o comunque le realtà nazionali ad investire ancora di più sull'arte,
21:18soprattutto in un paese come l'Italia, no?
21:20Io credo che noi abbiamo ancora un grandissimo patrimonio da rivalutare e da valorizzare,
21:31che io credo anche che se ogni azienda, anche piccola, investisse un pochino del suo fatturato,
21:40così come abbiamo pensato di fare noi, per rivalutare qualcosa del patrimonio che abbiamo in giro per l'Italia,
21:49ma può essere un piccolo museo, può essere una chiesa piuttosto che dei monumenti da ripulire.
21:58Io credo che tutto questo non sia particolarmente complicato, bisogna man mano educare le persone,
22:09che è un patrimonio importante, vengono da tutto il mondo a vederlo,
22:15noi dobbiamo salvaguardarlo, curarlo, proteggerlo e quindi anche l'investimento piccolo di 5.000 euro può essere utile,
22:28non servono grandi capitali, questo è molto importante, dovrebbero farlo un po' tutti,
22:35io credo che si sia in questa direzione, pian piano le persone stanno comprendendo e le aziende lo stanno facendo.
22:41Ce lo auguriamo davvero, Luisa ultimissima domanda prima di lasciarci,
22:46tra le altre cose io so che questo evento dell'11 settembre segna anche un compleanno davvero speciale,
22:52il ventennale del Consorzio, come ci si sente ad arrivare ad un traguardo così importante?
22:59Sicuramente è molto importante, io non c'ero quando è stato costituito nel 2001
23:06e purtroppo non abbiamo potuto festeggiare due anni fa perché c'erano ancora le restrizioni del Covid,
23:15il Consorzio Italian Health Services è nato ed è stato un unicum,
23:21il primo raggruppamento di aziende nel settore delle telecomunicazioni, dell'installazione e della manutenzione
23:31ed è nato dalla precisa esigenza dei grandi players di telecomunicazioni di avere un'unica interfaccia
23:39per poter operare sul territorio e nel tempo questo ruolo è cresciuto,
23:48il Consorzio ha cambiato pelle, è diventato un riferimento importante anche per i vendors internazionali,
23:55non solo per le grandi aziende di telecomunicazioni, ma anche per i vendors
24:02e siamo una realtà che è cresciuta moltissimo negli ultimi due anni,
24:09abbiamo avuto una crescita esponenziale veramente incredibile,
24:14attestandoci poi in una serie di settori che inizialmente non erano nel nostro core business,
24:22per cui adesso siamo diventati anche un riferimento per l'area della security, per l'energia,
24:29per l'IoT e non solo per le telecomunicazioni, questa crescita molto importante è un fattore di successo,
24:39quindi festeggiamo il ventennio con un incremento importante di attività
24:46e devo dire anche di soddisfazione, di gratificazione e valeva la pena di celebrarlo così come abbiamo deciso di fare.
24:57Certo, lo possiamo ovviamente immaginare, dunque visto che siamo in chiusura di questo intervento,
25:02Luisa faccio un brevissimo repilogo, lunedì 11 settembre presso la Galleria d'Arte moderna e contemporanea,
25:08correggimi se sbaglio Luisa, la mostra che mette in luce i 18 capolavori maggiori forse dell'epoca futurista,
25:16quindi un appuntamento davvero da non perdere per tutti i romani e non solo.
25:20L'evento di quella serata è limitato ai nostri ospiti perché è un evento a porte chiuse,
25:29poi le opere potranno essere ovviamente ammirate all'interno del museo
25:34e sicuramente sono state restituite al loro originario splendore.
25:39Certo, assolutamente, bene ti ringrazio per essere stata presente oggi in questo spazio
25:44e averci raccontato ovviamente tutti questi dettagli e anticipazioni, grazie davvero Luisa.
25:48Grazie, arrivederci.
25:50A presto, ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia,
25:55continuiamo sempre sul filone dell'arte ma ora ci spostiamo sulla musica, restate con noi.
26:00Bentornati a non solo Roma, tutta l'informazione che riguarda la nostra capitale ma anche la nostra regione.
26:08Come annunciato ovviamente continuiamo sempre sul filone dell'arte e della cultura in un certo senso
26:13ma ci spostiamo sulla versante della musica perché sicuramente molti di voi sapranno
26:19che il 9 agosto scorso ci ha lasciato a 83 anni Peppino Gagliardi dopo una breve ma fulminante malattia.
26:26Un artista incredibile, un napoletano verace che ci ha donato un lascito musicale forse inestimabile.
26:33Un uomo colto, riservato e profondamente saggio come dimostravano anche le pillole quotidiane
26:38che dispensava sui suoi canali social verso i suoi fan proprio ogni giorno.
26:43Noi vogliamo parlare di lui oggi, dei suoi maggiori successi e della sua nomina di eterno secondo a Sanremo
26:51ma in realtà parliamo di un artista che davvero ci ha lasciato qualcosa di incredibile, inestimabile.
26:57Parleremo anche di una scoperta che è stata fatta proprio dal nostro ospite
27:02che appunto ci parlerà di questo artista incredibile proprio nell'ultimo mese.
27:06Quindi do il mio benvenuto in collegamento video a culloi che mi aiuterà a parlare appunto di questo artista incredibile
27:13e do il mio benvenuto appunto ovviamente a Francesco Troncarelli, giornalista ed esperto musicale.
27:19Buongiorno Francesco, ben trovato a non solo Roma.
27:23Buongiorno a te, carissima Elisa e a tutti quelli che ci stanno ascoltando.
27:31Davvero un piacere per me averti qui a parlare di un artista così incredibile come Peppino Gagliardi
27:38perché so che tu sei un vero esperto di musica ma anche di curiosità che riguardano il panorama musicale.
27:43Io ovviamente inizierei lasciandoti subito la parola e facendoci appuntare appunto di chi era Peppino Gagliardi per chi non lo sapesse.
27:53Certo, Peppino Gagliardi è stato uno dei protagonisti della scena musicale italiana.
28:01Parlo di artisti con la maiuscola che hanno segnato un'epoca perché hanno contribuito anche alla crescita culturale del nostro paese.
28:10In che senso? La musica fa parte della nostra vita per cui anche le canzoni che magari si canticchiano in macchina, si ascoltano alla radio,
28:20fanno parte proprio della crescita culturale perché fanno parte della colonna sonora della vita di ciascuno di noi.
28:28Quindi lui è stato uno dei tanti, anzi dei pochi, grandissimi che hanno illuminato la scena.
28:34Parlo di professionisti come Freddo Augusto, Jimmy Fontana, Nicola Di Bari, Peppino Di Capri, Gianni Morandi.
28:44Lui è stato uno di questi numeri uno. In che senso?
28:49Ha fatto parte di quel pacchetto di artisti che dicevo prima con la maiuscola che allietava le serate degli italiani.
28:58Perché? Negli anni 60 e 70, anche poi in primi anni 80 con Fantastico, c'erano dei programmi che nessuno poteva perdere.
29:08Mi riferisco a Canzonissime innanzitutto, al disco per l'estate, al Cantagiro che aveva le sue puntate televisive, al Festival Bar.
29:18Questi cantanti, esibendosi lì, avevano gli occhi puntati su di loro perché diffondevano serenità,
29:27diffondevano piacere, melodie e con i loro brani che sono gli nastri della storia.
29:34Nello specifico Peppino era napoletano verace, era nato a Passo, un rione molto popolare di questa città che ci ha donato tantissimi artisti.
29:42Aveva cominciato come tutti quanti, con le feste di piazza, di rione, i matrimoni, i battesimi.
29:49Quello che hanno fatto tutti i grandi, quelli che poi si sono dimostrati grandi.
29:53La sua fortuna fu che fu scoperto da Lanseus, una etichetta napoletana molto importante perché aveva nel suo pacchetto
30:00artisti famosissimi come Mario Merola, Mario Trevi, Tony Assarita e che poi ha lanciato Gigi D'Alea e lo stesso D'Angelo.
30:08Quindi lui fu scoperto da questa etichetta, lui era un ottimo fisarmonicista, aveva creato anche un complesso che si chiamava,
30:15pensa, i Gagliardi, giocando sul nome, sul suo cognome certo, i Gagliardi, diceva tutto già.
30:24E incise questo brano Tamo e Tamerò, ecco ce l'abbiamo.
30:28Questo brano è il primo disco che lui ha cantato e con questo ha sfondato in tutti i jukebox nel 1963.
30:36Stiamo parlando di 60 anni fa e questa è una cosa incredibile, cioè la parabola umana e professionale di Beppino
30:44si è conclusa nel giro di 60 anni, ha esordito con un disco boom Tamo e Tamerò nel 1963 e ci ha lasciato nel 2020,
30:53quindi 60 anni dopo. La caratteristica di questo disco, che fu ovviamente un successone, è che pensa che Little Tony,
30:59che già era Little Tony mentre Beppino Gagliardi si affacciava in quel momento alla notorietà,
31:05lo volle incidere anche lui, quindi clamorosa questa cosa, in genere i cantanti si scelgono il pezzo prima.
31:11Quando Little Tony scoprì che questo brano stava andando molto forte, lo incise anche lui, ovviamente con il suo modo di fare,
31:19che era diverso, perché Little Tony sappiamo tutti che era considerato l'Elvis Presley italiano.
31:24Quindi da questo successo è iniziata la scalata di Beppino nella musica di serie A, nella musica ufficiale,
31:33quella che tutti vedevano in televisione, che ascoltavano alla radio, nei jukebox, e ha allargato la sua popolarità
31:39da Napoli, dalla regione, dalla Campania, in tutta l'Italia. Ecco, questo è stato il tranquillino di lancio 1960
31:46e da lì poi è cominciato tutto quanto, per arrivare ai giorni nostri, con le pagine Facebook.
31:53Pensa, lui aveva, questo tu l'hai accennato all'inizio, due pagine Facebook, due canali social,
32:04e praticamente negli ultimi anni, che aveva diradato le sue apparizioni televisive, ma faceva soltanto qualche recita,
32:12qualche concerto nel napoletano, praticamente ogni giorno distillava, io l'ho detto, delle pillole di saggezza,
32:24degli aforismi, delle battute, dei pensieri, delle poesie, e le scriveva sul suo profilo Facebook.
32:32Quindi dialogava praticamente con i suoi fan, diecimila fan che tutti i giorni, tutte le sere,
32:38aspettavano la buona notte, la buona serata di Peppino, con queste pillole di saggezza,
32:44proprio dall'idea questa dell'uomo posto napoletano, di una volta, il signore di Gran Vasto,
32:51questo era l'aspetto di un uomo che conosceva, ma che invece ha consolidato la sua, diciamo, non solo fama,
32:59ma anche la sua popolarità nell'essere una persona come noi, cioè non era un dio, lui non è stato mai un dio,
33:04è stato uno del mondo, e questo proprio dimostra la sua forza che ha retto così tanto nel tempo,
33:12perché poi come tu l'hai insegnato.
33:15Tra le altre cose, Francesco, perdonami, io so che lui è stato purtroppo un eterno secondo a Sanremo,
33:22e noi abbiamo un piccolissimo video che ce lo dimostra, dove c'è un giovanissimo Mike, buongiorno,
33:29che chiede appunto proprio allo stesso Peppino Gagliardi come ci si senta ad arrivare sempre secondi a Sanremo,
33:34lo vediamo.
33:36Secondo premio, eccolo qua, con 168 voti, come le viole di Peppino Gagliardi!
33:43Peppino Gagliardi, eccolo qua!
33:52Peppino Gagliardi, bravo Peppino!
33:56Finalmente le cose cominciano ad andare bene, eh?
33:59Hai visto, c'era qua zio Mike e anche questa volta hai avuto fortuna.
34:01Sì, sì.
34:03Senti, questo è il tuo primo festival dove arrivi nei primi tre? Festival di Sanremo?
34:07Sì, di Sanremo sì, arrivo sempre secondo nelle altre manifestazioni, ma Sanremo è la prima volta.
34:12Sanremo è la prima volta. Festival non ne hai mai vinti?
34:15Mai, mai.
34:17Non hai mai vinto un festival. Bene, signori, io devo dire una cosa, questo bravissimo cantante napoletano,
34:22perché napoletano verace, non ha mai avuto la soddisfazione di venire riconosciuto nella sua città di Napoli
34:28come il portabandiera della canzone napoletana.
34:31Ha dovuto venire qui a Sanremo, ma finalmente gli abbiamo dato giustizia.
34:35Quindi penso che tu sia contento e penso che in questo momento a Napoli tutti si associano a noi
34:40nell'applauso a Peppino Gagliardi, secondo classificato.
34:44Dunque, eterno secondo purtroppo, Francesco.
34:48Eterno secondo, sì, questa è una chicca in cui vediamo anche un giovanissimo Mike Bongiorno
34:53affiancato da Silva Coscine, la famosa attrice e madrina di quel Sanremo.
34:58Stiamo parlando del Sanremo del 72.
35:01Perché poi, in effetti, Peppino non solo è arrivato due volte secondo a Sanremo,
35:08ma è arrivato due volte secondo anche al disco per l'estate.
35:11Quindi la definizione di eterno secondo, che poi, come tu ricorderai, è stata anche riproposta
35:16nel decennio successivo, negli anni 80 e 90, a Toto Budugno,
35:20che arrivava sempre secondo a Sanremo, si adattava perfettamente al nostro Peppino.
35:27Peppino, infatti, è arrivato secondo al disco per l'estate del 70 con la famosa Settembre,
35:32di cui parleremo poi, penso, più tardi in chiusura.
35:35Poi, nel 71, sempre secondo al disco per l'estate con Sempre Sempre.
35:39Poi abbiamo visto l'immagine precedente che la regia ci ha passato, eccola questa.
35:44Si vede Peppino, Nicola di Bari, con il trofeo della città di Sanremo e una giovanissima nada.
35:50Poi, nel 72, primo Nicola di Bari con I giorni dell'alcopaleno,
35:55secondo Peppino con Come le viole, un brano stupendo, c'è un aneddoto su questo brano,
36:00e poi terza nada con Redi i denari.
36:03Questo è il primo dei due Sanremo che lui arriva al secondo e che Mike,
36:07insomma, hai visto anche Mike era entusiasta perché l'aveva preso sotto la sua ala protettiva.
36:11Dunque Peppino, con la sua umiltà, con la sua gentilezza, era una persona profondamente umile
36:17e quindi era ben voluto da tutti e ben visto da tutti.
36:21Non c'è stata mai una polemica che ha accompagnato la sua carriera, anzi, al contrario.
36:25Gli hanno dimostrato le parole di spugnato che tutti nel mondo lo aspettavano.
36:30Massimo Renieri, addirittura Alvaro Cer, che ha riportato la famosa canzone
36:35che vuole questa musica stasera, ha mandato ai figli, Massiano e Davide,
36:40diciamo un commento proprio bellissimo ricordando i grandi genitori.
36:44Poi l'anno dopo, e qui dovremmo avere anche un'immagine,
36:49eccola questa qui, è l'anno di Peppino di Gravi.
36:52I due peppini, i due simboli di Napoli.
36:54Peppino di Gravi nel 1973 arriva primo con «Io e te, un grande amore e niente più»,
36:59scritta peraltro da Gali Fan, che questo è veramente un gioiellino della musica.
37:03E secondo Peppino Gagliardi, quindi il secondo Peppino che arriva con «La bracca di Brano»…
37:10Nuovamente secondo?
37:11Nuovamente secondo.
37:13«Come le viole» e «Terza mipa», «La pantera di oro» che tutti ricorderemo,
37:18queste sue tabigliature rosse che arrivano in Brano da troppo tempo.
37:23Ecco, Peppino con questi due brani negli anni 70 diventa il protagonista,
37:29perché da quel momento appunto canzonissime, discografizzate, già lo faceva,
37:33aumentano le vendite, aumenta la popolarità, la conoscenza di Peppino,
37:37cioè tutti parlano di lui.
37:38Non a caso, un'altra cosa importante, una chicca che dormiva lì,
37:43ma io l'ho ritirata fuori in occasione purtroppo dell'articolo
37:47in cui ho commentato la scomparsa di Peppino Gagliardi,
37:50è che Benny Anderson, che è il fondatore degli ABBA,
37:55aveva dichiarato in una famosa intervista Panorama
37:59che lui nella sua musica, nel suo modo di comporre,
38:04si era ispirato a Peppino Gagliardi.
38:05A Peppino Gagliardi, penso, è incredibile.
38:08Cioè nessuno penserebbe a una cosa del genere, no?
38:11Perché tu pensi Blani, molto occulti, Dancy Queen, no?
38:14Mamma mia!
38:16Però lui si era ispirato alla melodia italiana rappresentata da Peppino Gagliardi
38:20e questa cosa fece molto piacere a Peppino,
38:22per cui anche io ero in contatto con lui tramite Facebook e social
38:28e quando glielo ricordai qualche anno fa, lui disse
38:31sì, ma non ero sicuro perché mi era arrivata come voce, no?
38:33Perché lui era sempre una persona semplicemente orgoglioso
38:38perché un personaggio come Anderson, il fondatore degli ABBA,
38:45infatti si fosse ispirato a lui,
38:48stiamo a livello di Beatles, di Bee Gees, insomma Coldplay,
38:53hanno fatto veramente grandi numeri questi cantanti.
38:56Però Francesco, io so che oltre a questa chicca
38:58che tu hai scoperto del cantante più famoso degli ABBA,
39:04ce ne sarebbe anche un'altra che tu hai scoperto
39:06che riguarda una sua canzone molto particolare
39:09che vuole questa musica stasera.
39:11Io ora lancio il consueto minuto di pubblicità,
39:13ti chiedo di restare ancora in nostra compagnia
39:15così dopo la pubblicità ci svelerai questa novità incredibile
39:19che ci inorgoglisce molto, devo dire.
39:21A tra pochissimi istanti, restate con noi.
39:23Bentornati a non solo Roma,
39:25seconda ultima parte del nostro spazio dedicato
39:28all'informazione e all'approfondimento giornalistico.
39:31Stiamo parlando di un artista incredibile, Peppino Gagliardi
39:34che il 9 agosto scorso purtroppo ci ha lasciato a 83 anni
39:38dopo una breve ma fulminante malattia.
39:41Ne stiamo parlando nel dettaglio con l'esperto e giornalista
39:44Francesco Troncarelli che ci stava raccontando
39:47un po' come è nata questa carriera incredibile
39:49di questo artista che ci ha lasciato un'eredità musicale
39:52davvero inestimabile.
39:54Bene, ora però c'è una scoperta che ha fatto
39:56lo stesso Troncarelli in merito ad una canzone
39:59ben specifica di Peppino Gagliardi
40:01che vuole questa musica stasera.
40:03Una scoperta che ora ci faremo raccontare
40:05ma prima vediamo una brevissima clip.
40:19Bello.
40:50Meraviglia Francesco.
40:52Però noi ora vogliamo sapere tutti i dettagli
40:54di questa scoperta che tu hai fatto.
40:57Sì, questo innanzitutto è il disco
41:00che vuole questa musica stasera
41:02e questo è un lavoro che ha fatto veramente
41:04il giro del mondo.
41:06Penso che con questo disco
41:08Peppino ha entrato in classifica in Giappone.
41:11Una cosa che è straborosa
41:13io seguivo a trovare altri artisti italiani
41:15c'è stato Morandi che è entrato
41:16grazie a quel film coreano
41:18nella classifica coreana
41:20ma Peppino addirittura arrivò ai primi posti.
41:22Allora, che succede?
41:24Che vuole questa musica stasera
41:26è un brano del 1967
41:28che venne presentato
41:30al Festival delle Rose
41:32era un festival che era organizzato
41:34dall'RCA
41:36in concorrenza con Sanremo
41:38però non ebbe un successo immediato
41:41fu uno dei tanti brani
41:43che tu consigli che nel 67
41:44vengono ricordati i brani
41:46come Il cuore matto
41:48Acchiti, Fausto Reali
41:50cioè questi sono i brani
41:52che hanno fatto l'immensità
41:54di Don Bacchi e Gianni Torelli
41:56questi sono i brani che vengono ricordati
41:58di quell'anno
42:00però da quel momento
42:02si mette in modo un meccanismo incredibile
42:04perché questo brano
42:06viene iniziato
42:08si inizia a utilizzare
42:10questo brano
42:12nelle colonne sonore definite
42:14che erano i film
42:16impostati su una canzone
42:18di Gianni Morandi, di Caterina Caselli
42:20o di Bobby Solo
42:22invece questo brano
42:24come questa canzone di sottofondo
42:26viene utilizzata in una serie di film
42:28e io questo lo sapevo
42:30perché sapevo che
42:32in Profumo di Donna
42:34c'era questo brano
42:36c'era anche Champagne
42:38però poi mi sono accorto
42:40che da Profumo di Donna
42:41c'era anche Vittorio Gasman
42:43Alessandro Momo
42:45che non poteva usufruire
42:47del successo
42:49perché morì prima dell'uscita del film
42:51e Agostino Abbelli
42:53questo è stato un film
42:55clamoroso di Vino Risi
42:57in cui nella colonna sonora
42:59c'è proprio un brano
43:01che vuole questa musica stasera
43:03però questo è il terzo
43:05della serie di film
43:07in cui si parla di questo
43:09perché il primo film
43:11non lo potevo spiegare
43:13perché il brano era uscito l'anno prima
43:15quindi era ancora
43:17nelle orecchie del regista
43:19delle sceneggiature
43:21era fresco
43:23però dopo la seconda ondata
43:25la seconda volta
43:27è la prima notte di fiete
43:29con Avendelone
43:31un altro grandissimo film
43:33di Valerio Zurchini
43:35anche nel 1972
43:37stiamo al momento
43:39clamoroso di Peppino a Sanremo
43:41il fresco di Sanremo
43:43quindi sono tutti
43:45anche motivazioni
43:47che si possono spiegare
43:49al di là della bellezza
43:51di questo brano
43:53è davvero bello
43:55è veramente bello
43:57sono quei brani
43:59che vengono chiamati
44:01anche evergreen
44:03che sono senza tempo
44:05è uscito nel 67
44:07ma lo senti adesso
44:09e ti provoca le stesse emozioni
44:11aveva questa
44:13qualità nell'interpretare
44:15ogni canzone era un atto unico
44:17cioè lui le faceva sue
44:19non solo perché era l'autore
44:21ma anche come le interpretava
44:23con questa voce particolare
44:25a volte nasale
44:27a volte graffiante
44:29era veramente
44:31un artista a tutto tono
44:33non solo perché sapeva suonare
44:35la fisarmonica perfettamente
44:37il pianoforte, la chitarra
44:39tutti strumenti che ha imparato
44:41nelle esibizioni
44:43lui non ha fatto gli studi
44:45perché a quell'epoca erano ragazzi
44:47di rioni popolari
44:49non se lo potevano permettere
44:51adesso farebbero i salti mortali
44:53per andare a una scuola
44:55ma all'epoca non si usava
44:57specialmente a Napoli
44:59per un ragazzo come lui
45:01che veniva da popolo
45:03lui aveva questa qualità
45:05nell'interpretazione
45:07che lo distingue da tanti altri
45:09perché gli altri sono cantanti
45:11è diverso
45:13e questo lo fa l'artista
45:15tutto il libro di Charles Aznavour
45:17mi ha fatto piacere
45:19che questa mia definizione
45:21sia stata ripresa anche da altri colleghi
45:23quindi siamo al terzo film
45:25il quarto film è del 97
45:27dal 74 si passa agli anni 90
45:29un film molto strano
45:31L'amico di Wong
45:33di un regista americano
45:35in cui ci lavorano ancora una volta
45:37Mitaletici
45:39Massimo Bonaventura
45:41come Harry Potter
45:43nel film I soldi ignoti
45:45questa è stata una delle sue ultime pellicole
45:47come caratterista
45:49passato questo film
45:51abbiamo un film francese
45:53France Dolls
45:55cioè Bambolio Francesi
45:57è del 2014
45:59ma il grande colpo
46:01che gli ha dato una diffusione famosa
46:03basta andare sul video del film
46:05su Youtube e vedere i commenti
46:07estasiati degli americani
46:09su questa canzone
46:11c'è una scena
46:13del regista Guy Ritchie
46:15che praticamente è una produzione internazionale
46:17girata in tutto il mondo
46:19che è stata girata anche in Italia
46:21proprio a Ischia
46:23e in cui c'è la scena famosa
46:25della macchina
46:27con il protagonista
46:29che cade nel porto
46:31e mentre si avvisa
46:33lui aveva acceso la radio
46:35e sentiva la canzone di Peppino
46:37e mangiava un parino col prosciutto
46:39una espressione assurda e glamorosa
46:41così struggente
46:43così malitorica
46:45perché Peppino si domanda
46:47ma che vuole questa musica stasera
46:49che ci ricorda un po' del passato
46:51sai quante volte anche tu
46:53ascoltando una canzone
46:55la ricolleghi subito a un momento della tua vita
46:57a un incontro
46:59a una serata
47:01è un po' il compito della musica
47:03evocarci delle sensazioni
47:05anche magari assopite
47:07in un certo senso
47:09e questa è la parte più bella
47:11io vorrei darti modo
47:13di parlarci anche di un altro
47:15grandissimo successo di Peppino
47:17che è Settembre
47:19e che insomma ne vogliamo parlare
47:21perché ci troviamo proprio a Settembre
47:23c'è una piccolissima clip
47:25anche in questo caso
47:27la facciamo vedere dalla regia
47:42e sulla spiaggia niente resterà
47:47le ore passate
47:50saranno un ricordo
47:55che noi porteremo
47:59lontano io
48:03e te
48:08l'estate se ne andrà
48:12insieme al sole
48:17l'amore se ne è andato
48:20già con lei
48:26le prime gocce e bacio
48:28non la sappiamo
48:34stiamo già bagnando
48:36gli occhi miei
48:42ecco, secondo me Francesco
48:44esprime al meglio
48:46che cos'è Settembre
48:48un po' un canto nostalgia
48:50nuovi inizi ma anche
48:52la mente che era indietro all'estate
48:54certo perché
48:56proprio Settembre
48:58il brano questo di Peppino
49:00anche qui abbiamo i 45 giri
49:02qui si vede lui appunto
49:04in chiaroscuro
49:06anche questa foto fa capire
49:08proprio la situazione temporale
49:09dell'estate in sostanza
49:11quindi c'è malinconia
49:13c'è anche qui
49:15il momento dell'abbandono
49:17di lasciare la comitiva
49:19lasciare gli amici del mare
49:21di rientro verso casa
49:23ai problemi di tutti i giorni
49:25e Peppino appunto ha voluto
49:27con questo suo gioiello
49:29che presentò appunto al disco
49:31per l'estate del 1970
49:33che arrivò secondo
49:35nel suo classico
49:37e lo presentò proprio
49:39con la chiusura
49:41che tutti i brani
49:43della esterminata discografia
49:45di Peppino Cagliari
49:47sono firmati da lui
49:49dal punto di vista musicale
49:51e da Gaetano Amendola
49:53dal punto di vista dei testi
49:55e il suo parloriere
49:57e come muovono i battisti
49:59diciamo era una coppia
50:01loro si muovevano in coppia
50:03ma la cosa curiosa
50:05è che Amendola
50:07nella vita di tutti i giorni
50:09lui doveva fare
50:11inquadrare i bilanci
50:13una certa mentalità confusa
50:15due doveva fare quattro per forza
50:17non poteva fare cinque
50:19e quindi poteva sembrare
50:21una persona adda
50:23in realtà invece era pieno di sentimenti
50:25perché con Peppino
50:27riuscivano a produrre questi testi
50:29che sono rimasti nella storia del pop
50:31che ci convincono ancora adesso
50:33e la melodia
50:35i testi dell'amore
50:37sono le basi della musica italiana
50:39ma poi alla fine
50:41se vuoi una canzone italiana
50:43devi andare verso la melodia
50:45e questo settembre
50:47per la prima volta
50:49ha un valore particolare
50:51e devo dire anche malinconico
50:53nel vero senso della parola
50:55perché il primo settembre
50:57senza di lui
50:59lui è morto quasi un mese fa
51:01il 9 agosto
51:03e pensa che il primo settembre
51:05la canzone da lui cantata
51:07è stata la più scaricata
51:09nelle storie di TikTok
51:11su Instagram
51:13perché è ovvio
51:15insieme a luglio
51:17in un canto del turco
51:19una domenica d'agosto di pop
51:21e solo si chiude l'estate
51:23sta ritornando davvero la ribalta
51:25a noi fa veramente tantissimo piacere
51:27io però purtroppo ho terminato
51:29il tempo a disposizione
51:31Francesco ma ci tengo a dirti
51:33che è stato un vero piacere
51:35per me parlare con te
51:37di questo artista incredibile
51:39avremo modo di risentirci ancora
51:41per parlare ancora di musica
51:43sempre qui a non solo Roma
51:45se avrai la possibilità
51:47ne avrai piacere
51:49grazie davvero
51:51certo sicuramente
51:53Elisa sono io che ti ringrazio
51:55che mi hai dato questo
51:57tanto spazio
51:59ma penso che sia
52:01più per la mia persona
52:03meritato per Peppino
52:05che è stato veramente
52:07un grandissimo artista
52:09sannato come doveva
52:11negli ultimi anni della sua catena
52:13per fortuna ci sono i suoi fan
52:15i suoi fedelissimi
52:17sulle pagine social
52:19che ancora parlano di lui tutti i giorni
52:21grazie ancora Elisa
52:23a presto Francesco
52:25bene anche per oggi
52:27il tempo a nostra disposizione è terminato
52:29ovviamente vi ringraziamo
52:31per averci seguiti
52:33vi diamo appuntamento sempre domani
52:35a partire dalle 13
52:37con un nuovo appuntamento
52:40non solo Roma
52:42le notizie dalla regione
52:44con Elisa Mariani

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