Non solo Roma con ELISA MARIANI – Puntata di Giovedì 2 Novembre 2023
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione e all'approfondimento
00:13giornalistico qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma Television.
00:19Tutto questo è Non Solo Roma. Soldi e successo professionali possono garantire la felicità.
00:25Forse questo è uno dei quesiti più dibattuti della nostra società. Quante volte ognuno di noi
00:31avrà discusso magari attorno ad una tavola sulla sioma? In un certo senso i soldi non fanno la
00:38felicità. Certamente sicuramente non faranno la felicità ma in un periodo economicamente difficile
00:45come quello che stanno vivendo in tanti c'è chi la pensa diversamente. Quindi il dibattito è davvero
00:51molto aperto. Però c'è uno studio che rivela un dato davvero molto interessante cioè che le
00:58persone benestanti hanno poca inclinazione ad essere empatici o comunque a buttarsi in una
01:05relazione rispetto a chi ha meno risorse economiche. Uno studio che anche in questo
01:10caso sta facendo davvero tanto discutere ma si tratta di un pregiudizio di una falsa credenza.
01:16Insomma gli uomini e le donne affermati nel posto di lavoro comunque economicamente hanno poca
01:21disponibilità appunto ad impegnarsi in una relazione o forse i tempi sono cambiati. Cosa
01:27è cambiato in realtà? La nostra capacità di comunicare? Il nostro impegno nel dedicarci ad
01:34una relazione? Il fatto sta che le relazioni di qualsiasi natura possono essere oggi oggettivamente
01:41diverse rispetto al passato proprio perché i tempi sono cambiati. Ma bisogna chiedersi che
01:47cos'è che influisce la scarsità di comunicazione o davvero i soldi e la nostra propensione a
01:52dedicarci alla carriera. Parleremo di questo e di molto altro ovviamente con un esperto nostro
01:58ospite qui oggi in collegamento video. Quindi do il mio benvenuto a Francesco Ranieri fondatore
02:04di Beloved ed esperto in relazioni. Buongiorno Francesco bentrovato. Buongiorno a voi buongiorno
02:11a tutti buongiorno. Allora mi permetto di darti del tu Francesco. Mi fa molto piacere averti qui
02:17oggi come nostro ospite perché il tema devo dire che è particolarmente caldo. Si discute tantissimo
02:22di come mai le relazioni oggi non funzionano. Insomma divorzi sempre più frequenti persone che
02:29non sono più disposte in un certo senso a far continuare il loro percorso sentimentale. La
02:35primissima domanda che ti faccio è davvero soldi e successo professionale influiscono
02:41davvero così tanto nelle relazioni specialmente maschili. Allora la domanda che mi pone è molto
02:49interessante perché effettivamente si può pensare inizialmente che chi diciamo ha delle possibilità
02:55economiche molto importanti poi possa diciamo conseguenzialmente avere anche un successo
03:00relazionale. Delle volte non è così perché delle volte diciamo non è sufficiente essere forti
03:09economicamente per poi vivere delle relazioni sane perché chiaramente una relazione quindi
03:15il creare un rapporto si basa su tanti aspetti che sono poi oltre comunque il denaro. Poi c'è
03:24anche da aggiungere un cambiamento che noi abbiamo avuto epocale negli ultimi dell'ultime
03:30generazioni. Se noi per esempio andiamo a valutare la donna e le sue possibilità sociali lavorative
03:40eccetera eccetera di 30 anni fa scopriamo un dato che sono molto diverse dalle possibilità che oggi
03:48la donna ha. Quindi come spesso sono solito dire è che in passato probabilmente chi era il
03:58protagonista diciamo era l'uomo quindi l'uomo aveva una serie di possibilità anche di realizzarsi
04:06cosa che comunque in passato la donna non aveva. Quindi delle volte la donna per creare comunque
04:13una posizione per avere diciamo un suo centro aveva comunque bisogno di una rappresentanza
04:19quindi di un partner. Oggi tuttavia con i cambiamenti che noi abbiamo avuto con la
04:27possibilità che la società di oggi da anche la donna di emanciparsi e quindi creare la sua
04:33ricchezza creare la sua centralità creare la sua vita senza avere l'ausilio di avere a fianco un
04:41uomo. Questo chiaramente cara Elisa ha portato l'uomo di oggi ad una grossa difficoltà. Perché?
04:48Perché la donna si è evoluta l'uomo invece però è rimasto ancora ancorato a delle vecchie mentalità
04:55e quindi delle volte baratta ad esempio il suo avere un lavoro a tempo determinato il fatto di
05:04avere una casa il fatto quindi di offrire una protezione alla donna l'uomo di oggi ancora
05:10pensa che queste attribuzioni possono essere ancora di appil nei confronti della donna di
05:16oggi cosa che non è così e quindi ecco che è sbagliato. Più che altro fuorviante. Cioè questi
05:25elementi non garantiscono un appiglio ecco. Esattamente come ad esempio potevano essere in
05:33passato perché se noi ricordiamo e facciamo un piccolo esempio e andiamo a ricordarci la vita
05:39delle nostre madri era una vita completamente diversa dalla donna di oggi ma al di là dei
05:45tempi che sono cambiati la diversità sta proprio nel fatto che la donna di 30 40 anni fa comunque
05:52doveva avere a fianco una rappresentanza maschile per avere delle possibilità. Oggi questo non è
05:58più necessario e quindi chiaramente non solo quindi la donna cerca delle caratteristiche se
06:05vogliamo più relazionali diverse da quelle che potevano essere in passato e l'uomo invece continua
06:13a barattare queste diciamo queste attribuzioni che però ad oggi non si rilevano più performanti
06:20importanti come una volta insomma. Certo e qui però arriva una domanda secondo me chiave. Il
06:26mondo dei social quanto ha influito in tutta questa situazione perché tu sei d'accordo ad esempio con
06:35chi dice le relazioni non durano più perché c'è troppa scelta. Allora sicuramente è un pensiero
06:45molto interessante solo che è molto più articolato quello che dici è assolutamente vero perché noi
06:51se tu ci pensi viviamo in un mondo dove abbiamo una grandissima possibilità di comunicare e
06:57moltiplici strumenti per comunicare. Qual è ovviamente diciamo la cosa buffa è che non
07:05andiamo più a comunicare quindi pur avendo la possibilità di grande comunicazione comunque non
07:10riusciamo più a comunicare nella nostra vita reale. Ora il discorso è che sicuramente l'ambito social
07:17ha dato la possibilità di metterci davanti a mille stimoli a mille diciamo possibilità e a mille
07:24scelte e quindi questo delle volte ci porta a cambiare i nostri sentimenti e riprogrammarli
07:30appunto come se fosse con la stessa semplicità di un programma da computer. Ma tuttavia quello
07:35che io ritengo che ad oggi manca e quindi il collante che poi non permette di portare avanti
07:41una coppia in futuro è il sacrificio. Oggi purtroppo non siamo più disposti a sacrificarci
07:48per un credo per un rapporto ma come dicevi tu avendo comunque la possibilità di aprire un
07:54social network e vedere 100 persone 150 persone che tu non hai mai visto questo ovviamente ti
08:02porta ovviamente fuori da quel sacrificio che ti dovrebbe portare comunque a costruire il tuo
08:09rapporto ma ovviamente è più facile dire vabbè ok c'è questa scelta c'è questo grande cachet
08:15cerco di trovarmi qualcos'altro di più facile di più leggero e di più comodo quindi quello che
08:22secondo me manca ad oggi è proprio il sacrificio. Esatto cioè quindi di mettersi anche un po' in
08:31discussione di fronte comunque a fianco ad un'altra persona perché chiaramente ti trovi vicino ad una
08:37persona che è diversa ha un passato diverso rispetto al tuo quindi c'è anche questo. Francesco
08:43invece oggi diciamo nei tempi odierni c'è molta più attenzione all'aspetto psicologico senza andare
08:49a toccare ad esempio il tema tanto dibattuto del narcisismo e via dicendo comunque si dà più
08:57attenzione in un certo senso al passato della persona che decidiamo di avere accanto quindi si
09:03parla ad esempio di traumi irrisolti nodi l'infanzia o comunque il rapporto con la propria famiglia
09:09invece quanto influisce nelle relazioni che abbiamo poi in età matura? Questa è una domanda
09:15molto interessante sicuramente un rapporto conflittuale con i genitori sicuramente incide
09:21creando poi delle insicurezze alla persona che poi un giorno dovrà creare le sue relazioni e i suoi
09:27rapporti soprattutto quando la persona vive un rapporto conflittuale con la madre. Delle volte
09:34possiamo avere principalmente due casistiche o abbiamo una madre che è assolutamente lisa
09:40arida di complimenti e quindi molto esigente e quindi pur il figlio facendo diciamo così le cose
09:49fatte giuste comunque per la madre non è mai giusta e poteva fare comunque sempre meglio e
09:55quindi quello succede che delle volte la persona quindi ragazzo uomo cresce quindi con questa
10:01insicurezza di non essere mai gratificato dalla parte materna chiaramente questo va a creare una
10:11grande sicurezza poi insicurezza perdonami quando la persona cresce perché si sente sempre in difetto
10:18nei confronti delle donne e quindi vivrà sempre quel sentimento di dover recuperare e quindi non
10:24riuscirà mai in qualche modo ad avere un approccio naturale allo stesso livello con una donna perché
10:33la vedrà come la madre che era sempre pronta a mettere in campo giudizi e continuare a dirgli
10:44che poteva comunque fare sempre meglio. Oppure dall'altra parte per chiudere il discorso delle
10:50volte può succedere che in conflitto genitoriale sempre delle volte dovuto nell'ambito comunque
10:57materno e molte volte l'errore che una madre fa anzi che credere che il figlio riuscirà un giorno
11:04quello di continuare a credere che non ce la farà quindi mette in campo una grande preoccupazione e
11:10quindi automaticamente succede che delle volte la madre sceglie e gestisce la vita del proprio figlio
11:17chiaramente il figlio non riuscendo a mettere in campo delle sue attribuzioni e seguirle chiaramente
11:23avrà sempre l'ausilio poi e quindi cercare le insicurezze nella parte comunque materna e questo
11:29comunque gli porterà insicurezze quando dovrà poi dare risposte finite concrete a donne che può
11:40valutare a livello relazionale quindi sì il diciamo alcuni ostacoli dell'adolescenza o comunque
11:48del passato possono assolutamente influire nelle relazioni come ad esempio faccio una piccola
11:53parentesi potrebbe anche essere Elisa un piccolo avvenimento di bullismo avvenuto in passato e la
11:59persona non ha superato e quindi rivive quell'esperienza nel momento in cui ha dinanzi una
12:07donna quindi ci sono varie situazioni che veramente tante tante tante sfaccettature e francesco a me
12:14interesserebbe invece sapere cosa succede nella donna quando ci sono dei traumi irrisolti o
12:19comunque dei nodi irrisolti che vengono magari dalla dall'infanzia perché tu c'è parlato del
12:23rapporto materno questo vorrei capire se succede anche ad esempio nella sfera femminile devo però
12:29mandare il consueto minuto di pubblicità ti chiedo di restare ancora in nostra compagnia
12:33qui in collegamento video torniamo tra pochissimi istanti per continuare a parlare di questo tema
12:38davvero caldo che siamo sicuri in testa a moltissimi di voi restate qui
12:46eccoci bentornati ancora in diretta sul canale 14 del digitale terrestre per non solo Roma
12:53devo dire un tema di strettissima attualità molto dibattuto quello cui abbiamo aperto oggi questo
12:58spazio quello delle relazioni cosa non funziona nelle relazioni odierne come mai così tante
13:04separazioni come mai così tanti divorzi chiaramente i tempi sono cambiati sono state irriscritte le
13:10nostre priorità ed è questo che non fa funzionare i rapporti la professionalità i soldi le diverse
13:17aspettative di questo di molto altro abbiamo cercato di discutere nella prima parte di non
13:23solo Roma lo stiamo facendo insieme a Francesco Ranieri che è il fondatore di Beloved e esperto
13:29proprio in relazioni che ci ha devo dire fatto un'analisi molto molto puntuale molto attenta ci
13:36ha spiegato come mai soldi e successo professionale molto spesso possono allontanarci dal costruire
13:43una relazione sana e chiaramente Francesco correggimi se sbaglio proprio per il fatto che
13:48sono stati riscritte in un certo senso le nostre priorità ma sono anche cambiati i tempi cioè le
13:53donne sono diventate indipendenti ad esempio poco prima della pubblicità tu ci hai spiegato in
13:58maniera devo dire molto dettagliata come in realtà l'infanzia o comunque i nodi risolti
14:05anche traumi tra virgolette possono influire poi nelle relazioni che si vanno a costruire
14:10nell'età matura e hai parlato di rapporto con la madre nella sfera femminile invece cosa può
14:16succedere in questo senso perché tu prima se non sbaglio ci hai parlato più di come si può
14:20comportare un uomo se ha subito dei traumi o comunque dei nodi risolti durante l'infanzia
14:25no? Allora questa è un'altra domanda molto interessante che tu mi poni e allora diciamo
14:31che esattamente chiaramente anche una donna può avere dei conflitti geritoriali quindi
14:38poi può sviluppare delle insicurezze o comunque delle attribuzioni che non sono performanti
14:44sulla creazione di un rapporto. Ci sono un po' delle differenze perché se delle volte
14:50l'uomo con il rapporto con la madre è spesso un rapporto dove subisce la presenza della
14:55madre quello che invece succede tra una figlia e una madre è che spesso non c'è qualcuno
15:01che subisce ma spesso si scontrano quindi molto spesso il conflitto nasce per uno scontro
15:09tra la figlia e la madre. Delle volte può succedere che la figlia per varie motivazioni
15:18possa avere delle gerosie verso la madre o la madre possa avere delle gerosie verso
15:24nei confronti della figlia. Allora però teniamo conto una cosa che se la donna sviluppa delle
15:31insicurezze legate comunque ai genitori molto spesso cara Elisa è comunque legato al genitore
15:38al rapporto che ha con il padre perché delle volte la maggior parte delle problematiche
15:46con il genitore è il sasso opposto giusto? Assolutamente sì perché diciamo che possono
15:54esserci e possono nascere due problematiche, due dinamiche. La prima dinamica è quella
16:01di non avere un padre presente, non avere un padre capace di comunicare, non avere un
16:10padre capace comunque di mettere in campo quell'affetto e quindi cos'è che succederà?
16:16Che molto probabilmente la figlia andrà a cercare come partner una persona assolutamente
16:22molto simile e uno si direbbe perché? Perché lei inconsciamente pensa che relazionandosi
16:29con una persona molto simile possa capire ancora meglio il suo rapporto conflittuale
16:34con il padre. Ecco quindi delle volte è una dinamica inconscia e quindi la si porta avanti
16:45anche in maniera diciamo così inconsapevole, però chiaramente ad occhi esperti quella
16:49si può riconoscere. Oppure può succedere il fatto dall'altra parte di avere un padre
16:57presente, un padre capace di comunicare e quindi automaticamente la figlia lo vede come
17:04il primo prototipo di uomo, però qual è l'errore? Che molto spesso nelle relazioni andrà a
17:10cercare qualcosa di molto simile e nel momento in cui ci saranno delle differenze la donna
17:17sarà portata comunque a lasciare, perché per lei il prototipo di uomo è suo padre.
17:22Quindi queste sono le principali dinamiche e poi eventuali insicurezze che possono nascere
17:29nella donna nell'eventuale suo conflitto genitoriale, quindi sono simili e sono molto diverse, perché?
17:36Perché chiaramente e bisogna ammetterlo, la donna ha delle capacità emotive, una capacità
17:43di comprendere le sue emozioni e di viverle che purtroppo l'uomo non è capace. Quindi
17:50questo gli permette delle volte anche di chiarificare in lei stessa tante cose che
17:56un uomo per la sua mancanza emotiva non riesce a chiarificarsi da solo.
18:02Quindi andando nel concreto, è vero quello che dicono i più grandi psichiatri e psicologi
18:08al mondo, cioè che la donna ha l'intelligenza emotiva, però questo potrebbe essere in un
18:12certo senso quasi l'aspetto che la va a mettere nei guai in certe occasioni.
18:18Allora, sì, domanda molto interessante. Diciamo che la donna viene messa nei guai perché
18:25purtroppo, cara Elisa, abbiamo un mondo di non uomini e come dico sempre, la donna per
18:32essere donna bisogna affianco di un uomo e quindi un uomo che sappia comunicare, un uomo
18:38che capisce quanto la comunicazione, il parlare, il discutere siano fondamentali nei condizioni
18:45di una donna, cosa che l'uomo ha perso assolutamente di vista questa capacità e quindi delle volte
18:50si porta avanti un rapporto in maniera Elisa molto meccanica e spesso e volentieri il rapporto
18:56viene creato con la sola motivazione per evitare di rimanere da solo.
19:04Beh, ci sarebbe tantissimo altro da dire. Credo non basterebbe una puntata intera Francesco
19:12dunque per concludere, ultimissima domanda che voglio farti, capisco che è una domanda
19:15un po' difficile e anche questa meriterebbe tantissimo tempo a disposizione, cosa ti senti
19:22di consigliare a chi magari sta intraprendendo o è in fase, è nel corso di una relazione
19:29per farla funzionare, quali sono gli aspetti che non devono mancare?
19:33Allora, gli aspetti che non devono mancare senza scendere nel banale è quello che ogni
19:39giorno è importante, soprattutto di capire quanto sia importante la comunicazione, ma
19:42che cosa vuol dire comunicare? Comunicare vuol dire avere la capacità di interessarsi
19:50come l'altra persona sta vivendo la sua giornata, avere la voglia di sedersi e ascoltare la
19:57giornata, le esperienze, le emozioni che la persona comunque ha vissuto ed è questa comunicazione
20:05che continua a mancare. Ti faccio un piccolo esempio, mettiamo il caso, ora di cena, rientriamo
20:13dal lavoro, la donna arriva e dice, accidenti, questo lavoro veramente mi sta stressando.
20:20Ora, l'uomo banale risponde, vabbè cambiano, vabbè ma non ti lamentare, ma questo vuol
20:25dire però annichilire la comunicazione della donna, perché la donna ci aspetterebbe in
20:31quel momento lì una comunicazione molto diversa nel dire, amore capisco i sacrifici
20:35che stai facendo, so purtroppo quanto amo il tuo lavoro e so che ce la farai. Questa
20:41è una comunicazione completamente diversa, ha lo stesso fidone, ma è impostata in maniera
20:46positiva ed è impostata in un atto di comprensione di capire il partere di quello che sta vivendo,
20:53non di annichilire la sua comunicazione e dire, vabbè, arrangiati, fai da mangiare
20:58e poi andiamo a letto. Questo è quello in prima di tutto che manca. Seconda cosa, curatevi
21:03della vostra intimità. Io conosco molte coppie, centinaia di coppie che non hanno più ritrovato
21:09la loro intimità, è fondamentale, soprattutto per una donna, l'intimità è qualcosa di
21:15estremamente fondamentale. E come terzo consiglio è proprio questo, dovete essere capaci in
21:21una coppia sana di coltivare una grande intimità, una grande complicità, ma allo stesso tempo
21:28essere capaci di coltivare la propria indipendenza. Perché come dico sempre, due cuori è una
21:36capanna, è una fiaba. Una coppia sana ha bisogno di grande complicità e allo stesso
21:44tempo la capacità di, come dire, nutrire la propria indipendenza. Questo è fondamentale Lisa,
21:52sono tre punti per avere una coppia sana. E soprattutto, in ultimo, dovete assicurarvi di
21:59avere al vostro fianco una donna, un partner, che realmente vi piaccia. E che quindi non
22:06siente la posizione per paure, per rimanere soli, eccetera eccetera. Questo è sempre banale,
22:13ma credimi è molto importante avere al fianco una persona che realmente ci piaccia. Giusto per
22:20capire Francesco, poi ultimissima domanda, poi davvero ti lascerò andare. Tutti questi aspetti
22:24che tu hai sottolineato, quindi la paura di restare da soli, la scarsa intimità che c'è nelle coppie,
22:29la scarsa comunicazione, aspetti fondamentali, sono dovuti anche, io insisto sempre su questo
22:34fatto, sui social? Sono questi che purtroppo hanno contribuito ad allontanarci da questa
22:40connessione con l'altra persona? Assolutamente sì, perché il social ti porta e ti educa a
22:49comunicare in maniera molto frivola, a comunicare sempre in termini molto estetici, sempre in
22:57termini comunque di gradimento, ma poco di sostanza e quindi non siamo più abituati a
23:05parlare con noi stessi, a vivere le nostre emozioni, a sentirle, anziché invece scacciarle. Perché il
23:15discorso del social non è soltanto un discorso comunque di comunicazione, ma anche poi come
23:21esso va a mutare la mia vita. Conosciamo tante persone che pur di apparire sul social in quella
23:28posizione fanno i mille magheggi, pur di trovarsi in quella location per poter dire che ci sono
23:39stati in questo posto. Quindi proprio questo è il punto, il fatto di andare continuamente alla
23:46ricerca di questo gradimento senza ricordarci di curare noi stessi, di arrivare ad un gradimento
23:55verso noi stessi. Quindi sicuramente sì, il discorso del social ha sicuramente, diciamo,
24:03reso negativa la nostra comunicazione, anche se dovrebbe permetterci di comunicare in maniera più
24:09veloce. Infatti dovrebbe essere uno strumento utile in questo senso. Bene, io ho terminato il
24:17tempo a disposizione ma voglio davvero ringraziarti di cuore Francesco, un'analisi davvero dettagliata,
24:22una bella chiacchierata. Grazie davvero. Grazie a voi, alla prossima. A presto. Ci fermiamo per un
24:29breve minuto di pausa, però restate connessi qui sul canale 14 del Digitale Terrestre perché tra
24:35pochissimi istanti vi presenteremo un ospite davvero speciale, una nostra ospite fissa per i
24:40prossimi giovedì a seguire una collaborazione davvero interessante qui a Radio Roma Television, restate qua.
24:50Bentornati a non solo Roma, siamo ancora in diretta qui sul canale 14 del Digitale Terrestre, abbiamo
24:56raggiunto la prima mezz'ora insieme. Come annunciato è con grandissimo piacere per me ora
25:02annunciarvi, scusate il gioco di parole, una nuova collaborazione che si terrà da qui a tutti i
25:07prossimi giovedì, a partire dalle 13.30, la collaborazione tra Radio Roma Television e Pink
25:13Magazine, un giornale tutto dedicato all'aspetto femminile, quindi all'universo delle donne. Come
25:20per tutte le altre collaborazioni affronteremo tre notizie insieme, approfondiremo tre argomenti
25:27davvero interessanti proprio tratti dal sito Pink Magazine Italia, quindi è con grandissimo
25:33piacere che do il mio benvenuto in collegamento video a Cinzia Giorgio che è proprio la direttrice
25:37di Pink Magazine Italia. Buongiorno Cinzia, ben trovata. Buongiorno Elisa, ben trovata e ben
25:44trovati a tutti, grazie di questo invito, sono felicissima oggi di cominciare con te questa
25:50avventura. Anche io, devo dirti che la mia scelta romatica non è casuale, ho voluto un po' restare
25:57in pandan, ecco. Allora devo dire tre argomenti che andiamo ad affrontare oggi davvero interessanti,
26:03molto attuali anche in questo caso, come ad esempio il primo, il vostro articolo parla dei
26:11benefici ma anche un po' dei pericoli in un certo senso da evitare per le donne che decidono di
26:16viaggiare da sole, insomma è una scelta coraggiosa. Sì, è una scelta che in realtà dovrebbe essere la
26:23normalità per le donne viaggiare da sole e invece quando abbiamo fatto la riunione di redazione ci
26:30siamo ritrovate con questo tema, perché ce l'ha posto una delle ragazze, dice ma guarda secondo
26:37voi è sconveniente, è ancora un tabù che le donne viaggino da sole? Purtroppo sì, è ancora un tabù,
26:45quando una donna viene vista da sola, al di là delle sciocchezze degli stereotipi, comunque è un
26:53po' diverso da un gruppo di donne o da una donna che viaggia insieme a un uomo e invece si fanno
27:00esperienze meravigliose Elisa viaggiando da sole, ci si ritrova, ci si riconosce in alcune realtà,
27:07è un'esperienza che bisogna fare però chiaramente in tutta sicurezza, quindi diamo due o tre
27:15indicazioni proprio su questo, intanto per esempio una delle indicazioni è proprio quella di arrivare
27:23al massimo nel primo pomeriggio nel posto dove dobbiamo arrivare, perché purtroppo le tenebre
27:30favoriscono in qualche modo, poi soprattutto d'inverno favoriscono i pericoli che si annidano
27:37chiaramente nei piccoli eccetera, oppure ancora prenotare per tempo il bed and breakfast o l'hotel,
27:45quindi non arrivare lì senza avere un vero e proprio punto di riferimento, perché questo
27:52potrebbe essere pericoloso per tutti, perché rischiamo chiaramente di rimanere a dormire in
27:57stazione, però è anche vero che per noi donne è a maggior ragione più difficoltoso e più pericoloso,
28:05per cui diamo queste indicazioni da seguire per viaggi sicuri e chiaramente per divertirci al
28:13meglio. Certo, io mi ricordo Cinzia che qualche tempo fa la vostra pagina Instagram di Pink
28:20Magazine ha rilanciato un trend che era andato virale su TikTok qualche tempo fa, cioè avete
28:26fatto un sondaggio, avete chiesto al vostro pubblico femminile cosa avrebbero fatto se per 24 ore il
28:32pianeta Terra non fosse popolato da uomini e mi ricordo che sembrava di aver visto che la maggior
28:38parte delle donne che avevano risposto dicevano proprio viaggiare da sole, viaggiare di notte da
28:44sole. Sì, oppure anche passeggiare da sole nel panico di notte e questo ci ha veramente far
28:52abbrividire perché è evidente che noi percepiamo nel sesso opposto un pericolo, chiaramente non è
29:00sempre così, però il fatto che il mondo è pieno di, diciamo che il 90% delle persone sono bravissime
29:09persone, però per quel 10% malefico noi purtroppo dobbiamo arrangiarci, dobbiamo riprogrammare le
29:20vacanze, la vita eccetera, però questo ci ha fatto tanto pensare Elisa perché veramente troppe
29:29donne dicevano questo e gli uomini non capivano perché poi dopo abbiamo girato anche la domanda,
29:34le risposte a un gruppo di uomini, molti mi dicevano ma non ho capito perché, sembrava loro
29:43strana questa cosa con tutte le cose che possono fare proprio passeggiare di notte, ebbene sì,
29:49è vero è un dato che fa davvero riflettere, se non sbaglio è un trend appunto che è andato virale
29:55su TikTok, voi l'avete riproposto e sono state davvero interessanti le risposte che vi hanno
30:00dato, comunque i consigli per viaggiare da soli li trovate ovviamente sul sito di Pink Magazine,
30:05sono davvero dei consigli interessantissimi e ci spingono soprattutto a pensare che viaggiare
30:11da sole effettivamente potrebbe essere un'esperienza che arricchisce davvero. Passiamo al secondo
30:17argomento, sei d'accordo Cinzia, perché ci sono state delle donne che hanno davvero riscritto la
30:23nostra storia, però donne che purtroppo non hanno avuto voce, che è un po' il filo conduttore,
30:29l'argomento centrale del nuovo film di Paola Cortellesi, che devo dire promette davvero bene.
30:35C'è ancora domani, di e con Paola Cortellesi, la sua prima regia e noi abbiamo avuto modo di
30:43vederlo perché siamo state chiaramente alla Festa del Cinema di Roma, che quest'anno ha compiuto ben
30:5118 anni e è diventata maggiorenne. Abbiamo visto questo film e devo dire alcune scene, soprattutto
31:01se alcune donne hanno vissuto anche per interposta persona violenze o hanno sentito dire, ci sono
31:09delle scene veramente molto, molto forti, sono un pugno allo stomaco, però è un film secondo me
31:15necessario, perché racconta attraverso la storia di Delia, che è una casalinga degli anni 50, della
31:23Roma degli anni 50, quindi da pochissimo ha avuto anche l'opportunità di votare. Noi attraversiamo
31:31la storia d'Italia attraverso queste donne che non avevano voce, veramente non avevano voce,
31:36perché per loro la società gli imponeva che come traguardo unico ci fosse il matrimonio e quindi
31:44nel matrimonio accettare tutto quello che veniva, violenza compresa. Delia si alza la mattina,
31:50viene picchiata, fa le sue cose normali, svolge le sue funzioni normali di casa, quindi pulisce,
31:56lava, stira etc., poi la sera viene di nuovo picchiata, ma accetta tutto come se fosse una
32:02cosa purtroppo normale, non le viene nemmeno in mente di poter denunciare questa cosa e Paola
32:09Cortelesi fa veramente un lavoro eccellente, nonostante il film sia veramente molto forte,
32:16ma va visto, perché è un forte non nelle scene, perché non sono cruente, ma la tematica è
32:24veramente molto, molto forte e dovevamo assolutamente parlarne sul nostro giornale.
32:31Quante cose sono cambiate, per fortuna sarebbe da dire Cinzia, ma quante purtroppo vanno ancora
32:36cambiate, perché purtroppo casi di questo tipo che risalgono a 70 anni fa, in alcune circostanze,
32:42in alcuni posti, sono ancora tristemente attuali, è quello il problema forse, no?
32:48A me sì e non solo, non parliamo chiaramente di posti esteri, parliamo proprio d'Italia,
32:56quindi non è solo il sud, il nord, perché tante volte questa cosa sud è ancora così,
33:03forse no, purtroppo no e le storie terribili di violenze domestiche che poi purtroppo sfociano
33:11nei femminicidi, quest'anno guarda Elisa non so, ma mi sembra che ci sia stato un aumento
33:19esponenziale terribile, dei numeri agghiaccianti davvero.
33:24Esatto, noi abbiamo la consulenza di un avvocato che si occupa di violenza sulle donne all'interno
33:34di Pink e lui ci dice che sono in aumento le denunce, ma è anche vero che alcune volte
33:41lui si trova in circostanze dove la donna picchiata non riesce a reagire, dice no vabbè,
33:47io dove vado? Devo stare a casa poi, che è un po' quello che capita a Delia nel film,
33:52quindi veramente va visto, perché magari può creare proprio delle prese di coscienza
33:59da parte di alcune donne che non si rendono conto purtroppo, ma non perché non vogliano
34:04non siano intelligenti, perché semplicemente non hanno alternativa.
34:08Non hanno alternativa e purtroppo è il contesto nel quale vivo anche obbliga purtroppo a prendere
34:14scelte di questo tipo. Chiudiamo però fortunatamente con un bel argomento, perché voi avete intervistato
34:21un'artista davvero eccezionale, Gala, ti va di raccontarci tutto?
34:25Certo, guarda è stata una cosa meravigliosa, perché lei è una donna intanto meravigliosa
34:32e fortissima, che ce l'ha fatta e la cosa che mi ha colpito tanto è che ha fondato
34:40una sua etichetta personale, perché le grandi major non credevano che una donna dopo i 26
34:48anni, che è giovanissima, potesse in qualche modo fare ancora pop music. Lei non solo ha
35:04detto, ah sì va bene, allora più il mondo è sbagliato e più io ci voglio rimanere
35:09e come ci è rimasta, Freed From Desire, che è forse la sua hit più famosa, è ancora
35:19ai vertici delle classifiche e la sua etichetta, l'etichetta che ha fondato è di per sé
35:28già il nome di tutto un programma, si chiama Matriarchy Records.
35:32Nell'intervista ci rivela anche una cosa interessante, che il suo avvocato quando è
35:46andata a New York, quindi stiamo parlando dell'America, mi ha detto, ma è possibile
35:53che tu voglia fare una società tutta di donne, ma è legale? E questa cosa è stata veramente
36:00la molla che le ha fatto dire sì, non solo è legale, ma deve esserci e io voglio solo
36:08donne, quindi lei lavora con un team di donne.
36:12Noi stiamo vedendo ecco le immagini, un po' di elementi presi direttamente dall'intervista,
36:17che se non vado errata hai fatto proprio tu Cinzia.
36:20Sì, l'ho fatta io, sono volata a casa sua a Parigi, lei era a Parigi per lavoro, pensa
36:28che ha aperto la loro stagione sportiva con un concerto e quindi è veramente una persona
36:39eccezionale, molto modesta, molto piena però di buoni propositi e di tanta grinta e di
36:48voglia di fare, una donna veramente eccezionale che si è saputa reinventare e quindi è un
36:55esempio per noi.
36:57Assolutamente, aspetti secondo noi decisivi per raggiungere davvero i traguardi, i propri
37:02obiettivi, i propri sogni in un certo senso. Bene, con questa ultima notizia abbiamo esaurito
37:08il nostro tempo a disposizione, ti ringrazio Cinzia, è stato ovviamente un grandissimo
37:13piacere per me questa prima puntata insieme per inaugurare appunto la stagione, ti ringrazio
37:20e allora noi ci ritroviamo nuovamente giovedì prossimo, chiaramente Pink Magazine è quotidianamente
37:25aggiornato ed è attivissimo su tutti i social con tantissime notizie, tantissimi approfondimenti,
37:31quindi seguiteli, anzi seguitele, giusto?
37:35Esatto, grazie Elisa, grazie a tutti voi, grazie davvero, è stato un piacere unico.
37:40A giovedì, ciao Cinzia. Bene, noi ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa, restate
37:46ancora qui in nostra compagnia, tra pochissimi istanti andiamo a Gaeta perché il mese di
37:51novembre sarà un mese davvero speciale dedicato ai più piccoli. Bentornati a non solo Roma,
37:58ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico, via
38:05ufficiale in questo mese di novembre alla terza edizione di Gaeta, città dei bambini,
38:12un progetto dedicato proprio all'infanzia, ma anche all'adolescenza, soprattutto per
38:17studiare la convenzione ONU per i diritti proprio dei più piccoli. Un progetto che
38:23è stato realizzato dal comune di Gaeta in collaborazione con il centro adozioni, dunque
38:29un mese intero dedicato agli accontamenti, agli incontri, proprio incentrati su questa
38:34tematica davvero delicata, ma in particolar modo per sensibilizzare i bambini.
38:39In cosa consisteranno questi appuntamenti, questi incontri? Ce li racconterà direttamente
38:44l'assessore all'istruzione e alle politiche giovanili del comune di Gaeta, che è nostra
38:50ospite qui in collegamento video, Gianna Conte. Buongiorno Assessora, ben trovata.
38:55Buongiorno a lei, ben ritrovati a tutti quanti voi. Sì, un progetto che è stato realizzato
39:03già la terza edizione, quindi il terzo anno che nella nostra città portiamo avanti questa
39:13iniziativa fondamentale. La necessità di portare con questo progetto innanzitutto a
39:18conoscenze ai nostri bambini, ai nostri ragazzi sulla convenzione ONU, l'importanza dei diritti
39:26per l'infanzia e per l'adolescenza. Non a caso il 20 novembre si celebra la giornata
39:32mondiale, naturalmente in ogni ente e agenzia educativa. Noi abbiamo pensato di organizzare
39:42vari appuntamenti, questa è un'iniziativa promossa col Centro Adozioni Internazionali,
39:47come già anticipava. Abbiamo coinvolto i bambini della scuola primaria, con loro ci
39:55saranno le scuole, la costruzione di un albero di diritti anche attraverso la collaborazione
40:00dell'Unicef, poi per quanto riguarda invece le scuole medie ci sarà un percorso sulle
40:07adozioni e sull'affido e fino ad arrivare alle scuole secondarie e di secondo grado
40:12un incontro con l'autore, lo psicologo e psicoterapeuta Michele Mezzanotte, conosciuto
40:19da i ragazzi. Riteniamo fondamentale sicuramente informare e soprattutto far conoscere ai
40:29ragazzi e ai bambini l'importanza di vari diritti che troppo spesso vengono dimenticati,
40:37soprattutto in questo particolare momento e contesto storico. Abbiamo deciso di coinvolgere
40:45oltre che le istituzioni scolastiche, anche le associazioni sportive, anche le scuole
40:50di danza. Riteniamo che sia fondamentale in ogni luogo portare i diritti dei nostri bambini.
40:55Visto che spesso come ha giustamente sottolineato lei questi diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
41:01vengono un pochino sottovalutati in un certo senso, minimizzati, quali sono quelli più
41:06importanti che non vanno dimenticati? Immagino il diritto allo studio chiaramente.
41:11Il diritto allo studio, il diritto all'istruzione, ma anche i diritti come il diritto al sano
41:16sviluppo. È fondamentale per i nostri bambini garantire una crescita che sia a loro idonea
41:25e soprattutto che contribuisca poi a quello che è un processo di apprendimento che li
41:30porterà poi ad essere futuri cittadini. Tanti diritti che naturalmente vengono poi costruiti
41:38insieme ai loro educatori, insieme ai loro genitori, insieme agli insegnanti perché i
41:43bambini si interfacciano loro. Ecco perché abbiamo coinvolto anche le associazioni sportive,
41:48la dance e la quotidianità dei nostri ragazzi viene vissuta in questi luoghi ed è fondamentale.
41:57Qual è, se posso permettermi assessora, io so che lei, mi correga se sbaglio, è anche
42:02un'insegnante, corretto? Sì, una docente assolutamente, tra l'altro docente prima di
42:08scuola primaria e ora di scuola secondaria di secondo periodo. Quindi lei si è interfacciata
42:13con due fasce d'età un po' diverse. Qual è la primissima cosa che va insegnata a questi
42:20bambini, a questi ragazzi nel periodo storico nel quale viviamo, nel contesto nel quale
42:25viviamo? Ma io ai miei ragazzi è qualcosa che ogni anno quando mi interfaccio con loro
42:32do loro una parola chiave che è quella di evaluare, cioè la capacità di ognuno di
42:37noi di mettersi nei panni dell'altro perché questo permette poi di mettere in atto tutto
42:42quello di cui abbiamo parlato precedentemente, ossia l'aspetto della persona, l'amore
42:47per l'altra persona, l'affetto, la solidarietà, tutti quei diritti che non potremo avere
42:52se non siamo in grado di mettersi nei panni degli altri. Quindi cerco sempre di trasferire
42:59prima di tutto questa parola chiave dove normalmente poi ogni docente deve poi costruire il suo
43:05percorso. Nelle scuole l'educazione civica è diventata disciplina interdisciplinare
43:11come tutto, cioè ognuno di noi affronta un argomento e in questi argomenti c'è proprio
43:18anche la convenzione dell'Onu, c'è il rispetto dell'altro, in dicembre sarà
43:23il miso per esempio dei diritti internazionali, ci sono tante e tante tematiche che possono
43:28essere affrontate ed è necessario farlo assolutamente in permessa nella scuola attraverso i diritti
43:35scolastici che danno sempre la disponibilità, io infatti colgo l'occasione per ringraziarli
43:41sul territorio che aprono le porte a queste iniziative.
43:48Stiamo facendo vedere delle immagini di Gaeta, stupende, questi incontri sono aperti a tutti
43:57a stess'ora, anche magari chi non è prettamente di Gaeta?
44:01Questi incontri, quelli rivolti nella scuola sono rivolti agli studenti, quindi organizzati
44:08proprio nelle scuole, però per esempio abbiamo previsto un gemellaggio, in Locandina infatti
44:13non so se è riuscito a sicurare precedentemente, per esempio abbiamo un gemellaggio con una
44:19scuola di scuole scolastici, quindi abbiamo aperto le porte e con la nostra città ci
44:24siamo confrontati con scuole che non sono anche del territorio e perché noi è fondamentale,
44:31parliamo di diritto all'istruzione, ma il diritto all'istruzione prima di tutto in
44:37realtà è anche confronto, confronto con gli altri, con la diversità che è fondamentale
44:41per poter poi far rispettare quelli che sono i diritti e la convinzione a uno dell'infanzia
44:47e dell'adolescenza.
44:49Un'ultimissima domanda prima di lasciarla andare, a stess'ora, visto che mi ricollego
44:54sempre al fatto che lei è un'insegnante, lei che cosa ne pensa dell'introduzione di
44:59educazione sessuale o sentimentale nelle scuole, soprattutto nella fascia d'età dei più
45:04piccoli?
45:06Sì, penso che sia importante soprattutto educazione all'affettività, è fondamentale
45:13perché spesso nel contesto in cui viviamo oggi viene meno, ma a volte perché?
45:19Perché abbiamo una vita che va veloce, va velocissima, rapida, quindi spesso non ci
45:27si ferma più su quelli che erano prima dei valori e dei principi per noi fondamentali,
45:32quindi l'educazione all'affettività sicuramente potrebbe essere un supporto, ma soprattutto
45:38un valore aggiunto per i nostri bambini, poi è necessario sempre partire dai più piccoli,
45:45perché i bambini sono come delle spugne e da loro anzi possiamo veramente apprendere
45:52tanto, quindi assolutamente sì, educazione all'affettività e soprattutto il prima possibile,
45:59quindi intervenire nelle fasce dei più piccoli.
46:02Bene, allora io la ringrazio davvero di cuore Assessora, lo ricordiamo, per tutto il mese
46:10di novembre Gaeta sarà la città dei bambini, insomma con tanti incontri e appuntamenti
46:14dedicati proprio allo studio della Convenzione ONU che è un documento fondamentale proprio
46:19per garantire i diritti dei più piccoli, ma anche degli adolescenti.
46:23Grazie davvero Assessora, è stato un piacere.
46:26L'anno scorso abbiamo prodotto un'editura in maniera semplificata, sempre tramite l'Unicef,
46:38dei libricini che potessero essere apportati ai bambini e li abbiamo diffusi nella scuola,
46:45infatti continueranno a lavorare sul materiale che già era stato proposto e iniziato con
46:50la seconda edizione.
46:53Una bellissima iniziativa curata nel dettaglio dall'inizio fino alla fine.
46:58Grazie davvero Assessora, è stato un piacere.
47:00Grazie a voi e arrivederci.
47:02Grazie a tutti.
47:03Grazie ancora.
47:04Bene, ci rimane ancora un minuto a disposizione, informazione di servizio maltempo a Roma e
47:11nel Lazio.
47:12C'è allerta gialla, ma fino a quando?
47:14Leggiamo tutti i dettagli.
47:16Maltempo a Roma e nel Lazio scatta proprio in queste ore la cosiddetta allerta gialla
47:21che dovrebbe durare 24 ore.
47:24Ne ha parlato la protezione civile.
47:26Si prevedono sul Lazio precipitazioni da isolate a sparsi, anche a carattere di rovescio o
47:32temporale.
47:33Da qui la decisione di diffondere proprio l'allerta gialla.
47:36Occhio al maltempo a Roma e nel Lazio per 24 ore.
47:40Il cambio lentino delle temperature e delle intemperie si farà sentire nella capitale
47:44e non solo.
47:45L'ondata di maltempo vissuta a Roma è nella giornata in cui si è celebrato ogni santi
47:50e è destinata dunque a continuare per un po'.
47:52L'Agenzia regionale di protezione civile del Lazio, nel tardo pomeriggio di mercoledì
47:57primo novembre, ha diffuso un'allerta gialla dalle prime ore di giovedì 2 novembre dunque
48:02oggi e fino alle successive 18-24 ore.
48:06Sono previste sul Lazio precipitazioni isolate e sparsi, carattere di rovescio o temporale
48:11con cumuli da deboli a moderati.
48:13Nello stesso bollettino si fa scenno a venti da forti a burrasca nei quadranti meridionali.
48:19Con mareggiate lungo le coste e sposte.
48:22E il clima previsto nella capitale tramite l'ausilio dailmeteo.it, proprio per oggi
48:282 novembre, è previsto un cielo parzialmente nuvoloso, temperatura minima da 12 gradi e
48:33massima di 22.
48:34In particolare avremo cielo coperto a mattino, cielo poco nuvoloso al pomeriggio e alla sera.
48:41Dunque con questa piccolissima informazione di servizio abbiamo terminato il tempo a nostra
48:46disposizione ma torniamo nuovamente domani sempre a partire dalle 13, sempre in diretta
48:51qui sul canale 14 del Digitale Terrestre per un nuovo appuntamento con Non Solo Roma,
48:57tutte le notizie della regione e gli approfondimenti giornalistici come di consueto.
49:01Grazie a tutti voi per averci seguito, un buon proseguimento di giornata a tutti voi.