Serenella Di Marco, responsabile delle mostre di Palazzo Merulana a Non Solo Roma - 17/10/2023

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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

00:08Bentornati a Non solo Roma, ultimissima parte del nostro spazio dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico e come sempre in questa ultima parte del nostro spazio dedicato appunto a Roma e alla Regione Lazio ci dedichiamo all'arte.

00:24È partita ufficialmente il 14 ottobre e terminerà il 19 novembre prossimo la mostra collettiva a cura di Bruno Haller e Marisa Facchinetti che prende il titolo di Tutti puzzle per l'arte 2003-2024 con un sottotitolo molto interessante Segni per dissonanze armoniche.

00:45Parliamo di 102 opere comunicanti tra loro nella splendida cornice di Palazzo Merulana che chiederà un impegno di pazienza da parte dei visitatori ma anche degli stessi artisti che dovranno ricostruire un po' tutto questo percorso esattamente come si fa per un puzzle.

01:05Pensate che all'inizio questa mostra, questa rassegna contava 27 partecipanti nel 2003, siamo arrivati oggi a 20 anni di distanza che ne conta ben 102 a dimostrazione del fatto che l'arte sa essere davvero un collante molto molto intenso non soltanto per i visitatori ma anche tra gli stessi artisti.

01:26Bene, non ne parliamo nel dettaglio facendoci raccontare tutti i dettagli di questa mostra e vedendo anche qualche immagine in anteprima con Serenella di Marco che è proprio la responsabile delle mostre di Palazzo Merulana.

01:39Buongiorno Serenella, ben trovata.

01:41Buongiorno, buongiorno a voi, grazie per questo invito.

01:46Ringrazio te, è un piacere riaverti di nuovo qui nostra ospite, mi permetto di darti del tuo perché ci eravamo già incontrate per parlare sempre di un'altra mostra se non sbaglio a Palazzo Merulana, però questa sembra diversa dalle altre perché insomma una mostra che vuole ricostruire tutto il percorso con un puzzle non sarà mai sentita.

02:08Esatto, è una sfida diciamo quella che sorgoniamo al pubblico per questa occasione di mostra in cui siamo tornati tra l'altro a collaborare con un artista che abbiamo già incontrato nella stagione espositiva del 2022 che è Bruno Haller e che già in quell'occasione si era trattato di una mostra diciamo plurale perché erano tre artisti insieme erano lui, Luigi Boille

02:37e Lamberto Pignotti, questa volta però si è allargato il campo di ricerca di Bruno Haller e Marisa Pacchinetti che cura con lui questo progetto e da tre artisti che sono stati nel primo incontro che abbiamo avuto con Bruno Haller nel 2022 in realtà questa volta ci hanno proposto un progetto che include 102 artisti.

03:00È un progetto molto ampio e articolato come possiamo immaginare che è partito tra l'altro vent'anni fa sono stati proprio Bruno Haller e Marisa Pacchinetti che hanno avviato con la loro associazione con la loro galleria arte e pensieri nel 2002-2003 questo primo progetto con 27 artisti e 27 tessere che sono state da loro realizzate per mano a mano crescere nel corso del tempo nel corso di questi vent'anni

03:28e arrivare a 102 presenze in questa prima occasione espositiva all'interno di un museo nel loro progetto espositivo quindi è interessante come si è cresciuta e diciamo che noi come Palazzo Merulana l'abbiamo proprio accolta con estremo piacere perché uno degli aspetti fondanti e che hai citato anche tu prima è proprio una mostra inclusiva

03:53è una mostra plurale, una mostra in cui possiamo veramente assistere a una polifonia di immagini ed è proprio l'aspetto che ci ha convinto nell'accogliere questa proposta perché fa parte di tutte quelle missioni che Palazzo Merulana come sede della fondazione René Claudio Cerasi è gestito e valorizzato da Copculture intende assolutamente promuovere

04:18lo fa già dalla sua apertura nel 2018 e questo impegno sta continuando nel corso degli anni con sempre più come dire costanza regolarità è la nostra missione essere il più inclusivi possibili nei confronti delle produzioni artistiche e dei suoi messaggi

04:37certo posso chiederti perché questo sottotitolo segni per dissonanze armoniche in che segni puoi spiegarcelo?

04:46assolutamente e allora Bruno Haller e Marisa Facchinetti che sono i due curatori insieme al gruppo diciamo di artisti con cui hanno avviato questo progetto all'inizio quindi vent'anni fa e con cui sono andati avanti avevano proprio questa idea

05:03ossia che ognuno degli artisti coinvolti in questa installazione diciamo così di ampio respiro potesse in qualche modo poter contribuire con i propri segni quindi con il proprio segno grafico, con il proprio segno artistico, con il proprio stile, con il proprio assolutamente unico e inconfondibile contributo culturale e non solo

05:32quindi la cosa interessante è che sono segni quindi ognuno di loro rappresenta un segno per dissonanze armoniche ossia erano 27 all'inizio siamo arrivati a 102 si creano quindi delle ecco vi dicevo prima è una polifonia cioè si creano quasi dei nuovi equilibri, dei nuovi ritmi visivi, visuali, artistici

05:55che possono avere delle dissonanze perché? Perché ognuno è originale è assolutamente diverso dagli altri però insieme si crea un'armonia cioè questo puzzle che poi i visitatori possono ricostruire crea in qualche modo una mappatura io parlavo con loro è come se si creasse una sorta di geografia dei linguaggi artistici

06:18è come se noi attraverso le 102 tessere che vedete adesso appunto nel dettaglio dell'immagine noi potessimo andare a scandaliare quelle che sono diverse possibilità espressive nei linguaggi dell'arte che possiamo diciamo far risalire alla figurazione quindi alla tradizione fino ad arrivare a forme più astratte a forme anche più plastiche a seconda poi della ricerca di ognuno degli artisti.

06:44E' vero che è stato presa come ispirazione un metodo surrealista che ora spero di saper pronunciare bene Serenella dovrebbe essere Cadaver Exquisite.

06:55Esatto esattamente ossia Cadaver Exquisite era un gioco surrealista che raccontano anche pittori celebri anche Frida Kahlo per esempio ci giocava spesso quindi da Max Ernst ci giocava Duchamp quindi siamo anche nel mondo del dadaismo cosa succedeva?

07:14Si ricostruivano delle storie diciamo in gruppo in cui ognuno scriveva su dei foglietti che poi si potevano ripiegare e quindi diventavano anonimi alcune parti di una narrazione quindi possiamo pensare a una sorta di risposta quasi giornalistica al chi come quando cosa e perché

07:38e quindi ognuno metteva il suo contributo in uno di questi foglietti si ripiegava e poi si passava al compagno diciamo successivo finita la tavola rotonda perché poi questi fogliettini ritornavano praticamente al principio si sfogliavano cioè chiaramente si scioglieva la ripiegatura

07:58e tutti questi elementi che erano assolutamente unici e ormai diciamo ricombinati in questa variante assumevano nuove storie interamente nuovi significati perché le storie singole in realtà si rimpastavano, riconfiguravano con tutte quelle degli altri

08:20quindi una delle ultimissime domande che voglio farti Srenella non c'è in realtà un filo conduttore in questa mostra un tema portante cioè c'è una sorta di tutto che però poi si mescola in un certo senso

08:36sì possiamo dire che il tema comune è la creatività cioè la creatività dura se vogliamo cioè ognuno ha potuto in questo caso esprimere un pezzo del proprio mondo che ha dei contorni tali da poter essere incastrato con il mondo degli altri

08:54beh bellissimo davvero bellissimo lo io ti ringrazio per essere intervenuta qui oggi in questo spazio lo ricordiamo ai nostri telespettatori è già aperta visibile al pubblico dal 14 ottobre la mostra tutti i puzzle per l'arte 2003-2023 sarà disponibile fino al 19 novembre quindi c'è ancora un po' di tempo

09:14sicuramente sì vi aspettiamo

09:17grazie grazie davvero Srenella a presto

09:20arrivederci a presto

09:22anche per oggi il tempo a nostra disposizione termina qui noi ovviamente torniamo ad informarvi ad approfondire con i nostri consueti temi anche domani a partire dalle 13 sempre in diretta qui sul canale 14 del digitale terrestre

09:37ricordiamo anche che le repliche di tutte le puntate sono disponibili sul sito di Radio Roma proprio nella sezione repliche grazie per averci seguiti un buon proseguimento di giornata a tutti voi ancora sulle nostre reti

09:51non solo Roma le notizie dalla regione con Elisa Mariani