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Trascrizione
00:00Oggi apriamo parlandovi di cultura. In particolar modo andiamo a San Paolo
00:04dove è stata aperta una nuova biblioteca circa tre giorni fa, il 17
00:09ottobre. Una biblioteca intitolata a Joyce Lusso, la partigiana poetessa
00:14scrittrice traduttrice. Erano presenti all'evento diverse cariche
00:19istituzionali a partire dal sindaco Roberto Gualtieri insieme a Miguel
00:24Gotorra, assessore alla cultura e anche il presidente di Biblioteche di Roma
00:28Giovanni Solimine. Una nuova struttura che guarda in particolare ai giovani, tra
00:33le altre cose si trova proprio vicino all'Ateneo Roma 3. Perché si guarda ai
00:37ragazzi più giovani, alle nuove generazioni? Perché purtroppo sono
00:41sempre più lontani dal mondo della lettura e quindi in un certo senso le
00:44istituzioni vogliono cercare di avvicinarli. Pensate che sono presenti
00:49all'interno della struttura attualmente 6.000 volumi con una capienza di 9.000.
00:54Noi cerchiamo di farci raccontare tutti i dettagli anche parlando appunto di
00:58questa inaugurazione che è stata particolarmente partecipata insieme
01:02all'assessora municipale alle politiche culturali Maya Vetri, che è il nostro
01:06ospite qui oggi a non solo Roma. Buongiorno assessore, ben trovata?
01:10Buongiorno a voi, grazie dell'invito.
01:14Grazie a lei per la sua partecipazione. Allora dunque un'inaugurazione che mi
01:19sembra di aver capito è stata particolarmente sentita proprio dal
01:22sindaco anche Roberto Gualtieri che ha parlato di avvicinare i ragazzi sempre
01:27più attaccati purtroppo agli smartphone al mondo della lettura.
01:31Sì esatto, questa biblioteca si connota perché contiene al proprio interno uno
01:39spazio dedicato alle bambine e bambini e alle giovani e giovani adolescenti.
01:45C'è poi anche una ola studio che si presta particolarmente al territorio
01:49visto che appunto come è stato citato poco fa c'è l'Università di Roma 3
01:55vicino e non solo c'è anche l'Unint, quindi è una zona frequentata da
02:00studentesse e da studenti che hanno bisogno di luoghi dove andare a studiare
02:07dove poter anche produrre cultura, quindi incontrarsi per fare delle
02:12proposte e quello spazio è pensato principalmente per loro, cioè per
02:18garantire spazi di libertà, di creatività e di proposte di offerte culturali.
02:23Certo, è chiaro però che a San Paolo gli spazi di cultura non sono pochi
02:29perché come abbiamo detto ovviamente si trova proprio vicino all'Ateneo Roma 3
02:33quindi biblioteca o comunque strutture culturali già c'erano, però questa assume
02:37forse un significato particolare anche per il fatto che è stata intitolata
02:41appunto alla Partigiana Lusso? Esatto e noi con questa intitolazione vogliamo
02:50in qualche modo lanciare un messaggio che è quello di una vita dedicata alle
02:56lotte, alle lotte per i diritti e soprattutto una vita dedicata alla
03:00promozione della cultura, Gioia Slusso è stata un intellettuale, è stata una donna
03:06che ha dedicato tutta la sua vita allo studio, alla crescita individuale, la
03:10crescita collettiva soprattutto alla possibilità di estendere, la
03:14possibilità di conoscere e di approfondire, di studiare anche alle nuove
03:20generazioni, infatti non a caso proporremo la prima iniziativa, sarà
03:26proprio dedicata a lei e sarà in collaborazione con il centro studi
03:29Gioia Slusso in occasione proprio del 25esimo anno dalla sua scomparsa e in
03:36questo modo vogliamo informare, avvicinare le nuove generazioni a dei
03:41modelli orientati alla cultura individuale ma anche alla
03:49crescita collettiva, alla crescita di una comunità che legge, che si informa e che
03:55sarà il futuro pubblico di questa biblioteca.
03:59Certo, come si possono avvicinare un pochino di più i ragazzi assessori al
04:04mondo della lettura, l'abbiamo detto, purtroppo la tecnologia ci ha un po'
04:08assorbito e ci ha anche un po' allontanato dal mondo culturale in
04:12generale, si legge sempre di meno, sono soprattutto le nuove generazioni a
04:15dedicarsi sempre di meno alla lettura, come possiamo fare per avvicinarle un
04:19pochino di più? Io credo che ci siano, intanto ci sono
04:24delle nuove tendenze che ci lasciano sperare, per esempio si stanno formando
04:29dei book club di giovani, questa è una novità del post-pandemia, quindi c'è
04:36anche un ritorno a nuove forme di lettura e il secondo elemento
04:41importante, a mio avviso, è quello di portare la cultura fuori dagli spazi
04:48convenzionali, quindi fare in modo che in particolare i giovani e le giovani
04:52possano accedere all'offerta culturale secondo delle nuove modalità, per
04:58esempio noi abbiamo avviato un ciclo di incontri in collaborazione con Roma3
05:04all'interno dei parchi, erano vere e proprie lezioni pubbliche, abbiamo
05:10promosso una serie di incontri all'interno dei bar, proprio perché
05:14pensiamo che la cultura debba entrare nell'esercizio quotidiano e quindi debba
05:20far parte della grammatica quotidiana delle persone, anche nei luoghi che loro
05:25frequentano, a prescindere appunto dall'intento, quindi per noi la cultura
05:30deve essere a tutti gli effetti un inciampo, un'occasione di incontrarsi
05:38anche se è casuale, cioè l'offerta deve derivare, deve provenire da chi
05:44esercita questo ruolo e in particolare dalla politica,
05:49quindi credo che sia fondamentale, sia importante organizzarsi e fare
05:57il possibile per mettere a disposizione gli spazi convenzionali e non, per
06:03renderli appunto accessibili ai giovani in primo luogo, ma
06:08chiaramente a tutta la cittadinanza. Certo, ma c'è anche un'altra questione,
06:13il fatto che voi avete intitolato questa biblioteca a questa poetessa,
06:17scrittrice, traduttrice che ha fatto la storia, ma comunque è una donna, c'è
06:23anche un altro significato forse che voi avete voluto mettere in risalto, cioè la
06:27figura femminile, ultimamente purtroppo sentiamo fatti di
06:31cronaca un po' spiacevoli, è anche quello? Sicuramente l'intento era anche quello,
06:37infatti Joyce Lusso in qualche modo riassumeva tutti questi aspetti,
06:41l'istituzione biblioteca che è diciamo la proprietaria dello spazio, con la
06:48quale abbiamo instaurato come municipio un ottimo rapporto, ha proprio questo
06:54come obiettivo, quello di riparare a un gap che c'è a livello toponomastico e a
07:01livello di intitolazione di spazi, infatti sono tantissime le biblioteche
07:07intitolate a scrittori uomini o anche uomini in generale appartenenti al
07:12mondo della cultura, mentre sono ancora poche le donne a cui sono stati
07:18intitolati spazi e su questo argomento noi siamo particolarmente attivi e
07:23sensibili, seguendo una serie di progetti che hanno a che vedere in generale con
07:28la toponomastica e col rivedere la toponomastica, quindi stiamo portando
07:32avanti dei progetti di comunicazione, rinominando le strade, in particolare
07:40quelle che sono dedicate, interi quadranti dedicati per esempio a
07:44scienziati uomini, le abbiamo ribaltate e le abbiamo comunicativamente
07:49dedicate a scienziate donne, faremo lo stesso all'interno di un altro
07:54quartiere, quello di Roma 70, con le donne nel mondo dello sport, anche
07:59quello un quartiere interamente dedicato a uomini, stiamo quindi compiando un'operazione
08:05culturale e politica di recupero di un gap, di una distanza che è del tutto
08:12appunto culturale e sociale. E a proposito di cultura e socialità
08:19assessore, ci saranno prossime iniziative che riguardano proprio il vostro
08:24municipio, progetti di cui magari vuole anticiparci qualcosa oltre a quelli che
08:27ci ha già parlato in questi istanti? Sì, noi appunto ci stiamo dedicando, io ho
08:34anche la delega alle varie opportunità e come dicevo abbiamo come
08:41obiettivo, come focus quello di far emergere questioni sommerse o poco
08:49visibili, come questa appunto del mancato riconoscimento del ruolo e
08:56del significato che è stato attribuito alle donne, in alcuni ambiti come per esempio
09:02quello scientifico, quello sportivo, sono ambiti in cui emergono soltanto nomi
09:08maschili, quindi a fianco ai progetti che vi ho enunciato e all'incontro che
09:16avverrà il 4 novembre dedicato a Gesù, stiamo portando avanti una serie di
09:21patteggiate esplorative, di iniziative che in qualche modo riportano la cultura
09:28verso le persone, per esempio concerti nei parchi, concerti nelle piazze,
09:36passeggiate di valorizzazione della memoria territoriale, perché anche quello
09:40è un altro nostro diciamo pallino, quello di rendere il territorio parlante e
09:47comunicante, quindi stiamo lavorando molto su queste tematiche e speriamo
09:53che arrivino il più possibile alle nuove generazioni che non hanno più gli
09:57strumenti e tra poco non avranno neanche più il contatto con i testimoni della
10:02storia, stiamo cercando di lasciare dei calci visibili di questo.
10:07Ecco una domanda a margine che si discosta un po' anche dall'argomento
10:10dal quale siamo partiti, io qualche giorno fa ho avuto modo di intervistare il
10:14Presidente del vostro municipio, Mideo Ciacchieri, in merito alla questione
10:18luce e siesta, ci sono novità?
10:22Purtroppo diciamo che mi duole comunicare che non ci sono novità positive,
10:31quello ha uno spazio di vitale importanza, è un progetto che diciamo in qualche
10:37modo ho contribuito a far crescere e credo che ci sia una totale disattenzione
10:45verso i luoghi delle donne che non sono per l'appunto luoghi neutri né meri
10:50servizi ma sono luoghi di crescita culturale e di rete, cioè di rete e di
11:02coordinamento tra le associazioni e i soggetti che si hanno di contrastare la
11:08violenza, quindi chiudere un'esperienza come quella non significa
11:13semplicemente impedire di accedere a dei servizi ma significa impedire alla
11:18società intorno di avere un punto di riferimento fondamentale per le
11:22tematiche di contrasto alla violenza, alla violenza di genere ma anche dei
11:27soggetti in transizione, della popolazione giovanile che sta affrontando
11:32un percorso che è di per sé molto difficile e ostacolato, quindi chiudere
11:36luce siesta è una follia a tutti gli effetti e non soltanto appunto per i
11:41servizi che erogano ma per molto più, quello è uno spazio in cui ci sono
11:45incontri, ci sono presentazioni di libri, ci sono rassegne culturali e quindi
11:49chiudere e spegnere una parte importantissima della nostra città.
11:55È vero e speriamo che questo non non accada, fino all'ultimo speriamo che ci
11:59sia un cambiamento decisivo in questo senso Assessora. Io bene la ringrazio
12:04per essere intervenuta qui oggi in questo spazio, ci ha raccontato tanti
12:07dettagli interessanti di questa nuova biblioteca, lo ricordiamo si trova a San
12:12Paolo ed è intitolata Joyce Lusso, grazie davvero.
12:16Grazie a voi, buon proseguimento. A presto. Ci fermiamo per un breve minuto di
12:21pausa, restate ancora qui in nostra compagnia tra pochissimi istanti e ci
12:25dedichiamo allo sport con un evento davvero speciale dedicato a uno
12:29sportivo altrettanto speciale.

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