• mese scorso
Ospite in collegamento Elio Rosati, “CittadinanzAttiva”
Tassa sui rifiuti, spesa media di 320 euro a famiglia: Roma tra le più care d’Italia
È di 320€ la tassa per i rifiuti pagata in media nel 2023 da una famiglia nel nostro Paese, con un aumento del 2% circa rispetto all’anno precedente.
La spesa più elevata si registra al Sud, con la Campania in testa a livello regionale (416€, e un leggero aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente) e ben sette capoluoghi di provincia meridionali nella top ten dei più cari, guidata da Catania dove una famiglia spende mediamente 594€ all’anno. La regione in cui si rileva la spesa media più bassa sono le Marche (€250); fra i capoluoghi di provincia è Udine quello meno caro, con una spesa media a famiglia di 181€, tre volte in meno che a Catania.

Ospite in collegamento Cinzia Giorgio, direttrice di “Pink Magazine Italia”
La Giornata Mondiale del Diabete si festeggia il 14 novembre e Pink Magazine offre una lettura davvero interessante in merito: parliamo di un estratto inserito nella raccolta di racconti “Il diabete in poche parole – Quaranta autori senza nome” , selezionati in un concorso letterario indetto dalla Federazione Nazionale Diabete Giovanile.

Ospiti in collegamento Marinella Bocci, Presidente dell’ass. “Tu Vivi ODV” e Anna Maria Tarantino, socia dell’associazione
“Basta! E giù le mani”: il convegno dell’associazione “Tu vivi Odv” alle porte di Roma contro la violenza di genere
Il 25 novembre è la Giornata Mondiale contro la Violenza di Genere. Le cronache ci hanno raccontato di un anno terribile per i femminicidi: più di 80 le donne uccise da inizio 2023, molte delle quali per mano di ex compagni, mariti, familiari.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico.
00:14Tutto questo è Non Solo Roma, siamo in diretta sul canale 14 del digitale terrestre per Radio Roma Television.
00:21320 euro è la cifra che in media hanno pagato gli italiani nella 2023 per la Tari, la tassa sui rifiuti.
00:29È quanto emerge dalla rilevazione dell'osservatorio prezzi e tariffe di cittadinanza attiva,
00:35che ha analizzato tutte le città e province italiane, prendendo come riferimento una famiglia tipo
00:41composta da tre persone in una casa di 100 metri quadri.
00:45Chiaramente ci sono delle città dove si paga di più nel sud Italia le cifre più alte,
00:51in testa abbiamo la Campania, ma anche il Lazio non se la passa poi così bene.
00:56378 euro è in media la cifra pagata dai romani quest'anno, ma qual è il punto della situazione?
01:03Il punto della situazione è che a Roma c'è l'emergenza rifiuti, dunque i romani hanno pagato una cifra non proprio piccola
01:10per un servizio che più delle volte procede a singhiozzo o addirittura in alcuni quartieri della capitale non è nemmeno garantito.
01:18Cerchiamo di analizzare questi dati e capire come mai a Roma si paga così tanto nonostante ci sia un'evidente emergenza.
01:26Lo facciamo insieme ad Elio Rosati, proprio referente di cittadinanza attiva.
01:31Buongiorno Elio, ben trovato.
01:33Buongiorno a voi e grazie per l'invito.
01:36Ovviamente i dati presentati dal nostro osservatorio, che oramai è dal 2004 che svolgiamo questo tipo di attività,
01:44testimoniano, almeno per quanto riguarda la nostra regione, un sostanziale aumento complessivo di 8 punti percentuali circa
01:53rispetto all'anno scorso quando il prezzo medio era intorno ai 332 euro.
01:59Questa situazione logicamente non va a monitorare l'altra questione che è sicuramente coagente per i cittadini
02:08che è quella della qualità del servizio e questa sicuramente è una questione che noi abbiamo affrontato, abbiamo seguito più e più volte
02:16e sulle quali oggettivamente c'è ancora una carenza di sposte operative da parte di chi è preposto a questo tipo di azione.
02:24Sul fronte dell'Atari il dato che emerge in modo molto forte è il balzo di Latina che è passato da 351 euro dell'anno scorso
02:37a 460 euro di quest'anno ed è la sesta provincia più cara in Italia.
02:42Riteniamo che il problema sia legato a uno spalmamento della tariffa Atari fatta dal commissario sul comune di Latina l'anno scorso
02:57e quindi questo dato oltretutto abbiamo sentito le nostre referenti di Latina che ci dicono che sono molto arrabbiati su Latina
03:06perché il dato logicamente è molto importante.
03:09Per quanto riguarda il tema della qualità del servizio a Roma faccio degli esempi molto pratici che credo ogni cittadino ha sotto gli occhi purtroppo.
03:21Noi abbiamo fatto nel 2019 quando ci fu quell'emergenza che tutti ricordano un esposto alla Procura della Repubblica
03:28abbiamo avuto notizia qualche mesetto fa che l'esposto sostanzialmente è in archiviazione perché poi il problema era rientrato
03:38nel senso che poi avevano raccolto la spazzatura, allora è evidente che qui siamo quasi alla beffa.
03:44Abbiamo fatto anche un altro esposto l'estate appena passata però è evidente che la giustizia da questo punto di vista non ha nessun tipo di possibilità di essere adigua.
03:55Elio giusto per far capire meglio ai nostri cittadini, voi avete fatto l'esposto quindi poi si sono sbrigati letteralmente a raccogliere la spazzatura?
04:04No, è successo che quando nel 2019 con la precedente amministrazione avevamo realizzato l'immondizia ovunque
04:12logicamente facevamo un esposto alla Procura con tutta una serie di richieste anche quella ad esempio di pagare meno tariffa Tari
04:21perché logicamente la Tari è la tasca per i rifiuti urbani ma se il servizio poi è sostanzialmente insufficiente se non addirittura scadente
04:33quel servizio deve essere diciamo così, l'azienda deve essere sanzionata ma i cittadini devono avere un ristoro.
04:40Anche rispetto a questa cosa dato che ci fu poi la raccolta ma passarono giorni, mesi insomma per tornare a una situazione diciamo di normalità
04:52quell'esposto praticamente è arrivato oggi a distanza di quattro anni la notizia che va in archiviazione, i nostri legali ci hanno anche chiesto
05:01che facciamo Elio, proseguiamo? Mi sembra veramente una barzelletta perché vuoi proseguire? Cioè di fronte a queste risposte anche da parte della giustizia
05:11quali sono gli strumenti che poi ha un cittadino per difendersi da una gestione assolutamente insufficiente della raccolta dei rifiuti?
05:20Lo stesso abbiamo fatto l'estate scorsa però immaginiamo che quell'esposto farà la stessa fine del precedente e ci risponderanno tra quattro anni
05:29cioè questo è il problema poi, che il cittadino sostanzialmente non ha un servizio, paga dei servizi, mediamente li paga più cari
05:38tenete conto che a Roma comunque 378 euro è uguale all'anno scorso, però è superiore di circa 60 euro la media del Lazio
05:48dove si paga sulle città a capologo circa 320 euro di media, cioè stiamo parlando di qualcosa che oggettivamente è abbastanza scandoloso
05:58senza poi tenere conto delle segnalazioni che ci arrivano ad esempio di bollette pazze o di conguagli che arrivano con estremo ritardo
06:06dove magari ci sono anche calcolati metri quadri inesistenti o immobili di cui non si è più proprietari
06:16cioè il problema è la quotidianità, poi il cittadino, io lo dico anche per esperienza diretta, ha chiamato anche a me
06:24sono trovato con sei persone nella mia abitazione calcolate, quindi ho dovuto fare tutti i giri canonici
06:31presso i servizi Ama a dimostrare che la mia famiglia non era composta da sei persone
06:36questa però credo che sia la quotidianità dei cittadini romani e questo è un problema serio di gestione di un'azienda importante
06:46alla quale noi teniamo, io ho preciso che Ama per noi è un valore assoluto della città di Roma
06:52però oramai sono 15 anni che non funziona per niente bene ed è un tempo troppo lungo
06:59Questa questione che tu per esempio hai evidenziato che per tua esperienza personale erano state calcolate sei persone nella tua famiglia
07:06qui ovviamente con un po' di malignità possiamo dire che c'è un po' di speculazione oppure c'è semplicemente superficialità, disattenzione
07:14perché viene spontaneo pensarlo, no?
07:17Se volete vi dico anche l'ultima bolletta che è arrivato, un conguaglio con un immobile che non è il mio
07:27quindi devo andare entro il 30 novembre a parlare di nuovo con Ama
07:33Di cosa si tratta in questo caso? Disattenzione?
07:38E' disattenzione secondo te o c'è un piccolo tentativo di alzare, di aumentare un po' le casse?
07:46Verrebbe lecito pensarlo, no?
07:48No, l'impressione generale è che c'è un non governo di tutta la macchina Ama
07:56si fanno tanti tagli di nastri, si piantano alberelli nei parchi cittadini
08:02poi però non si raccoglie la carta che è per terra, non si spazzano le strade
08:08poi quando chiedi ragione di questo ti dicono quando e se rispondono
08:12perché c'è anche questo da dire
08:14che quel servizio è in subappalto e quindi non è direttamente connesso a Ama
08:18ma è connesso a subappalti che vengono affidati ad altre società che fanno quel tipo di attività
08:24non so, cade la spazzatura quando il canyon che svuota i cassonetti raccoglie l'umido
08:31piuttosto che altre cose
08:33quel materiale lì deve passare altro personale che non è quello che prende il cassonetto
08:40quando passa e si passa
08:42e quindi noi abbiamo chiuso Malagrotta, abbiamo 60 mila
08:48se non vado errato il numero di cassonetti
08:50circa 60 mila piccole Malagrotte piazzate nelle nostre strade
08:55quando il cassonetto è veramente l'idea più antica e meno innovativa possibile nella gestione del rifiuto
09:04e c'è tutta la partita
09:06noi abbiamo anche detto no ma no motivato alla costruzione dell'inceneritore
09:12perché di quello si tratta
09:14termovalorizzatore è una parola che è stata coniata solamente nel nostro vocabolario per nascondere una verità
09:21cioè lì si bruciano i rifiuti
09:24l'inceneritore che vogliono costruire a Santa Palomba è un sito industriale dove si bruceranno i rifiuti
09:31è questo il tema
09:34se questo è il tema cioè andare a operare a valle e non a monte
09:40logicamente noi avremo prezzi che continueranno a salire
09:45non avremo una raccolta adeguata perché poi l'intenzione con quel tipo di costruzione che si va a fare
09:53è di bruciare tutto il possibile
09:55io l'ho chiamato in termine tecnico, non tecnico ma i romani capiscono il significato
10:03quel mammatrone che dovrebbe essere costruito nella zona di Trapomezio e Albano
10:08e quindi Roma praticamente c'entra poco
10:11e anche di questo bisognerebbe parlare
10:14perché siamo romani e va bene però poi scarichiamo gli oneri sui territori vicini alla città
10:22e questo non credo che sia un atto di responsabilità da parte di nessuna amministrazione
10:28però poi abbiamo un sito che andrà a impattare dal punto di vista della logistica
10:35pensate a tutto il trasporto dell'immondizia
10:38e il concetto sostanzialmente è prendiamo tutto quello che i romani mettono dentro i gassonetti e bruciamo tutto
10:45anche sui famosi inceneritori di cui tanto si divantano
10:52quello in Danimarca dove sciano e quant'altro
10:55la notizia è che lì stanno dismettendo tutto perché facendo le cose seriamente
11:01non hanno quasi più nulla da bruciare
11:03quindi devono acquistare per far andare avanti quello strumento
11:07rifiutate a bruciare altrimenti quella cosa lì non funziona
11:11beh potremmo dargli i nostri no Elio?
11:15sì ma noi già il comune di Roma trasferisce fuori regione e fuori Italia
11:23assolutamente vero
11:25con connellate di rifiuto di qualsiasi tipo
11:28il compost lo diamo in particolare a realtà industriali del Friuli del Veneto
11:33che ce lo pagano un tot e poi ce lo rivendono e lo rivendono magari ai contadini dell'agro romano e dell'agro puntino
11:41raddoppiati di prezzo e quello è un valore il compost perché ci si fa agricoltura di qualità
11:47quindi noi non siamo nemmeno perdonate in grado di mettere a sistema delle ricchezze
11:54perché il rifiuto è una ricchezza
11:56se gestito bene è certo che è una ricchezza
12:02Elio perdonami io devo mandare il consueto minuto di pubblicità
12:05ti chiedo di restare ancora qui in nostra compagnia
12:08al ritorno ti ridò immediatamente la parola
12:10così potrai continuare questa analisi
12:12che penso è davvero interessantissima
12:14che dovrebbero ascoltare soprattutto le istituzioni
12:17noi ci auguriamo che magari ci sia qualche esponente delle istituzioni romane
12:20che ci stia ascoltando in questo momento
12:23torniamo tra pochissimi istanti
12:25restate anche voi qui insieme a noi a Non Solo Roma
12:28canale 14 del Digitale Terrestre
12:30tra pochissimi istanti torniamo in onda
12:34Non Solo Roma
12:36le notizie dalla regione con Elisa Mariani
12:42eccoci tornati in diretta qui sul canale 14 del Digitale Terrestre
12:46continuiamo il nostro approfondimento
12:48per chi si fosse collegato in questo momento
12:50piccolo recappo
12:52stiamo parlando di una questione legata ai rifiuti
12:55perché secondo un recente report evidenziato da Cittadinanza Attiva
13:00320 euro è la cifra che hanno pagato quest'anno gli italiani
13:04quindi nel 2023
13:06ciò che lascia un po' in un certo senso però amareggiati
13:09è quanto hanno pagato i laziali
13:11in particolar modo i romani
13:13378 euro
13:15questo perché?
13:17perché il servizio procede a rilento
13:19e quindi è questo che lascia in un certo senso un po' amareggiati
13:22nel senso che gli italiani come anche soprattutto i romani
13:26passano a pagare i rifiuti
13:28e quindi la cifra che hanno pagato
13:30in particolar modo i romani
13:32è 378 euro
13:34gli italiani come anche soprattutto i romani
13:36pagano un servizio che procede a rilento
13:39il più delle volte a singhiozzo
13:41o addirittura non è neanche mai garantito
13:43ne stavamo parlando insieme ad Elio Rosati
13:45di Cittadinanza Attiva
13:47che ci stava facendo un'analisi davvero accurata
13:51Elio io ti ridò immediatamente la parola
13:53perché tu stavi affrontando un'altra tematica
13:55che è molto calda
13:57è ripartita dalla questione inceneritore
13:59che dovrebbe sorgere con tutta probabilità
14:01tra pochissimo tempo a Santa Palomba
14:03e poi avevi allargato il discorso
14:05anche alla questione compost
14:07ti ridò immediatamente la parola
14:09così potrai continuare appunto
14:11questa tua analisi
14:13Sì, diciamo che su quel tema
14:15anche il pochissimo tempo
14:17mi lascia molto perplesso
14:19perché nel frattempo ci vorranno almeno
14:213-4 anni
14:23se va bene, se non ci sono intoppi
14:25e se tutto fila diciamo liscio
14:27però nel frattempo che facciamo
14:29in questi 3-4 anni
14:31io penso che saranno anche di più
14:33poi si dicono le date
14:35si lanciano i numeri
14:37mi sembra una grande tombolata
14:39ancora prima di Natale
14:41siamo in questa situazione, in questa città
14:43a me pare sinceramente che
14:45gli annunci se ne siano fatti talmente tanti
14:47basta vedere anche quello che sta per capitare
14:49alla città
14:51e nella città per il giubileo
14:53mi sembra che
14:55c'è un ritardo di programmazione
14:57molto preoccupante
14:59che impatta pesantemente
15:01sulla quotidianità dei cittadini
15:03io credo che su molte questioni purtroppo
15:05di politica cittadina
15:07ci sia uno scollamento tra
15:09la realtà quotidiana
15:11dei cittadini e la realtà che viene invece
15:13narrata e che ci viene raccontata
15:15dai nostri
15:17amministratori
15:19io leggevo anche con una certa ironia
15:21un titolo della settimana scorsa
15:23di Repubblica Roma
15:25dove sostanzialmente gli assessori
15:27comune si dava
15:29un otto per le attività svolte
15:31io
15:33dubito che quell'otto sia confermato
15:35dai cittadini perché vedo una città in grande
15:37sofferenza e i servizi
15:39a partire da rifiuti per passare
15:41al trasporto pubblico locale sono
15:43purtroppo sotto gli occhi di tutti
15:45quindi non c'è nemmeno tanto bisogno di dare
15:47dei voti perché è veramente
15:49difficile esprimere un giudizio
15:51positivo su questi due assi
15:53che sono
15:55assolutamente centrali per il
15:57decoro, per l'accoglienza
15:59e per la quotidianità dei cittadini
16:01e di chi in questa città viene per
16:03lavoro o viene per turismo
16:05vorrei ricordare che Roma ha avuto
16:07un aumento di turisti
16:09come forse mai nella
16:11sua storia e
16:13il nostro biglietto
16:15da visita è
16:17chi ha la possibilità
16:19magari si può fare due passi in centro
16:21a me piace passeggiare
16:23a piedi nella città di Roma
16:25il nostro biglietto da visita
16:27è sostanzialmente cartacce ovunque
16:29sporcizia ovunque
16:31cassonetti stracolmi ovunque
16:33e spesso che stanno lì
16:35da tempo immemorabile
16:37alcuni cassonetti credo che non abbiano mai
16:39visto una polizia
16:41sono tra l'altro gli stessi turisti a confermarlo
16:43cioè quando gli viene chiesto
16:45che cosa ti piace
16:47di Roma, cosa ti ha colpito di Roma
16:49città bellissima ma davvero sporca
16:51è proprio una bruttissima cartolina
16:53proprio anche il riferimento
16:55soprattutto a quello che hai detto poco fa
16:57questione Giubileo
16:59secondo te siamo pronti? Io faccio questa domanda
17:01spesso ai miei interlocutori
17:03no assolutamente no
17:05se vogliamo prenderci in giro e far finta
17:07che andrà tutto bene
17:09lo dico con molta tranquillità
17:11e nettezza
17:13siamo in ritardo su tutto
17:15e credo che
17:17la situazione sia sotto gli occhi di tutti
17:19se ne sono altre parole per commentare
17:21qualcosa che purtroppo era preventivato
17:23e preventivabile da tempo
17:25noi avevamo addirittura segnalato
17:27già due anni fa un ritardo
17:29nella programmazione di tutte
17:31le attività, questo logicamente vale
17:33anche per la precedente amministrazione
17:35perché insomma
17:37bisogna dare a Cesare quello che è di Cesare
17:39ognuno ha delle responsabilità, i romani hanno poi
17:41deciso diversamente rispetto
17:43al governo precedente in modo
17:45chiaro senza nessun tipo di
17:47tentennamento
17:49e quindi il giudizio mi pare
17:51che vada seguito
17:53quello dei cittadini romani dal punto di
17:55vista della scelta elettorale
17:57però questa amministrazione non mi
17:59sembra che sia entrata in linea
18:01con
18:03la quotidianità della città
18:05e credo, faccio una battuta
18:07ma non è una battuta, anche qui ho una
18:09amara constatazione
18:11quando un cittadino si lamenta sui social
18:13o sui canali diciamo delle aziende
18:15tipo Arac, Ama o quant'altro
18:17ha tutto il dovere e il diritto
18:19di farlo
18:21però noto che c'è molta più attenzione
18:23quando personaggi famosi
18:25che si prendono
18:27a cuore e sono diciamo attenti
18:29alla città di Roma, un nome per tutti
18:31sicuramente quello di Alessandro Gasman
18:33ci sono da parte
18:35degli assessorati preposti
18:37immediate risposte, cosa
18:39che non avviene quando un'associazione
18:41come la nostra o come altre scrive
18:43anche delle PEC su situazioni
18:45che riguardano i cittadini e che
18:47riguardano la situazione
18:49del degrado, la situazione dei rifiuti e quant'altro
18:51le risposte non ci sono e non ci sono
18:53mai state. Anche questo lascia
18:55molta tristezza.
18:57Questa è la cifra di come
18:59poi si fanno tanti tavoli
19:01tante cose, facciamo le partecipazioni
19:03con le associazioni, la partecipazione
19:05significa che il livello di
19:07interlocuzione è alla pari
19:09significa che se io ho una cosa
19:11da dire e quella deve essere presa in
19:13considerazione è così come l'istituzione
19:15che mi interlocuisce
19:17con me. Ma quando addirittura
19:19non si risponde alle PEC su questioni
19:21o le prove provate
19:23di questa cosa
19:25su vicende tipo il rogo
19:27di via Carlo Fadda
19:29che ricorderete tutti a luglio di
19:31due anni fa dove ci fu quel rogo
19:33nei famosi
19:35sfascia carrozzia
19:37della Paniero Togliatti
19:39il sindaco non ha mai risposto
19:41a ben due PEC
19:43quindi questo è il livello
19:45di attenzione dell'amministrazione
19:47alle segnalazioni
19:49dei cittadini perché poi era una segnalazione che veniva
19:51da un comitato, il comitato di via Carlo Fadda
19:53che aveva problemi
19:55io lo dico con molta amarezza
19:57perché personalmente per me
19:59è stato un fallimento il fatto che io non sono riuscito
20:01a tutelare quei cittadini
20:03di via Carlo Fadda
20:05questo è un dato di fatto, purtroppo
20:07non riusciamo a tutelare
20:09tutti ma vedo e ho visto che
20:11questa amministrazione
20:13è assolutamente
20:15impermeabile e invece
20:17è molto attenta quando un personaggio
20:19famoso si lamenta della sporcizia
20:21di Roma, purtroppo non sono un personaggio
20:23famoso
20:25Anche questo lascia
20:27decisamente tanta amarezza
20:29Elio, per ritornare e fare un piccolo
20:31passo indietro, noto prima hai accennato
20:33alla questione inceneritore di Santa Palomba
20:35ci sono stati
20:37collegandomi anche al lavoro incredibile
20:39ad esempio che fate voi di cittadinanza attiva
20:41le associazioni, i comitati di quartieri
20:43lo stesso Lega Ambiente hanno presentato
20:45tantissimi esposti ma mi sembra
20:47di capire che il primo cittadino
20:49di Roma tiri dritto su questa
20:51storia
20:53Assolutamente si, confermo
20:55che sostanzialmente
20:57l'idea era un'idea
20:59vecchia
21:01se vogliamo
21:03una soluzione che in qualche modo
21:05pensa di
21:07tagliare qualsiasi tipo di scorciatoia
21:09quando ripeto, il tema dei rifiuti è un tema
21:11molto più complesso
21:13che dovrebbe essere, come si dice spesso
21:15affrontato a monte
21:17affrontato dal momento in cui
21:19ad esempio si realizza il cosiddetto
21:21packaging
21:23come si
21:25presentano i merci, come si incartano
21:27con quali materiali
21:29tutta una filiera che
21:31tecnologicamente deve coinvolgere
21:33ad esempio in un discorso di questo tipo
21:35di gestione dei rifiuti dovrebbero essere
21:37coinvolti anche le aziende
21:39perché sono quelle che
21:41poi ti fanno muovere
21:43l'economia e producono
21:45ricchezza e beni anche per
21:47i cittadini, quindi da questo punto di vista
21:49io credo che il tema dei rifiuti sia un tema
21:51molto più generale ma che non può
21:53essere diciamo così affrontato
21:55solamente vedendo l'ultimo miglio che è
21:57quello
21:59della gestione dello scarto
22:01dicendo facciamo
22:03qualcosa che elimini lo scarto
22:05bruciandolo appunto
22:07e creando poi magari del
22:09calore per un tot di popolazione
22:11perché poi logicamente ci sono tutta
22:13una serie di controindicazioni dal punto di vista
22:15della salute, dal punto di vista dell'impatto
22:17della logistica, quando parlo di
22:19logistica significa che in quel territorio
22:21o in qualsiasi territorio
22:23dove si va a inserire
22:25un sito industriale importante come
22:27quello anche vista alla portata
22:29significa che lì devi costruire
22:31strade, devi
22:33ampliare la viabilità
22:35devi rendere fruibile
22:37accessibile ai camion
22:39che non sono quelli piccolini ma sono quelli
22:41abbastanza grandi
22:43quindi ingombranti
22:45e rendere tutto
22:47lineare che interferisca poco
22:49con la vita quotidiana di chi abita
22:51in quel quadrante, io sfido
22:53chiunque
22:55a immaginare l'impatto
22:57che non può essere
22:59minimo ma sarà
23:01molto importante dal punto di vista
23:03della sola viabilità
23:05
23:07e poi tenendo conto
23:09il traffico non è un problema
23:11insomma irrilevante
23:13nel Lazio in particolar modo e in queste zone
23:15Noi stiamo facendo
23:17anche un monitoraggio sul trasporto pubblico locale
23:19quindi sul Roma in particolare
23:21però mi vien da ridere al pensiero
23:23perché uno dice
23:25le strade sono buone e non sono buone
23:27le strade sono grandi e non sono grandi
23:29però abbiamo
23:31il trasporto pubblico locale che funziona benissimo
23:33e il trasporto pubblico locale
23:35non funziona per niente bene
23:37ecco questa è una situazione dove poi
23:39è normale che escano
23:41i rapporti come ho visto la settimana scorsa
23:43dove i romani, 6 romani su 10
23:45prendono la macchina
23:47ragazzi noi siamo pazienti
23:49solitamente siamo pazienti
23:51ma possiamo fare diversamente
23:53perché se il mio luogo di lavoro è a 30 km di distanza
23:55e devo arrivare
23:57alle 8
23:59alle 7.50 al lavoro
24:01se devo prendere il mezzo pubblico
24:03devo partire alle 5 di mattina
24:05perché la situazione è questa
24:07per questo direi che gli amministratori
24:09sono lontanissimi dalla quotidianità
24:11della città e dalla quotidianità
24:13delle persone
24:15e dovrebbero ecco come hai sottolineato giustamente
24:17dare più ascolto ai cittadini
24:19che vivono in primissima persona
24:21la realtà della città
24:23io ti ringrazio davvero di cuore
24:25Elio purtroppo ha terminato il tempo
24:27a disposizione ma davvero la tua analisi
24:29è stata veramente puntualissima
24:31abbiamo affrontato tanti temi davvero
24:33interessanti, siamo sicuri che
24:35non mancherà occasione per parlare
24:37approfondire di nuovo delle problematiche
24:39che riguardano la nostra capitale
24:41grazie davvero
24:43grazie a te, buon lavoro a tutta la redazione
24:45buona giornata
24:47bene ci fermiamo
24:49per un breve minuto di pausa
24:51restate ancora qui nostra compagnia
24:53tra pochissimi istanti il nostro consueto
24:55appuntamento del giovedì
24:57il nostro approfondimento rosa
24:59non solo Roma
25:03le notizie dalla regione
25:05con Elisa Mariani
25:09non solo Roma
25:11le notizie dalla regione con Elisa Mariani
25:15bentornati eccoci
25:17siamo ancora in diretta qui sul canale 14
25:19del digitale terrestre per Radio Roma Television
25:21continuiamo ovviamente
25:23i nostri approfondimenti consueti
25:25come ogni giovedì però ora
25:27il nostro approfondimento si concentra
25:29sul mondo femminile
25:31insieme alla redazione
25:33di Pink Magazine Italia
25:35approfondiremo tre notizie
25:37legate alla salute ma anche all'arte
25:39e insomma con i nostri
25:41consueti approfondimenti
25:43legati anche all'attualità
25:45bene io do il mio benvenuto in collegamento video
25:47chiaramente alla direttrice di Pink Magazine Italia
25:49Cinzia Giorgio
25:51buongiorno Cinzia, ben trovata
25:53buongiorno Elisa
25:55ben trovati a tutti
25:57ti ringrazio per la tua presenza
25:59in questo spazio
26:01allora iniziamo oggi parlando
26:03di salute perché due giorni fa
26:05è stata la giornata mondiale
26:07del diabete, una patologia
26:09che colpisce tantissimi italiani
26:11devo dire, però il vostro
26:13approfondimento su Pink Magazine
26:15è molto interessante perché fa un
26:17riferimento alla storia
26:19sì esatto
26:21fa un riferimento alla storia perché
26:23la prima diagnosi di diabete
26:25di tipo 1, poi vi spiegherò
26:27insomma perché siamo molto
26:29attenti a questo tipo
26:31di diabete che colpisce il 10%
26:33dei malati di diabete
26:35in Italia e non solo
26:37nel mondo, perché la prima
26:39diagnosi è italiana Elisa
26:41e risale al
26:431508
26:45insomma passati
26:47un po' di anni
26:49un pochino, un pochino
26:51la prima diagnosi conclamata di diabete
26:53di tipo 1 perché il diabete di tipo 1
26:55o giovanile appunto colpisce
26:57i ragazzi
26:59i bambini anche a volte
27:01purtroppo e che quindi
27:03fino a poco tempo fa, cioè fino
27:05all'invenzione dell'insulina
27:07non avevano modo
27:09di potersi curare
27:11per cui quest'uomo, questo Duccio
27:13di Arezzo
27:15secondo questo documento trovato nel
27:171998 dal
27:19Cambridge
27:21questo Duccio soffriva
27:23di diabete di tipo 1
27:25ed è morto a 31
27:27anni e lo compiange
27:29uno dei suoi migliori amici
27:31che scrive a Aldo Manuzio
27:33che era un famoso
27:35tipografo e non solo
27:37anche talento scout
27:39e grazie a lui
27:41grazie a lui possiamo parlare di editoria
27:43oggi no? Certo
27:45certo si si Aldo Manuzio
27:47voglio dire è il primo editore
27:49italiano quindi
27:51dall'invenzione della stampa di Gutenberg
27:53lui è stato il primo
27:55veneziano a portare
27:57in Italia
27:59questo tipo di
28:01di arte perché poi alla fine è un'arte
28:03infatti
28:05la stampa dei libri quindi insomma
28:07ci siamo divertiti a raccontare
28:09anzi Maria Letizia Cerati
28:11si è divertita a raccontare
28:13tra l'altro noi siamo molto attenti al diabete
28:15di tipo 1 perché Maria Letizia
28:17stessa ne affetta e quindi
28:19noi non lo conoscevamo prima
28:21che lei facesse parte della redazione
28:23e poi lei ci ha
28:25spiegato un po' come funziona
28:27ci ha detto anche di tanti vip
28:29che hanno questo tipo di diabete
28:31e che nonostante
28:33tutto vanno avanti
28:35e anzi
28:37ne fanno quasi un
28:39porta bandiera, si fanno quasi da porta bandiera
28:41e fanno bene perché bisogna sensibilizzare
28:43assolutamente
28:45io tra l'altro leggevo qui la descrizione
28:47dei sintomi che è contenuta proprio
28:49in questo testo
28:51si sentiva spesso stanco, spossato
28:53aveva sempre fame, sete, io so che è uno dei sintomi
28:55principali la sete e anche
28:57il sonno ovviamente
28:59e poi appunto questo
29:01questo uomo morì cieco
29:03ecco anche questo è un altro
29:05dei
29:07delle conseguenze del diabete
29:09di tipo 1 che non viene curato
29:11giustamente a 31 anni
29:13esatto e faceva
29:15un bellissimo lavoro perché era un cercatore
29:17di libri, cioè lui cercava
29:19i manoscritti nei monasteri
29:21era un
29:23la vita dedicata alla bellezza
29:25purtroppo è finita troppo presto
29:27purtroppo come
29:29giustamente anche avete sottolineato
29:31voi qui, queste persone
29:33hanno contratto il diabete
29:35in un'epoca in cui purtroppo ci si moriva
29:37si moriva purtroppo
29:39banalmente anche per un raffreddore
29:41quindi immaginate una malattia di cui non
29:43si conosceva praticamente nulla
29:45quello che insomma
29:47la svolta poi avviene, se non vado
29:49errata, cento
29:51chiedo scusa, la scoperta dell'insulina
29:53che oggi è stata scoperta da
29:55102 anni se non vado errata
29:57102 anni esatto, infatti due anni fa
29:59abbiamo festeggiato il centenario
30:01sempre insieme a Maria Letizia
30:03quindi ne abbiamo parlato
30:05anche noi, tra l'altro la giornata mondiale
30:07capita proprio nel
30:09giorno di nascita di uno degli
30:11scopitori dell'insulina, Frederick Grant
30:13quindi c'è un motivo
30:15non è casuale
30:17no no, assolutamente
30:19bene, noi cambiamo però ora
30:21l'argomento Cinzia
30:23perché voi avete fatto anche un altro approfondimento
30:25devo dire molto interessante
30:27su quanto la gentilezza
30:29nei nostri tempi moderni
30:31tempi odierni
30:33venga spesso banalizzata
30:35spesso accostata all'ingiomital
30:37alla stupidità in un certo senso
30:39però noi vogliamo
30:41continuare ad essere gentili
30:43assolutamente
30:45esatto
30:47facciamoci promotrici
30:49di questa cosa perché
30:51spesso viene scambiata
30:53hai detto benissimo
30:55per debolezza
30:57per poca forza
30:59di carattere e invece è proprio tutto
31:01il contrario, spesso le persone gentili
31:03sono invece
31:05hanno un bel carattere, hanno un carattere forte
31:07ma semplicemente
31:09non si impongono sugli altri
31:11quindi non è
31:13un sintomo di un carattere
31:15debole ma è semplicemente sintomo
31:17di educazione che vabbè
31:19spesso viene fraintesa
31:21soprattutto quella di noi donne
31:23soprattutto quella di noi donne
31:25qui potremmo fare
31:27un approfondimento forse di tre ore
31:29Cinzia però purtroppo io
31:31molto poco
31:33più che altro a me ha
31:35lasciato, mi ha interessato
31:37moltissimo
31:39l'approfondimento che riguarda le tipologie
31:41di persone che abusano
31:43e tu ne hai trovate due
31:45sì, sono quelli che
31:47effettivamente non se ne accorgono nemmeno
31:49più semplicemente
31:51maleducati perché
31:53facciamo prima chiamarli con il loro nome
31:55esatto
31:57esatto e poi
31:59sono quelli che invece pur sapendo
32:01che stanno facendo un abuso
32:03del tuo tempo, della tua pazienza eccetera
32:05perseverano
32:07per cui contro questi veramente
32:09c'è poco da fare se non come si dice
32:11a Napoli trattarli come ti trattano
32:13però sempre
32:15rimanendo a mio avviso
32:17sempre rimanendo nella cortesia
32:19nell'ambito della cortesia
32:21perché poi dopo dal torto
32:23dalla ragione passiamo al torto
32:25e non è il caso diciamo
32:27però certo ti verrebbe
32:29sì, è vero
32:31sono d'accordo con te, mi piace molto la frase
32:33con cui hai concluso questo articolo
32:35praticate gentilezza a casaccio
32:37e atti di bellezza privi di senso
32:39che era un po' il motto dei figli dei fiori
32:41e avevano ragione
32:43cioè quindi anche di fronte alla scortesia
32:45anche di fronte alla maleducazione
32:47in un certo senso anche alla cattiveria
32:49basta sapersi difendere restando noi stesse
32:51se noi siamo persone educate
32:53e gentili continuiamo ad esserlo
32:55sì, non ci devono cambiare
32:57assolutamente quindi
32:59perseveriamo
33:01nel migliore dei casi
33:03sempre
33:05esatto, esatto
33:07e concludiamo anche con l'arte
33:09noi cerchiamo sempre di finire
33:11il nostro approfondimento dedicandoci
33:13un po' all'arte anche alla moda
33:15io so che tu sei andata
33:17a visitare la mostra
33:19di Helmut Newton
33:21come ti è sembrata? Immagino bellissima
33:23è veramente bella
33:25guarda, io conoscevo
33:27chiaramente Helmut Newton
33:29perché
33:31chi si è formata come me con
33:33Vog, con Maxime
33:35eccetera, Helmut Newton
33:37riempiva sempre le copertine
33:39e faceva sempre questi
33:41ritratti meravigliosi a personaggi famosi
33:43tra cui anche
33:45Margaret Thatcher
33:47di cui parla anche lui spesso di quel
33:49ritratto famoso della Thatcher
33:51quindi
33:53mi ha interessato però
33:55andare a vedere una retrospettiva
33:57che parte proprio dai primissimi lavori
33:59quindi dagli anni 40 e arriva fino
34:01alla fine degli anni 80
34:03per cui
34:05sono stata veramente molto contenta
34:07e devo dire che ho scoperto
34:09degli scatti, perché ci sono anche scatti
34:11inediti all'interno di questa
34:13retrospettiva
34:15ho scoperto
34:17anche un gioco, una malizia
34:19però ironica
34:21che non fa mai sembrare
34:23i suoi
34:25scatti volgari
34:27esatto perché è stato
34:29anche tacciato di volgarità
34:31Helmut Newton
34:33invece in un certo senso
34:35era provocatorio
34:37sì certo, ma guarda
34:39lui evitava proprio la volgarità
34:41utilizzando spesso e volentieri
34:43il bianco e nero
34:45per cui è proprio sbagliato
34:47sono sul serio opere d'arte
34:49anche se lui era modesto, diceva
34:51io non sono un artista, sono un fotografo
34:53però insomma
34:55l'inquadratura la faceva lui
34:57e devo dire che mi è piaciuto
34:59moltissimo e l'ho appreso
35:01nel corso della mostra
35:03il Sodalizio con la moglie, che tra l'altro
35:05era una donna bellissima
35:07davvero molto molto bella
35:09per cui
35:11conviene andarla a vedere per avere
35:13anche un'idea del tempo che passa
35:15dei personaggi che sono passati
35:17ecco, stiamo vedendo la moglie
35:19dei personaggi che sono passati
35:21attraverso la sua lente
35:23di ingrandimento, perché poi riusciva anche a
35:25cogliere le loro debolezze
35:27le loro forze
35:29un personaggio veramente
35:31straordinario, che vale la pena di conoscere
35:33e poi la mostra è accessibile
35:35fino al 10 marzo, quindi
35:37andate a
35:39vederla nel caso, perché è proprio bella
35:42Giusto per dare qualche riferimento
35:44in più ai nostri telespettatori
35:46Cinzia, Museo dell'Arapacis
35:48ovviamente come hai detto fino al 10 marzo
35:50non abbiamo specificato però
35:52perché nasce questa mostra
35:54perché si festeggiano i cento anni
35:56dalla sua nascita, no?
35:58Certo, sì è vero, non l'abbiamo specificato
36:00lui era nato a Berlino
36:02perché è tedesco di origini, un ebreo tedesco
36:04lui era nato a Berlino nel 1920
36:06e questa mostra è stata
36:08posticipata purtroppo a causa
36:10della pandemia, però poi
36:12grazie a Dio sono riusciti a farla
36:14perché è
36:16veramente una mostra bella, poi tra l'altro
36:18lo spazio espositivo dell'Arapacis
36:20da qui si entra da sotto
36:22attenzione, non andate sopra ma sotto
36:24lo spazio espositivo
36:26dell'Arapacis è tra l'altro
36:28uno spazio espositivo
36:30veramente bello, si gira benissimo
36:32tra l'altro la mostra è
36:34fruibile veramente per tutti
36:36perché ci sono anche
36:38i cosiddetti disegni tattili
36:40ci sono le spiegazioni
36:42con gli audio per i non
36:44vedenti, insomma è
36:46una mostra pensata anche
36:48per chi è
36:50portatore di disabilità, per cui
36:52benissimo, benissimo davvero
36:54Certo, bene, allora
36:56davvero una mostra davvero
36:58da non perdere, ti ringrazio Cinzia
37:00per il nostro consueto
37:02appuntamento, noi ci ritroviamo
37:04ovviamente sempre giovedì a partire dalle
37:0613.30, chiaramente i nostri
37:08telespettatori potranno approfondire
37:10ancora di più ulteriormente
37:12le tematiche che abbiamo affrontato ma anche
37:14altre sul sito di Pink Magazine
37:16Italia.it, grazie Cinzia
37:18allora e a giovedì prossimo
37:20Grazie Lisa, grazie a tutti, a giovedì
37:22A presto
37:24Ci fermiamo nuovamente per la nostra
37:26ultima pausa, restate in nostra
37:28compagnia perché tra pochissimi
37:30istanti tratteremo ancora
37:32una volta, perché va sempre
37:34aspettato, il tema della violenza
37:36di genere, restate qui
37:38Non solo Roma
37:40Le notizie
37:42dalla Regione, con Elisa Mariani
37:46Non solo Roma
37:48Le notizie dalla Regione
37:50con Elisa Mariani
37:52Bentornati
37:54eccoci ancora in diretta
37:56qui sul canale 14 del
37:58Digitale Terrestre, ultima parte
38:00che riguarda non solo Roma
38:02e continuiamo a parlare di violenza
38:04di generi, perché tra poco meno di
38:06dieci giorni sarà la giornata
38:08internazionale contro la violenza
38:10sulle donne, fissata a livello
38:12appunto mondiale per il 25
38:14novembre, ebbene c'è
38:16un'associazione, l'associazione Tu vivi
38:18ODV, che ha organizzato un
38:20convegno alle porte di Roma
38:22siamo in provincia di Ardia, dal
38:24titolo particolarmente incisivo
38:26basta e giù le mani
38:28l'incontro che vedrà la partecipazione
38:30di avvocati, psicologi, docenti
38:32si terrà proprio alle porte di Roma
38:34a partire dalle nove
38:36e si protrarrà fino alle ore
38:3813. Ne parliamo nel dettaglio
38:40con la presidentessa
38:42dell'associazione Tu vivi
38:44Marinella Bocci e Anna Maria
38:46Tarantino, membro e proprio socia
38:48della stessa associazione
38:50buongiorno, ben trovate
38:52buongiorno a lei, buongiorno a tutti
38:54grazie per la vostra
38:56rinnovata presenza
38:58in questo spazio abbiamo
39:00parlato, fatto approfondimenti insieme a voi
39:02già in altre occasioni
39:04per parlare ad esempio
39:06della prevenzione, oggi invece
39:08andiamo a trattare con voi un argomento un po' diverso
39:10perché avete organizzato questo
39:12convegno che diciamo
39:14promette un approfondimento davvero accurato
39:16su questo tema
39:18
39:20è così
39:22l'associazione Tu vivi
39:24è sensibile
39:26a tutti i problemi delle donne
39:28sia in fase di malattia
39:30che di prevenzione
39:32abbiamo quindi sentito
39:34il bisogno di trattare
39:36una tematica così delicata
39:38come la violenza
39:40sulle donne
39:42per parlare anche di un altro tipo
39:44di prevenzione
39:46perciò
39:48la prevenzione nei confronti
39:50di tutte quelle situazioni
39:52che portano a un altro tipo di sofferenza
39:54comunque
39:56con questo io passerei
39:58la parola a Maria D'Arantini
40:00la nuova socia
40:02della nostra associazione Tu vivi
40:04quindi do la parola a lei
40:06per alcuni dettagli
40:08bene
40:10raccontasi
40:12innanzitutto
40:14grazie per l'invito
40:16e grazie per
40:18metterci in condizione di
40:20spiegare e
40:22invitare
40:24le persone che abitano
40:26nel territorio fra il comune di Arde
40:28e il comune di Pomezia
40:30che ovviamente vorrei ricordare fanno parte di un consorzio
40:32socio-sanitario
40:34molto importante
40:36e soprattutto presente
40:38sui due territori
40:40parlare e metterci
40:42darci la possibilità di
40:44parlare di questo
40:46tema molto molto sensibile
40:48soprattutto nell'interland
40:50dei nostri
40:52territori
40:54non a caso ci sono diverse associazioni
40:56che si occupano di questo problema
40:58legato alla violenza
41:00si parla della violenza
41:02della donna per il 25 novembre
41:04ma è ovvio che è
41:06aperto alla violenza di genere
41:08diciamo
41:10un po' più apertamente
41:12abbiamo pensato
41:14anche perché
41:16giusto per citare qualche numero
41:18ai nostri telespettatori
41:20nel 2023 abbiamo superato l'80
41:22come numero di femminicidi compiuti in Italia
41:26ma vedi Elisa
41:28l'amarezza del femminicidio
41:30non è
41:32sufficiente
41:34ad aprire
41:36gli animi e soprattutto a far riflettere
41:38le persone su questo particolare
41:40argomento
41:42non abbiamo bisogno di leggere
41:44quasi quotidianamente
41:46il femminicidio
41:48di turno
41:50il problema grosso è
41:52arrivare un pochino a monte
41:54quindi
41:56effettuare una serie di educazione
41:58già in famiglia
42:00fra le distinzioni
42:02del maschietto e della femminoccia
42:04lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle
42:06e soprattutto
42:08diciamo
42:10quelli della nostra età
42:12forse un po' meno la tua
42:14le persone che hanno la nostra età
42:16hanno vissuto sulla propria pelle
42:18questa sorta di distinzione
42:20del maschietto e della femminoccia
42:22e la mancanza di rispetto
42:24che la donna
42:26ha sempre ricevuto in famiglia
42:28può sfociare
42:30a volte
42:32in azioni violente
42:34come può essere il femminicidio
42:36noi l'evento
42:38di questo prossimo
42:4025 novembre lo abbiamo voluto
42:42interpretare in un modo un pochino
42:44non vorrei dire leggero
42:46ma un po' più delicato
42:48un po' più rosa
42:50come contraddistingue
42:52il
42:54logo della nostra associazione
42:56di cui mi pregio
42:58di essere stata
43:00accolta perché
43:02è un'associazione che si occupa
43:04a tutto campo di tutti i problemi
43:06legati alle donne
43:08e in alcuni
43:10casi anche a problemi che riguardano
43:12i maschietti
43:14ma il 25 novembre
43:16dovrà essere impernato
43:18non solo sulla relazione di
43:20alcuni professionisti
43:22dei vari settori, quindi stiamo parlando
43:24come hai detto tu prima
43:26di avvocati, penalisti,
43:28civilisti
43:30l'allarma dei carabinieri
43:32che è presente
43:34molto spesso
43:36in prima battuta su
43:38determinati interventi
43:40nelle case, ci sarà poi
43:42due interventi diversi
43:44dei psicologi ma soprattutto
43:46abbiamo una sorta
43:48di benedizione fra virgolette
43:50del telefono rosa che purtroppo
43:52non potrà partecipare perché ci sarà
43:54una grossa manifestazione il 25 novembre
43:56lì a Roma
43:58e quindi è proprio la giornata
44:00internazionale no?
44:02Perfetto
44:04non abbiamo voluto invece
44:06aggiungere oltre
44:08ai relatori che parleranno
44:10ognuno e ciascuno
44:12per le proprie esperienze
44:14e le proprie professionalità
44:16abbiamo voluto aggiungere un tocco
44:18rosa
44:20fatto
44:22da una matrina
44:24che sarà la nostra
44:26cara Eva
44:28Enger
44:30che è sposata con
44:32Massimiliano
44:34Caroletti che è di Ardea
44:36ed è un famoso
44:38produttore cinematografico
44:40e poi ci sarà
44:42una spilata di moda del nostro
44:44stilista Luigi Bruno
44:46con abiti rossi
44:48per far capire
44:50che non si deve parlare
44:52di femminicidio
44:54e non si deve parlare solo in nero
44:56di questa giornata ma si deve
44:58parlare anche in rosa, in rosso
45:00dare speranza
45:02a chi
45:04ha delle esperienze negative
45:06su questo argomento
45:08che
45:10può guardare rosa
45:12il futuro.
45:14Ma soprattutto è importante sottolineare
45:16questo aspetto Anna Maria
45:18tantissime donne purtroppo non hanno il coraggio
45:20non hanno gli strumenti per denunciare
45:22questo è un aspetto che a me
45:24preme sottolineare sempre quando si parla
45:26di violenza di genere, le donne devono
45:28denunciare, le donne devono trovare il coraggio
45:30comunque chiedere aiuto
45:32quando si trovano ovviamente in una situazione
45:34di anche presunto
45:36pericolo, perché purtroppo le cronache ci raccontano
45:38di drammi che
45:40poi vengono giustificati
45:42con la frase
45:44ma in realtà era una coppia solidissima
45:46era una coppia che andava d'accordissimo
45:48di fronte al presunto pericolo bisogna
45:50cercare di chiedere aiuto, comunque in un certo senso
45:52allarmarsi, poi immagino che
45:54in questo convegno voi parlerete non soltanto
45:56chiaramente della violenza fisica
45:58ma anche di altri tipi di violenza
46:00su cui non si parla poi tantissimo
46:02come ad esempio la violenza economica, la violenza
46:04psicologica che sono più suddole
46:06purtroppo
46:08vedi Elisa
46:10io
46:12solo a parlarne
46:14purtroppo mi
46:16mi salgono le lacrime
46:18e non posso fermarle
46:20si sta parlando tantissimo in questo
46:22periodo del film di Paola
46:24Cortellesi, io sono andata
46:26a vederlo e
46:28all'improvviso
46:30fra i tanti
46:32diciamo spettatori
46:34avevo a fianco mio marito
46:36io sono scoppiata a piangere
46:38ma di un pianto
46:40veramente irrefrenabile
46:42che purtroppo mio marito
46:44non è riuscito a capirlo in quel momento
46:46ma la delicatezza
46:48del film di Paola Cortellesi
46:50che ovviamente invito tutti
46:52anche i maschietti a vederlo
46:54perché non è
46:56solo esclusivamente dedicato
46:58alle donne, riguarda anche
47:00gli uomini
47:02c'è una frase che ad un certo punto
47:04dice Paola Cortellesi
47:06alla figlia che
47:08è la prima a ribellarsi
47:10dice ma perché non reagisci
47:12e lei con una frase
47:14con un volto
47:16rassegnato
47:18dice
47:20è indovato
47:22quella è una frase
47:24che purtroppo tante donne
47:26si dicono
47:28e non hanno
47:30ed è per questo motivo che non denunciano
47:32il problema grosso è
47:34il dopo, è indovato
47:36lì devono intervenire
47:38le varie istituzioni
47:40le varie associazioni a supporto di quelle
47:42donne che si sentono
47:44perse, non solo economicamente
47:46ma anche
47:48indovato
47:50esatto
47:52non deve proprio coesistere come
47:54frase, bisogna dare
47:56gli strumenti come dicevo prima
47:58a queste donne
48:00la forza psicologica
48:02è quello che bisogna distillare
48:04alle donne che si sentono
48:06oggetto o sono
48:08oggetto di violenza da parte
48:10di chiunque, perché non parliamo
48:12anche di violenza
48:14che possono essere oggetto
48:16le donne
48:18nel lavoro
48:20nell'ambito lavorativo
48:22guarda devo dire Anna Maria che
48:24questi sono temi che
48:26meriterebbero davvero approfondimenti
48:28lunghi, tantissime ore
48:30perché chiaramente in 10 minuti
48:32non riusciamo, io purtroppo
48:34ho terminato il tempo a disposizione ma voglio
48:36ricordare ovviamente ai nostri telespettatori
48:38in ultima battuta
48:4025 novembre ad Arbia
48:42dalle 9 alle 13
48:44il convegno organizzato dall'associazione
48:46vivi odv immagino che tutti i dettagli
48:48siano presenti sul sito
48:50sala consigliare
48:52Sandro Bertini con il patrocinio
48:54del comune di Arbia, del comune di
48:56Momenzia, della regione Lazio
48:58che hanno
49:00capito l'importanza di questo
49:02evento e ovviamente non escluso
49:04che ci sarà l'intervento
49:06anche di consiglieri regionali
49:08onorevoli e senatori
49:10grazie per il tempo che ci hai
49:12permesso di esporre
49:14attraverso il quale ci hai permesso
49:16di esporre questo evento che è
49:18importantissimo, sempre
49:20sono temi fondamentali per la nostra
49:22società, grazie davvero ringrazio
49:24la presidentessa Marinella Bocci
49:26e anche la socia e membro dell'associazione
49:28tu vivi Anna Maria Tarantino
49:30per averci dedicato appunto
49:32il loro tempo e il loro spazio, grazie davvero
49:34noi per oggi
49:36noi per oggi abbiamo terminato
49:38il tempo a nostra disposizione
49:40torniamo nuovamente domani
49:42sempre a partire dalle 13
49:44sempre in diretta qui sul canale 14
49:46del Digitale Terrestre
49:48vi aspettiamo per i nostri consueti
49:50approfondimenti, grazie a tutti voi per averci seguito

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