Milano, 11 nov. (askanews) - Le autorità di Nuova Delhi hanno testato un prototipo di drone "irrigatore" per trattare le sacche di inquinamento atmosferico più ostinate. La megalopoli di 30 milioni di abitanti è permanentemente sommersa da una nuvola di fumi tossici industriali o automobilistici a cui si aggiungono, all'inizio di ogni inverno, quelli degli incendi agricoli provenienti dagli stati vicini.Il drone in questione, è carico d'acqua e ha l'obiettivo di spruzzare il liquido in alcune aree per disperdere la polvere.Secondo uno studio scientifico pubblicato a giugno, l'inquinamento atmosferico è responsabile dell'11,5% della mortalità a Delhi, ovvero di 12.000 decessi all'anno.Il drone fa parte di un progetto pilota portato avanti da un'azienda privata. Se i test saranno positivi, anche il drone contribuirà, in piccola parte, a combattere l'inquinamento della capitale indiana che ha una superficie di 1.500 km2.
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00:00Le autorità di Nuova Delhi hanno testato un prototipo di drone irrigatore per trattare
00:06le sacche di inquinamento atmosferico più ostinate.
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00:15fumi tossici industriali o automobilistici a cui si aggiungono all'inizio di ogni inverno
00:20quelli degli incendi agricoli provenienti dagli stati vicini.
00:24Il drone in questione è carico di acqua e ha l'obiettivo di spruzzare il liquido in
00:29alcune aree per disperdere la polvere.
00:31Secondo uno studio scientifico pubblicato a giugno, l'inquinamento atmosferico è responsabile
00:37dell'11,5% della mortalità a Delhi.
00:41Il drone fa parte di un progetto pilota portato avanti da un'azienda privata.
00:46Se i test saranno positivi, anche il drone contribuirà in piccola parte a combattere
00:52l'inquinamento della capitale indiana che ha una superficie di 1.500 chilometri quadrati.