L'intervista al vescovo Corrado Lorefice

Transcript

00:00Faccio oggi riferimento a Jasmine, faccio riferimento al piccolo Ivan che è nato per strada qui a Palermo

00:08o Jasmine che ha nel cuore di visitare Papa Francesco essendo stata salvata da una zattera di mare in mezzo al nostro Mediterraneo

00:19allora capiamo che oggi non si può fare sentimentalismo ma se si apre il cuore si apre a questo Dio che assume la nostra condizione umana

00:26Cosa sta succedendo nella città di Palermo e cosa si può fare, cosa può fare la Chiesa?

00:31Ma la Chiesa non è un'entità altra, i cristiani sono uomini e donne che vivono dentro il mondo

00:38e nella misura in cui accolgono il messaggio che arriva dal Natale di un Dio con noi

00:45e di un Dio che assume anche la nostra stessa condizione umana, di un Dio che chiama la terra ad essere così come il cielo

00:58e se nel cielo c'è gloria di Dio, c'è comunione di Dio, nel mondo non può che esserci anche la stessa cosa

01:07non può non esserci pace, non può non esserci cura reciproca, liberazione da ogni forma di oppressione

01:14nessuno deve avere paura della fragilità di questo bambino ma anzi nella fragilità di questo bambino

01:20la fragilità non diventa quella umana di cui noi facciamo esperienza, non diventa la realtà da cui fuggire

01:28con atteggiamenti invece di prepotenza, di forza, di delirio, di onnipotenza