Tra i comuni tirrenici più colpiti dal violento nubifragio di domenica mattina c'è anche Saponara. Dopo l'alluvione del 2011, nel borgo il fango è tornato a fare paura. Una famiglia ha dovuto lasciare casa, si spala guardando con timore alla collina. Danni anche alle strade principali.
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NovitàTrascrizione
00:00L'odore del fango è tornato ad avvolgere le vie di Saponara. Il ricordo dell'alluvione
00:05del 2011 è ancora troppo nitido, eppure da domenica qui in tanti sono tornati a spalare.
00:10Si cerca di ripulire ciò che la furia del maltempo ha seminato, ma i danni sono importanti.
00:16Questa è la piccola borgata Case Nuove, un pezzo di costone acceduto, invadendo alcune
00:21abitazioni. Ecco cosa ha trovato dentro casa il signor Bertino.
00:25Fango, acqua, detriti di tutti i tipi, pietre, tutto quello che è sceso giù dalla frana
00:33che è venuta proprio qua dietro, è paura tantissimo infatti. Nel momento in cui abbiamo
00:38saputo che c'è stata questa frana, non tanto per noi, per me o per mia moglie che abitavamo
00:43in un'altra casa, però giustamente perché ci abita qua vicino.
00:47Avete pensato al 2011? Qui è inevitabile farlo.
00:51Direi proprio di sì, infatti la nostra sensazione, io abito un pochino più giù, però quando
00:56è venuta giù tutta quell'acqua, dicevamo intorno, pioveva già dalla mattina praticamente
01:02anche la notte, però intorno alle 11 così l'acqua è iniziata a piovere in maniera piccopiosa
01:08per cui ce ne siamo tantissimo preoccupati. Il pensiero è andato proprio al 2011 quando
01:15ci sono stati purtroppo anche dei morti.
01:18La famiglia che vive in quest'altra casa è stata trasferita in albergo. Hanno rischiato
01:22grosso a metterli in salvo altri abitanti del vicinato. Il torrente è retto, ma sono
01:27diversi i punti in cui adesso servirà intervenire per rimettere tutto in sicurezza. Altra criticità,
01:34la strada provinciale 53 che conduce alla frazione Santo Pietro. In più punti ci sono
01:39stati crolli di materiale roccioso a causa di un importante cedimento. La strada è rimasta
01:43bloccata per circa 24 ore. Giù anche pezzi di strada e muretti non sono mancati danni
01:49ai sottoservizi. Anche in via Kennedy il muro d'argine a protezione della strada è scivolato
01:54giù trascinando con sé anche un intero tratto di strada. Volgendo lo sguardo al punto della
02:00frana e ai tanti danni che si sono registrati sul territorio, adesso si guarda con timore
02:05ai prossimi possibili temporali. Si susseguono i sopralluoghi, c'è stato Bruno Manfretti
02:10per la protezione civile, il sindaco metropolitano Federico Basile con il direttore generale
02:14Pippo Campagna, ma il lavoro è appena cominciato.