Roma, 05 febbraio 2025
“Il Governo esce da questa informativa oggi con la ferma consapevolezza di aver fatto il proprio dovere. Siete dei rinnegati, il vostro posto è nella sesta bolgia”. Così Giorgio Mulè in Aula alla Camera rivolgendosi alle opposizioni.
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“Il Governo esce da questa informativa oggi con la ferma consapevolezza di aver fatto il proprio dovere. Siete dei rinnegati, il vostro posto è nella sesta bolgia”. Così Giorgio Mulè in Aula alla Camera rivolgendosi alle opposizioni.
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NovitàTrascrizione
00:00Oggi che vestite i panni dell'opposizione, fortunatamente, venite a
00:04moraleggiare in quest'aula e in televisione. Puntate il dito contro il
00:08Governo senza rendervi conto di voler mettere al muro la sicurezza degli
00:12italiani e la serenità degli italiani. Parlate di bugie, parlate di menzogne.
00:17Sventolate le vostre fassità affermando che il Governo, che ha dichiarato lotta
00:23senza quartiere trafficanti di uomini, è lo stesso che protegge un torturatore e
00:27arresta i poveri Cristi. Onorevole Signor Presidente, per suo tramite
00:33all'onorevole Slime, ma con quale coraggio, con quale dignità politica
00:38affermate questo? I poveri Cristi, i poveri Cristi sono gli immigrati minacciati,
00:43ricattati, quelli che pagano gli schiafisti e che noi, l'Italia, salve il
00:47mare. I poveri Cristi sono gli extragomunitari taglieggiati dai colletti
00:51bianchi o dai colletti rossi per avere permessi di soggiorno. Quei duemila
00:55poveri Cristi che, pur di arrivare in Campania, pagavano i componenti di
00:59un'associazione per delinquere, che secondo i magistrati erano dei fuoriclasse
01:03di un sistema basato sull'immigrazione clandestina, lo sfruttamento di
01:07disperati ai quali venivano estorti 6-7 mila euro ognuno, intascando milioni di
01:13euro. Eccoli i veri poveri Cristi. Voi oggi sposate la linea di un
01:18procuratore della Repubblica che, alla maniera di Ponzio Pilato, rinuncia ad
01:22esercitare il dovere del discernimento, l'obbligo della valutazione in favore di
01:26una scelta dissennata. E come lui fate accomodare, su quell'aereo, accanto ad
01:31Almazri come favoreggiatori, la Presidente del Consiglio, i Ministri
01:35della Giustizia e dell'Interno, il Sottosegretario della Presidenza del
01:39Consiglio? No. Colleghi, su quell'aereo viaggia la
01:42vostra ipocrisia, con il bagaglio di doppiezza, ambiguità, falsità, farisaismo
01:49che state dimostrando in questi giorni, dimenticando ciò che siete stati e ciò
01:54che avete fatto. Siete dei rinnegati. Il vostro posto è nella sesta bolgia al
02:00cerchio ottavo, tra gli ipocriti condannati a camminare vestiti di un
02:05saio dorato ma fatto di piomba e calpestando altri dannati. E adesso
02:09continuate pure a fare i vostri interessi di bottega, di partito, a
02:14inseguire il miraggio di un consenso che vi è negato dall'evidenza perché poggia
02:18sull'ammistificazione. Fate pure e state sereni.
02:22Alla vostra sicurezza ci pensiamo noi.