Il Super Bowl è da sempre la perfetta sintesi di sport, spettacolo e glamour. Un evento amatissimo dal pubblico a stelle e strisce ma anche dal mondo hollywoodiano, che ogni anno si riversa in massa nella città che ospita la finale del campionato di football americano. Ma tra i tanti volti vip presenti a New Orleans, ce n'è stato uno che ha rubato la scena perfino alle due squadre in campo, i Kansas City Chiefs e i Philadelphia Eagles. Stiamo parlando di Taylor Swift, presente sugli spalti per sostenere il fidanzato Travis Kelce. La star è stata accolta da bordate di fischi quando le telecamere l’hanno inquadrata e la sua immagine è apparsa sul maxischermo.
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Una sorpresa per molti, ma non per chi segue da vicino lo sport americano e l'attuale clima politico e sociale negli Stati Uniti. La popstar è stata spesso contestata quando ha assisto ai match del compagno e la presenza di Donald Trump allo stadio non ha aiutato. Il pubblico, composto in buona parte da sostenitori del presidente degli Stati Uniti, non ha perdonato alla popstar il suo aperto sostegno ai Democratici. E il tycoon, da sempre in conflitto con la cantante, non ha perso l’occasione per rincarare la dose.
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Taylor Swift fischiata al Super Bowl: cosa è successo?
Durante la partita, le telecamere del Caesars Superdome di New Orleans hanno immortalato Taylor Swift sugli spalti, proiettando la sua immagine sul maxischermo. Quello che doveva essere un momento di entusiasmo si è trasformato in un coro di fischi. La popstar, visibilmente sorpresa, ha rivolto un’occhiata interrogativa alla sua amica Ice Spice e ha esclamato: «Ah, cosa? Cosa sta succedendo?», come rivelato da un esperto di labiale sul Daily Mail.
[idgallery id="1361889" title="Lo stile di Taylor Swift"]
L’ostilità del pubblico non era solo dovuto dall'essere tifosa dei Kansas City Chiefs per ragioni di cuore. La popstar è nota per il suo appoggio ai Democratici e, in particolare, per le sue critiche a Trump. Il Super Bowl, con un pubblico tradizionalmente più conservatore, si è rivelato il palcoscenico perfetto per dimostrarle dissenso.
[idarticle id="2372580,2071873" title="Tutti i poteri di Taylor Swift: influenza positiva anche sui disturbi alimentari,Rihanna splendida (con il pancione) sul palco del Super Bowl 2023"]
Trump rincara la dose sui social: «MAGA non perdona!»
Tra gli spettatori c’era anche Donald Trump, il primo presidente in carica nella storia americana a presenziare a un Super Bowl. Se Taylor Swift ha ricevuto un'ondata di fischi, lui ha incassato applausi quando la sua immagine è apparsa sullo schermo durante l’inno nazionale.
Dopo la partita, l’ex presidente ha subito colto l’occasione per ironizzare sulla cantante. Sul social Truth ha scritto: «L'unica ad avere avuto una serata peggiore dei Kansas City Chiefs è stata Taylor Swift. È stata fischiata. MAGA non perdona!». Un chiaro riferimento al movimento Make America Great Again, i cui sostenitori avrebbero contribuito ai fischi contro la popstar.
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Reazioni ai fischi a Taylor Swift: il sostegno delle amiche
Travis Kelce, compagno di Swift e star dei Kansas City Chiefs, non ha preso bene la situazione. Secondo fonti vicine al giocatore, si è sentito impotente di fronte ai fischi rivolti alla fidanzata. Il tight end era già provato dalla sconfitta della sua squadra per 40-22, ma l’umiliazione pubblica della compagna ha reso la serata ancora più difficile. Nel frattempo, la cantante ha ricevuto il supporto delle amiche. Serena Williams, su X (ex Twitter), ha scritto: «Ti amo Taylor, non ascoltare quei booo!!». Una dimostrazione di affetto che conferma quanto Swift sia ancora una delle figure più influenti e polarizzanti d’America.
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Reazioni ai fischi a Taylor Swift: il sostegno delle amiche
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