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Non arretra la strategia della Questura di Roma per il recupero di spazi ed immobili sottratti alla proprietà privata da occupanti senza titolo. Sotto il coordinamento del Dirigente del Commissariato di PS di Anzio, sono iniziate le operazioni che hanno consentito di ripristinare il diritto di proprietà, in tutto il suo vigore, di 10 unità abitative...

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo
00:09Roma, continuiamo a parlare del litorale, del capitale insieme alla redazione del
00:14Far Online che come ogni venerdì è un punto fermo di questa puntata per
00:20raccontarci ciò che succede nel territorio. Abbiamo con noi oggi il
00:24direttore Angelo Perfetti, a cui diamo il bentornato.
00:28Grazie, bentrovata e un saluto a tutti i telespettatori.
00:32Buongiorno direttore, allora proprio dal litorale partiamo purtroppo con notizie
00:38devo dire insomma poco positive, no? Perché dobbiamo partire con la cronaca
00:43in concreto, andiamo a Nettuno, cosa è successo?
00:47Matti, devo dire che oggi parleremo di tre notizie, mi hanno lasciato tutte e tre
00:53l'amaro in bocca, poi vedremo perché. Sono un po' amareggiato questo
00:58fine settimana. Intanto questa notizia da Nettuno che un uomo è stato gambizzato,
01:04quindi un uomo di 37 anni è stato, come dicono le forze dell'ordine, attinto, cioè
01:12colpito da colpi di arma da fuoco. Questo uomo ha dichiarato che sono stati
01:19esplosi da sconosciuti arrivati a bordo di un'auto e non ci vuole per rimesono
01:25il commissario McGray per capire che la criminalità ancora non è assolutamente
01:32stirpata in quella zona, ma anzi insiste in maniera tale da utilizzare le strade
01:39per farsi giustizia da sé. Quindi un elemento che appunto lascia l'amaro in
01:47bocca perché nonostante tutti gli sforzi, nonostante quanto le forze
01:53dell'ordine stiano intervenendo sul territorio, ma noi abbiamo da questi
01:57episodi la certezza purtroppo che sono ancora fortemente pervasi da una
02:03criminalità che utilizza appunto proprio i quartieri per gestire i loro i propri
02:10traffici. Speriamo che piano piano si riesca a mantenere un ordine pubblico
02:16in maniera un pochino più sicura diciamo per le famiglie perché quando si spara
02:22per strada adesso hanno colpito le gambe questo signore e vedremo perché, ci sarà
02:28un'indagine in corso, ma la cronaca ci ha purtroppo offerto negli anni anche esempi
02:33di persone colpite per sbaglio, di proiettili che rimbalzano e colpiscono
02:38cittadini che passano ignari. Insomma non è una cosa di poco conto quella che è
02:44successa anche se non c'è stato il morto. Assolutamente sì, tu direttore
02:48pensi in questo caso possa trattarsi di un possibile regolamento di conti perché
02:52viene un po' lecito il dubbio considerando anche un po' la dinamica?
02:58Sarebbe una sorpresa il contrario, se le indagini portassero non so a un
03:07regolamento di conti per un amante tradita o qualcosa del genere potrebbe
03:13essere diverso dalla criminalità, però il modus operandi come è stato fatto
03:20danno proprio il senso, riconducono a un modus operandi proprio della
03:27criminalità cittadina. Assolutamente sì, poi vediamo come si muove questa
03:32criminalità perché abbiamo aperto questa puntata di non solo Roma parlando della
03:35periferia est di Roma al quarticciolo anche sul litorale pari di capire che le
03:39cose non vadano affatto meglio e quindi giustamente parli di amaro in bocca
03:44ovviamente è un sentimento che viene spontaneo. Restando sempre sul filone
03:51del litorale anche qui insomma si parla di abusivismo però in questo caso c'è un
03:58intervento concreto delle forze dell'ordine dove ovviamente è possibile
04:02per loro farlo, chiaramente sappiamo non possono arrivare ovunque.
04:07Sì è giusto quello che dici, l'intervento c'è stato, parliamo di Anzio, c'era un
04:13comprensorio completamente preso dagli abusivi che si erano impossessati di una
04:22serie di palazzine e di appartamenti, c'è stato questo sgombero da parte delle
04:28forze dell'ordine, quei pochi proprietari finalmente hanno potuto
04:35respirare un pochino, quelli abusivi sono stati mandati via, nel frattempo sono
04:40state consegnate le chiavi a chi aveva regolarmente acquisito tramite asta
04:46pubblica questi appartamenti e quelli che sono invece ancora sfitti sono stati
04:51ridati alle proprietà. Sembrerebbe una notizia positiva, in parte lo è, perché
04:56l'amaro in bocca anche per questo? Perché questi cittadini è da tempo che
05:02segnalavano questo tipo di vessazioni fatte da alcuni, non so se chiamarli
05:11criminali o comunque persone che utilizzavano le cose degli altri come
05:19fossero proprie e non avevano ottenuto risposta, nemmeno la sollecitazione con
05:23i giornali territoriali aveva ottenuto risposta. Quando è che si è mosso tutto?
05:28Quando si è mossa striscia la notizia, quello che conosciamo tutti come il
05:33giornale satirico e questo fa venire l'amaro in bocca, lo dico in maniera
05:37brutale, è possibile che bisogna essere sputtanati per poi agire? Possibile che
05:44lo Stato abbia questa linea per la quale finché non
05:52arriva lo sbertulamento nazionale non si interviene in maniera seria e poi
05:59immediatamente dopo, guarda caso, si trova la forza per fare ciò che bisognava
06:05fare già da tempo? Questo sinceramente è una domanda che mi lascia fortemente
06:10perplesso e fortemente amareggiato, perché ribadisco questa situazione non è di oggi,
06:16si è creata da tempo, da tempo erano state fatte segnalazioni, da tempo erano
06:22state fatte denunce anche di minacce, di minacce di stupro, di minacce di morte,
06:29insomma c'erano tutti gli elementi, tutto ciò però è rimasto ovattato fino a che
06:35non è arrivata striscia la notizia. Bene, siamo contenti, viva striscia la notizia,
06:40però non è un modo sano di gestire la cosa pubblica, secondo il mio valere.
06:47Tra le altre cose mi permetterai di aggiungere anche un'altra cosa, con tutto
06:50il rispetto per, insomma, i colleghi della redazione di striscia la notizia, che sono
06:55dei giornalisti molto competenti e fanno benissimo il loro lavoro, però tu hai detto bene, si
07:01parla di un giornale satirico, che molto spesso mette un po' di ironia in quello che fa,
07:06possibile che si prenda invece in considerazione quello che fa un giornale satirico soltanto
07:11perché ha un megafono nazionale, non si prende in considerazione quello che fa tutti i giorni
07:15un giornale territoriale, magari come il tuo direttore, cioè si dà voce a un clamore
07:21mediatico nazionale che a quello, insomma, territoriale hanno pesi diversi, evidentemente sì.
07:26Sì, ma ti dico, non vorrei che sembrasse una gara, no?
07:32No, no, no, piano, però. Perché comunque il giornale territoriale vive
07:36della propria esperienza in mezzo alla gente, risolve tanti piccoli problemi, è utile
07:42tante volte a persone disabili, a famiglie in difficoltà, quindi diciamo la nostra soddisfazione
07:49quotidiana ce l'abbiamo lo stesso. È veramente amaro, come dicevo prima, il fatto che però
07:56alcuni tipi di situazione vengano fuori solamente, cioè vengano risolte solamente quando c'è
08:04appunto il clamore mediatico. C'è qualcosa che stona nell'organizzazione
08:13della cosa pubblica, ma non tanto per una questione mediatica, per una questione di
08:17servizio, cioè chi fa forze dell'ordine, chi fa magistratura, chi fa politica, chi
08:24fa giornalismo, hanno tutti un unico denominatore, che è quello di essere al servizio della
08:30gente. Quindi bisognerebbe attivarsi nel momento in cui si crea il problema, non nel momento
08:36in cui il problema diventa visibile a livello nazionale, perché non è quello lo spirito
08:41con il quale bisognerebbe porsi rispetto ai problemi. Tutto lì. Quindi noi ci poniamo
08:47tutti i giorni con quello spirito. Chiedo, le altre istituzioni si pongono con lo stesso
08:54spirito? Sembrerebbe di no e questo è un peccato. Un grandissimo peccato. Concludiamo
09:00direttore con questo forse è il tema divisivo per eccellenza negli ultimi mesi, cioè parliamo
09:06del porto croceristico di Fiumicino, il fronte del no, il fronte del sì, tu hai proposto
09:12il fronte del ni, non è male? Sì, ho proposto il fronte del ni in maniera un po' ovviamente
09:20provocatoria e ironica, però per far capire dal mio punto di vista che il fronte del no
09:27che dice no a prescindere e il fronte del sì che dice sì senza valutare le conseguenze
09:32sono entrambi atteggiamenti sbagliati. Purtroppo sono gli atteggiamenti che oggi ritroviamo
09:37un po' in tutte le questioni, non solo in questa del porto turistico, cioè le tifoserie.
09:41Chi dice sì è tifoso di quella parte, chi dice no è tifoso di quell'altra, ma nessuno
09:47si mette a tavolino a capire come possa essere accolto un progetto, ma accolto e stravolto
09:55magari lo stesso progetto. Io in questo editoriale sottolineo il fatto che dato che i fondali
10:03di quella parte difficilmente potrebbero essere utili ad accogliere le grandi navi da crociera
10:11che chiaramente hanno un impatto enorme sull'ambiente, però potrebbero essere utili invece e potrebbe
10:18essere appetibile anche per la Royal Caribbean un approdo turistico di grandi yacht. Se invece
10:25di combattere per dire no, si combatte per dire sì ma, quindi un nì, sì ma cambiamo
10:34il progetto verso quella direzione e magari viene accolto questo cambiamento, si fa il
10:40bene del territorio, perché quando arrivano gli yacht bisogna sapere che mentre le grandi
10:45navi, quelle crocieristiche, i rifornimenti li fanno a stock, quindi chiaramente tutto
10:51il mangiare, tutto il bere, non viene fatto in loco dove la nave sbarca, ma viene fatto
10:59a priori con grandi ordini. Così come i crocieristi che scendono difficilmente guarderebbero
11:07la città di Fiumicino, ma stando a un passo da Roma avrebbero i pullman sotto le navi
11:13che li portano direttamente a vedere il Colosseo. Bene, invece i grandi yacht quando attraccano
11:19fanno proprio il contrario, cioè visitano la città dove stanno, magari vanno dallo
11:25chef stellato, fanno rifornimento di pesce, di acqua, di tutto quello che gli serve direttamente
11:31in loco e quindi muovono tantissimo l'economia locale e la muovono anche a livelli diciamo
11:39economicamente importanti, perché un grande yacht fa comunque un certo tipo di rifornimento
11:45ed ha una certa disponibilità economica, però di questo non si parla, nessuno lo lancia
11:53come ipotesi, come idea, perché siamo cristallizzati, no il porto crocieristico non lo vogliamo,
12:00sì approviamo il progetto così com'è, perché voi non volete lo sviluppo del territorio
12:07e loro rispondono voi invece non volete proteggere l'ambiente, cristallizzati su queste due posizioni
12:14che cosa succede e questa è la cosa brutta, che poi alla fine questi progetti se non si
12:20riesce a discuterne veramente passano sopra le teste dei cittadini, arriverà il momento
12:27che sì o no conta poco, vengono calati dall'alto, il territorio non è stato in grado di proporre
12:34delle alternative se non urlare il no, chi era favorevole al sì non si rende nemmeno
12:40conto di quello che magari dopo può essere di negativo, perché entrambe le posizioni
12:45hanno dei punti di forza da proporre, però non li propongono perché sono fermi sul sì
12:52e sul no. Come è il vecchio detto direttore, la virtù
12:56sta nel mezzo, effettivamente potrebbe essere preso in considerazione come ipotesi, un'alternativa
13:02però ti dico che ho provato a farla questa cosa con questo italiale e sui social mi hanno
13:08attaccato, mi hanno attaccato pesantemente dicendo che io non capisco niente, che sono
13:16asservito, che faccio gli interessi di qualcuno, ma non è così, dico esattamente l'opposto
13:24e anzi dico che ogni posizione ha del buono da proporre, però anche lì non c'è dialogo,
13:33non c'è ascolto, si parte anche lì con le tifoserie, secondo me se continuiamo così
13:38questo mondo lo distruggiamo, perché tanto lo daremo in mano a chi è più forte di noi
13:43e quando decide di fare qualcosa la deciderà nonostante le bandiere del no, invece se quelle
13:48bandiere del no si trasformassero in bandiere del sì e le bandiere del sì si trasformassero
13:53in bandiere del nì, forse si aprirebbero dei tavoli dove qualcosa di buono per i territori
13:59potrebbe venire fuori. È un bellissimo spunto di riflessione quello
14:03che ci hai offerto Angelo, noi ti ringraziamo davvero di cuore, ci torneremo su ovviamente
14:10perché il dialogo è sempre l'arma migliore e sappiamo quanto il nostro lavoro è soggetto
14:16a critiche, lo sappiamo benissimo. Grazie davvero, ringrazio anche la redazione
14:20della FanOnline preziosissima per tenerci informati sulla territorio, torniamo venerdì
14:26prossimo, grazie ancora. Grazie a voi, un saluto a tutti.
14:30A prestissimo.

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