Segnaletica stradale, il 40% è sbagliata, problematica e carente

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Più cartelli stradali che alberi. Una battuta, forse, ma ce ne sono talmente tanti che spesso è anche difficile leggerli. L’essenzialità della segnaletica stradale risiede proprio nella sua ragion d’essere: guidare l’utente della strada. Una definizione, questa, che fa ancor più riflettere se si...  Continua a leggere su: https://www.radioroma.it/2025/02/14/segnaletica-stradale-il-40-e-sbagliata-problematica-e-carente/  DOVE SEGUIRCI   GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:   Radio Roma News al canale 14 del DTT in tutta la Regione Lazio   Radio Roma al canale 15 del DTT in tutta la Regione Lazio   ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:   Roma 104.0 FM  Latina 87.8 FM  Rieti 91.8 FM  Viterbo 90.8 FM  Frosinone 98.8 FM   Resta aggiornato sulle notizie di Roma e della Regione Lazio tramite il quotidiano d’informazione Radioroma.it   Sito della prima radio-tv della capitale: https://www.radioroma.tv/   WhatsApp: +39 3202393833   SCARICA L’APP:   iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store   Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery   TIMvision, Amazon Fire Stick e WebOS Tv per Samsung LG.

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00:00Più cartelli stradali che alberi. Una battuta forse, ma ce ne sono talmente tanti che spesso

00:05è anche difficile leggerli. L'essenzialità della segnaletica stradale risiede proprio

00:10nella sua ragione d'essere, guidare l'utente della strada. Una definizione questa che fa

00:16ancora più riflettere se si pensa che nel nostro paese il 40% della segnaletica, per

00:21quanto importante essa sia, risulta in realtà errata.

00:24Già il fatto che circa il 40% dei segnali sulle nostre strade sia inutile, sbagliato

00:29o ridondante, al di là di uno spreco di denaro pubblico che in tutta Italia corrisponde

00:35a circa 5 miliardi di euro, comporta dei problemi.

00:39Parlare di segnaletica e soprattutto capirne non è semplice. È una materia molto complessa

00:45che negli ultimi tempi, anche con l'entrata in vigore del nuovo codice della strada, ha

00:49fatto molto discutere. Tra le varie discussioni, e non solo nella capitale, ci sono le

00:54zone 30, una soluzione che si è adottata per moderare il traffico nella viabilità

00:59urbana applicando la segnaletica verticale e orizzontale. Se a Bologna sembrerebbe essere

01:04stata una soluzione utile a ridurre il numero delle vittime della strada, in realtà, basandoci

01:09sul codice di riferimento, in molte zone a quanto pare non sarebbe necessario inserirne

01:14l'imposizione, ma ancora una volta basterebbe applicare le regole già scritte, accompagnate

01:20dal buonsenso e il rispetto civico e considerare il contesto in cui vi si trovi.

01:25Il nostro codice della strada è estremamente chiaro e se gli organi competenti, cioè i

01:31gestori delle strade, applicassero la legge già esistente, noi i problemi li risolveremmo.

01:36L'articolo 140 del codice impone a tutti gli utenti della strada a moderare la propria

01:42velocità in funzione del contesto in cui uno si trova. Per cui andare a imporre il

01:4830 all'ora ovunque non ha senso. Io posso capirlo, ridurlo drasticamente in corrispondenza

01:55di punti particolarmente sensibili, presenza di bambini a trassamento, scuole, asili, chiese

02:01magari che hanno un forte flusso, a Roma poi siete pieni di chiese, ma questo non vuol

02:06dire che io debba necessariamente portare ovunque il limite del 30 all'ora, perché

02:12a quel punto otterremo l'effetto contrario.

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