ROMA (ITALPRESS) - Sui Paesi sicuri "sarà importante fare chiarezza: l'auspicio è che la Corte di giustizia europea scongiuri il rischio di compromettere le politiche di rimpatrio non solo dell'Italia, ma di tutti gli Stati membri dell'Unione europea". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla Conferenza dei prefetti e dei questori d’Italia.
sat/gtr
(Fonti video: Palazzo Chigi)
sat/gtr
(Fonti video: Palazzo Chigi)
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Io penso che ci siano ora alcune priorità. Il Governo continua a ritenere ovviamente
00:09necessaria, ormai urgente, una revisione della Direttiva Rimpatri del 2008, il concetto di
00:15paese terzo sicuro. Penso che sia importante anticipare l'entrata in vigore di quanto previsto
00:23dal nuovo patto di migrazione e asilo sulla definizione di paese di origine sicuro, anche
00:28per fare un po' chiarezza su un tema molto controverso e oggetto di provvedimenti giudiziari
00:36che appaiono disattendere quanto stabilito con legge dal Parlamento italiano. Anche, voglio
00:45dirlo alla luce di quello che leggevo nelle ultime ore, anche l'argomentazione della supremazia della
00:52normativa europea rispetto alla normativa italiana, in base alla quale si giustificherebbe la
00:58disapplicazione della norma italiana sui paesi sicuri, se posso dire, appare fragile. Atteso
01:05che, per esempio, il più grande paese europeo, la Germania, rimpatria migranti in Afghanistan
01:13dall'Afghanistan in Afghanistan, senza che questo sia reputato dai giudici tedeschi in contrasto
01:21con la normativa europea. Chiaramente sarà importante su questo fare chiarezza e l'auspicio
01:27è che la Corte di Giustizia e l'Unione Europea scongiuri il rischio di compromettere le politiche
01:33dei rimpatri, o non solo dell'Italia chiaramente, ma di tutti gli stati membri dell'Unione Europea.