Categoria
📺
TVTrascrizione
00:00Eccoci prontissimi per una nuova puntata, un benvenuto tra le tutte racconta da Andrea
00:20Lombardi, intanto mi volano i fogli, e da Daniela Finita, e allora un'altra puntata
00:26ricchissima, quella di questa sera, abbiamo due bellissime storie che siamo certi vi
00:31commuoveranno, ma sono due testimonianze, la prima di una ragazza che è Sofia Zamichele
00:37che ci racconterà il suo percorso con una malattia che è stata, lo possiamo dire, l'anoressia
00:44e l'altra invece è Arianna Gnutti che ha scritto la storia di sua figlia, anche lei
00:52ha vissuto questo periodo tragico, due testimonianze forti che vogliamo portarvi alla conoscenza
00:59grazie anche a due libri di cui poi ve ne parleremo. Per un motivo specifico si parla
01:05quindi di anoressia e disturbi alimentari oggi? Si ne parla per tutta la settimana,
01:11una settimana lilla e solitamente marzo è proprio il mese dedicato ai disturbi dell'alimentazione,
01:18a Brescia e provincia ci sono tantissime manifestazioni, convegni, congressi proprio
01:22per parlarne. Certo e poi avremo con noi Chiara Vagge che ormai conoscete la dottoressa
01:28Chiara Vagge egenista dentale, si parla con lei del sorriso ma non solo e conosceremo
01:34una bella realtà grazie alla federazione italiana Triathlon che presenta le gare in
01:39programma questo mese ma anche per tutta la primavera, con noi Francesco Bertoli consigliere
01:45federazionale dell'Italia Triathlon e per finire Michela Bertelli consigliere Fitri
01:51Lombardia, ma adesso io ti lascio con il sito giornalibrescia.it. E allora vediamo grazie
01:57alla prima pagina qual è l'ultima notizia di questa sera, vediamo proprio in prima
02:03pagina, regia grazie perché abbiamo, si parla di un incidente, vediamo se la regia
02:11non è sincronizzata, ecco perfetto, incidente sulla 510, strada chiusa a Iseo, sono diverse
02:20le auto coinvolte nello schianto in direzione Valle Camonica ed è consigliabile uscire
02:26Adome e Camignone. E poi torniamo invece in prima pagina e vediamo
02:34Garlasco, si torna a parlare di Garlasco perché ci sono nuove accuse per Andrea Sempio
02:42che tra il 2016 e il 2017 era già stato indagato, domani probabilmente ci sarà l'esame del
02:50DNA, sembra che siano state trovate tracce del suo DNA sotto le unghie di Chiara Poggi,
02:58quindi indagato l'amico del fratello. Ricordiamo tutte le ultime news sul giornale
03:04di Brescia online, ora passiamo invece a questa bella testimonianza, lei è Sofia Zamichele
03:11ed è autrice del libro Ci vediamo all'alba, benvenuta. Grazie mille. Allora Sofia io sono
03:18molto felice che sia qui a Tele tutto racconta, anni fa è stata testimone a Obiettivo Salute,
03:24era il mese di marzo e volevamo parlare proprio dei disturbi alimentari e Sofia è una paziente
03:31del dottor Consolati che si occupa proprio della cura delle giovani ma non solo e Sofia
03:40questa sera sarà anche protagonista di una bella serata dedicata proprio ai disturbi
03:45alimentari in quel di Gussago, giusto? Che cosa succederà questa sera? Si affronterà
03:51appunto questa tematica, sicuramente il dottor Consolati farà un'introduzione a livello
03:56proprio medico della malattia in se per se, ci sarò io come testimonianza e ci saranno
04:05anche i familiari delle persone che hanno avuto o che hanno il mio stesso problema e
04:10sarà un momento di condivisione, cosa fondamentale di informazione, condivisione, unione. Assolutamente,
04:18allora Sofia facciamo un passo indietro, tu hai tra le mani, lo vuoi mostrare alla camera
04:233, un libro, ci vediamo all'alba, questo libro nasce in un periodo molto particolare
04:30della tua vita, ce lo vuoi raccontare? Si, allora questo libro nasce con il nascere della
04:37malattia, qualche mese dopo nel momento in cui avevo preso, diciamo, consapevolezza della
04:44malattia in se per se e non riuscivo più a tenermi tutto dentro, il fatto di condividere
04:53i miei pensieri, le mie sofferenze, le mie paure con le persone che mi stavano accanto
04:59non lo ritenevo la cosa migliore, perché insieme a me che stavo soffrendo tanto, stavano
05:04soffrendo tanto anche le persone che mi amano e che mi amavano, ho iniziato a scrivere appunto
05:10per questo motivo, per cercare di sfogarmi, per cercare di poter essere me stessa e dare,
05:19più o meno iniziare ad avere un po' il senso di quello che stava accadendo alla mia vita.
05:24Allora tu oggi hai 23 anni, studi, lavori, possiamo dirlo proprio a gran voce, sei uscita
05:31da questo terribile tunnel, quando è iniziato tutto e se posso chiederti Sofia come è iniziato,
05:39ricordi c'è stato un avvenimento, una parola, che cosa è successo?
05:43Allora quando avevo 17 anni, come diciamo che è una storia lunga, nel senso che questa
05:54malattia, cioè quando si parla di disturbi alimentari, così come si parla magari di
05:59problemi proprio di salute mentale, non nascono da un evento, cioè non è un evento scatenante,
06:06nascono da una concatenazione di eventi che ti portano a soffrire, ti portano a creare
06:14sulchi profondi che magari data un po' la giovane età o dato la difficoltà nell'affrontare
06:21questi eventi, si cerca di passarci intorno e di non superarli, per quanto io magari abbia
06:27provato a farlo tante volte prima di arrivare a questo, poi c'è stato un momento in cui
06:34si vede che non avevo più le forze per farlo, è stato un momento in cui in realtà non
06:39mi aspettavo di poter cadere, perché pensavo di avere il controllo di tutto e in realtà
06:46poi il controllo l'ho perso definitivamente perché ha preso il sopravvento alla malattia,
06:53ho iniziato man mano cercando di all'inizio prendermi cura di me, almeno io pensavo che
07:00fosse quello. Quando ti guardavi allo specchio cosa vedevi? Chi vedevi? Vedevo la malattia,
07:09inizialmente ovviamente no, poi nell'ultimo periodo non vedevo più, in realtà a volte
07:16mi ricordo che mi perdevo a guardare le foto sul mio telefono, per cercare di capire chi
07:22ero prima, perché mi specchiavo e non ero più io. Cosa non ti piaceva più di te? Prima
07:30di ammalarmi? In realtà non era tanto un fattore estetico, perché quello semplicemente
07:38come lo racconto nel libro e così come ne parlo quando le persone mi chiedono della
07:42malattia, quello è semplicemente un modo che la malattia ha di manifestarsi all'esterno,
07:49quindi difficilmente una persona che si ammala di questo tipo di disturbo lo fa perché vuole
07:54diventare bella. Non mi piaceva ciò che ero io, non mi piaceva il dolore che avevo
08:01dentro, non mi piacevano tante cose. Quando c'è stata la malattia hai sentito vicino
08:09a te qualcuno in particolare, un amico, tua mamma? C'è stato qualcuno che ti ha aiutato,
08:17che ti ha preso per mano e ti ha fatto capire adesso Sofia basta? La mamma. La mamma e per
08:25carità fortunatamente comunque ero circondata anche da papà e altre persone che comunque
08:31mi amavano, mio fratello. Però mamma ha preso le redini della situazione in mano, nel senso
08:38che nel libro, ne parlo nelle prime pagine, un giorno sono stata portata al pronto soccorso,
08:46sono stata ingannata praticamente e la mia fortuna è stata che ero minorenne e che quindi
08:50mamma poteva decidere per me. Ancora prima che io poi ne venissi a conoscenza, perché
08:58poi con il tempo sono successi avvenimenti molto gravi che mi hanno fatto spaventare
09:02e mi hanno fatto comunque rendere conto del fatto che non avessi scelto nonostante non
09:07volessi farlo. Non ce l'avresti fatta. No, non ce l'avrei fatta. Nel momento in cui sono
09:14giunta questa consapevolezza, sono venuta a conoscenza del fatto che mamma aveva già
09:18scelto per me qualche mese prima, perché comunque la clinica nella quale sono andata
09:24purtroppo ha tempi di attesa lunghi. Purtroppo sì, perché insomma ricordiamo a casa, ahimè,
09:29i dati sono accessibili, visibili, il 90% colpito è la donna, l'età è diminuita drasticamente,
09:38parliamo di un'entrata anche in neuropsichiatria infantile a 8-9 anni e poi però entri negli
09:45spedali civili ad esempio, però hai anche ragazze con altri disturbi, no? Quindi sicuramente
09:53era una situazione particolare. Posso chiederti la motivazione della scelta di Ci vediamo
10:03all'alba? Io la so, però vorrei che tu la raccontassi. Sì, allora in realtà è stata
10:09un po' anche qui una serie di eventi che la vita mi ha manifestato dal nulla. Questa foto
10:15l'avevo scattata circa un mesetto e mezzo prima che poi io iniziassi un po' il declino,
10:21no? Ed è stata scattata in realtà veramente all'alba, al lago dove vivo io. Ci vediamo
10:27all'alba perché ricordo che ogni sera quando andavo a dormire che non stavo bene, mi addormentavo
10:34proprio con la speranza in un futuro di svegliarmi proprio all'alba di un nuovo giorno, di ripartire
10:41da zero. Quindi insomma dentro di te la forza di voler cambiare, di voler tornare la persona
10:49no? Di prima forse cambiare quella persona che a te non piaceva era forte, credi che
10:54te abbia aiutato questa consapevolezza oltre all'aiuto della mamma e quindi tu hai detto
11:00una frase che mi ha toccato per fortuna all'epoca io ero minorenne, perché sennò probabilmente
11:06la Sofia di oggi non l'avremmo mai vista. Allora sì, però la consapevolezza è arrivata
11:13in un secondo momento, cioè in realtà è stato molto particolare perché è arrivata
11:19la consapevolezza di voler vivere nel momento in cui ho avuto la consapevolezza del fatto
11:23che probabilmente non ce l'avresti fatta vivere. Ahimè il tempo vola, prima di tutto
11:32se questa sera vi trovate in quel di Gussago alle 20.30 si parla dei disturbi della nutrizione
11:39dell'alimentazione, noi abbiamo molta ammirazione verso il dottor Mauro Consolati che ricordo
11:45che è responsabile del centro pilota regionale proprio per i disturbi del comportamento alimentare
11:50degli ospedali civili, ci sarà Sofia, ci sarà la sua testimonianza, a tutte quelle
11:56ragazze che in questo momento ti stanno guardando o quei genitori che stanno vivendo l'incubo
12:03dell'anoressia, poi noi parliamo di anoressia ma poi c'è la bulimia, insomma ci sono tante
12:07ovviamente disturbi dell'alimentazione, che cosa vorresti dire? Un messaggio di speranza?
12:12Di avere speranza nei confronti della vita per quanto riguarda le persone che stanno
12:17soffrendo, che si può andare oltre, che non sarà mai del tutto finita, che non sarà
12:27mai del tutto facile, perché questo mi sento di dirlo, ma che la vita è bella e che bisogna
12:35cambiare prospettiva e ai genitori mi sento di dire di dar tanto amore, che è quello
12:42che serve, amore e presenza. Mi hai emozionato da mamma, benissimo, allora Sofia, il libro
12:52dove si trova? Il libro si trova su Amazon, scrivendo il titolo e poi nella biblioteca
12:58di Rovato, c'è anche nella libreria di San Martino della Battaglia, però il canale più
13:01semplice è Amazon. Benissimo, ti auguro il meglio Sofia. Grazie mille. Noi ci fermiamo
13:07per una brevissima pausa, ma tra poco...
13:12Torniamo in diretta, continuiamo a parlare di disturbi alimentari e abbiamo un'altra
13:23bellissima testimonianza, questa volta è una mamma, lei è Arianna Gnutti ed è, oltre
13:29a essere una professoressa, una docente dell'università, è anche una scrittrice. Ha scritto Seba spasse
13:36l'amore. Benvenuta Arianna. Grazie, grazie mille. Posso darti del tu. Allora, abbiamo
13:41sentito la testimonianza di Sofia, non potevamo non chiamarti perché, io lo alzo, questo
13:47è il libro che a parte ti ringrazio, io l'avevo già letto, e mi aveva emozionato molto. Se
13:54bastasse l'amore, il punto di vista di una mamma nei confronti di una malattia che si
13:58è presa la figlia adolescente. Cos'è successo Beatrice? Pre-adolescente ancora, pre-adolescente
14:05perché aveva 12 anni e nella misura in cui tu ti rendi conto che tua figlia sta accadendo
14:11nell'anoressia è perché il processo è iniziato molto prima, quindi direi proprio pre-adolescente.
14:17Scrivere questo libro mi ha costato tantissimo, racconta la discesa verso l'anoressia, verso
14:24questo baratro completamente nero, quindi passo per passo, quindi rivivere il tutto non
14:30è stato semplicissimo, però ho voluto come dovere morale, perché ce l'abbiamo fatta,
14:36scriverlo per gli altri, raccontando appunto partendo da questo, quindi andando a ritroso
14:41nella sua vita quelli che sono stati i passi che poi l'hanno molto lentamente all'inizio
14:46quando ancora io non ero consapevole e poi molto velocemente portata al primo di quattro
14:51ricoveri per la durata di un anno in cui, come ha detto Sofia, anche mia figlia è stata
14:58fortunata perché era minorenne e quindi ho potuto stare con lei in tutto questo anno
15:04in quattro ricoveri diversi, con delle conseguenze poi anche abbastanza importanti sulla sorella,
15:12su un'altra mia figlia piccola che a quel tempo aveva nove anni a casa.
15:17Posso interromperti Arianna?
15:18Tra l'altro oltre al fatto che fossi minorenne hai avuto anche una mamma testarda, quindi
15:24tu quando hai iniziato a captare che qualcosa non andava bene non ti sei fermata anche quando
15:31chi magari ti diceva amici o parenti, ma no, ma sì, potrebbe essere una fase, non ti sei
15:38mai resa così come quando è stata ricoverata, quindi anche questa tua sensazione, si dice
15:47sempre le mamme ci arrivano, lo senti? Quello senti avrà secondo me instaurato in te un
15:56dolore profondo ma anche credo una voglia di combattere per lei?
16:00Guarda, il dolore non lo so perché è stato un vortice talmente potente che non hai il
16:05tempo di soffrire, devi agire. Quando non riuscivo a trovare nessuna struttura che me
16:12la ricoverasse perché poi era nella seconda ondata del covid. Anche oggi le strutture sono
16:17circa 150 in tutto il territorio italiano e solo il 40% accetta persone sotto ai 16 anni. Capisci
16:27che è lì e che dici vabbè mia figlia sta quasi morendo, io l'ho vista sull'orlo della morte per
16:33quattro volte, per tre volte e è arrivata a pesare 29 che poi anche come diceva Sofia mi sono ritrovata
16:40moltissimo in quello che diceva anche per le cause. Certo in questo caso 29 chili per una
16:47ragazza che già era alta 1,60 era drammatico ma c'è tanto tanto altro perché prima di tutto bisogna
16:54curare la mente e quindi non è stato tanto il dolore perché non avevo il tempo di soffermarmi
17:00anche in ospedale quando lei era completamente impazzita camminava e lo dico impazzita perché
17:06essendo una malattia psichiatrica ci sta se avesse potuto avrebbe camminato 24 ore su 24
17:11pur di perdere peso. Io non potevo fermarla perché era un atteggiamento ossessivo compulsivo quindi
17:17io mi sono nutrita, non ho ascoltato il dolore, mi sono nutrita dell'amore che avevo attorno perché
17:24così come ha detto Sofia l'amore sì di sua mamma ma anche della mia stessa mamma che soffriva per
17:30due perché soffriva per me e sua nipote delle persone che amo che mi amano e dei miei amici
17:36benché fossero molto lontani perché magari ero chiusa all'Iguarda o in neuropsichiatria o poi
17:41siamo andate a Piancavallo però questo ha fatto sì che io potessi essere così forte e un'altra
17:49cosa che ho in cui mi ritrovo molto di Sofia è il concetto della consapevolezza. Io devi sapere
17:57che all'inizio del percorso non ero così perché io sono sempre stata pronta a combattere per gli
18:02altri ma poco per me stessa e anche se magari non sembra sono molto timida e ho iniziato questo
18:13percorso nel 2020 e l'abbiamo finito parlo di quell'ospedaliero a dicembre del 2021 e la mia
18:21consapevolezza e autoconsapevolezza sono cambiate totalmente. Oggi non sono l'Arianna di prima e nel
18:29contempo in parallelo mia figlia non è la persona di prima. Lei ha trovato se stessa io ho ritrovato
18:36me stessa il mio valore. Perché hai deciso di scrivere tutto insomma questa questa storia
18:45potrebbe sembrare una domanda banale però io credo anche che dei messaggi forti io prima
18:51Sofia ho chiesto ma c'è stato un momento per tua figlia forse ci sono stati no degli atti di
18:56bullismo e quindi lei lì si è chiusa in se stessa e poi c'è chi diceva beh ma per degli atti di
19:03bullismo c'è chi è più fragile chi meno fragile quindi non possiamo giudicare nessuno. E poi anche
19:10in questo caso come diceva Sofia anche per mia figlia non è stata una questione di fisico no?
19:16E' stato mentale. No ma di fisico anche perché non si piaceva allora voleva di maniera no. Le
19:22concause sono sempre tante tra queste c'è stato anche anche il bullismo però sono sempre molte
19:28molteplici. E il momento in cui io ho preso piena consapevolezza che davvero avrei scritto un libro
19:35nel senso che ho scritto per tutta la vita per tanto tempo della mia vita questo è stato il
19:40mio lavoro anche come docente o come pedagogista scrivo spesso è stato un giorno in cui stavo
19:46ritornando in macchina da un viaggio con le mie figlie era nel 2022 ormai un anno dopo e siccome
19:54io non sono esattamente speciale per le partenze intelligenti in un ponte ho impiegato sette ore
20:01da Riccione a Brescia e in queste sette ore ho avuto tempo di pensare e ho pensato quanto fossi
20:07fortunata ad essere in macchina con entrambe le mie figlie vive e ho ripensato alle ragazze che non
20:17ce l'hanno fatta e che io ho conosciuto. E che purtroppo ricordiamo sempre secondo i dati è la
20:25seconda causa di morte per le donne seconda è tantissimo. Per i giovani sotto i 26 anni e la
20:32prima sono incidenti stradali quindi e ho ripensato a tutte quelle mamme che come me avevano lottato
20:40ma le cui figlie non ce l'avevano fatta mamme che spesso non avevano avuto le stesse opportunità che
20:48avevo io che ho avuto io noi siamo sempre andate diciamo con il servizio sanitario non siamo andate
20:55in clinica ma non tutti hanno la possibilità di accedermi non tutti i genitori hanno la
21:01consapevolezza del capire che la propria figlia o il proprio figlio perché adesso si sta alzando
21:06anche la percentuale dei maschi sta davvero cadendo in un baratro che potrebbe portarlo
21:10alla morte. Ho conosciuto mamme che hanno perso il lavoro mamme che hanno perso il proprio marito nel
21:16contempo perso proprio perché è mancato o perso perché la lasciate e quindi ho detto se c'è una
21:22cosa che mi riesce nella vita è scrivere e io lo devo fare. Scrivi bene devo dirlo quindi no
21:29veramente e quindi il messaggio arriva tutto tra l'altro ricordiamo vincitore del premio a
21:35Zanibelli insomma nel 2023 io ho un minutino mi spiace perché avrei fatto tutta la puntata
21:42questa sera con voi ma abbiamo detto di Sofia e adesso parliamo di Arianna, Arianna anche tu
21:51avrai diverse presentazioni quindi se avete voglia di ascoltare la testimonianza di Arianna
21:58potete farlo qui in provincia di Brescia a Chiari il 14 con la SST della Franciacorta che organizza
22:07questo evento anche in collaborazione con il Fiocchetto Lilla sarà una bella occasione c'è
22:14anche uno spettacolo alle 20 a Villa Mazzotti bisogna iscriversi tramite QR code che trovate
22:24sulla loro pagina Instagram e che oggi ho condiviso sulla mia benissimo quindi Arianna Agnuti
22:30scrittrice se bastasse l'amore lo troviamo ovunque e in ogni libreria anche anche su Amazon
22:38benissimo grazie mille per aver accettato il nostro invito noi ci fermiamo per una breve pausa tra poco
22:55torniamo in diretta oggi parliamo di impianti e protesi ne parliamo con la dottoressa Chiara
23:02Vagge buonasera buonasera a tutti igienista dentale allora racconteremo di tutto quello
23:09che c'è da sapere ma cos'è la materia protesica? La materia protesica innanzitutto si è sviluppata
23:17tantissimo negli ultimi anni anche in termini di tecnologia innovativa questo che ci ha permesso
23:23ovviamente di aiutare persone o comunque con casi molto gravi clinici e quindi trovare una
23:29soluzione adeguata soprattutto anche a livello di comfort del paziente di funzione e soprattutto
23:35anche per una parte estetica si pensa per esempio del signore o per i signori anziani 80 anni comunque
23:41non si vuole che si veda la dentiera cioè comunque l'occhio vuole sempre la sua parte in base all'età
23:45quindi anche questo comunque ha favorito la cosa fare protesica vuol dire comunque mettere una
23:50protesi che cosa vuol dire mettere una protesi in parole povere vuol dire andare a creare un elemento
23:55artificiale che va a sostituire e a ricreare sia per morfologia quindi per aspetto che per funzione
24:01una parte naturale che viene a mancare questa cosa quasi è una cosa che è sorta negli ultimi anni
24:05perché si sente tanto parlare sugli impianti di protesi dentiere ma in realtà lo facevano già gli
24:10etruschi quindi già ancora all'epoca solo che ovviamente non avendo la tecnologia che abbiamo
24:14adesso una volta si impiantavano per esempio i denti dei lupi e facevano anche queste specie di
24:20primi ponti sicuramente non sono estetici come adesso sicuramente non è bello da vedere
24:25se avevano la radice del dente del cane o del lupo lo impiantavano proprio e poi lo fissavano
24:33in queste legature d'oro. Quanti tipi di protesi esistono? Allora dipende dal caso clinico abbiamo
24:39le corone, le faccette, gli impianti e poi ci sono tutte quelle protesi che si possono o ancorare
24:46degli impianti oppure possono essere appunto rimovibili complete quindi come esempio la
24:52dentiera o possono essere parziali e quindi rimovibili come per esempio lo scheletrato.
24:56Quindi prima di mettere un impianto ci sono delle soluzioni anche preventive o conservative?
25:04Sì dipende sempre in che momento si prendono in mente clinicamente il dente quindi se è ancora
25:09salvabile la prima cosa che uno pensa se si può fare è la corona quindi la radice del dente
25:13naturale rimane quello che vado a ricreare è tutta la morfologia e la funzione della parte
25:18alta del dente che è chiamata corona appunto. La corona può essere fatta di vari materiali può
25:23essere fatta in ceramica in oro ceramica tutta in oro si predilige di solito la zirconia perché è
25:29più biocompatibile è un po' più carina perché esteticamente è più chiara quindi non si vede
25:33è molto più leggera e anche molto più resistente. Oggi si sente parlare anche spesso dell'hollywood
25:42smile giusto quindi entriamo nell'ambito faccette. Le faccette a differenza della corona varico
25:51quindi sono una parte del dente che appunto la facciata quindi la parte esterna con la più
25:55estetica e visibile. Possono essere fatte in ceramica adesso si stampano anche con le stampanti
26:003d quindi anche i materiali possono essere diverse sono mini invasive nel senso che a
26:05differenza della corona il dente che va monconizzato preparato la faccetta invece viene limata
26:11leggermente sulle lati. Questa foto che noi stiamo mostrando in realtà si riporta ancora
26:17gli impianti giusto? Si però ci sono anche le corone se tu guardi la prima immagine in alto
26:21esatto che quindi vanno a creare un ponte perché ovviamente posso mettere una corona come posso
26:26metterne di più e creare dei ponti non devo per forza mettere un impianto. Con la corona si
26:32sfrutta il dente esistente che è ancora una radice sana e invece con l'impianto è tutta un'altra
26:39cosa. Calcoliamo una cosa che ovviamente quando viene a mancare un dente è importantissimo come
26:45dicevamo e l'avamo già capito gli etruschi andare a mettere qualcosa che vada a sostituire a
26:49bilanciare ovviamente la masticazione perché al momento in cui non c'è più niente l'osso che
26:53cosa fa? Si ritira un attimino e la bocca e i denti si spostano a quell'attimo e quindi va a creare
26:58altre disfunzioni e altri problemi. Chiaro questo porta problemi anche alla masticazione, a tutto
27:06mal di collo, la schiena quindi se avete dei denti che vi mancano e avete questi sintomi potrebbe
27:11essere dovuto a questo. Un campanello d'allarme. L'igiene in questi casi è diversa a caso oppure
27:18nello studio professionale? Allora nello studio si utilizzano degli strumenti particolari cioè è
27:22un'igiene molto delicata ma efficace quindi si vanno ad utilizzare quelle che sono le punte
27:27in picche che sono delle punte dell'ablatore dell'ultra sono particolari molto delicate così
27:32non vanno a rigare la parte protesica e non vanno a rovinarla. A casa è importantissimo utilizzare
27:37il filo per esempio nel caso delle corone un filo spugnoso perché va proprio a pulire bene la parte
27:42tra il margine gengivale e la corona che è dove si infilano ovviamente i batteri poi rischiamo che
27:46la radice che è l'unico supporto naturale che ha il dente si carichi. Mentre per quanto riguarda
27:50le faccette bisogna fare un po' più di attenzione perché sono delicate e quindi magari utilizzare
27:54un filo a nastro un po' più delicato. Quindi un igienista dentale per quanto un lavoro possa
27:59essere stato fatto bene a monte una corona una faccetta riconosce subito? Sì. Quindi sa come
28:06orientarsi sul dente vero? Poi ci sono tante cose anche diagnostiche come ad esempio le
28:13radiografie se uno ha il dubbio quindi in radiografia lo vedi subito se c'è una parte
28:17protestica perché diventa bianchissima mentre il dente naturale ovviamente i raggi passano è
28:20più trasparente però però si lo capisce. Allora parliamo invece degli impianti. L'impianto come
28:30detto prima è una cosa proprio a sé perché gli manca proprio tutto l'elemento dentale quindi
28:34dobbiamo andare a riprodurre tutto l'elemento che ci manca ovviamente non avrà le larici come per
28:38esempio le hanno in altri denti ma questa spirale che è appunto l'impianto. Mettere un impianto
28:43non può metterlo tutti ci sono delle controindicazioni tra cui per esempio il
28:47tabagismo cioè fumare tante sigarette e si intende più di 10 sigarette al giorno
28:50una scorretta igienorale quindi so già delle diangivite una parodontite. Ma ovviamente si
28:57può smettere e poi sono le priorità delle persone quindi non giudicare. C'è chi invece dice che non
29:07lo fa e poi invece lo fa lo stesso e poi perde l'impianto per altre conseguenze più questo
29:12ovviamente che va a peggiorare la situazione. Quindi il fumo è totalmente controindicato in
29:17tutto ma anche per gli impianti. Sì esatto. Poi diceva? E poi la mancata in generale se abbiamo
29:23la parodontite quindi già il supporto delle gingive viene a mancare è debole e l'osso
29:28ovviamente non è diciamo di ottima qualità va bene perché giustamente sono già i batteri che
29:32lo intaccano sicuramente non posso pensare di mettere un impianto. Quindi non è una cosa la
29:36metti e sei a posto. Sarebbe troppo bello anche perché per mettere un impianto ha un percorso ci
29:42vogliono dai tre barra sei mesi per fare l'osso integrazione dell'impianto cosa vuol dire che
29:48l'osso i suoi tessuti si attaccano alle spire dell'impianto fa il coagulo una volta che si è
29:53ben stabilizzato nei tessuti si mette la mesostrura e la sovrastruttura che è la corona. Quindi è
29:58sempre meglio prendere le cose con calma e lasciare il tempo che serve. Le cose fatte bene sono fatte con calma lo dico sempre.
30:05Esistono più soluzioni quindi con gli impianti per completare la bocca? Allora sì come abbiamo
30:13visto possiamo anche solo mettere un impianto ma possiamo entrare di più creando un ponte o comunque
30:18se sono pazienti dentali quindi non hanno gli elementi dentali invece che mettere una dentiera
30:23che comunque può essere scomoda perché magari sotto si infila il cibo eccetera e la qualità
30:27dell'osso quindi c'è e anche la quantità ovviamente dell'osso si può pensare di fare una protesi che
30:32è ancorata degli impianti quindi una barra oppure appunto degli impianti singoli si chiamano
30:37Olon4 quando si mettono quattro impianti tutta in arcato Olon6 quando sono sei. Quindi la dentiera
30:43non è solo quella che vediamo con la pasta adesiva? No. C'è anche quella con l'impianto? Esatto che dà
30:49maggior stabilità. Calcola che comunque la dentiera non è una cosa che la fai anche quella e poi basta
30:55non ci pensi più perché col tempo l'osso non ancorando più niente neanche gli impianti vi
30:59hanno detto che si ritira quell'attimo quindi anche la protesi normale deve essere ribasata nel
31:03tempo equilibrata in base a come si modificano gli ossi macellari. Chiaro perché se no il rischio
31:09qual è? Il rischio è che non mangi bene si creano queste pieghe da decupido perché ovviamente si
31:13sbilancia tutto si fanno anche le pieghette in bocca la persona che poi fa la protesi non riesce
31:18ad indossarla mi evita di mangiare quindi poi crea tutto uno squilibrio alimentare dopo a casa.
31:22Certo poi mi spiace nel senso che sto pensando anche persone magari di una certa età e
31:29che magari non riescono nemmeno a riconoscere non riescono nemmeno a essere molto attenti a
31:34quel fastidio magari per patologie alzheimer e quant'altro. Sarebbe importante fare questo tipo
31:42di comunicazione perché se avete qualcuno a fianco che sapete che ha determinati problemi è giusto
31:47anche saper riconoscerlo magari dare un occhio in più. Perché magari questa persona non dice
31:51niente però in quel momento chissà quello che c'è. Anche perché posso dire una cosa i nonni che poi
31:56i pazienti anziani sono tutti come se fossero i nonni hanno sempre paura di disturbare i nipoti
32:01i figli quindi a maggior ragione dovremmo essere noi in primis che ci preoccupiamo per loro per
32:06fargli capire che noi ci teniamo. L'igiene come abbiamo detto per chi ha gli impianti è importantissima
32:14ed è fondamentale giusto quindi diciamo per batteri. Per i batteri inizialmente anche perché
32:20quando mette un impianto il dente naturale ha queste fibre parodontali sono delle barriere
32:25ce li ha transettali ce li ha parodontali ce li ha circolari ok non ci sto fare una lezione di
32:30anatomia però quando metti un impianto quando metti con le spire che entrano nell'osso nella
32:34gengiva queste circolari vengono a mancare non ci sono più quindi una barriera in meno che ha
32:39comunque quindi è più delicato di un dente naturale l'impianto ed è più facile che si
32:43vedono infilare i batteri sotto la gengiva e come abbiamo detto i batteri non si fermano li vanno
32:48verso l'osso e se viene a mancare l'osso poi l'impianto è subito un attimo che comincia a
32:51ballare mi perde ovviamente l'elemento artificiale c'è da dire anche un'altra cosa che prima di fare
32:57un impianto è sempre importantissimo fare un'igiene e molto spesso gli impianti vengono persi che
33:01perché poi i pazienti non sono seguiti adeguatamente con i richiami della polizia
33:05professionale. E qua però ci si affida un po' al professionista. Esatto dipende da come è
33:11sotterrato anche lo studio cioè noi direttamente per dirti quando c'è chirurgia il paziente ha
33:15prima l'appuntamento di igiene e poi finisce con il chirurgo perché così gli da la garanzia che
33:19comunque il lavoro è fatto bene ed è contaminato. Certo. E poi a casa ovviamente gli hai tutte quelle
33:23indicazioni che sono utili per mantenere nel tempo l'igiene per esempio un paziente con impianti deve
33:28utilizzare dei prodotti che sono per esempio a base di ozono che è un potentissimo antibatterico
33:33quindi evitiamo che gli si formi placca e tartaro. Cioè prodotti a base di ozono cosa vuol dire
33:38nello studio anche nella quotidianità a casa? No anche a casa c'è si trovano dei colluttori di
33:42dentifrice proprio apposta per gli impianti a base di ozono. Sì perché l'idea chiaramente non ci si
33:48tutela solo con il colluttorio con lo spazzolino bisogna andare dall'igienista e tutto il resto
33:55però oggettivamente il colluttorio ti dà l'impressione che possa arrivare un po' ovunque. Esatto sì sì
34:00sì poi non sicuramente come il filo interdentale o lo scurolino ancora meglio che ti va a rimuovere
34:05tutte quelle zone quegli angoli dove tu con lo spazzolino non arrivi. Chiaro però ci sono dei
34:11colluttori validi perché ultimamente se ne sentono di tutte. Sì è vero hai ragione basta che non
34:18contengano alcol poi potete usarlo tutti i giorni come potete anche non usarlo tutti i giorni
34:23usate all'occorrenza quando vi volete sentire l'alito fresco l'importante è che abbia dentro
34:26appunto l'ozono per esempio. Quindi cerchiamo ozono. Esatto perché agli impianti perché non
34:31agli impianti magari invece alle corone magari a base di oli essenziali e fluoro che va a
34:36rimanializzare quindi andiamo a rinforzare quella zona. Dopo telecamera spenta mi fa il nome. Non
34:42vogliamo fare pubblicità rivolgetevi direttamente alla dottoressa Chiara magari anche nei social
34:48visto che è attivissima nel suo profilo instagram higienista dentale Chiara giusto? Esatto corretto.
34:55Ok e poi c'è un sito internet dentalpalace.it perché il vostro studio dove si trova Chiara?
35:01In via Orzinuovi a Brescia. Perfetto e torneremo a parlare di questi temi e tanti altri con la
35:10dottoressa Chiara Vagge igienista dentale grazie ancora. Grazie a te buona serata. Ci fermiamo tra poco.
35:16Torniamo in diretta per parlarvi anche di triatlone lo facciamo con Francesco Bertoli
35:35consigliere federazione italiana triatlone buonasera e c'è con noi anche Barbara Bertelli
35:43consigliere regionale appunto della regione Lombardia sempre della federazione italiana
35:49triatlone. Buonasera. Visto che abbiamo il presidente abbiamo il consigliere dicevamo
35:57con noi e dare un po' una panoramica sulla su questa bella realtà magari a livello italiano
36:02regionale bresciano. Perfetto vi apro questo mondo che è il triatlone allora io rappresento
36:11in questa veste la federazione italiana del triatlone che è una federazione olimpica
36:17che svolge prevalentemente gare di distanza olimpica cioè la distanza classica del triatlone
36:25in 1500 metri di nuoto e i 40 in bicicletta e i 10 di corsa. Lei scusi come è entrato
36:35in questo mondo? Ma casualmente sembra una storia stranissima sono andato a Verona a
36:40fare uno sprint a coppie che è una gara dove si nuota si fa una gara molto piccola che
36:44è la distanza sprint e la si divide in due quindi dividendola in due siamo io e Barbara
36:50per esempio decidiamo di cominciare col triatlone sono andato a Verona io faccio 10 vasche do
36:55il cambio a Barbara nel frattempo preparo la mia bicicletta faccio 10 chilometri lei
37:00faccio i miei 10 chilometri do il cambio a lei lei mi dà fai i suoi 10 mi dà il cambio
37:04faccio due e mezzo a piedi è una gara un po' particolare perché è una gara promozionale
37:11ma è molto utile perché fa sì che chi comincia e ha la prima esperienza non sia spaventato
37:17da questo sport che non deve assolutamente spaventare parlavamo con degli amici fuori
37:21che tutti sono spaventati perché quando pensano al triatlone pensano alla distanza vera cioè
37:26alla distanza Ironman ovvero sia 3 chilometri 8 di nuoto 180 in bicicletta e 42 a piedi
37:32cioè la maratona questa è una distanza che maturi col tempo ci vogliono almeno 4 o 5
37:37anni però il triatlone è anche un gioco e quindi esiste la distanza sprint che sono
37:41750 metri di nuoto e 20 biciclette e 5 di corsa quindi è fattibile con una preparazione
37:50in realtà anche una gara abbastanza dura perché il lavoro è fuori soglia mentre nelle
37:54gare più lunghe un altro tipo di lavoro però è una gara piacevole e anzi sono qua e siamo
38:00qua per cercare di trovare dei nuovi atleti per il triatlone e spiegare che non è solo
38:07l'Ironman, l'Ironman tra l'altro è un marchio americano quindi non è il triatlone
38:11l'Ironman è la coca cola per modi di dire quindi è un marchio che ormai tutti configurano
38:16come la gara del triatlone ma non è non è la sola gara del triatlone si comincia con
38:21delle piccole distanze sprint e esistono anche poi delle altre gare che sono per esempio
38:25duatrone dopo ve ne parleremo perché dopo l'essere ancora più precisa per esempio in
38:30provincia di Brescia nelle gare che organizziamo stiamo spingendo come Bresciani per la nostra
38:35Brescianità il 23 marzo se non sbaglio giusto? Esatto oggi c'è la conferenza stampa
38:40a Pontoglio c'è una gara di duatrone è il campionato italiano distanza classica quindi
38:46non si nuota però chi vuole cominciare chi ha dimestichezza con la bicicletta o chi ha
38:51dimestichezza con la corsa può iniziare con una gara di questo genere cioè un duatrone e quindi
38:55siamo qua anche per portare avanti il discorso del triatlone ma soprattutto per raccontare ai
39:00vostri ascoltatori e a chi ci segue che a Brescia ci stiamo muovendo cioè ci siamo visti un po' di
39:06tempo fa eravamo dei pulcini adesso siamo delle delle piccole gallinelle quindi abbiamo
39:12sette gare in provincia di Brescia e quindi lei vi racconterà che gare si faranno durante la
39:18stagione. L'ultima domanda è chi si avvicina al triatlone solitamente in cosa è portato cioè
39:24per la corsa? Niente, devi fare tutto male, se tu sei un ottimo nuotatore continui a nuotare, no è che è uno sport moderno
39:36si presta perché in realtà voi immaginate tutto il nuoto slegato dalla bicicletta e slegato alla
39:41corsa in realtà è tutto un insieme poi ci sono anche delle zone che sono le zone di transizione
39:45dove tu vai prendi la bicicletta al volo quindi ricorda quasi di più il calcio il basketing cioè
39:51quindi giochi spingili gli avversari cioè è molto dinamico e quindi non pensatelo come la somma di
39:56nuoto bici corsa è uno sport completamente diverso ed è il triatlone quindi noi siamo qua per affermare
40:02la nostra unicità i triatletti sono i triatletti. Parliamo di questi eventi che si svolgeranno in
40:09provincia di Brescia giusto? Sì giusto intanto Brescia nel triatlone è protagonista a livello
40:16specialmente amatoriale ha 20 società più di 20 società attualmente all'attivo è forse è la
40:22seconda città in Lombardia per numero di squadre e più di 500 atleti che praticano il triatlone
40:28quindi siamo abbastanza insomma importanti come come città ci facciamo sentire e ci facciamo
40:35sentire anche con l'organizzazione delle gare perché comunque sono sette gare e sono tante
40:41organizzate quest'anno nel territorio bresciano è vero che Brescia si presta particolarmente per i
40:48laghi e la frazione di nuoto si svolge quasi sempre in equilibrio quindi è che è importante
40:56da dire anche perché comunque si sta all'aria aperta si si respira un'altra vita per chi
41:01vuole approcciarsi anche a livello proprio naturalistico si vedono posti si conoscono
41:06territori che magari non si conoscevano anche nella propria città nella propria provincia
41:10perché e si vede Brescia c'è il lago di Seo il lago di Garda il lago d'Idro insomma più di così
41:16anche se in inizio stagione la prima gara come diceva Francesco è una gara di duatron che prevede
41:22invece corsa bicicorsa in quest'ordine e sarà a Pontoglio il 23 marzo quindi chi magari in zona
41:30può andare a dare un'occhiata a cominciare a vedere come mi scusi una curiosità questo perché
41:35la stagione non è ancora ottimale oppure perché esattamente tendenzialmente il duatrone si fa
41:44proprio in questo periodo e a ottobre novembre quando di nuoto in equilibrio ancora come dire
41:50non è ottimale e il nostro territorio non lo consente esiste anche un'altra disciplina che
41:56sta andando tanto sta si sta insomma sviluppando particolarmente in questi ultimi anni che è
42:01l'aquatron questo perché che prevede nuoto e corsa questo perché è anche molto più facile
42:07organizzare chiaramente una gara che non prevede la chiusura delle strade per le biciclette
42:11chiaramente che diventa un po più complicato ma anche per i bimbi per i giovani per approcciarli
42:16per la prima volta la bicicletta risulta sempre la parte un po più complicata che richiede un po
42:21più di abilità forse il nuoto e la corsa invece sono sport che sono un pochettino più approcciabili
42:27da tutti anche solo per il fatto che la bici non c'è setta del mezzo che non tutti hanno quindi
42:32acquatron diventa un po una disciplina promozionale un approccio a poi quello che è il triatron
42:38un'altra gara la prima gara che apre quest'anno invece la stagione triatron sul bresciano è 17
42:44maggio a montisola viene riproposta dopo otto anni dalla venus triatron team di brescia che
42:53farà anche il duatron del 23 marzo e che dire di montisola c'è tanto da dire è un'opportunità
43:01unica è un triatron particolare perché appunto si svolge sull'isola quindi anche la zona cambio
43:07è è sull'isola quindi gli atleti raggiungeranno l'isola poi prenderanno la bici lì e insomma è
43:14molto interessante anche da andare a vedere con molto molto particolare la gara successiva invece
43:22ci spostiamo dal sebbino andiamo sul benaco e la gara ormai storica sul territorio bresciano che
43:29è lo sprint città di salò il 25 di maggio ed è anche farà parte del circuito coppa lombardia
43:38decreterà anche il campione lombardo sulla distanza sprint quindi è anche lì salò parla da se è una
43:45location bellissima di solito a fine maggio si presta anche particolarmente il clima è particolarmente
43:53favorevole insomma e si si fa una piccola salita sono 20 chilometri di bici e insomma è anche lì
44:02è una festa finale da cui partecipare da andare a vedere e poi è un posto dove si respira anche
44:08energia quindi se ti viene a mancare lo sforzo è oggettivamente la rispira e l'energia sì sì è
44:17vero proprio affascinante anche vedere proprio la dinamica la prima gara che ho visto il triatron
44:21io è stato proprio salò ed è emozionante vedere come come come si svolge perché proprio un
44:28allenamento anche mentale il triatron proprio come diceva francesco per le transition per la parte
44:33di di cambio dalla dal nuoto alla bici della bici alla corsa insomma richiede anche un po di sprint
44:40un po di di agilità mentale di anche un po volendo proprio di ordine ecco dopodiché a giugno l'otto
44:49giugno ci sarà idroman che è un evento invece che contempla tre distanze differenti sprint
44:55olimpico e anche mezzo ironman nella cornice di crone a idro quindi anche lì è una frazione è
45:03molto dura come gara perché è una frazione di bici particolarmente impegnativa sui 40 chilometri
45:10dell'olimpico ci sono circa 1.400 metri di slivello si fa valvestino e si insomma si affrontano delle
45:19salite abbastanza impegnative e sul mezzo ironman che sono 90 chilometri ci sono quasi 3.000 metri
45:25di dislivello quindi è veramente impegnativa ma molto molto affascinante bella è una location
45:30particolarmente adatta anche ai bambini perché comunque c'è un parco insomma anche le famiglie
45:36che vogliono vedere vogliono passare di lì l'otto giugno c'è la gara la gara di idroman da vedere
45:42poi il 28 e il 29 di giugno invece ci sono le gare di paratriatron a pisogna che organizza la
45:50mia società che è l'icostriatron team il 28 di giugno è un super sprint quindi ancora più ridotta
45:56perché il giorno dopo invece il 29 giugno ci sarà il campionato italiano aquatron quindi sono fiera
46:02di dire che il secondo campionato italiano nel bresciano il duatron a marzo e il paraquatron
46:09il 29 di giugno insomma e considerando che le gare di paratriatron sono otto in italia una
46:15comunque su brescia e anche lì bisogna è un'altra località fantastica che insomma come dire è
46:26piacevole solo anche per fare una passeggiata e tutta la gara si svolge tra l'altro sul lungo
46:30lago hanno fatto una una passeggiata nuovissima dell'anno scorso conclusi i lavori l'anno scorso
46:36quindi insomma da vedere e ho dimenticato dolenti notte una gara impegnativa ho dimenticato lo
46:43stoneman no questo è questo è molto impegnativo fa parte del circuito extreme triatron quindi è
46:52un ironman come distanza ma su altitudini territori estremi cioè si parte a sulzano
47:01di notte quindi al buio in realtà dalla sponda bergamasca non mi ricordo esattamente dove si
47:08arriva sulzano alle 6 di mattina tendenzialmente sono 3008 di nuoto da sulzano si inforca la bici
47:15si parte da lì e si arriva fino al bivio di sonico si va a fare la prica dopo la prica si fa il
47:23mortirolo si riscende a ponte di legno e si fa gavia ma non è finita ma non è finita questa è il 5 di luglio
47:31arrivano da tutti si è internazionale tutto il mondo l'anno scorso infatti la ragazza che ha vinto era una
47:39ragazza tedesca ma la seconda bresciana devo chiudere però ricordiamo dove possiamo ritrovare
47:45delle informazioni in rete un sito internet certo sito della federazione federazione italiana triatron
47:51lo trovate qua lo vedete lì c'è proprio la sezione calendari gare perfetto con tutti gli
47:58eventi anche quelli citati appunto da barbara bertelli ringraziamo francesco bertoli e barbara
48:03bertelli si è parlato di triatron il sito internet l'avete visionato lo potete visionare
48:09e avvicinatevi a questa bella realtà questo è l'appello vi aspettiamo siete stati gentilissimi
48:14vi ringraziamo speriamo di essere di nuovo qua a contarvi di gare di triatron lo speriamo davvero
48:19grazie mille grazie
48:28daniela chiudiamo l'appuntamento noi torniamo domani alle ore 18 assolutamente vi lasciamo in
48:33compagnia dei colleghi del tg preview e poi telegiornale a domani una buona serata da
48:38andrea lombardi e da daniela finita