Tutto è intrattenimento: tra Social Media e Connected TV

  • l’altro ieri
L'intervento di Emanuele Mazzi, Innovation Director di Uniting Group, all’evento Advanced TV, la Video Convergenza

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Allora, in realtà io sono la tua vicina di casa. Sì, va, va, ragazzi, ci siamo. Giusto? Allora,
00:17ero venuta qui per chiedere del basilico, perché era ora di pranzo, dico faccio un
00:21pesto, mi mancano due foglioline di basilico, ma invece, chiacchiera chiacchiera, alla fine
00:26il basilico non c'è, però c'è Emanuele Mazzi, di Uniting, Innovation Director di
00:32Uniting, e allora, siccome siamo nella tua casa, mi viene spontaneo chiederti cosa guarda
00:38Emanuele? Guarda, per raccontarti come guardiamo nella televisione a casa, ti racconto un paio
00:44di aneddoti. Il primo, quest'estate, io e mia moglie abbiamo due bambini di 8 e 11
00:50anni, dopo una giornata molto bella, ma anche molto faticosa, arriviamo in albergo e i
00:56bambini si buttano in camera, accendono la televisione, e mio figlio più piccolo mi
01:01chiama, papà, la televisione non funziona, dico come? Vado, era accesa, dico no, guarda
01:07Samu, la televisione funziona, ma non ci sono le app, non c'è YouTube, non è una smart
01:13tv, però funziona, puoi vedere i canali. Partita la televisione nel frattempo? No,
01:21scherzo, vai. Ma la televisione così non serve a nulla, è come non averla, questo albergo fa
01:28schifo. Molto teatrale mio figlio. Perfetto. E poi un altro aneddoto invece riguarda casa,
01:36abbiamo cambiato la televisione principale prima di quest'estate, nella nuova televisione vado a
01:47vedere una partita degli europei di calcio e mi rendo conto, ma dopo qualche mese che abbiamo
01:52installato la televisione, che non avevo collegato l'antenna. Bellissimo, perfetto. Non ne sono reso
01:57conto e poi lì per lì ho anche pensato, vabbè la vedo in streaming sull'app di replay, poi ho anche
02:05pensato no, però se poi segniamo il vicino urla prima di me, allora vado a prendere il cavo.
02:11Questo un po' per dirti come ormai la tv connessa per noi è un'esigenza quotidiana e normale. A
02:19proposito, l'altra sera sentivamo come vicini di casa un po' di rumori, no, perché pensai quelli
02:25che spostano i mobili, mettono i mobili, spostano i mobili, e ho detto ma avranno buttato via la
02:29televisione? Guarda le vecchie televisioni, cioè la televisione diciamo no smart, a parte ormai
02:37non l'abbiamo più, in realtà non c'è neanche bisogno di buttarle del tutto perché adesso ci
02:41sono gli apparecchi, la fire stick, google tv, i loro colleghi e diventano una smart tv. Quello
02:49che invece non serve più, tra virgolette, almeno per quello che è la nostra abitudine di consumo,
02:56è la tv lineare, ha poco senso. Una cosa particolare sono le google tv, ad esempio,
03:03per citare un'interfaccia, quando accedi alla home non ti dà nei canali, nelle applicazioni,
03:12ma i contenuti, poi scritto sotto piccolino lo vedrai su mediaset infinity, disney plus,
03:19eccetera, ma in realtà vince il contenuto su tutto, per prima cosa. Sei molto simpatico,
03:25ti va se poi ci diamo magari le pagine, no, se tu hai una pagina instagram, dai,
03:30io sono un po' vecchietta, però sono social anch'io. A proposito di social, che rapporto hai
03:36tu con i social, ma soprattutto cosa puoi dirmi del rapporto fra la tv e i social? Per quanto riguarda
03:42i social puoi tranquillamente seguirmi, ma vedrai molti pochi contenuti pubblicati da me. Come
03:47sempre, no? Quando mi sono iscritto a social network, a facebook, ormai forse nel 2007,
03:53l'ho fatto per tornare in contatto con i vecchi compagni di scuola e si producevano contenuti,
04:00i social network erano dei network di relazioni, ad oggi si è un po' invertita la legge di pareto,
04:05la maggior parte delle persone che utilizzano i social in realtà non producono, ma visualizzano
04:12i contenuti e quindi di fatto i social network sono passati da essere delle grandi piazze digitali
04:21a degli enormi drive-in, dove di fatto le persone cercano dell'intrattenimento e passano ore davanti
04:28agli smartphone a scrollare tendenzialmente video. Ma prima era meglio secondo te questa
04:34nostalgia di un facebook dove ritrovavi gli amici? Il mondo si è evoluto come si evolve sempre,
04:40ad oggi le relazioni passano su altri mezzi e quindi abbiamo le app di messaggistica. Senti,
04:46ma detto questo, quanto è fastidioso quando tu sei là che guardi i tuoi social e entra la pubblicità?
04:55Io mi sono scaricata un adblocker, non mi porterà a casa il basilico, però almeno mi blocca la
05:00pubblicità, che ne pensi? Tu come ti difendi? Io penso che gli adblocker, che sono stati combattuti
05:05da tutte le piattaforme, ben venga perché senza adv non ci sarebbe la maggior parte dei contenuti
05:13di intrattenimento, però è una cosa sintomatica del fatto che le persone non vogliono essere
05:20interrotte da contenuti pubblicitari. Prima Marco Girelli diceva una cosa che ha un enorme valore,
05:26il rispetto anche per le persone, il rispetto per chi sta fruendo di un contenuto. Ad oggi
05:33noi vediamo che anche i social, abbiamo parlato di intrattenimento, tv lineare,
05:38piattaforme di streaming, social media che sono competitor ormai della tv e di pubblicità. Questa
05:47pubblicità che è interruttiva, il break, l'interruzione, io mi sto divertendo, sto spendendo
05:55il mio tempo per l'intrattenimento e vengo a un certo punto bloccato. E' quasi punitiva fra
05:59virgolette, mettiamola così. C'è una cosa che a me fa impazzire, ora non so, non vorrei offendere
06:04nessuno, però seguo il calcio mi capita a volte di avere una notifica di un gol mentre sto in
06:09mobilità, vado ad aprire l'applicazione di streaming per cui pago e vedo, clicco
06:17sull'evento per rivedere di fatto il replay del gol e devo sorbirmi 30 secondi di pre-roll e poi
06:27sono anche un po' abituato a schippare da youtube e se per sbaglio clicco finisco su una landing
06:34page. A quel punto non saprai mai se ti ha fatto gol. Devo tornare indietro e ripartire la pubblicità dall'inizio,
06:40dico ecco ho perso, chiudo. Ora capisco perfettamente perché venga fatto, chiaramente
06:46quelle sono in pression, però pensare anche al feeling, come si sente l'utente in quel momento,
06:52che esperienza io gli sto, al di là del messaggio pubblicitario, che esperienza gli sto facendo
06:58vivere e anche qui secondo me, io rimango colpito quando vedo a volte su youtube i bambini che non
07:05schippano delle pubblicità perché gli sembra che in realtà non sia pubblicità. Non distinguono.
07:13Dopo alla fine cercano informazioni e vedono altri contenuti su quello. Perché valorizzava
07:20il contenuto. E' sempre un'impression, ma è diversa. Quindi secondo me dobbiamo
07:26anche prendere un po' spunto da quello che sono i social media. Noi abbiamo
07:31dei broadcaster che sono i content creator che in realtà con molti meno mezzi dei broadcaster
07:37tradizionali tengono le persone incollate ai video, fanno un milione di visualizzazioni,
07:43alcuni internazionali miliardi di visualizzazioni. Quindi comunque hanno capito, hanno un contenuto
07:50che può intrattenere e quello che dobbiamo fare, parlando dal punto di vista dei brand,
07:57è creare dei brand and content che siano intrattenenti. Quindi fare brand entertainment,
08:04che è più difficile, non è una skill che si può mettere sul mercato, ma è il next step. Anche
08:14perché questa convergenza digitale, come ci stiamo rendendo conto, è sempre più interattiva e le
08:19persone hanno sempre più la possibilità di uscire dall'ambiente che stanno visualizzando in quel
08:26momento. Quindi è vero che è tutto entertainment? Tutto entertainment, anzi abbiamo parlato di tv
08:33lineare, abbiamo parlato di broadcaster, di social media, ma abbiamo tenuto fuori ad esempio il
08:37gaming. Io ricordo che rimasi colpito qualche anno fa da un report di Netflix che metteva tra i
08:43principali competitor Fortnite. Anche quello è intrattenimento e i brand devono cominciare,
08:50se i brand vogliono parlare all'utenza devono cominciare a parlare anche in quel linguaggio e
08:56giocare insieme agli utenti, pensare al feeling che lasciano, non interrompere l'intrattenimento
09:02ma esserni parte e anzi intrattenersi insieme a quella che è la propria audience.
09:08A proposito di divertimento, è stato molto divertente passare del tempo con te,
09:12grazie. Grazie a Emanuele Mazzi di Uniting. Grazie, a presto.

Consigliato