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(Adnkronos) - Intelligenza artificiale, +30% di investimenti in tecnologia, ma mancano competenze per il 55% delle aziende; Bper Banca approva il piano industriale 2024-2027; Trasporti, la tecnologia al servizio di sicurezza e sostenibilità; Università: con il Premio Young Talents Italia la ricerca passa anche dal Sud; Sanità: al convegno ASIM focus sulle sfide future e la tutela delle categorie più fragili

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00:00Intelligenza Artificiale, più 30% di investimenti in tecnologia ma mancano competenze per il
00:2955% delle aziende, l'Iperbanca approva il piano industriale 2024-2027, Trasporti la
00:38tecnologia al servizio di sicurezza e sostenibilità, Università, con il premio Young Talents Italia
00:46la ricerca passa anche dal sud, Sanità, al convegno ASIM, focus sulle sfide future e
00:53la tutela delle categorie più fragili.
00:55L'intelligenza artificiale fa sempre più parte della vita quotidiana e a Roma è stato
01:06presentato il sesto rapporto dell'osservatore di Foremanager dal titolo Intelligenza Artificiale,
01:12cambiamento culturale e organizzativo per imprese e manager, nuove traiettorie della
01:16managerialità.
01:17L'intelligenza artificiale non è un'innovazione tecnologica semplice, è un cambio radicale
01:25di tutti i sistemi di lavoro e perciò su questo dobbiamo intervenire nel massimo dell'attenzione
01:30sia sulle persone che sono ancora il focus e la leva principale delle aziende e perciò
01:36su questo dobbiamo fare un lavoro eccezionale nel far capire anche al sistema paese che
01:41va fatto un investimento forte e trasversale.
01:44Il rapporto rivela come oggi quasi 10.000 imprese italiane hanno già adottato la tecnologia
01:49di intelligenza artificiale, con un balzo di circa il 30% rispetto all'anno precedente,
01:54evidenziando una domanda di competenze che è aumentata del 157% in 5 anni.
02:00Il bene che sta avvenendo è quello che ci dice che senza l'applicazione dell'intelligenza
02:04artificiale nelle aziende, le aziende chiudono, le aziende non diventano competitive, come
02:09si fa a scegliere un prodotto se non si ha bene una gamma di prodotti che vengono offerte,
02:15organizzare meglio un flusso informativo, organizzare meglio le proprie macchine, i propri turni,
02:21vendere meglio, ecco, i concorrenti lo fanno, dobbiamo farlo anche noi.
02:25Quando si parla di intelligenza artificiale è fondamentale promuovere un approccio transdisciplinare
02:30al tema che tenga insieme il punto di vista tecnico-scientifico e quello umanistico.
02:34Una trasformazione tecnologica trasversale e generale come quella che sta operando più complessivamente
02:41la transizione digitale e in modo specifico l'intelligenza artificiale impone un mettere insieme i saperi diversi.
02:49Questa trasformazione chiede non solo un approccio tecnologico, non solo un approccio scientifico,
02:55ma anche un approccio umanista. Solo mettendo insieme i saperi diversi credo sapremo accompagnare
03:01questa transizione in modo tale che genere giustizia e attenzione alle persone.
03:09Un utile netto cumulato di 4,3 miliardi di euro nel triennio 2025-2027, 5,5 miliardi di euro di ricavi nel 2027,
03:18positivamente impattati dall'effetto combinato della crescita degli impieghi e delle maggiori commissioni
03:24per un totale di 550 milioni che più che compensano il calo di 450 milioni del margine di interesse
03:31dovuto alle prudenziali aspettative sui tassi e al calo effetto ecobonus.
03:36Questi e alcuni dei dati inseriti nel piano industriale 2024-2027 ha provato la Biperbanca.
03:42Gli assetti principali sono liberare il valore della nostra clientela, migliorare e modernizzare la banca
03:49e mantenere un capitale forte così come abbiamo oggi.
03:53Dinamico, sicuramente noi vogliamo essere una banca dinamica, vediamo grandi spazi di crescita che vogliamo occupare
04:02e vogliamo essere vicino alla clientela in maniera più dinamica ma soprattutto più proattiva e non reattiva.
04:09Nel piano un ruolo chiave avranno anche intelligenza artificiale, tecnologia e innovazione.
04:15Abbiamo previsto investimenti molto importanti, 650 milioni nell'arcopiano,
04:20investiti in IT, artificial intelligence e la resilienza del settore IT.
04:25Quindi sono 650 milioni che si aggiungono ai 650 milioni che abbiamo investiti negli ultimi tre anni.
04:35All'interno della terza edizione di Green Logistics Expo, in programma presso la Fira di Padova,
04:41si è tenuto l'incontro la tecnologia al servizio della sostenibilità e della sicurezza,
04:46organizzato da CAV concessione autostradali Venete.
04:49Allora, da questo incontro è emerso che siamo in generale, parlo di tutto il comparto,
04:59sufficientemente avanzati in termini già sia di studi che di sperimentazione.
05:08Abbiamo visto infatti che i dati sulla quarta corsia dinamica convergono completamente
05:19sia quelli che ha citato il professor Cascetta nei suoi tre chilometri di sperimentazione
05:26che quelli che abbiamo citato noi sugli studi effettuati.
05:32Un momento di approfondimento dedicato all'utilizzo innovativo in termini di gestione
05:36delle tecnologie nell'infrastruttura autostradali ed ai servizi offerti ai viaggiatori.
05:41Nel corso di questa fiera parleremo del modello di simulazione del traffico
05:47che abbiamo sviluppato come Sapienza Università di Roma per conto della società Almaviva.
05:53Il modello di simulazione del traffico della rete autostradale CAV,
05:57che comprende la tangenziale di Mestre, il passante della 4 di Mestre
06:05e il collegamento con l'aeroporto Marco Polo.
06:09Il modello consente di prevedere il traffico attraverso una sensoristica
06:16che è diffusa su tutta la rete e funziona con due modalità.
06:21Una modalità di tipo offline, cioè una modalità che consente all'operatore
06:28di simulare cosa succede in presenza di alcuni eventi.
06:31Per esempio un incidente che blocca una o due corsie della carreggiata
06:36e che quindi prevedibilmente porterà una coda che si propaga.
06:40Il modello consente di calcolare la velocità di propagazione della coda,
06:44l'estensione di questa coda al variare del tempo.
06:47Si tratta di soluzioni d'avanguardia che renderanno la fruizione delle tratte
06:51gestite da CAV sempre più sicure ed efficienti.
06:54Allora, a livello di rete e la disponibilità di sistemi di monitoraggio del traffico,
06:59quelli di cui abbiamo parlato oggi, possono fornire delle informazioni molto utili
07:04per prevedere l'accadimento di incidenti stradali e quindi mettere in atto
07:09quelle azioni che sono in qualche modo pensate per ridurre la probabilità
07:15di incidenti e quindi di anticipare la possibilità che questo avvenga.
07:19L'incontro è stato ospitato nello stand di Regione Veneto,
07:22sempre impegnati nel garantire la sicurezza dei trasporti.
07:25Come Regione siamo molto interessati all'applicazione delle nuove tecnologie
07:28nel settore dei trasporti in generale e delle infrastrutture autostradali in particolare.
07:33La massima attenzione che noi imponiamo, nel settore autostradale in particolare,
07:38è quella per la sicurezza e quindi oggi, con i volumi di traffico ancora crescenti
07:43che abbiamo sulle nostre autostrade, il tema sicurezza è il tema centrale.
07:47Quindi la tecnologia può aiutare molto in questo e anche in termini di capacità
07:51della nostra rete, la tecnologia può aiutare per utilizzare la tecnologia
07:55ed evitare di dover realizzare nuove infrastrutture o ampliare resistenti
08:00con ulteriore consumo di suolo, perché uno degli obiettivi della Regione
08:03è anche quello del contenimento del consumo di suolo negli prossimi anni.
08:11L'obiettivo è quello di coinvolgere un numero più ampio di ricercatrici,
08:14soprattutto al sud Italia, dove si trovano poli universitari e istituti scientifici
08:19eccellenti, e avere una maggiore compatibilità con altre borse di studio
08:23che le candidate potrebbero ottenere.
08:25E il Premio Young Talents Italia, allora all'UNESCO per le donne e la ricerca,
08:29che in Italia dal 2002 al 2023 ha assegnato un totale di 112 borse di studio.
08:34Ed a partire dalla scorsa edizione, in accordo con la giuria,
08:38le 6 borse di studio assegnate ogni anno del valore di 20.000 euro ciascuna
08:42sono diventate dei veri e propri premi.
08:45La presentazione nell'aula magna dell'Università di Messina
08:48fa parte di un road show per raccoltare il premio,
08:51arrivato alla 23° edizione, e che vedrà il prossimo 12 novembre
08:56l'apertura del nuovo bando.
08:58Sono grata all'Oreal per avere voluto trasformare in itinerante
09:02la presentazione di questo straordinario strumento
09:06che avvicina le donne alla scienza, che è appunto il Premio L'Oreal,
09:11che in tutto il mondo, dal 1998, promuove la ricerca al femminile.
09:18L'obiettivo per il 2025 è superare le 260 candidature nello scorso anno,
09:23coinvolgendo sempre più scienziate degli Atenei del Sud Italia.
09:26Nello scorso anno, infatti, meno del 20% delle candidature
09:29proveniva dall'Università del Sud,
09:31un dato che ha aperto una riflessione nella giuria
09:33e che ha spinto l'Oreal Italia ad andare sul territorio
09:36per poter raccontare il valore di un premio
09:38che si pone l'obiettivo di supportare le giovani ricercatrici
09:41in un percorso complesso.
09:43Questo premio è importante perché interviene
09:47in un momento della carriera delle giovani
09:50che è il momento critico e il famoso tubo bucato
09:55per cui si perde una certa quota importante
09:59delle ricercatrici che decidono di abbandonare
10:02per varie difficoltà la carriera scientifica.
10:05Siamo qui a Messina perché vorremmo
10:08che aumentassero le candidature dal Sud Italia
10:12perché siamo convinti che negli Atenei del Sud
10:15ci siano dei talenti delle giovani ricercatrici da scoprire.
10:19Il programma vuole essere anche un supporto concreto
10:22per le giovani ricercatrici che potranno,
10:24grazie al premio, portare avanti la propria attività di ricerca
10:27ed il proprio progetto di studio in Italia.
10:29Il premio l'Oreal dà sicuramente grande opportunità
10:32di dare visibilità al lavoro di tantissime scienziate
10:35e anche alla loro eccellenza,
10:38all'eccellenza di questo territorio che su questo territorio esiste.
10:41A livello personale invece essere un role model
10:46per tutte queste giovani ricercatrici significa tantissimo.
10:54Preservare l'equilibrio tra pubblico e privato,
10:56promuovendo un modello sanitario capace di rispondere
10:59alle sfide del futuro,
11:00incentrato sulla prevenzione e sulla tutela
11:02delle categorie più vulnerabili.
11:04Questo è il focus del convegno
11:05o le nuove sfide dei fondi sanitari,
11:07dall'integrazione pubblico-privato alla tutela dei grandi rischi,
11:11tenutosi in occasione del decimo anniversario del fondo ASIM,
11:14che ha messo in luce le profonde trasformazioni
11:17che stanno investendo il sistema della sanità integrativa in Italia.
11:20Negli ultimi dieci anni i fondi sanitari hanno giocato
11:23un ruolo sempre più rilevante nel supporto al servizio sanitario nazionale,
11:27rappresentando un secondo pilastro del sistema,
11:29la crescita della sanità integrativa si è allineata
11:32con l'aumento dei bisogni dei cittadini.
11:35Tuttavia oggi, di fronte alla possibilità
11:37di una riforma del sistema sanitario,
11:39il dibattito si concentra sulla necessità di tutelare
11:42e rilanciare questo modello virtuoso.
11:44Oggi parliamo dei dieci anni di ASIM,
11:46siamo passati in diverse fasi,
11:48tra le quali tutte in evoluzione hanno portato
11:52ad avere un grande rapporto di federalizzazione
11:55tra l'utente e il fondo.
11:57Quindi questo vuol dire che ci approcciamo
12:00di fronte a un mondo nuovo per la sanità,
12:03ormai da anni.
12:04Io penso che è una mentalità diversa
12:07quella di affrontare la sanità con più mani,
12:11cioè da una parte il privato,
12:13da una parte i fondi,
12:14da una parte le assicurazioni,
12:15da una parte il pubblico.
12:17Quindi è tutto un modello nuovo,
12:20ma un modello necessario.
12:21La diffusione della cultura della prevenzione
12:23e la tutela dei grandi rischi
12:25legati a cronicità e fragilità
12:27rappresentano alcune delle sfide più impegnative.
12:29I fondi sanitari, tra cui il fondo ASIM,
12:32hanno già avviato una pianificazione di interventi
12:34in linea con i principi di integrazione
12:36del Servizio Sanitario Nazionale,
12:38adottando strumenti e modelli omogenei
12:40per migliorare l'efficacia della sanità integrativa.
12:43Il processo di riordino delle normative,
12:45visto non solo come una sfida,
12:47ma come un'opportunità per rilanciare i fondi sanitari,
12:50richiede un approccio normativo attento,
12:52che sappia valorizzare i successi già ottenuti
12:54senza intaccare l'autonomia e l'operatività dei fondi stessi.
13:25Trasporto pubblico locale,
13:27buone pratiche per la transizione.
13:30Sostenibilità, il salone della CSR 2024,
13:34sfida le contraddizioni.
13:37Un'occasione per approfondire le tematiche
13:39relative alla transizione energetica,
13:41offrendo un'analisi delle migliori pratiche adottate,
13:43delle problematiche e delle opportunità
13:45emerse durante l'esecuzione dei progetti
13:47attuati dalle aziende del trasporto pubblico locale.
13:50È il seminario tecnico Trasporto pubblico a zero emissioni,
13:53le buone pratiche per la trasformazione energetica del settore,
13:56organizzato dall'Associazione delle aziende di trasporto pubblico locale
14:00in collaborazione con l'azienda provinciale Trasporti di Gorizia.
14:04Iniziative come queste ci consentono di sperimentare sul campo
14:08insieme alle aziende la vera efficienza dei mezzi
14:11e contribuire con le aziende produttrici
14:15a innovare i loro prodotti ed essere sempre più efficienti.
14:19L'obiettivo è l'emissione zero
14:22e la si ottiene con queste grandi sinergie
14:26che ci auguriamo consentano in un futuro prossimo
14:31di avere addirittura migliori prestazioni
14:33come tanti player che fanno investimenti,
14:36ricerche e innovazione stanno scommettendo.
14:38Il percorso di decarbonizzazione di Apitigo e Gorizia
14:41ha già visto il raggiungimento di importanti traguardi.
14:44L'azienda guarda ora ad ulteriori passi avanti.
14:47Abbiamo firmato il contratto per la costruzione
14:51di un deposito di idrogeno verde,
14:54quindi abbiamo già un appalto integrato
14:57con la progettazione e la realizzazione.
15:00Abbiamo già un deposito di idrogeno verde
15:03che si alimenterà con un impianto fotovoltaico
15:06e abbiamo già un impianto di gas liquido.
15:09Quindi tre importanti misure per la transizione.
15:14Tra i momenti centrali del seminario
15:16la presentazione del protocollo d'intesa
15:18tra il gestore dei servizi energetici
15:20e l'associazione delle aziende di trasporto pubblico locale
15:23per supportare le aziende associate
15:25nel percorso di trasformazione verso le zero emissioni.
15:28Innanzitutto sostenere il processo di decarbonizzazione
15:32di tutte le imprese del trasporto pubblico locale
15:35annesse all'associazione
15:38attraverso l'utilizzo dei meccanismi di incentivazione
15:43per sviluppare rinnovabili comunità energetiche
15:48dunque gruppi di autoconsumo
15:50per sviluppare l'efficientamento energetico
15:52del patrimonio immobiliare
15:54per utilizzare il meccanismo dei certificati bianchi
15:57per il rinnovo della frotta veicolare
15:59passare da mezzi a diesel a mezzi elettrici
16:03alimentati a idrogeno piuttosto che a biometano
16:08e implementare altri meccanismi di incentivazione
16:12della mobilità sostenibile gestiti dalla GSE
16:15come per esempio la mobilità elettrica
16:18lo sviluppo delle colonnine
16:20l'utilizzo anche della PUNA
16:22la piattaforma unica della mobilità
16:24che geolocalizza tutte le infrastrutture di ricarica
16:27presenti nel paese di natura pubblica.
16:29Più di 500 relatori, 270 organizzatori, 106 incontri
16:35alla dodicesima edizione del Salone delle CSR
16:38dell'innovazione sociale
16:40che fermentano idee concrete per la sostenibilità
16:43l'atteso appuntamento in Università Bocconi a Milano
16:46per l'edizione 2024 dal 9 all'11 ottobre
16:50ha messo al centro il tema delle contraddizioni
16:53con un titolo che invita all'azione
16:55sfidare le contraddizioni.
16:58Le contraddizioni sono sotto gli occhi di tutti
17:01a volte un maggior impegno a favore dell'ambiente
17:04rischia di avere delle ricadute sociali
17:07che non vengono considerate
17:10oppure il non riuscire a comprendere
17:14come una certa azione, un certo progetto
17:18può provocare un impatto magari negativo.
17:22Siccome la complessità è una delle cifre
17:24che caratterizza la sostenibilità
17:27occorre sia mettere competenze diverse
17:30quindi multidisciplinarità
17:32cioè non bastano gli ingegneri ambientali
17:35occorrono anche i filosofi per estremizzare ovviamente
17:38e dall'altra far dialogare di più i vari soggetti
17:43per cui la pubblica amministrazione
17:46che dovrebbe essere un soggetto
17:48che facilita anche la sostenibilità
17:51soprattutto anche a livello di territori
17:54insieme con ovviamente gli enti di terzo settore e le aziende.
17:58Al salone delle CSR sono stati presentati
18:01i dati dell'indagine IPSOS
18:03che regalano un importante segnale di fiducia
18:06per il 49% della popolazione
18:08e il 77% delle imprese partecipanti
18:11tra 20 anni il mondo sarà molto più sostenibile di oggi.
18:15Io penso che è cresciuta molto la sostenibilità
18:19in termini anche di diffusione culturale
18:22e non solo nei giovani
18:24perché c'è questo modo di dire
18:27sono i giovani quelli che faranno il cambiamento
18:30e certo ce lo auguriamo
18:32perché sono loro che avranno più problemi
18:34se il pianeta non risponde più alle loro esigenze.
18:38Però vediamo che anche delle fasce d'età più mature
18:43si stanno chiedendo come fare
18:46per diventare più sostenibili.
18:48Quello che a me piacerebbe
18:50ma questo è un mio auspicio
18:51è che le persone decidessero di essere sostenibili
18:55non come una fatica, un dovere
18:58ma come qualcosa che rende migliore la vita
19:00e migliore anche il nostro modo di stare su questo pianeta.

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