• 2 mesi fa

Category

📺
TV
Trascrizione
00:00Buonasera, buon lunedì e ben ritrovati con l'appuntamento con il nostro telegiornale
00:18Preview, dove approfondiamo tanti temi e oggi parliamo di quelle che sono le parole della
00:27salute circolare. Quali sono? Lo scopriremo con la nostra ospite che è la professoressa
00:34Ilaria Capua. Buonasera professoressa Capua e grazie per essere con noi. Ilaria Capua che
00:41sarà a Brescia giovedì 24 ottobre, quindi questa settimana alle 21 al teatro sociale
00:49per portare in scena proprio lo spettacolo omonimo che parla appunto delle parole della
00:56salute tratto da un suo libro. Allora prima di addentrarci in questo spettacolo ma soprattutto
01:03in questo tema vediamo il trailer di questo spettacolo.
01:19Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:49Questo è il trailer dello spettacolo, Ilaria Capua è una delle scienziate, se non una
02:08scienziata oggi più autorevole anche a livello internazionale, lo è stata per trent'anni
02:13fino all'anno scorso ha diretto il centro di eccellenza One Health dell'università
02:20della Florida, è stata deputata della Repubblica, saggista e autrice di molti libri. Da uno
02:27di questi libri appunto le parole della salute circolare nasce questo spettacolo, innanzitutto
02:32io le chiedo come nasce l'idea di questo libro e perché diventa uno spettacolo professoressa
02:38Capua.
02:40Buonasera e grazie per avermi con voi stasera, lo spettacolo nasce per un desiderio di comunicare
02:51determinate informazioni e realtà ad un pubblico più ampio, io dico sempre che se gli scienziati
03:02si parlano solo tra di loro non stiamo facendo un buon lavoro e quindi ho pensato che questo
03:11mio ultimo libro, le parole della salute circolare, che è stato scritto appunto per un pubblico
03:19laico, potesse trasformarsi in qualcosa di ancora più vicino alle persone, di ancora
03:28più coinvolgente e quindi giovedì saremo a Brescia insieme a Lodo Guensi e spero di
03:37vedere tante persone nel pubblico, è uno spettacolo che parla del futuro, che parla
03:47della nostra salute e della salute degli altri animali, delle piante che sono con noi sul
03:56pianeta e porta appunto questa visione circolare, che è appunto una visione completamente innovativa.
04:07Ha già detto lei, sul palco non sarà sola, ci sarà insieme a lei Lodo Guensi che sia
04:13attore ma è anche cantante e lo ricordiamo appunto per alcuni suoi successi, per un appuntamento
04:20quello del 24 ottobre qui a Brescia, che è organizzato in collaborazione con il collegio
04:26universitario Luigi Lucchini e con il patrocinio dell'Università degli Studi di Brescia.
04:32L'ha detto bene lei, noi dobbiamo vivere su questo pianeta, professoressa Capua, non
04:38solo come persone, ma dobbiamo farlo in stretto rapporto con l'ambiente, con gli animali,
04:47con le piante, con tutto quello che ci sta intorno e che cambia costantemente, questo
04:53vuol dire anche salute circolare.
04:56Assolutamente, noi abbiamo vissuto la pandemia che ci ha segnati e io sono convinta che la
05:06pandemia non ci può lasciare come ci ha trovati e quindi c'è una maggiore consapevolezza
05:15oggi rispetto a tanti problemi che riguardano il nostro rapporto con gli animali, sia domestici
05:24sia selvatici, sia con gli animali da reddito per esempio, con gli animali di allevamento,
05:31ma sia anche con appunto le piante, cioè la deforestazione e l'urbanizzazione sono
05:41causa oggi di squilibri che possono farci correre dei grossi rischi, senza contare il
05:49cambiamento climatico che ormai credo che nessuno metta più in dubbio e il cambiamento
05:55climatico porta con sé insetti, quindi più zanzare e quindi più zanzare portano più
06:06malattie. Dobbiamo quindi organizzarci per capire le sfide che ci aspettano e affrontarle
06:15in maniera adeguata, appunto circolare.
06:18Lei ha parlato di pandemia, questo il Bresciano insieme alla Bergamasca è uno dei territori
06:27che più hanno pagato il prezzo di quanto legato al covid degli anni passati, adesso
06:35stiamo vivendo anche nuove ondate di sars covid, le stiamo vivendo anche se in maniera
06:43molto diversa, oggi parliamo di una persona sola per esempio nel Bresciano ricoverata
06:50in terapia intensiva, se torniamo indietro di meno di quattro anni le terapie intensive
06:57erano completamente piene, io le chiedo professoressa Capu, a distanza di quattro anni, secondo
07:04lei l'umanità è cambiata, come è cambiata per grazie a causa del covid e lei la vede
07:12più responsabile?
07:14Allora io credo che l'umanità si sia resa conto di essere molto più vulnerabile di
07:22quanto non credesse e a volte i grandi cambiamenti portano appunto a delle nuove e grandi consapevolezze
07:34io mi auguro che appunto che la pandemia ci porti queste nuove consapevolezze perché dal
07:45mondo naturale, diciamo dal nostro pianeta, stanno arrivando molti segnali in questa
07:53direzione, l'abbiamo trattato un po' male questo pianeta e adesso che abbiamo informazioni e big
08:03data che possiamo analizzare io credo che sia il momento di guardare a questi fenomeni
08:12in maniera diversa rispetto a prima, quindi è vero che c'è una specie di amnesia collettiva,
08:21le persone non vogliono più ricordare quei tempi ed è ovviamente comprensibile, neanche
08:27io li voglio ricordare, però siccome siamo Homo Sapiens, quindi siamo esseri creature che sono
08:39più sapienti di altre, dobbiamo usare questa sapienza, questa conoscenza appunto per muoverci
08:50in maniera diversa anche per i nostri ragazzi, perché i nostri ragazzi che hanno vissuto la
08:58pandemia, hanno vissuto dei momenti molto difficili e sono spaventati del futuro,
09:05dobbiamo dargli insomma un po' di sostegno, di comprensione e anche delle direttrici per gli
09:17anni che verranno. Chiedo lei che scienziatica della scienza ha fatto la ragione di vita,
09:25ha detto che c'è chi fa fatica a ricordare, tutti facciamo fatica a ricordare, però c'è ancora chi
09:31si ostida a negare e con tutto quello che la scienza ci mette a disposizione, i big data forse
09:38sono una delle cose meno comprensibili alle persone, è per questo che lei ha scelto questo
09:45approccio anche alla scienza così divulgativo e anche con questo spettacolo, però c'è ancora
09:51chi si ostina a negare, perché? Allora io la ragione non la conosco, quello che so è che
10:00esistono persone che non credono al virus, che non credono all'efficacia dei vaccini o
10:10all'efficacia di alcune cure. Io posso solo dire che quello che faccio io e quello che insegno per
10:19esempio ai miei studenti si basa su solide evidenze scientifiche. Quando si tratta di
10:28malattie così pervasive e devastanti bisogna guardare la scienza e muoversi secondo quello
10:40che dice la scienza piuttosto che secondo opinioni personali che sono rispettabili ma
10:48spesso non sono fondate su elementi scientifici. Torniamo a parte dello spettacolo, continuiamo a
10:58parte dello spettacolo e ci addentriamo con un piccolo spoiler e andiamo professoressa Capua
11:05a sentire una delle parole di cui lei parlerà, che abbiamo scelto per questo momento il nostro
11:13Tg preview che è la parola libertà. Perché è importante la salute? Perché la salute uno si
11:22accorge di quanto è importante quando la salute non c'è, giusto? E questa è la fregatura, cioè non è che
11:30quando uno sta bene le cose succedono così, succedono da sole, succedono perché c'è un'orchestra di
11:37meccanismi che ti fanno stare bene e quello però la cosa più importante che vi voglio dire è che se
11:43non si ha la salute così come quelli con la malaria non si è liberi, perché non sei libero, non sei
11:52libero di andare a studiare, non sei libero di fare la tua vita, non sei libero di viaggiare, non sei
11:58libero di uscire dalla povertà. La connessione era anche facile perché lei lega la libertà alla
12:09salute e il concetto è anche chiaro. Sì perché la salute come ho detto ha un vizio di fondo che
12:20quando ce l'hai ti sembra scontato, ti sembra naturale stare bene e invece stare bene dipende
12:30da molti fattori e credo che questo anche noi abbiamo imparato grazie alla pandemia. Quindi la
12:37salute per come la vedo io e come dicevano i nostri nonni basta la salute, la cosa più importante è
12:45avere salute e dobbiamo impegnarci però affinché questa salute ci sia e ci sia soprattutto per il
12:55futuro. Basta la salute però se stiamo bene noi e non sta bene il nostro pianeta forse non possiamo
13:04neanche noi stare così bene. Lo vediamo con i cambiamenti climatici, sono sotto gli occhi di
13:11tutti, lo vediamo in questi giorni quello che sta succedendo in Emilia Romagna, fatti tragici che
13:18mettono davanti agli occhi quella che è una realtà che ormai è innegabile. Professoressa Capua, lei
13:25parla anche di uragani, di stretta attualità, anche questi l'abbiamo visto nelle scorse settimane anche
13:32in questi giorni in Florida, esperienza che lei ha vissuto direttamente e che racconta nello
13:37spettacolo, sentiamola. Io vivo in Florida e in Florida ogni anno c'è la stagione degli uragani
13:45e gli uragani sono delle manifestazioni di una potenza inaudita che distruggono e devastano
13:57qualsiasi cosa incontri. Gli uragani ogni anno gli viene dato un nome perché
14:07se no poi si fa confusione e quindi si inizia dall'inizio dell'anno con la A, poi con la B,
14:14poi con la C e nel 2020 sono finite le lettere dell'alfabeto. Abbiamo dovuto usare le lettere
14:23greche per identificare tutti quegli uragani, ma non sono solo più numerosi, sono anche più
14:30potenti e quando loro con la loro potenza risucchiano tutto quello che incontrano,
14:39disseminano animali, disseminano piante, disseminano semi, disseminano agenti patogeni, batteri, virus,
14:51insetti e gli insetti portano un sacco di malattie perché gli insetti per esempio
14:58portano la malaria che è una delle grandi piaghe dell'umanità, ma portano anche zika,
15:04portano dengue, portano delle malattie che fino a poco tempo fa erano considerate malattie esotiche
15:12perché gli insetti non c'erano in alcune zone del mondo.
15:17La salute circolare, professoressa Capua, ci porta ad un approccio integrato,
15:25lo ha raccontato lei, ha parlato prima di insetti, cioè questi uragani legati ai
15:32cambiamenti climatici che poi spargono virus che portano insetti, insetti che portano nuove
15:39malattie, malattie che vanno a influire sulla salute dell'uomo. È tutto così collegato ma è
15:45collegato anche con quelli che sono i cambiamenti politici, i cambiamenti culturali, i cambiamenti tecnologici.
15:54Sì, allora volevo aggiungere o meglio inserire che questa registrazione che avete mostrato è una
16:05registrazione del 2023, è stata una delle prime repliche di questo spettacolo e ancora la dengue
16:13non c'era in Italia e quindi siccome io non ho la palla di vetro ci sono determinate cose che
16:23appunto gli scienziati conoscono, gli scienziati possono prevedere l'arrivo di alcune malattie.
16:33Faccio un esempio, 25 anni fa in Italia la zanzara tigre non c'era, la zanzara tigre è stata importata,
16:43ha colonizzato praticamente tutto il paese e insieme alla zanzara tigre appunto vengono portati
16:52diversi virus tra cui abbiamo sentito zika e dengue. La dengue che era un problema quasi esclusivo del
17:02sud del mondo è diventato invece un vero problema anche nel nostro paese e quindi tornando al
17:12discorso degli eventi meteorologici estremi, degli uragani, dei venti che portano nuovi insetti,
17:21dobbiamo capire che quando c'è un evento di questa portata oppure un evento come l'alluvione
17:29che c'è stata nel 2023 in Emilia-Romagna che è stata un'alluvione molto grave, in quelle
17:37situazioni proliferano gli insetti e quindi noi ci troviamo con due nemici da combattere. Prima di
17:46tutto le zanzare che sono sicuramente fastidiose e antipatiche ma anche i virus che sono trasportati
17:54dalle zanzare. Lo scopo di questo spettacolo è portare delle informazioni in maniera semplice,
18:05fruibile e come si vede credo molto appassionata, io sono molto appassionata su questi temi e
18:12soprattutto vorrei piantare dei semini di consapevolezza nel pubblico in modo tale che
18:20per esempio di acqua morta nei sottovasi a Brescia ce ne sia sempre di meno, perché? Perché nell'acqua
18:29morta che si trova nei sottovasi ci vanno gli insetti e depongono le uova. Siamo quasi in
18:38chiusura e vorrei portarla con un'altra parola sull'attualità professoressa Capa perché lei dal
18:442013 al 2016 è stata deputata al Parlamento italiano e la sua esperienza finisce con le
18:51sue dimissioni dopo una vicenda che anche lei definisce dolorosa con delle prime pagine che
19:01parlavano di questa vicenda definendovi trafficanti di virus, da questo nasce anche un film, il
19:08trafficante di virus interpretato da Anna Foglietta, però c'è una parola al centro nel suo
19:13discorso che ascoltiamo, parte dal suo discorso di dimissioni del 28 settembre 2016, questa parola
19:20è rispetto. Dopo circa un anno dalla mia elezione sono stata travolta da un'indagine giudiziaria
19:32risalente agli anni 2000 che mi accusava di reati gravissimi uno dei quali punibile con l'ergastolo.
19:40È stato per me un incubo senza confini ed una violenza che non solo mi ha segnata per sempre
19:50ma che ha coinvolto e stravolto anche la mia famiglia. L'effetto più devastante che queste
19:59accuse hanno avuto sul mio ruolo di parlamentare è stato quello di aver minato la mia credibilità
20:07ed è proprio questo particolare della vicenda che entra in gioco la parola rispetto. Un parlamentare
20:18che non è credibile non è in grado di portare avanti con forza le istanze nelle quali crede,
20:24un parlamentare che non è credibile viene attaccato anche in maniera strumentale e le
20:31sue battaglie perdono di energia vitale, un parlamentare che non è credibile non viene
20:38preso sul seno. Paradossalmente, e questa forse la cosa più importante che ho da dirvi, penso che
20:47questo mio passaggio di vita come rappresentante del popolo italiano se lascerà un segno non
20:55riguarderà la scienza o la ricerca, la vita è così, riguarderà la giustizia. Quello che è successo
21:05a me accade troppo spesso in Italia e potrebbe succedere a chiunque. Professoressa Capua, lo
21:14vediamo forse continuamente quanto succede continuamente appunto questa cosa e credo che la
21:22parola rispetto diventi in qualche modo circolare anche nella sua vita, però mette un focus sia sul
21:30tema appunto della salute ma anche su quello della giustizia. Io come ho detto nel mio discorso di
21:41missioni che vorrei invitare i telespettatori a vedere perché è un discorso che riguarda la
21:50scienza e riguarda anche la giustizia e tutto questo è accaduto prima del covid. Devo dire
21:59che quello che è successo a me cioè essere sbattuta in prima pagina con delle accuse terribili senza
22:08avere alcun elemento di colpevolezza, tanto è vero che io sono stata prosciolta perché il fatto non
22:18sussiste, ma per essere prosciolta ci sono voluti quasi tre anni e quei tre anni sono stati tre anni
22:29d'inferno. Aggiungo che questa terribile vicenda giudiziaria che appunto è stata anche oggetto di
22:38un film e di un libro che si intitolano Io trafficante di virus, è qualche cosa che ha
22:48colpito non solo me ma ha colpito anche la mia famiglia e a quel punto io ho una figlia che
22:59all'epoca aveva 12 anni, anzi 10 anni, ho deciso per salvare la famiglia di andare all'estero ed
23:12è per questo che dal 2016 mi sono trasferita in Florida fino al 2023 e sono poi tornata in Italia
23:24appunto perché il covid mi ha trasformata e sono voluta tornare dove ho la famiglia e gli amici.
23:36E tornerà e sarà a Brescia la professoressa Ilaria Capua giovedì con
23:41le parole della salute circolare alle 21 al teatro.