• mese scorso
Trascrizione
00:00Manca sempre meno alle elezioni presidenziali americane, tra i temi sul tavolo da affrontare
00:09anche quello legato all'innovazione e alla rivoluzione dell'intelligenza artificiale.
00:13Che impatti avrà sulla vita di tutti noi, ma anche sui mercati, lo scopriamo tra poco
00:18dopo la sigla nuova puntata di Big Match.
00:30Tra le sfide di cui dovrà occuparsi il futuro Presidente degli Stati Uniti d'America, senza
00:39dubbio c'è quella dell'innovazione, una sfida che molti analisti considerano al pari
00:44della rivoluzione industriale se non dell'arrivo di internet, tutto legato ovviamente allo
00:49sviluppo e all'utilizzo dell'intelligenza artificiale, tema di questa nostra puntata
00:54di Big Match ormai a ridosso delle elezioni presidenziali americane, tra l'altro l'utilizzo
00:59dell'intelligenza artificiale e sempre maggior ricorso all'intelligenza artificiale va di
01:04pari passo con la crescita delle aziende tech, le big tech, che in modo particolare hanno
01:09dominato negli Stati Uniti, ma a livello mondiale, tutto il mercato negli ultimi anni.
01:15Ne parliamo con i nostri ospiti, vi li presento subito in questa puntata, con noi Claudio
01:19Tebaldi, direttore scientifico Fintech Lab Università Bocconi di Milano, ben ritrovato
01:24Tebaldi.
01:25Buongiorno, buongiorno a tutti.
01:27E Luca Simoncelli, investment strategista di Invesco, ben ritrovato anche lei, Simoncelli.
01:33Buongiorno.
01:34Gli americani, come vivono questa rivoluzione dell'intelligenza artificiale?
01:40YouGov, research partner di Big Match, della nostra trasmissione, del nostro speciale,
01:44ha sottoposto proprio gli elettori americani, lo vedete, a un sondaggio per capire anche
01:49qual è la percezione dell'impatto che l'intelligenza artificiale avrà sulle loro vite e come deve
01:56essere gestita in base proprio all'orientamento elettorale, se per lo schieramento dei repubblicani
02:03o per quello dei democratici.
02:04Vediamo che cosa hanno risposto da questo sondaggio di YouGov, lo facciamo come sempre
02:10collegandoci con David Montgomery, senior data journalist di YouGov, che ci spiega l'esito
02:17di questo sondaggio.
02:18David.
02:19Grazie per avermi invitato, l'intelligenza artificiale non è uno dei temi principali
02:24della campagna elettorale, rispetto a temi come l'inflazione, l'immigrazione, l'aborto,
02:29i candidati ne parlano meno.
02:30I nostri sondaggi mostrano che la maggior parte degli americani, il 72%, sostiene che
02:36ci dovrebbe essere una maggiore regolamentazione dell'intelligenza artificiale e che c'è una
02:40maggioranza sia tra i sostenitori di Harris sia tra i sostenitori di Trump.
02:45I sostenitori di Harris sono più favorevoli alla regolamentazione dell'intelligenza artificiale
02:50ma anche i sostenitori di Trump, il 66%, è a favore di una maggiore regolamentazione
02:55dell'intelligenza artificiale, quindi non c'è una grande spaccatura su questo tema.
02:59Gli elettori che non sono favorevoli a una maggiore regolamentazione dell'intelligenza
03:04artificiale propendono per Trump ma non sono molti.
03:07Complessivamente, il 29% degli americani afferma di fidarsi maggiormente dei democratici per
03:12quanto riguarda la gestione dell'industria tecnologica, mentre il 25% propende per i
03:17repubblicani, una differenza minima.
03:19Insomma, il 72% degli americani, come avete sentito, ritiene che il tema debba essere
03:26in qualche modo gestito, ci vuole maggiore regolamentazione, ma tutto sommato c'è una
03:32sorta di equilibrio tra gli elettori di Trump e della Harris su come deve essere gestito
03:37il tema, sebbene il 29% degli elettori americani abbia più fiducia dei democratici nella gestione
03:44di questo tema.
03:45Tebaldi, subito entriamo nel nocciolo della questione.
03:48Si dice che con l'intelligenza artificiale l'impatto sul mondo del lavoro sarà piuttosto
03:52notevole e sappiamo quanto sia attenta l'America all'occupazione anche da un punto di vista
03:58economico.
03:59Ci sarà un aumento della disoccupazione?
04:02Il futuro Presidente degli Stati Uniti con un sempre maggiore ricorso all'intelligenza
04:07artificiale dovrà far fronte a questo problema?
04:09Di nuovo buona giornata a tutti, certamente nel medio-lungo periodo l'intelligenza artificiale
04:20comporterà una riorganizzazione del mondo del lavoro e questa riorganizzazione inevitabilmente
04:26impatterà per esempio su categorie e colletti bianchi fino ad oggi abbastanza al di fuori
04:31di queste logiche.
04:32Nel breve periodo e nel percepito penso che il sondaggio catturi bene la scarsa percezione
04:40di questa rivoluzione industriale che sta alle porte, che abbiamo alle porte.
04:47Penso che più che altro da un punto di vista della logica elettorale il tema sia il tema
04:53della concentrazione, perché la piramide tecnologica che sta alla base dell'intelligenza artificiale
05:01si costruisce al di sopra delle big tech e vede livelli di concentrazione certamente
05:09allarmanti e le autorità americane che in qualche modo nell'ultima parte della legislatura
05:14hanno posto il problema.
05:17Ora come risolverlo, rimanendo tra Schill e Cariddi, tra mantenere la leadership tecnologica
05:25da un lato e dall'altro garantire un equilibrio, un livello di protezione consultatoria adeguata
05:33sarà certamente uno dei temi principali della prossima legislatura e su questo la dialettica
05:40tra i due candidati e i capitani di queste imprese è già in atto e spiega molto di
05:48questo equilibrio rispetto a, vediamo per esempio Bezos che decide di non schierare
05:55Washington Post proprio in relazione alla prudenza che naturalmente in questi casi è
06:02d'obbligo.
06:03Infatti lei citava le big tech con i mercati anche che sono interessati da quello che succederà,
06:11mercati che hanno vissuto in America soprattutto quest'anno grandi performance attraverso
06:18le magnifiche sette, basti pensare al colosso Nvidia.
06:21Simon Celli è un mercato destinato ancora a crescere, ci sarà un assestamento che cosa
06:26dobbiamo aspettarci?
06:27Io credo che la crescita degli utili rimane sicuramente in essere, l'impatto del settore
06:34tecnologico sui mercati azionari globali è ancora rilevante.
06:38Quello che il mercato sta affrontando in questa fase è una prima marginale riduzione nel
06:44ritmo di questa crescita, quindi non più con quei multipli stellari a cui ci siamo
06:49abituati negli ultimi trimestri.
06:51Il flusso di cassa rimane ancora molto solido e stabile da un punto di vista di salute finanziaria.
07:00L'attenzione del mercato è sicuramente sulle dinamiche degli ingenti investimenti in sviluppo
07:06di nuovi modelli di intelligenza artificiale che al momento sono un po' una priorità per
07:12molte delle big tech, quindi come questi investimenti fissi si muoveranno nei prossimi
07:18trimestri e quale impatto avranno su margini e proiezioni di profittabilità sarà molto
07:25importante, soprattutto anche in relazione agli altri segmenti di business come ad esempio
07:32il cloud computing o il più classico advertisement e pubblicità.
07:37C'è un settore che ovviamente ha corso molto, l'abbiamo detto, il mercato si è fortemente
07:43concentrato su questi titoli, il gap nella crescita degli utili tra il settore tecnologico
07:49ed altri settori si sta restringendo, quindi io credo che ci sia un primo passaggio verso
07:56un potenziale allargamento dell'universo di investimento sull'azionario ad altri settori
08:02o segmenti.
08:03Lo vedremo, si diceva prima però che non tutti si sono schierati, anche se alcune aziende
08:10tech lo hanno fatto, ad esempio Tesla, abbiamo visto prima nelle nostre immagini anche Elon
08:14Musk apertamente schierato a favore di Donald Trump per evidenti benefici in previsione
08:21di una possibile rielezione di Donald Trump, i dazzi verso le auto elettriche cinesi ad
08:26esempio, però c'è anche la Silicon Valley schierata invece a favore di Kamala Harris,
08:31e allora Tebaldi, quali sono le differenze tra i due candidati da questo punto di vista
08:37e quale sarà il futuro della Silicon Valley in base a che vinca Trump o la Harris?
08:46Sì, effettivamente Kamala Harris ha questo passato californiano, quindi è vista usualmente
08:53vicina a queste big tech, però Elon Musk ha contestato proprio l'approccio californiano
09:00si schiera apertamente dal lato di Donald Trump, come diceva il sondaggio, in verità
09:09io vedo più un contrasto nei toni rispetto forse alle vere intenzioni riguardo alla
09:20relazione che esiste tra la policy che dovrà adottare il nuovo Presidente, il vedo molto
09:24pragmatici e in questo momento forse per esempio nel caso dell'intelligenza artificiale cercano
09:30di non parlarne dal momento che gli elettori in questo momento non sono particolarmente
09:37caldi sull'argomento, sicuramente vale la pena menzionare invece un atteggiamento molto
09:42differente anche in relazione alla regolamentazione, per quel che riguarda le criptovalute, il
09:48blockchain e quel tipo di tecnologie, Trump ha spinto molto in relazione a un eccesso
09:54di regolamentazione, un eccesso di interventismo da parte di Gary Gensler della SEC e da questo
10:01punto di vista ha criticato l'approccio democratico, poi un altro tema sul quale c'è una certa
10:10divisione riguardo al fabbisogno energetico, alle politiche di sostenibilità che andranno
10:16inevitabilmente a impattare sulle politiche dal momento che per esempio in particolare
10:22sappiamo che l'energia artificial intelligence è molto energivora e quindi nell'ambito
10:31andremo a intersecare questi temi di digital e green se andranno inevitabilmente a intersecare,
10:38ma vedo entrambi improntati a un pragmatismo che poi caratterizza gli americani e fosse
10:43una lezione che dovremmo imparare anche a livello europeo.
10:47Senza dubbio, e i mercati invece come reagiranno Simoncelli in base alla vittoria dell'uno
10:52dell'altro in questo particolare segmento?
10:54Io non credo che ci saranno delle ripercussioni che andranno a cambiare strutturalmente le
11:01dinamiche del ciclo tecnologico e tantomeno la profidabilità di queste aziende, l'esito
11:09non dovrebbe, delle elezioni non dovrebbe essere quindi un game changer diciamo, detto questo c'è
11:16da aspettarci un maggiore scrutinio sulle big tech sia in caso di vittoria democratica
11:22che repubblicana soprattutto per quanto riguarda acquisizioni, concentrazioni di posizioni
11:28dominanti e tutto quello che ha a che fare con temi di antitrust.
11:33Il tema dell'antitrust che è sicuramente più marcato nella piattaforma politica dei
11:39democratici, quindi direi che ci sono dei fattori di supporto più alle aziende di media
11:47piccola dimensione dal lato dei democratici, dall'altro lato c'è una chiara visione democratica
11:54nello sviluppo delle energie alternative con investimenti alla creazione di impianti
12:00per realizzazione di batterie ed energia solare, ma anche in termini di politica industriale
12:07i settori di semiconduttori e di intelligenza artificiale ne sono supportati.
12:13Per quanto riguarda i repubblicani beh c'è il concetto di America first che è alla base
12:20un po' del regime di tariffe quindi probabilmente ci si può aspettare uno scambio di guerra
12:25commerciale da parti di altre economie che potrebbero limitare il mercato globale delle
12:31aziende tecnologiche americane anche se poi difficilmente ci sarà un impatto rilevante.
12:38Dall'altro lato per i repubblicani ovviamente il tema delle energie alternative verrà meno
12:45mentre invece segmenti legati alla difesa e soprattutto alla cyber security all'industria
12:52aerospaziale saranno probabilmente supportati.
12:57La competizione è comunque alta, gli Stati Uniti vogliono rimanere leader in questo settore
13:02a lungo, le stesse aziende stanno investendo molto, prima si diceva ad esempio di Google
13:08che sta realizzando delle centrali gigantesche, impianti di centrali nucleari per poter produrre
13:18l'energia che serve proprio alla realizzazione dei chip, ma c'è anche in Ohio nella Silicon
13:24Valley una seconda Silicon Valley a dire il vero con Intel che sta costruendo anche lì altri
13:28impianti. La competizione è elevatissima soprattutto con la Cina, dunque Tebaldi la
13:35prossima guerra che vedremo sarà proprio per il controllo della tecnologia?
13:39Effettivamente stiamo già assistendo a una riorganizzazione delle filiere, questa battaglia
13:49coinvolge certamente gli Stati Uniti e la Cina, ma io vedo i due candidati dividersi molto
13:59nell'atteggiamento in relazione all'Europa, nel senso che a livello anche europeo c'è molta
14:06tensione in relazione a una potenziale vittoria Trump, perché Trump ha avuto toni molto ultimativi
14:13in termini di protezione nei confronti europei, questo naturalmente è un tema che impatta poco
14:20la campagna che è molto rivolta a tematiche interne americane, ma invece nel lungo periodo
14:26potrà impattare certamente nella riorganizzazione di queste filiere, perché l'Europa inevitabilmente
14:32di fronte a una politica di questa natura dovrà rispondere andando a colmare il gap
14:43evidenziato dal rapporto Draghi. Al netto di questo aspetto peraltro ritorno sul tema
14:51energetico e di Green Digital, qui devo dire che secondo me è un tema da percorrere con una certa
15:01saggezza e con un certo pragmatismo, è sicuramente un tema in cui si contrasta ragione e sentimento,
15:0912 premi Nobel, l'atto Kamala Harris, più l'atto attacco di Donald Trump, ma inevitabilmente questo
15:21tema di riorganizzazione dell'intera piramide tecnologica a partire dalle basi e quindi dai
15:27chip richiederà uno sforzo di politica industriale innovativa, ci tengo a sottolineare Intel è stata
15:35in qualche modo inondata di capitali pubblici e così via, però in questo momento in verità non è che
15:42questi capitali siano stati particolarmente efficaci nel rilanciare la competizione, quindi
15:48politica industriale certamente è un tema nuovo, è un tema da sviluppare globale, geopolitico e neanche
16:01gli Stati Uniti a dirla tutta a mio avviso hanno ancora trovato la strada in modo chiaro.
16:07Ovviamente le big tech come ci siamo detti hanno tutto l'interesse di crescere ancora,
16:13torniamo a vederla dal punto di vista proprio dei mercati e Simoncelli, i prezzi delle azioni di
16:19queste aziende sono già molto alti per gli investitori, si crea secondo voi spazio per
16:25altre opportunità magari meno costose, c'è altro oltre le magnifiche sette?
16:29Sì, io credo che si stiano in effetti creando quelle condizioni di mercato per cui sia possibile
16:37avere un allargamento del mercato azionario che abbiamo iniziato a vedere gradualmente
16:43solo negli ultimi mesi. Nel regime macroeconomico che io penso si andrà a delineare, credo che la
16:51volatilità proprio di carattere macro sarà in aumento in termini di tassi di interesse,
16:56inflazione, traiettorie di crescita economica sempre più divergenti e con maggiore dispersione,
17:05lo notiamo ad esempio proprio dall'elevata volatilità sui tassi di interesse che stiamo
17:10vivendo in queste settimane. Quindi mercati emergenti soprattutto nell'area asiatica ma
17:15anche mercati europei ed azioni di aziende a media e piccola capitalizzazione di mercato,
17:22per cui quelle valutazioni sono più contenute ed il posizionamento degli investitori a margini
17:31di incremento. Quindi queste caratteristiche diciamo creano quelle condizioni per cui ci
17:36sia un maggiore potenziale di upside e io credo diventeranno più interessanti. Dal punto di vista
17:43della tecnologia credo che stiamo entrando alla fase 2 del fenomeno intelligenza artificiale dove
17:49il miglioramento in efficienza e produttività si andrà ad espandere su più settori ed industrie a
17:56livello globale. Settori che già oggi vedo come molto interessanti sono quelli della biotecnologia
18:03e della sicurezza, soprattutto la cyber security. Senza dubbio un tema da tenere sottostretto a
18:10controllo. Grazie agli ospiti di questa puntata di Big Match per averci aiutato a capire che cosa
18:15succederà dopo il 5 di novembre, dopo le elezioni presidenziali americane in questo campo,
18:20l'innovazione e l'intelligenza artificiale, una vera e propria rivoluzione come dicevamo. Grazie
18:24a Claudio Teballi, direttore scientifico Fintech Lab dell'Università Bocconi di Milano. Grazie a
18:30voi e buona continuazione. E a Luca Simoncelli, Vespen strategista di Invesco, grazie Simoncelli.
18:36Grazie, alla prossima. E a voi per aver seguito questa puntata di Big Match. Ci rivediamo alla
18:42prossima in vista appunto delle elezioni presidenziali americane del prossimo 5 di novembre.