Il crollo del tetto in cemento armato di una stazione ferroviaria di Novi Sad ha causato almeno 13 morti e decine di feriti. I soccorritori continuano a cercare i sopravvissuti
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NovitàTrascrizione
00:00Un tetto in cemento armato, posto all'ingresso di una stazione ferroviaria
00:04nella città serba di Novi Sad, è crollato venerdì, uccidendo almeno 13 persone
00:09e ferendone decine. In quattro sono stati tratti in salvo, ma ricoverati in ospedale
00:13con ferite gravi, mentre i soccorritori hanno stabilito un contatto con due persone
00:17ancora sepolte sotto le macerie. Un'altra, una ragazza di 14 anni, è stata invece
00:22strattaviva, secondo quanto dichiarato dalle autorità. Numerose ambulanze e altre
00:27squadre di emergenza sono state inviate sul posto, mentre si tenta di rimuovere
00:30le macerie con le ruspe, per facilitare i soccorsi. Le telecamere di sorveglianza
00:35hanno ripreso la scena, mostrando il crollo improvviso avvenuto mentre i viaggiatori
00:39entravano e uscivano, come ogni giorno, dalla stazione. L'edificio, che ospita
00:44lo scalo ferroviario di Novi Sad, capoluogo della provincia di Vojvodina,
00:48era stato ristrutturato di recente, ma secondo quanto riferito dalla società
00:52che gestisce le ferrovie in Serbia, il tetto crollato non è stato oggetto di interventi.