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Il raccordo anulare, fra le uscite Ardeatina e Casilina, anche oggi è stato scena di proteste da parte di lavoratori disperati fra le uscite Ardeatina e Casilina. Stavolta sono i rappresentanti del settore del gioco legale sotto la sigla Confederazione Noleggiatori Italiani.
In diretta a Roma di Giorno Gianmaria Chiodo, Presidente della Confederazione Noleggiatori Italiani.

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Trascrizione
00:00Torniamo in diretta alle tredici e otto minuti, questa è Roma Digiorno, io sono
00:05Marco Napoleoni, il programma che vi porta dentro la giornata della capitale
00:09che oggi riparte ancora una volta da raccordo anulare perché fra le uscite
00:13Ardiatina e Casilina questa mattina si è registrata un po' di confusione perché
00:17c'erano dei manifestanti che cercavano di bloccare il traffico, ispirati forse, lo
00:23chiederemo al Presidente tra pochissimo, da quello che è successo lo scorso 28
00:27aprile con gli ambulanti, c'è stata questa manifestazione che è stata però
00:30diciamo prontamente in qualche modo fermata e noi però vogliamo cercare di
00:37capire perché molti lavoratori hanno cercato insomma di fare questa
00:42azione sicuramente per essere ascoltati ma cercheremo di capire le loro
00:45motivazioni, io vedo ormai pronto il collegamento con Gian Maria Chiodo che è
00:49il Presidente della Confederazione di Nolleggiatori Italiani che è tra gli
00:53organizzatori di questa di questa protesta, buongiorno, buongiorno a voi
00:58buongiorno, senta io le volevo chiedere se ci può spiegare insomma perché avete
01:03fatto questa azione che comunque è abbastanza forte che crea anche disagio
01:07poi a chi vive la città giornalmente. Allora vorrei innanzitutto ringraziare
01:14voi e scusarmi con l'intera città di Roma per il disagio che possiamo aver
01:19creato, purtroppo la nostra manifestazione è dovuta al fatto che
01:27l'intero comparto del gioco lescito del gioco legale è chiuso da 324 giorni, noi
01:36non abbiamo più riaperto la serranda da 324 giorni, abbiamo ricevuto chiaramente
01:44dei ristori da Elemosina, ci sono 150.000 famiglie che sono praticamente a rischio
01:51del posto di lavoro, quindi ripeto mi voglio scusare per il disagio che abbiamo
01:57creato ma oramai vi è una disperazione importante nei nostri confronti, abbiamo
02:02provato a discutere con qualunque forza politica e solo l'onorevole Rosato
02:10Italia Viva ci ha concesso, cioè diciamo ci ha appoggiato la mano sulla spalla
02:17altrimenti c'è un completo silenzio da parte di tutte le istituzioni, ci sentiamo
02:23lasciati da soli sostanzialmente. Ma ci sono due due questioni fondamentali il
02:30fatto che comunque voi siete rimasti chiusi e quindi come come dicevi insomma
02:37non avete ricevuto ristori ma è previsto un periodo ideale per le
02:44riaperture cioè nel senso avete la speranza di poter tra 15 giorni tornare
02:48a lavorare pensate che verrete a breve considerati anche magari dopo questa
02:53azione o c'è completa diciamo così ignoranza su quello che sarà a breve
02:59anche con le prossime riaperture? Guardi non saremmo scesi in piazza se ci
03:05fosse stata una qualunque speranza o perlomeno una data certa di riapertura
03:11non siamo stati menzionati su nessuna dei decreti di riapertura e le
03:19ripeto purtroppo per ideologia politica perché per quanto riguarda il Comitato
03:24Tecnico Scientifico nelle nostre sale non vi sono alcuna possibilità essendo
03:30degli ingressi contingentati di possibili focolai quindi sostanzialmente
03:35la motivazione per cui noi siamo scesi in piazza è proprio per il fatto che non
03:41abbiamo cioè non abbiamo una data di riapertura e lei provi a spiegare agli
03:46imprenditori ma anche ai dipendenti del mondo del gioco lecito e ci tengo a dire
03:51lecito non riapriamo quindi restate in casa integrazione chi ha potuto farlo
04:00in attesa di chissà quale data di riapertura è il motivo per cui noi siamo scesi in piazza
04:06non chiediamo nient'altro. Senta noi la scorsa settimana ci siamo già occupati
04:10con un'altra associazione che si chiama donne in gioco un po della tematica del
04:15gioco legale delle chiusure di alcune insomma normative che vi tengono chiusi
04:20e però volevo chiedere la rappresentante di donne in gioco ci ha
04:25fatto riferimento anche al gioco illegale dicendo che poi essendo chiusi i luoghi in
04:30cui il gioco viene effettuato in maniera legale si anche aiuta e si alimenta tutto
04:35quel mondo del gioco illegale che purtroppo esiste in italia. L'amica Antonia Campanella
04:41che è la rappresentante delle donne in gioco ha sostanzialmente anticipato quello che stavo per
04:49dirle anch'io noi dal 2004 ci abbiamo messo vent'anni le do anche qualche numero ci abbiamo
04:56messo vent'anni per riuscire a ridurre il gioco illegale in una percentuale del 10,2 per cento
05:04in un anno e mezzo di chiusura ci siamo trovati che si sono riappropriati del 52 per cento della
05:15del giocato in italia quindi sostanzialmente lo stato ancora non riesce a capire che il primo
05:22presidio di legalità che esiste nel territorio italiano sono le sale del gioco legale. Io non
05:33credo l'ho detto anche alla sua collega da un certo punto di vista che sia una necessaria
05:37conseguenza il fatto che essendo chiusi ovviamente i luoghi dove si può fare il gioco legale venga per
05:43forza alimentato quello illegale però la cosa che a me fa più strano è che si parla di riapertura
05:48ormai per tantissimi settori, si è iniziato dai ristoranti, si parla della riapertura anche
05:54degli stati perché tra poco arriveranno gli europei e quindi anche lì con ingressi contingentati e
05:58distanziamento si potrà tornare a vedere una partita e si parla di moltissimi mondi che
06:05potranno comunque con grandi limitazioni poter tornare a lavorare, tanti altri invece sono
06:10completamente dimenticati, questo è uno di quegli esempi ma ci sono anche tutti quelli che organizzano
06:17magari eventi serali, tutti quelli che fanno concerti, tutti quelli che fanno quel tipo di
06:24attività che vengono incredibilmente a mio giudizio almeno esclusi anche
06:31dalla narrazione giornalistica a volte perché poi non si prende in considerazione che se da una
06:36parte ci sono tanti che cominciano a riaprire, ce ne sono altri altri tipi di lavoratori, altre
06:41categorie che invece vengono completamente lasciate come diceva lei anche senza possibilità
06:46di avere una data nel quale poter riaprire con tutte le precauzioni e le norme di sicurezza del
06:53caso. Certo sono pienamente d'accordo con lei, la questione purtroppo che non si riesce a
07:01capire, le ripeto, è perché c'è una così grossa, così tanti motivi ostativi per poter riaprire come
07:12ha detto lei giustamente, si riapriranno gli stadi, i teatri sono già riaperti, i cinema comunque
07:18in ingressi al 30 per cento contingentati ma si è fatto. Noi non solamente abbiamo adeguato alle
07:29normative covid sia con la tecnologia che con l'opportuna formazione dei nostri operatori,
07:35ma si, le rammento che siamo l'unico settore che ha un registro di sanificazione obbligatoria
07:45oraria di tutti gli apparati di gioco, quindi diciamo che nelle nostre sale essendo i nostri
07:54clienti coloro che diciamo sono il nostro indotto abbiamo molto più interesse noi che stiano bene
08:02che non chiunque altro. Senta Presidente io la devo salutare perché devo lasciare anche spazio
08:08ai consigli per gli acquisti come dice Morizio Costanzo e quindi la voglio ringraziare ma
08:13comunque è stato chiarissimo e io spero che anche con questo altro intervento abbiamo un po' anche
08:19spiegato i motivi delle persone che come diceva lei purtroppo non fanno anche gesti magari estremi
08:26che li mettono in pericolo e che danno disagio sicuramente a tantissimi cittadini e che tra
08:30l'altro rischiano anche di mettervi quasi in cattiva luce però io capisco anche che insomma
08:36purtroppo di tante tematiche non si riesce a parlare nella maniera più corretta e che anche
08:44purtroppo ci sono tantissime categorie di persone che sono state colpite dal covid e anche dare
08:48spazio a tutti a livello anche mediatico non è poi così semplice. Io la ringrazio, ringrazio
08:56la vostra radio, la vostra testata per averci dato spazio e vi ripeto mi scuso di nuovo con i
09:05cittadini romani per il disagio che possiamo avere. Grazie, grazie al presidente della
09:11Confederazione di Nolleggiatori Italiani Gian Maria Chiodo. Noi ci risentiamo io spero per
09:16aggiornamenti più confortanti. Grazie mille. Noi ci ritroviamo tra pochissimi in chiusura di Roma.

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