In collegamento dal corteo di Non Una di Meno, la giornalista Nicoletta Labarile c’ha raccontato i motivi della manifestazione e il perché, al di fuori della retorica, sia ancora importante parlare di alcune tematiche durante la Giornata internazionale della donna.
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NovitàTrascrizione
00:00Il nuovo The Chainsmokers ad aprire questa nostra seconda ora insieme di questo martedì
00:068 di marzo 2022. State ascoltando il Drive Time di Radio Roma, Federico Clemente e Marco
00:13Napoleoni. Ma non siamo soli, giusto? No, non siamo soli, non siamo soli. C'è in collegamento
00:18con noi Nicoletta Labbarile che è una giornalista che si occupa di parità di genere e che sta
00:25andando appunto alla manifestazione, probabilmente una delle più partecipate di sempre che raccoglie
00:30tantissime donne, quindi vorremmo intanto, visto che ne abbiamo parlato già per un'oretta,
00:35che ci raccontassi perché tu stai andando lì e quali sono i motivi di questa manifestazione.
00:40Intanto buonasera a tutti e a tutti e buona giornata della donna perché vogliamo ricordare
00:48subito che non è una festa. Come stavate giustamente dicendo, oggi è partita da Piazza
00:54Madonna di Loreto della Repubblica, qui a Roma, il corteo per lo sciopero transfeminista che si
01:02tiene ogni 8 marzo. Sono qui in via Cavour a Roma. Come dicevo, lo sciopero è già partito,
01:08quindi adesso attraverserà via Cavour e arriverà a Piazza Madonna di Loreto, quindi diciamo ai
01:15piedi dei fiori imperiali. E' bene ricordare che si tratta di una manifestazione trasversale,
01:22a muoversi, ma contemporaneamente la stessa manifestazione sta avvenendo in tante piazze
01:27d'Italia ad opera del coordinamento di non una di meno. Quindi è importante esserci e presidiare
01:34finalmente di nuovo fisicamente con i nostri corpi il tema della parità di genere che,
01:39va ricordato, è sostenuto sempre, al di là dell'8 marzo. Senti, quando l'abbiamo presentata,
01:45la prima domanda che è uscita spontanea a quelli che erano intorno a noi è perché transfeminista
01:50e che cosa significa transfeminista? Allora, transfeminista significa che la lotta
01:55contemporanea femminista ha un approccio intersezionale. Intersezionale significa
02:01che abbraccia con sé i diritti di tutte le minoranze, comprese appunto le persone trans.
02:07Quindi l'approccio del femminismo di oggi non è un approccio assolutamente transfobico,
02:13ma che anzi tiene nella sua lotta tutti e tutte, i diritti di tutte le minoranze,
02:19perché appunto le disparità si muovono su diversi piani che non sono legati solo al genere.
02:25Certo c'è anche la guerra, ho letto, comunque di mezzo ovviamente, no?
02:31Sì certo, proprio perché il femminismo, i femminismi, ne parliamo al plurale,
02:36si muovono su diversi gradi di oppressione. Oggi come movimento femminista raccogliamo
02:42le istanze anche del movimento femminista russo, che è stato uno dei pochi movimenti
02:47ancora non oppressi da Putin, proprio perché snobbati, ritenuti di poco conto,
02:51e le stesse femministe russe hanno lanciato un appello che invitano a diffondere,
02:56proprio per portare all'attenzione mediatica internazionale, quelli che sono i diritti che
03:01vengono meno nei confronti delle donne in fase di guerra. Tra tutti gli stupri di guerra che
03:07sono una violenza molto mirata, che puntano alla pulizia etnica e che in guerra diventano
03:13predominanti. Senti noi oggi ci stiamo facendo delle domande, prevalentemente, che non guasta
03:20mai. In quella che poi è diventata una giornata in cui c'è tanta retorica, c'è tanta anti-retorica,
03:27e si rischia in qualche modo di perdere un po' il focus, no? Perché ci sono anche persone che
03:33dicono sì, vabbè, ma oggi che senso ha ricordare ancora questa cosa? Non si aumenta ancora di più
03:38il gap? Non dimostra quanto siamo indietro a parlare oggi di questa cosa? Ecco, tu che cosa
03:46ne pensi? Non è inutile, perché viene considerata inutile se la correliamo semplicemente ad una
03:53concezione di festa. L'8 marzo in realtà ha una valenza precisa, specifica, è stata istituita
04:00durante la seconda conferenza delle donne comuniste nel 1921. Nel 1972, proprio a Roma,
04:06a Campo dei Fiori, si è tenuta la prima manifestazione femminista italiana, che ha cambiato le sorti del
04:11femminismo italiano. E quindi ha assolutamente senso ricordare questa giornata, che come vi
04:18dicevo all'inizio del collegamento, non è una festa, ma un momento di manifestazione e di unione.
04:24Quindi è proprio portare all'attenzione, anche e soprattutto oggi, un tema che, come giustamente
04:29dite, va ricordato tutti i giorni e soprattutto va performato tutti i giorni, va portato nelle
04:36azioni quotidiane di uomini e di donne. Ecco, quindi se non altro sulla questione della giornata
04:41e non della festa, eravamo andati bene per tutta la prima ora. La cosa che volevo chiederti,
04:48Nicoletta, è questa. Visto che tante volte nel caos generale si parla anche di
04:55il perché non facciamo una festa dell'uomo, ci stanno tantissime cose che si mischiano,
04:59forse troppe, che si mischiano. Però io volevo chiederti, c'è ancora tanta gente che
05:06pensa che la vostra sia una manifestazione contro qualcosa o contro qualcuno? Come dire,
05:13per appropriarsi dei diritti però in contrapposizione ai diritti degli altri?
05:19C'è un fondo di verità in queste affermazioni o secondo te queste sono persone che hanno
05:26completamente sbagliato il focus del motivo per cui voi oggi siete in corteo? Noi in realtà
05:32accogliamo tutti, anche le persone che sbagliano il focus, proprio a dimostrazione del fatto che
05:36i femminismi sono inclusivi e riguardano anche gli uomini, perché va a decostruire,
05:42decostruire tanti stereotipi che opprimono gli uomini in prima persona. Faccio riferimento a
05:47tanti stereotipi legati alla mascolinità tossica, quindi decostruirli per gli uomini è soprattutto
05:53un'opportunità per potersi riscoprire più liberi, quindi si tratta di una lotta di parità ma nella
06:00differenza, quindi nessuno vuole escludere nessuno, anzi questa è una giornata di rivendicazione
06:08assolutamente inclusiva che riguarda soprattutto e anche gli uomini, quindi unitevi a noi,
06:14assolutamente. Io mi sento di sottoscrivere soprattutto il termine parità nella differenza,
06:19dobbiamo sottolinearlo come quando sui libri lo sottolineamo con l'evidenziatore per quanto mi
06:24riguarda, perché è una cosa molto giusta e forse ce la dovremmo ricordare sempre,
06:27anche quando discutiamo e anche quando abbiamo magari delle posizioni lontane. Parità nella
06:33differenza mi sembra un buon obiettivo. Che dire, grazie. Grazie a voi. Grazie a Nicoletta
06:42Labarile per essere stata con noi e per aver fatto chiarezza sui tanti motivi delle manifestazioni
06:47che ci sono oggi come ci ha ricordato in tutta Italia. Quindi possiamo dire che questa giornata
06:51è comunque importante. Sì è comunque una giornata importante, ci mancherebbe altro,
06:56è una giornata che però come ha fatto Nicoletta va spiegata anche bene. Infatti noi per questo
07:01ci facciamo delle domande, perché è giusto poi avere le giuste domande per delle risposte.