• l’altro ieri
Nuovo appuntamento con “A Casa di Amici” – il salotto di Radio Roma, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 11:00 sul Canale 14 del digitale terrestre, condotto da Giulia Capobianco.

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https://www.radioroma.tv/2025/02/19/a-casa-di-amici-merc-19-febbraio-2025/

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TV
Trascrizione
00:00a casa di amici, il salotto di
00:07Radio Roma. Bentornati al
00:10salotto di Radio Roma.
00:12Buongiorno. Questa è a casa di
00:14amici e soprattutto canale
00:16quattordici della Digitale
00:18Terrestre. Radio Roma News. Un
00:20buongiorno da me, Giulia Capobianco
00:22come sempre a tenervi compagnia
00:24fino alle undici in diretta e
00:26poi in replica dalle quattordici
00:28al nostro Daniele Cosentino per
00:30questa puntata dedicata alle
00:32tendenze come ogni
00:34mercoledì. A proposito di
00:36tendenze ci sono tantissime
00:38novità che riguardano la
00:40casa e voi sapete che noi abbiamo il
00:42nostro esperto di riferimento Vincenzo
00:44De Palo che tornerà nel mese di marzo
00:46quindi manca pochissimo con altri
00:48approfondimenti. Continuate
00:50a scriverci al tre due zero due tre
00:52nove tre otto tre tre se volete fare
00:54delle domande ai nostri professionisti
00:56ovviamente siamo pronti per
00:58rispondere a tutte queste
01:00e anche accogliere i vostri suggerimenti
01:02in questa puntata come vi dicevo
01:04ricca di tendenze partiremo con
01:06i social e
01:08mezzi di informazione
01:10ve la lascio lì e parleremo
01:12ancora una volta di Sanremo per chiudere
01:14questa settimana quindi appunto quasi a
01:16una settimana dalla dall'inizio
01:18della Kermess
01:20Sanremese della settantacinquesima edizione
01:22della Kermess Sanremese parleremo
01:24come sempre anche di intelligenza
01:26artificiale oggi l'argomento
01:28è veramente importante
01:30quindi occhio occhio
01:32e prendete appunti carta e penna
01:34come sempre e concluderemo con
01:36il personaggio del giorno
01:38che è di particolare
01:40tendenza soprattutto in questi giorni
01:42dopo Sanremo è
01:44inevitabile parlarne adesso però
01:46spazio all'informazione con il nostro
01:48direttore Claudio Michelizio
01:50buongiorno eccoci
01:52buongiorno Giulia una puntata
01:54davvero ricchissima e imperdibile
01:56un saluto anche ai nostri ascoltatori
01:58bentrovati iniziamo subito
02:00con gli esteri direttore perché
02:02c'è il vertice Stati Uniti e Russia
02:04per quanto riguarda appunto la guerra
02:06in Ucraina ci sono
02:08delle novità che riguardano la pace
02:10eh sì diciamo che questa
02:12intesa sta prendendo forma
02:14tra le due superpotenze che hanno
02:16deciso a un certo punto di escludere tutti
02:18e sedersi a tavolino ieri
02:20vertice che è iniziato ufficialmente a
02:22Riad proseguirà ancora in queste ore
02:24mancano come abbiamo già detto i due
02:26leader Trump e Putin ma
02:28a brevissimo questa serie di colloqui
02:30si allargerà
02:32anche per esempio all'Ucraina
02:34oggi avrebbe dovuto esserci Zeletsky
02:36poi la notizia è stata smentita
02:38in futuro anche l'Europa
02:40ieri da Washington hanno rassicurato Bruxelles
02:42guardate che anche voi al momento opportuno
02:44verrete coinvolti intanto però
02:46questa tregua la stanno imbastendo
02:48stati uniti e Russia una tregua
02:50in tre fasi la prima prevede
02:52intanto che qualche concessione
02:54territoriale l'Ucraina debba farla
02:56alla Russia rispetto
02:58al cambiamenti di controllo
03:00delle varie aree del territorio
03:02ucraino dall'inizio dell'offensiva militare
03:04di Mosca ormai tre
03:06anni fa
03:08ci sarà la possibilità per Chieve di
03:10entrare nella Unione Europea
03:12ma non nella Nato e questo è un altro
03:14capisaldo
03:16che sinora sembrava
03:18intoccabile e che verrebbe accadere
03:20se venissero ovviamente estratuate
03:22queste indicazioni emerse
03:24dai dialoghi di queste ultime ore
03:26e poi si deve fare in modo
03:28di andare al voto
03:30in Ucraina in tempi rapidi
03:32in teoria è da un anno che
03:34le elezioni sono congelate proprio perché
03:36c'è la guerra in realtà
03:38l'obiettivo di Stati Uniti e Russia
03:40è quello di chiedere agli ucraini se vogliono
03:42ancora Zeletsky come presidente
03:44e da questo punto di vista
03:46alcuni sondaggi dicono che
03:48evidentemente la piega che il conflitto ha preso
03:50negli ultimi anni lo vedrebbe sfavorito
03:52se non sbaglio si trova
03:54anche in Turchia Zeletsky
03:56la domanda insomma è quella
03:58un po' di tutti
04:00è lì per un cessate il fuoco?
04:02Allora qualcuno lo ha ipotizzato
04:04questo, lui abbia chiesto in qualche modo
04:06una protezione alla Turchia che
04:08vi ricordo è uno stato
04:10della Nato, non è
04:12in Europa, chiede da tempo di essere
04:14ammessa all'Europa e ha diciamo un certo
04:16peso politico quantomeno perché
04:18viene considerato come dire un
04:20crocevia tra Oriente e Occidente
04:22in realtà lui ieri era
04:24per rinnovare alcuni accordi di natura
04:26economici in modo particolare
04:28sulla possibilità di
04:30esportare il grano
04:32ucraino, voi sapete che questa produzione
04:34agricola è molto importante
04:36per l'economia di Chiebe e ieri
04:38si trovava lì Zeletsky
04:40quindi per sottoscrivere questa intesa però
04:42molti giornali questa mattina ipotizzano
04:44che con l'occasione lui abbia avuto modo
04:46in qualche modo di chiedere una sorta di
04:48chiamiamola protezione
04:50perché finora si è sentito
04:52ai margini di questa trattativa e di questa
04:54cosa si è anche in più occasioni
04:56pubblicamente lamentato.
04:58Adesso invece passiamo
05:00all'altro fronte, un'altra
05:02guerra purtroppo che
05:04domina ovviamente anche l'Europa
05:06da molto tempo
05:08e parlo della guerra a Gaza, Israele
05:10chiede il disarmo
05:12totale di Hamas per poter
05:14procedere a una seconda fase.
05:16Sì, un'ulteriore fase di questa tregua
05:18che molto vacillando
05:20però resiste di giorno in giorno
05:22questa è una notizia battuta dalle
05:24agenzie all'alba di oggi
05:26il premier Netanyahu sostanzialmente
05:28chiede di alzare un po'
05:30la posta in gioco e dice
05:32voglio che Hamas, l'organizzazione
05:34terroristica che controlla
05:36la striscia di Gaza
05:38limitando di fatto il potere
05:40dell'autorità nazionale palestinese
05:42e che è stata nel suo braccio armato
05:44responsabile del famoso blitz
05:46ricorderete nell'ottobre del
05:482023 nel sud di Israele venga disarmata
05:50questa è un'ipotesi che
05:52evidentemente sembra
05:54molto improbabile Hamas
05:56accetti, staremo a vedere
05:58anche il perché di questa affermazione
06:00tra l'altro nelle prossime ore è previsto
06:02il rilascio, anzi la restituzione
06:04avrebbe da dire la parte di Hamas
06:06dei corpi di quattro stagi uccisi
06:08proprio in quel blitz
06:10e da quel che si sa
06:12la situazione che si sta creando
06:14potrebbe riaccendere nuove
06:16tensioni in tutta l'area mediorientale
06:18l'Iran ha detto che
06:20se sarà necessario è pronto a sferrare
06:22un ulteriore attacco contro Israele
06:24insomma stiamo parlando per il momento di
06:26dichiarazioni ma tutto questo rischia di
06:28ovviamente
06:30indebolire la tenuta di questa tregua
06:32che invece è molto molto importante per
06:34gli equilibri del Medio Oriente
06:36Direttore a proposito di dichiarazioni
06:38volevo citare Draghi
06:40l'Europa agisca come
06:42un unico Stato, cosa vuol dire?
06:44Vuol dire quella cosa che
06:46molti commentatori
06:48dicono da tempo, no? L'andare
06:50sempre al traino di altri nel caso
06:52specifico degli Stati Uniti
06:54che poi come abbiamo avuto modo di dire tante volte
06:56anche in questa trasmissione a un certo
06:58punto legittimamente cambia il governo
07:00decidono di cambiare la strategia
07:02e di pensare prima di tutto a se stessi
07:04e poi alla fine
07:06crea la situazione
07:08per la quale l'Europa in questo momento è in una fase
07:10di sbandamento, non sa che
07:12ruolo avere nella pace in Ucraina
07:14tanto che viene spromessa, non sa come reagire
07:16alla minaccia di Daz imposti
07:18dagli Stati Uniti che potrebbero penalizzare
07:20l'export europeo. Allora Draghi
07:22che è stato nominato nei mesi scorsi da
07:24Ursula von der Leyen come consulente
07:26dell'Europa, a un certo punto
07:28ha detto, io non so quale sia la strada
07:30da prendere, però vi dico che
07:32dovete ragionare come uno Stato
07:34unico, quindi guardare i vostri
07:36interessi senza divisioni, senza
07:38spaccature, guardando al bene comune
07:40e poi a un certo punto dovete prendere delle
07:42decisioni. Ecco, questo è quello che si ha
07:44parole di assoluta saggezza perché
07:46l'Europa, ecco, negli ultimi
07:48anni ha dimostrato
07:50una carenza di leadership
07:52dovrebbe essere un po' più orgogliosa
07:54delle proprie radici, dei propri valori di quello che
07:56l'Europa può rappresentare, anche
07:58dal punto di vista economico, siamo
08:00il più grande mercato
08:02internazionale perché abbiamo
08:04mezzo milione di abitanti, siamo
08:06pensate più grandi degli Stati Uniti
08:08a livello economico, eppure
08:10sembra quasi che noi siamo sempre lì col
08:12piattino in mano.
08:14Finalmente d'accordo direttore,
08:16forse non siamo consapevoli
08:18del tutto di quello che abbiamo nelle nostre mani
08:20e quello che viviamo quotidianamente.
08:22Ieri tra le notizie più
08:24importanti della mattina
08:26abbiamo parlato di un record
08:28per quanto riguarda l'export
08:30made in Italy, oggi si parla di un altro
08:32record che dovrebbe comunque interessare
08:34gli italiani,
08:36i telespettatori collegati in questo momento
08:38su Radio Roma News, e parlo
08:40del recupero che è avvenuto
08:42nel 2024 di 26 miliardi
08:44da evasione fiscale.
08:46Eh sì, la lotta all'evasione che è andata
08:48molto bene, secondo quello che dice l'agenzia
08:50dell'entrata, e stiamo parlando di un record
08:52che hanno a questa parte, sono tutti quei soldi
08:54che in vari modi
08:56il fisco italiano riesce a recuperare
08:58molto spesso anche dopo lunghe
09:00controversie, mandando
09:02gli avvisi di accertamento,
09:04facendo le verifiche o chiedendo
09:06con le famose cartelle esattoriali
09:08la riscossione. Stiamo parlando
09:10di 2 miliardi in più
09:12rispetto al gettito del
09:142023, bene anche
09:16la lotta ai
09:18furbetti dei bonus
09:20e dell'IVA, in questo caso è un conto
09:22da quasi 6 miliardi, tante cifre
09:24per dire che qualcosina rispetto all'evasione
09:26si sta portando avanti, però
09:28attenzione, l'evasione è molto più grande
09:30almeno nelle stime che vengono fatte ogni anno
09:32ci sono ancora tante persone
09:34che preferiscono non pagare le tasse
09:36e in questo fanno il male
09:38di tutti, perché il nostro paese
09:40ovviamente sta in piedi
09:42soltanto se tutti pagano le tasse.
09:44Andiamo avanti, purtroppo
09:46dobbiamo toccare un altro argomento molto importante
09:48che genera sgomento, paura
09:50ed è il terremoto nei campi
09:52flegrei, 350 scosse
09:54in pochissimi giorni, quindi
09:56nonostante gli esperti chiaramente si apprestano
09:58a tranquillizzare le persone
10:00la gente è automaticamente a paura.
10:02Sì, è una situazione un po' particolare
10:04questa, perché c'è molta preoccupazione
10:06perché pensate che in tre
10:08giorni i sismografi
10:10hanno segnalato qualcosa tipo 350
10:12eventi sismici, che è davvero
10:14impressionante anche soltanto a sentirlo
10:16immaginate cosa voglia dire
10:18ecco, guardate, questi palloncini che vedete
10:20sono le varie scosse che ci sono
10:22state in base al colore
10:24sono più o meno lievi, ok?
10:26Trovarci in mezzo però alla situazione diversa
10:28e la situazione che si sta registrando
10:30è che ieri c'è stato un vertice
10:32aperto al pubblico
10:34nel quale c'erano anche questi esperti
10:36di geofisica
10:38vulcanologia, che hanno detto
10:40signori, state tranquilli, la situazione
10:42è monitorata, dovete imparare
10:44a condividere e a convivere
10:46col bradesismo. Il problema è che oggi la gente
10:48ha paura, non si fida più
10:50ed è una cosa particolare perché
10:52c'è sempre stata una certa rassegnazione
10:54negli anni
10:56la gente era
10:58consapevole di vivere in un contesto
11:00pericoloso ma ci conviveva
11:02ecco, da qualche tempo a questa
11:04parte qualcosa è cambiato e anche
11:06questo incontro che c'è stato ieri
11:08non è riuscito a sedare
11:10le preoccupazioni dei cittadini
11:12probabilmente non avevano vissuto
11:14un'esperienza così
11:16come dire, complicata fino ad ora
11:18quindi un conto è essere consapevoli
11:20un conto è essere consapevoli fino in fondo
11:22perché ovviamente ci sono degli episodi così
11:24importanti. Comunque
11:26continuiamo a parlare di tendenze
11:28anche nella sezione notizie
11:30perché nel Lazio
11:32852 euro è appunto
11:34la spesa, 10,5%
11:36di persone rinuncia alle cure
11:38chiariamo questi dati
11:40guarda, questo è un dato
11:42sul quale vi chiedo soltanto pochi secondi
11:44di attenzione. Allora, noi abbiamo un sistema
11:46sanitario che con tutte le sue pecche
11:48garantisce comunque la copertura
11:50di gran parte delle prestazioni sanitarie
11:52soprattutto per chi vive in una condizione
11:54di difficoltà, però la cosiddetta
11:56povertà sanitaria sta aumentando
11:58il 10% delle famiglie
12:00laziali, attenzione, è il dato
12:02più alto a livello nazionale
12:04l'anno scorso ha rinunciato
12:06a curarsi, che vuol dire
12:08comprarsi un farmaco
12:10fare una visita di prevenzione
12:12oppure anticipare i tempi
12:14per avere una visita
12:16che richiedeva delle liste
12:18d'attesa molto lunghe perché non aveva
12:20i soldi per farlo. Ecco,
12:22questo è un dato che dovrebbe farci riflettere
12:24la spesa media
12:26è arrivata a 1852 euro
12:29per garantirsi una salute
12:31ok, oltre alle prestazioni
12:33del Servizio Sanitario Nazionale
12:35però c'è anche un altro aspetto che va
12:37considerato. Molte di queste persone
12:39probabilmente rinunciano
12:41senza sapere di avere diritto
12:43comunque ad avere certe prestazioni
12:45perché manca adeguata
12:47informazione da parte delle istituzioni
12:49e quindi forse
12:51oltre a preoccuparci del fatto che ci stiamo
12:53tutti impoverendo, bisognerebbe anche chiedersi
12:55come mai il nostro Stato, quando uno
12:57si ammala, non è in grado di dargli
12:59anche solo le informazioni su cosa
13:01fare, se deve per esempio
13:03rivolgersi a un medico o chiedere
13:05una prestazione specialistica
13:07hai detto tutto
13:09tu direttore, sono pienamente
13:11d'accordo e io
13:13personalmente conosco tantissime persone
13:15che prima di procedere all'acquisto di un
13:17farmaco, prima di recarsi ancora dal medico
13:19temporeggiano con
13:21i cosiddetti rimedi della nonna
13:23che sembrano essere ancora in voga
13:25ma appunto questo poi è la conseguenza
13:27più grave, quindi dovrebbe farci davvero
13:29riflettere questa cosa
13:31concludiamo con un'altra notizia molto particolare
13:33noi siamo amanti degli animali
13:35come diciamo spesso qui
13:37a casa di amici ma non solo, proprio sulla nostra
13:39emittente Radio Roma News
13:41le formiche hanno una forza
13:43incredibile, soprattutto quella
13:45di cambiare il mondo, di che cosa stiamo parlando?
13:47Può sembrare curioso
13:49ma davvero lo ha stabilito
13:51una ricerca dell'Accademia Americana
13:53delle Scienze che ha realizzato
13:55il primo censimento globale
13:57degli animali architetti della natura
13:59tutti gli animali
14:01sono tantissime le specie
14:03hanno una funzione, anche se magari
14:05sembra strano da parte nostra
14:07riconoscerlo o capirlo
14:09e pensate alle formiche
14:11le formiche hanno la capacità di spostare
14:13di modellare, ovviamente ci mettono
14:15tanto tempo, vista la loro minuta
14:17dimensione, addirittura i terreni
14:19i territori
14:21e sono uno degli esempi
14:23delle specie umane, delle specie animali
14:25scusate, che nel nostro pianeta
14:27vengono considerati architetti
14:29del pianeta, perché sono in grado di
14:31modellarlo, di cambiarlo
14:33tra queste 600 specie ci sono le formiche
14:35ci sono per esempio gli uccelli
14:37rettili, ci sono i salmoni
14:39ognuno di queste specie
14:41e sono davvero tante, 600
14:43hanno una funzione, magari noi non ce
14:45ne accorgiamo, ma il loro intervento
14:47è fondamentale e permette di plasmare
14:49il nostro pianeta
14:51bellissima questa notizia direttore, anche perché
14:53la consapevolezza anche in tema animali
14:55e su quello che di prezioso abbiamo nel nostro
14:57pianeta è importante a livello
14:59informativo, grazie mille, noi ci salutiamo
15:01qui, ci vediamo domani, sempre
15:03in A Casa di Amici, a partire dalle 10 con
15:05la rassegna, nel frattempo ti auguro buon lavoro
15:07e ovviamente buona giornata
15:09buona giornata anche a voi
15:11di cuore, come sempre, a presto
15:13noi torniamo tra pochissimo
15:15dopo la pubblicità, inizieremo
15:17ad immergerci nelle tendenze
15:19social e poi passeremo all'intelligenza
15:21artificiale, a tra poco
15:23A Casa di Amici
15:25il salotto di Radio Roma
15:31A Casa di Amici
15:33il salotto di Radio Roma
15:35Siamo ancora qui
15:37con voi, in diretta sul canale 14
15:39del Digitale Terrestre e Radio
15:41Roma News, ma siete soprattutto
15:43sul salotto di Radio Roma
15:45a Casa di Amici, anche oggi
15:47una giornata dedicata alle tendenze
15:49una puntata ricca, partiremo dai
15:51social, poi arriveremo all'intelligenza
15:53artificiale, alle tendenze di
15:55questi ultimi giorni, come avete visto
15:57anche nelle notizie si parla molto di dati
15:59e comunque di cose
16:01che ci arricchiscono la
16:03vita quotidiana. Vi ricordo
16:05che saremo in replica dalle 14
16:07alle 15 sul canale 14
16:09che saremo in replica digitale
16:11permanente sul Radioroma.tv
16:13che sul Radioroma.tv potete ascoltarci
16:15e vederci in streaming
16:17anche i nostri colleghi del canale 15
16:19del Digitale Terrestre e poi
16:21potete scaricare l'app Radio
16:23Roma, non avete scuse.
16:25Adesso possiamo iniziare
16:27proprio con i social. Oggi vi
16:29volevo parlare di una
16:31tendenza dei giovani
16:33di informarsi
16:35non tramite i mezzi tradizionali
16:37ma soprattutto tramite
16:39proprio i social, i social network
16:41e voi direte qual è la novità?
16:43Attenzione perché è stato fatto uno studio
16:45quindi ci sono dei numeri che attestano
16:47chiaramente queste affermazioni
16:49e questa cosa che effettivamente
16:51e giustamente si dice ormai
16:53da molto tempo, da quando
16:55l'utente, quindi lo spettatore
16:57in un certo senso, dei social
16:59è diventato attivo e non più passivo
17:01quindi non fruisce soltanto le informazioni
17:03non fruisce, non vede, non ascolta
17:05e basta, ma può partecipare
17:07sicuramente c'è sempre stato
17:09dall'inizio un cambiamento notevole
17:11ma cosa succede oggi?
17:13Perché i giovani, soprattutto
17:15in alcune categorie
17:17e in alcune fasce d'età
17:19sono più attratti dai social
17:21anche per quanto riguarda l'informazione
17:23dove vanno a finire televisione
17:25radio, giornali e quant'altro
17:27ho trovato un articolo
17:29molto interessante
17:31vi cito appunto la fonte Sardegna
17:33Goal
17:35in cui è stato fatto appunto
17:37uno studio
17:39di eurobarometro
17:41che indica
17:43chiaramente le percentuali
17:45non solo delle fasce d'età appunto dei giovani
17:47che si informano di più
17:49sui social network, ma anche quelle che sono
17:51le percentuali e le fasce d'età su radio
17:53televisione o altri mezzi
17:55restano quindi
17:57la fonte, possiamo confermare
17:59questa cosa, restano la fonte
18:01di informazione più gettonata
18:03più consultata
18:05qui
18:07soprattutto il 42%
18:09dei giovani europei
18:11e poi
18:13anche su questioni politiche
18:15quindi questo dipende anche dall'argomento
18:17nello specifico
18:19secondo l'ultima indagine appunto di eurobarometro
18:21la televisione con un 39% di giovani
18:23spettatori, quindi è
18:25inferiore chiaramente rispetto
18:27al 42% dei social
18:29Instagram si conferma
18:31la piattaforma principale con il
18:3347% seguita da TikTok
18:3539%
18:37e X, il vecchio twitter
18:39per intenderci, stimata
18:41al 21%, per quanto
18:43riguarda la stampa online, la radio
18:45sono seguiti dal 26%
18:47di giovani
18:49questo ci deve far riflettere, perché
18:51le indagini, le informazioni che
18:53circolano per l'appunto online
18:55abbiamo questa fortuna di avere più
18:57strumenti a disposizione, informiamoci
18:59purché chiaramente si faccia
19:01ma è chiaro anche che questi
19:03social possono portare
19:05più difficoltà nel riconoscere
19:07come abbiamo sempre detto, la differenza
19:09tra una notizia vera e una falsa
19:11a quella abilità
19:13che ovviamente richiede del tempo
19:15a saper riconoscere anche
19:17l'attendibilità della fonte
19:19ma la domanda in questione
19:21è per quale motivo i giovani
19:23preferiscono i social
19:25piuttosto che altri mezzi di comunicazione
19:27e nella maggior parte
19:29dei casi, anche con alcune ricerche
19:31alcuni sondaggi, è emerso
19:33che la risposta in maniera
19:35più spontanea e classica possibile
19:37è perché è lo strumento di tendenza
19:39sì, ma in realtà
19:41c'è un motivo molto più
19:43importante, in realtà
19:45facendo una serie di ricerche
19:47è emerso da alcune fonti
19:49che la peculiarità
19:51ma non servono troppe ricerche
19:53per capirlo insomma
19:55la peculiarità dei social è
19:57il messaggio immediato
19:59concreto, quindi veloce
20:01e alle volte reso più
20:03semplice possibile
20:05proprio nella comprensione
20:07quindi chi gestisce
20:09un'applicazione social è perfettamente
20:11consapevole che di fronte a sé
20:13ha un ampio pubblico, quindi dai
20:15più giovani, anche alle volte
20:17dei dodicenni, e dico purtroppo
20:19perché voi sapete, anche con l'aiuto
20:21degli esperti abbiamo capito
20:23quanto è importante non mettere in mano
20:25un cellulare, uno smartphone
20:27a bambini che ancora devono
20:29sviluppare le loro capacità critiche
20:31il loro spirito critico, ancora devono capire
20:33cosa è giusto e cosa non è giusto, ne abbiamo
20:35parlato anche con la nostra psicoterapeuta
20:37Angela Veltri
20:39con la nostra parent coach Danila
20:41De Vincentis, quindi comunque
20:43ci sono degli esperti che parlano
20:45chiaramente di questo
20:47poi ci sono ovviamente
20:49gli adolescenti, ci sono
20:51i ventenni, dai ventenni in su
20:53ci sono anche le persone, come dire, di mezza
20:55età, quindi è un pubblico vastissimo
20:57la tecnica comunicativa
20:59è quella di renderla più semplice
21:01possibile. I messaggi
21:03politici, che sono messaggi
21:05comunque molto complessi da comprendere
21:07sui social, alle volte
21:09purtroppo vengono banalizzati
21:11ma nella maggior parte dei casi vengono resi
21:13comprensibili appunto a tutti
21:15per cui le persone
21:17i giovani
21:19non voglio generalizzare chiaramente
21:21però abbiamo dei dati alla mano, ci sono però
21:23alcune persone ritengono che i giovani magari
21:25non abbiano quella
21:27come dire, quell'attività
21:29continuativa
21:31di consultare magari un quotidiano
21:33di avere la pazienza per poter consultare
21:35e leggere un giornale
21:37cartaceo, quindi essendo
21:39il social consultabile immediatamente
21:41è molto più semplice
21:43a noi piace vincere facile
21:45questa è un'espressione
21:47che ricorre
21:49come dire, è un modo di dire che ricorre
21:51ultimamente proprio in riferimento
21:53al pubblico giovanile, ma io dico
21:55non bisogna generalizzare
21:57perché c'è chi fortunatamente
21:59ha quella pazienza di dover
22:01integrare i mezzi
22:03noi abbiamo sempre detto che
22:05l'informazione più completa
22:07è quella, o la divulgazione anche
22:09è quella che viene poi
22:11ripresa chiaramente dai social
22:13oppure se parte dai social perché
22:15sono più immediati, chiaramente hanno
22:17una velocità più
22:19immediata per l'appunto, poi viene
22:21integrata e approfondita da radio
22:23e televisione, quindi che per eccellenza
22:25diciamo sin dalla notte dei tempi
22:27risultano essere quelli
22:29più attendibili, quindi anche questo ci dovrebbe
22:31aiutare a capire che nel momento
22:33in cui questi mezzi
22:35come televisione e radio oppure giornali
22:37cartacei che hanno quella abilità
22:39e uno staff adeguato che
22:41ha studiato per poter riconoscere
22:43anche l'attendibilità della fonte
22:45insomma nel momento in cui approfondisce alcune tematiche
22:47che poi vengono riportate sui social
22:49oppure che prima, quindi che nascono
22:51dai social
22:53anche in questo caso quindi si parla di processo
22:55di integrazione
22:57l'informazione in questo senso
22:59come dire è più completa
23:01se integrata da alcuni mezzi
23:03chiaramente quando si ripete è chiaro
23:05che a un certo punto lo spettatore che cosa fa?
23:07scrolla se si trova davanti al telefono
23:09cambia stazione se si trova
23:11di fronte al mezzo radiofonico oppure cambia
23:13canale se si trova davanti alla televisione
23:15quindi al centro
23:17chiaramente dell'argomento di oggi
23:19c'è questo processo integrativo
23:21che cerchiamo in qualche modo di analizzare
23:23anche con i nostri esperti ma soprattutto
23:25con Antonio Venece
23:27esperto di sistemi formativi
23:29digitali anche
23:31e proprio su questo processo
23:33di integrazione. Molto spesso
23:35anche l'intelligenza artificiale
23:37può essere compresa
23:39in maniera negativa perché
23:41c'è questo mito secondo il quale
23:43in futuro l'intelligenza artificiale
23:45prenderà e butterà via
23:47tutte le professioni
23:49andrà a sostituire l'uomo
23:51in realtà ci sono alcuni aspetti
23:53poco chiari e quindi noi abbiamo chiamato
23:55il nostro esperto per concretizzare
23:57ancora una volta e quindi sfatare
23:59questi miti. Vediamo
24:01L'hai sentito?
24:03L'intelligenza artificiale
24:05non elimina il bisogno di specialisti
24:07ma ne ridefinisce
24:09le competenze
24:11guardiamo per esempio al settore
24:13della cyber security
24:15se qualcuno pensa che l'intelligenza
24:17artificiale e l'automazione
24:19metteranno fuori gioco
24:21gli esperti di cyber security
24:23si sbaglia di grosso
24:25proprio nel campo
24:27dell'intelligenza artificiale
24:29la battaglia per la sicurezza
24:31è più intensa che mai
24:33ma si sposta di livello
24:35infatti qualche giorno fa
24:37Antropic ha lanciato
24:39una competizione, una bug bounty
24:41una taglia in perfetto
24:43stile vecchio west
24:45per chi riuscirà a vincere le
24:47protezioni del suo
24:49modello linguistico chiamato cloud
24:51in sostanza per
24:53incentivare la ricerca di falle di
24:55sicurezza l'azienda ha messo in palio
24:5710.000 dollari per la prima
24:59persona che supererà tutti
25:01gli 8 livelli della demo
25:03di jailbreak e 20.000
25:05dollari per chi riuscirà a sviluppare una strategia
25:07di jailbreak universale
25:09ma cosa si intende per
25:11jailbreak? Si riferisce
25:13a una tecnica per aggirare
25:15le restrizioni di sicurezza
25:17imposte sui modelli linguistici
25:19inducendoli a generare
25:21risposte normalmente
25:23bloccate. Facciamo degli
25:25esempi. Chiediamo ad un'intelligenza
25:27artificiale di rispondere
25:29come se fosse un esperto in chimica
25:31in un romanzo di fantascienza per
25:33ottenere dei dettagli sulla sintesi di
25:35sostanze pericolose
25:37o su tecniche di sabotaggio
25:39oppure su
25:41dividere le richieste in più
25:43domande apparentemente
25:45innocue che messe insieme
25:47ricostruiscono il processo
25:49per realizzare
25:51un'arma. Con l'avanzare dell'intelligenza
25:53artificiale e
25:55modelli come c'è GPT
25:57è fondamentale stabilire sistemi
25:59di controllo per garantire che questi
26:01strumenti non vengono utilizzati per
26:03scopi malevoli e che rispettino
26:05principi etici
26:07e normativi.
26:09Per contrastare questo rischio
26:11Antropic ha sviluppato un sistema avanzato
26:13di filtraggio che utilizza
26:15principi etici
26:17predefiniti per identificare
26:19e bloccare contenuti dannosi.
26:21Questo esperimento
26:23evidenzia una nuova direzione
26:25nel settore della cyber security
26:27dove le competenze
26:29umanistiche stanno diventando
26:31sempre più rilevanti e ora più che
26:33mai serve l'ingegno umano
26:35per fronteggiare minacce
26:37sempre più sofisticate.
26:39Questo significa
26:41una sola cosa oggi.
26:43La cyber security
26:45non è più esclusiva dei tecnici informatici.
26:47Se da un lato servono
26:49programmatori ed esperti
26:51di reti per garantire la sicurezza
26:53dei sistemi, dall'altro
26:55sta emergendo un nuovo ruolo
26:57cruciale, quello degli umanisti
26:59con competenze tecniche.
27:01Non basta
27:03sfruttare falle di programmazione
27:05bisogna sapere
27:07come formulare richieste
27:09in modo da
27:11ingannare il modello, come
27:13manipolare il contesto e sfruttare
27:15le ambiguità del linguaggio.
27:17Questo tipo di attacco
27:19non richiede solo competenze informatiche
27:21ma anche una profonda
27:23conoscenza della comunicazione,
27:25della filosofia,
27:27della linguistica e della
27:29psicologia del comportamento
27:31umano. Il futuro
27:33della cyber security appartiene
27:35a chi sa unire
27:37competenze tecniche
27:39e umanistiche. Un tecnico
27:41o esperto IT con
27:43competenze umanistiche può comprendere
27:45meglio le logiche cognitive
27:47alla base degli attacchi
27:49di ingegneria sociale.
27:51La cyber security non può essere
27:53vista come una questione solo
27:55tecnica, è un campo
27:57interdisciplinare
27:59e chi saprà
28:01combinare entrambi i mondi
28:03sarà il professionista
28:05più richiesto nel futuro della sicurezza
28:07informatica. La Geeks Academy
28:09sta implementando
28:11tutte queste novità
28:13nel suo master in cyber security
28:15del cloud per garantire
28:17una formazione all'avanguardia.
28:19Da oggi non esistono
28:21più laure deboli.
28:23Se alle laure umanistiche
28:25sapremo
28:27associare anche competenze
28:29tecniche. E grazie
28:31ancora al nostro esperto Antonio
28:33Veneice per averci illuminato
28:35su questi miti che
28:37avvolgono l'intelligenza artificiale.
28:39Oggi in particolare abbiamo approfondito
28:41un altro aspetto dell'integrazione
28:43nella cyber sicurezza
28:45e quindi la dimostrazione che
28:47l'intelligenza artificiale non è esclusiva
28:49ma può essere inclusiva
28:51come dicevamo anche la scorsa volta.
28:53Quindi uniamo
28:55le competenze umanistiche
28:57a competenze tecniche.
28:59I professionisti serviranno
29:01sempre e comunque. Noi torniamo tra pochissimo
29:03dopo la pausa pubblicitaria
29:05per parlare di... non ve lo dico
29:07a tra poco.
29:21Bene, bene, bene. Torniamo
29:23al salotto di Radio Roma, casa di amici
29:25siamo quasi in
29:27arrivo al come dire
29:29al personaggio del giorno ma non ancora
29:31non ancora perché adesso ci
29:33dedichiamo proprio a Sanremo
29:35ci sono ovviamente
29:37delle polemiche in corso
29:39quindi chiaramente essendo tendenze
29:41ci sono poi anche tanti spunti
29:43che generano argomenti
29:45che toccano la società
29:47e la quotidianità anche in maniera
29:49aggressiva.
29:51Come sapete il vincitore
29:53di questa settantacinquesima
29:55edizione del Festival di Sanremo
29:57è stato Olli, un
29:59ventitrenne sicuramente
30:01di grande talento con una
30:03bellissima voce e un bellissimo testo
30:05ma non sono mancate le polemiche.
30:07Io aggiungerei come tutti gli anni
30:09perché poi ovviamente ognuno ha le sue
30:11preferenze, i propri gusti di genere
30:13ognuno apprezza diversamente un artista
30:15e come dire
30:17è giusto così
30:19perché ognuno ha
30:21i suoi gusti. Fischi
30:23e polemiche per la
30:25sesta posizione di Giorgia
30:27e anche per la settima posizione
30:29di Achille Lauro che nelle prime
30:31serate sembravano essere i favoriti
30:33tanto è vero che hanno dominato
30:35tutte le classifiche.
30:37Giorgia ha anche vinto
30:39con Annalisa nella serata delle
30:41cover con Skyfall di Adele
30:43ha praticamente fatto
30:45crollare l'Ariston, è stata un'esibizione
30:47molto emozionante
30:49ma ce ne sono state altrettante emozionanti
30:51e altre come dire
30:53sempre mirino delle polemiche
30:55come per esempio quella di Tony F
30:57e molti altri.
30:59Io sono sempre del parere che purtroppo intorno
31:01a personaggi che
31:03dominano lo scenario musicale
31:05c'è anche
31:07purtroppo come dire un alone
31:09di gossip e che questo potrebbe anche
31:11un po' influenzare
31:13ma noi in maniera neutrale
31:15diciamo c'è anche questo ma c'è anche
31:17chi ragiona per
31:19propri gusti
31:21da un certo punto di vista e quindi per tecnica
31:23vocale, per emozioni che sono
31:25arrivate, una
31:27posizione d'oro
31:29per Lucio Corsi che ha
31:31dominato questo festival e che
31:33è diventata la vera
31:35e propria rivelazione, in realtà
31:37lui ha sempre lavorato nel contesto
31:39musicale, però non posso aggiungere altro
31:41perché altrimenti vi svelo troppo
31:43ma ha colpito soprattutto
31:45non solo per il testo della canzone che ha portato a Sanremo
31:47ma anche per la cover con
31:49Topo Gigio che ci ha fatto vivere
31:51momenti nostalgici bellissimi
31:53detto ciò
31:55con anche il talento
31:57di Cristicchi nella scrittura
31:59nella vena poetica
32:01e l'emozionante canzone
32:03di Brunori Sas
32:05arriviamo invece ad un altro aspetto molto importante
32:07si sono scatenate
32:09diverse polemiche anche a seguito
32:11della puntata di Domenica Inn con
32:13Mara Venier direttamente dal palco dell'Ariston
32:15come accade ogni anno
32:17perché in quel momento dopo l'esibizione
32:19in playback dei cantanti c'è
32:21un riscontro anche con i giornalisti
32:23tutto è partito
32:25già da sabato sera
32:27quando si diceva che sul podio
32:29appunto non essendo arrivata
32:31nessuna donna si riteneva
32:33come dire il festival
32:35molti hanno ritenuto il festival
32:37come dire un po'
32:39femminilista in un certo senso
32:41sono state utilizzate anche parole
32:43molto molto forti
32:45ecco vi cito per esempio il titolo
32:47del secolo d'Italia
32:49femministe in tilt su Sanremo
32:51ha vinto il patriarcato anzi no
32:53lo psicodramma è servito
32:55questo perché che cosa è accaduto?
32:57è accaduto che per esempio nell'intervista
32:59di Elodie sempre da Mara Venier
33:01a Domenica Inn
33:03insomma non solo è stata molto stuzzicata
33:05però lei ha preso un po' le difese
33:07di Giorgia che non condividesse la sua
33:09sesta posizione come penso abbiamo fatto
33:11un po' tutti
33:13c'è stato uno scontro anche con Gaia
33:15con cui un giornalista in particolare
33:17si è attaccato
33:19e anche lì la questione
33:21della donna, la questione
33:23del femminismo, maschilismo
33:25del patriarcato è sempre
33:27emersa, bisogna dire ragazzi e ragazze
33:29che ovviamente dopo il
33:31festival, anzi il festival stesso
33:33non è più soltanto un momento
33:35di divertimento, di svago
33:37diciamo un momento per apprezzare
33:39la vera musica oppure i diversi
33:41generi, le innovazioni
33:43le tradizioni e quant'altro ma è
33:45fonte inevitabilmente di
33:47aspetti di questo tipo, si tende
33:49molto ultimamente a fare attenzione
33:51su appunto anche
33:53questo, c'è una classifica
33:55non va come dovrebbe allora siamo
33:57troppo femministi o troppo maschilisti
33:59quindi anche su questo
34:01è stata fatta una polemica molto
34:03forte e
34:05vi volevo citare anche un altro
34:07articolo che è quello di Rolling Stone
34:09non c'è niente
34:11da ridere a Sanremo
34:132025 ha vinto il nostro passato
34:15peggiore, questa
34:17è un'altra visione ovviamente di
34:19molti professionisti che poi si sono dedicati
34:21anche a dare la loro opinione in
34:23merito perché a cosa si
34:25stanno riferendo? Ovviamente
34:27noi come sempre vi riportiamo
34:29la notizia, non stiamo
34:31dando le nostre opinioni, stiamo semplicemente
34:33divulgando per chiudere
34:35questo momento Sanremo
34:37che inevitabilmente avrà degli
34:39echi ma chiaramente non possiamo in una
34:41giornata delle tendenze non accennare a questi
34:43fatti che hanno comunque dominato i social
34:45per l'appunto e le testate giornalistiche
34:47ci stiamo riferendo a
34:49il brano del vincitore
34:51il brano del vincitore
34:53Holly che appunto si intitola
34:55Valor da Nostalgia
34:57e tramite
34:59appunto questa esibizione
35:01quindi non si parla di aspetto
35:03tecnico in qualche modo si è analizzato
35:05una sorta di tendenza per
35:07l'appunto sociale a
35:09questo senso di
35:11nostalgia che noi effettivamente abbiamo
35:13quindi una
35:15voglia di ritornare al passato
35:17e non di andare verso il futuro e secondo
35:19me questa cosa è molto interessante
35:21cioè analizzare anche le nostre
35:23tendenze, i nostri desideri
35:25alle volte questi spunti
35:27sono interessanti anche proprio per riflettere
35:29su noi stessi
35:31stiamo andando nella giusta direzione o stiamo
35:33ancora troppo ancorati
35:35scusate il gioco di parole al passato
35:37le radici sono necessarie
35:39l'attaccamento alle radici
35:41necessariamente è una cosa molto importante
35:43ma poniamo più attenzione
35:45verso il passato
35:47quindi ricordando momenti passati
35:49che si sono stati importanti per
35:51noi, li abbiamo immagazzinati ma siamo sicuri
35:53di averli immagazzinati
35:55quindi è come se si facesse una sorta di
35:57analisi su questo concetto
35:59nostalgico, quanto conta la
36:01nostalgia, quanto conta il futuro
36:03quindi diciamo che
36:05da un certo punto di vista ecco se vogliamo
36:07la magnifica, perché è magnifica
36:09canzone poetica anche di Bruno
36:11Rissas parla proprio della crescita anche
36:13della figlia, di una nostalgia
36:15del passato ma è
36:17inevitabile, è inevitabile
36:19la musica parla della nostra quotidianità
36:21la quotidianità è fatta di
36:23momenti futuri e di momenti passati
36:25quindi anche questo è un modo per
36:27riflettere
36:29ovviamente noi abbiamo preso
36:31spunto dall'articolo per
36:33parlare di questi concetti perché saranno poi
36:35concetti che magari andremo ad approfondire
36:37anche con l'aiuto di esperti
36:39quindi quanto conta la nostalgia
36:41nella nostra vita, quanto
36:43conta lo sguardo al futuro
36:45e lo sguardo al passato, è uno spunto
36:47molto molto interessante, chiudiamo
36:49così lo speciale
36:51Sanremo che è durato praticamente una
36:53settimana e tra
36:55pochissimo, tra pochissimo
36:57andremo a raccontare
36:59la storia di un personaggio
37:01che esce da Sanremo ma che
37:03è un personaggio diventato di tendenza
37:05a tra poco
37:07a casa di amici
37:09il salotto di radio Roma
37:15a casa di amici il salotto
37:17di radio Roma
37:19ultimi minuti insieme qui
37:21a casa di amici, il salotto di radio
37:23Roma in questo mercoledì di tendenze
37:2532023
37:2793833 come sempre il nostro
37:29numero di riferimento perché
37:31anche per la rubrica il personaggio del giorno
37:33accogliamo le vostre richieste
37:35e suggerimenti, il personaggio
37:37di oggi è
37:39Lucio Corsi, impossibile
37:41non parlare di lui in questi giorni
37:43ma è stato come dire un artista
37:45che nelle ultime ore
37:47diciamo così è
37:49tornato alla ribalta
37:51perché lui in realtà era già un
37:53volto noto, non conosciuto
37:55da tutti ma oggi insieme
37:57andiamo a scoprire un po' le caratteristiche
37:59del suo percorso artistico
38:01e non solo
38:03lui è cantautore
38:05italiano, poeta perché
38:07si è un po' ragazzi, polistrumista
38:09grande rivelazione
38:11della settantacinquesima
38:13edizione del festival di Sanremo
38:15inevitabilmente, nacque
38:17a Grosseto il 15
38:19ottobre del 1993
38:21quindi comunque giovanissimo
38:23già con una carriera alle spalle
38:25brillante, poi ricordiamo
38:27che ovviamente
38:29noi possiamo non conoscere
38:31televisivamente un artista
38:33magari perché non si espone
38:35perché magari decide di fare un altro
38:37tipo di percorso ma gli artisti
38:39esistono e ne sono veramente
38:41tantissimi anche con
38:43grande talento
38:45la famiglia lo crebbe
38:47nelle meravigliose campagne
38:49di Vetulonia
38:51tra l'altro proprio lui in questi giorni
38:53ha raccontato che gestisce un noto ristorante
38:55del paese
38:57la madre si chiama Nicoletta
38:59Raciti ed è una pittrice
39:01amatoriale
39:03poi invece il padre Marco Corsi
39:05ha svolto diverse mansioni nel tempo
39:07però pensate un po'
39:09ha svolto la mansione di artigiano
39:11del cuoio, ha svolto la mansione
39:13per esempio anche di muratore
39:15quindi diciamo che
39:17tra la madre che fa la pittrice
39:19il padre che tra artigiano del cuoio
39:21e un muratore insomma ha questa vena artistica
39:23la famiglia lo ha fatto
39:25crescere comunque respirando
39:27un'atmosfera artistica
39:29non prettamente musicale ma comunque sempre
39:31di arte si tratta
39:33pensate che
39:35poi ovviamente a tutte queste tipologie
39:37di arte si unisce anche l'arte
39:39culinaria, proprio ieri ne abbiamo
39:41parlato con il nostro direttore Claudio Michalizio
39:43che il made in Italy soprattutto per quanto
39:45riguarda la cucina italiana
39:47è un qualcosa di cui andare fieri
39:49quindi un'arte
39:51lui si è appassionato alla
39:53musica guardando
39:55da piccolissimo
39:57i The Blues Brothers
39:59iniziando poi anche a scrivere
40:01di conseguenza a realizzare le prime
40:03composizioni
40:05lui però portò in scena la sua musica
40:07nei locali anche nelle piazze
40:09della città
40:11dal 2011
40:13la sua prima taffa di questo
40:15lungo viaggio
40:17nel mondo della musica
40:19fu quella nel settore
40:21nel genere musicale
40:23rock progressivo
40:25quindi pensate che in questo settore
40:27questa branca della musica
40:29veniva molto influenzato dai
40:31Genesis di Peter Gabriel
40:33e poi si spostò
40:35verso un altro genere
40:37che è quello attuale, quello del
40:39cantautorato
40:41influenzato in questo caso
40:43da Flavio Giurato e Ivan Graziani
40:45per quanto riguarda
40:47la scuola
40:49lui ha eseguito la sua formazione
40:51postando il diploma nel liceo scientifico
40:53Guglielmo Marconi
40:55però dopo aver concluso questo percorso
40:57decise di trasferirsi a Milano
40:59per inseguire il suo sogno che era quello di fare musica
41:01sempre in questi
41:03giorni in conferenza stampa
41:05ha parlato a lungo del fatto
41:07che ha dei genitori che lo hanno sempre sostenuto
41:09che lo hanno sempre compreso
41:11accompagnato in queste scelte
41:13e creduto nel fatto che lui un giorno
41:15potesse diventare un artista
41:17ma in realtà
41:19abbiamo capito per essere artisti
41:21non serve
41:23solo cantare su palchi
41:25importanti, su eventi importanti
41:27ma anche quello che si ha dentro
41:29le sue canzoni a quanto pare
41:31anche e soprattutto quelle di
41:33un tempo, quindi le prime
41:35canzoni sono delle rivelazioni
41:37poetiche, noi abbiamo avuto
41:39modo in questo contesto
41:41di ascoltare Volevo Essere Un Duro
41:43che è molto evocativa
41:45se ci pensiamo ci sono tanti
41:47riferimenti alla nostra realtà
41:49quindi ognuno di noi si può identificare in questo
41:51tipo di testo
41:53cosa succede
41:55successivamente
41:57nel 2014 pubblica
41:59il suo primo EP
42:01Vetulonia Dakar
42:03si intitolava così
42:05ed erano delle tracce
42:07in questo EP
42:09molto originali
42:11ed apprezzate
42:13molto caratteristiche
42:15era qualcosa di mai visto
42:17o perlomeno qualcosa
42:19che non veniva realizzato
42:21da moltissimo tempo
42:23pensate che riusciva a fare centro
42:25a talmente tante di quelle persone
42:27ma a tanti personaggi anche importanti
42:29che fu chiamato anche a presentare
42:31il concerto, a presentare ad aprire
42:33il concerto degli stadio
42:37e anche la critica lo ha sempre apprezzato
42:39ritenendolo
42:41originale per questi testi
42:43che sono appunto surreali
42:45per uno stile che è identificativo
42:47quindi che non si omologa alla massa
42:49e non lo ha fatto nemmeno al Festival di Sanremo
42:51lui stesso ha dichiarato che lo stile
42:53lo ha curato lui, non ha voluto che nessuno
42:55li mettesse i bastoni tra le ruote
42:57da questo punto di vista
42:59e poi anche per le sue scelte musicali
43:01glam
43:03da un certo punto di vista viene accostato
43:05ed è stato accostato soprattutto in questi giorni
43:07a David Bowie
43:09Renato Zero per la voce
43:11oppure per esempio Tim Burton
43:13per quanto riguarda lo stile
43:15è chiaro, è forse inevitabile
43:17che nel momento in cui vediamo
43:19un artista, un regista, un'immagine
43:21le nostre esperienze si mettono
43:23in moto ed elaborano chiaramente
43:25dei riferimenti, dei paragoni
43:27però posso dire che ogni persona
43:29è a sé, è inevitabile
43:31che troveremo dei punti in comune
43:33perché è difficile essere tutti distinti
43:35ma io voglio premere molto
43:37su questa cosa perché a livello psicologico
43:39secondo me non è sempre bello essere accostati
43:41anche se ci sono dei grandi artisti
43:43come punto di riferimento
43:45Lucio Corsi è
43:47semplicemente Lucio Corsi
43:49non sono altro che Lucio
43:51dice lui, recita lui
43:53nella sua canzone
43:55che tra l'altro è arrivata seconda al Festival di Sanremo
43:59Bestiario musicale invece
44:01è il titolo del primo disco che è stato registrato
44:03appunto in studio
44:05questo è un concept album
44:07in cui pensate che
44:09ogni traccia è dedicata
44:11ad un animale della Maremma
44:13quindi chiaramente del territorio
44:15in cui lui
44:17insomma che lo ha cresciuto
44:19dove è nato e che lo ha cresciuto
44:21quindi è un'originalità sicuramente
44:23inconsapevole
44:25è questo quello che colpisce
44:27cioè che lui non sa effettivamente
44:29di offrire qualcosa di diverso dagli altri
44:31perché per lui sembra la normalità
44:33da un certo punto di vista
44:35un'originalità innata
44:37una sua concezione dell'arte che però non sapevamo
44:39noi di volere da tempo
44:41e questa è una cosa bellissima secondo me
44:43è un'originalità che non è mai studiata a tavolino
44:45ma è un'intellettualità
44:47fuori dal contesto
44:49attuale
44:51è un'originalità innata
44:53e poche persone hanno questa
44:55predisposizione
44:57ha aperto poi anche in seguito concerti
44:59di Baustell
45:01di Brunori Sas
45:03sempre anche con cui ha condiviso
45:05il palco dell'Ariston
45:07e anche lui, insomma, canzone meravigliosa
45:09e diciamo
45:11che entrambi hanno regalato emozioni
45:13come pochi
45:17diversi sono stati i suoi successi
45:19anche in passato, anche se ripeto
45:21magari era conosciuto da un'elita
45:23non necessariamente da tutti come adesso magari
45:25con il palco dell'Ariston
45:27nel 2024
45:29negli ultimi mesi del 2024
45:31ha pubblicato un singolo
45:33dal titolo Tu sei il mattino
45:35che poi è stata parte della colonna sonora
45:37della terza stagione della serie cult
45:39di Verdone
45:41vita da Carlo
45:43e per esempio, poche persone lo avevano
45:45anche ricordato per questo
45:47in cui interpreta se stesso
45:49il protagonista è una
45:51diciamo ecco
45:53una guest star però nel ruolo di se stesso
45:55quindi ci sono sicuramente molti lati
45:57che emergono anche di lui
45:59poi ovviamente c'è un mix
46:01di fantasia in realtà chiaramente
46:03e anche questo
46:05un capolavoro artistico
46:07in questo festival
46:09come vi dicevo in precedenza
46:11inevitabilmente è stato apprezzato anche per la sua
46:13come dire
46:15per il momento che ci ha regalato
46:17nella serata delle cover
46:19appunto il duetto con Topo Gigio
46:21se ricordiamo
46:23Topo Gigio ha duettato con Lino Banfi
46:25con Raffaella Carrà
46:27la sua voce appunto era quella di Modugno
46:29quindi diciamo ci sono molti riferimenti artistici
46:31anche semplicemente
46:33nella scelta
46:35però tra poco arriveremo anche alle curiosità
46:37perché c'è un altro mondo dietro secondo me
46:39molto interessante
46:41poi ha cantato Volare
46:43nel Blu dipinto di Blu che comunque inevitabilmente
46:45non poteva non toccare
46:47le corde insomma anche di
46:49della storia della musica
46:51ha vinto poi il premio
46:53della critica Mia Martini
46:55e diciamo
46:57si è classificato
46:59al secondo posto
47:01in questo festival
47:03ma secondo me la soddisfazione più grande
47:05è stata quella di classificarsi
47:07proprio in alto, in quella tasca
47:09in alto del cuore di ognuno di noi
47:11che ricerca ogni giorno
47:13qualcosa di nuovo e qualcosa che
47:15si accosta alla
47:17troppo evidente, troppo spettacolo
47:19e sicuramente l'abbiamo
47:21apprezzato tutti. Concludiamo
47:23con qualche curiosità su Lucio Corsi
47:25che in questo momento se ne dicono davvero
47:27di tutti i colori
47:29in questo caso anche lui è stato al centro di alcune domande
47:31dei giornalisti in cui gli hanno detto
47:33ah so che ti cuci i vestiti da solo
47:35no, non è così, lui ha detto che si occupa del suo
47:37styling ma non è lui a cucirsi
47:39i vestiti quindi già abbiamo
47:41sfatato un mito
47:43però a proposito di stile
47:45sono tutti pazzi
47:47per il suo stile pensando che
47:49pensando anche al fatto che lui stesso su
47:51il palco dell'Ariston non si è fatto
47:53tra mille virgolette toccare da nessuno
47:55ma ha portato lo stile di tutti i giorni
47:57conferma quanto dicevamo prima
47:59pensate che però è stato scelto da
48:01una casa di moda di livelli altissimi
48:03quindi un brand incredibile
48:05per sfilare nel 2018
48:07per la campagna
48:09Cruisa Palazzo Pitti di Firenze
48:11quindi è stato anche modello
48:13riguardo il duetto
48:15di Topo Gigio
48:17c'è stata una cosa che secondo me
48:19la volevo lasciare per la fine perché
48:21secondo me è molto significativa
48:23lui non solo per l'accostamento a Modugno
48:25e per tantissimi altri motivi che
48:27non stiamo qui ad elencare
48:29però lui ha detto una cosa molto importante
48:31Topo Gigio
48:33è stato il primo ad insegnarmi
48:35come non diventare una marionetta
48:37e questo al di fuori
48:39della metafora secondo me
48:41ha talmente tanti di quei significati che si può
48:43poi applicare ad ogni
48:45settore della nostra vita in base anche alle
48:47nostre esperienze
48:49concludiamo con una cosa importante
48:51vi ricordate che all'inizio vi dicevo che sua madre
48:53è una pittrice amatoriale?
48:55le copertine dei suoi album sono proprio
48:57i dipinti della mamma
48:59vi lascio qui
49:01in questo momento ci diamo appuntamento a domani
49:03con a casa di amici il salotto di Radio Roma
49:05a partire dalle 10 fino alle 11
49:07canale 14 di Radio Roma News

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