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Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Venerdì 02 Dicembre 2022

00:00 Intro
01:15 Le periferie al centro di Roma nel convegno di Fit-Cisl, ospite in collegamento Marino Masucci, segretario generale Fit-Cisl Lazio
24:00 Spesa di Natale: come risparmiare? Ospite Marco Cassinis, Economista

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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale, con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:11l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:17Il 7 dicembre prossimo, a partire dalle ore 9.30 presso l'auditorium di Via Rieti a Roma,
00:24si terrà un evento di FIT CISL Lazio, incentrato sulle periferie di Roma.
00:29Qual è l'obiettivo? Mettere in luce come ricucire queste zone isolate dalla capitale, dunque le periferie,
00:37proprio con il centro di Roma, attraverso i trasporti e attraverso la mobilità.
00:42La mobilità che sembra essere una problematica tipica della capitale,
00:46ma che al contrario potrebbe essere un appunto vincente e di forza per far ripartire la nostra città,
00:53proprio in vista magari dei grandi eventi che si susseguiranno nei prossimi anni.
00:58Stiamo facendo vedere proprio dalla regia, la locandina appunto, dell'evento che è firmato FIT CISL Lazio,
01:05le periferie al centro di Roma, il valore sociale dei trasporti.
01:09Noi ci facciamo raccontare tutti i dettagli di questo evento interessantissimo da Marino Masucci,
01:15segretario generale CISL Lazio. Buongiorno, bentrovato.
01:20Buongiorno, grazie dell'invito e un saluto a tutti i videoascoltatori.
01:26Grazie a lei per la sua disponibilità. Inizierei proprio chiedendole tutti i dettagli di questa iniziativa,
01:32di questo evento che viene definito una sorta di cantiere aperto, se non sbaglio.
01:38Sì, esattamente. Noi volevamo che fosse un evento non tipicamente di passerella,
01:45ma che sia l'inizio di un processo di attenzione nei confronti dei più disagiati,
01:52degli abitanti della città che vivono nelle periferie.
01:55Quindi volevamo mettere un focus proprio su questa parte della città che evidentemente soffre
02:03non solo di essere distante dal punto di vista fisico,
02:07ma soffre anche per una questione di diseguaglianza rispetto alle opportunità che si hanno se si è in periferia.
02:16Ecco, e al centro di questo evento ci sono le storie di tre persone,
02:21da come ho potuto leggere nel comunicato stampa. Vuole accennarcele brevemente?
02:27Sì, esattamente. Abbiamo preso queste tre storie a simbolo proprio della situazione che si vede in periferia.
02:34La prima è quella veramente particolare, molto interessante, di un professore di origine venezuelana
02:42che è andato via dal paese per motivi di persecuzione sindacale e si è stabilito a Roma a Fire Rider.
02:50Quindi immaginate un professore di scuola media superiore che comunque Fire Rider a Roma
02:56e che racconta la sua esperienza del quartiere San Basilio dove vorrebbe aprire una biblioteca,
03:03vorrebbe fare dei convegni e quindi c'è questa situazione che verrà tra l'altro inserita in un documentario
03:11che ha girato per noi una regista, Patrizia Sant'Angeli, dove verranno inserite queste tre storie.
03:18Raffael, appunto, come dicevo, è questo professore che è Fire Rider e che racconta la sua storia a San Basilio.
03:26Poi c'è Enrico Nofri che è il titolare, il presidente di un'associazione sportiva che è a Torsabienza
03:35e che è il presidente di una società di pallavolo dove centinaia di ragazzi a Torsabienza fanno questo sport
03:43che li sottrae chiaramente a situazioni chiaramente negative e quindi il valore sociale dello sport
03:51che verrà illustrato anche da uno psicologo dello sport.
03:55E poi c'è anche Corviale con il calcio sociale. È stato inaugurato da poco il campo sportivo
04:01che era abbandonato grazie ai finanziamenti erogati dalla regione e si parla appunto del calcio
04:09come possibile riscatto di questi ragazzi che sono costretti a vivere nel palazzone di Corviale
04:15che non è proprio dal punto di vista, diciamo, del benessere l'ideale.
04:20Queste tre storie li abbiamo prese e saranno inserite appunto, come dicevo, in questo documentario
04:26che sarà proiettato all'inizio del convegno e l'autrice è Patrizia Santangio, una regista
04:33che ha fatto già altri documentari importanti.
04:36Come mai avete deciso di partire da queste tre storie?
04:39Immagino ci sia un messaggio particolare che volete trasmettere e che poi è legato anche al senso dell'evento, no?
04:46Sì, esattamente, proprio come diceva lei, appunto, il discorso della ricucitura.
04:53L'idea è proprio quella che il trasporto collettivo, quando nasce, nei primi dell'Ottocento, nasce con l'idea
04:59che doveva andare incontro per lo spostamento non solo fisico ma anche sociale delle persone
05:06e quindi le opportunità che dà il centro in termini di offerta teatrale, cinematografica e anche le strutture dei servizi.
05:15E qui abbiamo voluto invitare quasi tutti gli assessori che sono interessati a queste situazioni.
05:22Ci sarà l'assessore Catarci, che è delegato alla Città dei Quindici Minuti,
05:27quindi con l'idea che i servizi vadano demandati verso le periferie.
05:33Ci sarà l'assessore all'urbanistica Valeriani della Regione, che ha investito come ente regionale
05:41tanti soldi nella rigenerazione delle case popolari delle periferie.
05:47Ci sarà l'assessore alla mobilità Patanè, che noi volevamo invitare e abbiamo invitato
05:52perché vogliamo capire se c'è una strategia appunto per far sì che le persone che vivono in periferia
05:59possano attivarsi, andare nel centro della città in maniera più facilitata,
06:06più, secondo noi, anche con un'offerta di qualità del servizio che in questo momento non si ritrovano.
06:13Ci sarà la presidente dell'Assemblea Capitolina, l'onorevole Svetalancelli,
06:18che ci darà anche un'idea di quello che in rappresentanza del Comune
06:24l'amministrazione comunale voglia fare.
06:27E poi ci sarà anche, per dare voce all'opposizione dell'Assemblea Capitolina,
06:32il capogruppo di Fratelli d'Italia, che anche lui relazionerà sull'idea di come migliorare
06:39la possibilità da parte dei cittadini che vivono nelle periferie di trovare una soluzione positiva
06:48al fatto che in questo momento periferia e centro della città non dialogano,
06:53non sembrano essere entità della stessa città.
07:00In riferimento a quello che lei ha brevemente citato, cioè il concetto di città in 15 minuti,
07:07Luca Tarci è stato anche nostro ospite circa un mese fa, proprio per parlare di questo argomento.
07:12Secondo lei la città in 15 minuti, in una città come Roma, è un concetto fattibile, realizzabile?
07:21Io penso di sì.
07:23Chiaramente ci sono delle sfide da sostenere che non sono semplicissime,
07:28però c'è un altro elemento che nel convegno è stato posto,
07:32quello delle imprese e delle associazioni di sport,
07:39ma soprattutto anche associazioni che possono dare un contributo a quest'elemento della ricucitura.
07:45Per esempio c'è la società Autostrade, che è una società che ha la direzione generale a Roma
07:52e la sua direzione generale è a Portonaccio, all'interno di un quartiere abbastanza periferico.
07:58Ecco, questa società nel tempo non solo ha fatto profitti,
08:03ma si è occupata anche del benessere dei cittadini del quartiere.
08:06Per esempio, costruendo un asilo nido, dove parte della possibilità di andare in questo asilo nido
08:14è stata lasciata anche una quota a riservare ai cittadini del quartiere,
08:18è stata fatta una serie di iniziative nelle scuole dove sono stati donati dei tablet
08:24agli studenti delle scuole periferiche, è stato fatto uno screening emerico.
08:29Quindi racconterà la società Autostrade, con il direttore del personale che sarà ospite nostro,
08:34questa esperienza che le aziende, per esempio, possono fare molto.
08:39E qualche anno fa si parlava appunto che le grandi aziende e i ministeri
08:45dovessero andare verso la periferia.
08:48Questo potrebbe, secondo me, raggiungere anche due grandi positività.
08:53La prima è quella della ricuscitura, che è alla base del nostro convegno,
08:56ma soprattutto quella di decongestionare il centro da situazioni in cui i lavoratori
09:01che devono raggiungere chiaramente l'azienda stanno in centro.
09:05Ecco, questo è un esempio pratico di come si può intervenire
09:10per la questione dei servizi in prossimità.
09:14Secondo lei, risolvere la problematica trasporti a Roma,
09:19perché oggettivamente Roma è una città diciamo molto difficile da percorrere
09:24sotto questo punto di vista, soprattutto in particolari ore del giorno.
09:28Secondo lei, quali sono le soluzioni da mettere in campo per decongestionare
09:32in un certo senso questa situazione?
09:36Sì, effettivamente lei ha indicato forse il punto nodale,
09:41che ci sono delle fasce orarie che sono chiaramente quelle
09:45dove arrivano i pendolari dalla città metropolitana,
09:49quindi da tutte quelle realtà che sono nella cintura extra a raccordo,
09:56e si parla di centinaia di migliaia di persone che arrivano nella stessa fascia oraria,
10:01più chiaramente i cittadini di Roma.
10:04Ecco, la pandemia forse ci ha indicato una strada,
10:07che è quella della differenziazione degli orari.
10:09Cioè è possibile a mio avviso iniziare da lì,
10:12e immaginare che ci sia la possibilità di non far affluire dalle 7 alle 9
10:17tutti i milioni di persone che arrivano su Roma, tra pendolari e cittadini,
10:22e quindi questo potrebbe aiutare.
10:25Poi è chiaro che bisogna aumentare l'offerta di trasporto,
10:28aumentare la qualità, e sembrerebbe dal piano urbano
10:32che è stato redatto dal Comune di Roma,
10:35ritornare in auge il tram,
10:38che negli anni 50, negli anni 60,
10:40era il mezzo di trasporto a Roma diffusissimo,
10:43e probabilmente è la strada migliore per aumentare l'offerta,
10:48perché le metropolitane, come sappiamo a Roma,
10:51sono di difficile costruzione,
10:53perché ogni volta troviamo dei reperti archeologici che bloccano i lavori,
10:58e purtroppo fare un chilometro di metropolitana
11:01non solo costa tantissimo,
11:03ma ci guadano tanti anni.
11:05Una tramvia è molto più semplice e probabilmente costa di meno.
11:10E tra le altre cose pensiamo a città come Milano,
11:13dove il tram sembra essere la scelta forse più azzeccata in questo senso,
11:17ma anche la scelta che viene più accolta anche un po' dai cittadini,
11:22quindi magari pensare a una dinamica del genere a Roma non sarebbe male effettivamente.
11:26Dobbiamo fermarci però per un minuto di pausa,
11:29restate in nostra compagnia, in compagnia di Marino Masucci,
11:32per continuare a parlare di questo evento firmato FIT CISL Lazio
11:36e in generale anche di trasporti di periferie a Roma.
11:39Restate con noi.
11:41Bentornati a Roma di giorno,
11:43l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale.
11:49Il nostro spazio di oggi si è aperto parlando di un evento
11:52che si terrà il 7 dicembre prossimo all'auditorium di Via Rieti a Roma
11:57e che ha al centro un obiettivo principale,
12:00ricucire le periferie della città con il centro di Roma,
12:04quindi rendere i trasporti più fluidi
12:07e aiutare soprattutto gli abitanti delle periferie a districarsi nel traffico di Roma.
12:13Siamo in compagnia del segretario generale di CISL, Marino Masucci,
12:18al quale voglio chiedere quali sono le periferie più problematiche di Roma,
12:23quelle su cui è necessario intervenire quanto prima.
12:26Sicuramente la zona di Tor Sapienza, Torre Spaccata, ci sono diverse periferie.
12:40Io però non farei un elenco dove nominare qualcuna e no.
12:46L'idea è quella di avere una visione sistemica del problema.
12:50Il tema è che tutti debbano avere le stesse opportunità,
12:55sia che si vive in periferia, sia che si vive in centro.
12:59Ci sono dei timidi tentativi ultimamente che sono stati fatti,
13:04è molto bello il tram per andare a vedere le prove al teatro dell'opera,
13:09che è stata un'idea, mi avviso, intelligente.
13:13Noi dobbiamo dare però la possibilità, e questo si vede nel filmato che verrà proiettato,
13:19che metteremo anche in rete e poi a disposizione di tutti,
13:23la possibilità per le persone in periferia di fare una vita sociale al pari di chi sta al centro.
13:28Quindi i ragazzi che vogliono andare in discoteca
13:31non devono avere il problema di ritornare con la macchina privata, per forza,
13:36ma devono avere un'offerta di trasporto collettivo che li porti con sicurezza a casa.
13:41Le persone che hanno desiderio al fine settimana di vedere un film,
13:45andare al cinema, andare al teatro, al centro di Roma,
13:48ci possono andare con il trasporto collettivo.
13:51Questo si può fare perché il trasporto collettivo,
13:54chiaramente chiederemo all'assessore dei trasporti,
13:57debba essere potenziato nelle periferie perché, come dicevo,
14:01il trasporto collettivo nasce con l'idea di andare incontro
14:05alle fasce più deboli della popolazione,
14:08quelle che non possono permettersi lo spostamento privato.
14:11Quindi l'idea è aumentare l'offerta, ma soprattutto con le nuove tecnologie,
14:16con la possibilità di creare la cosiddetta mobilità come un servizio,
14:21l'idea è quella di poter eventualmente immaginare delle situazioni
14:26per cui ci può essere un trasporto su domanda,
14:29quindi la creazione di navette che possono di notte
14:33trasportare i ragazzi in sicurezza in discoteca
14:36e fare una vita sociale che arricchisce dalle stesse opportunità
14:40di chi vive in centro.
14:43Quindi è in questa ottica che voi parlate di trasporti a Roma
14:48come di un potenziale, nonostante abbiano diverse problematiche,
14:52perché spesso si parla, al di là del fatto della metro,
14:56come diceva lei, che sono di difficile costruzione,
14:59ma tante volte la metro a Roma o non è disponibile o ci sono guasti,
15:03cosa che succede anche per il bus.
15:06Quindi qual è la soluzione da mettere in campo?
15:09Creare nuovi mezzi di trasporto
15:12o potenziare quelli che sono già presenti?
15:17La soluzione è sicuramente gli investimenti.
15:20Vanno comprati gli autobus nuovi,
15:23perché purtroppo il parco vetture della città di Roma
15:28è tra più anziani dal punto di vista della costruzione,
15:33mentre in Europa la media anzianità è degli 8-7 anni
15:38e noi stiamo ampiamente sopra i 12 anni,
15:41e tra l'altro non è un caso che poi si incendiano,
15:44perché chiaramente essendo vetusti alla fine succede che possano incendiarsi.
15:49Quindi la prima cosa, investimenti,
15:51e tentare chiaramente tramite l'idea della transizione energetica
15:56di comprarli ad impatto minore rispetto agli attuali,
16:00quindi veicoli elettrici, veicoli a metano,
16:03sicuramente va potenziato l'aspetto delle tramvie,
16:08cercando di creare delle direttrici che, ripeto,
16:11vadano incontro a chi abita nelle periferie,
16:15e quindi fare un po' quello che hanno fatto in Francia,
16:18dove hanno cercato di raccordare le periferie col centro,
16:22hanno creato sicuramente più benessere e più ricchezza,
16:26tra l'altro anche alla stessa città di Parigi.
16:30Poi però è chiaro che noi nel convegno analizzeremo
16:36non solo l'idea del trasporto,
16:38ma ciò che deriva dallo stare in periferia,
16:42quindi una rigenerazione urbana chiaramente legata sia alle abitazioni,
16:47ma sia anche alle infrastrutture sociali e culturali.
16:51Cioè è chiaro che chi sta in periferia ha il diritto,
16:54come di star centro, di avere le biblioteche,
16:56i luoghi per socializzare, per studiare,
17:02i luoghi dove si può lavorare insieme, di co-working.
17:06Insomma noi abbiamo l'idea di ribaltare il concetto
17:10che chi sta in periferia è una persona che è praticamente disagiato.
17:16Noi vogliamo creare tramite il trasporto,
17:19e iniziare dal trasporto,
17:21però una filiera di una visione di città policentrica.
17:26Quindi l'idea che tramite i servizi dei 15 minuti,
17:30tramite i trasporti, la rigenerazione urbana
17:33e soprattutto quella delle infrastrutture sociali e culturali
17:38possa diventare una città dove si vede bene dappertutto.
17:43Non solo in raccorda anulare,
17:45ma addirittura in maniera un po' ambiziosa
17:47anche al di là del raccordo anulare,
17:52dove tra l'altro ci sono stati aumenti di popolazione notevolissima.
17:58Centinaia di migliaia di persone
18:02oramai vivono fuori dal raccordo anulare
18:04dove non ci sono praticamente servizi e né trasporto.
18:08Esatto, quindi è bello concentrarsi anche su questo aspetto.
18:13Potenziare i trasporti per fare in modo
18:15che le persone che vivono in periferia
18:17abbiano le stesse possibilità di chi vive al centro.
18:20Però non sarebbe auspicabile
18:22anche potenziare dei servizi nella stessa periferia.
18:25Lei prima accennava ad esempio al cinema.
18:27Una persona che vive in periferia
18:29ha il diritto di prendere un mezzo pubblico
18:31per recarsi al centro e andare a guardare un film.
18:34Perché però non installare dei cinema
18:37anche nelle periferie delle biblioteche
18:39e dei centri di co-working?
18:41Anche quello sarebbe un buon investimento
18:43penso per la capitale, no?
18:45Sono assolutamente d'accordo
18:47e credo che l'idea della città dei 15 minuti
18:52sottintende anche questo.
18:54Cioè non spostare solo i servizi
18:56ma anche, come dicevo, le infrastrutture sociali e culturali.
19:00È chiaro che per esempio l'associazione sportiva
19:03di cui parleremo anche nel convegno
19:06quella che è un'associazione sportiva di pallavolo
19:09che sta in un campo dove praticamente
19:12c'era un circo e dove praticamente
19:15non c'è quasi nulla
19:17dà la possibilità a circa 500 ragazzi
19:20che vengono addirittura anche da altre regioni
19:23per giocare a pallavolo a Torsapienza
19:26dove intorno praticamente c'è difficoltà
19:29non solo di trovare i mezzi pubblici
19:31ma pure di trovare cinema, di trovare teatro.
19:34Noi dobbiamo ripartire dal concetto
19:37che non è la città del centro da sviluppare solamente
19:41perché tanto si sviluppa da sola
19:43con i monumenti e quant'altro
19:45ma l'idea che tutti debbono avere le stesse opportunità
19:49quindi bene che il cinema venga fatto anche in periferia
19:52bene il teatro
19:54bene soprattutto lo sport
19:57il campo di calcio ricorpiale
19:59è un altro elemento che sarà
20:02si discuterà all'interno del convegno
20:04questa associazione sportiva di pallavolo
20:06ma tante situazioni che si potrebbero alimentare
20:10anche con i soldi che arriveranno
20:13probabilmente a breve del PNRR
20:15quindi l'idea di far diventare la città
20:18non solo con un unico centro
20:20ma policentrica come dicevo prima
20:23La data del 7 dicembre
20:25sarà una data unica
20:26o ci saranno anche altri appuntamenti
20:28per questo convegno?
20:30Noi abbiamo l'ambizione
20:32che questo convegno sia l'inizio di un percorso
20:34e quindi debba diventare un processo
20:37dove richiameremo un'alleanza
20:40tra tutti i soggetti collettivi
20:42quindi l'amministrazione, le imprese
20:44le associazioni civiche, i sindacati
20:46debbono ragionare non solo il 7 dicembre
20:49ma in maniera permanente
20:51di come migliorare le condizioni
20:53di chi vive in periferia
20:55e questo lo faremo anche con altri eventi
20:58convolgeremo altre organizzazioni
21:00sarà una sorta di cantiere aperto
21:03e con un'alleanza
21:05che richiameremo su tutti
21:07e la partecipazione numerosa
21:09di assessori, del presidente
21:11dell'Assemblea Capitolina
21:12del direttore del personale per le strade
21:14la presidente di COTRAL
21:16Amalia Colaceci
21:18ci danno l'idea che è un elemento
21:20questo delle periferie
21:22che è molto sentito
21:24tutti ne parlano sempre
21:27ma nessuno secondo me
21:29ha messo in campo un'idea di sistema
21:32cioè non è solo un problema
21:34di trasporti
21:35è un problema culturale
21:37è un problema di infrastrutture
21:39è un problema anche di approccio
21:41cioè quando si distribuiscono
21:43le risorse
21:44stranamente in periferie
21:46arrivano sempre di meno
21:47rispetto al centro
21:49ecco, noi vogliamo
21:50fare una sorta di rivoluzione culturale
21:53dove le periferie
21:54come abbiamo messo nel tiro
21:55devono stare al centro di Roma
21:57bene, assolutamente
21:59ci troviamo perfettamente
22:00d'accordo con lei
22:01prima di chiudere
22:02vogliamo dunque ricordare
22:04con maggiori dettagli
22:05appunto l'appuntamento del 7 dicembre
22:08sì, allora
22:09il 7 dicembre ci sarà
22:11all'inizio quindi
22:13la sede e l'auditorio a Pierieti 13
22:16che è vicino Piazza Fiume
22:18chiaramente i posti sono limitati
22:20si parla di duecento persone
22:22è libero l'ingresso
22:24ma chiaramente quando finiranno i posti
22:27saremo costretti a chiudere
22:29sarà proiettato il filmato di quindici minuti
22:31e poi il capogruppo di Patrizia Sant'Angelo
22:34che racconterà queste storie di
22:36che dicevamo prima
22:37di Raffael del del campo di gioco corpiale
22:40dell'associazione sportiva di pallavolo
22:43ci saranno tre assessori comunali
22:46Catarci, Patanè e Valeriani
22:51Valeriani è l'assessore regionale
22:54ci sarà la presidente dell'Assemblea Capitolina
22:57l'onorevole Svetlana Celli
23:00e il capogruppo di Fratelli in Italia
23:03l'avvocato Quarzo
23:05questa è la prima sessione
23:07la seconda sessione ci sarà
23:09il direttore personale di Autostrade
23:11la presidente di Cotra
23:12e altri rappresentanti delle associazioni sportive
23:15questo sarà l'evento
23:18grazie di cuore allora
23:21appunto al segretario generale Marino Masucci
23:24per il suo intervento
23:25e per la sua disponibilità di oggi
23:27e ci auguriamo che
23:28l'invegno sia solo l'inizio
23:29di un grande cambiamento
23:30per la nostra città
23:31grazie ancora
23:32grazie a voi
23:33un saluto a tutti i telespettatori
23:36ci fermiamo nuovamente
23:37per qualche minuto di pausa
23:39restate in nostra compagnia
23:41per continuare a parlare
23:42di attualità sport ed economia
23:44restate con noi
23:47bentornati a Roma di giorno
23:49l'approfondimento giornalistico
23:51dedicato alle notizie di attualità
23:53e cronaca della capitale
23:55in questa seconda parte
23:56della nostra trasmissione
23:57abbiamo il nostro ospite in studio
23:59esperto di economia
24:00Marco Cassini
24:01sa cui do il benvenuto
24:02buongiorno
24:03si buongiorno Elisa
24:04buongiorno a tutti i nostri telespettatori
24:08abbiamo diverse tematiche da affrontare
24:10ci sono due temi
24:11che diciamo
24:12scaldano molto
24:13il panorama giornalistico ultimamente
24:15cioè la problematica
24:17legata alle plusvalenze
24:18della Juventus
24:19oppure dal lato opposto
24:22il fatto che si avvicina
24:23il Natale
24:24e quindi con i rincari
24:26soprattutto legati
24:27al carrello della spesa
24:28delle problematiche
24:29che devono affrontare gli italiani
24:31quindi dimmi Marco
24:32su cosa vogliamo concentrarci?
24:34ma guarda allora
24:35il tema delle plusvalenze
24:36della Juventus
24:37è certamente una cosa interessante
24:38che scalda molto gli animi
24:40nel senso che a livello
24:41di pianeta calcio
24:42e soprattutto qui
24:44anche su Roma
24:45la cosa è certamente sentita
24:48io vorrei provare però
24:50a smorzare un po'
24:51gli argomenti
24:52e gli animi
24:53e essere più buoni
24:54perché ci stiamo avvicinando
24:55al Natale
24:56quindi in tema di scaldare
24:58anche il cuore
24:59può avere una sua valenza
25:01e quindi mi occuperei
25:02di panettoni e pandori
25:04ovvero della tavola degli italiani
25:06per questo avvicinamento
25:08al tema del Natale
25:11bene
25:12e qual è la situazione
25:13quest'anno
25:14per questo Natale 2022?
25:16ci sono dei rincari
25:17anche sotto questo punto di vista?
25:19ci sembra di capire?
25:20beh
25:21ahimè i rincari
25:22ci sono da ogni punto di vista
25:24già usare la parola
25:26scaldare
25:27per certi versi
25:28credo che evochi il tema
25:30il problema delle bollette
25:32a questo punto
25:33mi riferisco però
25:35a un tema dello scaldare
25:36come accennavo prima
25:38scaldare i cuori
25:39perché noi pensiamo al Natale
25:41come un qualche cosa
25:42che è una festa della famiglia
25:44e una festa della famiglia
25:46che si sviluppa
25:48si esprime al meglio
25:50intorno alla tavola
25:51quindi alle tavole
25:52degli italiani
25:54cosa vuol dire
25:55poi queste tavole
25:56degli italiani
25:57se lo guardiamo
25:58dal punto di vista
25:59degli economisti
26:00che il cuore
26:01forse non ce l'hanno
26:02caldissimo
26:03andare a capire
26:04se i prezzi
26:05sono coerenti
26:06se stanno variando
26:08in senso negativo
26:09o positivo
26:10rispetto all'anno passato
26:12ci viene
26:13in soccorso
26:14in questo caso
26:15l'indagine
26:17annuale
26:18della
26:19FEDER consumatori
26:20che ci mette a disposizione
26:22una tabella
26:23sugli incrementi
26:24che ci sono stati
26:25da questo punto di vista
26:26e che sono quindi
26:28stimati
26:29ma con una ragionevole
26:30certezza
26:31quindi quello che
26:32possiamo dire
26:34e lo si vede
26:35da questa tabella
26:36è che certamente
26:37i prezzi
26:38sono saliti
26:40magari entriamo
26:41più tardi
26:42nel dettaglio
26:43di questa tabella
26:44che ci offre una panoramica
26:45e il primo punto
26:46è
26:47mediamente
26:48il prezzo
26:49dei dolci
26:50da ricorrenza
26:51intendendo soprattutto
26:52panettoni
26:53e pandori
26:54è
26:55aumentato
26:56quindi c'è
26:57un incremento
26:58dell'8%
26:59questo cosa vuol dire
27:00cari amiche
27:01e cari amiche
27:02e amici
27:03che poi andrete
27:04a fare la spesa
27:05in un supermercato
27:06in un centro commerciale
27:07in una pasticceria
27:08che
27:09vi aspettate
27:10ma questo
27:11probabilmente
27:12tutti voi
27:13e tutti noi
27:14lo sappiamo già
27:15che si spenderà
27:16di più
27:17anche solo
27:18per questo
27:19tipico
27:20dolce
27:21che è il panettone
27:22o che è il pandoro
27:23mediamente ci aspettiamo
27:24di spendere
27:25un 8%
27:26in più
27:27su questo tipo
27:28di prodotti
27:29e invece
27:30su tutto
27:31il resto
27:32quindi parliamo anche
27:33di altri prodotti
27:34tipici del Natale
27:35come ad esempio
27:36non so la carne
27:37o lo spumante
27:38che non manca mai
27:39nelle tavole
27:40degli italiani
27:41la frutta secca
27:42ad esempio
27:43che sembra essere
27:44un must
27:45poi alla fine del pasto
27:46no?
27:47assolutamente sì
27:48anche in questo caso
27:49c'è un po'
27:50di ragioni particolari
27:51che ci sono
27:52nel senso che
27:53è un po' come dire
27:54la benzina
27:55la vigilia delle partenze
27:56per le vacanze estive
27:57casualmente
27:58c'è sempre
27:59qualche situazione
28:00che fa sì che
28:01alla pompa
28:02al distributore
28:03la benzina salga
28:04di prezzo
28:05e ovviamente
28:06tutti noi diciamo
28:07ma com'è possibile?
28:08non ci sono
28:09delle ragioni particolari
28:10e il prezzo sale
28:11oppure
28:12altra cosa
28:13che diciamo
28:14noi cittadini
28:15o persone
28:16normalmente
28:17pensanti
28:18è l'altra frase
28:19ovvero
28:20beh
28:21ma gli aumenti
28:22sono immediati
28:23e la discesa
28:24dei prezzi
28:25quando anche poi
28:26si calmano
28:27certe situazioni
28:28invece sono molto più lente
28:29sembrano discorsi
28:30banali
28:31o discorsi da bar
28:32ma così non è
28:33perché c'è effettivamente
28:34un retropensiero
28:35che ha una logica
28:36se torniamo
28:37al tema
28:38delle nostre vacanze
28:39dei cibo
28:40e dei dolci
28:41da ricorrenza
28:42la questione
28:43è abbastanza
28:44semplice e corretta
28:45come dicevo prima
28:46parlando
28:48l'incremento medio
28:49è dell'8%
28:50quindi
28:51se uno
28:52pensa a una spesa
28:53in dolciumi
28:54di
28:55adesso
28:56dico 100 euro
28:57alla fine
28:58uno ne va a spendere
28:59108
29:01sembra poco
29:02ma
29:03se uno
29:04andasse a pensare
29:05eh
29:06tutti noi abbiamo
29:07un conto corrente
29:08quanto le banche
29:09ci riconoscono
29:10di tasso di interesse
29:11per i soldi lasciati
29:12sul conto corrente
29:13ovviamente
29:14tutti fanno i calcoli
29:15in fretta
29:16nel senso che
29:17non è zero
29:18in senso assoluto
29:19ma in pratica
29:20è zero
29:21se non
29:22negativamente
29:23si va
29:24a vedere
29:25perché poi i costi
29:26di una gestione
29:27di un conto corrente
29:28mensile o trimestrale
29:29per una famiglia
29:30comunque sono negativi
29:31mediamente le famiglie
29:32possono spendere
29:33tra i 150
29:34e i 250 euro
29:35per un conto corrente
29:36annuo
29:37quindi sono
29:38solo spese
29:39e non ci sono interessi
29:40allora
29:41un 8%
29:42per quanto poco sia
29:43che si tratti
29:44di 8 euro
29:45o più
29:46poi
29:47in percentuale
29:48è una spesa
29:49molto importante
29:50che ci troviamo
29:51ad affrontare
29:52perché questo
29:53poi è solo
29:54un pezzo
29:55di quello
29:56che ci troviamo
29:57sulla tavola
29:58in sé
29:59tra l'altro
30:00l'8%
30:01è una media
30:02nel senso che
30:03il pandoro
30:04è sceso
30:05per linee generali
30:06come mai infatti
30:07è sceso?
30:08questo è
30:09quello che uno
30:10dovrebbe andare a vedere
30:11perché c'è
30:12un aumento importante
30:13sulla farina di frumento
30:15ovviamente
30:16uno
30:17non è che poi
30:18va a pensare
30:19che tutto quel 60%
30:20impatta
30:21sul costo
30:22perché molto
30:23poi è dato
30:24da spese di marketing
30:25spese generali
30:26spese di comunicazione
30:27cioè
30:28su questi prodotti
30:29il prezzo
30:30del prodotto
30:31in sé
30:32non è
30:33particolarmente
30:34esorbitante
30:35ed oneroso
30:36è tutto
30:37quello che viene costruito
30:38intorno
30:39al Natale
30:40e quindi
30:41molto fa
30:42la pubblicità
30:43per dire
30:44comprate questo dolce
30:45comprate
30:46il mio
30:47pandoro
30:48il mio panettone
30:49è lì che va
30:50a crearsi
30:51effettivamente
30:52il costo
30:53è come se voi
30:54prendete le bollette
30:55mi scuserai
30:56Elisa
30:57se mi sposto poi
30:58da un prezzo
30:59del carburante
31:00al prezzo
31:01di una bolletta
31:02al prezzo
31:03ma poi
31:04tutti quelli
31:05che fanno la spesa
31:06come la faccio io
31:07come la fai tu
31:08si rendono conto
31:09poi di dove vai
31:10a trovare gli aumenti
31:11quindi
31:12se anche hai tenuto
31:13una casa chiusa
31:14almeno
31:1550 euro
31:16tu ce li hai
31:17a prescindere
31:18perché
31:19non è tanto
31:20il consumo
31:21che impatta
31:22ma di base
31:23e questo è il discorso
31:24della casa chiusa
31:25è che
31:26tu hai
31:27un costo
31:28che è dato
31:29dagli oneri
31:30che sono
31:31dei costi fissi
31:32e infatti
31:33è qui che si crea
31:34il problema
31:35perché
31:36molti di voi
31:37avranno avuto
31:38la bolletta
31:39che aumenta
31:40perché effettivamente
31:41il consumo
31:42ma il consumo
31:43è
31:44maggiore
31:45non tanto
31:46perché uno abbia
31:47consumato di più
31:48perché tutti stiamo
31:49consumando più o meno
31:50come allo scorso anno
31:51anzi
31:52quest'anno
31:53la stagione è stata
31:54mite
31:55si parla di
31:56ottobrata romana
31:57ma noi
31:58lo diciamo spesso
31:59che qui siamo anche
32:00alla novembrata
32:01romana
32:02perché
32:03effettivamente
32:04il clima ci ha aiutato
32:05e quindi
32:06molti
32:07non stanno accendendo
32:08il riscaldamento
32:09li stanno tenendo
32:10però ci sono anche
32:11delle persone
32:12che scelgono
32:13di risparmiare
32:14anche in questo senso
32:15quindi
32:16magari anche
32:17nonostante sentando freddo
32:18pur di risparmiare
32:19sulla bolletta
32:20magari
32:21li accendono più tardi
32:22faccio un esempio
32:23i riscaldamenti
32:24cercano di risparmiare
32:25soprattutto sul carrello
32:26della spesa
32:27assolutamente
32:28
32:29questo che dice
32:30molto corretto
32:31infatti in questo caso
32:32non è tanto
32:33per una coscienza ecologica
32:34che per carità
32:35la sensibilità
32:36è aumentata
32:37certamente in questi anni
32:38ma è proprio
32:39una vera necessità
32:40cioè
32:41le persone
32:42non si possono permettere
32:43certe bollette
32:44o certi incrementi
32:45dei costi
32:46infatti
32:47di questi giorni
32:48sono gli shopper generali
32:49gli interventi che ci sono
32:50il governo
32:51sta intervenendo
32:52sostenendo
32:53determinate situazioni
32:54ma ci sono
32:55situazioni oggettive
32:56partite magari
32:57già
32:583
32:595
33:006
33:018 mesi fa
33:02in cui le bollette
33:03sono salite fortemente
33:04quindi cosa sta succedendo?
33:05che
33:06l'anello debole
33:07alla fine
33:08o quello più povero
33:09anche perché
33:10il ceto medio
33:11di una volta
33:12non è più
33:13appunto
33:14quello di una volta
33:15perché è diminuita
33:16la capacità
33:17di far fronte alle spese
33:18e come dicevi correttamente
33:19le persone
33:20stanno
33:21portando
33:22molto più in là
33:23l'accensione
33:24dei riscaldamenti
33:25o diminuiscono
33:26l'ora in cui
33:27le tengono accesi
33:28il clima ha aiutato
33:29ma
33:30quello che non ha aiutato
33:31è il prezzo
33:32quindi
33:33quello che si dice
33:34è che
33:35se io consumavo
33:36100 lo scorso anno
33:37oggi mi costa
33:38magari
33:39200
33:40o 300
33:41in più
33:42la componente fissa
33:43quella che vuol dire
33:44hai la casa
33:45che è chiusa
33:46o sostanzialmente
33:47stai accendendo
33:48un'ora al giorno
33:4950-60 euro
33:50tu te le trovi in bolletta
33:51a prescindere
33:52anche dai tuoi consumi
33:53e questo
33:54è
33:55un problema
33:56effettivo
33:57e qui le persone
33:58cosa fanno?
33:59tagliano
34:00tirano la cinghia
34:01e la tirano
34:02su tutto quello
34:03su cui si riesce
34:04è ovvio che se io riesco
34:05a risparmiare
34:06sulle bollette energetiche
34:07è positivo
34:08ovviamente
34:09non sono dei risparmi
34:10concreti
34:11nel senso che le bollette
34:12sono aumentate
34:13quindi risparmiare
34:14sul riscaldamento
34:15non vuol dire
34:16che io se spendevo
34:17l'anno scorso 100 euro
34:18quest'anno
34:19ne spendo 80
34:20vuol dire che
34:21invece di spenderne
34:22150
34:23180
34:24o 200
34:25magari riesco a spendere
34:26solo 120
34:27o 150
34:28quindi continua a spendere
34:29esattamente come l'anno scorso
34:30però
34:31come l'anno scorso
34:32avendo meno riscaldamento
34:33infatti
34:34come l'anno scorso
34:35pur facendo questa fatica
34:36e il carrello della spesa
34:37la stessa situazione
34:38ovviamente
34:39sono quelle spese
34:40per certi versi
34:41incomprimibili
34:42perchè
34:43è un bisogno primario
34:44e ovvio che cosa
34:45sta succedendo
34:46è che chi comprava
34:47la carne
34:482 a 3 volte a la settimana
34:49magari la prende
34:50una volta a la settimana
34:51se compravi
34:52del vitello
34:53o del manzo
34:54magari
34:55compri più pollo
34:56o tacchino
34:57ma anche qui
34:58ricordo che
34:59chi fa la spesa
35:00adesso mi metto
35:01a fare
35:02diciamo
35:03l'economista Massaia
35:04massaia, i petti di pollo e di tacchino ai tempi,
35:08quindi questo denuncia anche una certa età che io mi porto dietro, ai tempi costavano veramente poco
35:15rispetto alla carne di vitel, come la carne di maiale. In
35:19proporzione questi tipi di carne sono salite molto di più di prezzo al chilo rispetto a carne
35:27tra virgolette più pregiate, quindi se uno vuol fare un arrosto
35:32di vitello è un prezzo ormai proibitivo e questo lo potrete notare anche andando a mangiare
35:40fuori, che spesso soprattutto nelle pause pranzo non trovate più carni di vitello o di manzo, ma quasi tutto è fatto con
35:49pollo, tacchino o maiale. Quindi carne bianca, certo.
35:53Ci fermiamo però per un minuto di pausa, restate in nostra compagnia, in compagnia
35:57dell'economista Marco Cassinis, per continuare a parlare di spese che arrivano in vista delle festività natalizie, restate con noi.
36:05Bentornati a Roma Di Giorno, l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale.
36:13Manca qualche giorno a Natale, circa una ventina di giorni e in vista delle festività natalizie
36:20aumentano appunto i costi dei materiali e soprattutto delle materie prime che verranno utilizzate dagli italiani
36:27sulle tavole. Come sappiamo gli italiani sono molto propensi a grandi acquisti, soprattutto per quanto riguarda il cibo durante le festività
36:35natalizie, ma quest'anno sarà diverso perché
36:39ovviamente i costi sono aumentati e quindi la maggior parte degli italiani fa fatica ad arrivare a fine mese. Quindi quanto si spenderà a Natale?
36:47Quali sono gli aumenti? Quali sono i prodotti che sono aumentati di più? Siamo in compagnia
36:53dell'economista Marco Cassinis, con cui
36:55parlavamo appunto proprio di aumenti specifici, in particolar modo
36:59riferiti ai pandori e ai panettoni, che sono i prodotti più gettonati ovviamente per le festività
37:05natalizie. Se la regia mi manda di nuovo la tabella che abbiamo mandato in onda prima, andiamo a vedere nel dettaglio gli aumenti.
37:12Dicevamo Marco prima che il panettone ha aumentato del 9%, invece stranamente il pandoro è diminuito del 5%.
37:20Andando però più nello specifico, quindi parlando di ad esempio panettone
37:24artigianale o panettone special edition agli agrumi o comunque alla frutta secca, qui gli aumenti sono
37:29veramente importanti perché si parla di 13% o 12%
37:34e tra le altre cose un panettone per essere certificato tale so che deve essere inserito in un'apposita
37:41tabella che deve rispettare degli standard, se non sbaglio, e quindi anche in quel caso aumenta di più il prezzo?
37:48Allora diciamo che c'è un tema che, partendo dalla tua ultima domanda, è quello dei requisiti
37:56chiamiamoli
37:57tecnico-scientifici, ovvero
38:00come per ogni
38:02etichettatura, quando parliamo di deco, di dop,
38:07situazioni di questo tipo, ci sono dei disciplinari che devono essere rispettati, quindi
38:12ovviamente quando si comprano dei panettoni o dei pandori bisogna essere sicuri che il disciplinare sia rispettato, quindi bisogna avere
38:20determinati ingredienti, dei tempi e delle modalità di lavorazione,
38:24bisogna che siano inseriti i valori
38:26nutrizionari, tutta una serie di situazioni, di requisiti che sono fondamentali, per questo spesso si tende a
38:33privilegiare i prodotti a marchio, che siano poi
38:38di marca o a marchio del distributore,
38:41questa la banalizzo per spiegarla cosa si intende, un prodotto
38:46di marca
38:47o a marchio è inteso quelle delle grosse case produttrici che hanno dei
38:55marchi ben riconoscibili, sono quelle che di prassi fanno la pubblicità,
39:00non faccio dei nomi perché non è il caso, però sono quelle che fanno la pubblicità e quindi tu entri nel
39:07supermercato e vedi subito sul banco quel tale marchio o tal'altro e lo riconosci molto rapidamente
39:13perché l'avrai visto in televisione, l'hai sentito per radio, hai visto le pubblicità sui giornali e via dicendo. Queste spesso
39:20fanno determinati investimenti, hanno un prezzo maggiore
39:25che vuole anche significare che si ha una garanzia
39:29sugli ingredienti, sulle lavorazioni e quindi uno ha la certezza anche del prodotto.
39:35Esistono anche altri tipi di prodotti che invece di essere di marca,
39:41intendendo il brand famoso, sono a marchio del distributore, quindi vuol dire che
39:47il Pandoro, il panettone che andate a comprare in questo caso, invece di avere il marchio famoso, ha quello del
39:55negozio, del supermercato che lo sta mettendo in vetrina. Di solito i prodotti a marchio sono parimenti
40:03controllati e certificati e a volte sono le stesse identiche case con il marchio famoso che li producono per i distributori
40:11e comunque di solito si riesce a spuntare un prezzo inferiore
40:17ma una qualità assolutamente
40:20buona, valida, se non identica e quindi questa è una cosa
40:25utile da tenere sotto controllo. Se noi vogliamo dare dei consigli agli italiani
40:30che ora si trovano a dover fare la spesa per Natale, cosa possiamo consigliargli magari di
40:36diciamo
40:38approfittare di queste offerte che sono da parte dei produttori?
40:43Le offerte
40:44ovviamente sotto questo periodo ci sono come sempre, è ovvio che se i prodotti che
40:50i supermercati
40:52vogliono vendere di stagione
40:55cercheranno di avere delle offerte sì ma con dei prezzi che ovviamente sono in partenza un po' più alti, però le offerte sono sempre da
41:02seguire senza commettere un errore a cui farò riferimento più tardi che è collegata alle quantità.
41:09Comunque le offerte sono da seguire e possono essere appunto seguite in due modalità o il
41:15prodotto famoso che viene messo sullo scaffale scontato di
41:19un 8, 10, 20, 30 per cento quello che è e in alcuni casi si
41:25utilizzano anche i cosiddetti prodotti civetta, cioè quei prodotti che vengono messi sotto prezzo per far sì che
41:33il cliente vada nel supermercato
41:35attirato dall'offerta di un prezzo civetta magari del pandoro o del panettone
41:40perché costa molto poco e nel momento in cui è dentro ovviamente il supermercato ragiona che
41:45sei lì ti compri due panettoni ma poi farai tutta la spesa quindi hai un sottoprezzo da un lato per
41:52comunque fare la spesa da un altro. Poi l'altro modo di trarre un vantaggio di prezzo è quello dei prodotti a marchio
42:00del
42:01negoziante quindi lì si parte che magari costano 10 20 per cento in meno e quindi uno dice va bene non ho comprato il prodotto di
42:09marca a
42:10100 lo sto comprando a 80 o a 10 lo compro a 8 perché è del produttore e quindi è un buon
42:18sconto. Spesso e soprattutto di questi tempi tutte le catene dei supermercati tendono ad avere dei prodotti a marchio proprio
42:24sulla spesa cosiddetta
42:26indispensabile cioè tu sai che invece di andarti a comprare i biscotti, il latte, il formaggio
42:32i vari prodotti dei vari marchi, quelli famosi che possono avere un loro prezzo
42:40si tende a garantire una spesa
42:44minimale con un latte appunto le uova fatte dal produttore della catena che
42:52garantisce che magari hai fatto una spesa totale per una famiglia 20 30 40 euro rispetto ai
42:5840 50 70 euro e questa è una cosa che è utile per
43:02come suggerivi avere una spesa
43:05abbastanza sotto controllo e scontata questo sì
43:09prima facevi riferimento a non fare un errore cioè quello legato alla quantità che cosa che cosa volevi dire cosa intendi assolutamente sì
43:17cosa succede
43:19quando tutti noi andiamo a fare la spesa che a volte il tema dei
43:24sottoprezzi oppure del 3x2 o delle promozioni
43:29che può essere anche singolarmente
43:31vantaggioso però non è detto che sia vantaggioso sulle quantità cioè se io mi trovo un 3x2
43:39vengo attirato da due punti di vista uno dal prezzo vantaggioso questo sì che mi può indurre a dire
43:46compro un prodotto che magari non mi serviva e infatti spesso si suggerisce fatevi la lista della spesa vi servono dieci cose
43:55segnate le dieci cose e non
43:58deragliate non deviate da quelle dieci cose che sono quelle che vi servono per la vostra spesa
44:04Se invece mentre state facendo l'acquisto dei vostri dieci prodotti
44:09vedete un 3x2 adesso dico sulle uova
44:13faccio un prodotto che può avere anche una scadenza un deperimento io le uova non le dovevo comprare
44:19vedo che però costano invece che adesso faccio nel se invece che un euro con due euro compro tre
44:26confezioni dico caspita è un'ottima occasione le compro quindi non mi servivano e le vado a comprare già il primo errore
44:33il secondo errore che sono tre confezioni di un prodotto che ha la scadenza
44:38qui c'è poi una logica collegata alle scadenze eccetera ma cosa vuol dire che io rischio di
44:43fare una spesa di due euro invece che di tre e questo è vero ma io non avrei speso neanche un euro o due euro
44:51perché non mi servivano poi se ne compro tre confezioni cosa devo fare devo fare frittate
44:58Piuttosto che dei tiramisù o cosa in quantità industriale per smaltire le tre confezioni e quindi posso avere risparmiato
45:05risparmiato da un certo punto di vista ma magari poi le uova scadono e ne butterò via una confezione
45:11questa è una cosa che tipicamente noi tabelliani
45:14abbiamo e l'errore è proprio questo perché se andiamo a vedere le statistiche
45:19si evince che più o meno dalla nostra spesa un 20 30 per cento di prodotti viene buttato via
45:25quindi anche se abbiamo risparmiato alla fine sprechiamo e non è una cosa da poco
45:31Facendo riferimento alla logica ecologista a cui hai accennato prima non è proprio il massimo no perché noi italiani cerchiamo
45:38molto ultimamente di avere una sensibilità più aperta sotto questo punto di vista no c'è il fatto di
45:43ridurre il consumo di carne però poi andando a sprecare letteralmente in questo modo la logica diciamo ecologista non funziona più
45:51Poi c'è anche un'altra caratteristica da tenere in
45:54Mente che il vecchio adagio andare a fare la spesa quando si è affamati non funziona anche quello magari può essere un accorgimento
46:01diciamo da dare agli italiani durante questo periodo secondo te
46:05allora forse un primo accorgimento che darei senza voler sembrare maschilista è che
46:12sarebbe opportuno non che le donne in senso assoluto in questo caso ma che tutti sapessero
46:18Cucinare perché di prassi oramai si è perso un po l'uso della cucina è vero che ci sono tanti problemi se parliamo di donne
46:26adesso le donne lavorano
46:28in grande quantità
46:30anzi probabilmente sono anche più efficienti
46:33Degli uomini questo lo riconosciamo sono più affidabili sono meno propense al rischio quindi mettere in mano a delle donne
46:41Lato amministrativo la gestione di un'azienda è sempre una cosa più sana come la gestione di una casa
46:46Forse in mano a una donna per la spesa e budget è certamente meglio però
46:51la questione è che gli impegni della quotidianità tra casa, famiglia, figli,
46:57cucina, lavoro e tutto il resto lascia poco tempo e la cucina è una di quelle cose che si è modificata in senso assoluto quindi non tutti
47:05cucinano o sanno cucinare il tema dei surgelati piuttosto che le pause pranzo fuori hanno fatto perdere tutta una serie di questioni
47:13Saper cucinare e di conseguenza saper fare una spesa
47:17intelligente sarebbe la base per risparmiare perché se noi ci pensiamo se si comprasse un pezzo di
47:25di carne per fare un buon lesso
47:28due patate del sedano carote cioè delle verdure tu facendo un lesso
47:34metti a tavola sostanzialmente un brodo piuttosto buono una minestra per la sera e la carne con
47:42contorno per tutta la famiglia magari il giorno dopo quindi un costo decisamente
47:48accettabile con l'idea di cucinare un minimo ma questo sarebbe basilare che oramai nessuno
47:55non nessuno comunque non tutti sanno più cucinare per tremila motivi
48:00e quindi la spesa intelligente sarebbe farla in questo modo sapere cosa si fa cucinare
48:06Valutare I costi dei prezzi dei prodotti al chilo che è una cosa che non molti fanno
48:12perché per esempio se torniamo ai nostri temi dei panettoni e dei panettoncini in
48:16proporzione un panettoncino costa molto di più di un panettone però il panettoncino spesso è un acquisto di impulso
48:23fatto anche con I bambini a bordo
48:26della della cassa eccetera e quindi è una fregatura la sintetizzo che capita poi a chi va a fare la spesa
48:35Bene il nostro spazio di oggi purtroppo finisce qui il tempo a nostra disposizione è terminato però io ringrazio di cuore marco cassini se per la sua
48:43disponibilità e chiarezza e ci auguriamo appunto che questa spesa di quest'anno degli italiani sia
48:48abbordabile quantomeno un po per tutti vi ringraziamo per averci seguito noi torniamo nuovamente
48:53lunedì dalle 13 alle 14 su questo canale il canale 14 con un nuovo appuntamento con roma di giorno grazie ancora e buona giornata
49:00Roma di giorno le notizie della capitale con elisa mariani

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