Roma di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di martedì 21 Febbraio 2023
00:00 Intro
01:38 Ospite in collegamento Gaetano Orticelli, Presidente Pro Loco Fondi Aps.
25:08 Ospite in collegamento Carmen Di Penta, Direttrice generale di Marevivo Onlus.
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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale, con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno, lo spazio dedicato all'approfondimento giornalistico e all'informazione sulle principali notizie di attualità di e di cronaca di Roma e dintorni.
00:20E proprio nei dintorni oggi andiamo. Forse molti di voi ricorderanno il nome di Marco Pannone.
00:26Parliamo di un 25enne originario di Fondi che lo scorso 2 dicembre è stato brutalmente aggredito al di fuori di un pub a Londra dove lavorava.
00:36Le sue condizioni rimangono stabili, è ancora in terapia intensiva e sta facendo moltissima fisioterapia.
00:42Ha subito già alcuni interventi e il King's College Hospital, l'ospedale nel quale è tuttora ricoverato, ha predisposto un nuovo intervento.
00:52Ancora bisogna capire bene le modalità di questa brutale aggressione ma soprattutto il movente, ma in questa situazione sta giocando un ruolo fondamentale la Proloquo Fondi,
01:04un'associazione che sta raccogliendo del denaro proprio a favore della famiglia Pannone per aiutarla soprattutto in vista di questo ulteriore intervento che Marco dovrà affrontare.
01:16Cerchiamo di capire bene cosa è successo al 25enne originario di Fondi che si trovava a Londra a dicembre e di capire come è possibile raccogliere quanto più denaro possibile per aiutare la sua famiglia.
01:30Quindi do il mio benvenuto a Gaetano Orticelli che è il presidente della Proloquo Fondi.
01:36Buongiorno, ben trovato.
01:38Buongiorno a tutti voi e a tutti i telespettatori della televisione.
01:44Grazie anche per l'invito.
01:46La ringrazio per la sua disponibilità.
01:48Prima di capire qual è appunto il ruolo fondamentale della Proloquo che come abbiamo detto sta raccogliendo un'ingente somma di denaro per la famiglia Pannone possiamo cercare di capire cosa è successo a Marco lo scorso 2 dicembre.
02:03Dunque, Marco è un bravissimo giovane, faccio questa premessa, lavoratore, già da qualche anno era lì a Londra per lavorare, guadagnare con il proprio sudore il suo sostentamento e lavorava a un pub, come ben avete detto voi, londinese.
02:23Cosa è successo? Nella notte, a tarda notte del 2 dicembre, degli avventori sono avvicinati e entrati nel pub chiedendo, anche con modi molto sgarbati, di essere serviti.
02:40Però, siccome erano in chiusura e avevano capito che non si trattavano di clienti normali, li hanno invitati a uscire.
02:50Al momento della chiusura, quando Marco è uscito dal pub, è stato aggredito in maniera vigliacca alle spalle, con dei pugni, anche con qualche corpo contundente, tanto che lui poi è caduto sul marciapiede e ha sbattuto violentamente la testa ed è rimasto mezzo morto per terra.
03:16I sanitari sono intervenuti, l'hanno portato subito in ospedale e lì ha subito un primo intervento che gli ha salvato la vita.
03:29La prognosi era riservata, è stato per diversi giorni in terapia intensiva e quindi la situazione era molto disperata.
03:45Sappiamo che è ancora in terapia intensiva e che sta facendo delle riabilitazioni, ma al momento i medici si sono esposti, hanno detto qualcosa in più?
03:54Non è uscito dalla terapia intensiva, però resta in un reparto dove viene alimentato artificialmente, però lui è autonomo sotto l'aspetto della respirazione.
04:06Non risponde totalmente alle sollecitazioni visive, ma anche a livello di articolazioni, se non raramente, tanto che i medici ora hanno predisposto un nuovo, ulteriore intervento
04:24che possa migliorare in qualche maniera le sue condizioni, perché sia mamma Enza che il papà Giuseppe desiderano portarlo in Italia, però per portarlo in un ospedale italiano
04:39necessariamente Marco deve migliorare la sua situazione, stabilizzare le sue condizioni di salute.
04:55I familiari due giorni dopo sono andati a Londra per stare accanto al loro figlio e da allora restano a Londra, con le difficoltà che possiamo immaginare.
05:07La vita costosa di Londra è un paese straniero, non conoscono la lingua, anche sollecitati da diversi cittadini di fondi, l'associazione Proloco ha accolto l'indito a poter fare una raccolta in denaro
05:26in aiuto ai genitori, a Marco Pannoni e ai genitori in modo particolare, per sostenerli in questo momento davvero molto difficile.
05:35Siete riusciti a raccogliere un'ingente somma di 14.430 euro?
05:44Precisamente perché noi teniamo conto fino all'ultimo centesimo di quello che stiamo raccogliendo, è tutto tracciabile attraverso il nostro conto corrente e attraverso Liban
05:56e tutte le raccolte che stiamo facendo come pure i salvadanai vengono versate sul nostro conto e poi effettuate dai bonifici a cadenza verso la famiglia di Pannoni, quindi facciamo tutto in maniera molto molto trasparente in questo caso.
06:13I medici hanno dato dei riscontri positivi in questo senso? Gli hanno spiegato che magari le sue situazioni potrebbero migliorare? Sono stati ottimisti in tal senso?
06:27Allora diciamo subito che il colloquio con i medici è sempre difficoltoso perché c'era un mediatore culturale con la lingua che potesse tradurre
06:38oppure qualche infermiere che conosce un po' l'italiano, quindi già il contatto con i medici è difficile, però loro hanno detto di aspettare, ora questo tra virgolette vuole dire tantissime cose,
06:53aspettare che migliori, aspettare che speriamo di no anche la situazione del genere, questo aspettare mette anche preoccupazione alla famiglia, ai genitori.
07:04L'unica cosa che loro hanno detto è che attraverso questo nuovo intervento che loro stanno studiando come fare chiaramente alla testa possa portare a un miglioramento del giovane
07:18che ricordiamo è sul letto di ospedale e viene nutrito artificialmente.
07:24E qui appunto veniamo a quello che lei ci ha spiegato, cioè la vostra raccolta fondi, quanto avete impiegato per raccogliere tutto questo denaro?
07:34Meno di un mese e mezzo, cioè è un traguardo abbastanza notevole?
07:39Noi abbiamo iniziato alla fine di dicembre attraverso anche delle manifestazioni che abbiamo fatto tipo la persona dell'anno che è un evento che facciamo ogni anno dove i partecipanti hanno partecipato con generosità,
07:58poi anche un concerto di fine anno, di capodanno, di musica classica e anche in quel caso abbiamo raccolto una incendia di cifra e poi attraverso l'Iban dell'associazione Proloco.
08:11E' un continuo, anche il mercato autofruttivo di fondi si è mobilitato, altre associazioni tipo l'associazione dell'università della terza età, i Lions di fondi e addirittura l'associazione Cacciatori,
08:31quindi diverse associazioni si stanno adoperando affinché possano raccogliere denaro per sostenere la difficoltà.
08:40Io devo dire subito grazie, grazie a tutti perché questo ci ha sorpreso, sappiamo la generosità dei fondani, la solidarietà, ma siamo andati oltre ogni più rosa prospettiva
08:57perché raggiungere al momento 14.430 euro sono davvero tanti, però non finisce qui perché già vi posso anticipare che il giorno di carnevale un'associazione, una scuola di danza ha tenuto una festa dove sono state raccolte altre 500 euro.
09:17Altro denaro sta arrivando attraverso Liban in questi giorni, quindi contiamo a breve di poter fare di nuovo un bonifico a meno di un migliaio di euro.
09:30Quindi continuo la solidarietà con forza e tutti sono in attesa di buone notizie che speriamo di poterle dare al più presto possibile, che al momento non ci sono.
09:41Volete arrivare ad una cifra ben precisa o non avete un limite particolare?
09:48Non abbiamo un limite, anche perché sappiamo che la cifra, le somme, il costo della vita dei genitori e della famiglia di Marco Pannone sono ingenti queste spese.
10:08Al momento stiamo recuperando qualche cosa, ma non penso che siamo riusciti a coprire le grosse spese che stanno sostenendo a Londra.
10:18Loro pure non ritornano in Italia, ed è giusto che non ritornino, perché la loro presenza lì serve da sollicito per sollecitare i medici e i sanitari ad avere un'attenzione verso Marco Pannone.
10:34Abbandonarlo lì significa poi abbandonarlo a se stesso, non perché poi alla fine i sanitari non devono fare quello che devono fare, però avere una presenza costante dei genitori lì è importante e devono stare lì.
10:51Da quanto tempo Marco si trovava a Londra? Si era ben integrato in questo ambiente? Parlava correttamente la lingua?
10:58Almeno tre anni. Lui parlava inglese, si era ben integrato ed era ben voluto. Anche nei titolari del pub dove lui lavorava, stava in continuo contatto con la famiglia per rendersi conto delle sue condizioni.
11:19Davvero una cosa che non doveva capitare. Quello che noi ci dammarichiamo è che la polizia londinese ancora non è riuscita a individuare i responsabili. Certo, questo non migliora le condizioni di Marco.
11:35Ovviamente, ma potrebbe dare un segnale di giustizia. Devo mandare il consueto minuto di pubblicità. Chiedo cortesemente al dottor Orticelli di restare in nostra compagnia perché vorrei approfondire anche altre tematiche con lei, sempre relative alla questione di Marco Pannone, partendo da qui e poi ampliando. Restate con noi, torniamo tra esattamente un minuto e trenta.
11:59Bentornati a Roma di giorno, lo spazio dedicato all'approfondimento giornalistico sulle notizie di attualità e di cronaca di Roma e dintorni. Siamo nei dintorni, facciamo un piccolo riassunto perché si fosse collegato in questo momento.
12:15Stiamo parlando della terribile vicenda che riguarda Marco Pannone, un 25enne originario di Fondi che lo scorso 2 dicembre è stato brutalmente aggredito fuori dalla pub dove lavorava a Londra e si trova ora attualmente al King's College Hospital, un ospedale appunto rinomato di Londra e deve subire un altro intervento.
12:36Le sue condizioni rimangono stabili, i medici sembrano non sbilanciarsi molto su quello che potrebbe accadere, la speranza dunque è tutta attaccata a questo ulteriore intervento che questo giovane originario di Fondi, lo ricordiamo, dovrà subire.
12:52Attualmente il ragazzo è alimentato artificialmente, non ha un respiratore ma purtroppo non risponde agli stimoli né visivi né uditivi. La famiglia insieme alla sorella si trova a Londra dal 5 dicembre, quindi immaginate la grande difficoltà che questa famiglia originaria di Fondi deve affrontare in una città che non conosce, con una lingua che non sa parlare e la vita particolarmente costosa che tutti noi conosciamo a Londra.
13:21Proprio per questo motivo la Proloco Fondi è riuscita ad organizzare una raccolta di aiuti per questa famiglia ed è riuscita a raggiungere, pensate, la cifra di 14.430 euro.
13:34Raccolta di Fondi che ovviamente non si è esaurita ma sta continuando proprio per aiutare nel migliore dei modi questa famiglia che dal 5 dicembre non si è mai allontanata da Londra per dare tutto il sostegno possibile a questo 25enne che si trova appunto al King's College Hospital.
13:51Siamo proprio in compagnia del presidente della Proloco Fondi, Gaetano Orticelli, che ci stava raccontando non soltanto la dinamica dei fatti ma anche come sono riusciti in ben un mese e mezzo a raccogliere più di 14.000 euro.
14:06Dottor Orticelli ora vorrei farle una domanda che si allontana un po' dal fatto della raccolta Fondi. Purtroppo il caso di Marco Pannone non è un caso isolato perché si sono sentiti diversi casi di cronaca molto simili.
14:18Quindi si accende molto spesso la polemica sul fatto che questi giovani ragazzi italiani che scappano all'estero in cerca di una vita migliore abbiano non soltanto delle condizioni di vita precarie ma molto spesso anche pericolose.
14:31Secondo lei c'è una sorta di pregiudizio nei loro confronti nei paesi esteri?
14:36È una domanda abbastanza difficile da rispondere. Quello che noi avvertiamo è che all'estero non sono accettati come dovrebbero.
14:53In modo particolare questi ragazzi che si recono in queste nazioni avvertiamo, come dicono i familiari, uno sguardo che forse guarda dall'alto in basso, che non li considera. È davvero difficile stare lontani dalla propria nazione.
15:16È così che si sentono anche i suoi genitori in questo momento a Londra? Le hanno raccontato di aver percepito questa sensazione?
15:24Sì, devo dire che non in tutti ovviamente, però in alcuni c'è questa freddezza, questo distacco. Non è il calore che diamo noi italiani nel nostro carattere. Hanno anche questa difficoltà.
15:48Posso chiederle come mai Marco ha deciso di lasciare i fondi e recarsi a Londra? C'è stato un motivo particolare?
15:56Guardate, la famiglia di Marco non è una famiglia agiata. È una famiglia modesta, artigiano di papà. La mamma aiuta all'interno di altre famiglie.
16:10Quindi anche per Marco la situazione lavoro in Italia come per tanti giovani purtroppo non c'era questa possibilità. Poi anche gli ho dato suggerimenti di amici che hanno già fatto questa esperienza a Londra nei pub e in altre attività.
16:31Quindi è stato spinto a prendere questa decisione che lo ha portato a Londra per dare una mano anche lui alle condizioni della famiglia. Questo fa ancora più rabbia perché è un ragazzo che sta lì non per divertirsi, che non c'era nulla di male se stava lì per divertirsi, ma per fare cose delinquenziali.
17:01Lo faceva con grande impegno, tanto lo testimoniano anche i proprietari del pub dove lavorava e per colpa di questi incivili animali, tra virgolette ovviamente, purtroppo la sua vita per il momento si è fermata. Non sappiamo come continuerà.
17:24Noi ovviamente ci auguriamo che i risvolti siano assolutamente positivi e che i medici diano riscontri. È fondamentale, essenziale quello che voi state facendo. Io vorrei chiederle di ripercorrere un po' la storia del proloquo. Quando nasce la vostra associazione e cosa fate nello specifico? Quello che state facendo ora ovviamente è grandioso.
17:45Guardi, quest'ultima esperienza ci sta rendendo davvero molto molto soddisfatti. Soddisfatti per la risposta che stanno dando i fondali. Lei mi chiedeva da quando la Proloque esiste. Esiste dal 20 marzo 1978.
18:05Sono 45 anni che siamo qui al servizio della città. Ci interessiamo di turismo, di cultura, di ambiente. Organizziamo eventi. Siamo un punto di riferimento anche per il comune di Fondi che si appoggia ai nostri volontari per organizzare eventi, ma anche per i servizi alla città, come l'avvertura del museo.
18:35Il museo civico del castello, l'ufficio informazioni della bandiera blu, per esempio, che da due anni a Fondi ha ottenuto questo vessillo che aspettavamo da anni e quindi dà onore e giustizia anche alle nostre spiagge che sono 13 chilometri di spiaggia.
18:55Poi c'è tutto l'entroterraco, tutto il territorio storico, i monumenti storici. Pensate che Fondi conserva ancora il quadrante romano, il castrum e con il decumano al centro, dove passava precisamente la via Appia antica all'interno delle mura.
19:17Con i cardi. Poi abbiamo un quartiere ebraico restaurato, inserito in tutti i quartieri ebraici d'Europa. Con la sua storia c'è un museo molto frequentato, tra le altre cose, dedicato all'ebraismo medievale.
19:39Tra le altre cose, visto che lei sta parlando di queste caratteristiche molto importanti, proprio per ricordare il fatto che Fondi, la città dalla quale proviene Marco, è una città ricca di storia e tantissime potenzialità. Io so, allontanandoci un pochino dal discorso centrale, che è stato sottoscritto un protocollo di intesa con ANA e UGL per riconoscere il mercato settimanale come storico.
20:03Tra l'altro, come ha detto lei prima, il mercato ha anche contribuito alla raccolta fondi, no?
20:10Sì, no. Il mercato ottofrutticolo è una cosa, quello è almeno europeo.
20:15Sono due cose diverse.
20:17Noi parliamo del mercato settimanale.
20:20Praticamente, detto proprio così, le cosiddette bancarelle di merce varia, di indumenti, di prodotti, utensili, che è molto ampio.
20:32Negli anni precedenti la seconda guerra mondiale si svolgeva proprio all'interno delle mura, praticamente nella piazza interna del castello Caetani, poi successivamente all'esterno, verso la chiesa di San Francesco,
20:50e poi era così ampio, così grande, che praticamente bloccava tutta la città, che è stato costruito proprio un'area-mercato adiacente all'ospedale, anzi di fronte all'ospedale civile di Fondi all'ingresso della città, per intenderci al bivio di Leno-La Monte-San Piaggio, ma insomma proprio all'esterno della città.
21:12Ora, questo mercato settimanale è stato giudicato, è stato attribuito alla caratteristica di storicità, perché ha più di 50 anni, anzi molto più di 50 anni, ma oltre al mercato settimanale che si svolge la domenica mattina e che richiama tante, tante persone, c'è anche la fiera di Santo Onorato, che è stata inserita tra gli eventi storici della regione Lazio.
21:39Questo comporta ovviamente una facilitazione di contributi, di interventi da parte della regione, l'accessibilità ai contributi regionali in maniera agevolata, e tutto questo anche esteso alle botteghe storiche di Fondi, che hanno più di 50 anni, e ce ne sono tante, di tutti i tipi, tante attività.
22:04Bene, ricordiamo però a tutti i nostri telespettatori che qualsiasi informazione che volessero avere in più, non soltanto sulla città di Fondi, ma anche sulle iniziative che mettete in campo, è presente sul vostro sito, e nello stesso sito possiamo anche trovare, tra le altre cose, l'Iban per contribuire a questa raccolta fondi a favore di Marco Pannone, giusto?
22:24Sì, il nostro sito che è semplice è prolocofondi.it, però siamo presenti su tutti i social, Facebook, Twitter, Telegram, Instagram, Youtube, tutti i social noi siamo presenti e sono continuamente aggiornati.
22:43Bene, per avere qualsiasi informazione disponibile e soprattutto per contribuire a questa causa veramente nobile, voglio ringraziare di cuore il presidente della Proloco Fondi, Caetano Orticelli, per averci raccontato tutti questi dettagli, ci auguriamo se non altro che arrivino notizie buone per Marco e per la sua famiglia, grazie ancora.
23:03Grazie a voi e ai telespettatori, buona giornata.
23:05Grazie. Bene, ci fermiamo nuovamente per il consueto minuto di pausa, restate con noi perché nella seconda parte cambiamo totalmente registro e parliamo ovviamente di Carnevale, con una bellissima iniziativa che è stata creata domenica 19 febbraio, due giorni fa, sulle sponde del Tevere, da parte di Marevivo Onlus, un'associazione che si occupa di tutelare le acque, i mari, i fiumi, ma soprattutto i laghi del nostro territorio.
23:35Restate con noi.
23:38Bentornati a Roma di giorno, seconda parte del nostro spazio dedicato all'approfondimento giornalistico sulle principali notizie di attualità e cronaca del Capitale.
23:49Torniamo proprio a Roma perché il Carnevale è in dirittura d'arrivo e domenica 19 febbraio è andata in scena la seconda edizione del Carnevale Tiberino, organizzata da Marevivo Onlus.
24:03Una scelta se non altro originale, si poteva partecipare a questa manifestazione sia in canoa, con delle guide ovviamente attrezzate e organizzate, oppure a piedi lungo un tragetto, pensate, lungo tre chilometri.
24:17Quindi i grandi e i bambini hanno potuto partecipare a questa manifestazione che aveva ovviamente un duplice obiettivo, non soltanto far divertire i cittadini romani e non, ma anche sensibilizzare su un aspetto fondamentale.
24:29Cioè che il Teveri, purtroppo il fiume principale del Lazio e di Roma è fortemente inquinato.
24:35Pensate che durante infatti questa manifestazione c'è stata una scialuppa che in maniera giocosa, una scialuppa dei pirati, aveva il compito di raccogliere le plastiche presenti nel fiume.
24:47Proprio per sensibilizzare su quanto sia importante tutelare e salvaguardare il bacino idrico del Teveri, che ricordiamolo è una delle arterie appunto del nostro territorio.
24:58Bene, ci facciamo raccontare tutti i dettagli di questa bellissima manifestazione da Carmen Dipenta, che è la direttrice generale di Marevivo Hollos.
25:07Buongiorno, ben trovata.
25:09Buongiorno a voi tutti. È stata una giornata meravigliosa.
25:14Grazie per la sua disponibilità di oggi, la vedo molto sorridente, quindi sono contenta.
25:19Immagino che sia appunto una giornata meravigliosa, come ci ha già detto.
25:26Anche quella di oggi. Stamattina abbiamo iniziato con una piccola intervista per il GR Lazio, dove stamattina, che mi è piaciuto moltissimo, ho portato in canoa la nostra Rossella, che era la conduttrice della trasmissione stamattina.
25:43E quindi ho detto ti porto in canoa, perché, e questo lo voglio dire a tutti, chiunque vuol venire in canoa, vuol fare una piccola prova di canoa, io mi chiamo Carmen Dipenta, scrivetemi e io troverò un momento per potervi far godere di qualche centinaio di metri per farvi vedere che cosa vuol dire questa icona, questa icona meravigliosa che si chiama il Tevere.
26:08Pensate quando i romani, passeggiando per le campagne, decidono che proprio questo, proprio questo era il fiume che loro desideravano per poter far nascere la loro città.
26:21La città è bella assolutamente.
26:51Questi fiumi sono stati gestiti da una capitaneria di Porto, perché a lungo Tevere e Tordinona c'era addirittura la Dugana, questo era il trasporto delle merci, quindi pensate che importanza. Poi un giorno abbiamo deciso di stringerlo, questo fiume, di stringerlo tra dei muraglioni.
27:11Immagino ci siano dei problemi con il collegamento.
27:14Abbiamo tolto un po' quel taglio.
27:15Riesce a sentirci dottoressa Dipenta? Forse c'è qualche problema con il collegamento.
27:24Bene, allora nel frattempo che attendiamo che questo collegamento si ripristini, leggiamo insieme qualche notizia di cronaca che sembra essere molto interessante e che potrebbe anche aiutare alcuni dei nostri telespettatori.
27:34Chiedo cortesemente alla regia di collegarsi con il sito di Radio Roma e purtroppo parliamo del terremoto in Turchia perché Roma è andata in aiuto della popolazione colpita dal terremoto.
27:46Roma scende in campo per aiutare la Turchia, lo fa attraverso una raccolta organizzata dalla protezione civile con il sostegno delle organizzazioni di volontariato in convenzione con Roma Capitale.
27:59Interessato infatti potrà consegnare i beni e attrezzature finalizzate ad offrire un aiuto concreto alla popolazione della Turchia gravemente colpita dal terremoto.
28:10Le attrezzature da campo come tende invernali, sacchi a pelo sono tra le attrezzature più utili da donare oltre ad altri beni come ad esempio beni di prima necessità, coperte, piumini, cuscini e ancora capi di abbigliamento, cibo per bambini, soprattutto alimenti che non richiedono cottura.
28:27Roma Capitale fa sapere che non sarà accettato materiali di seconda mano o beni già usati, che la consegna verrà in tempi brevi all'ambasciata turca.
28:36Il popolo turco sta vivendo un nuovo incubo, due nuove forti scosse di terremoto avvenute nella provincia sudorientale di Hatay al confine con la Siria, al momento sono almeno 6 morti e 294 feriti.
28:50Potete collegarvi con il sito di Radio Roma per vedere dove si svolge la raccolta e con noi vediamo alcuni hub.
28:58Hub 1 di Largo Nicolò Cannella da lunedì al venerdì dalle 14 alle 19, il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 14.
29:06Hub 2 di via Gioacchino Ventura 60, Hub 3 di via Oletta 198, Hub 4 di via Montefascia 18-20, Hub 5 di via Del Poggio 401 e Hub 6 Caserma Polmanteo di via Prevestina 931.
29:25In questo hub possono confluire beni esclusivamente dalle Odv e dalle istituzioni.
29:32Metro A interrotta un uomo, soccorso sui binari è grave.
29:37La metro A è stata interrotta tra Termini e San Giovanni per il soccorso di un uomo finito sui binari alla stazione Vittorio Emanuele direzione Anagnina.
29:45I vigili del fuoco di Roma sono intervenuti dalle 9.30 circa ed hanno estratto l'uomo che è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118.
29:53La vittima dell'incidente era vivo e dopo essere stato stabilizzato è stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Giovanni, sul posto anche le forze dell'ordine.
30:03Al momento non è chiaro se l'uomo si è accaduto o si sia trattato di un gesto volontario.
30:08Dalla regia mi dicono che il collegamento con Carmi Di Penta è stato ripristinato.
30:13Riesci a sentirci ora dottoressa Di Penta?
30:16Alla grande!
30:18Ogni tanto la connessione fa un po' di capricci.
30:22Vuole raccontarci tutti i dettagli di questo carnevale.
30:25Cosa è stato possibile fare in questa seconda edizione del Carnevale Tiberino?
30:30Abbiamo riadunato quelli che siamo i classici, chiamiamoci i classici del fiume.
30:37Il fiume che tutti noi facciamo tante attività ma quanto stiamo bene quando riusciamo a regalare qualcosa di divertente alla nostra città.
30:45Con Federico Occhionero, Roberto Crosti, Mario Messina, Marevivo, Gianni Russo e tanti altri
30:54ognuno di noi ha pensato di coinvolgere conoscenti attivi.
30:58Abbiamo messo un po' di locandine in giro per raccontare.
31:01Venite, è importante che voi veniate.
31:03Se vi piace il soup viaggiate sul soup se volete il gommone.
31:08Noi eravamo un bel gruppo di nove.
31:10Ci siamo imbarcati sulla piroscafa, detta piroscafa perché era la nave dei pirati e che andava cercata.
31:18Anche perché noi pirati il nostro obiettivo era quello di partire con dei retini e raccogliere la plastica.
31:27Quindi i pirati della plastica.
31:29Anche questo credo sia un segnale abbastanza interessante ed importante.
31:33Sempre per ricordare che questi non sono nastri trasportatori di porcherie nostre
31:38che poi andiamo al mare, puliamo le spiagge e la riportiamo a casa.
31:44Quindi questo gioco potrebbe in qualche sostanza essere ricordato.
31:49Più che è un riciclo, noi ricicliamo le stesse cose.
31:55Le buttiamo qui, le riprendiamo lì, le riportiamo indietro.
32:00È come se fosse un giro sempre.
32:03Ci vuole assolutamente più sensibilizzazione.
32:05Tra le altre cose so che alla fine della manifestazione c'è stato un contest
32:11che poi è andato in scena su Instagram per premiare la maschera più bella.
32:16Chi ha vinto alla fine?
32:18Abbiamo avuto bambini, abbiamo avuto adulti di tutte le età.
32:23Noi abbiamo provato a regalare un po' a tutti qualche cosa perché è giusto pagare la partecipazione.
32:29La maschera, grazie a Dio, quando le maschere sono quasi fatte in casa è ancora più divertente.
32:35C'erano anche quelle di carta pesta.
32:38Avevamo chiesto di essere più free plastic, un plastic free.
32:43Anche qui diamo buone abitudini.
32:46Niente coriandoli.
32:48Oggi si vendono i coriandoli vegetali ed è un'idea molto carina quella del coriandolo vegetale
32:53perché se tu raccogliesti per strada le foglie, e ce ne sono tante per fortuna a Roma,
32:57abbiamo tanti alberi, poterle sminuzzare e farle diventare i tuoi coriandoli.
33:02E quindi tutto rimane come il nostro Signore ci ha creato.
33:06Tutto normale.
33:08E' una buonissimile.
33:10Ecco, effettivamente però il Carnevale è una festa bellissima perché è amata soprattutto da grandi
33:16ma ovviamente dai bambini.
33:18Però oggettivamente è una festa che inquina a livello ambientale.
33:21Il Marevivo Ollus cosa propone per arginare quantomeno questo problema?
33:26Ovviamente immagino che avete consigliato oltre ai coriandoli
33:29anche l'utilizzo di bombolette spray.
33:32Direi che non ci sono state bombolette spray assolutamente.
33:37Proprio assolutamente no.
33:39Diciamo che si poteva giocare, come dicevamo, con foglie attaccate a dei rametti
33:43che potevano essere sventolati, le maschere non avevano plastica,
33:48i vestiti erano stati fatti da carta crespa, quella che noi conosciamo da sempre.
33:53Quindi abbiamo tentato disperatamente di utilizzare o quello che già avevi a casa
33:57che già era giusto poter utilizzare o nulla che fosse nuovo e tantomeno di plastica.
34:04E devo dire che questo è stato un ottimo risultato.
34:07Per la prima volta arrivati a 60 anni abbiamo anche trovato un grande pubblico che ci aspettava.
34:12Quindi la voce si è sparsa.
34:15Ci sono stati molti partecipanti?
34:20Molto, molto. Molta gente in acqua.
34:23Avevamo con noi sempre, come sempre, la polizia fluviale, la cruce rossa,
34:29la protezione civile, la polizia municipale.
34:33Quindi diciamo siamo sempre molto attenti ad essere nelle normative
34:37in maniera da non creare mai problemi ma far capire che la sicurezza è un'altra cosa importante.
34:44Quindi proviamo a fare le azioni.
34:46Noi nel frattempo stiamo facendo vedere proprio un video della giornata
34:49che sembra essere molto interessante.
34:52Ecco tra l'altro una bellissima giornata di sole.
34:54Quindi devo dire anche il tempo ha aiutato in questo senso in questa bellissima manifestazione
34:59che ricordiamo l'è giunta alla sua seconda edizione.
35:02Quindi ci fa capire appunto il successo già registrato.
35:05Io devo mandare il minuto di pubblicità.
35:08Chiedo cortesemente alla dottoressa Dipenta di restare in nostra compagnia
35:11perché ora con lei vorrei approfondire una questione un po' particolare.
35:15Cioè qual è la condizione del fiume Tevere attualmente?
35:17Come possiamo fare per salvaguardarlo al meglio?
35:21Ci ritroviamo tra esattamente un minuto.
35:23Restate con noi.
35:25Bentornati a Roma di giorno.
35:28Siamo addirittura ad arrivo nel nostro spazio dedicato all'approfondimento giornalistico
35:33sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale.
35:37Il Carnevale dunque è quasi agli sgoccioli, è quasi terminato
35:41e domenica appunto come abbiamo detto prima della pubblicità
35:44c'è stata una bellissima manifestazione organizzata da Marevivo Ollus
35:49la seconda edizione di Carnevale Tiberino.
35:52Un'occasione per riunire grandi e piccini che ovviamente mascherati
35:56hanno potuto passeggiare non soltanto sulle sponde del fiume Tevere
36:01ma anche entrare dentro il fiume Tevere a bordo di speciali canoe attrezzate
36:05con delle guide specializzate.
36:07Quindi hanno potuto fare un giro veramente panoramico della città
36:11ci permettiamo di dire più bella del mondo.
36:14Un'occasione però non soltanto per far divertire grandi e bambini
36:18ma anche per sensibilizzare sulla questione inquinamento
36:22perché Carnevale è oggettivamente una festa bellissima che diverte in tanti
36:26ma inquina molto dal punto di vista ambientale.
36:29E così gli organizzatori di Marevivo Ollus hanno specificato
36:33che chi volesse partecipare a questa bellissima iniziativa
36:36poteva portare con sé soltanto ad esempio coreandoli ecologici
36:40che provengono da foglie spezzettate e romanea in grande quantità.
36:46Ovviamente erano abolite bombolette spray perché inquinano
36:50non soltanto l'aria ma anche il territorio circostante
36:53e si è cercato di sensibilizzare anche sul valore del Tevere
36:57come bacino fluviale, come arteria fondamentale della nostra città.
37:02C'era una particolare barchina chiamata Scialuppa dei Pirati
37:06che aveva il compito di raccogliere ad esempio le plastiche presenti nel fiume.
37:11Tutti questi dettagli ce li stava appunto raccontando Carmen Dipenta
37:15che è la direttrice generale di Marevivo Ollus
37:18alla quale io ora vorrei fare una domanda un po' specifica
37:22che si allontana un po' dall'argomento dal quale siamo partiti
37:26cioè il Carnevale Tiberino.
37:28Qual è la condizione del fiume Tevere attualmente dottoressa Dipenta?
37:31È preoccupante la situazione o negli anni siamo andati in una sorta di miglioramento?
37:39Guardi è veramente strano quello che adesso io le racconterò.
37:44In realtà possiamo dire che è migliorato ma per un motivo perché non piove.
37:49E lei sa bene che se piove i tombini che sono dei condotti diretti dalla strada
37:58non mandano acqua nel fiume perché noi la depurazione è una delle cose che manca meno
38:05manca di più, ho sbagliato, non manca meno.
38:08Quindi se non piove lo sporco rimane sulla strada.
38:12E la nostra acqua, se un giorno qualcuno di voi vuole venire con me in canoa
38:17vi farò vedere che in trasparenza, perché ci sono sotto gli alberi in trasparenza
38:22c'è come un negozio di robbi vecchie dove potete trovare dalla tastiera del computer
38:31reggiseni, borse.
38:34Voi sapete che c'è anche un altro problema che proprio per questo motivo
38:38risponde del Tevere nei posti più nascosti, c'è anche tanta gente che ci vive
38:42dei poveracci che hanno trovato una soluzione alla loro vita
38:47e quindi diventa per loro anche la discarica il fiume.
38:51Certo, ovviamente. Quindi ci sono delle situazioni di inquinamento.
38:57Molte difficoltà di depurazione.
39:00Noi abbiamo tanti affluenti, il fiume Tevere è fatto da 402 chilometri
39:05sicuramente non passa tutto di qui, si ferma in tanti argini
39:09ma poi questi argini si riempono e poi lasciano andare.
39:12Se si potesse prosciugare il fiume per 5 minuti io credo che ci spaventeremmo
39:17solo per vedere quante biciclette monopattini e parliamo di rifiuti moderni
39:23quindi parliamo di un qualcosa proprio attuale.
39:27Che sono anche più difficili da smaltire, è questo il punto.
39:31Quindi lei ci sta dicendo che è migliorato perché non piove
39:34però è fortemente inquinato.
39:36Assolutamente, anche perché il cittadino si diverte tanto
39:40a lanciare in acqua qualsiasi cosa. Pensate che durante il periodo
39:43dell'estate romana, quindi la scorsa estate romana
39:47abbiamo un ponte perché il cittadino romano non cammina a piedi
39:51ma dove cammina a piedi trova ai suoi lati la possibilità di buttare
39:55tutto quello che gli avanza.
39:57Chiaramente le bottigliette d'acqua erano appoggiate su quello che si era creato
40:03ed era un letto di vegetazione perché la magra determina grande florescenza
40:09quindi tante piante in più ed era diventato come un grandissimo
40:15ma moquette infinita sulla quale si appoggiavano tutte le bottiglie
40:20che venivano abbandonate durante l'estate romana.
40:23Tanto da riempire addirittura i frangiflutti che sono quelle specie
40:27di balconi che sono ai lati dei ponti, un po' in alto.
40:30Ho pensato di chiamare l'edilizia acrobatica perché non sapevo
40:35come liberare Ponte Sisto, un ponte antico.
40:39Questa è una città eterna, una città di una bellezza unica
40:43che viene disturbata per essere carina, disturbata da tutto quello
40:48che noi cittadini non abbiamo capito che abbiamo un paradiso vero
40:55tra le mani.
40:57Un museo a cielo aperto purtroppo che viene però violentato
41:03in questo senso, possiamo dirlo?
41:06Qui dovremmo essere veramente tutti noi molto bravi ad aiutare
41:11chi non ha capito, cercare di ridurre quello che succede.
41:15Se lei va a Trastevere e Trastevere è tutto un sanpietrino
41:20circondato d'arancio, quell'arancio sono le cicche delle sigarette.
41:25Le cicche delle sigarette vanno nel tombino e nel tombino vanno in acqua
41:30come vanno nel Tevere dove le troviamo poi in spiaggia.
41:35Quindi è come chiedere al cittadino ma vi rendete conto dell'enormità
41:43di quello che noi abbiamo?
41:45Ci vuole certamente più sensibilizzazione ma altro aspetto su cui vorrei avere
41:51un suo quadro generale, lei certamente avrà sentito il problema siccità
41:55soprattutto nel Lazio, gli esperti lanciano l'allarme perché sembra che
42:01a risentirne siano soprattutto i bacini idrici.
42:04È davvero così preoccupante la situazione? Quali potrebbero essere le conseguenze?
42:09Non avere sufficiente acqua che ci dia elettricità.
42:13Noi abbiamo i bacini qui a Castel Giubileo, abbiamo quattro società
42:17che trattengono le acque nei nostri bacini come la CEA, via cantando
42:22e da lì nasce la nostra corrente.
42:25Quindi da lì nasce la nostra agricoltura e da lì è tutta una conseguenza.
42:31In un mondo la parte naturale è tutta collegata, non c'è niente dislegato.
42:36Ogni cosa che viene a mancare arriva un'altra e quindi è interrompere
42:43il ciclo vitale del nostro pianeta.
42:46Marevivo che cosa consiglia per quantomeno arginare questo problema
42:52della siccità? Come consigliate di intervenire?
42:55Perché sono loro che dovrebbero fare qualcosa, no?
42:59Però intanto noi consumiamo meno elettricità, anzi noi consumiamo meno acqua,
43:03anzi noi facciamo meno rifiuti. Ma pensi se lei adesso, se io le chiedo
43:08ma lei stamattina quando è uscita? Sicuramente avrà fatto la spesa
43:12perché prima o poi mangerà a casa. Quando ha comprato qualcosa
43:17lei ha pensato oggi forse l'insalata nella busta non la compro?
43:21No, oggi no, oggi la busta la lascio al negozio.
43:25Basta che ognuno di noi possa fare un gesto, dico lei come chiunque ovviamente,
43:32ma se ognuno di noi pensasse di fare un gesto, sa che cosa vuol dire?
43:37Se tutti non facessero quel gesto ci sarebbero due milioni in meno
43:43di buste da buttare via, di plastica, solo per mangiare.
43:46Tra le altre cose, ricordiamola a titolo informativo,
43:50la busta di plastica contenente l'insalata non fa neanche bene alla salute,
43:55lei me lo conferma questo aspetto, vero?
43:57Come no? Ma stiamo facendo una campagna meravigliosa che si chiama
44:01Niente Vaschette, addirittura abbiamo dato questo onere,
44:05lo abbiamo dato pensi a Caravaggio. A Caravaggio oltre a aver fatto
44:09quel dipinto meraviglioso, ora gli abbiamo detto ci aiuti?
44:12Ma ci vuoi aiutare a non far comprare più le cose nelle vaschette?
44:17E quindi Caravaggio oggi la frutta che c'ha in mano, che ha dipinto
44:23tra le mani del suo giovane, ha in braccio frutta nelle vaschette.
44:33Quindi abbiamo detto anche a Caravaggio darci una mano.
44:35Soprattutto perché l'arte ha un potere molto incisivo nella platea o nell'utenza.
44:43Ultima domanda che voglio farle prima di lasciarla andare,
44:46quali sono i prossimi eventi di Marevivo?
44:48Intanto ci riuniamo, tra qualche giorno siamo a Napoli,
44:52tutte le delegazioni, io sono napoletana e il presidente è napoletano,
44:57oggi festeggiamo il nostro 38esimo anno di vita Marevivo
45:02e devo dire che mi sento particolarmente onorata di aver resistito per 38 anni
45:08a dire la stessa cosa, anche perché abbiamo iniziato pulendo le spiagge
45:13e ci pigliavano anche in giro due signore, pensi lei,
45:16invece di fare le casalinghe a casa vengono a pulire le spiagge.
45:20Guardi, qui potremmo aprire una polemica infinita,
45:24quindi forse è meglio chiuderla.
45:29Avremo quattro giorni di comitato scientifico,
45:34grandi esperti dalla depurazione, parleremo di aree marine protette,
45:39parleremo di tutto quello che il mare avrebbe bisogno
45:44che qualcuno glielo raccontasse tutti i giorni per ricordarglielo,
45:48e mai una città come Napoli che c'è il vulcano.
45:50Nuovamente problemi con il collegamento con Carmen Dipenta,
45:55purtroppo mi dispiace se non riesce a sentirla.
46:00Ci sono purtroppo dei problemi con il collegamento,
46:04io però voglio ringraziare in maniera virtuale,
46:07visto che il tempo a nostra disposizione è terminato,
46:10la direttrice generale di Marevivo Ollus, Carmen Dipenta,
46:14per averci raccontato tutti i dettagli, non soltanto del Carnevale Tiberino,
46:17una bellissima manifestazione che si è tenuta a Roma la scorsa domenica,
46:22ma anche per averci raccontato quali sono le condizioni
46:26del principale bacino idrico di Roma, cioè il Tevere.
46:30Tutti noi dovremmo essere più sensibili in questo senso,
46:33e avere maggiore educazione, soprattutto nello smaltimento dei rifiuti,
46:37che ricordiamolo è uno dei motivi principali di inquinamento dei mari,
46:42dei laghi, ma soprattutto dei fiumi.
46:44Il tempo appunto a nostra disposizione è terminato,
46:47vi ringraziamo per averci seguito, vi auguriamo una buona giornata
46:51e vi ricordiamo di seguirci ancora domani, sempre a quest'ora dalle 13 alle 14,
46:56sul canale 14 con un nuovo appuntamento con Roma Digiorno.
47:00Grazie ancora.