Roma di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di Venerdì 23 Giugno 2023
00:00 Intro
00:18 “IL GIARDINO DELLE EMOZIONI & IL VILLAGGIO DELLE FARFALLE”: IL BELLISSIMO PROGETTO NEL MUNICIPIO XIV - Ospite in collegamento Giancarlo Egidi, associazione “Il mio amico albero ODV”
24:25 APPROFONDIMENTO NOTIZIE DEL TERRITORIO LAZIALE - Ospite in collegamento Clarissa Montagna, redazione “Il Faro Online”
36:16 TORNANO LE “ARENE CINEVILLAGE”: L’ESTATE ROMANA SI ACCENDE CON LA DOPPIA FIACCOLA CINE-CULTURALE DI ANEC - Ospite in collegamento Franco Montini, critico cinematografico e curatore degli eventi “arene cinevillage”
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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:10lo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico
00:14sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:18Mettere a dimora nuovi alberi e piante, favorire la biodiversità
00:23e fare in modo che insetti come farfalle e coccinelle abbiano compiti ben precisi.
00:28Questo è il bellissimo progetto, la bellissima realtà che sorge tra i palazzi di via Gaverina,
00:34quartieri Selva Candida a Roma, quindi siamo nel 14esimo municipio,
00:38e che prende il nome di Giardino delle Emozioni e Villaggio delle Farfalle.
00:42Un progetto nato grazie all'azione e all'impegno dei volontari del mio amico Albero
00:48e che ha coinvolto tantissimi residenti ma anche tanti bambini
00:52con l'obiettivo non soltanto di tutelare l'ambiente
00:55ma anche e soprattutto favorire la biodiversità in una città particolarmente caotica come Roma.
01:01Riqualificare dunque, creare uno spazio verde tra i palazzi
01:05è quello che si sono prefissati questi volontari che hanno creato davvero una bellissima realtà.
01:10Vi faremo vedere tantissime immagini tra pochi istanti.
01:13Bene, iniziamo facendoci raccontare tutti i dettagli
01:17da Giancarlo Egidi, proprio dell'associazione Il Mio Amico Albero.
01:21Buongiorno Giancarlo, ben trovato.
01:23Buongiorno a tutti e a tutte.
01:25Grazie per la tua presenza qui a Roma di giorno.
01:28Dunque, ti lascio subito la parola così puoi raccontarci come nasce questo progetto davvero bellissimo.
01:35Allora, innanzitutto vorrei iniziare a parlare dell'incontro che ho avuto con i volontari dell'associazione Il Mio Amico Albero
01:49perché erano persone che io vedevo nel quartiere molto attive dal punto di vista della sensibilità ambientale
02:00e conoscendoli poi piano piano timidamente mi sono avvicinato a loro apprezzando la loro iniziativa.
02:11Con loro ho imparato tanto, nel senso che il nostro compito non si limita al solo piantare alberi
02:23ma a studiare il territorio.
02:26Una volta studiato il territorio si fa un progetto e dal progetto esce fuori, chiamiamola emozione,
02:36l'emozione di dare a un territorio forse un po' dimenticato nuove forme di vita, nuove forme di attività.
02:49Ora se non sbaglio io avrei delle immagini che chiedo cortesemente a Matteo dalla regia magari di cercare in questi minuti
02:57mentre spiego del progetto com'era inizialmente, c'è proprio una riqualificazione di questo territorio
03:04perché Selva Candida, via Gaverina nello specifico, è un quartiere da come ho capito che non ha una buonissima qualità dell'aria
03:15perché ci sono dei palazzi che ostacolano un po' il reflusso di aria.
03:19Voi con questo progetto cercate di contrastare questo problema se non vado errata?
03:26Allora, nella fattispecie il Giardino delle Farfalle è nato proprio come una riqualificazione di un non luogo,
03:34diciamo era un lascito dei costruttori, una piccola piazzetta che praticamente inutilizzata, un vero attrattore di calore.
03:46A quel punto, studiando il territorio e quello che c'era intorno, abbiamo deciso di progettare e poi di mettere in campo delle azioni
03:58che potessero in qualche modo rendere bello il non luogo e in più che desse anche un'utilità ambientale.
04:09Tant'è vero che le piante scelte sono state scelte proprio per favorire lo sviluppo della biodiversità
04:17e in primis lo sviluppo di tutti quegli insetti, impollinatori e tra queste le farfalle,
04:25in modo che trovassero un ambiente per loro in qualche modo favorevole.
04:35Questo è uno dei progetti che sono stati portati in campo in questa zona, che poi tra l'altro è il confine del comune di Roma proprio con l'agro romano.
04:46Altri progetti che abbiamo portato avanti è stato quello di collegare un albero monumentale, uno degli alberi monumentali censiti,
04:56tra gli alberi monumentali italiani, una grande guercia da sughera, col bosco naturale di sughere che sta a qualche centinaio di metri.
05:04Sfruttando le metodologie che la bioneurologia vegetale ci insegna, praticamente abbiamo piantato delle nuove guerce
05:16che in qualche modo diano collegamento a questo grande albero.
05:24In questa situazione ho portato la mia esperienza in diretta di ciclo viaggiatore e amante delle passeggiate, del trekking in generale.
05:36Sono un amante della natura.
05:41Posso chiederti Giancarlo che cosa si intende per ciclo viaggiatore?
05:47Sì, diciamo che io sono a passione di bicicletta, ma la bicicletta non la vedo come un'attività sportiva.
05:53Per me rimane sempre un mezzo di trasporto.
05:57A me la bicicletta serve per andare a lavorare, per spostarmi a Roma in maniera sostenibile.
06:02Ho la mia bici pieghevole e sfrutto l'intermodalità per spostarmi da una parte all'altra della città.
06:14Con la bici pieghevole si può fare un po' tutto.
06:18Si raggiungono le stazioni ferroviarie o della metro, la pieghi e le lunghe distanze le percorri
06:24sfruttando anche quello che è il servizio del trasporto pubblico urbano
06:29che per quanto è limitato però ci permette di raggiungere un capo o un capo all'altro della città.
06:37E in più c'è l'attività dei viaggi in bici che sono viaggi anche un po' mentali.
06:47Allontanarsi dalla routine quotidiana, nel senso che la mattina si pedala
06:54e poi quando si è stanchi ci si ferma, si pianta la tenda e il giorno dopo si riparte.
07:00E proprio questo mio amore per questo mezzo di trasporto, che continua a dire che è un mezzo di trasporto
07:07l'ho trasferito nella logistica delle attività del mio amico Albero.
07:13In pratica la mia bici pieghevole l'ho adattata, leggermente modificata, agganciandoci a un carrellino
07:22e nel carrellino mettiamo le nostre tanniche d'acqua, la nostra attrezzatura
07:26che ci permette poi di arrivare nei parchi e in qualche modo velocizzare le attività di banca e di semplice manutenzione delle piante.
07:41Certo, infatti anche questo è un aspetto importante, va benissimo mettere a dimora nuovi alberi
07:46però molti dicono che a Roma si piantano nuovi alberi ma poi nessuno se ne prende cura.
07:51Invece voi mettete il vostro impegno anche in questo, mi sembra coinvolgendo anche tanti altri cittadini
07:56o comunque residenti della zona che magari non fanno parte della vostra associazione.
08:00Assolutamente sì, noi cerchiamo di coinvolgere specialmente le nuove generazioni
08:09perché gli alberi che stiamo piantando a destra nessuno di noi ne potrà il beneficio.
08:17Io oggi ad esempio questa mattina presto mi sono mosso e ho annaffiato 5 nuove querce
08:25portando su ogni querce 20 litri d'acqua. Mi ha costato un'ora del mio tempo ma l'ho dedicato veramente volentieri.
08:33Perché sto facendo questa cosa? Il beneficio di queste querce lo avranno non i bambini di adesso ma i figli dei bambini di adesso.
08:44Quindi noi stiamo costruendo qualcosa che tra 40 anni si vedrà e quindi ci vuole continuità, ci vuole amore.
08:52Prendersi cura di un albero è dare amore. Perché siamo ademesso a questi alberi?
09:00Questi alberi oltre al beneficio ambientale che si avrà tra 20, 30, 40 anni
09:08in questo momento stanno coprendo anche una parte sentimentale.
09:14Molte di queste piante stanno a ricordo di persone defunte oppure di persone che sono nate.
09:22Infatti ho letto questa cosa nel vostro progetto.
09:26Voi ogni volta che piantate un nuovo albero lo fate o in memoria di qualcuno o per un'occasione particolare.
09:33Puoi spiegarci meglio questo aspetto perché mi sembra una cosa nobilissima.
09:37Anche per motivare le persone.
09:41Il fatto di piantare un albero in memoria di una persona che non c'è più in qualche modo ci tiene collegati a questa persona.
09:51Io ad esempio ho piantato un albero a ricordo di mio padre ma c'è anche chi magari pianta un albero per il benvenuto di un nuovo nato.
10:02Magari un nonno che ha piacere per ricordare la data della nascita del bambino pianta un albero.
10:10E poi diciamo una cosa importante che queste piantumazioni che facciamo sono tutte piante registrate.
10:17Noi non piantiamo a caso.
10:19Tutto questo nasce anche nella collaborazione col servizio giardini del Comune di Roma.
10:25Il Comune di Roma sa quale piante vengono messe.
10:28Non sono gesti fatti così senza seguito, senza autorizzazione.
10:36Ci teniamo a questo aspetto.
10:40Un altro aspetto importante che io vorrei sottolineare anche per far capire ai nostri teorespettatori è questo.
10:47È che l'intervento non comporta oneri da parte dell'amministrazione pubblica.
10:51Quindi state facendo tutto di tasca vostra.
10:53Sì esattamente.
10:55Tasca è tempo nostro.
10:57Ma ti ripeto è una cosa che facciamo veramente volentieri.
11:00Non stiamo pensando adesso al nostro presente ma stiamo pensando al futuro delle prossime generazioni.
11:06Gli alberi sono troppo importanti e piantare alberi ma non dargli amore.
11:11Quindi per amore intendo il nostro tempo, le nostre attenzioni.
11:16Praticamente è un'attività inutile.
11:19Se si pianta un albero, l'albero va seguito.
11:21È come prendersi cura di un nuovo nato.
11:27Il bambino nasce, la bambina nasce ma se non ci vuole cura e attenzione
11:33che le sviluppino nella loro crescita non c'è possibilità di futuro.
11:40La stessa cosa degli alberi piantati.
11:42Gli alberi piantati hanno bisogno di amore.
11:44Quindi attenzione, acqua e controllo.
11:48E questo è quello che facciamo noi.
11:50Noi dobbiamo mandare il consueto minuto di pubblicità
11:53però tra pochissimi istanti vorrei parlare con te
11:55anche di alcuni riconoscimenti che avete ottenuto.
11:58Voi volontari dell'Associazione Il Mio Amico Albero
12:00perché è una cosa anche importante da sottolineare.
12:03Quindi restate con noi, torniamo tra pochissimi istanti.
12:07Bentornati a Roma di giorno.
12:09Continuiamo a parlare di ambiente con questo bellissimo progetto
12:12che sorge nel quattordicesimo municipio,
12:15il Giardino delle Emozioni e il Villaggio delle Farfalle.
12:19Un progetto che è stato realizzato dai volontari dell'Associazione Il Mio Amico Albero
12:23che hanno deciso di mettere a dimora nuovi alberi e piante
12:27e favorire la biodiversità con l'obiettivo non soltanto di contrastare
12:31quello che viene definito il calore urbano
12:33ma anche di creare in un certo senso uno spazio
12:37che i nostri nipoti, i figli dei nostri figli
12:40potranno veramente beneficiare forse tra 40 o 50 anni.
12:44Insomma un progetto nobilissimo che tra le altre cose
12:47non riceve neanche oneri da parte dell'amministrazione pubblica.
12:51Questi volontari hanno fatto tutto di tasca propria
12:54e ci stavamo facendo raccontare tutti i dettagli
12:57da uno dei componenti dell'Associazione Il Mio Amico Albero, Giancarlo Egiti
13:01che ci stava sottolineando quanto è importante prendersi cura di un albero
13:05perché servono attenzioni, serve amore e soprattutto ovviamente acqua
13:10che sembra banale ma è forse la parte più importante Giancarlo, giusto?
13:14Quello che volevo chiederti ora è se ti va di raccontarci
13:18insomma i riconoscimenti che avete ricevuto voi
13:21i volontari dell'Associazione Il Mio Amico Albero.
13:23So che insomma siete stati sotto il faro dell'attenzione di parecchie realtà, no?
13:31Esattamente, diciamo anche tu hai parlato di oneri
13:35ma siamo stati ripagati veramente con gli onori
13:39di un riconoscimento importante.
13:42Siamo risultati figlio migliore
13:44anche se forse la parola figlio non rispecchia veramente
13:51perché alla fine siamo un gruppo, un gruppo di persone
13:55figlio migliore di Roma
13:57proprio per il progetto Giardino delle Emozioni, Villaggio delle Farfalle.
14:02Un riconoscimento che ci ha riempito di orgoglio
14:06e ci ha riempito di motivazioni
14:10nel senso che evidentemente abbiamo sollevato
14:14abbiamo aperto dei cuori
14:16abbiamo raggiunto un obiettivo
14:19farci conoscere ma soprattutto farci apprezzare
14:25per le nostre attività
14:27quindi sì è vero abbiamo stossero degli oneri economici
14:31non indifferenti
14:33ma l'onore di aver avuto questo riconoscimento
14:36come figlio migliore di Roma
14:39è stato veramente una grande gioia
14:42mi ha quasi commosso quel giorno
14:46quando il nostro nome è stato in qualche modo
14:51richiamato all'attenzione anche un po' diciamo dei media.
14:56È vero e qua tra le altre cose
14:58continuando a leggere il vostro progetto
15:00ho letto una cosa che mi ha colpito molto
15:02che vorrei che tu ci spiegassi
15:04se riesci dal punto di vista tecnico
15:06sicuramente riesci
15:07il primo obiettivo che si intende proseguire
15:09con la realizzazione di questo progetto
15:11è quello di contrastare l'isola di calore urbana
15:13perché chi magari sta sentendo il nostro discorso
15:17pensa sì ok questi volontari hanno piantato nuovi alberi
15:20nuove piante
15:22stanno favorendo la biodiversità
15:24ma c'è questo aspetto qui dell'isola di calore urbana
15:26che è molto importante
15:28che forse è uno dei motivi più importanti
15:31per cui avete deciso di mettere insieme questo progetto immagino
15:35esattamente
15:37proprio il sito che accoglie il giardino delle farfalle
15:43l'isola di calore è proprio quello che ci ha colpito
15:47ripeto quello era un non luogo
15:49una zona cementata
15:53che accumula calore
15:55abbiamo fatto delle misurazioni
15:57d'estate si raggiungono a terra
15:59delle temperature incredibili
16:01anche 60-70 gradi
16:04quindi abbiamo pensato di mettere degli alberi
16:06soprattutto gli alberi tipici della zona
16:08quindi lecci
16:10poi prunus
16:11in pratica alberi di media grandezza
16:13che nel corso del tempo cresceranno
16:15ma non troppo
16:17e da lì creeranno le zone d'ombra
16:23che renderanno vivibile quella piazza
16:27che effettivamente prima era
16:31una specie di luogo infernale
16:35caldissimo immagino
16:37sta diventando veramente un laboratorio di idee
16:41perché oltre alla parte della biodiversità
16:45stiamo lavorando su quello che può diventare
16:49come può essere accogliente
16:51un qualcosa che l'occhio
16:55non riesce nemmeno a identificarlo come luogo
17:01come luogo di aggregazione
17:03diventa un posto abbandonato
17:07tu però che sei un cittadino romano
17:11ci sono altri quartieri e zone di Roma
17:15che soffrono questa problematica
17:17dell'isola di calore urbana
17:19pensi che magari si potrebbe prendere
17:21come esempio il vostro progetto
17:23e diffonderlo anche in altre zone di Roma
17:27che magari stanno messi anche peggio
17:29sotto questo punto di vista?
17:31Assolutamente sì, certo
17:33sarebbe importante
17:35più che altro che ci siano altre persone
17:39che si rendano conto che il calore
17:43le isole di calore
17:45dal punto di vista fisico
17:49sono un problema
17:51un conto aspettare l'autobus
17:53all'ombra di un albero
17:55un conto stare su un marciapiede
17:57che ha accumulato il calore
17:59di una giornata
18:01specialmente d'estate
18:03e poi senza dimenticare
18:05quello che poi l'albero ci regala
18:07l'assorbimento dell'anidride carbonica
18:09che tutti noi
18:11chi più chi meno
18:13giornalmente produce
18:15infatti
18:17diciamo che
18:19Secondo te l'amministrazione romana
18:21comunque le istituzioni
18:23prendono a cuore
18:25prendono seriamente questa
18:27diciamo questione della tutela della biodiversità
18:29del dare nuova aria pulita
18:31a Roma perché è stato evidenziato
18:33in tantissime occasioni
18:35che purtroppo la capitale soffre
18:37per la qualità dell'aria che non è buona
18:39quindi secondo te le amministrazioni
18:41fanno abbastanza per contrastare questo problema?
18:43Diciamo che fanno
18:45ma non è mai abbastanza
18:47Ultimamente abbiamo avuto
18:49anche un po' di soddisfazione
18:51nel nostro municipio che
18:53in pratica hanno riconosciuto
18:55l'importanza dell'inerdimento
18:57praticamente di mantenere
18:59un tappeto
19:01un tappeto d'erba
19:03che sia
19:05in qualche modo
19:07non troppo rasato
19:09i parchi non devono essere troppo rasati
19:11perché l'erba è necessaria
19:13l'erba fatta da cappotto termico
19:15l'erba che abbiamo
19:19soprattutto nei parchi
19:21serve a trattenere umidità
19:23quindi anche
19:25nelle immagini
19:27noi manteniamo sempre
19:29un minimo d'erba
19:31non stiamo parlando di un aiuola
19:35ad esempio un aiuola spartitaffico
19:37lì c'è vita in quell'erba
19:39ci sono i fiori, ci sono gli insetti
19:41che si nascondono
19:43quindi è necessario
19:45questa immagino sia la tua famosa bicicletta
19:47questa è la mia bici pieghevole
19:49dietro c'è il carrellino
19:51e riesco a portare 30 litri d'acqua
19:53ogni volta che
19:55faccio il carico
19:57Giancarlo permettimi di dirti
19:59che qui vai a raggiungere
20:01due obiettivi, aiutare gli alberi
20:03ma anche fare attività fisiche e soprattutto
20:05favorire la mobilità dolce
20:07se ne parla tantissimo ultimamente
20:09questione ZTL, c'è stata tutta la polemica
20:11si vuole favorire un po' la mobilità dolce
20:13e tu lo stai già facendo
20:15assolutamente sì
20:17certo
20:19è faticoso immagino
20:21è un passaggio mentale
20:23perché non dico che
20:25le automobili
20:27non debbano più esistere perché sarebbe
20:29antistorico
20:31però avere un'attenzione
20:33evitare di usarla
20:35quando è possibile è sempre bene
20:37nel senso
20:39sarebbe però bene
20:41anche se
20:43Roma magari
20:45favorisse delle piste ciclabili
20:47che siano comunque adatte
20:49a muoversi in città
20:51e anche questo è stato evidenziato
20:53Roma non è proprio una città a misura di bicicletta
20:55purtroppo in tantissimi luoghi
20:57in tantissimi luoghi
20:59diciamo che c'è anche
21:01un po' di refrattarietà
21:03nel riconoscere
21:05la bici come
21:07mezzo di trasporto
21:09in più la vedono veramente come
21:11una mera attività sportiva
21:13ma nella realtà non è così
21:15c'è tanta gente che si sposta in bici in maniera magari
21:17silenziosa
21:19e non rumorosa
21:21come avviene
21:23in macchina
21:25c'è tanta gente che va a lavorare in bici
21:27all'università in bici, a scuola in bici
21:29e queste persone
21:31non hanno bisogno di
21:33essere riconosciute come utenti
21:35della strada
21:37visto che mi rimangono soltanto 2 minuti e 30
21:39circa a disposizione
21:41l'ultima domanda che voglio farti è se
21:43state già lavorando ad altri progetti
21:45voi dell'associazione Il Mio Amico Albero
21:47magari qualcosa che state già
21:49progettando per i prossimi mesi
21:51per i prossimi mesi
21:53cioè noi siamo
21:55l'osservazione del territorio
21:57vi riposate
21:59non ho capito scusami
22:01vi riposate immagino
22:03diciamo che adesso arriverà
22:05il momento del lavoro vero
22:07cioè quello di dare come dicevamo prima
22:09amore che significa
22:11acqua alle piante quindi
22:13sarà un'attività molto molto pesante
22:15questa qua perché dobbiamo
22:17garantirgli la vita e se non lo facciamo
22:19noi gli alberi piantati moriranno
22:21quindi diciamo che
22:23l'estate
22:25ci impegnerà tantissimo
22:27in questa attività ci dobbiamo
22:29organizzare con turni anche le ferie
22:31programmate
22:33in base
22:35alle esigenze
22:37dei nostri amici alberi
22:39certo infatti
22:41comunque da parte nostra di tutta Radio Roma
22:43veramente i nostri più sinceri complimenti
22:45perché è un progetto davvero bellissimo
22:47che speriamo veramente con il cuore
22:49che venga preso a modello
22:51anche da altre realtà, da altri quartieri
22:53storici della capitale che magari soffrono
22:55sotto questo punto di vista del calore
22:57del cemento, ne abbiamo parlato
22:59in tante occasioni qui in questo spazio
23:01quindi davvero un bellissimo progetto
23:03immagino che voi abbiate anche
23:05una pagina sui social
23:07in cui andare a vedere quello che fate
23:09così la possiamo dire ai nostri telespettatori
23:11che magari ci sono curiosi
23:13la pagina facebook si chiama
23:15il mio amico albero
23:17scusate
23:19Francesco Salerno perché
23:21praticamente dal parco Francesco Salerno
23:23noi siamo nati
23:25e comunque stiamo
23:27stendendo i nostri
23:29principi, le nostre attività anche nelle
23:31zone limitrofe, questo nulla
23:33toglie che possiamo collaborare
23:35con chiunque
23:37voglia avere un approccio
23:39anche diciamo un approccio sistemico
23:41nell'affrontare
23:43non dico
23:45i rimboschimenti però le
23:47qualificazioni in ambito
23:49cittadino. Infatti
23:51ti ringrazio Giancarlo per essere intervenuto qui
23:53oggi a Roma Di Giorno e averci raccontato
23:55tutti i dettagli, grazie davvero
23:57è stato un piacere, a presto
23:59Buongiorno a tutti
24:01Bene ci fermiamo nuovamente
24:03per un breve minuto di pausa, restate in nostra
24:05compagnia, torniamo tra pochissimi istanti
24:07con il consueto appuntamento del venerdì
24:09l'approfondimento delle notizie che riguardano
24:11il territorio, a tra pochissimo
24:13Bentornati alla seconda
24:15parte di Roma Di Giorno
24:17continuiamo con l'informazione e l'approfondimento
24:19giornalistico in questo
24:21caso su una porzione specifica
24:23di territorio, approfondiremo
24:25tre notizie ben precise
24:27per farlo mi farò aiutare
24:29da Clarissa Montagna
24:31della redazione Il Faro Online
24:33Buongiorno Clarissa, bentrovata
24:35Ciao Elisa, buongiorno a tutti
24:39Grazie per la tua consueta presenza
24:41qui a Roma Di Giorno, dunque tre
24:43notizie abbiamo detto partendo
24:45ovviamente da Fiumicino
24:47perché da come ho capito la città
24:49si sta preparando al giubileo
24:51manca poco meno di un anno e mezzo
24:53e sembra che ci saranno
24:5512 chilometri di pista ciclabile
24:57verso Roma, un progetto molto importante
25:01Esatto, questo progetto come
25:03indicato dal decreto giubileo
25:05rientra tra gli investimenti che
25:07devono essere fatti per migliorare
25:09Roma e
25:11le province di Introfe
25:13per cercare di accogliere al meglio
25:15questo che giustamente tu hai chiamato come un grande evento
25:17che si terrà comunque a poca distanza
25:21Diciamo che questa pista
25:23si andrà a collegare
25:25con quella che già abbiamo qui a Fiumicino
25:27e che arriva
25:29riesce a collegare
25:31Fiumicino con
25:33passando per il Teore
25:35quindi con la capitale
25:37ma si faranno ulteriori interventi
25:39per renderle a
25:41lunga 12 chilometri
25:43quindi si partirà da
25:45si potrà partire da Roma
25:47e arrivare poi fino alla costa
25:49per poi
25:51proseguire anche con collegamenti
25:53di altre piste ciclabili che si
25:55trovano comunque nelle zone di Introfe
25:57e per fare questi
25:59interventi c'è quindi un grande progetto
26:01con un grande investimento
26:03che costerà oltre i 6 miliardi
26:05che però
26:07come precisiamo nell'articolo sarà totalmente
26:09a carico del privato
26:13E' importante, quindi mi sembra di aver capito
26:15che non costerà neanche un euro alle casse
26:17del giubileo, da come ho capito
26:19Esattamente, come dicevo prima
26:21è totalmente a carico del privato
26:23e si tratta di una somma
26:25così elevata
26:27perché comunque la pista ciclabile
26:29e tutti i suoi collegamenti dovranno essere
26:31funzionali
26:33ed essere percorribili
26:35nel miglior modo possibile
26:37quindi si tratterà di creare un percorso
26:39sicuro soprattutto per
26:41chi decida di prendere la bici
26:43e di farsi questa bella
26:45masteggiata per poter ammirare
26:47tutte le bellezze di
26:49Fiumicino e quindi successivamente della capitale
26:51Tra le altre cose penso che
26:53sia anche un modo un po' per attrarre
26:55anche i flussi turistici al di fuori
26:57di Roma perché ovviamente immaginiamo
26:59che il giubileo attrarrà tantissimo
27:01turismo nella capitale
27:03ma è bello anche appunto
27:05attrarre questi flussi turistici anche al di fuori
27:07Fiumicino l'abbiamo detto tante volte
27:09ha delle bellezze incredibili che tante persone
27:11non conoscono
27:13esattamente quindi diciamo che
27:15con tutti i turisti che verranno
27:17attratti da questo grandissimo evento
27:19potranno avere la possibilità
27:21di fare il turismo sostenibile
27:23di cui se ne sente parlare molto
27:25l'ultima mese e che promuove
27:27quindi la possibilità di andare in
27:29vacanza ma farlo in un modo in cui
27:31non impatta tanto sull'ambiente
27:33quindi riducendo l'inquinamento
27:35perché ad esempio prendere la bici
27:37o muoversi dalla capitale a Fiumicino
27:39significa evitare
27:41di prendere la macchina o qualsiasi altro mezzo
27:43che comunque è altamente inquinante
27:45e facendo ciò
27:47il turismo sostenibile
27:49se ne sta parlando molto perché
27:51unisce l'ecosostenibilità
27:53al poter godersi
27:55tutte le bellezze naturalistiche
27:57che si possono comunque vedere
27:59attraversando il paesaggio
28:01in bicicletta
28:03e non solo quindi
28:05le bellezze archeologiche
28:07di Roma
28:09ma anche quelle naturalistiche che portano
28:11fino alle nostre coste.
28:13Speriamo che sia davvero così
28:15e questo progetto porti
28:17tanto turismo soprattutto
28:19ai bordi della capitale in un certo senso.
28:21Continuiamo a parlare di un altro tema
28:23particolarmente caldo
28:25che poi viene portato
28:27a galla per usare
28:29tra l'altro una metafora molto attinente
28:31soprattutto in questo periodo dell'anno
28:33che è quello dell'erosione costiera
28:35un problema che purtroppo è molto
28:37sentito nel Lazio
28:39e so che i sindaci dei principali comuni costieri
28:41si sono ritrovati alla Pisana per discutere
28:43di questo problema ma le assenze erano
28:45diverse?
28:47Esattamente, allora la Pisana
28:49in questi giorni ha chiamato a raccolta
28:51se così possiamo dire
28:53i sindaci di tutto il litorale naziane
28:55per come diceva giustamente prima
28:59affrontare uno dei temi più
29:01gravi che riguarda le nostre coste
29:03ovvero l'erosione
29:05il problema è che non tutti i sindaci
29:07hanno risposto a questa chiamata
29:09i sindaci di Minturno, Formia
29:11San Felice, Circeo
29:13e Ponsa
29:15sono stati assenti
29:17non sappiamo di preciso per quali motivazioni
29:19però non hanno potuto prendere parte
29:21a questa sorta di tavolo
29:23tecnico che è stato un tavolo tecnico
29:25molto importante perché
29:27sono state non solo definite
29:29le linee guida da seguire
29:31soprattutto in questa
29:33in questa stagione estiva
29:35che ormai ha già preso il suo piano corso
29:37ma soprattutto sono state ascoltate
29:39le lamentele di tutti i sindaci
29:41o dei delegati che sono andati in rappresentanza
29:43dei primi cittadini
29:45quindi cosa è stato fatto?
29:47è stato uno sfogo da parte dei sindaci
29:49che si sentono
29:51un po' diciamo abbandonati
29:53dalle istituzioni perché sì
29:55investimenti e risorse sono state ricevute
29:57ma non sono state abbastanza
29:59non sono state abbastanza perché
30:01gli umani comunque continuano a mangiare
30:03le nostre coste soprattutto quando
30:05ci sono delle mareggiate in cui
30:07sono stati distrutti
30:09stabilimenti
30:11possiamo ricordare le mareggiate di Ostia
30:13le mareggiate di Foscene, le mareggiate
30:15di Freggene in cui gli stabilimenti
30:17sono stati proprio letteralmente
30:19inghiottiti dal mare e quindi
30:21servono degli interventi strutturali
30:23a cui si è cercato di dare
30:25una linea da seguire in questo
30:27incontro alla Pisana
30:29le linee da seguire sono immerse?
30:31come si pensa di intervenire?
30:33allora innanzitutto
30:35si è stato fatto come dicevo
30:37un colloquio
30:39con, sono stati sentiti
30:41i vari sindaci e quindi
30:43ogni comune avrà degli interventi
30:45specifici per risolvere
30:47le problematicità che attacchiano
30:49quella località
30:51innanzitutto si è chiesto, si cercherà
30:53di porre fine e quindi dare uno stop
30:55agli interventi d'emergenza
30:57che riescano in qualche modo
30:59solo a tamponare la situazione di emergenza
31:01e poi però
31:03le criticità rimangono
31:05il primo tra tutti si cercherà di intervenire
31:07con la
31:09messa in sicurezza delle falesie
31:11che sono comunque
31:13sempre più corrose dal mare e possono
31:15avere rischi
31:17possono essere a rischio crollo
31:19come è già avvenuto anche altre volte in passato
31:21oppure ad esempio
31:23si punterà a tutelare il patrimonio
31:25non solo naturalistico
31:27ma anche quello storico
31:29per esempio abbiamo alla Dispoli
31:31Torre Flavia che è un importante
31:33sito archeologico
31:35della località
31:37ma abbiamo il mare che sta entrando
31:39praticamente al suo interno e sta distruggendo
31:41questa bellezza
31:43che invece deve essere preservata
31:45oppure si punterà a fare
31:47delle divise soffolte e comunque
31:49la cosa principale è che dovranno essere
31:51dati ulteriori investimenti
31:53anche se non è stata effettivamente
31:55definita una cifra
31:57precisa
31:59di quanti soldi verranno dati
32:01ma ogni comune riceverà
32:03comunque degli aiuti
32:05per sistemare
32:07la situazione e per tutelare le coste
32:09che ogni comune ha
32:11tratti più o meno vasti di costa
32:13se pensiamo a Fiumicino, Fiumicino ha 24 km
32:15di costa, Pomezia ne ha
32:179 e comunque
32:19si dovrà cercare
32:21per questi interventi di risolvere
32:23questa grave problematica
32:25Certo, spiace però
32:27purtroppo dover sentire parlare
32:29dell'erosione costiera, ne abbiamo già parlato
32:31anche con il direttore Angelo Perfetti
32:33spiace sentire dover parlare
32:35di erosione costiera soltanto in questo periodo
32:37dell'anno, quando invece bisognerebbe intervenire
32:39prima, l'abbiamo già detto ma è bene
32:41ripeterlo, ecco perché
32:43è un problema che si ripercuote
32:45ogni anno ma si interviene sempre troppo
32:47tardi poi alla fine
32:49Sì esattamente
32:51Con l'ultima notizia che fa un po'
32:53rabbia se posso permettermi
32:55perché dobbiamo andare ad Ostia
32:57dove è stata installata
32:59un'antenna di circa 30 metri
33:01in un luogo che potrebbe essere definito
33:03storico perché siamo di fronte agli scavi
33:05e tra le altre cose vicino
33:07ad una scuola
33:09Esattamente, questa è la
33:11segnalazione di un'installazione che
33:13è comparsa più o meno in due giorni
33:15e che i cittadini si sono trovati davanti
33:17definendola un vero e proprio
33:19mostro. Più che altro
33:21possiamo definirla così perché
33:23per il luogo dove è stata installata
33:25che come giustamente dicevi tu Elisa
33:27si trova in uno dei principali
33:29siti archeologici più famosi
33:31del nostro ridorale, nel
33:33parco archeologico di Ostia Antica
33:35Quando si
33:37installano queste antenne
33:39si dovrebbero rispettare delle
33:41distanze soprattutto da
33:43siti non solo basilagistici
33:45o importanti a livello
33:47archeologico e quindi anche naturalistico
33:49ma anche distanti dalle
33:51abitazioni. In questo caso
33:53quest'antenna è stata installata vicino
33:55ad una zona residenziale dove
33:57abitano molti bambini e
33:59a pochi passi anche da scuole
34:01frequentate sempre da questi
34:03stessi bambini. Quindi la preoccupazione
34:05che emerge dai cittadini
34:07è innanzitutto se siano state
34:09rispettate queste regole
34:11per l'installazione dell'antenna
34:13e soprattutto anche per
34:15gli eventuali danni che può
34:17regare l'installazione così
34:19prossima anche ai scagli e alle scuole
34:21Infatti, oltre ad andare
34:23a deturpare in un
34:25certo senso il paesaggio
34:27potrebbe anche essere pericolosa
34:29proprio per i bambini
34:31immagino per la questione radiazioni
34:33non so se è corretto
34:35Esattamente, diciamo che ci sono
34:37stati moltissimi studi
34:39tra esperti favorevoli o
34:41contrarie all'installazione di queste antenne
34:43ciò non vi è dubbio che comunque una
34:45qualsiasi antenna telefonica emana delle radiazioni
34:47per far funzionare tutti i telefoni
34:49per far funzionare anche internet e quant'altro
34:51e quindi queste radiazioni ci sono
34:53e l'eccessiva esposizione
34:55l'eccessiva vicinanza può provocare
34:57danni alla salute
34:59Infatti
35:01e quindi diciamo che questa è l'allarme lanciato
35:03dai cittadini nonostante al giorno d'oggi
35:05però quasi nessuno
35:07può fare a mena del telefono
35:09è vero che vanno rispettate
35:11le distanze e tutto quanto
35:13però comunque le antenne servono anche
35:15per far funzionare i telefoni
35:17nella società di oggi nessuno riesce a rinunciare
35:19al proprio smartphone o comunque ad essere
35:21connesso tramite
35:23la rete
35:25Infatti ci lavoriamo anche con i telefoni
35:27quindi non è soltanto uno svago
35:29quindi purtroppo è essenziale
35:31lo sottolineiamo però purtroppo
35:33Bene, io ti ringrazio Clarissa per averci
35:35raccontato appunto tutti i dettagli
35:37di queste tre notizie, noi ci ritroviamo
35:39nuovamente venerdì prossimo, ricordo
35:41come sempre che il Far Online è quotidianamente
35:43aggiornato con tutte le notizie di attualità
35:45e cronaca potete anche ascoltare
35:47gli articoli se siete impegnati
35:49a fare altro, ti ringrazio davvero Clarissa
35:51a presto allora. Grazie Rita
35:53arrivederci a tutti, a presto
35:55Bene, ci fermiamo nuovamente
35:57per un breve minuto di pausa, restate in nostra
35:59compagnia, tra pochissimo
36:01parleremo di cinema e di eventi
36:03legati all'estate romana, restate con noi
36:07Siamo tornati a Roma di giorno, ultima
36:09parte del nostro spazio dedicato
36:11all'informazione e all'approfondimento
36:13giornalistico sulle principali notizie
36:15di attualità e cronaca della
36:17Capitale. A Roma torna
36:19Arena Cine Village, dunque
36:21l'estate della Capitale può finalmente
36:23accendersi con la doppia
36:25fiacola Cine Culturale di
36:27ANEC, associazione nazionale
36:29esercenti cinema
36:31Piazza Vittorio e Monteverde saranno
36:33i due luoghi protagonisti che promuoveranno
36:35fino a settembre tante
36:37iniziative territoriali
36:39all'insegna della cultura condivisa
36:41Dunque tanti gli eventi e le iniziative
36:43in programma con la partecipazione
36:45anche di importanti personalità
36:47legate allo spettacolo e
36:49anche al mondo della politica
36:51Bene, facciamoci raccontare tutti i dettagli
36:53dal critico cinematografico
36:55e anche curatore degli eventi
36:57delle Arena Cine Village, Franco Montini
36:59Buongiorno, ben trovato
37:01Buongiorno, buongiorno a tutti
37:03Grazie per la sua presenza qui
37:07Diciamo che
37:09il cinema è un po'
37:11il settore dello spettacolo che ha più sofferto
37:13di tutta
37:15la pandemia
37:17le paure
37:19le preoccupazioni
37:21e essendo appunto
37:23uno spettacolo al chiuso
37:25sappiamo benissimo che le sale
37:27hanno perso molte presenze
37:29Io credo che
37:31le arene che si stanno
37:33per aprire a Roma
37:35le numerose arene
37:37riporteranno la voglia di cinema
37:39riporteranno la voglia di grande schermo
37:41riporteranno la voglia di socialità
37:43di condivisione anche per ciò che riguarda
37:45il cinema
37:47le arene in questo senso sono uno strumento
37:49molto importante
37:51perché c'è un clima particolare
37:53nelle arene
37:55un clima dove tutte queste cose
37:57tutta questa socialità, questa condivisione
37:59viene esaltata
38:01più ancora che nella sala cinematografica
38:03e per rendere
38:05tutto questo ancora più vivo
38:07nelle due arene cine village
38:09dell'ANEC sia a Piazza Vittorio
38:11sia a Monteverde
38:13sono previste moltissimi incontri
38:15avremo
38:17di regola
38:19quattro appuntamenti settimanali
38:21due a Monteverde e due
38:23a Piazza Vittorio
38:25a Piazza Vittorio nelle giornate di lunedì e mercoledì
38:27a Monteverde
38:29nelle giornate di martedì e giovedì
38:31e sono previsti molti ospiti
38:33le presenze degli ospiti quest'anno sono
38:35da un punto di vista quantitativo
38:37molto più
38:39importanti rispetto al passato
38:41e da un punto di vista qualitativo
38:43prevedono la presenza di numerosissimi
38:45ospiti di grande prestigio
38:47Bene, e queste iniziative
38:49che cosa prevedono nello specifico?
38:51Può farci qualche esempio, qualche anticipazione?
38:53Sì, allora
38:55il village
38:57di Piazza Vittorio
38:59che è poi
39:01la location più
39:03tradizionale delle strade romane
39:05prende via proprio questa sera
39:07e ci sarà Ivano De Matteo
39:09regista di Mia
39:11che verrà a presentare
39:13il suo film
39:15e a Piazza Vittorio
39:17le presenze in questa prima fase
39:19sono particolarmente numerose
39:21e particolarmente scoppiettanti
39:23perché dopo Ivano De Matteo
39:25domenica 25 giugno
39:27ci sarà Rocco Papaleo
39:29che viene a presentare Scordato
39:31il giorno successivo
39:33lunedì 26 giugno
39:35il regista Roberto Andò
39:37sa a parlare di uno dei film che hanno
39:39segnato la stagione cinematografica italiana
39:41La Stranezza
39:43e quindi martedì 27
39:45una presenza particolarmente
39:47amata dal pubblico
39:49perché ormai è uno dei grandi
39:51nomi sul versante
39:53interpreti del cinema italiano
39:55Alessandro Borghi
39:57sarà a presentare
39:59e a parlare del film Le Otto Montagne
40:01e mercoledì 28
40:03questa prima settimana
40:05di Piazza Vittorio
40:07si concluderà con la presenza
40:09di Beppe Fiorello
40:11per il suo primo film da regista
40:13Stranezza da Muri
40:15a Piazza Vittorio
40:17un'attenzione particolare
40:19proprio rivolta
40:21agli esordi
40:23quindi dopo Fiorello
40:25ci sarà successivamente
40:27il giorno 5 luglio
40:29Giuseppe Battistonna
40:31a presentare anche un esordio
40:33Io vivo altrove
40:35e poi Niccolò Falsetti
40:37con Margie
40:39insomma accanto alla presenza
40:41di nomi molto popolari
40:43e grandi nomi
40:45abbiamo cercato di mettere l'attenzione
40:47su tutto ciò che sta emergendo
40:49sulle novità, sul nuovo
40:51per ciò che riguarda
40:53Piazza Vittorio
40:55il programma di Monteverde
40:57che è invece al secondo anno
40:59di attività
41:01e io sono particolarmente contento
41:03che l'ANEC abbia deciso di aprire
41:05un'arena a Monteverde
41:07perché Monteverde è fra i quartieri
41:09di Roma centrale
41:11del centro storico
41:13l'unico quartiere che non ha una sala cinematografica
41:15quindi seppure per un periodo
41:17limitato del tempo rispetto ai
41:19365 giorni dell'anno
41:21anche gli spettatori di Monteverde
41:23potranno godere il cinema
41:25su grande schermo senza dover
41:27necessariamente spostarsi altrove
41:29e a Monteverde
41:31il programma prende via
41:33mercoledì 28 giugno
41:35e il primo appuntamento
41:37anche in questo caso sarà con Ivano De Matteo
41:39perché domenica 2 luglio
41:41dopo essere stato appunto
41:43a Piazza Vittorio verrà anche a Monteverde
41:45a presentare Mia, un film particolarmente
41:47forte, un film di grandi sentimenti
41:49di grandi emozioni, un film
41:51che volutamente vuole scuotere
41:53i successivi
41:55appuntamenti a Monteverde, per citare
41:57soltanto i primi, saranno martedì
41:594 luglio con Marco Bocci
42:01per il film La Caccia
42:03e giovedì
42:056 luglio
42:07un'attesa particolare
42:09con Marco Bellocchio
42:11per il film Rapiti
42:13e a proposito di Grandi Maestri
42:15dopo Marco Bellocchio
42:17martedì 11 luglio ci sarà anche
42:19Publia Vatican, il suo ultimo film
42:21la quattordicesima domenica
42:23del tempo ordinario, un programma
42:25come vedete molto ricco
42:27per il resto saranno
42:29scelti, sono stati scelti
42:31i film più interessanti
42:33della stagione appena conclusa
42:35e nelle arene dell'Amec
42:37l'attenzione è rivolta
42:39in particolare al cinema italiano
42:41da una parte e più in generale
42:43al cinema in qualità dall'altra
42:45perché sono questi
42:47abbiamo constatato nel corso degli anni
42:49poi il genere
42:51film più amati dal pubblico
42:53che frequenta queste arene
42:55posso chiederle in qualità di
42:57critico cinematografico
42:59tra le nuove uscite quale
43:01secondo lei è quella più interessante
43:03quella più promettente
43:05a Cannes
43:07il cinema italiano
43:09era ben rappresentato
43:11il film di Bellocchio
43:13rapito e uscito
43:15immediatamente nelle sale
43:17ha ottenuto un grande
43:19successo di pubblico ma ha tenuto
43:21anche una grande attenzione
43:23da parte della critica cinematografica
43:25Bellocchio si conferma
43:27un regista giovane
43:29giovanissimo, il più nuovo
43:31il più giovane, il più inedito
43:33a rispetto dei suoi
43:3580 e passa anni
43:37a differenza di tanti
43:39altri registi è un regista
43:41che è capace sempre di rinnovarsi
43:43di proseguire
43:45un percorso rinnovandolo
43:47in continuazione e quindi mi pare
43:49che Rapito sia uno di
43:51quegli appuntamenti che
43:53non si può mancare
43:55perdere ecco infatti
43:57lei ha iniziato
43:59questo intervento parlando
44:01della difficoltà che
44:03c'è stata per il cinema durante i due anni
44:05di pandemia adesso le chiedo come va
44:07la situazione è migliorata?
44:09La situazione è molto
44:11migliorata rispetto
44:13appunto al periodo immediatamente
44:15pre-pandemico
44:17devo dire che
44:19il cinema è stato
44:21penalizzato oltre
44:23misura
44:25perché si è
44:27sviluppata un po'
44:29una leggenda che andare al cinema
44:31poteva essere
44:33pericoloso in realtà
44:35andare al cinema era molto
44:37meno pericoloso che frequentare un
44:39supermercato perché al cinema
44:41si stava seduti non ci si muove
44:43non si parla si stava con la mascherina
44:45quindi devo dire
44:47fortunatamente
44:49mi pare che tutto questo
44:51questa paura molto esagerata
44:53sia stata superata
44:55e i risultati delle ultime settimane
44:57dimostrano appunto
44:59che il pubblico è tornato
45:01in sala
45:03la cosa che più
45:05mi preoccupa
45:07che poi forse non è neanche una diretta
45:09conseguenza del periodo che abbiamo subito
45:11ma si tratta così di una
45:13tendenza che si è andata via via
45:15sviluppando negli anni
45:17si assiste sempre più sul mercato
45:19cinematografico alla presenza
45:21di pochissimi film
45:23di enorme successo
45:25e di una pletora di film che
45:27invece non riescono a intercettare
45:29il pubblico cioè c'è un divario
45:31una forbice sempre più
45:33marcata fra
45:35i pochi film che hanno
45:37un'attenzione spasmodica
45:39da parte del pubblico
45:41e tanti film molti dei quali
45:43anche assolutamente meritevoli
45:45che invece non riescono
45:47a farsi notare
45:49questo forse anche perché c'è un mercato
45:51ancora molto condizionato
45:53da forti distribuzioni
45:55da una
45:57mancanza di
45:59assoluta libertà
46:01che non permette ai film
46:03più piccoli, più deboli
46:05di ottenere quanto meriterebbero
46:07Perché secondo lei, le faccio questa domanda
46:09che è un po' provocatoria, negli anni
46:11si è perso un po' il gusto per il buon cinema?
46:15Sì, devo dire
46:17quando avevo 20 anni
46:19andavo a vedere certi film
46:21e la sala
46:23era piena di miei coetanei
46:25oggi vado a vedere
46:27quello stesso tipo di film
46:29e la sala è piena di miei
46:31coetanei, solo che nel frattempo sono passati
46:3350 anni
46:35voglio dire, da parte di un pubblico
46:37più giovane
46:39c'è sicuramente
46:41una
46:43minore attenzione
46:45al cinema di qualità
46:47questo forse è un fatto
46:49come dire
46:51difficile da combattere
46:53in questo momento
46:55le espressioni
46:57più come dire
46:59rigorosamente
47:01culturali nel cinema
47:03e forse non solo nel cinema
47:05vengono un po' penalizzate
47:07come si fa a invertire la tendenza?
47:09Io credo che sia assolutamente
47:11necessario introdurre
47:13in tutta la scuola italiana
47:15di ogni ordine e grado
47:17una materia di educazione
47:19un linguaggio audiovisivo
47:21non si può lasciare i ragazzi
47:23crescere senza un indirizzo
47:25oggi i ragazzi
47:27usano molto più il linguaggio delle immagini
47:29che il linguaggio
47:31verbale per comunicare fra loro
47:33ecco, come
47:35si impara a leggere e a scrivere
47:37bisognerebbe imparare a leggere
47:39e a scrivere le immagini
47:41infatti, sono perfettamente d'accordo con lei
47:43io la ringrazio dottor Montini
47:45per essere intervenuto qui oggi a Roma Di Giorno
47:47abbiamo terminato il tempo a disposizione
47:49ma voglio ringraziarla appunto nuovamente
47:51per averci raccontato anche un po' di dettagli
47:53di questa straordinaria programmazione
47:55che sarà disponibile fino a settembre
47:57a Roma, grazie davvero
47:59grazie a voi
48:01appuntamento a Piazza Vittorio e a Monteverde
48:03grazie, a presto
48:05bene, ci fermiamo anche per oggi
48:07il tempo a nostra disposizione è terminato
48:09torniamo nuovamente lunedì
48:11con un nuovo appuntamento con Roma Di Giorno
48:13tutta l'informazione e l'approfondimento
48:15giornalistico della Capitale e non solo
48:17grazie per averci seguito, un buon proseguimento di giornata
48:19a tutti voi
48:21Roma Di Giorno
48:23le notizie della Capitale
48:25con Elisa Mariani