Roma di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di Giovedì 29 Giugno 2023
00:00 Intro
00:18 NUOVO CODICE DELLA STRADA: COSA CAMBIA CON IL DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Ospite in collegamento avv. Domenico Musicco, Presidente “Associazione Vittime della Strada”.
24:32 NOTIZIE DI APPROFONDIMENTO DEL TERRITORIO DEL BASSO LAZIO - Ospite in collegamento Giuseppe Mallozzi, direttore di “TempoReale.info”.
35:48 LA CAPITALE SI ACCENDE CON LA NUOVA EDIZIONE DI “ESTATE AL POLO”: FINO AL 15 SETTEMBRE AL POLO MUSEALE DEI TRASPORTI DI OSTIENSE - Ospite in collegamento Sandra Giuliani – Associazione Donne di Carta e responsabile area reading “Tram-busto letterario” di Estate al Polo
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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della Capitale con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno, lo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico
00:14sulle principali notizie di attualità e cronaca della Capitale.
00:18Si parte dalle sospensioni fino al ritiro a vita della patente, quindi con tolleranza zero per chi beve o si droga prima di mettersi alla guida,
00:28fino ad arrivare alla distanza necessaria dalle biciclette e alla cosiddetta safety car.
00:34Sono soltanto alcune delle novità introdotte con il nuovo codice della strada, quindi una serie di misure di un disegno di legge che è stato approvato dal Consiglio dei Ministri
00:44e che promette di cambiare in un certo senso quasi radicalmente il nostro approccio alla guida.
00:50Un nuovo disegno di legge che arriva purtroppo dopo i recenti casi di cronaca che hanno sconvolto in particolar modo Casal Palocco ma l'intera Italia.
00:59Bene, ne parliamo nel dettaglio, andando ad approfondire o cercando comunque di farlo punto per punto di questo nuovo disegno di legge
01:06lo facciamo insieme all'Avvocato Domenico Musicco, Presidente dell'Associazione Vittime degli Incidenti Stradali.
01:12Buongiorno Dottor Musicco, bentrovato e grazie per la sua presenza qui a Roma Digiorno.
01:17Buongiorno a voi, grazie a voi.
01:20Grazie per la sua appunto disponibilità nell'intervenire oggi e aiutarmi in un certo senso ad approfondire questo nuovo codice della strada.
01:29Lei che cosa ne pensa? Ci sono dei cambiamenti molto importanti?
01:33Beh sì, sono norme che sicuramente vanno nel senso di una maggiore sicurezza stradale
01:42e quindi vanno nel senso di una stretta sui comportamenti più pericolosi alla guida, intendo alcol, droga, uso di cellulare alla guida
01:53e quindi andavano poi, dopo i fatti di Casal Palocco in particolare, hanno dato un'accelerata alla promozione di questo disegno di legge
02:02che avevamo già discusso perché ero stato invitato anch'io al Ministero dei Trasporti con il Ministro Salvini
02:08per dare i suggerimenti anche dell'Associazione, le indicazioni dell'Associazione e eravamo più o meno concordi su questi temi.
02:15Quindi il tema del cellulare sicuramente andava affrontato perché il cellulare ad oggi è solo una sanzione amministrativa
02:25e in pratica non rientra fra le ipotesi di omicidio stradale
02:29e quindi andava sicuramente fatta una norma per rendere più efficace la tutela delle vittime di incidenti,
02:46nel senso che andava pulito un comportamento che è diventato molto in uso fra tutti gli utenti della strada.
02:53Quindi la distrazione alla guida rappresenta circa un 40% degli incidenti totali e andava sicuramente sanzionato in modo più efficace.
03:04Poi ci sono tante norme, dai monopattini alla distanza dai ciclisti, alla velocità, agli autovelox, trappola
03:14che in effetti non vanno più posizionati in modo da fare solo cassa ma vanno normati.
03:21Quindi diciamo che su molte cose siamo d'accordo.
03:24E l'educazione stradale nelle scuole che è una battaglia che noi come associazione stiamo facendo da tanti anni
03:29e finalmente sembra che il messaggio stia passando.
03:32Certo, andando ad approfondire punto per punto,
03:36sembra che la parte più stringente sia legata proprio alla questione tolleranza zero per chi beve o si droga.
03:43Ovviamente ha ben ragione, ci permettiamo di sottolineare, però c'è anche la questione recidivi.
03:50Sì, allora in effetti quella diventerà difficile applicare la norma,
03:56nel senso che se uno è recidivo e viene sorpreso per la seconda volta alla guida
04:04dopo essere stato già contravenzionato per guida in stato di ebbrezza,
04:07lì ha bisogno di installare nell'auto questo dispositivo al colloquio,
04:14questo dispositivo che poi blocca la macchina al momento di metterla in moto.
04:20Questo a sue spese.
04:21Ecco, su questo naturalmente vedo un po' la difficoltà dell'applicazione della norma,
04:27nel senso che quanti saranno gli automobilisti che a proprie spese potranno dotarsi di questo apparecchio
04:35e quanto è il costo di questo apparecchio.
04:37Non tutti sicuramente, se il costo è calmerato magari potrebbero metterlo tutti,
04:42ma se il costo non è abbordabile, come spesso avviene, molti automobilisti non lo metteranno
04:48e quindi diventerà difficile applicare la legge.
04:50Come al solito le norme possono essere buone, ma poi l'applicazione concreta richiede controlli,
04:56più polizia sulle strade, più polizia locale, più polizia stradale.
05:00I controlli sono sempre molto pochi ed è il problema dei controlli
05:05che anche probabilmente il ministro ha sotto gli occhi,
05:10nel senso che anche lui nelle recenti dichiarazioni ha detto che bisogna aumentare i controlli,
05:15ma questo bisogno di aumentare i controlli si dice da tanti anni, però non si è fatto praticamente.
05:20Riesce a sentirmi dottor Mosicco?
05:23Sì, era stato interrotto un attimo il collegamento, adesso la risento.
05:31Praticamente il problema dei controlli è un problema molto serio perché i controlli sono insufficienti.
05:38C'è sul tasso polemico, ad esempio, ci sono 10 milioni di controlli in Germania, in Francia e in Inghilterra
05:45e in Italia ci sono fermi a un milione di controlli sulla guida statunitense.
05:50I drogadestri sono praticamente inesistenti e la polizia sulle strade è spesso insufficiente.
05:59Basta pensare alle nostre città, a Milano come a Roma la polizia locale sulle strade non ce n'è,
06:05oppure si è solo per fare contraviozioni.
06:08E' molto delegato all'ausiliato del traffico, quindi fa le contravizioni ma non fa una vera politica di sicurezza.
06:15Evidentemente sono destinate le forze di polizia alla tutela della viabilità e al rispetto delle regole,
06:24non tanto a compiti amministrativi e vanno rimesse sulle strade, come era una volta.
06:30E poi vanno anche aumentate le forze della polizia stradale, perché se noi facciamo un viaggio Milano-Roma,
06:36spesso Milano-Napoli, spesso non incontriamo neanche una pattuglia di polizia stradale.
06:42Questo vuol dire che c'è la situazione abbastanza preoccupante della polizia in controllo.
06:47Però le norme sicuramente sono norme che aumenteranno la sicurezza stradale e ci sarà sicuramente una diminuzione dei morti.
06:55Quindi in questo senso non possiamo che essere d'accordo col disegno di legge.
07:00Mi perdoni dottor Musico, però visto che lei sta parlando di controlli, a me sorge spontaneo un dubbio.
07:05Chi controllerà appunto se l'automobilista recidivo effettivamente installa questo dispositivo nella macchina?
07:13Appunto, la vedo molto difficile un controllo di questo tipo.
07:18E vedo anche difficile che la polizia si metta a effettuare controllo macchina per macchina,
07:23perché purtroppo fatta la legge è trovato l'inganno.
07:28Ovviamente sarà difficile obbligare l'automobilista a installare a sue spese,
07:35perché se fosse una cosa di omologazione generale,
07:38che pare che dal 2024 omologheranno le macchine con questo dispositivo,
07:43ok, va bene, sarà un problema strutturale.
07:47Ma se è lasciato alla volontà del singolo, chi a proprie spese installerà un impianto
07:54che tra l'altro andrà suodando perché si viene sorpreso nuovamente alla guida in stato di ebrezza,
07:59ovviamente non potrà più guidare la macchina.
08:02Quindi la vedo come una cosa difficilmente applicabile.
08:06Probabilmente è una cosa che serve anche da deterrente,
08:10dire va bene, state attenti che adesso è finita la pacca, è finita la testa,
08:15non è che possono tutti guidare in stato di ebrezza, adesso daremo una fretta.
08:20Poi concretamente il controllo, come nella patente a punti.
08:24All'inizio quando è stata approvata la patente a punti,
08:27c'è stato il terrore generale degli automobilisti e c'è stata una riduzione di incidenti.
08:32Quando tutti hanno capito che tutti si potevano recuperare,
08:35che si potevano denunciare perché si poteva non dire il nome del guidatore
08:40e pagare una multa raddoppiata,
08:42quando ci sono state le scappatoie la patente a punti non è più servita come deterrente.
08:47Quindi temo che anche questo sia la fine che farà questo dispositivo.
08:52Però che ci sia la volontà di combattere i fenomeni più pericolosi,
08:59questo va bene perché in Italia siamo fermi a 3300 morti l'anno a fronte,
09:07quindi siamo ancora molto di sopra della media nazionale dei paesi europei più avanzati.
09:12Mi riferisco ad esempio all'Inghilterra
09:14che con una popolazione praticamente doppia alla nostra ha 2000 morti l'anno,
09:18quindi siamo praticamente a doppio dei morti dell'Inghilterra.
09:23Quindi questo vuol dire che in Italia la sicurezza stradale
09:27non è ancora un tema centrale per il governo.
09:33Vuol dire che l'italiano probabilmente rispetta le regole meno degli altri,
09:37forse perché mancano i controlli.
09:40Lei come Presidente di questa associazione
09:44ritenete che uno dei problemi fondamentali per garantire la sicurezza in Italia
09:49sia anche e soprattutto la questione controlli o ci sono anche altri aspetti che influiscono?
09:55Sicuramente il problema di controllo è un problema centrale
09:58perché se uno non ha paura della sanzione spesso...
10:04Tende a fare come vuole in un certo senso.
10:07Infrange le regole perché l'italiano quando va in Svizzera
10:10automaticamente adegua la sua velocità alle regole della Svizzera
10:15anche perché sa che lì viene immediatamente sanzionato
10:18e lo Svizzero quando viene in Italia infrange tutte le regole,
10:22quindi sorpassa la striscia continua, fa inversioni di marcia.
10:28Quindi li vediamo qua a Milano,
10:30li siamo confinanti con il canton Ticino, con la Svizzera,
10:34vediamo che quando arrivano le macchine da quell'area
10:37comunque guidano spesso in modo abbastanza stratificato.
10:40Quindi è proprio un problema di controlli e anche un problema culturale.
10:43Cioè l'educazione stradale nelle scuole secondo me è una...
10:47la vecchia educazione civica andrebbe ripristinata
10:51ma soprattutto come educazione stradale
10:53perché la causa di morte per i giovani fino a 30 anni
10:55la prima causa di morte è l'incidente stradale
10:58e quindi è un problema di una grossa emergenza.
11:01Più delle droghe, più dell'alcol, più dello sballo,
11:05diciamo così è proprio l'incidente.
11:07L'incidente è dovuto avere all'abburrimento di alcool e droghe,
11:10però è quella la causa principale di morte fra i giovani sotto i 30 anni
11:13e quindi è un problema, è un'emergenza razionale
11:16perché qua si parliamo di 3.300 morti all'anno
11:20più 20.000 feriti gravi, invalidi gravi.
11:24Il costo sociale enorme rappresenta l'1,5% del PIL del nostro paese
11:30quindi è un problema che un governo serio dovrebbe affrontare
11:34e quindi si spera che questo governo si prenda questo impegno.
11:39Sembra che il ministro Sandini abbia preso sicuramente a cuore il problema
11:44e quindi a prescindere dalla partendenza politica.
11:46Io non faccio un discorso né di destra né di sinistra,
11:49in questo caso faccio il discorso che se è un problema,
11:54come si dice, bipartisan o trasversale la sicurezza stradale,
11:57non ha un colore politico.
11:59Se un ministro di destra o di sinistra o di centro
12:02prende a cuore questo problema sicuramente è un fatto positivo.
12:07Come del resto...
12:08La cosa potrebbe cambiare ovviamente.
12:10Dottor Mosicco, io le chiedo scusa se la interrompo
12:12ma devo mandare il consueto minuto di pubblicità.
12:15Ci ritroviamo tra pochissimi istanti per continuare ad approfondire il tema.
12:18In particolar modo vorrei concentrarmi con lei
12:22sulla questione anche neopatentati,
12:24purtroppo in riferimento al caso di Cronaca di Casal Palocco
12:27e anche un'altra questione molto importante,
12:29quella della distanza delle bici,
12:31sempre collegandoci purtroppo al caso di Cronaca
12:33avvenuto proprio nel nord.
12:35Ci ritroviamo tra pochissimi istanti, restate con noi.
12:37Bentornati a Roma di giorno.
12:39Abbiamo aperto oggi il nostro spazio dedicato
12:41all'informazione e all'approfondimento giornalistico
12:44parlando di alcuni dei punti del nuovo Codice della strada.
12:47Diverse misure di un disegno di legge
12:50approvate dal Consiglio dei Ministri
12:52che prevedono tra le altre cose
12:54sospensioni o ritiro a vita della patente
12:57per chi beve o si droga prima di mettersi al volante.
13:00Ne stavamo parlando insieme all'Avvocato Domenico Musicco,
13:03che è anche il Presidente dell'Associazione
13:05Vittime degli Incendi Stradali,
13:07che giustamente stava sottolineando
13:09come queste nuove misure
13:11siano state prese in un certo senso
13:13senza guardare al colore politico,
13:15perché la sicurezza stradale
13:17impone proprio questo,
13:19anche in riferimento purtroppo ai recenti fatti di Cronaca
13:22che hanno sconvolto l'Italia intera.
13:24Dottor Musicco, le ridò immediatamente la parola
13:27approfondendo, se lei insomma è d'accordo,
13:30la questione neopatentatica,
13:32è un altro dei punti del nuovo disegno di legge
13:34che stabilisce che alla guida
13:36dei cosiddetti macchinoni,
13:38quindi macchine di grande e di grossa cilindrata,
13:41non possono accedervi
13:43chi non abbia la patente
13:45da almeno tre anni.
13:47Questa misura ovviamente viene presa
13:49dopo il recente fatto di Cronaca
13:51di Casal Palocco, che purtroppo
13:53ha visto la morte di un bambino di cinque anni.
13:55Le chiedo, non sarebbe dovuta essere
13:57una misura intrapresa
14:00anche precedentemente
14:02e non perché accade un fatto di questo tipo?
14:05Sì, sicuramente
14:07presa sull'onda
14:09del fatto di Casal Palocco,
14:11però sicuramente
14:13era da prendere prima.
14:15Un giovane neopatentato
14:17non può guidare delle macchine di tale potenza
14:19che sono difficili da guidare
14:21anche per una persona esperta.
14:23Quindi, come la Lamborghini
14:25del caso di Casal Palocco,
14:27che va da zero a cento
14:29in tre secondi.
14:31Quindi evidentemente
14:33andava presa prima,
14:35probabilmente aveva subito la pressione
14:37delle case automobilistiche
14:39di alimentazione
14:41solo da un anno,
14:43ma va messo
14:45sicuramente il limite
14:47dei tre anni.
14:49Per tre anni tu non puoi guidare macchine potenti.
14:51Questo sicuramente è d'usto,
14:53è stato preso sull'onda dell'emozione,
14:55ma comunque andava presa.
14:57Andava presa, come giustamente diceva lei,
14:59anche prima di quei fatti.
15:01Sulla sospensione alla patente a vita,
15:03quello che chiamano l'ergastolo alla patente,
15:05in effetti è impropriamente
15:07che si chiama ergastolo alla patente
15:09perché la massima sospensione che si può avere
15:11è di trent'anni, di fatto quasi un ergastolo
15:13alla patente, però non esiste
15:15l'intero ergastolo alla patente.
15:17Si chiama così a livello giornalistico,
15:19ma è un fatto.
15:21Certo, una sospensione di trent'anni
15:23rappresenta quasi una sospensione a vita,
15:25però vediamo che
15:27nei nostri tribunali viene dato
15:29molto poco sospensione di questa
15:31lunga sospensione della patente.
15:33Dicevo, manca anche il colore politico.
15:35Dicevo, non c'entra molto
15:37perché io ho partecipato
15:39alla legge sull'omicidio stradale
15:41nel 2016
15:43ed era stata
15:45proposta dal governo Renzi,
15:47quindi è stata approvata durante il governo Renzi.
15:49Adesso il Ministro Salvini
15:51prende una posizione
15:53forte sui sinistri, sugli incidenti
15:55stradali e ha convocato
15:57anche la mia associazione alla riunione
15:59che c'è stata circa due mesi fa
16:01al Ministero Roma, perché il problema
16:03è veramente
16:05un'emergenza nazionale, quindi
16:07è giusto che si affronti
16:09come un'emergenza. Se pensiamo che
16:11appunto è
16:13così importante
16:15per i nostri giovani, rappresenta una strage
16:17perché abbiamo ripreso con i numeri
16:19pre-Covid, cioè purtroppo le stragi
16:21del sabato sera sono riprese, sono
16:23ripresi gli incidenti stradali,
16:25i casi di tiratteria stradale,
16:27tutto quanto si era un po'
16:29fermato durante il periodo
16:31del Covid, quindi
16:33con i vieti di circolazione.
16:35Quindi siamo tornati
16:37alla vecchia, anzi
16:39si pare che quei numeri quest'anno
16:41siano addirittura in
16:43aumento, quindi
16:45in effetti se non si prende un provvedimento
16:47forte
16:49a livello anche governativo
16:51sicuramente la situazione
16:53non andrà a migliorare.
16:55Infatti, ci sarebbe poi la questione
16:57legata alla distanza delle biciclette.
16:59Purtroppo anche in questo
17:01caso dobbiamo collegarci al caso di
17:03cronaca avvenuto, se non baderata,
17:05la settimana scorsa, proprio nel
17:07nord Italia, una donna in bicicletta
17:09è stata investita,
17:11purtroppo, sulla pista ciclabile
17:13tra le altre cose, perché mi sembra di aver capito
17:15stando alla dinamica
17:17dei fatti, che lei è entrata
17:19nella parte buia, in un certo senso,
17:21quindi non è stata proprio vista dal
17:23conducente del mezzo. Allora,
17:25questo è un problema
17:27che è un po' milanese,
17:29ma secondo me è stato un po' casuale
17:31che si sia verificato sempre a Milano,
17:33però è un problema molto serio.
17:35E' un problema dei mezzi pesanti
17:37all'interno delle nostre città.
17:39Secondo me dovrebbero essere limitati
17:41in orari particolari
17:43e non fatti entrare a qualsiasi ora
17:45del giorno o della notte in centro.
17:47E soprattutto del giorno, durante il traffico
17:49dei ciclisti. Anche perché queste betoniere,
17:51abbiamo avuto
17:53quattro ciclisti morti
17:55uccisi dalle betoniere,
17:57cioè questi grossi mezzi
17:59che servono
18:01per trasportare cemento o quant'altro,
18:03hanno il famoso
18:05punto cieco, cioè loro non riescono a vedere
18:07intorno.
18:09Il sindaco Sala si era impegnato
18:11a limitare l'entrata
18:13dei mezzi pesanti, ma evidentemente non è stato
18:15fatto praticamente niente,
18:17e a obbligare questi mezzi a dotarsi
18:19degli impianti
18:23che possono visionare
18:25intorno al perimetro del mezzo,
18:27degli impianti delle videocamere
18:29che possono vedere se intorno c'è
18:31qualche bicicletta o qualche pedone.
18:33E questo ancora non è stato fatto.
18:35Quindi a questo punto bisogna intervenire
18:37e la norma
18:39proposta dal governo
18:41di tenere una distanza
18:43di sicurezza però di un metro e mezzo dal ciclista
18:45è una norma
18:47senza sanzione, perché nessuno la farà rispettare.
18:49È una norma
18:51che da un indirizzo culturale.
18:53Noi dobbiamo tenere conto che
18:55se squioriamo il ciclista
18:57ma anche il motociclista,
18:59e magari lo tocchiamo anche leggermente,
19:01lo sbilanciamo, quindi c'è rischio
19:03di incidente. Quindi ci sarebbe
19:05la norma, che è una norma europea,
19:07di tenere una distanza di sicurezza.
19:09Ma chi la farà rispettare questa norma? Ecco, questo
19:11è sempre il problema. Dov'è
19:13il vigile, il poliziotto che farà
19:15rispettare la distanza di sicurezza del ciclista?
19:17Forse serve per dare un indirizzo
19:19culturale, come per il caso
19:21dei monopattini, di cui non abbiamo ancora parlato,
19:23e dare un indirizzo culturale
19:25per dire attenzione, rispettate
19:27il ciclista. Nel caso delle betoniere, però,
19:29sono quattro morti,
19:31uno in fila all'altro, di ciclisti
19:33morti, ed è una strage, perché
19:35se si fanno entrare questi mezzi
19:37pesanti in città, che non hanno
19:39visibilità, praticamente
19:41c'è un rischio enorme. Quindi vanno
19:43limitati in qualche modo, o non fatti
19:45entrare, o obbligare
19:47il proprietario di questi mezzi ad adottarsi di queste videocamere.
19:49E per i monopattini è tutto
19:51un altro discorso, ma non so se c'è il tempo
19:53di affrontare anche il discorso dei monopattini,
19:55perché anche quelle c'è una...
19:57Sì, assolutamente.
19:59È proprio la prossima domanda che volevo farle,
20:01se può farci un po' un punto, no?
20:03Sì.
20:05Allora, ho anticipato i tempi
20:07della domanda. No, il monopattino
20:09sicuramente è un mezzo che forse
20:11per la
20:13micromobilità poteva essere utile.
20:15Purtroppo è stato utilizzato in modo
20:17tutto irresponsabile, quasi sempre,
20:19spesso dagli utenti, quindi senza frecce,
20:21senza luci, in due sul monopattino,
20:23senza casco.
20:25Adesso è vero, adesso il casco applicatorio
20:27va bene, le frecce vanno bene.
20:29Quella storia della targa e
20:31dell'assicurazione anche lì la vedo abbastanza...
20:33Improbabile.
20:35No,
20:37se verrà applicata praticamente
20:39quasi nessuno
20:41avrà più monopattino, quindi di fatto è la fine
20:43del uso del monopattino.
20:45Quindi colpire il monopattino
20:47è vietarlo, perché nessuno
20:49quasi... perché è un mezzo
20:51che non costa, ma se dovesse costare
20:53la targa e soprattutto assicurare il mezzo
20:55è vero che però sono mezzi
20:57pericolosi, quando c'è un incidente
20:59nessuno risponde, nessuno paga, quindi
21:01è anche vero che in qualche forma di tutela
21:03ci voleva. Adesso probabilmente
21:05si vuole colpire l'uso del monopattino,
21:07può essere giusto o sbagliato, ad esempio
21:09nella città di Parigi sono stati vietati
21:11i monopattini, quindi è stato preso un provvedimento
21:13a livello cittadino
21:15per vietare l'uso
21:17del monopattino, dopo anche lì che erano
21:19parecchi incidenti con parecchi morti.
21:21Quindi bisogna solo
21:23mettersi d'accordo, se è giusto o sbagliato
21:25colpire i monopattini. In questo caso
21:27ripeto, mi sembra un po' eccessivo
21:29fare la targa e le assicurazioni
21:31è anche vero che però
21:33in qualche modo devono pagare i danni
21:35che provocano.
21:37Forse a quello è il punto,
21:39se provocano dei danni, magari essere
21:41assicurati ridurrebbe
21:43in un certo senso, soltanto a livello
21:45economico il danno.
21:47Prevedere delle micro
21:49assicurazioni, perché se dovesse
21:51tutti quelli che usano il monopattino
21:53pagare magari 500 Euro
21:55all'anno di assicurazione, 1000 Euro
21:57all'anno di assicurazione, nessuno userà più
21:59il monopattino. Magari le assicurazioni previste,
22:01io ho fatto una previsione, tipo quelle che
22:03usiamo quando andiamo a sciare
22:05in caso
22:07di danni a noi o a terzi,
22:09cioè delle assicurazioni con dei premi
22:11molto bassi, però è una cosa da studiare.
22:13Sicuramente si vuole colpire il monopattino
22:15perché in effetti
22:17è diventato un mezzo dove spesso le condotti
22:19di guida non sono le
22:21più consapevoli, le migliori, non si osservano
22:23le regole, come
22:25devono osservare le regole anche i ciclisti,
22:27nel senso che è vero che
22:29sono gli utenti deboli, ma non devono andare
22:31in contromano,
22:33a tagliare la strada, andare senza luci,
22:35perché anche loro si espongono
22:37a dei rischi, come
22:39lo stesso pedone purtroppo nell'approssimarsi
22:41alle strisce pedonali, nell'attraversare
22:43le strisce pedonali bisogna prestare
22:45attenzione, perché per noi italiani
22:47è strano che
22:49una macchina si fermi sulle strisce pedonali
22:51e ci faccia passare, e la ringraziamo anche
22:53quando si ferma. All'estero
22:55è una normalità,
22:57io sono stato recentemente sia in Francia
22:59che in Inghilterra, quando ti avvicini
23:01alle strisce pedonali, la macchina si ferma.
23:03L'italiano è un po' indisciplinato,
23:05un po' perché, come dicevamo prima,
23:07è un problema di
23:09controllo, quindi non ha paura dell'attuazione,
23:11ma forse anche per un problema di carattere,
23:13e quindi Winston Churchill
23:15diceva che un popolo
23:17ha più di 100 tipi di formaggi
23:19ingovernabili, quindi
23:21si riferisce un po'
23:23agli italiani,
23:25e in effetti noi abbiamo centinaia di tipi
23:27di formaggi diversi, tutti buonissimi,
23:29ma siamo un paese difficilmente governabile,
23:31quindi non sbagliava,
23:33non era andato tanto lontano nella sua analisi.
23:35Però, in
23:37conclusione, visto che siamo
23:39addirittura di arrivo di questo intervento,
23:41per il quale la ringrazio assolutamente,
23:43dottor Mosicco, ci auguriamo se non altro
23:45che la novità che
23:47prevede l'introduzione dell'educazione
23:49stradale nelle scuole sia
23:51un modo per
23:53educarci a guidare meglio,
23:55a comportarci meglio in strada.
23:57Nel frattempo la ringrazio,
23:59dottor Mosicco, per essere intervenuto qui oggi
24:01a Roma Digiorno, avremo sicuramente
24:03modo di risentirci per altri interventi,
24:05la terrò in considerazione. Grazie davvero.
24:07Grazie a voi
24:09dell'invito e un saluto a tutti
24:11i vostri spettatori.
24:13A presto.
24:15Bene, ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa,
24:17restate in nostra compagnia, torniamo
24:19tra pochissimi istanti con il consueto appuntamento
24:21del giovedì, l'approfondimento
24:23delle notizie che riguardano il territorio.
24:25Restate con noi. Bentornati a Roma
24:27Digiorno, seconda parte del nostro
24:29spazio dedicato all'informazione
24:31e all'approfondimento giornalistico.
24:33Come tutti i giovedì, ora ci
24:35concentriamo sul sud
24:37del Lazio. Approfondiremo tre
24:39notizie di cronaca e di
24:41attualità o anche di politica
24:43insieme al direttore
24:45di Tempo Reale Info, Giuseppe
24:47Mallozzi, esperto giornalista. Buongiorno
24:49Giuseppe, bentrovato.
24:51Buongiorno Elisa.
24:53Grazie per la tua consueta presenza
24:55qui a Roma Digiorno. Nello specifico
24:57oggi abbiamo, come ho potuto
24:59notare, due notizie di cronaca
25:01e una di politica.
25:03Partiamo ovviamente come sempre
25:05dalla cronaca e dobbiamo andare nel
25:07sud Pontino, perché so che c'è stato
25:09insomma un traffico di droga
25:11abbastanza forte
25:13che ha portato all'arresto di sette persone
25:15un sequestro pari a
25:17700 mila euro. Insomma, una bella somma?
25:21Sì, si tratta di un'ordine
25:23di carcerazione del Tribunale
25:25di Napoli. Ricordo che
25:27il sud Pontino, quindi
25:29il golfo di Gaeta fino a fondi
25:31è un territorio
25:33limitrofo chiaramente alla provincia
25:35di Caserta e
25:37ovviamente anche alla provincia di Napoli
25:39che è raggiungibile
25:41in un'oretta di macchina
25:43per cui il territorio
25:45appunto del sud Lazio, anche
25:47Cassino per esempio
25:49è contiguo e quindi
25:51un via vai appunto
25:53di sostanze stupefacenti
25:55tra l'altro gli approvvigionamenti
25:57del mercato
25:59gli approvvigionamenti della droga provengono proprio
26:01da Napoli
26:03da Napoli, Secondigliano, Marano
26:05in questo caso è proprio quest'ultimo, da Marano
26:07di Napoli dove c'era
26:09questa base
26:11e dove gli inquirenti hanno individuato
26:13questa organizzazione che
26:15si occupava di smistare
26:17quintali e quintali di droga
26:19si tratta in particolare
26:21di Ashish che è una sostanza
26:23che insieme alla cocaina
26:25è tra le più
26:27vendute nel territorio
26:29appunto del sud Lazio
26:31in particolare qui si tratta di sette persone
26:33che sono tutte
26:35campane che avevano
26:37però dei legami con
26:39il sud Pontino in particolare
26:41con degli spacciatori
26:43a cui facevano pervenire
26:47appunto il quantitativo di droga
26:49che ogni volta vendevano
26:51per cui al momento
26:53sono stati sequestrati
26:55beni mobili e immobili per un valore
26:57di 700 mila euro quindi non si tratta
26:59di droga che è un
27:01diciamo le sostanze sono state
27:03già precedentemente sequestrate
27:05in questo caso in seguito all'ordinanza
27:07del Tribunale di Napoli
27:09sono appunto stati aggrediti
27:11i patrimoni delle sette
27:13persone che appunto sono ritenute
27:15membri di questa associazione
27:17finalizzata al traffico illecito
27:19di sostanze stupefacenti
27:21oltre che di detenzione ai fini di spaccio
27:23di droga
27:25al momento le indagini
27:27sono ancora in corso per
27:29capire, trovare, scovare
27:31soprattutto ulteriori
27:33membri di questa organizzazione
27:35come probabilmente ci saranno
27:37anche radicati qui sul territorio
27:39del sud Lazio
27:41certo e tra le altre cose
27:43si sente spesso parlare
27:45di traffico di stupefacenti
27:47da esperto giornalista ti chiedo
27:49per mettere fine in un certo senso
27:51a queste pratiche
27:53secondo te cosa dovrebbero fare
27:55l'istituzione o comunque le forze dell'ordine
27:57perché sembra che si parla spesso
27:59di grandissimi sequestri ma poi un mese dopo
28:01si sente di nuovo parlare di un altro
28:03traffico ingente di stupefacenti
28:07ma il problema è che
28:09il radicamento sul territorio è enorme
28:11se prendiamo Napoli dove anche
28:13come dire
28:15la droga viene stipata
28:17anche negli appartamenti quindi di
28:19bancheggiatori
28:21che appunto
28:23foraggiano questo tipo di
28:25associazioni è chiaro che
28:27per quanti sequestri vengono fatti
28:29ne nascono altri
28:31canali di approvvigionamento
28:33anzi spesso sono delle esche che vengono date
28:35alle forze dell'ordine per poi
28:37appunto
28:39sviare l'attenzione
28:41su magari cose
28:43azioni magari ben maggiori
28:45quindi
28:47sicuramente la lotta
28:49è importante e venga fatta però
28:51ripeto il proliferare
28:53di questo traffico
28:55ha sempre la
28:57maggiore quindi è importante comunque
28:59continuare ad avere pressione su questo
29:01tipo di azioni
29:03tenere alta la soglia dell'attenzione
29:05passiamo alla seconda notizia
29:07Giuseppe
29:09dobbiamo andare a Latina perché una donna
29:11è andata a trovare in carcere
29:13il figlio ma è stata arrestata
29:15per detenzione di stupefacenti
29:17quindi restiamo sempre purtroppo sul filone
29:19della droga?
29:21Si in questo caso non si tratta di spaccio
29:23ma è un genitore che voleva
29:25dare come dire la canna
29:27al figlio
29:29al figlio che si trovava in carcere
29:31la notizia
29:33è simpatica nella sua drammaticità
29:35nel senso che una madre
29:37ci lascia un sorriso amaro
29:39si si tratta di due grammi di cannabis
29:41quindi stiamo parlando veramente
29:43di un quantitativo
29:45minimo che il genitore
29:47appunto aveva ceduto
29:49al suo figlio
29:51che appunto si trovava in carcere
29:53lo scambio è avvenuto
29:55come si può immaginare
29:57nella sala dei colloqui
29:59e
30:01la madre ha allungato la mano
30:03verso il figlio con
30:05questa bustina con questo cellofan
30:07contenente questi pochi grammi
30:09di cannabis
30:11ma il movimento è stato chiaramente
30:15notato da un agente
30:17della polizia penitenziaria che ha subito
30:19poi perquisito
30:21il detenuto e ha recuperato
30:23all'interno del pantalone
30:25la sostanza che era stata
30:27ceduta appunto
30:29dalla donna
30:31per cui la donna
30:33alla 40 settenne insomma adesso
30:35è in attesa
30:37dell'interrogatorio di convalida
30:39davanti al GIP
30:41che probabilmente convaliderà
30:43l'arresto e forse
30:45potrebbe anche concedere i domiciliari
30:47Certo quindi restiamo
30:49in attesa appunto di ulteriori sviluppi
30:51di questa vicenda come hai detto tu
30:53in un certo senso amara ma
30:55che ci lascia un po' un sorriso
30:57in un certo senso
30:59terminiamo con la politica
31:01Giuseppe perché dobbiamo andare
31:03a Ventoteni dove la
31:05segretaria del PD
31:07Elie Schlein riunirà proprio
31:09la segreteria del partito
31:11democratico sull'isola
31:13Si è sicuramente
31:15interessante la notizia
31:17soprattutto la scelta
31:19della Schlein di
31:21andare a Ventoteni
31:23Ventoteni ricordiamo la patria
31:25un po' dell'Europa Unita
31:27il manifesto di Ventoteni
31:29di Altiero Spinelli
31:31che è il padre appunto del famoso
31:33dell'Europa
31:35e quindi è una scelta sicuramente
31:37significativa da parte
31:39della Schlein di
31:41riunire credo sia
31:43forse la seconda riunione
31:45della segreteria nazionale
31:47e ha scelto chiaramente
31:49l'isola di Ventoteni
31:51è previsto
31:53la riunione chiaramente
31:55di tutta la segreteria nazionale
31:57un incontro che chiaramente sarà
31:59a porte chiuse
32:01verrà utilizzato
32:03il ristorante Il Giardino
32:05quindi anche in maniera
32:07estemporanea
32:09questa riunione
32:11e poi verrà
32:13seguirà appunto
32:15il congresso istitutivo
32:17del circolo di Ventoteni del PD
32:19quindi è la prima volta che il PD
32:21istituisce un circolo sulla piccola
32:23isola Pontina
32:25e dopodiché sarà poi scoperta
32:27la targa della sede
32:29la giornata poi si concluderà
32:31con un omaggio doveroso
32:33alla tomba di Altiero Spinelli
32:35come abbiamo poc'anzi detto
32:37il padre cofondatore
32:39del Manifesto dell'Europa
32:41Libera e Unita
32:43insieme ad Ernesto Rossi e Eugenio Colorni
32:45insomma lo ricordo
32:47sono stati tutti
32:49insieme anche al
32:51Presidente, il futuro Presidente
32:53Sandro Pertini
32:55relegati
32:57quindi imprigionati
32:59sul carcere di Santo Stefano
33:01che è l'isoletta che è vicino
33:03a Ventoteni dove
33:05ancora oggi il carcere è borbonico
33:07è possibile ancora ammirarlo purtroppo
33:09da fuori perché è pericolante
33:11e che rappresenta un po' la lotta
33:13antifascista italiana
33:15e da cui
33:17appunto fu mandato questo grandissimo
33:19messaggio di unione e di speranza
33:21per l'Italia e poi tutta l'Europa
33:23insomma quindi si conclude
33:25la sortita
33:27della Segreteria Nazionale
33:29con questo maggio doveroso
33:31alla tomba di Spinelli
33:33Tu pensi che
33:35la scelta di Ventoteni
33:37abbia anche effetti positivi
33:39ne parliamo spesso
33:41sulla questione flussi turistici
33:43magari sarà un attrattore in questo senso?
33:47Sicuramente
33:49la notizia è
33:51rimbalzata a livello nazionale
33:53comunque pone
33:55l'isola di Ventoteni
33:57sulla stampa nazionale
33:59tra l'altro non è nuova
34:01questo tipo di incontri
34:03ricordo quando era anche
34:05il Presidente del Consiglio
34:07Matteo Renzi
34:09fece
34:11lo ricordo un po' di anni fa
34:13fece arrivare
34:15i big della politica
34:17europea
34:19come la Merkel, come Sarkozy
34:21sulla nave
34:23un torpediniere
34:25a largo di Ventoteni
34:27per fare una riunione dell'Europa
34:29Ventoteni si presta a questo tipo
34:31di eventi mediatici
34:33ed è un'isola
34:35sicuramente piacevole da
34:37visitare anche perché
34:39ancora a misura d'uomo
34:41non è come la vicina Ponza dove si gira con la macchina
34:43Ventoteni si gira a piedi
34:45quindi è molto a misura d'uomo
34:47molto tranquilla come isola
34:49è anche sostenibile
34:51in questo senso, ricalca un po'
34:53quello che l'istituzione
34:55e comunque l'Italia sta cercando di fare
34:57nell'ultimo periodo. Bene, io ti ringrazio
34:59Giuseppe per essere intervenuto anche oggi
35:01qui a Roma Digiorno, come sempre ricordo
35:03ai nostri telespettatori che
35:05Temporeale.info è aggiornato ogni giorno
35:07con tutte le notizie di attualità
35:09cronaca e ovviamente anche
35:11politica se voleste approfondire
35:13Temporeale.info
35:15ed è anche possibile ascoltare gli
35:17articoli se siete impegnati
35:19a fare altro. Ti ringrazio Giuseppe
35:21e noi ci ritroviamo allora giovedì prossimo con
35:23altre notizie, altri approfondimenti
35:25sempre ovviamente in tua compagnia. Ti ringrazio.
35:27Grazie a voi
35:29e buona giornata. A presto.
35:31Bene, ci fermiamo nuovamente
35:33per un breve minuto di pausa. Restate
35:35in nostra compagnia come sempre nell'ultima
35:37parte di Roma Digiorno, spazio alla
35:39cultura e agli eventi. Restate con noi.
35:41Bentornati a Roma
35:43Digiorno, ultima parte del nostro
35:45spazio dedicato all'informazione
35:47e all'approfondimento giornalistico.
35:49Andiamo ovviamente a Roma.
35:51Parlandovi di un evento davvero speciale.
35:53Si chiama Estate al Polo.
35:55La rassegna capitolina che promette
35:57di accendere l'intera
35:59Roma fino al 15 settembre.
36:01Tanta musica,
36:03food, arte e ovviamente
36:05cultura fino appunto al 15
36:07settembre, scusate la ripetizione,
36:09al Polo Museale dei Trasporti
36:11di Ostienze. Sarà a disposizione
36:13infatti un giardino
36:15estivo a ingresso gratuito.
36:17Una vera e propria oasi al centro di Roma
36:19con una ricca programmazione
36:21per tutte le età davvero.
36:23E ne parliamo insieme a
36:25Sandra Giuliani che
36:27fa parte dell'associazione Donne di Carta
36:29ma è anche la responsabile della parte
36:31Reading Trambusso Letterario
36:33proprio di Estate al Polo. A cui do
36:35il mio benvenuto oggi in collegamento video
36:37qui a Roma Digiorno. Buongiorno Sandra,
36:39ben trovata.
36:41Buongiorno, ben trovata a te,
36:43ben trovata a tutti e a tutte.
36:45Grazie per la tua presenza
36:47qui a Roma Digiorno. Io mi permetto di darti
36:49del tuo e vorrei che tu ci raccontassi
36:51in particolar modo
36:53i dettagli che riguardano la
36:55parte Reading Trambusso Letterario,
36:57un nome particolare che però
36:59ci indica che insomma ci sarà
37:01tanto da dire, tanto da fare.
37:03Ci saranno incontri, incontri anche di poesia
37:05se non vado errata, si parlerà
37:07di nuove uscite, insomma un sacco di cose.
37:11Sì, allora il termine
37:13proprio Trambusso è sia legato
37:15proprio al Polo, no?
37:17Perché il Polo è un museo
37:19storico soprattutto
37:21di trame, anche poi di
37:23di treni.
37:25E quindi era giusto questo collegamento.
37:27E poi perché come
37:29dicevi appunto giustamente tu
37:31il termine Trambusso indica
37:33una miscellanea
37:35di argomenti,
37:37di temi, di saperi
37:39perché la nostra idea
37:41all'interno di questo spazio
37:43meraviglioso è proprio
37:45quello di permettere
37:47al museo
37:49di diventare una piazza socioculturale,
37:51quindi di accogliere
37:53storie, temi,
37:55voci diverse.
37:57Noi come Associazione Donne di Carta
37:59curiamo questo spazio
38:01all'interno di una manifestazione
38:03molto più grande che appunto
38:05propone musica e propone
38:07tantissime altre attività
38:09culturali. E ci siamo
38:11concentrate soprattutto su
38:13quello che è il nostro DNA,
38:15quindi la promozione della lettura,
38:17ma la lettura del mondo.
38:19Ecco perché c'è la varietà,
38:21il trambusto dei temi
38:23e degli argomenti.
38:25Tant'è vero che al di là della poesia
38:27che è sicuramente nei nostri cuori
38:29quasi la
38:31la forma di discorso
38:33più privilegiata
38:35e più amata
38:37abbiamo e affrontiamo tantissimi
38:39temi. Abbiamo affrontato
38:41il tema del
38:43canto nella tradizione popolare
38:45chiedendoci se ha ancora senso
38:47occuparsi di questo
38:49aspetto dell'oralità.
38:51Abbiamo affrontato in omaggio
38:53a Calvino il sentiero
38:55dei nidi di Ragno con Dario
38:57Contuale scoprendo
38:59pagine e dettagli
39:01che non avevamo come
39:03lettori e lettrici.
39:05Un vero capolavoro.
39:07Ed è il primo romanzo
39:09di Calvino, tra l'altro.
39:11Successivamente
39:13ti posso già dire per esempio
39:15il 7 luglio, preciso che
39:17gli incontri di trambusto sono ogni
39:19venerdì, sono due appuntamenti
39:21alle 18.30 alle 20.30
39:23e
39:25venerdì prossimo, il 7 luglio
39:27avremo
39:29la silloge poetica
39:31di Grazia Frisina, la sua ultima
39:33opera poetica che
39:35è risultata seconda classificata
39:37al premio La Ginestra di Firenze
39:39sintitola Avrei Voluto
39:41Scarnire il Vento
39:43sarà accompagnata
39:45dalla musica di Filippo Giapponi
39:47e subito dopo,
39:49questo per darti l'idea del trambusto,
39:51avremo una lezione di
39:53fisica teorica
39:55sullo scorrere del tempo
39:57tenuta da quel
39:59meraviglioso divulgatore
40:01che è il professor Guido Corbò.
40:03Quindi, vedi, c'è un
40:05trambusto. Beh, sì,
40:07ci sono tante cose, veramente,
40:09in Vale. La programmazione
40:11per le settimane successive
40:13ce la puoi già anticipare o è segreta?
40:15No, nulla è
40:17segreto, perché noi vogliamo
40:19che venga tanta gente
40:21perché appunto, ti ripeto, è anche un modo
40:23di abitare la città
40:25in modalità diverse. Avremo
40:27nel 2014
40:29la gentile presenza
40:31di Paolo Di Paolo che
40:33si presta a raccontare con noi
40:35il fascino dell'Incipit.
40:37L'Incipit è quando apriamo
40:39un libro, l'Incipit è perché
40:41ci incanta, l'Incipit è che
40:43promette chissà cosa
40:45e poi magari invece il libro
40:47o il testo ci delude,
40:49ma l'Incipit è anche in questa nuova
40:51forma di narrazione
40:53che è il podcast, perché noi
40:55cerchiamo appunto
40:57nell'idea della lettura del mondo
40:59anche di considerare tutti i
41:01supporti possibili.
41:03Poi avremo sempre...
41:05Sì, esatto. E in quella
41:07stessa serata, tanto per collegare
41:09sempre in questo modo
41:11da trambusto, avremo invece
41:13Michelangelo Bartolo
41:15e Lorena Poldruco
41:17che ci
41:19aiuteranno a capire di più
41:21cos'è un corridoio umanitario
41:23e quindi
41:25una tematica attualissima,
41:27spinosa,
41:29che però è importante
41:31affrontare, ecco, perché leggere
41:33il mondo significa anche
41:35testimoniare quello che accade
41:37e forse anche prendere
41:39posizione, ma questo lo dico io.
41:41Poi abbiamo
41:43gli animali. Gli animali
41:45verranno affrontati venerdì
41:4721 luglio invece
41:49attraverso un ornitologo
41:51che è Alessandro Montemaggiori
41:53attraverso Fulvio Fraticelli
41:55invece sul comportamento animale
41:57che è l'ex direttore
41:59del Bioparco di Roma.
42:01Avremo
42:03un nuovo connubio, un nuovo
42:05modo di collegare le arti,
42:07poesia e scultura
42:09nell'appuntamento della serata
42:11con le sculture
42:13di Roberta Conigliaro
42:15che accompagneranno
42:17la lettura, la discussione
42:19di quel bellissimo libro
42:21che è Perché ti ho perduto
42:23di Vincenzo Alfano che è dedicato
42:25proprio a Alda Merini
42:27poeta di cui sentiremo
42:29sempre la mancanza.
42:31Poi abbiamo
42:33tra tutti
42:35gli appuntamenti, perché so
42:37che può sembrare strano e noi ci teniamo
42:39molto a questo appuntamento
42:41venerdì 28 luglio
42:43abbiamo le donne nel primo cristianesimo
42:45e nella teologia femminista
42:47tematica affrontata
42:49forse la più attuale
42:51che starete per affrontare
42:53esatto
42:55e ti devo dire questo
42:57che chi verrà a parlare
42:59è proprio la madre abbadessa
43:01del monastero benedettino
43:03di Sant'Anna di Bastia Umbra
43:05Noemi Scarpa
43:07che si accompagnerà
43:09nel dialogo a un uomo
43:11che è uno scrittore
43:13storico, Mimmo Dieni
43:15e a una donna
43:17Sara Ferdinandi che è la fondatrice
43:19dell'Associazione Donne in Movimento
43:21quindi abbiamo voluto
43:23proprio affrontare la teologia
43:25femminista e il discorso
43:27della figura
43:29delle donne nel primo cristianesimo
43:31quindi antico
43:33e presente
43:35proprio mettendo in
43:37correlazione realtà diverse
43:39che si occupano di
43:41questa dimensione, proprio perché
43:43la bibliodiversità
43:45da una parte
43:47ha condizioni
43:49la pluralità
43:51di posizioni e di vedute
43:53poi abbiamo tantissime
43:55altre presentazioni di libri
43:57Io coi mostri non ci parlo
43:59venerdì 4 agosto
44:01che è scritto da Carla Bardelli
44:03e ha un'ultima prova narrativa
44:05che è riuscita ad arrivare
44:07finalista al premio letterario
44:09Leopoldo II di Lorena
44:11abbiamo un'esperienza
44:13sensoriale
44:15e olistica
44:17con i fiori di bacche collegati
44:19al mondo e alla
44:21relazione di benessere
44:23tra umani e non umani
44:25quindi gli animali
44:27affronteremo l'autismo
44:29oltre il labirinto di tutti i pregiudizi
44:31possibili
44:33con una mamma che ha un figlio
44:35autistico e con
44:37ovviamente una psicologa
44:39clinica
44:41parleremo del traffico delle armi
44:43questo sempre appunto per far capire
44:45come attualità
44:47e tematiche
44:49con cui poi noi costruiamo
44:51poi si intreccino tra di loro
44:53c'è sempre un filo rosso
44:55il filo rosso reale in realtà
44:57è l'oralità
44:59questo te lo devo dire
45:01perché quello a cui noi
45:03teniamo è proprio la trasmissione
45:05orale delle conoscenze
45:07delle competenze
45:09ed è l'occasione di creare
45:11anche una discussione
45:13una conversazione
45:15che sia tra pari
45:17questi personaggi che ci hanno
45:19omaggiato
45:21della loro presenza
45:23abbandonano le veste accademiche
45:25per entrare dentro
45:27proprio lo spirito di una
45:29conversazione
45:31perché è quello che permetta alle persone
45:33di elaborare un pensiero
45:35di confrontarsi
45:37e quindi poi
45:39altri temi
45:41se tu ci pensi
45:43è un po' che è così che abbiamo iniziato
45:45dall'alba dei tempi
45:47a trasmettere le cose
45:49proprio con l'oralità
45:51non c'era la scrittura
45:53quindi è proprio con la voce che
45:55dobbiamo trasmettere questi temi
45:57mi sembra una programmazione davvero ricchissima
45:59e molto interessante
46:01io però purtroppo ho finito il tempo a disposizione
46:03per fare qualche riferimento
46:05ai nostri delle spettatori che magari
46:07volessero partecipare a questi incontri
46:09davvero interessanti
46:11ricordiamo Trambusto Letterario tutti i venerdì
46:13alle 18.30 e alle 20.30
46:15al diccelo tu
46:17questo Sandra
46:19al Polo Museale dei Trasporti Roma
46:21che è a via Bossi 7
46:23cancelli sempre aperti
46:25tutto gratuito perché questa è la cultura
46:27che ci piace
46:29esatto e con la cultura ci si mangia
46:31ci si mangia
46:33si beve
46:35si fa tutto
46:37ti ringrazio davvero di cuore
46:39a presto
46:41grazie a voi veramente
46:43ciao
46:45anche per oggi il tempo a nostra disposizione
46:47è terminato però torniamo nuovamente
46:49domani sempre a partire dalle 13
46:51con un nuovo appuntamento con Roma Di Giorno
46:53cerchiamo di fare gli approfondimenti giornalistici
46:55sulle principali notizie
46:57di Attualità e Cronaca della Capitale
46:59ci aspettiamo ancora in vostra compagnia
47:01grazie per averci seguito
47:03un buon proseguimento di giornata a tutti voi