Non solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Martedì 1 Agosto 2023
00:00 INTRO
00:30 SENTENZE CHE FANNO DISCUTERE: DIRETTORE DI MUSEO ASSOLTO DALL’ACCUSA DI MOLESTIA SESSUALE , LE MOTIVAZIONI: “COMPLESSATA PER IL SUO ASPETTO FISICO” - Ospite in collegamento Lorenzo Puglisi, avvocato.
14:30 TORNA NELLA PERIFERIA DI ROMA IL FESTIVAL “COUSCOUS UNPLEGGED”: QUATTRO GIORNI DI MUSICA, TALK E INTERCULTURA - Ospite in collegamento Marco Della Porta, Presidente XIV Municipio con delega alla cultura.
25:34 SCATTA IL PIANO PER L’ACQUISTO DI 117 ALLOGGI POPOLARI - Ospite in collegamento Francesco Baldini, redazione “Civonline”.
37:15 ARRIVA “LE PIACEVOLI NOTTI”: L’EVENTO CHE UNISCE DANZA, MUSICAPOPOLARE, POESIA E NARRAZIONI - Ospite in collegamento Patrizia Salvatori, direttrice artistica di GDO- Gruppo Danza Oggi
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Non Solo Roma, lo spazio dedicato all'informazione
00:13e all'approfondimento giornalistico sulle principali notizie che riguardano la nostra
00:18capitale e la nostra regione. Con i principali temi di cronaca, attualità, eventi e sport
00:24cerchiamo di accompagnarvi nella prossima Ora Insieme qui in diretta sul canale 14
00:28del digitale terrestre. Oggi torniamo a parlare di sentenze che fanno discutere. Perché un ex
00:35direttore di museo accusato di molestie sessuali da parte di una sua dipendente è stato assolto.
00:41Il tribunale ha infatti stabilito nelle motivazioni che non ci sono prove e testualmente,
00:47e aspetto che questo fa più discutere, che la vittima fosse compressata per il suo aspetto
00:52fisico. Ad emettere la sentenza la stessa giudice che qualche settimana fa dichiarò non colpevole
00:58il bidello che aveva palpeggiato una 17enne nell'istituto scolastico in cui lavorava e che
01:04sicuramente molti di voi ricorderanno. La giudice in questione è Maria Buonaventura, presidente della
01:10quinta sezione collegiale del Tribunale di Roma, esperta in reati sessuali, che si è difesa dalle
01:16accuse dicendo che il suo ruolo le dà autonomia. Cerchiamo di commentare non soltanto questa
01:21sentenza, quella relativa all'ex direttore di museo, ma amplieremo anche il discorso in questi
01:27prossimi 12 minuti parlando anche del cosiddetto codice rosso e di quanto possa essere definita
01:33grave una molestia per la legge italiana. Ne parliamo insieme all'avvocato Lorenzo Puglisi,
01:39che è il nostro ospite in collegamento video qui oggi a Non Solo Roma. Buongiorno Lorenzo e ben
01:44trovato. Buongiorno a lei e a tutti i vostri ascoltatori. La ringrazio per la sua presenza
01:50qui oggi a Non Solo Roma, dunque le chiedo in primissima battuta di commentarci questa
01:56sentenza che sta già facendo discutere. Allora, innanzitutto partirei con una
02:03considerazione di massima e cioè che non bisognerebbe mai commentare le sentenze alla
02:10luce dei titoli dei giornali, perché molto spesso il titolista, neanche il giornalista che scrive il
02:18pezzo, ha come funzione quella di attirare e carpire l'attenzione del lettore. Molto spesso
02:24però quando si vanno a leggere le motivazioni delle sentenze ci si accorge che la realtà è
02:29molto più complessa e merita sicuramente un'attenzione diversa. Il caso di specie in
02:37realtà non è un caso così isolato, nel senso, e qui lo dico da osservatorio privilegiato,
02:44perché io sono fondatore di SOS Stalking, che è un'associazione che per lo più assiste donne
02:50vittime di violenza, di stalking, di maltrattamenti in famiglia eccetera. Quindi diciamo che siamo
02:57molto più spesso dalla parte delle donne in linea di massima, però proprio perché abbiamo
03:01questo osservatorio privilegiato posso dire che c'è un'ampia percentuale di denunce che vengono
03:10effettuate in Italia, a maggior ragione contestualmente a cause di separazioni o di
03:17divorzio che risultano poi infondate. Denunce che rappresentano anche degli strumenti,
03:25diciamo delle azioni strumentali finalizzate ad un tornaconto e non voglio dire che sia questo il
03:31caso di specie perché io non lo conosco, non ho letto le motivazioni, però vi posso dire che in
03:36molti casi ci sono persone che vengono rovinate perché trovarsi sotto processo e a maggior ragione
03:45trovarsi condannati per un reato così infamante solo sulla base di alcune dichiarazioni fatte da
03:52una presunta vittima rischia di essere davvero una bomba enorme che sconvolge l'intera esistenza di
04:00un individuo. Lei può insegnarci che la legge stabilisce che fino a prova contraria la persona
04:08è ritenuta innocente no? Esattamente stavo per dire che il nostro regolamento giuridico si fonda
04:14su un principio che è in dubbio pro reno quindi non si può condannare nessuno finché non si
04:19raggiunge la prova al di sopra di ogni ragionevole dubbio. Ora nel caso di specie ripeto non conosco
04:26le motivazioni ma il giudice ha ritenuto che non vi fossero queste prove, questi elementi fondanti
04:35rispetto a quelle che erano le accuse mosse dalla procura della repubblica quindi che poi ci siano
04:41state considerazioni sullo stato psicologico della vittima o della presunta vittima rappresenta
04:48innanzitutto una libera facoltà del giudice soprattutto se vi è stata una perizia. Molto
04:56spesso i giudici demandano a un consulente l'onere di verificare anche banalmente l'attendibilità di
05:04una persona che fa determinate dichiarazioni. Ricordiamoci sempre che i reati a sfondo sessuale
05:10sono reati per lo più indiziari nei quali la prova regina è data dalla dichiarazione della vittima
05:19perché nella maggior parte dei casi salvo che non ci sia un referto medico che attesti l'effettiva
05:25violenza verificatasi non ci sono testimoni, non ci sono telecamere che riprendono il fatto nella
05:32maggior parte dei casi quindi la funzione del magistrato ed eventualmente del consulente è
05:39quella di vagliare l'attendibilità e la credibilità della vittima. Credetemi quando vi dico che molta
05:47gente anche in passato è stata rovinata da accuse false, purtroppo i giudici così come tutto
05:55l'apparato giudiziario rappresenta diciamo un'istituzione umana e come tale è fallace e
06:02molto spesso si condannano anche persone innocenti ed è il motivo per cui esistono tre gradi di
06:08giudizio che dovrebbero in linea di massima garantire chi è sotto processo rispetto ad un
06:14equo procedimento in tutte le sue fasi. Mi riaggancio a quello che lei accennava rispetto
06:22alla precedente sentenza dello stesso giudice. Poi io ripeto non conosco personalmente il
06:33magistrato, però come ha detto ai lavori vi dico che se ne vedono talmente tante di circostanze
06:39che definirei borderline nei quali il limite della liceità è molto labile per cui siamo
06:48arrivati al punto per cui c'è stato non dico una caccia alle streghe ma anche forse a fronte del
06:55mitù forse un'esasperazione di un certo tipo di tutela che ha portato i magistrati ad avere
07:03ancor più remori rispetto a una possibile condanna e lo dice ripeto chi come me è sempre stato il
07:11paladino delle donne vittime. Però ripeto generalizzare troppo rischia di creare un
07:20boomerang anche nei confronti delle persone innocenti. Quindi diciamo che più che alla
07:29giustizia l'opinione comune, la coscienza sociale dovrebbe orientarsi verso una nuova forma di
07:36cultura delle relazioni e della donna. Perché questo è l'unico aspetto che potrebbe fare la
07:46differenza in un breve o lungo futuro perché i giudici fanno il loro mestiere sono uomini
07:53possono anche sbagliare così come ci sono vittime reali che non riusciranno mai ad ottenere giustizia
08:01perché magari non sono riuscita ad ottenere le prove sufficienti per farlo. Quindi per far sì
08:07che ad esempio il fenomeno dei femminicidi possa in qualche modo subire un decremento è necessaria
08:14una nuova consapevolezza della funzione della donna in generale e delle relazioni. Però mi
08:21perdoni Lorenzo come possiamo parlare di nuova funzione della donna se questo magistrato in
08:26questione sostiene che questa ragazza questa giovane avesse accusato questo ex direttore
08:33di museo perché era influenzata dal proprio aspetto fisico. Come possiamo pensare ad una
08:39nuova funzione della donna se ancora viene associata al proprio aspetto fisico anche da
08:43un magistrato. Ma io questo non lo posso sapere perché ripeto non conosco il caso di specie
08:48però vi posso dire che ci sono tante persone uomini o donne che alla luce di un aspetto fisico
08:58che non le aggrada sviluppano nel tempo delle problematiche di natura psicologica. Non mi
09:05sembra di dire un'eresia né tantomeno di sostenere una tesi così strampalata. Ne conosco anche io
09:12tantissime di persone che sono condizionate dal proprio aspetto estetico. No assolutamente però
09:18in questo caso specifico andando a leggere un pochino la storia è stato raccontato che questa
09:25giovane avesse inizialmente l'appoggio delle sue colleghe che erano disposte addirittura a
09:29testimoniare contro questo ex direttore di museo salvo poi fare un passo indietro nel momento in
09:35cui era ora di testimoniare. Quindi diciamo andando a dire poi di fronte al giudice che in
09:41realtà quest'uomo era un uomo a cui piaceva giocare. La ragazza ha portato diciamo questa
09:48vicenda davanti ad un tribunale perché è convinta di avere l'appoggio delle sue colleghe cosa che
09:54poi non è avvenuta. Ma allora questo aspetto si può leggere con due chiavi di lettura. La
10:01prima è quella ovvia ma ripeto sto presumendo perché non conosco il caso in specie. Potrebbe
10:07essere semplicemente che le altre lavoratrici come in tanti contesti analoghi abbiano provato
10:14una forma di paura nei confronti del proprio datore di lavoro perché spesso accade che quando si fanno
10:19accuse nei confronti dei vertici di un'azienda si rischia di perdere il posto di lavoro. Quindi
10:24questa diciamo è la chiave di lettura più scontata che mi verrebbe da dire. La seconda chiave di
10:30lettura e questo è un tema forse ancora più complesso e profondo è che molto spesso nell'ottica
10:37e nell'intento di arrecare della solidarietà nei confronti di una presunta vittima si tende a non
10:44spingerla verso un'introspezione ad analizzare i problemi nel profondo ma semplicemente ci si
10:51limita a consolarla o comunque a fornire un apporto emotivo così superficiale. E quindi spesso magari
11:00si è circondati di persone che dicono o poverino o poverina senza che poi in realtà lo pensino
11:07davvero o che abbiano gli elementi sufficienti per poter fondare un'idea su quello. Quindi alla
11:13luce di queste due chiavi di lettura che sono una all'opposto dell'altra posso dire che solo un
11:18giudice che ha letto le carte che ha studiato il caso può farsi un'idea concreta. Assolutamente
11:23noi infatti qui non siamo qui per giudicare nessuno ovviamente perché facciamo un altro
11:28tipo di lavoro cerchiamo semplicemente di fare luce su determinati aspetti e cercare di capire.
11:34Chiaramente questo caso ripeto ha fatto discutere perché associato forse indirettamente anche al
11:39caso del Bidello e della famosa palpata breve e quindi è questo forse che sta mettendo sotto
11:45l'occhio del ciclone questa Presidente della quinta sezione collegiale. Su questo punto volevo
11:52semplicemente fare una precisazione ricordando anche a tutti i vostri spettatori che palpeggiare
11:59donna o un uomo anche banalmente per scherzo rappresenta comunque un reato a sfondo sessuale.
12:08Quindi il fatto che manchi la concupiscenza o l'istinto sessuale predatorio non esclude che
12:21ci possa essere violenza sessuale. Il punto è che nel caso del Bidello non è emerso l'elemento
12:30soggettivo della volontarietà cioè sembrerebbe che il giudice non sia stato in grado di determinare
12:38se quel gesto del Bidello sia stato voluto oppure no. Perché vede un conto è se io per scherzo la
12:47tocco, un conto è se io faccio per dire sto esagerando però inciampo e inciampando metto
12:54la mano avanti e per sbaglio la tocco. Quindi il giudice sostanzialmente ha detto che non
13:00c'erano elementi sufficienti per ritenere che ci fosse la volontarietà di quel gesto. Poi anche
13:06lì è falso che il giudice abbia detto che è legittimo palpeggiare per dieci secondi. Quello
13:12è un titolo giornalistico come dicevo all'inizio che induce sicuramente al clamore pubblico ma è
13:19falso perché la sentenza parla. Dice sostanzialmente che non si è potuto determinare se il gesto sia
13:26durato tra i cinque e i dieci secondi. Quindi non dice che se uno palpeggia per dieci secondi
13:32può farlo. Perché poi purtroppo anche su questo tema si sono sviluppate campagne anche sui social
13:38su tiktok eccetera dove si prendeva in giro questo aspetto. Però non bisogna né banalizzare né
13:43scherzare su un tema così delicato. Ovviamente l'importante è fare sempre luce e approfondire
13:50su queste questioni. Io ho terminato il tempo a disposizione prima dello stacco pubblicitario.
13:54Voglio ringraziarla Lorenzo per essere intervenuto qui oggi. Abbiamo sicuramente modo di risentirci
14:00per approfondire altre tematiche sempre legate all'aspetto un po' giuridico di ciò che succede
14:06in Italia e soprattutto a Roma. Grazie davvero. Molto volentieri. Grazie. A presto. Ci fermiamo
14:12per un breve minuto di pausa. Restate in nostra compagnia. Tra pochissimi istanti vi parliamo di
14:17un evento che mette in risalto le nuove generazioni in una periferia nord o vest di Roma. Restate con
14:22noi. Bentornati a non solo Roma, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e
14:28all'approfondimento giornalistico. Come annunciato vi parliamo di un evento davvero colorato. Andiamo
14:34infatti nel quattordicesimo municipio di Roma ad Ottavia, periferia nord o vest della capitale, dove
14:41tra pochissimi giorni arriverà un festival di creatività, colori, suoni e intercultura. Dal 3 al
14:476 agosto infatti l'estate romana di questa periferia si accenderà con Coscus Unplugged, un
14:54evento che unirà comunità apparentemente diverse, tra di loro con parole, musica, talk, laboratori e
15:01addirittura dance battle. Bene, ci facciamo raccontare tutti i dettagli dal presidente
15:06del quattordicesimo municipio con Delia alla cultura Marco Della Porta. Buongiorno e bentrovato a non
15:12solo Roma. Buongiorno a tutti voi, è un piacere essere qui per raccontare quello che è un grande
15:19progetto collettivo, perché Coscus Unplugged, che è uno spin-off della rinomata Spaghetti Unplugged,
15:27è esattamente un progetto collettivo che nasce nella periferia nord ovest di Roma,
15:33per mettere al centro il protagonismo delle nuove generazioni, per far esprimere i giovani,
15:39per farli incontrare e, come mi piace sottolineare, per scrivere insieme un pezzo di futuro. Perché
15:44nel nostro territorio c'è bisogno di riscoprire una nuova socialità diffusa e eventi come questi,
15:51che guardano fortemente al protagonismo giovanile, sono uno di quegli inneschi che
15:56noi sosteniamo con forza. Puoi raccontarci un po' del programma, Marco? Come funzioneranno
16:03questi quattro giorni, dal 3 al 6 agosto e soprattutto perché c'è così attenzione nei
16:09confronti delle nuove generazioni dei giovani? Nel nostro territorio, quella che è il quadrante
16:16nord ovest della città e prevalentemente nella sua periferia, negli anni sono mancate quelle
16:23che sono le infrastrutture di carattere socio-culturale. Quindi l'attenzione alla realizzazione
16:30di un festival che guardi esclusivamente ai giovani, alle nuove generazioni nasce con questa
16:34idea, di innescare appunto un processo. Non a caso i protagonisti saranno anche artisti del
16:41territorio. Verrà creato un vero e proprio villaggio. Il luogo che è stato scelto è l'ingresso
16:47della scuola Pablo Neruda, che si trova su Via Casal del Marmo, tra i quartieri di Palmarolo
16:52e Ottavia. E proprio lì verrà creato, come è stato già lo scorso anno, un vero e proprio villaggio
16:57che aprirà nel primo pomeriggio, intorno alle 17, con laboratori di danza e scrittura creativa. E
17:04poi la serata proseguirà con i cosiddetti open mic, la possibilità per gli artisti del territorio e
17:11provenienti anche dagli altri quartieri di esibirsi direttamente sul palco. Poi ci sarà
17:16un'apertura di serata con dei veri e propri concerti e arriveranno gli artisti da tutta
17:22la città della scena urban, che caratterizzeranno anche l'aspetto inclusivo e interculturale di
17:28questo festival. Certo. E come mai lei ha sottolineato che negli anni è mancato, nel
17:36quattordicesimo municipio, le infrastrutture a carattere socio-culturale? Come mai, secondo lei,
17:42c'è stata scarsa attenzione da parte delle istituzioni verso questo aspetto, diciamo,
17:47della società? Noi dobbiamo tenere conto che buona parte delle periferie romane hanno avuto
17:54uno sviluppo, chiamiamolo così, spontaneo negli anni e quindi dove non c'è una vera e propria
17:59pianificazione urbanistica. Spesso non si tiene conto dell'importanza della piazza,
18:04dell'agora dove le persone possono incontrarsi e interagire, non si tiene conto dell'importanza
18:09di servizi pubblici a vocazione culturale come i centri di aggregazione giovanili e le biblioteche.
18:14Noi chiaramente in questo primo anno d'amministrazione abbiamo messo in campo diversi
18:19progetti, alcuni sotto la prospettiva dell'evento come appunto il Festival Cuscus che quest'anno è
18:25alla sua seconda edizione, siamo già pronti il prossimo anno alla terza edizione, ma al tempo
18:30stesso utilizzando la grande opportunità del PNRR realizzeremo anche dei propri e veri servizi
18:37permanenti come una biblioteca proprio lì nel quadrante, nei quartieri limitrofi. Il quattordicesimo
18:46municipio è un quartiere difficile Marco? Il municipio 14 è un municipio complesso e variegato
18:53perché è uno tra i più grandi della città, parliamo del quarto municipio per estensione con
18:57una popolazione che si avvicina ai 200 mila abitanti, quindi come un po' tutti i municipi di
19:03Roma parliamo di una città nella città ed è chiaro che tutto questo ha le sue complessità perché c'è
19:09anche una differenza di tessuto sociale tra alcuni quartieri ed altri quartieri, le esigenze nei
19:15quartieri che sono più vicini alla città consolidata, sono più di carattere manutentivo,
19:22mentre in altri casi più si va verso la periferia troviamo proprio quella di cui parlavamo prima,
19:27una mancanza spesso dei servizi essenziali e quindi non è un quartiere difficile, non è un
19:33municipio difficile ma è bensì come tutti i municipi di Roma un municipio complesso e alla
19:38complessità non ci sono mai delle azioni e delle risposte semplici, c'è una progettazione che
19:45prevede un'analisi a sua volta complessa, un'analisi determinata e chiaramente la costruzione di una
19:51visione. Noi quello che stiamo facendo anche attraverso eventi come Cuscus Unplugged, come
19:57festival come Cuscus Unplugged è quello di dare una visione, una prospettiva che noi siamo convinti
20:02che non può non essere una prospettiva comune e collettiva. Ecco e quindi qual è l'obiettivo
20:08anche di questo festival? Oltre ad avvicinare immagino culture apparentemente diverse tra di
20:13loro penso ci siano anche altri obiettivi, le prima ha parlato del fatto di mettere in risalto
20:18le nuove generazioni, ci sono anche altri aspetti che vanno considerati a margine di questo evento
20:24che ha tutte le caratteristiche per dare il risalto al 14esimo municipio. Sicuramente il
20:32tema di creare un episodio, un grande episodio di aggregazione è quello principale, è quello che ha
20:39dato vita all'idea stessa del festival e il luogo che abbiamo scelto è perché noi vediamo nella
20:45possibilità di quelli che per tanti anni sono stati considerati dei semplici parcheggi d'ingresso
20:49delle scuole, noi vediamo lì la possibilità della realizzazione di quella che potrà essere
20:53l'agorà di quella parte di periferia del municipio 14, una vera e propria piazza, stiamo lavorando
21:00per nei prossimi anni sviluppare lì altri tipi di interventi, vogliamo recuperare uno spazio che
21:09comunemente viene definito ex casa della custode dove noi vorremmo realizzare una sala studio che
21:15nel pomeriggio permetta ai ragazzi tanto delle elementari quanto delle scuole medie di proseguire
21:20la loro attività di studio insieme, attività comunitaria, sicuramente quello che facciamo è
21:26una sfida che lanciamo alla solitudine che purtroppo le nuove generazioni dal momento del
21:32covid in poi hanno vissuto perché per molti giovani dobbiamo renderci conto che ci sono state
21:38delle difficoltà anche psico emotive nella ripresa, quindi creare momenti come questi,
21:44aggregare e al tempo stesso dare una prospettiva dove le cose possano diventare più tangibili e
21:50più concrete è sicuramente l'obiettivo finale. Posso chiederle se ci sono delle novità rispetto
21:57alla precedente edizione per quanto riguarda Coscu Sanplagged 2023, siamo alla seconda edizione
22:03lei ha detto. Sì, sicuramente rispetto alla prima edizione il livello è sempre qualitativamente alto
22:12con la capacità di raccogliere i protagonisti della scena urban della città e in questa edizione
22:19ci siamo concentrati ancora di più sul recupero delle energie vive del territorio, quindi siamo
22:26riusciti ancora di più a coinvolgere artisti creativi e diciamo diversi organismi che nel
22:32territorio sviluppano delle attività di carattere socio-culturale sportivo molto importanti e quindi
22:37questo ci rende particolarmente orgogliosi perché la risposta è stata forte, a dimostrazione come
22:43dicevo che si stanno creando delle sinergie, che c'è una prospettiva comune e all'interno di questa
22:49prospettiva il territorio marcia unito e noi come istituzioni questo possiamo fare, possiamo guidare
22:55dei processi che però i processi sono vincenti se gli ingredienti sono giusti e questa volta
23:00gli ingredienti giusti sono la capacità indubbia di spaghetti di aver avuto l'ennesima grande
23:06intuizione ma al tempo stesso un territorio che è recettivo e che sta rispondendo. Ecco infatti
23:12visto che parliamo di territorio, l'ultima domanda che voglio farle Marco è questa, ovviamente a Roma
23:17una delle urgenze più evidenti è quella legata ai rifiuti, nel municipio 14 com'è la situazione?
23:23Come dicevo prima è una complessità che sta vivendo tutta la città, sarebbe bello poter
23:30dire che ne siamo in modo. Che va tutto bene. C'è una difficoltà, c'è una difficoltà anche qui però
23:38quella difficoltà che è un problema strutturale direi ormai decennale della nostra città non può
23:43farci togliere l'attenzione dalla necessità comunque di curare tanti altri aspetti della
23:49vita sociale e culturale della nostra città. Quello sì è un problema che chi di dovere sta
23:56analizzando e stanno trovando delle soluzioni che come ripeto prima o saranno strutturali o non
24:02saranno mai delle soluzioni definitive ma al tempo stesso noi come amministratori che siamo in prima
24:07linea sui territori dobbiamo invece garantire che si creino appunto dei percorsi collettivi e che
24:13le persone si sentano vicine alle istituzioni. Eventi culturali, episodi culturali come questi
24:20servono chiaramente a dare questa dimensione comune in cui noi crediamo fortemente anzi siamo
24:25convinti che questo sia il ruolo principale delle istituzioni. Beh ci crediamo davvero
24:30tanto anche noi. Ricordiamo ovviamente ai nostri telespettatori dal 3 al 6 agosto Cuscus Unplugged
24:36nel 14esimo municipio di Roma Ottavia periferia nord ovest della capitale dove ci sarà la
24:43possibilità appunto di assistere davvero a un festival di creatività colori suoni intercultura
24:48ci saranno anche i laboratori musica talk e ovviamente anche dance battle come abbiamo
24:53annunciato all'inizio. La ringrazio Marco per essere intervenuto qui oggi a non solo Roma
24:58averci raccontato appunto tutti i dettagli di questo festival a cui siamo sicuri parteciperanno
25:02in tanti. Io ringrazio voi e aggiungo che ci sarà anche il presidente oltre a quello che ha elencato.
25:08Ah bene ottimo grazie davvero allora. A presto. Ci fermiamo per un breve minuto di pausa restiamo
25:16torniamo scusate tra pochissimi istanti con il consueto appuntamento del martedì
25:21l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio a tra pochissimo. Bentornati a non
25:26solo Roma lo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico sui temi
25:32che riguardano la nostra regione. Ci spostiamo dalla capitale a cui abbiamo dedicato la nostra
25:38attenzione in queste prime due parti di non solo Roma e andiamo a Civitavecchia approfondiremo tre
25:44notizie come ogni martedì lo facciamo insieme a Francesco Vallini della redazione Civo Online.
25:50Buongiorno Francesco e bentrovato a non solo Roma. Buongiorno buongiorno a tutti. Ti ringrazio per la
25:57tua consueta presenza qui in questo spazio come annunciato dunque tre notizie partiamo con la
26:04prima perché si tratta di una novità abbastanza importante. Ultimamente si è parlato spesso
26:09soprattutto nella capitale di emergenza abitativa e mi sembra di capire che anche in questo caso
26:15Civitavecchia risente in questo senso perché infatti ha scattato un piano che prevede
26:22l'acquisto di 117 alloggi popolari. Sì sostanzialmente stanno inviando proprio in
26:30queste ore le lettere per avvisare di questa possibilità a chi occupa queste abitazioni.
26:36E' un piano importante perché come dicevite Civitavecchia non è immune all'emergenza
26:41abitativa che colpisce un po' tutta Italia e con questa possibilità si apre questa
26:48possibilità di acquistare per una cifra che va dagli 11.000 ai 25.000 euro circa 117 abitazioni e
26:57si tratta di una cifra importante perché da una parte va a far fronte al bisogno diciamo delle
27:05persone di acquistare questo bene, di entrare in possesso di un bene e dall'altra va anche a dare
27:13un'iniezione di liquidità alle casse comunali, secondo le previsioni parliamo di circa 2.000
27:18euro e questo permetterebbe con una sorta di reazione addomino diciamo, permetterebbe di
27:23andare a potenziare ulteriori abitazioni, ristrutturare, investire appunto nell'edilizia
27:29residenziale pubblica, andando a rispondere a quelle 700 famiglie che sono in graduatoria per
27:35un'abitazione, parliamo di 700 famiglie su una città di 50.000 abitanti, capite anche voi che
27:44comunque si può parlare di emergenza abitativa e parliamo di 800 famiglie fino a poco tempo fa,
27:50dovrebbe essere la graduatoria aggiornata questa. Infatti stavo proprio per chiederti, tu hai detto
27:56che anche Civitavecchia non è immune purtroppo all'emergenza abitativa che sta investendo gran
28:02parte dell'Italia, ma soprattutto anche Roma, Roma forse è una delle città più colpite sotto
28:06questo punto di vista, quindi anche a Civitavecchia ci confermi che la situazione non è proprio delle
28:11migliori? Certo, anche qui abbiamo appunto 700 famiglie in lista per un'abitazione edilizia
28:21residenziale pubblica, le vecchie case popolari sostanzialmente, quindi diciamo che l'emergenza è
28:28tangibile, se ne ha parlato nel corso degli scorsi anni, questa amministrazione è all'ultimo anno
28:35di amministrazione, scusate la ripetizione, nel corso di questi anni sono riuscito ad assegnare
28:42soltanto una trentina di abitazioni, perché comunque come in tutta Italia c'è carenza di
28:49abitazioni da assegnare, ci sono state delle lungaggini con l'Ater, adesso siamo in attesa
28:55della conferma del commissario, ci sono un paio di progetti in stand by che con l'arrivo, la conferma
29:01più che altro del commissario, che dovrebbe rimanere lo stesso, si dovrebbero andare a sbloccare,
29:07ad esempio c'è un progetto che doveva essere pronto a San Gordiano, un quartiere di Civitavecchia,
29:13in edilizia mista, sia residenziale pubblica che normale, che avrebbe dovuto portare circa 40
29:20nuovi appartamenti, capite che è un numero importante, un progetto che è ancora fermo,
29:26come la ristrutturazione di via 16 Settembre, dove abbiamo ben due palazzine Ater che con i
29:32fondi del PNRR andrebbero demolite e ristrutturate e anche qui siamo fermi, tra lungaggini burocratiche,
29:40vizi politici, come li vogliamo chiamare. Diciamo che la legge non aiuta molto in questo senso,
29:47purtroppo, come dicevi tu, le lungaggini burocratiche, la loro fama li precede,
29:54purtroppo. Passiamo alla seconda notizia se sei d'accordo Francesco, perché è una notizia che dal
30:02punto di vista storico è davvero importante, perché nei fondali di Civitavecchia è stata
30:07rinvenuta una nave romana, davvero una notizia bella e importante, se possiamo, no? Sì, è molto
30:16importante, infatti tutti gli storici locali, gli storici di Civitavecchia che da anni si battono
30:22per far riconoscere l'importanza archeologica dei nostri mari e del territorio, non solo dei mari
30:29ovviamente, hanno tutti accolto con entusiasmo questa notizia, anche perché parliamo di una
30:35nave di circa 20 metri, è stata stimata una nave commerciale con il carico praticamente intatto ed
30:41è una delle prime volte in cui si riesce a fare un recupero del genere, forse proprio perché i
30:46fondali di Civitavecchia sono ancora piuttosto inesplorati. Noi mesi fa trattamo per esempio
30:53la notizia di questo cacciatore di relitti, non so se possiamo chiamarlo così, si chiama Simone
30:58Pierucci e per passione lui va alla ricerca di questi relitti e aveva rinvenuto la prua della
31:07Natalia del Becon, una nave che colò a picco nel 1946, quindi diciamo, e lui ci parlò appunto
31:17di fondali completamente inesplorati con sotto carri armati, navi, porte aeree infondate e
31:25relitti romani, appunto, come dimostrano i vari siti archeologici che abbiamo nel territorio,
31:32penso ad esempio alle Terme Taurine, a quello del Poggio della Figoncella, l'Acquaetavri viene
31:38chiamato, o la Frasca di cui abbiamo parlato, o il famoso progetto di riqualificazione dove sono
31:45stati fatti addirittura dei ritrovamenti villanoviani e una villa romana c'è lì,
31:50quindi diciamo un territorio ricco che andrebbe valorizzato e qui diciamo si torna al solito
31:58discorso, civiltà vecchia può e deve puntare ad altro ed è questo che stanno cercando di fare
32:04determinate realtà, penso ad esempio alla società storica cittadina che appunto, praticamente da
32:10sola possiamo dire, non me ne voglia nessuno, ha riportato in vita il sito archeologico di
32:15Acquaetavri che adesso è un progetto di studi insieme all'Università della Sapienza e
32:20all'Università di Bologna se non ricordo male. Quindi un vero e proprio scrigno di storia e di
32:26cultura che è ancora troppo sottovalutato? Sì sicuramente, anche perché Cività Vecchia è
32:33sempre stata la città del porto dove le persone vanno per prendere la nave da crociera o il
32:39traghetto per la Sardegna, la città della centrale e quindi magari non si è investito tanto in altri
32:47ambiti che si stanno un po' riscoprendo in questi ultimi anni per fortuna.
32:53Infatti per fortuna perché davvero ci sono delle bellezze incredibili anche al di fuori di Roma che
33:01ovviamente rimane sempre la città più bella del mondo Francesco, questo lo sottolineiamo,
33:05però è bene anche sottolineare che al di fuori di Roma ci sono delle ricchezze incredibili che
33:10purtroppo ancora vengono troppo sottovalutate. Passiamo alla terza notizia e dobbiamo parlare
33:16delle dichiarazioni del presidente di un'industria Cività Vecchia Cristiano Dionisi che ha detto che
33:22il territorio potrebbe diventare una vera e propria area pilota per diversi progetti industriali,
33:28di cosa si tratta nello specifico Francesco? Allora sostanzialmente il presidente di un'industria
33:35Cività Vecchia Cristiano Dionisi nel corso del primo incontro al ministero del comitato di
33:41coordinamento per la transizione dei territori di Cività Vecchia Brindisi ha affrontato appunto
33:46questo discorso quello del face out che si collega un po' se vogliamo alla notizia precedente perché
33:53lui che cosa ha detto? Ha detto che Cività Vecchia deve ragionare sull'uscita del carbone, se ne sta
33:58ragionando da parecchio tempo ma non è un solo progetto che può far uscire Cività Vecchia dal
34:04carbone ma un insieme di progetti che possano andare a creare un'area che possa appunto essere
34:11un progetto pilota per rilanciare che siano le rinnovabili, un insieme, una pluralità di progetti,
34:20ho parlato precisamente di una pluralità di progetti perché noi ad esempio abbiamo, c'è in
34:25ballo un grosso progetto sull'eolico offshore di cui purtroppo non si è più parlato molto negli
34:32ultimi mesi, speriamo se ne parli a breve e c'erano anche delle idee sul fotovoltaico,
34:38l'auspicio di un'industria e di altre realtà del territorio è che Cività Vecchia possa diventare
34:44una sorta di beta tester per le rinnovabili nazionali. Secondo te questo può accadere
34:54in breve tempo o ci vuole ancora diverso tempo? Sicuramente ci vorrà del tempo perché comunque
35:03come è stato sottolineato anche a più riprese noi ad esempio abbiamo tanti lavoratori metalmeccanici
35:09che andrebbero rioccupati e si dovrebbe andare diciamo a lavorare sulla riconversione delle
35:17skills come si chiamano adesso, sarebbero le capacità no? Sì le capacità e quello che si
35:26ha preso nel corso del tempo, giustamente se si va ad abbandonare il carbone e si passa non so
35:32all'idrogeno, voglio pensare in grande, o al fotovoltaico queste capacità delle persone, il
35:39modo di lavorare delle persone va cambiato, vanno fatti dei corsi di formazione, va investita sulla
35:45formazione dei lavoratori. Se si vuole garantire forza lavoro ovviamente. Certo, anche perché una
35:53delle preoccupazioni più grandi appunto dei metalmeccanici è la perdita di posti di lavoro
35:58che già negli ultimi anni c'è stata una bella contrazione riguardo all'ettrali. Diciamo la
36:06situazione non è facile però in qualche modo bisognerà fare no? Assolutamente infatti, bene io
36:13Francesco ti ringrazio per essere intervenuto anche oggi a non solo Roma, insomma tu sai che
36:18questo è il nostro ultimo appuntamento prima della pausa estiva quindi noi ci ritroviamo a
36:23settembre ma CIMO Online non si ferma perché ricordiamolo che è quotidianamente aggiornato
36:27con tutte le notizie di cronaca, attualità, eventi e anche curiosità storiche no? Come quella di cui
36:34abbiamo parlato oggi della nave romana rinvenuta nei fondali di Civitavecchia. Ti ringrazio per
36:39averci fatto compagnia, per aver approfondito con noi temi davvero così importanti che riguardano
36:44il territorio. Ci rivediamo a settembre allora. Grazie a voi, a settembre. A presto. Ci fermiamo
36:51per un breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia, chiudiamo il nostro spazio oggi
36:56parlandovi di un evento che si terrà nella provincia di Roma che mescolerà danza,
37:02poesia e narrazione. Restate con noi. Bentornati a non solo Roma, ultima parte del nostro spazio
37:08dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico come sempre chiudiamo con gli eventi
37:14culturali. Chiudiamo infatti proprio questo spazio di oggi andando a Ciciliano in provincia di Roma
37:21dove dal 4 all'8 agosto torna la danza, la musica popolare, la poesia, le narrazioni con l'evento
37:27Le Piacevoli Notti. In occasione dei suoi 45 anni infatti il gruppo Danza Oggi diretto da Patrizia
37:35Salvatori torna a danzare lungo tutta la penisola portando tra palchi, borghi e città il suo
37:41linguaggio espressivo e performativo proprio per far comprendere che la danza non è soltanto movimento
37:47ma molto spesso anzi quasi sempre va a coniugarsi, a mescolarsi davvero con la poesia e con la
37:53narrazione. Ne parliamo proprio con lei con la direttrice artistica di gruppo Danza Oggi Patrizia
37:59Salvatori che è nostra ospite qui a non solo Roma oggi in collegamento video. Buongiorno Patrizia e
38:05ben trovata. Buongiorno a tutti voi grazie di questa opportunità è sempre molto bello parlare
38:11d'arte e di emozioni anche sentirsi di escrivere così bene. Bene grazie è un piacere per noi
38:19averti nostra ospite mi permetto di darti del tuo insomma vorrei che tu ci raccontassi tutti i
38:25dettagli di questo evento che insomma si sta per avvicinare dal 4 all'8 agosto mancano pochissimi
38:30giorni. Sì infatti siamo arrivati siamo vicini vicini vicini e diciamo io sono appassionata dei
38:40borghi e dei borghi dei contesti diciamo piccoli agglomerati urbani che hanno tantissima coerenza
38:52diciamo tante tradizioni ma hanno anche tanta gioventù che ha diritto al nuovo e al domani e
39:01sicuramente il linguaggio artistico è in grado di creare questi ponti neo generazionali inter
39:07culturali e specialmente quando il linguaggio è proprio quello della danza come hai detto bene tu
39:15è una diciamo un linguaggio non verbale che riesce a non avere degli schemi e riesce ad
39:24andare intercettare le persone così è quello che diciamo negli ultimi anni noi stiamo facendo ma
39:31soprattutto io da tanto da tanto tempo penso che sia proprio la chiave di lettura dell'umanità come
39:39comunicazione siamo usciti da un periodo molto difficile e quindi a maggior ragione abbiamo
39:45bisogno di sentire questa emotività a cui si dà spazio ecco io ho ascoltato qualche brano delle
39:54interviste precedenti si sente in tutte le voci quanto bisogno c'è di quella quel qualcosa che
40:02si ritiene importante in quel momento conosco Civita Vecchia come realtà molto bene e a vederlo
40:10chiedere da un giovane ha un senso e ci arriviamo attraverso il linguaggio dell'arte quindi quest'anno
40:19diciamo lo scorso anno abbiamo fatto proprio danza nel borgo quindi anche delle attività a far
40:25vivere proprio le piazzette non è stato facilissimo perché c'è stato qualche problema per la parte
40:34diciamo delle barriere architettoniche siamo riusciti a anche a dare spazio alla disabilità
40:41che ha fatto un percorso alternativo quest'anno siamo nel cortile di Sant'Anna una scenografia
40:48naturale che è la natura quello che io chiamo il paesaggio e il palco si inserisce all'interno di
40:58questo non è un palco grandissimo ma è molto accogliente come accogliente la cittadina che
41:05d'estate ovviamente come tutti i posti freschi in un questo momento così torrido si riempie di
41:12tante persone che hanno magari la seconda casa oppure decidono di lasciare la città metropolitana
41:18è un borgo che normalmente è molto piccolo però risente di tutte le sue vicinanze di Tivoli delle
41:27ville di una storicità dal punto di vista dal punto di vista culturale molto ricco insomma
41:35stiamo stiamo dicendo questo sì esatto è a un passo da Castelmadama un passo da Tivoli a un
41:42passo dai dalla diciamo tradizione delle ville tuscolane è veramente vicinissima a Roma non dico
41:5115 minuti come si parla delle periferie però veramente merita perché ovviamente ha il cibo
41:59buono un contesto molto molto bello noi lo nutriamo con l'arte ecco chiaro allora è
42:06l'aspetto fondamentale sì infatti questo titolo del festival è le piacevoli notti abbiamo infatti
42:14sai perché perché la notte ha tante cose che in un borgo diciamo sono di più rispetto alla città
42:26per esempio il cielo è vero e quindi e quindi fa il suo lavoro sì ecco tanto più una notte come
42:38quella d'oggi che c'è la luna piena così come abbiamo avuto appunto astrofisici che hanno fatto
42:46leggere il cielo come può essere la poesia ci sono delle cose che rendono quella notte più piacevole
42:55anche perché essere insieme è ancora più piacevole noi siamo riusciti a fare il festival anche durante
43:02il 20 con il distanziamento ma anche perché il borgo nasce quasi distanziato essendo sempre molto
43:11poche persone quindi è una modalità poi per far avvicinare quelli che magari nella città
43:20dovevano stare davvero molto molto distanti ecco certo insomma quest'anno abbiamo fatto un programma
43:27anche con con la collaborazione ovviamente del del comune e della biblioteca che è diciamo
43:35seguita da josie martinelli e da maurizio sarrocco con tanta passione e tanto amore
43:41perché l'arte ha bisogno di amore sempre un fuoco altrimenti non può muoversi ha bisogno delle
43:51ok le idee viaggiano sulle gambe degli uomini ma l'arte viaggia nel cuore e nell'anima e quindi
43:59c'è bisogno di un po di tutto allora entra il pianoforte dal vivo per la prima volta ciciliano
44:05non è stato mai fatto quindi arriva un pianoforte e quindi un maestro compositore carlo zannetti il
44:144 e che verrà accompagnato appunto dal linguaggio di della danza una danza che rende visibile le
44:23note quasi che sono da questa immagini queste immagini già ci fanno capire un po come sarà la
44:32modalità non sono delle immagini incredibili ballerini meravigliosi quindi immaginiamo
44:37guardare al vivo cosa significherà sì perché il danzatore chiaramente nell'area contemporanea va
44:46proprio a come posso dire a declinare il corpo non nella modalità della danza classica che ha
44:54un codice molto diciamo molto scritto e molto legato alla tradizione e se è andato interagendo
45:05noi vediamo le immagini sia dello spettacolo del 7 agosto questi sono nicola migliorati e maria
45:13olga palliani che appunto accompagnano il maestro zannetti e sono danzatori italiani di grande
45:20livello che hanno operato prevalentemente in inghilterra dopo la brexit e l'attacco anche con
45:28il covid hanno dovuto per forza optare per il rientro in italia io dico fortunatamente perché
45:36ho la gioia di poterli produrre e invece per quanto sì per loro noi sappiamo quanto l'italia
45:45sia piena di arte e amara con l'arte perché non vogliamo nasconderci dietro il filo d'erba
45:52però io dico sempre a tutti venite venite perché il teatro che sia all'aperto al chiuso a quadretti
46:01a ride a righe o viola va abitato ma va abitato proprio dal fruitore perché l'artista è vero che
46:12viene fulminato dall'arte però se non ha nessuno a cui raccontarlo cosa fa se lo dice da solo
46:18allora il pubblico è veramente la persona più importante in tutto questo quindi abbiamo bisogno
46:26del pubblico per fare questo soprattutto perché perdonami patrizia io penso che l'intento dell'arte
46:33sia trasmettere un'emozione soprattutto nel caso della musica della danza della poesia e quindi
46:38il pubblico è il principale fruitore di questa emozione incredibile. Sì diciamo che se sono
46:47bravi gli artisti e anche chi introduce lo spettacolo che non sempre diciamo si mette
46:55nella condizione anche di far parte dello spettacolo non va descritto perché va provato
47:02lo spettacolo, va immersivamente colto perché magari io ti dico amore e tu senti amicizia allora
47:14ho sbagliato? No è semplicemente che la tua percezione prende quello che è la percezione
47:21che tu senti avere rispetto a quel sentimento allora quando mi chiedono introduci lo spettacolo
47:29io veramente parto per i miei voli pindarici e parlo di cuore e di sentimento e poi dico beh
47:36adesso godetevi lo spettacolo e chiudo e tutti rimangono ma non ci ha detto niente io non lo
47:42dico perché non faccio lo spoiler e perché non dobbiamo fare informazioni dobbiamo fare emozioni
47:49esatto esatto e io purtroppo però Patrizia ho terminato il tempo a disposizione ma voglio
47:59insomma darti modo di ricordare i nostri telespettatori dal 4 all'8 agosto tutto
48:04il programma sarà disponibile dove? Allora è sui siti sui social coinvolge diciamo la compagnia
48:13Mandala, Daniele Coscarella in un monologo, Carlo Zannetti e i danzatori Nicola Migliorati e Maria
48:22Olga Pagliani e loro quattro animano le quattro giornate. Questa volta andate a vedere il programma
48:31quello certo assolutamente bene ti ringrazio Patrizia e a Correte ovviamente numerosi a
48:38Ciciliano in provincia di Roma dal 4 all'8 agosto per le piacevoli notti grazie davvero
48:43Patrizia presto grazie a voi vi aspettiamo arrivederci a presto anche per oggi il tempo
48:50a nostra disposizione è terminato torniamo nuovamente domani sempre a partire dalle 13
48:55con un nuovo appuntamento con non solo Roma vi ringraziamo per averci seguito e vi auguriamo
49:00un buon proseguimento di giornata sempre sulle nostre reti. Non solo Roma le notizie dalla regione con Elisa Mariani