Aperto per Ferie - Puntata di Giovedì 10 Agosto 2023

RadioRoma

anno scorso

DOVE SEGUIRCI

GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 224 DTT

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Cassino (FR) 96.5 FM

SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:

Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.

ASSISTENTE VOCALE:

Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Category

🗞

Novità

Trascrizione

Visualizza la trascrizione dell'intero video

00:00Aperto per ferie, tutte le notizie anche ad agosto con Elisa Mariani.

00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Aperto per Ferie, tutta l'informazione anche ad agosto.

00:15Chi ci segue da qualche giorno ormai avrà capito che non ci fermiamo neanche per la pausa estiva qui a Radio Roma Television.

00:22Continuiamo ad informarvi con i principali temi di attualità ma anche eventi culturali che accompagnano questa calda estate romana

00:29ma non solo a Roma, andiamo un po' in tutto il Lazio. Oggi partiamo andando nello specifico a Fiumicino

00:35perché dal 1 al 10 settembre per due fine settimane il Museo del Saxofono ospiterà la terza edizione del Fiumicino Jazz Festival.

00:45Sono già previsti grandi nomi nel panorama internazionale e internazionale per una manifestazione che ha già riscosso tantissimo successo già nelle precedenti edizioni.

00:56La rassegna prevede un ciclo di cinque concerti e due eventi collaterali che vedranno protagonisti, artisti del calibro ad esempio di Ettore Fioravanti, Marco Colonna, Eric Daniel.

01:07Insomma un evento che ha già tutti gli aspetti per segnare un nuovo successo.

01:14Noi ci facciamo raccontare tutti i dettagli della programmazione ovviamente dal direttore artistico del Museo del Saxofono nonché ideatore di questa manifestazione incredibile Attilio Berni

01:26che è nostro ospite qui ad Aperto per Feri oggi in collegamento video. Buongiorno Attilio e bentrovato.

01:32Bentrovato a te e a tutti i radioascoltatori.

01:36Ti ringrazio per la tua presenza qui in questo spazio perché tra le altre cose io so che tu sei in vacanza quindi ti ringrazio doppiamente per darci la possibilità di parlare insieme a te di questo bellissimo progetto che abbiamo detto giunge alla terza edizione.

01:54Sì, giunge alla terza edizione ed è forse la punta di diamante di tutta una serie di iniziative culturali collaterali all'attività museale.

02:07Il saxofono è una realtà unica nel mondo perché custodisce, preserva e in qualche modo condivide con il territorio e con gli appassionati veramente un patrimonio culturale unico al mondo rappresentato dalla più grande collezione di sassofoni del mondo

02:26sia dal punto di vista organologico storico quindi dal minuscolo soprillo di soli 32 centimetri al gigantesco subcontrabbasso gelsteiner di oltre tre metri ma anche strumenti appartenuti a grandi icone del jazz come Sonny Rollins, Benny Goodman e Ralph James.

02:48Nell'ottica di condivisione di quello che è il patrimonio il museo organizza vari eventi, vari appuntamenti dedicati alla musica classica e al jazz, alle due anime di questo straordinario strumento, di questa icona multiforme del Novecento che è appunto il sassofono.

03:07E quella di settembre dal primo al dieci è un momento così dedicato ad un aspetto del jazz più contemporaneo.

03:17Certo, e che cosa prevede la programmazione? Io ho citato giusto qualche nome, abbiamo detto Ettore Fioravanti, Marco Colonna, Eric Dania, insomma dei nomi importanti per il panorama del jazz nazionale ma anche internazionale.

03:31Sì, veramente dei nomi molto importanti. Abbiamo il primo settembre, apriremo con una sorta di performance mattutina in cui sarà possibile accedere al museo gratuitamente, godere di una visita guidata e di avere la possibilità di provare degli strumenti di una casa costruttrice nascente italiana che è la Vibras,

03:57che metterà a disposizione dei nuovi modelli particolarmente conformati sia per la musica classica che per il jazz. E la sera avremo leader, ospite e appunto il testimonial di questa casa, l'endorser di questa casa costruttrice che è Gianni Ivancini con un progetto particolarissimo, tutta musica italiana, anni 70-80-90 però rivista in chiave di jazz moderno.

04:25Quindi veramente una chicca unica, il progetto si chiama Made in Italy e vede appunto protagonista Gianni Ivancini. Il 2 invece avremo appunto un jazz workshop pentacordo diretto da Marco Tocchili, un grandissimo sassofonista che viene coadiuato anche dalla presenza di Eric Dania, sassofono, Alfredo Romeo alla batteria.

04:54La settimana successiva avremo invece un primo evento il venerdì 8, invece avremo ospite Gianluca Galvani e anche qui una nuova particolarissima situazione, praticamente il jazz primordiale, il jazz Dixieland degli anni 20-30 rivisto e riproposto in chiave funky, in chiave estremamente moderna attuale.

05:18Il sabato 9 invece avremo ospite un altro gruppo eccezionale, un gruppo appunto capitanato da Ettore Foriavanti insieme a Marco Colanna, veramente la punta di diamante del jazz italiano dal puntista dell'improvvisazione, veramente un progetto unico, Opus Magnum.

05:45E infine chiuderemo con un altro evento collaterale, avremo Andrea Polinelli domenica 10 settembre che presenterà il suo libro dedicato a Gato Barbieri e il progetto si chiama Gato Barbieri Reloaded, quindi avremo una presentazione pomeridiana alla quale parteciperà anche la casa editrice, l'Art Dixieland in cui sarà presentata questa particolarissima pubblicazione

06:11che traccia il rapporto sia dal puntista jazzistico ma anche dal puntista cinematografico e legato alla musica pop, quindi a tutti i contatti che ha avuto Gato Barbieri con Bernardo Bertolucci ma anche con Lucio Dalla, con grandi musicisti della musica pop italiana e poi a seguire un suo concerto appunto dedicato a Gato Barbieri.

06:38Un programma ricchissimo devo dire.

06:41Un programma ricchissimo che intende valorizzare queste grandi figure musicali e che è coadiugato dalla presenza di un grande supporter che è un birrificio agricolo del nostro territorio con il quale è nato da qualche anno un connubio tra birra e jazz fortissimo

07:07che è il birrificio agricolo 676 della nostra città con il quale abbiamo dato vita addirittura anche a una birra del museo, quindi sarà presentata ufficialmente la birra del museo, quindi un prodotto veramente che in qualche modo può allegorare le calde serate di questo festival.

07:29Quindi c'è da dire che da parte vostra non c'è soltanto il mettere in luce l'aspetto puramente musicale ma c'è anche un po' la valorizzazione del territorio, quindi parliamo spessissimo in questo spazio, quindi si vuole aiutare anche i produttori del territorio a venire a galla in un certo senso per usare una metafora adeguata.

07:47Assolutamente, diciamo che noi siamo una piccola realtà, la mia battuta solitamente è inversamente proporzionale ai musei vaticani in quanta dimensione ovviamente non possiamo competere con grandi realtà museali ma ripeto custodiamo e preserviamo un patrimonio unico al mondo, per darvi un'idea noi possediamo e faremo suonare il sassopono appartuto a Tetz Benek

08:17il nome di per sé può sembrare insignificante a maggior parte delle persone, ebbene questo musicista era il primo sassofonista dell'orchestra di Glenn Miller, quindi il sassofono che ha suonato tutti i mitici assoli di In The Mood, di Chattanooga Chooch, veramente delle pietre miliari della storia del jazz

08:39quindi è un luogo unico che intende però aprirsi al territorio e valorizzare in sinergia con loro quelle che sono anche le realtà enogastronomiche, le bellezze non soltanto culturali ma anche enogastronomiche che contraddistinguono il territorio della nostra città, della città di Fiumicino.

08:59Dopo questa rassegna, questo Fiumicino Jazz Festival, lo ricordiamo dal primo al 10 settembre 2023, il Museo del Sassofono sta già organizzando altri eventi previsti magari per settembre-ottobre?

09:14Assolutamente, diciamo che a ottobre ci fermeremo, una sorta di mese sabatico perché abbiamo degli eventi a cui parteceremo al Festival Forme e Poesia di Cagliari e abbiamo delle conferenze e degli spettacoli in vari conservatori di musica italiana.

09:32Riprenderemo il 5 e il 6 novembre in cui celebriamo la quarta edizione degli Adult Sax Day, cioè dei giorni dedicati all'inventore del sassofono e che praticamente corrispondono a un'apertura totale e gratuita con visite guidate al museo in cui saranno anche qui valorizzate le tre anime quest'anno del sassofono,

09:58l'anima classica, l'anima jazz ma anche l'anima pop leggera, quindi saranno delle grandi sorprese e dei concerti assolutamente gratuiti per tutta la cittadinanza e tutta la comunità.

10:10Certo, c'è da dire Attilio che il jazz negli ultimi anni sta riscuotando un successo incredibile, c'è forse una riscoperta di questo genere musicale tipicamente americano ma che è apprezzato tantissimo anche in Italia?

10:24Assolutamente, noi ormai cosa risaputa abbiamo fortemente contribuito alla nascita del jazz, il primo disco della storia del jazz è stato dell'originale jazz band, è stato realizzato da Nick La Rocca che era un siciliano originario di Sala Paruta, quindi la componente italiana è stata da sempre forte.

10:48Ma questo genere è stato la musica leggera degli anni 20 e anni 30 e tutti quanti l'ascoltavano e l'apprezzavano, da qualche tempo si è poi trasformato in qualcosa di più elitario in cui si ascolta soprattutto in teatro ma negli ultimi tempi si sta riscoprendo un valore di condivisione popolare e quindi è un genere molto apprezzato.

11:16Nel nostro territorio, il territorio di Fiumicino, noi siamo l'unica realtà culturale che apre con concerti e con eventi dedicati al jazz, non percorriamo la via più facile, più leggera.

11:32E' vero, è vero, questo bisogna sottolinearlo effettivamente Attilio. Bene, io ho quasi terminato il tempo a disposizione ma ovviamente voglio ricordare a chi ci sta guardando e ascoltando in questo momento, dal primo al 10 settembre per due fine settimane il Museo del Saxofono a Fiumicino ospiterà la terza edizione del Fiumicino Jazz Fest.

11:555 concerti e 2 eventi collaterali che insomma scalderanno, animeranno la fine dell'estate in un certo senso, però settembre è ancora un po' estate, dai Attilio.

12:06Assolutamente sì, quindi aspettiamo una grossa risposta e una grande partecipazione come nelle scorse edizioni.

12:13Bene, ti ringrazio allora Attilio e noi ci risentiamo presto.

12:17Lo spero e grazie ancora per l'opportunità.

12:20Grazie a te, a presto. Bene, ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia perché tra pochissimi istanti vi parleremo di un oggetto intramontabile che forse sta ritornando alla ribalta, restate con noi.

12:33Bentornati ad Aperto per Ferie, tutta l'informazione anche ad agosto.

12:39Bene, siamo in piena stagione estiva e forse uno dei simboli per eccellenza delle vacanze, almeno per quanto riguarda la mia generazione, è sicuramente la cartolina.

12:50Un vero e proprio classico, si sceglieva, si apponeva a un francobollo e si spediva ad amici e parenti con una dedica personalizzata.

12:58Ma chiaramente l'avvento della tecnologia ha reso sempre meno affascinante questa tradizione, forse fino quasi a farlo scomparire in tante parti del nostro paese.

13:09Però c'è chi ha pensato di coniugare questi due aspetti, dunque la cartolina e la tecnologia, unendo quindi l'intramontabile fascino vintage all'era degli smartphone e comunque dei dispositivi elettronici.

13:21PEM Cards ci ha pensato appunto questa startup che ci permetterà proprio appunto di fare tutto questo, di coniugare questi due mondi così diversi ma che si uniscono perfettamente.

13:32Bene, noi ci facciamo raccontare tutti i dettagli, soprattutto il funzionamento, dal cofondatore di PEM Cards, quindi do il mio benvenuto in collegamento video a Geni Bigliazzi.

13:42Buongiorno e bentrovato ad Aperto per Ferie.

13:45Ciao Elisa, buongiorno a voi e grazie dell'invito. Anche noi siamo aperti per ferie perché stiamo stampando e spedendo cartoline dei viaggiatori.

13:54Ovviamente, infatti vorrei Geni che tu ci spiegassi innanzitutto come nasce questo progetto. È corretto magari dire che volevate effettivamente coniugare il fascino intramontabile vintage un po' della cartolina con l'era tecnologica nella quale viviamo?

14:10È assolutamente corretto e tutto nasce da me, Andrea Gambini, l'altro cofounder di PEM Cards. Qualche anno fa, in un viaggio di lavoro, volevamo farci vedere una foto specifica della nostra ultima vacanza ma nel nostro smartphone non l'abbiamo trovata.

14:27Nel senso, ce ne sono troppe, penso sia una caratteristica che abbiamo vinti e quindi la prima impressione, la prima cosa che ci è venuta in mente è quella che dobbiamo tornare a stampare le foto perché ormai non ce le stampiamo quasi più

14:39ma visto che le facciamo per farle vedere ad amici, parenti, come condividere una foto stampata è venuta in mente l'idea della cartolina personalizzata.

14:48Quindi abbiamo avuto l'idea di creare un'app che consentisse alle persone di scegliere una foto dalla propria galleria, aggiungere un messaggio proprio come si faceva nella cartolina tradizionale, una dedica personale come l'hai chiamata tu,

15:02l'indirizzo vero di casa, di lavoro, quello che conosciamo di un amico o di un parente e poter spedire realmente una vera cartolina ma con la propria foto.

15:12Ci occupiamo ovviamente noi di tutta la fase di stampa della cartolina e della spedizione in tutto il mondo.

15:17Quindi abbiamo creato questa app e presentata ai viaggiatori che dall'isola di Pasqua, dal Brasile, dall'Italia, che è un'attrazione turistica importante, possono scegliere la foto della loro ultima esperienza e condividerla con chi vogliono in tutto il mondo e magari ambire ad essere attaccati al frigo insieme alle calabite e agli adesivi.

15:38Certo, tu pensa che io avevo capito invece che questa cartolina veniva realizzata virtualmente e poi spedita virtualmente, invece tu ci stai confermando un altro aspetto, cioè che questa cartolina viene effettivamente stampata. Eccola!

15:51Questa è una che è stata fatta lo scorso weekend a Tolfa perché c'era un evento dove eravamo presenti, questa è un'altra. Ci sono da tutto il mondo, questi sono due ragazzi brasiliani che durante i loro viaggi mandano cartoline, questa è fatta dalle Alpi italiane, quindi il concetto di cartolina è rientrato nelle abitudini proprio perché siamo abituati a condividere tutto in digitale e non avere quasi niente di tangibile dei nostri ricordi.

16:21Abbiamo reso personalizzabile l'oggetto che continua a fare dei numeri pazzeschi Risa, si parla di milioni di connessioni.

16:27Questo stavo per chiederti in effetti, c'è stato un buon riscontro da parte dell'utenza?

16:33Allora da parte dell'utenza sì, nel senso che l'idea di mandarsi una propria foto per cartolina sia per sé che agli amici e poterla avere di nuovo come ricordo sono i messaggi all'interno delle cartoline che sono fantastiche, un ricordo del nostro viaggio, peccato non sei qui con noi.

16:51Il collegamento oggettivo che c'è fra due persone che si riscontra un po' meno dai social perché si scrive alla community, ai follower, insomma a quelli che ci seguono, qui siamo ritornati a scrivere a qualcuno di importante, quindi i messaggi rafforzano questo concetto.

17:05Siamo anche forti che le cartoline tradizionali, quelle che conosciamo, hanno visto un'impennata di riutilizzo da parte sia degli italiani che dei viaggiatori in Italia, ma anche nel mondo.

17:17Insomma si stima che siano oltre 5 miliardi le cartoline tradizionali che ancora oggi vengono inviate tutti gli anni e noi ci stiamo introducendo con questa soluzione che consente di mandare sempre una cartolina come quella che conosciamo ma con la propria foto.

17:31E collegato a questo aspetto che stai dicendo mi viene in mente che negli ultimi anni si era parlato di addirittura scomparsa del francobollo, invece adesso con la risalita dell'utilizzo delle cartoline verranno riutilizzati anche i francobolli allora?

17:47Allora sì ed è un tema centrale soprattutto del processo tradizionale, cioè trovare i francobolli è sempre più difficile, confermo quello che hai approfondito te, è quasi introvabile un oggetto che non viene messo a disposizione in Italia da posse italiane e nel mondo anche delle altre società di delivery.

18:03Il flusso digitale ci aiuta in questo perché il francobollo poi lo mettiamo noi nel momento della spedizione quindi l'utente non deve più cercare un negozio di souvenir, poi il francobollo, poi la casetta postale, fa tutto da smartphone in 30 secondi di tutta la parte produttiva ci occupiamo noi e quindi non deve più nemmeno dedicare mezz'ora perché era questo il tempo medio per mandare una cartolina ma in un minuto o un paio di minuti lo fa e me l'era molto veloce e ripeto personalizzato.

18:32Certo e tra le altre cose insomma visto che abbiamo una vita molto frenetica risparmiare tempo in questo senso fa sicuramente gioco no? E Gianni io so che voi di webcarts avete tra le altre cose come hai anticipato poco fa tu partecipato a degli eventi negli ultimi giorni ti va di raccontarci?

18:49Sì allora noi siamo andati per dare una soluzione alle persone quindi poter avere di nuovo una foto stampata in casa e poterla condividere in maniera tangibile che possa arrivare e questa cosa è piaciuta anche a chi organizza eventi e nel caso dell'ultimo weekend siamo stati a Tolfa per Tolfarte insieme a Etruschi.

19:10Etruschi è la DMO, la destinazione turistica che abbraccia un po' tutti i comuni della Tuscia e che si fa portavoce di presentare tutte quelle che possono essere le esperienze da fare nel territorio e noi ci abbiamo visto come la possibilità di coinvolgere i viaggiatori, coinvolgere i visitatori nel racconto di quelle che sono le loro esperienze.

19:34Anche qui si cerca sempre di capire dalle persone che cosa fanno e con chi ne possono parlare, attraverso i social è sempre più difficile quindi Etruschi e Tolfarte hanno deciso di coinvolgerci, chiedere a chi era a Tolfarte in questo weekend di mandare una cartolina e cosa aggiungiamo a questa cartolina?

19:55La brandizziamo, andiamo a aggiungere non solo la destinazione Tolfa ma andiamo a aggiungere dietro il brand di Etruschi, in questo caso di Tolfarte e un link che è completamente dedicato al destinatario della cartolina e che si è inquadrato, li fa atterrare su una pagina web che spiega appunto cosa c'è stata a Tolfarte e magari cosa può fare venendo in questo territorio e quindi potergli presentare anche altre esperienze che possono essere fatte sul mondo.

20:25E' questo che facciamo insieme alle destinazioni ma anche ai turofereti, alle agenzie di viaggio, coinvolgere chi ha scelto di fare quell'esperienza nel racconto verso amici e abbiamo visto anche questo essere molto efficace perché chi riceve la cartolina è coinvolto da un amico, conosce magari un'esperienza che può fare nei giorni successivi o l'anno successivo e appunto chiede informazioni.

20:53Quindi la durata di una cartolina e l'impatto emotivo permette questo ed è la cosa che è piaciuta a Tolfarte e a Etruschi.

21:01Tra le altre cose e anche in questo caso parliamo nuovamente quindi di valorizzazione del territorio perché penso che la cartolina al di là del, appunto l'abbiamo detto già in più passaggi, del suo intramontabile fascino vintage ha un significato dietro perché invoglia chi la vede ad andare in quel posto, no?

21:19Nasce per uso militare 180 anni fa ma dopo subito un anno è stato inventato, chi l'ha voluta, proprio un strumento di presentazione di una destinazione. In Svizzera è successo questo e abbiamo visto la scalata che ha avuto negli anni dove le varie destinazioni italiane e nel mondo brandizzavano le cartoline che partivano da lì dicendo sono a Rimini, sono a Roma, sono in Sicilia, sono in Italia.

21:47Noi abbiamo cercato di, come abbiamo visto prima, di aggiungerci delle facce, cioè chi realmente va lì e fare in modo e maniera che questo racconto si riprenda, quindi vedere gli attori, fare in modo che le persone che sono nella destinazione diventi, quello che oggi è un termine tecnico, gli ambassador, i portavoce di quella destinazione, sempre verso amici, quindi andiamo a personalizzare la cartolina con le esperienze dei viaggiatori ma anche con non solo le persone che vengono da lì ma anche con le persone che vengono da lì.

22:15Ma anche con non solo il nome della destinazione come si faceva prima quando non c'era un flusso digitale e gestibile ma anche con la possibilità per il destinatario di fare degli approfondimenti e scoprire cosa può offrire quel territorio e tutte quelle che sono le caratteristiche del territorio ai professionisti che possono garantire un viaggio soddisfacente, delle esperienze soddisfacenti nei mesi successivi.

22:41Posso chiederti Gianni?

22:43Prego, scusami.

22:45Ti lascio terminare.

22:47Per darti l'esempio, quello che abbiamo fatto su Tolfarte è, non so se si vede ora dalla telecamera, però dietro la cartolina andiamo a aggiungere, scusate mi sono al contrario, questo banner e questo QR code. Il QR code fa atterrare il destinatario sulla pagina di Etruschi dove sono rappresentati tutti i borghi, tutte le esperienze no gastronomiche ma anche quelle culturali, anche quelle proprio di avventura che si possono fare all'interno di quel territorio garantendo anche le strutture ricettive.

23:15Quindi potendo far costruire direttamente un pacchetto viaggi a persone presentate da chi in quel territorio ci è stato. Quindi si presenta proprio chi è quello che può ospitare meglio e far vivere meglio le esperienze in un territorio a una persona in giro per il mondo.

23:33Questo secondo me è uno dei modi più intelligenti per utilizzare la tecnologia, ne abusiamo tanto di tecnologia, però effettivamente questo è un modo davvero intelligente per favorire tanti aspetti, valorizzazione del territorio, turismo che sappiamo in Italia nell'ultimo periodo non manca, però favorirlo ancora di più non fa mai male. Ultima domanda che voglio farti prima di lasciarti andare, prossimi eventi, prossime iniziative?

23:57Allora, ne abbiamo sempre con Etruschi in organizzazione un po' tra fine agosto e settembre e vi invito a seguire la pagina di Etruschi, le pagine di Etruschi e il sito perché sono tanti, quindi non voglio farti l'elenco completo.

24:13E come PenCards invece ci stiamo muovendo un po' in tutta Italia, fortunatamente questa soluzione sta piacendo a tante destinazioni, siamo all'Octoberfest organizzato in Calabria, saremo a fine mese sull'iniziativa su Pisa, siamo a Toscana e si sente la voce anche se ci siamo innumerati della bruscia, quindi un pelino proprio.

24:35Quindi dai, siamo un po' in giro in tutta Italia, quindi seguite anche PenCards, vi invito anche a scaricare l'app e a provarla perché sempre per darti un altro feedback a noi ci ha risposto Mario Draghi quando si è insediato al governo, gli abbiamo mandato una cartolina benaugurante che potesse aiutarci a crescere, lui ha preso carta e penne e ci ha risposto personalmente.

24:57Quindi l'impatto che ha genera dall'altra parte una risposta emotiva, che sia in questo caso rispondendo carta e penna o che sia anche con una telefonata di ringraziamento perché colpisce nel segno.

25:09Chiaro, ovviamente una grande soddisfazione. Bene, io ti ringrazio Gianni per essere intervenuto qui oggi in questo spazio ad Aperto per Feri e averci insomma riportato un po' indietro negli anni ma con un'ottica digitale, quindi insomma fantastico, grazie davvero.

25:23Grazie a voi Elisa, grazie all'invito.

25:25A presto.

25:27Ci fermiamo nuovamente per una breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia, ovviamente continuiamo con l'informazione e con gli eventi culturali che stanno caratterizzando questa estate.

25:38Bentornati ad Aperto per Feri, seconda parte del nostro spazio dedicato a tutta l'informazione che caratterizza questa calda estate romana, ma non solo di Roma, ovviamente di tutto il Lazio.

25:49Continua infatti la nostra rassegna di eventi culturali che ci accompagneranno fino a metà settembre più o meno.

25:56Andiamo adesso a Cervederi dove dal 24 al 27 agosto andrà in Scena Piazza del Vino e dei Sapori, un evento che permetterà di fare delle degustazioni di eccellenza con prodotti tipici della zona che testimoniano ancora una volta le ricchezze e le potenzialità della nostra meravigliosa regione.

26:16Sarà possibile infatti degustare le eccellenze vitinicole etrusche sotto alle stelle, tutto in occasione della 59° edizione della Sagra dell'Uva e del Vino dei Colli Ceriti.

26:28Bene, ne parliamo nel dettaglio con chi renderà possibile tutto questo, quindi do il mio benvenuto in collegamento video a Katia Minghi che ha un curriculum davvero eccellente, maestro sommelier ASPI e direttore artistico di Momenti Divini,

26:42che è proprio l'associazione organizzatrice della manifestazione. Buongiorno Katia e ben trovata a Aperto per Ferie.

26:49Buongiorno a te Elisa, buongiorno a tutti.

26:52Ti ringrazio per la tua presenza in questo spazio, anche tu sei aperta per ferie, dunque vorrei che tu ci raccontassi tutti i dettagli di questo nuovo evento che nasce, l'abbiamo detto, in occasione della 59° edizione della Sagra dell'Uva e del Vino.

27:10Allora, in realtà è la 60° Sagra, tra l'altro quest'anno è una data importante perché sono 60 anni che questa Sagra si ripete a Cervederi e quest'anno daremo la decola, la denominazione comunale di origine a questa festa proprio per l'importanza che questa manifestazione ha ricoperto negli anni

27:37ed è una manifestazione che è andata sempre increscendo perché inizialmente, 60 anni fa, si faceva la festa dell'uva perché a Cervederi c'era molta uva da tavola, poi l'uva da tavola è stata dismessa e quindi le cantine che producono vino sono aumentate,

27:56ci sono circa 20 cantine nel territorio che producono in proprio, oltre a una cantina sociale che raggruppa vari conferitori e quindi abbiamo sempre dato più importanza al prodotto vino.

28:11Certo, e come si svolgerà questa rassegna? Puoi spiegarci in dettaglio la programmazione?

28:17In realtà Momenti di Vini è da 2018 che si occupa della rassegna e ha creato un format che è la Piazza del Vino e dei Sapori, proprio a Piazza Santa Maria, che è la piazza storica all'interno del borgo caratteristico, del centro storico di Cervederi, quindi c'è il palazzo Ruspoli, ci sono tutti i merli intorno, c'è il museo Cerite,

28:41quindi sarà aperto durante la sera, quindi i visitatori avranno l'accesso al museo anche di sera e con gli anni abbiamo trasformato questa piazza in un piccolo salotto del vino e del cibo, quindi promuovendo tutta quella che è l'offerta enogastronomica,

28:57ci saranno produttori locali che faranno assaggiare i loro prodotti, in genere per la saga creano sempre dei prodotti particolari e poi ci sono tutte le cantine del territorio della Strada del Vino di Cervederi, ma anche tante cantine che vengono da tutto il territorio nazionale.

29:22Abbiamo rappresentanze dal Piemonte, dalla Toscana, dall'Umbria, dalle Marche, dall'Abruzzo, tanto Lazio, Campania e anche Sicilia, quindi è una manifestazione che si allarga, l'idea abbiamo sempre lavorato di concerto con l'amministrazione in tutti questi anni ed è quella di farla diventare una kermesse proprio a livello nazionale, quindi di riuscire ad avere negli anni successivi delle rappresentanze di tutti gli obiettivi

29:51delle regioni italiane.

29:53Certo, però posso farti una domanda un po' personale, tu sei maestro sommelier Aspi, il vino che più prediligi rispetto a tutte le regioni italiane è una domanda un po' difficile, lo capisco.

30:06In teoria noi sommelier dovremmo astenerci da quelle che sono le nostre preferenze, non possiamo dire magari quelli che sono i nostri gusti personali. Io posso dire che do una preferenza maggiore a quelli che sono i vitigni autotoni, perché sono quelli che più ci caratterizzano, quelli che più caratterizzano la parte enologica italiana.

30:33Noi dopo Filostera molti produttori hanno impiantato quelli che sono i vitigni internazionali perché tutti gli anni assicurano una certa produttività, perché sono più resistenti a determinate malattie, perché prendono, che crescono senza problemi in quasi tutti i territori.

30:54Mentre ci sono vitigni autotoni nostri che sono tipici solo di alcune regioni, hanno provato a dispiantarli nelle altre regioni ma non crescono. Quindi secondo me bisognerebbe dare sempre più importanza a quelli che sono i nostri vitigni e quindi evitare di scimmiottare con i vitigni internazionali quelli che sono i vitigni tipici di altre regioni, parlo in particolare della Francia.

31:21Perché avremo sempre questo paragone e quindi ci mette sempre un po' in minoranza, perché noi siamo bravi a prendere vino, però su certi vitigni, se parliamo di grandi Pinot Neri, di grandi Merlot, di grandi Cabernet abbiamo poi sempre lo spettro della Francia che lo fa da più anni e in maniera più oculata di noi.

31:47Sui vitigni autotoni non abbiamo rivali perché l'Italia è il paese insieme alla Georgia con più varietà ampelografiche, abbiamo oltre 500 vitigni iscritti a registro nazionale ma se ne contano che sono più di 800-900 vitigni autotoni italiani e quindi voglio dire perché non lavorare su quelli che sono vitigni tipicamente nostri,

32:11che caratterizzano solo la nostra cultura, che sono stati impiantati migliaia di anni fa.

32:19Secondo te le istituzioni o comunque i governi in generale come possono aiutare questi piccoli produttori a essere un pochino più visibili a livello internazionale ma anche nazionale per non subire lo spettro della Francia?

32:39Dovrebbero secondo me organizzare almeno una manifestazione a livello nazionale ma che sia organizzata dallo Stato perché noi abbiamo tantissime manifestazioni enologiche ma sono tutte private.

32:59C'è il Vin Italy che è organizzato dall'Ente Fiera, poi avranno One Festival, abbiamo la manifestazione del film Vignaioli Indipendenti che raggruppa 1500 produttori, circa più o meno sono in aumento tutti gli anni a Bologna e poi in tutti gli altri periodi dell'anno abbiamo piccole manifestazioni ad opera di associazioni ma sono sempre tematici.

33:22In Roma in particolare una grossa manifestazione del vino di tutta Italia non c'è, noi stiamo tentando, io sto collaborando con un'altra associazione dove siamo arrivati adesso abbiamo fatto la seconda edizione e nel 2024 faremo la terza edizione Roma One Expo ma che si propone proprio questo, di essere una manifestazione che raggruppi tutte le regioni italiane

33:52e anche con qualche rappresentanza straniera perché quest'anno abbiamo avuto delle rappresentanze straniere a Roma perché a Roma in particolare una manifestazione così grande a livello nazionale ancora non c'è.

34:07Certo i privati investono però l'investimento è tanto, se noi avessimo la possibilità di organizzarlo anche tramite le istituzioni pubbliche sicuramente sarebbe davvero utile.

34:27Tra le altre cose Katia, c'è stato il Covid che purtroppo ha dato un duro colpo un po' a tutti i settori, poi crisi economica, inflazione, aumento dei costi dell'energia e delle materie prime ovviamente immagino che sia stato un momento difficile anche per i produttori vinicoli, adesso com'è la situazione, c'è una ripresa?

34:49C'è una ripresa ed è quello, anche noi nel 2020 la piazza dei sapori è ovviamente si è affermata, nel 2021 abbiamo ripreso ovviamente con il Green Pass, stando attenti a quelle che erano e poi adeguandoci a quelle che erano le normative legislative,

35:08però personalmente credo che bisognerebbe proprio pensare al vino come un'offerta turistica, il vino in teoria è un prodotto culturale, deriva da una cultura, in Italia facciamo vino specialmente nella zona di Cerveri dal 3000 a.C. perché hanno iniziato gli etruschi e quindi gli etruschi hanno dato il via alla prima produzione vinicola a nord di Roma,

35:38e poi ovviamente quando gli etruschi sono stati sconfitti dai romani hanno continuato i romani che con le legioni poi hanno portato con le legioni romane il vino anche in Francia, in Spagna e in tutte le altre regioni, quindi voglio dire, i francesi ancora oggi ci dicono,

35:54voi e noi abbiamo delle uve d'argento e facciamo vini d'oro, voi avete uve d'oro e fate vini d'argento, quindi non finiranno mai di ringraziarci per avervi portato determinate uve, soprattutto la cottinazione della vite.

36:13Quindi vino è un prodotto culturale ma bisognerebbe proprio proporlo come un prodotto turistico perché il vino è anche promozione del territorio.

36:25Valorizzazione anche del territorio.

36:28Assolutamente, quindi dovrebbe diventare un prodotto di centralità e diventerebbe a questo punto un attrattore del territorio, perché anche il turismo, se andiamo a dannizzare il turismo nell'ultimo decennio, è cambiato molto, il turista oggi proprio perché paga e chiede un servizio ha delle pretese maggiori, è in cerca di esperienze,

36:51quindi vuole fare un turismo esperienziale, allora fargli fare la visita in cantina, dargli una degustazione, una cena lungo i filari della vigna, ci sono delle vigne bellissime che sono curate come giardini.

37:08Sì, che sembrano veramente, creano una scenografia incredibile, c'è da dirlo.

37:15Assolutamente, in questo però le istituzioni pubbliche dovrebbero aiutarci a togliere un po' di paletti, perché in teoria fare una cena in vigna ai figli dell'asole non è prevista, perché poi ci girano le polveri.

37:30Facciamo il picnic in campagna, spiegatemi perché non si può fare, oppure mangiamo con i tavoli all'aperto, perché non si può fare una cena allestita con i tavoli, o anche carina, ci sono degli allestimenti con delle palle di fieno, con le tovagliette, dei materassini per terra.

37:49Si possono creare veramente tante situazioni carine con le luci di sera, con la musica, però ci sono tantissimi paletti a livello burocratico e a livello sanitario.

38:05Certo, lo capisco perfettamente infatti Katia, capisco anche la difficoltà di voi operatori del settore di fronte a questi paletti, come hai detto bene tu.

38:16Bene, io ho terminato il tempo a disposizione, ma ricapitoliamo brevemente dal 24 al 27 agosto a Cerveteri, Piazza del Vino e dei Sapori, in occasione della sessantesima edizione della Sagra del Vino e dei Sapori dei Colli Ceriti.

38:33Bene, ti ringrazio Katia, allora appuntamento a Cerveteri.

38:36Assolutamente, vi aspettiamo veramente a braccia aperta e con tanti vini da degustare e tanti prodotti di cibo locali da assaggiare.

38:46Bene, grazie davvero ancora e buon estate allora.

38:50Grazie a te Elisa altrettanto e altrettanto a tutti gli ascoltatori.

38:54Grazie, bene ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia, continuiamo tra pochissimi istanti ovviamente con l'informazione e l'attualità.

39:03Bentornati ad Aperto per Ferie, ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione che ci accompagnerà per tutta questa estate.

39:11Non ci fermiamo qui a Radio Roma Television, una puntata incentrata non soltanto sugli eventi che animeranno questa estate ma anche su un oggetto intramontabile davvero preziosissimo, quello della cartolina.

39:25Abbiamo aperto parlando infatti del Fiumicino Jazz Festival che si svolgerà dal primo al 10 settembre prossimo.

39:31Abbiamo poi parlato di una nuova start-up, la PEM Carts, che permette di inviare cartoline virtuali in tutto il mondo, quindi di riscoprire un po' il fascino vintage della cartolina.

39:43E infine abbiamo chiuso parlando di Cerveteri per un evento dedicato a delle degustazioni di eccellenza che saranno previste dal 24 al 27 agosto prossimo.

39:54Bene, noi continuiamo ovviamente con l'informazione, leggiamo insieme alcune notizie e nell'ultima parte di questi minuti restanti vi faremo vedere un servizio incentrato unicamente sullo sport.

40:07Ultima ora andiamo a Primavalli.

40:10Sparano e accoltellano un commerciante per rapinarlo, ma la vittima li riconosce, sono clienti.

40:16Svolta nelle indagini sulla rapina a colpi di pistola commessa a Roma lo scorso giugno, sono stati arrestati i banditi che avevano sparato e accoltellato un commerciante bloccato su via Andersen, zona Primavalle, per rapinarlo nell'incasso della giornata 1000 euro.

40:33Nonostante la minaccia di una pistola puntata alla testa, la vittima, un cinquantunenne del Bangladesh, gestore di un minimarket, aveva reagito riuscendo a vedere in faccia uno dei tre e riconoscendo un altro dalla voce come clienti abituali del negozio.

40:49Le agenti della Polizia di Stato del quattordicesimo distretto Primavalle, a seguito di attente e scrupolose indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.

41:05Nei confronti di tre cittadini italiani, un 31enne, un 47enne e un 53enne, sono gravemente indiziati a vario titolo dei reati di tentato omicidio, rapina e porto abusivo di armi.

41:18L'episodio sarebbe avvenuto la sera dello scorso 4 giugno. Il commerciante, dopo aver chiuso la propria attività, ha preso la sua auto e si è diretto verso casa.

41:28Mentre era fermo ad uno stop, però due uomini, a volto coperto, sono scesi da un'auto che lo tallonava.

41:34Dopo essere saliti repentinamente a bordo della macchina della vittima, hanno iniziato a colpirlo, intimidandogli di consegnare loro l'incasso.

41:42Il malcapitato, nonostante la vista di un coltello e di una pistola che aveva puntato alla nuca, si è opposto. I due gli hanno sparato e lo hanno accoltellato, ferandolo in più punti.

41:53Prima di fuggire con l'incasso e le chiavi dell'auto, proprio a causa della forte resistenza del rapinato, uno dei due uomini è rimasto, seppur per breve tempo, con il volto scoperto.

42:02Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia di Stato e fin da subito gli investigatori del distretto Primavalle hanno assunto le indagini in stretto coordinamento con i PM della Procura di Roma.

42:13La Polizia Scientifica, durante i rilievi sul luogo del reato, ha ripertato il caricatore di una pistola trovato nelle vicinanze dell'auto.

42:21E proprio sono i miei clienti i banditi riconosciuti dalla vittima, è quanto ha detto proprio l'uomo.

42:27Dopo aver ricevuto le cure al pronto soccorso per le ferite da taglio e arma da fuoco su braccio e dorso, fortunatamente non fatali, ha ricostruito la vicenda con i poliziotti ed è stata lei stessa ad indirizzare le indagini verso un 31enne ed un 53enne.

42:43Il primo, pensate cliente abituale del suo locale, lo aveva visto in faccia quando era riuscito a scoprirgli il volto, mentre a tradire il secondo, anche gli clienti assiduo, pensate era stata la voce.

42:55Una notizia davvero scioccante, sono stati perpetrati i abusi su una bimbo di 10 anni, filmati e condivisi nella rete dei pedofili, il 36enne arrestato a Roma.

43:06Abusava di un bimbo di 10 anni, filmava le violenze con lo smartphone e poi condivideva i video sul dark web.

43:13È finito in manette un 36enne romano accusato di violenza sessuale aggravata ai danni di un minore di 10.

43:20L'uomo dovrà rispondere inoltre di produzione, cessione e detenzione di un ingente quantitativo di file di materiale pedopornografico.

43:28La polizia di Stato, al termine di un'indagine lampo parchita da una segnalazione del collaterale organismo di polizia australiano, è riuscita ad individuare ed arrestare il pedofilo ricercato a livello internazionale.

43:40L'arresto è avvenuto al termine di una perquisizione domiciliare e informatica eseguita dal Centro Nazionale per il contrasto della pedopornografia online e del servizio polizia postale delle comunicazioni di Roma.

43:54Spazio allo sport e più nello specifico alla tennis, forse uno degli sport più amati dagli italiani.

44:03Vi facciamo vedere le immagini esclusive di un importantissimo torneo open nazionale di un circolo che, pensate, quest'anno compie 50 anni.

44:11C'era per noi Ovidio Martucci, inviato speciale. Vediamo tutti i dettagli.

44:16Cesi a mia sinistra, a vostra destra, a Mencaglia a mia destra, a vostra sinistra, a Alessandro, chiaramente a Mariche, a Terego, però insomma qui riavvolgiamo il nastro storico, parlavamo di 50 anni di questo circolo così importante.

44:30Quante battaglie, beh ce ne abbiamo due, di cui uno manca che è Giuseppe Volpe, però che dici Cesi, questa terra battuta che ritorna?

44:39Oggi rientrare in campo, rientrare a quel cancelletto è stata un'emozione terrificante perché qui abbiamo fatto delle battaglie clamorose.

44:50Una volta il tennis era molto più seguito a livello di torneo open, dove partecipavano tutti i giocatori importanti, mentre oggi fanno un po' più di attività internazionali.

45:00Vecchi ricordi, è stato veramente molto molto bello, ringrazio Sandro dell'invito perché è stato veramente bello, è stata una cosa molto molto bella rientrare in quel campo, poi rivedere i vecchi amici è stato molto molto interessante.

45:17Mencaglia, insomma se parliamo dei ricordi, quattro ore e mezza, si veniva a due di notte.

45:23Stefano, quando sono arrivato a mio figlio gli ho detto, qui non lo sai come erano i tornei, qui si cominciava con le luci artificiali e si finiva con la luce del giorno, perché erano altri tempi.

45:35Non dico che adesso non potrebbero ritornare, perché non potrebbero ritornare anche se il tennis adesso è un po' cambiato, però non lo so, è stato un periodo bello, ritornare qua è bello.

45:47Io la prima cosa quando sono venuto qua è salutato tutti, qua dietro a noi qua sotto c'è la sauna, io per due anni ho dormito qua dentro, Sandro ci ride perché avevo dedicato con nonna e alla fine vieni a dormire qua, la stanzetta mia.

46:00Sono delle cose che adesso ma quale giocatore lo farebbe? Nessuno, nessuno.

46:05Asà, arriveder loro, che dici?

46:08Dico che è un piacere rivederli, è un piacere rincontrarli, i contatti non sono mai mancati, ci siamo sempre frequentati tennisticamente parlando, con la disponibilità anche del campo coperto.

46:21Stefano è stato qui in continuazione secondo le sue necessità e del gruppo che dirige di atleti che molto spesso prepara per attività agonistiche a tutti i livelli.

46:32Questo sicuramente è un momento in cui i ricordi vengono avanti e sono cose impensabili nel tempo passato.

46:41Guardiamo avanti per quello che riguarda questa situazione e sicuramente andremo a migliorarci sotto tutti i punti di vista.

46:48Anche sul nuovo tabellone, è già stato pensato qualcosa di diverso in cui il B, io l'ho chiamato un tabellone con top 8, ovvero 8 giocatori staranno in aspettito e cominceranno a giocare dal mercoledì mentre il torneio inizia tranquillamente la domenica.

47:06Speriamo di poter continuare su questo passo e innanzitutto l'augurio principale è quello di essere sempre presenti sui campi e all'interno di questo circo.

47:17Grazie a te, grazie.

47:19Ragazzi, altre immagini però vediamo giocare loro questa volta, qualche contributo.

47:2515-40

47:34Scusate, diceva Cecino Altobelli tanto mi basta subito e lo devo fare, l'emozione è da fare.

47:42Che dire, eravamo ai campi della dieciottesima traversa, allora Via d'Europa non esisteva, esistevano le traverse del Piale Circe, neanche via Valle d'Aosta esisteva.

47:58Siamo cresciuti, la città è cresciuta, si è allarcata, siamo diventati i campi del quadrifoglio in Via d'Europa 214.

48:08Bene, anche per oggi il tempo a nostra disposizione è terminato, noi torniamo nuovamente domani, sempre a partire dalle 13 e in replica alle 20 con una nuova puntata.

48:18Tutta l'informazione, l'attualità e gli eventi che animeranno questa estate romana e non solo.

48:24Grazie per averci seguito, un buon proseguimento di giornata per voi.

48:28Ciao a tutti e a presto.

48:48Ciao a tutti voi, sempre sulle nostre rete.