Francesca Fregno, psicologa psicoterapeuta, ospite di Social Trend - Puntata del 10 Novembre 2023

RadioRoma

mese scorso

Nuova rubrica dedicata agli approfondimenti con i professionisti, condotta da Costanza Fioriti.

Quando si parla di manipolazioni nella dimensione della relazione molto spesso si pensa in modo unilaterale all’uomo che veste i panni del “manipolatore” e la donna che veste i panni della “vittima”. Ma non sempre è così.

La psicologa psicoterapeuta Francesca Fregno torna ospite presso i microfoni di Social Trend per approfondire una tecnica i manipolazione comune, conosciuta come tecnica del “gas lighting” ma nella versione “al femminile”.

Cosa si intende per “gas lighting”? Come una donna può attuare questa forma di manipolazione? In che modo è possibile capire abbiamo di fronte una manipolatrice, o un manipolatore?

A queste e molte altre domande è stata trovata una risposta, grazie alla partecipazione della Dott.ssa Francesca Fregno.

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00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.

00:08Bentornati amici su Social Trend per un'altra rubrica, un altro episodio dedicato all'approfondimento con i professionisti.

00:14Ringrazio come sempre Matteo ed Esmeralda per avermi passato la linea.

00:18Se avete seguito la puntata di ieri avete notato che abbiamo parlato di relazioni.

00:23Anche oggi parleremo dell'importanza della comunicazione e di quelle che possono essere le red flag all'interno di un rapporto.

00:30Iniziamo con un ospite molto speciale che già è venuta a trovarci, è stata nostra ospite presso i nostri microfoni, seppur in modo virtuale.

00:38Allora, l'argomento di oggi, il topic, il focus è quello del gaslighting, però dedicato alle ragazze, quindi una versione femminile.

00:48Durante la puntata precedente abbiamo fatto un piccolo accenno su quanto anche le donne e le ragazze possono utilizzare alcune tecniche di manipolazione nei confronti del proprio partner.

01:01Allora, io do subito il benvenuto alla psicologa Francesca Fregno, di nuovo ospite presso i nostri microfoni.

01:06Ciao, buonasera.

01:11Allora, innanzitutto le volevo chiedere una definizione ovviamente da una prospettiva professionale di quello che è il gaslighting.

01:19Allora, possiamo dire che è una dinamica manipolativa dove si cerca di seminare un'insicurezza e confusione nella mente della vittima.

01:30Quindi queste persone cercano di acquisire potere e controllo sull'altra persona distorcendo la realtà e costringendola a mettere in discussione il proprio giudizio e la propria intuizione.

01:46Quindi su fatti comunque oggettivi, quindi possono utilizzare delle frasi, delle affermazioni molto invalidanti, non è mai successo, stai travisando la realtà e minano anche il tuo mondo emotivo, tutte le tue emozioni.

02:08Con il tornaconto di deformare questa realtà, rendere insicura la vittima, invalidare proprio la realtà.

02:18Quindi si osserva una comunicazione molto tossica, molto sarcastica, molto dannosa perché si tratta male l'altra persona con affermazioni del tipo sei paranoica, sei gelosa, te lo sei inventato, sei troppo sensibile.

02:42Quindi tutto questo per dire che il tornaconto è deviare la loro responsabilità personale e per ottenere quindi una sorta di controllo e di potere. C'è proprio uno squilibrio della relazione, quindi ti accusano di immaginare o inventare cose quando appunto magari ci sono dei fatti reali.

03:09Certo, vanno quindi a minare la tua sicurezza. Una frase comunissima penso che sia anche quella appunto ti ricordi male, che per me è quasi la peggiore perché va proprio a minare non solo la certezza del ricordo in sé, ma proprio anche quella che è la tua capacità di interpretare quello che succede.

03:34Quindi io l'ho interpretato in questo modo e se il mio partner mi dice che ricordo male, qualche dubbio me lo fa venire.

03:45Sì sì, sono d'accordo.

03:48Certo, abbiamo quindi fatto già una panoramica su quelle che sono le frasi e i trigger più comuni. Francesca, secondo lei com'è possibile rispondere a queste, mi viene quasi da definirle accuse, perché insomma probabilmente lo sono.

04:05Mettere assolutamente dei limiti e quindi cercare di lavorare sulla propria autostima, sul proprio amor proprio, nel senso confrontarsi anche come dicevo l'altra volta con una rete sociale, quindi lasciare delle tracce, comunicare i propri vissuti motivi, condividerli, perché poi queste persone tendono a isolare la realtà.

04:35L'altra persona a volte rimane invischiata, ingaggiata in questa relazione perché ha una forte paura di essere abbandonata o abbandonata ovviamente.

05:05Quindi si crea poi un legame malsano.

05:12Certo, ha detto una cosa molto interessante e pericolosa.

05:16La vittima di questa dinamica deve ovviamente essere isolata perché in questo modo poi immagino non si possa neanche confrontare con le altre persone, amici, amiche, parenti, fratelli, familiari in generale,

05:33che ovviamente le vogliono bene e in qualche modo possono poi andare a distruggere in modo però positivo tutto il castello che il manipolatore o la manipolatrice ha creato.

05:49Esattamente, loro tendono proprio a isolare la vittima, quindi ci sono una serie di ricatti emotivi, se tu mi ami devi smetterla di frequentare le tue amiche, non devi andare da tua madre, tutta una serie di ricatti sistematici.

06:13E poi a volte passano anche da vittime loro, nel senso che da persecutore diventano una vittima, il loro dolore è più grande del dolore di chiunque altro, i loro sforzi sono più grandi degli sforzi di chiunque,

06:28e quindi è molto altalenante questa dinamica, io sono molto carnefice, ma poi se tu mi rispondi io passo a fare il ruolo di vittima e quindi ti faccio sentire in colpa, quindi la persona rimane lì vittima e non capisce qual è il confine tra la realtà oggettiva e la realtà che gli viene invece comunicata,

06:54quindi vanno in confusione ed è difficile poi staccarsi da una dinamica di questo genere.

07:00Certo, anche perché ti ritrovi di fronte a Dr. Jekyll e Mr. Hyde essenzialmente, perché da una parte c'è il personaggio partner che manipola, però poi quando la vittima, uomo o donna che sia, perché ricordiamoci che la manipolazione può avvenire da entrambi i generi, risponde, allora lì il manipolatore falleva anche sui suoi traumi,

07:26cioè una cosa interessante che fa venire i brividi, però è interessante per la conversazione, è che i loro traumi sono i traumi più grandi e difficili del mondo, non c'è nessun altro che ha mai subito un trauma del genere.

07:46Quindi da A si passa proprio non a B, ma alla Z direttamente, proprio Dr. Jekyll e Mr. Hyde.

07:56Giusto, ecco questo è.

08:10Poi si vergogna, chiede scusa, la sua autostima ovviamente è demolita perché la persona poi sta male, soffre e rimane poi invischiata in questo legame, in questo rapporto.

08:26Certo, tra l'altro non è difficile uscirne anche per il semplice fatto che la vittima è comunque innamorata o innamorata del proprio carnefice, a parte l'androme di Stockholm.

08:40Ma secondo me avviene anche all'interno della vittima, Francesca ovviamente mi dica se sbaglio o se può essere uno spunto interessante di riflessione, una sorta di mettere in discussione quelli che sono i propri affetti, nel senso io lo amo, è il mio compagno, è la mia compagna, la amo, come può farmi del male?

09:03Se mi dice così, evidentemente è così, perché lui o lei vuole solo il mio bene, il problema è che si va a giocare al suo stesso gioco in questo modo, perché sia questo tipo di dinamica, sia l'off-bombing della puntata di ieri, sono sicuramente due dinamiche che giocano tanto sull'autostima della vittima.

09:27Quindi una domanda che le volevo fare in merito a questo, secondo lei, un consiglio sicuramente che può essere utile a tutti, ma su tutti i campi ovviamente della propria vita, non solo quelli relazionali, cosa fare per aumentare questa benedetta autostima, Francesca, e per creare un bellissimo muro, inteso però come castello e fortezza su cui si è sicuri.

09:55Quindi, stai facendo l'off-bombing, la prima volta non me ne accorgo, la seconda volta anche, però alla terza io metto i miei bellissimi paletti, idem con il gas lightning, che adesso lo stiamo vedendo un pochino in versione femminile, ma ovviamente c'è anche la versione maschile. Qualche consiglio random su come poter fare, Francesca?

10:17La svanizzazione e le continue mortificazioni vanno a indebolire il senso di sé e annientano l'autostima, quindi è una domanda da un milione di dollari, nel senso che l'autostima, avere una bassa autostima non è un destino, si può sempre ricostruire in relazioni sane e nutrienti.

10:36Quindi non è detto che se noi abbiamo avuto dei traumi infantili con le nostre figure di accudimento, magari un genitore che ci trattava male e poi noi da adulti siamo abituati ad avere quel tipo di feedback dall'altra persona, siamo destinati a non modificare i nostri schemi.

10:57Quindi sicuramente è seguire il nostro intuito ed essere leali con noi stessi, quindi se un'altra persona va a intaccare i nostri valori, dobbiamo mettere un limite, una barriera ed essere fedeli ai nostri desideri.

11:19E' veramente difficile.

11:22E' difficile, però piano piano e anche facendo una scrematura e anche imparando a scegliere relazioni sane, anche se questo significa rimanere magari da soli, perché il primo passo per avere una sana autostima è il rapporto con se stessi,

11:46quindi investire del tempo proprio con il proprio sé.

11:51Ottimo, Francesca, io come sempre la ringrazio di aver partecipato anche a questa puntata e la saluto, per adesso è tutto.

12:00Va bene, grazie.

12:03Grazie ancora a Francesca di aver partecipato a quest'ultima puntata, mi raccomando amici di Social Trend, rimanete sintonizzati per nuovi approfondimenti.

12:16Grazie a tutti.