• mese scorso
Centinaia di alberi adulti di Roma si trovano attualmente in condizioni critiche. I benefici ecosistemici per la qualità della vita dei cittadini (rispetto a quelli che possono apportare le piante giovani) sono ormai risaputi, eppure sembra ci sia una sorta di indifferenza generale da parte delle istituzioni.

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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati per l'ultima parte di non solo
00:08Roma, ultima parte in cui trattiamo un argomento devo dire molto caro, almeno così dovrebbe essere
00:15per Roma, la vita degli alberi secolari anche di Roma. C'era Venditti che cantava come i pini di
00:23Roma, insomma degli alberi che dovrebbero essere insomma curati, tenuti al meglio, ma molto spesso,
00:30troppo spesso, tantissimi alberi adulti della capitale stanno letteralmente morendo, si trovano
00:36in condizioni critiche. Il nuovo grido d'allarme è stato lanciato da un'associazione che ha un nome
00:43tutto romano, si chiama Daje de Alberi, che ultimamente sta portando avanti un progetto
00:49devo dire bellissimo, che punta proprio alla riforestazione urbana, alla cura del verde
00:55cittadino, che è una qualcosa che a tutti i romani sta davvero molto a cuore. Ebbene, abbiamo il
01:00fondatore proprio di Daje de Alberi, Lorenzo Cioce, che è il nostro ultimo ospite ed è pronto a
01:07raccontarci un po' i dettagli di questo progetto, ma anche ciò che bolle in pentola. Buongiorno a te
01:12Lorenzo. Buongiorno a voi, buon pomeriggio. Grazie per essere in nostra compagnia. Allora,
01:19ciò va, l'abbiamo detto in maniera un po' veloce, però la situazione degli alberi adulti a Roma
01:25attualmente non è buona, ce lo confermi? Allora, è un dato oggettivo, noi ci basiamo sulla scienza,
01:33abbiamo un grande consulente scientifico, il professor Ferrini, tra l'altro dell'Università
01:36di Firenze, quindi non c'è nessun conflitto di interessi. Il patrimonio a Roma, quello a Arborio,
01:40è vetusto, quindi è un dato che tutte le giunte in questi anni sono venute a trovare,
01:46quindi non c'è una responsabilità oggettiva in questi anni. Cosa si può fare? Si può sicuramente
01:52curare quello che c'è, ma soprattutto bisogna fare riforestazione urbana e bisogna rifarla
01:58correttamente e dall'altra fare anche delle potature corrette, quindi non bisogna lasciarsi
02:04andare alla lamentela, ma come dice Daje de Alberi, fare esternalità positiva, costruire,
02:10riforestare e coinvolgere la cittadinanza, perché oggi ce lo dice l'Agenda ONU, però a parte molti
02:16programmi dall'alto non si fa, invece alla fine basta poco, abbiamo i social, abbiamo la stampa,
02:21quindi ci siete anche voi, ci sono tanti anche partner privati che hanno voglia di collaborare,
02:26ci sono i commercianti, quindi Roma ha tante energie, vanno spesso convogliate e soprattutto
02:32bisogna mettersi insieme e farlo con competenza. Assolutamente sì, ti va di raccontarci un po' la
02:37storia della vostra associazione, che al di là del nome molto esplicativo, perché a Roma si fa
02:44capire bene, ha un obiettivo ben preciso e molto nobile, se posso. L'idea in realtà nasce nel 2019
02:55come idea amatoriale, perché la piazza dove vivevo a Nomentano, a Piazza Bologna, ormai era piena di
03:01tazze asfaltate, quindi ormai era solo asfalto. Da lì l'idea con mio padre e la mia famiglia di
03:06regalare i primi cinque alberi con i permessi, ricordiamo sempre che bisogna chiedere i permessi,
03:10perché siamo su solo pubblico, bene comune. Poi dopo due anni l'idea, io venivo dal teatro,
03:15quindi da eventi culturali e teatrali, ho detto ma perché se c'è il mecenatismo teatrale e
03:20culturale ci sarà anche il mecenatismo ambientale, quindi l'idea di inventare dagli altri alberi,
03:25insomma poi siamo partiti col primo crowdfunding vicino una scuola pubblica, poi pian piano abbiamo
03:30coinvolto partner privati, insomma abbiamo aumentato il numero dei municipi, adesso siamo
03:35già cinque e aumenteremo anche in questo inverno, perché si pianta da novembre a marzo, quindi
03:40abbiamo chiesto adesso di nulla osta al Dipartimento Utile e Ambientale, noi ricordiamo che siamo un
03:44ente certificato, sia presso il Dipartimento Utile e Ambientale, sia presso il Ministero,
03:49essendo terzo settore no profit, ci muoviamo nelle regole e soprattutto ci muoviamo con entusiasmo,
03:54coinvolgendo appunto i volontari che in questi anni sono aumentati, infatti la cosa poi divertente
04:00è fare appunto gli eventi sul territorio, non solo quindi la messa a dimora, quindi tagliare il
04:04nastro, ma tutto l'anno seguire l'albero appunto dalla pulizia, il concime, soprattutto poi
04:11l'innaffiamento che è la parte più faticosa, infatti adesso ci stiamo un po' riposando grazie
04:16alle piogge, però a luglio e agosto sono state veramente difficili e quindi quanto è importante
04:21piantare l'albero giusto al posto giusto e combattere le isole di calore urbano, però
04:25non dobbiamo farlo, insomma noi dobbiamo aiutare il comune, perché il comune siamo noi, perché il
04:29bene comune è di tutti, quindi dare una mano, noi siamo propositivi, poi se certe volte non ci
04:33ascoltano noi col DAI ci faremo sentire ancora di più. Chi è che non vi ascolta Lorenzo e le
04:39istituzioni? Beh certe volte per esempio sulla campagna alberi liberi, di cui l'Alfonso è bene
04:46a conoscenza, diciamo che abbiamo fatto un lavoro a metà, noi abbiamo fornito una mappatura gratuita
04:51che ci ha costato insomma fatica, perché abbiamo raccolto tante segnalazioni sui nostri canali,
04:57l'abbiamo fornita gratuitamente a Roma Capitale, perché noi siamo romani e ci teniamo proprio di
05:01cuore come diciamo sempre ad aiutare, sono stati salvati mille alberi, ce ne sono ancora tanti,
05:08vi faccio un esempio lampante, davanti a due ministeri in via 20 settembre, andate a vedere
05:12con i vostri occhi, ci sono alberi di 30 anni che hanno dei benefici ecosistemici molto più
05:17grandi di gli alberi che noi tra l'altro andiamo a piantare, che in questo momento sono inglobati,
05:22ingabbiati, se fossero animali o persone ci sarebbe una reazione diversa, nessuno ne parla,
05:27noi sì e quindi chiediamo a voi, alla stampa, ai social, a tutte le persone di condividere
05:31questa battaglia, perché non è possibile piantare 5600 alberi nuovi e farne morire mille in
05:37contemporanea, quindi quello che chiediamo a Roma Capitale, anche al sindaco, all'assessore,
05:40ma anche a tutta la giunta è che gli alberi vengano rivesti al centro del villaggio,
05:44perché è una questione di benessere psicofisico, Roma avrà un clima sempre più torrido, lo vediamo
05:50e la parte peggiore non è arrivata, questi sono dati scientifici, quindi bisogna darsi una mano,
05:54non è una polemica, ma sono dati, quindi bisogna darsi da fare e salvare quello che c'è.
05:58No, certo, secondo te c'è una scarsa attenzione nei confronti di quello che già c'è? Cioè tu
06:05prima hai parlato, bisognerebbe anche, come si dice, curarli nel modo giusto gli alberi che
06:10già ci sono, no? Allora, il dato oggettivo è che gli investimenti sono aumentati,
06:14questo bisogna dirlo, sono stati spesi più soldi, ma bisogna vedere come vengono spesi,
06:19il discorso non è solo io ci metto più denaro, il problema è come, se lo metto su potature non
06:28corrette è un conto, se lo metto su potature corrette, oppure faccio il depaling, che spiego
06:33ai telespettatori, è togliere l'asfalto alla base dell'albero, perché noi pensiamo sempre che,
06:38questo erroneamente il cittadino lo so, lo pensa, vedo l'albero sopra, basta potarlo e sta meglio,
06:43non è così, in realtà la salute del solo è ancora più importante di quanto, cioè quello che
06:48noi vediamo sopra è il risultato di quello che c'è sotto, ok perfetto, è come se senza base non
06:55c'è altezza, questo vale in tutti i campi e questo vale anche per gli alberi, ecco il solo di Roma è
07:00abbastanza inquinato, c'è da fare un lavoro sul patrimonio esistente, insomma basta girare la
07:06città, purtroppo questo lo ripeto, non è una responsabilità oggettiva delle giunte, dell'ultime
07:11giunte, però si può fare un passo avanti, insomma noi siamo una capitale europea, siamo una capitale
07:15mondiale e penso che fare per esempio di pavimentazione, come è stato fatto in alcuni
07:19casi, sia la strada giusta, cioè insomma in qualche progetto lo sto vedendo, però bisogna
07:24avere più coraggio e non farlo solo quando c'è la riqualificazione, cioè io sogno, ecco e sarebbe
07:30bello avere appalti continui, per esempio sulle griglie, sulle basi degli alberi, insomma come
07:35viene fatto anche per le buche, ecco io l'albero per me è importante, non ho senso solo per me,
07:40penso per tutti i cittadini che gli alberi devono essere al centro di un progetto di una grande
07:44città, quale è Roma. Certo, anche perché essendo una città molto trafficata e come hai detto tu,
07:49molto calda, ha bisogno assolutamente degli alberi, io voglio fare anche un po' di ironia però con te
07:54Lorenzo, adesso abbiamo citato l'Alfonsi, cosa ne pensi del, diciamo, del progetto che aveva
08:00messo in piedi, diciamo poco prima dell'estate, per ridurre, per aiutare diciamo il caldo,
08:05proprio nelle zone dove c'erano le cosiddette isole di calore, insomma hanno fatto il giro
08:09del web a questi vasi con delle piantine minuscole dentro, dove praticamente a fare
08:14con me era più il vaso che l'albero. Allora, tu mi hai fatto una domanda che è già una risposta,
08:20l'Alfonsi la sa benissimo la risposta perché noi collaboriamo col professor Ferrini che va appunto
08:26ospite, adesso è in Brasile, vi faccio un esempio, in un convegno internazionale ha fatto 443
08:31pubblicazioni, è stato Presidente della Società Internazionale di Arboricoltura, questo è il
08:36livello di taglie di alberi e l'Alfonsi lo sa bene, quindi la risposta qual è? Se abbiamo dei
08:41fondi utilizziamoli per progetti di buon senso e siccome l'Alfonsi ha fatto anche ottimi progetti,
08:47ripeto sono stati piantati 5 mila alberi, non sono pochi, poi vanno seguiti, i mari fanno anche
08:53meno clamore dei vasi colorati, però bisogna dire che anche questi alberi sono stati piantati,
08:57noi spesso abbiamo anche segnalato, poi bisogna fare nomi e cognomi perché ci sono municipi dove
09:02i dirigenti lavorano meglio, perché sappiamo che la città non la fa l'assessora, non la fa il
09:06sindaco, ma la fanno anche i dirigenti, la fanno tante persone che sono deputate al controllo,
09:10la fa anche la procura, la fa la polizia locale eccetera e la facciamo anche noi perché noi diamo
09:14una mano, insomma penso che sui vasi la risposta l'abbiamo dato i cittadini, anche noi e anche gli
09:21esperti del settore, è un progetto che non va bene, se abbiamo dei fondi utilizziamoli per salvare gli
09:27alberi che già ci sono, come le griglie, quindi salviamo gli alberi che sono circa mille, ma
09:32saranno anche di più e quindi ascoltiamo le associazioni e accogliamole al dipartimento e ci
09:36facciamo qualche riunione insieme. Infatti è una bella proposta quella che tu stai lanciando,
09:42ecco Lorenzo mi rimane pochissimo a disposizione quindi ultima domanda, prossimi progetti? Allora
09:50appunto come ho detto prima noi abbiamo inviato una mail, una pack perché noi facciamo le cose
09:53per bene, con circa 75 alberi che verranno piantati in quattro municipi diversi, che verranno seguiti
10:01come viene sempre fatto da Idealberi per circa tre anni, un'altra cosa che voglio dire con molta
10:06felicità è che ci sono pochissimi alberi morti nei progetti da Idealberi, siamo sotto il 2% quindi
10:11questa è la dimostrazione che se le cose vengono fatte per bene non c'è sia città che regga,
10:17questo è un messaggio che rivolgo anche a tutta la città e a chi dice che gli alberi morono perché
10:22fa caldo, no, se si scelgono le specie giuste e si fa un ottimo lavoro anche di controllo e
10:27monitoraggio gli alberi sopravvivono e quindi avremo una città più fresca, bella e anche insomma
10:32insomma anche bella da presentare a tutti i turisti che verranno a vedere. Infatti, è vero,
10:38verissimo, grazie mille Lorenzo, insomma bellissimo progetto, complimenti alla vostra associazione che
10:44fa un lavoro incredibile, grazie davvero e dai ovviamente assolutamente. Dai e te cura, a presto.
10:57Elisa Mariani

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