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Trascrizione
00:00Buonasera ai nostri telespettatori, bentrovati ad una nuova edizione del TG Preview, l'approfondimento
00:17di Teletutto, che questa sera dedichiamo ad un tema fiscale, ovvero il concordato preventivo
00:22biennale che, come abbiamo titolato anche dalla nostra grafica, ha i tempi supplementari
00:26perché dopo la chiusura del 31 ottobre sono stati riaperti i termini per trovare questo
00:32accordo destinato alle partite IVA, un pagamento di una somma forfettaria in cambio di essere
00:40esclusi dagli accertamenti fiscali. Ne parliamo con il Presidente dell'Ordine dei Commercialisti
00:46di Brescia, Severino Gritti, buonasera. Buonasera a tutti i telespettatori. In collegamento
00:51abbiamo Eugenio Massetti, Presidente di CONFARTE, già nato della Lombardia. Buonasera Massetti,
00:56grazie. Buonasera a tutti, grazie a voi. Per entrare nel vivo del tema, come nostra
01:02consuetudine, facciamo il punto in un servizio in cui riassumiamo che cos'è il concordato
01:08preventivo biennale. Archiviato il termine del 31 ottobre, il Governo questo mese ha
01:14riaperto la finestra del concordato preventivo biennale alle partite IVA, consentendo di
01:19aderire al patto con l'Agenzia delle Entrate entro il 12 dicembre. Alla nuova edizione
01:23del concordato, con cui professionisti, commercianti e autonomi si mettono a riparo da accertamenti
01:28fiscali in cambio di un pagamento forfettario, è collegata oltretutto una sanatoria per
01:32chi non ha versato tutte le tasse tra il 2018 e il 2022. Tra le ragioni che hanno spinto
01:37il Governo a riaprire i termini per l'adesione al concordato ci sarebbe la scarsa adesione
01:42delle partite IVA alla scadenza di fine ottobre, il 15% circa del totale che non avrebbe soddisfatto
01:47le aspettative per le casse dello Stato. Quale fosse l'obiettivo non è noto, a differenza
01:52del dato sulla platea potenziale che ha a livello nazionale di 4,7 milioni di contribuenti.
01:58Lavoratori autonomi sono in minima parte oggetto di controlli anti-evasione se si considera
02:02che gli accertamenti nel 2019 avevano interessato appena il 2,7% del totale e il 4,2% lo scorso
02:09anno. Palazzo Chigi non ha fatto mistero di contare molto sull'entrata del concordato
02:13preventivo per ridurre la pressione fiscale sul ceto medio abbassando l'IRPEF per dipendenti
02:18e pensionati. Si stima che servano almeno 2,5 miliardi di euro per ridurre il carico
02:22che ha un reddito fino a 50.000 euro lordi e 4 per agevolare che arriva a 60.000. Intanto
02:28sul concordato bis la politica si è divisa. Se la maggioranza punta sul fisco amico nella
02:33sua lotta all'evasione le opposizioni parlano di condono preventivo, paventando il rischio
02:38che possa aderire al fatto che abbia la certezza di redditi maggiori nel prossimo biennio e
02:42così da bypassare tasse controlli. Quanto ai commercialisti, il Consiglio nazionale
02:47ha parlato della riapertura dei termini come di un'opportunità per chi non aveva avuto
02:51il tempo di fare le dovute riflessioni.
02:53Dunque un'opportunità Gritti, anche secondo lei questa riapertura?
02:58Sicuramente sì, perché purtroppo per l'ennesima volta abbiamo assistito ad un percorso molto
03:07travagliato e sofferto. Al di là delle opinioni e delle diverse letture che sono state date
03:14dello strumento, quel che è certo è che lo strumento è stato previsto sin da poco
03:19meno di un anno fa nella legge di bilancio 24 e poi è stato continuamente modificato
03:24e interpretato come purtroppo spesso avviene, sino ad arrivare quindi a un mese o poco più
03:29dalla scadenza con un quadro che era cambiato rispetto all'inizio. Quindi chi aveva fatto
03:35delle valutazioni prima di aderire o di non aderire si è visto cambiare le carte in tavole
03:39a ridosso della scadenza e questo è stato l'oggetto della critica da parte della nostra
03:44professione che ha portato alla richiesta di proroga e anche a uno sciopero indetto
03:48dalle nostre associazioni sindacali che sono altra cosa rispetto al Consiglio nazionale,
03:54alla rappresentanza istituzionale, ma comunque esprimono chiaramente il malessere di chi
03:58esercita la nostra professione rispetto alla difficoltà di lavorare in queste condizioni.
04:04Adesso si riapre questo spiraglio, c'è una possibilità, vediamo, certamente l'adesione
04:10non è stata altissima, i dati citati a livello nazionale sono più o meno i dati anche del nostro
04:16territorio con qualche differenza evidentemente, diciamo che questa finestra probabilmente non
04:23farà tanto cambiare idea a chi aveva già fatto delle valutazioni prima e probabilmente darà
04:29spazio di riflessione a chi per i motivi e le complicazioni che dicevo prima non aveva
04:33chiuso i ragionamenti. Quindi ricordiamo anche che il fatto di essere arrivati allo sciopero
04:38non aveva dato una valenza politica a quello che ci sta dicendo, ma più che altro in relazione
04:43ai tempi di approvazione di una misura. Esatto, non era tanto rispetto al merito della procedura,
04:46vuol dire che il nostro mestiere è applicare correttamente le norme che il Parlamento approva
04:52e che l'amministrazione finanziaria interpreta, ma era come al solito il processo tortuoso,
05:00travagliato che come in molte altre occasioni si è verificato. E rischia di pregiudicare
05:06poi effettivamente l'utilità della misura. Bisogna calcolare che da quando viene emessa
05:11una norma di tipo fiscale con tutte le sue disposizioni attuative, con tutte le sue
05:15interpretazioni, le case di software a cui ci affidiamo evidentemente e quindi che ci danno
05:21lo strumento per poi materialmente fare i conteggi, hanno dei tempi tecnici di attuazione.
05:26E quindi capite bene che di tempo in tempo si arriva a queste situazioni complicate.
05:31E si restringe inevitabilmente la finestra. Soprattutto si restringe proprio la parte
05:35quella a cui teniamo di più, cioè la parte della consulenza. Noi rischiamo di doverci
05:40dedicare molto più tempo alla parte meramente compilativa di stampa, di predisposizione
05:46noi, i nostri collaboratori, trascurando invece quello che è il momento in cui noi
05:50possiamo andare in valore aggiunto. Cioè l'effettiva riflessione insieme con il contribuente
05:54vuol dire vale la pena, non vale la pena seguire questa strada.
05:58Che sia proprio la valutazione. Massetti, vengo a lei. Avete fatto una stima per quanto
06:03riguarda gli artigiani, se su Brescia, insomma, come sta andando per quanto vi riguarda, per
06:08la vostra categoria?
06:10Ma le percentuali sono quelle che ha già detto il dottor Gritti che saluto. Diciamo
06:18che c'è stato poco tempo per permettere a tutte le imprese che potevano essere interessate
06:26a questo concordato preventivo di valutarlo soprattutto, ma soprattutto anche di conoscerlo,
06:31di conoscere il fatto che ci fosse e cosa prevedesse. Per cui i dati percentuali ruotano
06:37intorno al 15-16-17%, comunque molto sotto alle aspettative che anche noi associazioni
06:44in categoria ci aspettavamo. Per cui bene la proroga a fine anno, ma il tema non è
06:50tanto quello che ci riguarda, che lo Stato incassi di più o di meno. A noi interessa
06:58il fatto che questa è un'opportunità che può essere utile, però c'è anche da dire
07:05che è un'opportunità, è una possibilità che riguarda soprattutto aziende che prevedono
07:11un aumento di fatturato, che prevedono un'incentivazione su quello che è la produzione in futuro.
07:16Per quanto riguarda il 2025 non vediamo questa grande possibilità, per cui secondo me la
07:27percentuale così bassa è dovuta anche al fatto, io ci aggiungo anche al fatto che la
07:34maggior parte delle nostre imprese stanno in pace con il fisco, nel senso che alcune
07:39volte ci si chiede per mai le imprese di partite a IVA non se ne approfittano, ma succede
07:46anche che le partite a IVA sono quelle che pagano le tasse, che paga le tasse la categoria.
07:52Dall'altra parte dico anche che chi ha avuto modo di conoscere questa possibilità ha fatto
07:58anche due calcoli e probabilmente non conviene per il motivo che dicevo prima, però il fatto
08:05che sia stata prorogata anche noi con il Partigianato nazionale ha chiesto questo,
08:10darà la possibilità ad altre centinaia di migliaia di imprese in giro per l'Italia di
08:17valutare la possibilità o meno di adevirsi.
08:20Il Partigianato bergamo ha dichiarato che tra i suoi assistiti fiscalmente sono arrivati
08:26circa il 35% come adesioni, sarà a merito del fatto che comunque sono state fatte anche
08:32tante attività di sensibilizzazione, di formazione, di informazione su questa misura?
08:39Dipende molto dalla capilarità della presenza sul territorio, Bergamo ha questa caratteristica
08:44che abbiamo anche noi a Brescia, probabilmente hanno puntato molto su questo tema e hanno
08:53puntato molto sull'informazione, cosa che abbiamo fatto anche noi, però non tutti i
08:57territori sono uguali pur essendo simili.
09:00Gritti, il fatto che abbiano aderito più gli artigiani dei commercianti, ve lo aspettavate?
09:05Anche qui è la spia di due settori che magari hanno prospettive diverse in termini di reddito?
09:13Come diceva correttamente il Presidente Massetti, ricambio evidentemente il saluto anche da
09:20conterraneo, chiaramente dipende molto dall'aspettativa per il 24 e 25, è chiaro che chi ha una previsione
09:28di non riuscire a incrementare, perché la logica è dato il reddito medio del 21-23
09:34facciamo semplice, dato il reddito medio del 21-23, senza entrare in tecnicismi, produco
09:42un'aspettativa di un maggior reddito per il 24 e di un ulteriore maggior reddito per il
09:4825, quindi su questo maggior reddito il concordato preventivo consente una tassazione forfettaria
09:55e una esenzione sull'ulteriore eventuale maggior reddito comunque nei limiti del 30%,
10:02quindi non è che se decuplico i miei redditi non ci pago le imposte, è tanto per chiarire
10:08un attimo, dall'altra parte se invece dovessi fare un minor reddito io pago comunque sul
10:14concordato, quindi c'è una componente un po' anche di scommessa da parte dell'imprenditore,
10:19una scommessa che qualcuno ha, tra i critici, ha osservato bene, ma nel 2024 la scadenza
10:24è arrivata ad un punto tale, adesso prorogata, per cui uno sa già quant'è, quindi ne scommetto
10:30facilmente, può essere così, però intanto sul 25 c'è comunque un ulteriore aumento
10:37e qui l'elemento di scommessa c'è tutto. Per come era nato, e torno a quello che dicevo
10:42prima, la scadenza in realtà sarebbe stata anticipata, è stata poi via via portata al
10:4731 ottobre, e ripeto ora prorogata, proprio perché si è continuato a mettere modifichi,
10:51torniamo al fatto che se si fosse stimata sin dall'inizio, se si fossero affrontati
10:57sin dall'inizio quei punti nodali che ad esempio anche la nostra professione ha osservato
11:02e che hanno portato a una serie di modifiche in corsa, se fossero stati anticipati probabilmente
11:07si poteva davvero costruire come scommessa, cioè entro la metà dell'anno o poco più,
11:13fai le tue valutazioni e prova a vedere. Certamente quelle imprese che hanno aderito
11:19sono ragionevolmente confidenti di avere un incremento di reddito nel 24 e soprattutto
11:24per il 25, e i numeri contenuti confermano anche la difficoltà di previsione che si
11:31sposa un po' anche con le previsioni di Confindustria e delle altre realtà imprenditoriali, quindi
11:36anche per le realtà di dimensione maggiore di qualche incertezza, e sono anche moderato
11:42nei termini usando questo concetto. La CGA di Mestre, se vorrei stare in tema di conforto
11:48ho parlato senza mezzi termini di un flop, almeno di un mezzo flop, anche perché faceva
11:54riferimento al fatto che non siano del tutto attendibili anche i dati sull'evasione fiscale,
12:00ma Setti è così? Sì, ha parlato di flop, ma posso dire che
12:06a noi interessa anche poco che sia un flop o che sia un successo, ma il tema non è questo,
12:12il tema è un altro, se il Governo pensava di stanare gli evasori con questo strumento sì,
12:22forse è stato un flop perché non è così che si stanano gli evasori, si stanano andando a fare
12:29controlli che purtroppo non ci sono i dati dei controlli che avete citato anche voi,
12:344,2% l'anno scorso, 2,7% l'altro anno, uno dice, veramente qui fa una scommessa e dice scommetto
12:43che non vengono a controllarmi e faccio un po' quello che voglio, per cui non è questo lo
12:48strumento per stanare gli evasori e recuperare risorse. Gli evasori sono anche cronici,
13:00c'è gente che fa di tutto per tenere profili bassi, ma non è il nostro mondo, poi le marce ci
13:08sono dappertutto, per cui noi delle associazioni continuiamo a dire che è meglio investire gli
13:17utili che non evadere, che non portarsi a casa risorse in modo diverso, perché le aziende si
13:23impoveriscono e il mercato oggi non permette all'impresa di impoverirsi ma dice all'impresa di
13:33investire e qui il governo deve fare la parte sua, per cui posso dire anche bene la detrazione del
13:4250% ancora per le strutturazioni dell'edilizia, la provoca del bonus mobili eccetera, però bisogna
13:50mantenere anche la misura per la riqualificazione energetica e tutto quello che ruota intorno alla
13:58casa green, solamente così si incentiva l'impresa a fare bene, non con le rettenente, chiamiamole
14:08così. Gritti, si lega il tema di concorato anche con l'affidabilità fiscale, le cosiddette ISA,
14:15spieghiamo un po' questa relazione rispetto ai controlli. La relazione innanzitutto deriva dal
14:20fatto che al concorato preventivo potevano aderire i soggetti ISA, gli ISA sono gli indici
14:25sintetici di affidabilità fiscale, hanno sostituito da qualche anno gli studi di settore, diciamo che
14:31sono degli algoritmi di rilevazione statistica in base ai quali gli studi di settore prevedevano
14:40una renditività dati alcuni parametri anche fisici o dimensionali dell'attività aziendale. Gli ISA si
14:48basano su un meccanismo di voto da 0 a 10. 10 più attendibili. Esatto, è un grado crescente
14:55evidentemente di attendibilità e con un meccanismo premiale, quindi chi ha 9-10 viene tutelato da una
15:01serie di controlli, chi è sotto il 6 teoricamente entra nelle liste dei certamente controllati e via
15:07dicendo, quindi un meccanismo premiale crescente. Diciamo che gli ISA sono basati come dicevamo su
15:12rilevazioni statistiche, sono frutto anche di una storicità degli studi di settore, l'impressione
15:18che al di là di qualche evidentemente errore che ci possa essere sul caso singolo, su chi ha avuto
15:24una situazione particolare, la capacità di intercettare e di rappresentare sia effettivamente
15:29anche abbastanza attendibile, per cui anche ad esempio i fini del famoso ravvedimento di cui
15:36si è citato anche nel video, che era una possibilità aggiuntiva, quindi chi aderiva al concordato
15:41ha potuto anche, potrà, perché poi diventerà efficace con il versamento a marzo. Sanare la posizione tra il 18 e il 22.
15:48Sanare il 18-22 con un piccolo obolo, con una piccola aggiunta della fiscalità su quegli anni, anche
15:56ridifferenziata in base al voto che si aveva, quindi chi aveva comunque 9-10 paga una misura
16:01del 10%, chi aveva voti inferiori paga il 12, quindi comunque si va a dare un certo valore
16:07appunto a questa premiabilità, a questa affidabilità fiscale. Il fatto che abbiano aderito in tanti nelle
16:13classi più alte, quindi più affidabili, che cosa ci fa supporre? Che in realtà al concordato
16:20si aderiva indipendentemente dalla volontà di sottrarsi ai controlli, mi perdi capire. Esatto, sì,
16:24e chiaramente come dicevo la vera variabile determinante sul aderisco o non aderisco è quella
16:30che diceva giustamente il Presidente Massetti, cioè la visibilità che ho sul 24 e sul 25, perché
16:35altrimenti rischio di pagare che sia poco, che sia tanto, ma di pagare su un rendito che non ho avuto,
16:41quindi sicuramente ha aderito chi aveva prospettive di discreto incremento del
16:47rendito. Non dimentichiamoci che comunque, tanto per chiarirlo ai telespettatori, diciamo che
16:55la commissione e anche l'emersione, anche nei prossimi anni, di eventuali reati fiscali,
17:00quindi siccome girava lo slogan è un premio agli evasori, attenzione perché chi ha commesso
17:04reati fiscali anche negli anni precedenti non è coperto né dal condonino, come lo chiama qualcuno,
17:12quindi dal rappedimento 18-22, né dal concordato. Quindi reati fiscali, fatture false, quindi queste
17:18situazioni che spesso ai noi interessano, anche la cronaca che voi giustamente riportate,
17:25comunque se anche ha beneficiato il beneficio poi decade, quindi come cittadini ci deve tutelare.
17:32Poi evidentemente il concordato ha una proposta forfettaria in un'ottica di semplificazione,
17:37quindi è chiaro che quanto più io forfettizzo e semplifico, tanto più perdo in termini di
17:41precisione e se vogliamo anche di equità, però è un rapporto costi-benefici a fronte appunto di
17:47quel 4% o in alcuni anni anche meno di capacità di controllo da parte dell'agenzia.
17:53Anstetti, ai fini dell'imprenditore e dell'impresa il fatto di sapere prima quanto
17:58dovrò pagare è un qualcosa che come dire mi fa affrontare il futuro in maniera più serena?
18:03Ma sì, io penso che comunque sia un'opportunità che un imprenditore ha in base anche ai progetti
18:11futuri può decidere se aderire o meno, per cui decidere insieme all'agenzia delle entrate
18:18quanto sarà quello che andrà a pagare oppure no, per cui io comunque la trovo una cosa positiva,
18:24uno strumento quanto meno da valutare. Si parlava di fisco amico nel servizio,
18:31così l'hanno definito, insomma la politica vorrebbe andare in questa direzione? Questa
18:36misura secondo lei Massetti? La politica se vuoi far diventare il fisco amico deve abbassare le
18:43tasse, deve fare tutte le cose che noi chiediamo sempre. Non è possibile per esempio, le faccio
18:49l'esempio, ma è un esempio ricorrente perché è lì, perché incide molto sul costo della
18:56produzione dei prodotti, il costo dell'energia, non è possibile che paghiamo il 10% in più
19:02rispetto alla Francia e il 44% in più rispetto alla Spagna e questi sono i nostri competitor,
19:08i competitor più vicini. Ecco la politica deve concentrarsi su queste voci, allora poi diventa
19:14veramente amica dell'impresa perché diversamente non ci siamo. Il costo della burocrazia è una
19:22cosa che percepite anche voi nell'assistere i vostri clienti? Sicuramente sì, perché come ho
19:27già detto tra l'altro in questi studi forse chi pensa che la nostra professione, come dire,
19:32traga giovamento dalla complicazione delle norme sbaglia completamente, proprio perché noi ci
19:39auspichiamo sempre un'effettiva semplificazione delle normative per due motivi, intanto perché a
19:46noi, come dicevo prima, piace dedicarci più all'aspetto di consulenza e di assistenza all'impresa
19:52e non tanto perderci nei meandri di interpretazioni complicate e poi soprattutto perché c'è un costo
20:01occulto dell'adempimento tributario per le imprese, perché premesso che pagare le imposte
20:07evidentemente come dire è un sacrificio, poi non è che si facciano il contribuente, se potesse lo
20:13eviterebbe, ma ci sta, è un contributo chiaramente della presa pubblica, però al di là quindi di
20:18discutere sul livello dell'imposizione, a parità di imposizione di prelievo ci sono però una serie
20:29di costi occulti perché se assolvere l'adempimento diventa complicato, diventa rischioso, diventa
20:34quindi costoso, quindi questa parte quantomeno se fosse evitata, alleggerita, renderebbe sicuramente
20:40più facile il lavoro a noi e sicuramente più gestibile l'adempimento tributario. Anche il tempo
20:48ha un valore, soprattutto per chi fa impresa, Vassetti lo sa bene. Assolutamente, io ringrazio
20:55molto i miei ospiti per essere stati con noi, per averci aiutato ad approfondire questa
20:59domanda, grazie Severino Gritti, il Presidente dell'Ordine dei commercialisti Brescia, grazie
21:03in collegamento ancora Eugenio Vassetti, Presidente di Cofartigianato Lombardia, torneremo volentieri
21:09su questi argomenti anche prossimamente nel nostro Tg e non solo, io vi do appuntamento tra pochissimo
21:14alle 19.30 puntuali per una nuova edizione del Telegiornale di Teletutto, vi aspetto.