Roma, 4 dic. (askanews) - "Gli incentivi all'acquisto delle auto causano sempre uno shock perché la domanda, spinta più del normale, tende ad esaurirsi. Restano comunque uno strumento utile a raggiungere gli obiettivi della transizione e fa bene il governo a incentivare solo chi produce in Europa e in Italia. Finora, infatti, il sistema degli incentivi non ha funzionato anche a causa della concorrenza cinese sui costi. Dal punto di vista termodinamico, il motore elettrico è più efficiente. Aspettiamo che sia anche più performante, ma resta questa la strada da percorrere. Serve un mix energetico e l'installazione di impianti fotovoltaici dove possibile, come sui tetti delle case e nei parcheggi. C'è già una norma per i fotovoltaici finanziati a fondo perduto". Lo ha detto Antonio Trevisi, Senatore di Forza Italia, membro della Commissione Finanze a Largo Chigi, format di The Watcher Post.
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NovitàTrascrizione
00:00Dobbiamo dire che gli incentivi sulle auto causano sempre uno shock, perché è logico
00:04che se poi ci sono anni in cui si fanno gli utili e si vendono più auto, poi quando finiscono
00:09gli incentivi o comunque quando il mercato ha già acquistato più auto del normale,
00:14poi c'è sicuramente una fase di crisi, quella che stiamo vivendo adesso.
00:18Queste si aggiungono a diversi obiettivi che ci sono, alcuni sono sicuramente quelli della
00:23transizione ecologica, quindi noi dobbiamo ridurre le nostre emissioni per una serie
00:28di motivi e obiettivi che ci siamo dati a livello europeo, a livello mondiale, quindi
00:32è normale che andremo sempre a incentivare le auto più ecologiche, perché ci sono delle
00:37norme anche da rispettare, dei target da rispettare, però il governo secondo me si sta muovendo
00:43molto bene sull'idea di andare ad incentivare chi produce in Europa e chi produce in Italia,
00:49perché gli incentivi, quelli pensati fino ad oggi, non hanno funzionato.