Roma, 4 dic. (askanews) - "Il taglio del fondo automotive dell'80% è una follia, in questo modo vengono sottratte risorse a un settore in piena crisi. La produzione di Stellantis è calata del 32% nei primi nove mesi del 2024 e la componentistica soffre anche per la recessione tedesca. Chiediamo che il fondo venga ripristinato per sostenere un settore cruciale per l'economia italiana". Lo ha dichiarato il Senatore Antonio Misiani, Membro della Commissione Finanze del Senato e Responsabile Economia, Finanze, Imprese e Infrastrutture del Partito Democratico, intervenuto a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. "Siamo anche un po' perplessi sulla norma sulle flotte aziendali" ha aggiunto Misiani. "Questo intervento secco che differenzia in modo così brutale tra elettrico e plugin da una parte ed endotermica dall'altra ci sembra abbastanza discutibile e probabilmente non sono state valutate fino in fondo le conseguenze sul mercato. Se interventi di questo genere producono un blocco dei contratti e il rischio che si riducano le immatricolazioni anche di auto aziendali alla fine avremo una perdita di gettito per il governo, un ulteriore calo del mercato e un ritardo della rigenerazione delle flotte con effetti ambientali controproducenti".
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NovitàTrascrizione
00:00Il taglio del Fondo Automotive dell'80% che scenderà secondo le intenzioni del Governo
00:05da 5,8 miliardi a 1,2 è una follia, è una follia perché vengono sottratte risorse
00:10a sostegno di un settore che oggi attraversa una crisi, una tempesta perfetta come voi
00:15avete ricordato, assolutamente drammatica.
00:17Nei primi nove mesi del 2024 la produzione di Stellantis è diminuita del 32% in Italia
00:23e siamo lontani anni luce dall'obiettivo di un milione di veicoli che il Ministro Urso
00:28ha più volte posto come meta da raggiungere, la componentistica sta soffrendo sia per
00:35la crisi di Stellantis sia per la recessione tedesca, le industrie del nord Italia sono
00:39fortemente interconnesse con i grandi produttori della Germania e il Governo che fa in questa
00:46condizione taglia drasticamente le risorse e si presenta disarmato all'appuntamento
00:51con le parti sociali coinvolte, noi chiediamo che il fondo venga immediatamente ripristinato
00:57perché è la base per costruire una politica industriale seria a sostegno dell'automotive,
01:02per la produzione di batterie, per aiutare la componentistica a riconvertirsi sulla filiera
01:07elettrica, per sostenere un settore che è cruciale per l'economia italiana, siamo anche
01:13un po' perplessi dalla norma sulle flotte aziendali, intendiamoci, è indispensabile
01:18che la fiscalità differenzi a seconda delle emissioni, penalizzando i veicoli ad alta
01:24emissione e favorendo quelli a bassa emissione, cosa che peraltro era già prevista dalla
01:29normativa previgente, questo intervento secco che differenzia in modo così brutale tra
01:36elettriche e plug in da una parte ed endotermiche dall'altra, ci sembra abbastanza discutibile
01:44e sicuramente probabilmente non sono state valutate fino in fondo le conseguenze sul
01:48mercato perché se poi alla fine un intervento di questo genere produce il blocco dei contratti
01:54con alcune incertezze interpretative e il rischio che si riducano le immatricolazioni
02:01anche via autoaziendali, alla fine avremo una perdita di gettito per il governo, un
02:06ulteriore calo del mercato e un ritardo della rigenerazione delle flotte con effetti ambientali
02:13controproducenti.