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(Adnkronos) - Formazione, il progetto Diventerò nel mondo di Fondazione Bracco varca i confini italiani; Tour Mondiale Amerigo Vespucci, lo storico veliero e nave scuola arriva a Doha con il Villaggio Italia; Nuovo ufficio postale mobile Vaticano, taglio del nastro in piazza San Pietro; EY Italia fotografa trend e prospettive del private equity alla XXI edizione del Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year

; Cassa Depositi e Prestiti, presentato il Piano Strategico 2025-2027: 170 miliardi per competitività, coesione e transizione sostenibile; Iren inaugura 1° impianto europeo per recupero metalli preziosi e materie prime critiche a basso impatto ambientale.
Aree protette, verso una strategia nazionale unitaria

'One Mission, One Planet', il rispetto dell'ambiente arriva negli stadi

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00:00Formazione, il progetto di Venturon e il mondo, di Fondazione Bracco, Varche e Confini italiani.
00:27Tour Mondiale Amerigo Vespucci, lo storico veliero e nave Scuola arriva a Doha con il villaggio Italia.
00:32Nuovo ufficio postale mobile Vaticano, taglio del nastro in piazza San Pietro.
00:36EY Italia fotografa trend e prospettive del private equity alla ventunesima edizione del premio Claudio De Mattè Private Equity of the Year.
00:44Cassa depositi e prestiti presentato al piano strategico 2025-2027, 170 miliardi per competitività, coesione, transizione e sostenibile.
00:53IRENI inaugura primo impianto europeo per il recupero metalli preziosi e materie prime critiche a basso impatto ambientale.
01:04Il progetto di Venturon e il mondo, di Fondazione Bracco, nato nel 2012 per sostenere la formazione di giovani studenti, Varche e Confini italiani.
01:12L'accordo siglato oggi a Milano, tra il ministro degli esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani
01:17e il presidente della Fondazione Diana Bracco, farà sì che il progetto possa essere sperimentato a partire dal 2025
01:23dalle scuole italiane statali di Zurigo, Parigi, Barcellona, Madrid, Atene, Istanbul, Addis Abeba e a seguire in più di 40 scuole paritarie diffuse nei cinque continenti.
01:34Trovare l'accordo col ministero e l'appoggio del ministero è importantissimo perché riteniamo di poterci sviluppare velocemente.
01:45Nell'interesse del pubblico, degli studenti, delle studentesse soprattutto, parliamo di donne STEM,
01:55parliamo di donne che entrino nelle tecnologie, nelle scienze, con numeri pari a quelli degli uomini.
02:04Fino adesso sono numeri troppo inferiori.
02:07Un accordo importante anche per far conoscere meglio l'italiano attraverso la Fondazione, la cultura e le scuole italiane,
02:13l'iniziativa di Fondazione Bracco infatti arriverà nelle scuole italiane all'estero con l'obiettivo di stimolare la riflessione sull'importanza delle materie STEM
02:21e favorire i percorsi scientifici al femminile.
02:24Questo accordo entra anche nella strategia che ho avviato per poi dar vita alla giornata dell'italofonia l'anno prossimo
02:34per usare proprio la nostra lingua come strumento di pace, come strumento di presenza rafforzata italiana nel mondo.
02:48Lo storico veliero e nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci arriva per la prima volta a Doha,
02:54trentesima tappa del tour mondiale dell'imbarcazione ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.
02:59Nella capitale del Qatar arriva anche il Villaggio Italia, esposizione mondiale itinerante e pluriennale delle eccellenze italiane,
03:06voluta dal ministro della difesa Guido Crosetto, alla quale aderiscono con la presidenza del Consiglio dei Ministri undici ministeri.
03:13Io credo che sia una bellissima ambasciatrice di pace, un messaggio di speranza per i popoli
03:19e poterlo fare in questa cornice insieme al Villaggio Italia che raccoglie l'eccellenza del nostro paese,
03:25del nostro design, della nostra cultura, sia un binomio perfetto.
03:29Oggi l'Italia è chiamata ad essere un provider di sicurezza, non soltanto nel Mediterraneo allargato,
03:34che è la nostra area prioritaria, ma nell'Indo-Pacifico, così come nel Mar Rosso.
03:38E siamo un paese che non solo unisce la professionalità delle nostre forze armate, dei nostri militari,
03:43ma anche l'empatia che riesce a creare con le popolazioni con cui entriamo in contatto.
03:47Lo stesso grandissimo esercizio che nave Vespucci, come sistema paese,
03:51riesce a fare quando tocca i porti dei cinque continenti che ha navigato,
03:55che ha visitato in questi lunghi due anni di World Tour del Vespucci.
04:00Presente alla cerimonia di inaugurazione di Villaggio Italia anche Paolo Toschi, ambasciatore d'Italia a Doha.
04:06Nave Vespucci porta a Doha l'amicizia tra questi due paesi, Italia e Qatar,
04:10che sono uniti da mille firone di lavoro, dalla diplomazia alla industria della difesa,
04:15all'energia, in ambito economico-commerciale, in ambito culturale, scientifico.
04:20Vespucci è un segno di tutto questo perché è una nave che ha portato qui un viaggio attorno al mondo,
04:26dunque il dialogo, la pace.
04:28Ha portato un senso di educazione come nave che addestra i nostri marinai da un secolo.
04:34Ha portato un segno di inclusività perché è una nave che, come sappiamo,
04:39porta tutti a sé e collabora con lo straordinario progetto di Stella,
04:44Spirito di Stella, il catamarano dedicato a chi è portatore di disabilità.
04:49E infine è una nave che è molto dedicata all'ambiente
04:53perché è una nave da cui si studia la salute degli oceani.
04:56Per cui porta i messaggi più importanti e più centrati, direi, di questa fase della realtà internazionale.
05:04Li porta nel segno di un'amicizia tra due paesi che continua a crescere
05:07ed è stata accolta con straordinario calore ad oro.
05:14Materiali a basso impatto ambientale, una forma poligonale con 16 pareti in vetro,
05:19completamente privo di barriere architettoniche.
05:22E' il nuovo ufficio postale mobile Vaticano in Piazza San Pietro
05:25che per la sua conformazione offre ai cittadini anche una meravigliosa vista della piazza,
05:30del Sagrato, della Basilica e del Colonnato.
05:32Consente così di unire l'utilità dei servizi postali al diletto di ammirare la bellezza del luogo.
05:39I lavori, durati due mesi, sono stati commissionati da poste italiane
05:43che ha donato il nuovo ufficio postale al Governatorato.
05:46Ci è stato chiesto di profondare uno sforzo anche sull'aspetto economico che abbiamo fatto,
05:52scegliendo dei materiali sostenibili all'avanguardia,
05:56nel senso che tutta la struttura che oggi è di circa 130 metri quadrati,
06:00quindi rispetto ai 60 metri di una volta,
06:02è realizzata anche in un concetto che un po' sposa il nostro percorso nell'ambito del progetto POLIS,
06:09che è spazi segmentati, dedicati a vari servizi,
06:14con un'agibilità e altamente sostenibili,
06:17perché con questo ufficio abbiamo anche abbattuto le barriere architettoniche.
06:22Questo sito oggi è di una bellezza assoluta,
06:27creato con la massima tecnologia di impatto per un luogo così magico.
06:37Siamo molto contenti perché continua questo nostro percorso di sostegno alle cose belle.
06:46Oltre ai tradizionali servizi postali,
06:48l'Ufficio Postale Mobile Vaticano offre uno spazio dedicato alla Filatelia,
06:53con prodotti esclusivi di poste italiane e poste vaticane.
06:56Il taglio del nastro dell'ufficio,
06:58collocato nel braccio di Carlo Magno del colonnato,
07:01è avvenuto a pochi giorni dall'avvio del Giubileo 2025
07:04e sarà a servizio dei cittadini, dei pellegrini e dei visitatori
07:08che arriveranno a Roma in occasione dell'Anno Santo,
07:11che si aprirà il 24 dicembre.
07:13Dopo 25 anni di lavoro del vecchio Ufficio Mobile,
07:18donato sempre da poste italiane,
07:20finalmente ora diamo loro la possibilità di avere un ufficio postale accogliente,
07:27bello, capace di poter accogliere numerosi pellegrini
07:31e di poter dare loro tutti i comfort possibili.
07:39In occasione della cerimonia di premiazione
07:41del premio Claudio De Mattè Private Equity of the Year,
07:44organizzata dall'Associazione Italiana del Private Equity
07:46con il supporto di EY
07:48e tenutasi al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano,
07:52EY Italia ha commentato i principali trend e sviluppi
07:55del settore della private equity nei primi 11 mesi del 2024.
07:59Il 2024, se guardiamo i risultati fino a novembre,
08:04dimostra che c'è stata una ripresa da un punto di vista numerico
08:07delle operazioni fatte dal private equity
08:09che hanno registrato un più 20%,
08:11sebbene poi se lo si guarda complessivo a valore
08:14si è ridotto un attimino perché il valore medio delle operazioni
08:17è passato da 80 a 50 milioni di euro.
08:20Per quanto riguarda i settori principalmente coinvolti
08:23parliamo dell'industrial,
08:26che è il tipico settore di cui si caratterizza l'economia italiana,
08:29che ha rappresentato circa un quarto,
08:31poi abbiamo il settore retail e il settore technology
08:34con il 17 e il 16% rispettivamente.
08:37Nel 2024, oltre il 40% delle operazioni M&A
08:41sono state guidate dai fondi.
08:43La cerimonia di premiazione è stata infatti l'occasione
08:45non solo per celebrare le operazioni
08:47che si sono svolte nel corso dell'anno,
08:49ma anche per fare un bilancio dell'importanza
08:51che i fondi hanno nell'economia italiana.
08:54I premi ci dicono come gli operatori
08:57si siano evoluti nel corso degli anni.
08:59Oggi sono dei partner che accelerano
09:02la trasformazione delle aziende.
09:04Diversi premiati che ci saranno questa sera,
09:06categoria venture capital,
09:08venture capital molto importante per il comparto italiano,
09:11ancora in fase di consolidamento,
09:14però ci sono nuovi operatori che stanno entrando sul mercato
09:17e le operazioni che vengono premiate questa sera
09:19sono l'esempio di come l'ingegno italiano
09:21poi si possa trasformare in impresa.
09:24Un elemento importante in questo contesto
09:26è anche la creazione di valore.
09:28La value creation negli ultimi anni
09:30sta concentrando sempre di più sulla trasformazione operativa,
09:33un trend intercettato e messo a terra da EY.
09:36Stiamo accompagnando Portfolio Company
09:39in modo sempre più innovativo rispetto al passato.
09:44Quindi noi affianchiamo le classiche metodologie
09:47dell'operations improvement,
09:49manufacturing improvement, supply chain,
09:52acquisti, pricing e così via,
09:56con il mondo della tecnologia,
10:00il mondo dell'artificial intelligence,
10:02sempre più integrati.
10:04Il nostro stesso approccio all'ISG è molto cambiato nel tempo.
10:08Ora è diventato una vera e propria leva di creazione di valore
10:12che viene applicata in quasi tutti i nostri processi trasformativi.
10:21Cassa Depositi e Prestiti approva il piano strategico 2025-2027
10:25fissando obiettivi ambiziosi
10:27per lo sviluppo economico, sociale e ambientale dell'Italia.
10:30Il piano prevede l'impiego di 81 miliardi di euro
10:33che, grazie al coinvolgimento di capitali di terzi,
10:36attiveranno investimenti complessivi per circa 170 miliardi.
10:40Questo incremento, rispetto al piano precedente,
10:42testimonia la volontà di Cassa Depositi e Prestiti
10:44di rafforzare il suo ruolo di banca promozionale
10:47per lo sviluppo sostenibile.
10:49Il piano, al mio modo di vedere,
10:51conferma le cose che Cassa ha sempre fatto,
10:55ma le declina secondo quelle che sono le esigenze del mondo di oggi
11:01e di quello che noi ragionevolmente immaginiamo
11:04possa essere il bisogno degli anni a venire.
11:08Questi numeri non sono stati inventati,
11:10sono costruiti, vi faccio dire, dal basso,
11:13sulla base di prospettive di effettivo impiego
11:16che derivano dalla nostra esperienza.
11:18Sul fronte delle imprese Cassa Depositi e Prestiti
11:20destinerà oltre 52 miliardi per sostenere la crescita e la competitività
11:25con un focus su ricerca, innovazione e interventi mirati nel mezzogiorno.
11:29La pubblica amministrazione sarà un'altra area strategica
11:32con 11 miliardi destinati ad attività di finanziamento e gestione di risorse pubbliche.
11:37Sul fronte equiti è previsto un programma di investimenti di 4 miliardi
11:41per supportare aziende strategiche e fondi.
11:43Nel settore real asset circa un miliardo sarà destinato
11:46a progetti di rigenerazione urbana e turismo sostenibile.
11:50La visione del nuovo piano è una Cassa, come dicevo prima,
11:53meno a Roma e più sul territorio,
11:55una Cassa che si avvicina proattivamente alle imprese,
11:58che prende l'iniziativa su alcuni progetti,
12:01che lancia questo nuovo programma un po' alla BPI France,
12:05diciamo in termini ovviamente più ridotti.
12:08Ci piacerebbe essere a quel livello ma non ci siamo ancora,
12:11di interventi nelle imprese per rafforzarli con una logica poi di uscita
12:15dalle imprese e di una Cassa che internazionalmente
12:18si sta affermando soprattutto nel mondo della finanza e dello sviluppo.
12:22A livello internazionale Cassa Depositi e Prestiti
12:25rafforzerà il suo impegno nella cooperazione con un focus strategico
12:28sull'Africa, in linea con il Piano Mattei.
12:31La strategia di Cassa Depositi e Prestiti mira a consolidare
12:34l'approccio basato su impatto e sostenibilità,
12:37già avviato nel precedente Piano.
12:39Verranno potenziati strumenti digitali e innovativi
12:42per attrarre capitali sul mercato.
12:44Queste iniziative Cassa Depositi e Prestiti
12:46punta a rispondere alle sfide demografiche, energetiche e finanziarie
12:50che l'Italia e l'Europa devono affrontare.
12:57Gruppo IREN ha inaugurato oggi a Terra Nuova Bracciolini
13:00in provincia di Arezzo il primo impianto europeo
13:02per il trattamento delle schede elettroniche proveniente dai rifiuti RAE,
13:06avviando un nuovo e innovativo modello di economia circolare
13:09a filiera corta per il recupero di metalli preziosi e materie prime critiche.
13:13Con una capacità di trattamento di oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all'anno,
13:17l'impianto permetterà di recuperare metalli come oro, argento, palladio e rame
13:22producendo una quantità di CO2 tre volte inferiore
13:25rispetto ai tradizionali processi di estrazione mineraria ed incenerimento.
13:29Qui stiamo in un impianto che rappresenta il futuro
13:32della reindustrializzazione del paese, partendo dal recupero.
13:36Noi siamo poveri di materie prime,
13:39abbiamo sempre meno materie prime da acquistare perché il mondo se le contende
13:46e allora abbiamo ideato un processo che recupera quelle che abbiamo sul territorio.
13:50Quindi recupereremo e recuperiamo dalle schede,
13:54quindi dai computer, dai telefoni, dai telefonini, dalle schede elettriche,
13:59l'oro, il palladio, il rame, l'argento, materie preziosissime
14:05che oltre ad essere molto preziose sono anche molto rare
14:08e sono critiche per la nostra industria.
14:11Presenta l'inaugurazione il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
14:15Gilberto Pichetto Fratin.
14:17L'importanza è assoluta, l'Italia è un paese che ha poche materie prime,
14:24il nostro più grande cercimento, la nostra più grande miniera sono i rifiuti,
14:29quindi si tratta di attivare con delle tecnologie moderne,
14:37naturalmente con impianti come questo,
14:40meccanismi per naturalmente trovare materie,
14:45minerali critici, minerali rari e quindi creare un nuovo cercimento, una grande miniera.
14:52A caratterizzare la tecnologia dell'impianto,
14:55un processo innovativo di disassemblaggio meccanico e trattamento idrometallurgico appositamente progettati,
15:01grande soddisfazione espressa anche da parte del Sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni.
15:06Si apre un percorso di innovazione che è frutto però anche della determinazione e della resilienza
15:12perché il nostro territorio sta dimostrando la capacità di tutelare i posti di lavoro.
15:17E' accaduto di recente con la Fimer che dopo mesi di tribolazione
15:21ha aperto un nuovo percorso su basi solide
15:24e accade qui perché alla fine di un'esperienza se ne apre una nuova
15:30impostata sull'economia circolare,
15:32nasce il primo distretto del Val d'Arno in questo senso
15:35con un impianto che vede il recupero dei metalli preziosi da schede RAE.
15:51Aeree protette verso una strategia nazionale unitaria.
16:11One mission, one planet. Il rispetto dell'ambiente arriva negli stadi.
16:19Incrementare un turismo responsabile e aumentare e tutelare le aree protette
16:24istituendo uno strumento di coordinamento centrale
16:27è quanto emerso dalla due giorni degli stati generali delle aree protette italiane
16:31convocati dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
16:35insieme a Federparchi a dieci anni dall'ultima edizione.
16:39L'evento che si è tenuto nella sede della Biblioteca Nazionale di Roma
16:42rappresenta un momento cruciale per il futuro delle aree protette italiane
16:46con l'obiettivo di mettere a punto un coordinamento centrale
16:49e avviare una riforma dell'attuale sistema.
16:51Fino ad oggi i parchi nazionali, i parchi regionali e le aree marine
16:55hanno vissuto ognuno per proprio conto.
16:59Occorre creare un sistema per poter raggiungere il 30% del territorio a protezione entro il 2030.
17:05Occorre fare un sistema per organizzare quelle che sono le strategie
17:09per poter tutelare la biodiversità.
17:11Alla presenza di rappresentanti istituzionali, antiparco, organizzazioni ambientaliste
17:15e mondo della ricerca e della cultura
17:17si è posto l'accento sulla necessità di superare l'attuale frammentazione.
17:21È emersa con forza la proposta di uno strumento di coordinamento nazionale
17:25guidato dal MASE e supportato da tavoli tecnici con le amministrazioni centrali e regionali
17:31per creare una rete unitaria e una strategia condivisa a lungo termine.
17:36L'incontro ha rappresentato un'occasione di confronto
17:38per proporre aggiornamenti alla legge quadro sulle aree protette,
17:42la famosa 394 del 91, considerata ormai da modernare per rispondere alle esigenze attuali.
17:49La legge va assolutamente adeguata,
17:52ma l'importanza di questa riunione non è soltanto nell'adeguamento della legge,
17:57ma nella possibilità di dare continuità ai confronti all'interno
18:03di quelli che rappresentano a tutto tondo gli interessi delle aree protette
18:08e devono cercare di trovare all'interno di questo confronto
18:13quelle che saranno le proposte che indirizzeranno i prossimi anni.
18:16C'è squilibrio tra parchi e aree marine protette,
18:19ma soprattutto c'è una percezione nell'immaginario colletivo
18:23che è inferiore rispetto all'importanza che hanno le aree protette.
18:26L'Italia vanta una straordinaria biodiversità con il 22% del territorio coperto da aree protette,
18:3224 parchi nazionali, 30 aree marine protette, 149 riserve naturali statali
18:37e altrettanti parchi regionali, oltre a numerose altre zone tutelate.
18:41Le aree protette italiane registrano quasi 100 milioni di presenze annue,
18:45confermandosi importanti non solo per la tutela ambientale,
18:48ma anche per il turismo e l'economia locale, coinvolgendo circa 2 milioni di lavoratori.
18:53Dobbiamo sicuramente trovare il modo di far sì che all'interno delle aree protette
18:58si possa continuare a fare tutte quelle attività agricole e di allevamento
19:03che permettano al territorio di essere curato,
19:05perché l'agricoltore è il primo custode dell'ambiente,
19:08dove non c'è agricoltura c'è dissesto.
19:11L'incontro è destinato a tracciare la rotta per il futuro della tutela ambientale
19:15e della valorizzazione delle aree naturali italiane.
19:19Unire innovazione tecnologica e informazione
19:21per accrescere il livello di consapevolezza dei tifosi dell'opinione pubblica
19:24sull'impatto ambientale di un non adeguato smaltimento dei piccoli rifiuti
19:28in occasione degli eventi sportivi.
19:30E' questo l'obiettivo di One Mission One Planet,
19:32la nuova campagna di fondazione Marevivo in collaborazione con Batitalia e Udinese Calcio,
19:37che punta a ridurre le emissioni di CO2 e a contrastare il fenomeno del littering.
19:41L'iniziativa vede anche la partecipazione della start-up Just On Earth
19:44e il patrocinio della regione Friuli-Venezia Giulia.
19:47Questa è una campagna molto importante che coinvolgerà i tifosi del calcio
19:54proprio perché vogliamo portare il messaggio di ridurre l'impatto
20:00che i grandi eventi come le partite di calcio hanno sull'ambiente.
20:05Il nostro obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2
20:09e la dispersione del littering proprio durante questi grandi eventi.
20:14Chiederemo di firmare il manifesto del tifoso,
20:17che è proprio un impegno che il tifoso prende
20:20per cercare di fare più attenzione a come getta via i rifiuti
20:26e a qual è il suo impatto durante le partite di calcio.
20:29La campagna è perfettamente in linea con l'attività di Batitalia.
20:32L'azienda ha infatti stabilito ambiziosi obiettivi nell'ambito ESG,
20:36come il raggiungimento della carbon neutrality entro il 2030
20:39e l'utilizzo esclusivo di imballaggi in plastica riciclabile,
20:42mobilizzabile o compostabile entro il 2025,
20:45oltre ad avere nel suo DNA l'attenzione verso il territorio
20:48in cui opera, in un'ottica di share value.
20:51I punti di forza di Bat a mio avviso sono il puntare su tre fattori,
20:55che sono innovazione e tecnologia, sostenibilità e persone.
20:59Proprio per questi fattori abbiamo trovato qui su questo territorio
21:03tutti gli ingredienti che ci servivano per fare questo investimento
21:07nel territorio e rimane sul territorio.
21:09Qui c'è tutto quello di cui noi abbiamo bisogno per creare un ecosistema
21:13e soprattutto per il nostro concetto di share value,
21:19cioè quello di ridare valore al territorio.
21:21Secondo recenti stime, il calcio europeo produce annualmente
21:24circa 750.000 tonnellate di rifiuti,
21:26un dato che evidenzia l'urgenza di adottare misure concrete ed efficaci
21:30per mitigare le conseguenze ambientali di questo sport così popolare,
21:33un'urgenza percepita anche da Udinese Calcio,
21:36che ha scelto di sostenere il progetto.
21:38Oggi questa collaborazione con Marevivo e con Batitalia
21:43ci permette di dare sostanza ancora di più a questo cammino
21:48che stiamo facendo nel campo della sostenibilità.
21:50Noi crediamo davvero che attraverso azioni di comunicazione,
21:53attraverso misure concrete nell'organizzazione delle partite
22:01e attraverso anche la possibilità di misurare queste azioni
22:05si possa davvero fare dei passi in avanti concreti
22:08su un tema che non ammette più ritardi
22:11come quello della sostenibilità.

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