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TVTrascrizione
00:00:00Eccoci pronti con il Sommare, la nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta.
00:00:06Celebreremo il mezzo secolo dall'uscita di Profondo Rosso, il cult movie italiano famoso in tutto il mondo con Claudio Simonetti.
00:00:14Ci collegheremo poi dalle Costa Rica per parlare con il giovane pilota promessa italiana Evan Michelini.
00:00:21Avremo ospite Virginia Gambardella, una delle voci più seguite in Italia sui temi del benessere psicofisico e della crescita personale.
00:00:29E infine seguiremo il ritorno in libreria della giornalista e scrittrice Alessandra Di Stefano.
00:00:36Ovviamente sempre insieme alle nostre rubriche, vi aspettiamo subito dopo la sigla.
00:00:59Bene ritrovati, buona settimana a tutti, la nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta.
00:01:10Un compleanno speciale come quello delle 50 candeline va festeggiato assolutamente in maniera altrettanto speciale tra circa un mese a Roma all'interno del programma della Roma Film Music Festival 2025.
00:01:24Si celebrerà il mezzo secolo dall'uscita di Profondo Rosso, cultmovie italiano famoso in tutto il mondo.
00:01:31In collegamento da Lugano abbiamo Claudio Simonetti. Claudio, buongiorno, un grande piacere averti il nostro ospite.
00:01:37Ciao, buongiorno, ciao, grazie, grazie, ti avremmo invitato con grande piacere.
00:01:42Per me è incredibile, se ripenso a quando ho registrato la Colonna Sonora, se mi avessero detto che dopo 50 anni saremmo state qui a parlare,
00:01:52non ci avrei mai creduto sicuramente.
00:01:56È vero, un successo davvero mondiale che ha fatto da fil rouge a tante generazioni, ma ne parliamo più nello specifico, nel dettaglio.
00:02:06Senti, io ti avevo intervistato anni fa per un altro emittente, per i tuoi 70 anni, ma ora appunto c'è questo grande appuntamento
00:02:15e una recente conferenza ai Forum Studios di Roma ha annunciato il programma che è previsto.
00:02:24Che cosa succederà i prossimi 6 e 7 aprile al Forum Theater? Vediamo anche Nuala Locandina, regia, gentilmente.
00:02:31Raccontaci un po'.
00:02:33Allora, come abbiamo annunciato, come puoi vedere qua dalla Locandina, sono passati ben 50 anni ed era esattamente il 7 marzo del 1975
00:02:46quando uscì Profondo Rosso nelle sale cinematografiche.
00:02:50Noi avevamo registrato questa Colonna Sonora in questo studio che allora si chiamava Ortofonic,
00:02:57ed era uno studio di Trovaioli, Morricone e altri musicisti, insomma uno studio molto importante
00:03:03ed è tuttora uno degli studi più importanti che ci sono in Italia e forse in Europa.
00:03:07Ora questo studio si chiama Forum, non è cambiato niente, cioè lo studio è sempre lo stesso
00:03:12ed è molto particolare questo studio perché si trova sotto la basilica di Piazza Euclide in Roma
00:03:19dove tra le cose c'è un organo da chiesa enorme sopra con 15.000 canne
00:03:24che mi ha permesso di registrare anche Profondo Rosso, tutta la parte con l'organo
00:03:31e quindi suoneremo proprio, non dico dentro lo studio, ma accanto c'è un teatro
00:03:39e si chiama Teatro Forum, accanto allo studio Forum Studios anzi, con Marco Padrignani che ringrazio
00:03:46che è l'attuale proprietario dello studio che ha accettato di fare questo evento, proprio lì in questo teatro.
00:03:53Un teatro, non è un teatro molto grande, però è un teatro molto importante e molto carino,
00:03:57pensate che addirittura Russell Crowe quando è venuto a Roma ha fatto due concerti
00:04:02o due o tre concerti in quel teatro là perché ha voluto farli proprio per stare in questo studio fantastico,
00:04:09insomma studio incredibilmente bello, grande.
00:04:14Sai Claudio che è navigatissimo, famoso in tutto il mondo, concerti ovunque,
00:04:20che tieni tuttora sempre, ti vedo sempre in giro anche attraverso i social,
00:04:24eppure si sente che sei emozionato perché anche per te rappresenta un momento importante,
00:04:3050 anni davvero hanno segnato la storia della musica, la storia del cinema,
00:04:35hai detto giustamente tu, era il 7 marzo del 1975, venne distribuito nel circuito cinematografico italiano,
00:04:43tra l'altro con il divieto di visione ai minori di 14 anni,
00:04:48secondo te qual è stato dopo 50 anni il mix giusto, gli ingredienti giusti,
00:04:54affinché la musica e il film insieme siano diventati due capolavori?
00:05:01Beh guarda, molto spesso le belle musiche si abbinano sempre ai bei film,
00:05:11se tu hai un brutto film con una bella musica non se ne accorge nessuno,
00:05:14è la stessa cosa, se un film è bello però ha una musica brutta passa molto inosservata,
00:05:20invece il connubio perfetto è stato proprio Profondo Rosso,
00:05:23perché Profondo Rosso è stato proprio un mix di film,
00:05:26che per me è uno dei film più belli in assoluto che ha fatto Dario Argento,
00:05:30con una musica giusta, era anche il momento giusto,
00:05:34devo ringraziare molto Dario Argento perché è stato molto coraggioso,
00:05:38sai affidare una colonna sonora di un film così importante a dei ragazzini,
00:05:42noi eravamo dei ragazzini, pensa che io avevo appena 22 anni
00:05:45ed ero il più grande degli altri del gruppo,
00:05:48è stato veramente un caso fortunato che Dario ascoltò le nostre musiche,
00:05:53grazie al produttore Carlo Bixio,
00:05:56per pensare, ecco racconto la storia brevemente,
00:05:58cioè Dario Argento voleva per questo film addirittura gruppi come i Pink Floyd,
00:06:05i Deep Purple e questa gente grossa qua,
00:06:08aveva cominciato a fare la colonna sonora con Giorgio Gaslini,
00:06:11un grandissimo musicista italiano,
00:06:13che aveva già fatto le 5 giornate con lui il film precedente,
00:06:16e Profondo Rosso era il suo quinto film,
00:06:19e a un certo punto disse, no io non voglio più questa orchestra,
00:06:22non voglio più, voglio cambiare, voglio un sound rock,
00:06:25perché Dario è sempre stato un grande appassionato di rock,
00:06:28e appunto non potendo mettersi d'accordo con questi gruppi grossi internazionali,
00:06:34grazie appunto a Carlo Bixio che ci presentò Dario Argento,
00:06:37e Dario Argento ascoltò le nostre musiche che stavamo registrando,
00:06:40noi eravamo dei ragazzini emozionatissimi,
00:06:43e fu lì che Dario disse, vabbè proviamo a fargli fare la musica loro,
00:06:47e così è nato Profondo Rosso.
00:06:50Anni, il più vecchio, il più anziano del gruppo,
00:06:52questo la dice tutta, una bella responsabilità,
00:06:55e la gestione del successo è sempre stata facile nelle sue fasi Claudio, sinceramente,
00:07:00e da allora a oggi?
00:07:03Guarda, io lo dico sempre,
00:07:05arrivare al successo può essere relativamente facile per chiunque,
00:07:08basta che indovini una cosa, ma la cosa dura è continuare ad avere successo,
00:07:13perpetrando nel tempo tutto questo, e non è una cosa facile davvero.
00:07:20Però devo dire, in assoluto per me è stato un inizio sfolgorante,
00:07:23io ho 22 anni, mi sono ritrovato con questo grosso successo,
00:07:26Profondo Rosso ha venduto un milione di album nei primi dieci mesi,
00:07:29e quattro milioni e mezzo di copie fino a oggi.
00:07:32Poi dopo, due anni dopo,
00:07:35Dario ci chiese di scrivere la colonna sonora per il film Sospiria,
00:07:39un altro grande successo, forse il più grande successo di Dario Argento nel mondo,
00:07:44perché Sospiria è il film più famoso di Dario Argento in tutto il mondo,
00:07:48pensa che in Giappone uscì prima Sospiria, stranamente,
00:07:52e poi fece l'uscita Profondo Rosso,
00:07:55e lo chiamarono Sospiria Parte Seconda,
00:07:58ed è ancora così, perché io vado sempre tutti gli anni in Giappone,
00:08:03ho suonato Profondo Rosso che si chiama ancora Sospiria Parte Due, Parte Seconda.
00:08:08Poi nel tempo sono cambiate le mode, sono cambiate cose,
00:08:14diciamo che negli anni 70, quando abbiamo scritto la colonna sonora,
00:08:19noi eravamo un gruppo rock-prog appartenenti alla seconda generazione,
00:08:27perché i veri gruppi rock-prog erano quelli degli anni 60-70,
00:08:31non eravamo troppo piccoli,
00:08:34e invece noi abbiamo preso praticamente tutta la coda finale di questo periodo del pop,
00:08:39del prog italiano.
00:08:41Una curiosità, non ti volevo interrompere, ma c'era una domanda che mi premeva,
00:08:47parlavi della Gorrente giustamente,
00:08:50ma quando ti incontravano allora e ti incontrano oggi i giovani,
00:08:55che tuttora la conoscono e la fischiettano e quant'altro,
00:09:00e quando incontri Dario Argento, abbiamo anche una foto di te con Dario Argento,
00:09:04Rizio, se vogliamo vederla, che cosa vi dite, sia con i fan sia con Dario?
00:09:11Beh, guarda, io non lo so, io rimango sempre allibito,
00:09:14perché non capisco perché un ragazzo debba ascoltare le cose di 50 anni fa,
00:09:18però poi molto spesso nei miei concerti vengono padri con figlio,
00:09:22sono giovani, meno giovani, insomma varie generazioni,
00:09:25e spesso parlano con loro, appunto mi sento dire,
00:09:29eh ma io devo tutto a mio padre che mi ha fatto ascoltare queste musiche,
00:09:33quindi sono cresciuto ascoltandole,
00:09:35anche se devo dire che molta gente conosce bene Profondo Rosso,
00:09:38addirittura molte ce l'hanno come suoneria nel telefono,
00:09:41però magari non sanno chi l'ha scritta,
00:09:43perché giustamente non è che c'è stata sempre tutta questa grande informazione,
00:09:48io penso che negli anni 70 non c'era internet, non c'era niente,
00:09:52per cui noi avevamo avuto un successo anche mondiale,
00:09:55ma all'estero non sapevamo chi fossimo,
00:09:58nessuno sapeva che eravamo un gruppo italiano,
00:10:00potevamo essere di qualsiasi altro posto,
00:10:03e invece oggi grazie a internet e grazie a questo ritorno della musica di quell'epoca,
00:10:08c'è stata, diciamo, maggiore informazione,
00:10:13e quindi la gente oggi sa, oggi è molto facile,
00:10:16se ti piace un artista lo vai a trovare,
00:10:18sai dove sta, addirittura se non ci parli,
00:10:20basta che vai su Instagram, Facebook, TikTok,
00:10:24sono molto importanti questi canali di informazione.
00:10:30Senti, ma non ti lascio andare via se non mi dici
00:10:33quando incontri Dario di che cosa parlate,
00:10:35non voglio essere invadente,
00:10:37ma dai, che rapporto c'è tra di voi?
00:10:41Guarda, vedi quella foto che hai fatto vedere,
00:10:43quella foto è stata fatta giorni fa,
00:10:45proprio allo Studio Forum,
00:10:47dove ho avuto un incontro con Dario Argento
00:10:49e con Marco Padrini abbiamo fatto un documentario,
00:10:52in cui praticamente, non dico che io intervisto Dario,
00:10:56ma io lo invito e gli faccio tante domande
00:11:00che non le ho mai fatte in 50 anni,
00:11:02quindi gli ho chiesto come mai hai fatto Profondo Rosso,
00:11:05da com'è nata questa cosa, come mai ci hai scelto,
00:11:08insomma è stata una bella chiacchierata,
00:11:10un'ora e mezza, quindi è stato veramente molto carino,
00:11:14Dario e siamo grandi amici,
00:11:16insomma calcola che io ho fatto 14 film con Dario Argento,
00:11:20a parte quelli con i goblin,
00:11:21poi io ho lavorato sempre da solo con lui,
00:11:24e quindi ci siamo un po' raccontati
00:11:26tutta la nostra storia, tutte le cose che abbiamo fatto,
00:11:29tutti i viaggi che abbiamo fatto insieme,
00:11:31perché siamo stati in un sacco di festival internazionali,
00:11:35e devo dire che è bellissimo,
00:11:37perché io vado spesso a Giappone, America,
00:11:40Stati Uniti, Canada, sono stato tre volte in Australia,
00:11:43e devo dire che c'è un pubblico incredibile,
00:11:46un pubblico di appassionati di questo tipo di film,
00:11:51di questo tipo di musica,
00:11:52anche perché detto fra di noi,
00:11:54i film horror di adesso sono anche molto belli,
00:11:57però non hanno il fascino vintage di quella roba là,
00:12:00soprattutto non parliamo di musica,
00:12:02che oggi la musica non esiste quasi più nei film,
00:12:05è solo musica di sottofondo per spaventare la gente,
00:12:08invece notta c'era una cura molto accurata nella musica,
00:12:13infatti ne parlavo anche con il grande John Carpenter,
00:12:16un altro grandissimo regista, nonché grande musicista,
00:12:20e quindi insomma tutta gente che ha fatto la storia del cinema.
00:12:24E' molto bella questa liaison che ci hai raccontato
00:12:27del Detro le guinte tra te e Dario,
00:12:29senti ti ho intervistato per i 70 anni,
00:12:31ti intervisto per i 50,
00:12:33alla prossima intervista c'è qualche progetto,
00:12:35dopo tutto quello che hai fatto,
00:12:37che ti piacerebbe in futuro,
00:12:39da qui al breve termine,
00:12:41che portasse la tua firma Claudio?
00:12:44Beh guarda io continuo sempre a lavorare,
00:12:47ho finito adesso un film americano,
00:12:49che si chiama Saturnalia,
00:12:51è un film molto ispirato a Dario Argento,
00:12:54è un film che è molto ispirato a Sospiria,
00:12:56devo dire è un bel film,
00:12:58molto interessante,
00:12:59spero che esca anche in Italia presto,
00:13:01e poi continuo,
00:13:02più che altro mi piace molto andare a suonare dal vivo,
00:13:05continuerò a suonare dal vivo,
00:13:07e vi aspetto tutti quanti il 6 e 7,
00:13:09che sono già due date praticamente sold out,
00:13:12e quindi probabilmente prorogheremo anche all'8,
00:13:16per poi continuare,
00:13:17insomma finché la gente ci segue siamo molto felici,
00:13:20e poi speriamo anche e soprattutto
00:13:22di portare Profondo Rosso
00:13:24in tutte le città più importanti d'Italia,
00:13:26perché sono sicuro che ci sarà un grande seguito,
00:13:29soprattutto è una versione restaurata,
00:13:31con la musica suonata dal vivo,
00:13:33insomma non è una cosa da tutti i giorni,
00:13:3550 anni,
00:13:36tra 50 anni la vedo dura che saremo qui a parlare,
00:13:39però va bene.
00:13:40Su questo con tutto l'ottimismo possibile,
00:13:43la vedo difficile anche io effettivamente,
00:13:45quindi godiamoci il momento,
00:13:47Claudio ti abbraccio,
00:13:48è stato un piacere averti il nostro ospite.
00:13:50Grazie a te Francesca,
00:13:52e ci sentiamo prestissimo.
00:13:54Buoni progetti a Claudio Simonetti,
00:13:56adesso arriva la nostra Silvia Alonso,
00:13:58con la sua rubrica Orme di Giallo.
00:14:10Alveno,
00:14:11un paese immaginario nel trintinolto adice,
00:14:14il bosco, la notte,
00:14:16la luna che tra le stelle sembra una falce,
00:14:19che ricorda la morte,
00:14:21e giunge improvvisa,
00:14:23insieme al brivido e al mistero e alla paura.
00:14:26Due ragazzi si perdono nel cuore del bosco,
00:14:29vicino a un burrone con la macchina in panne,
00:14:32iniziano a chiedere aiuto,
00:14:34ma nessuno ha più traccia di loro,
00:14:36e a questo punto il filo del thriller si riavvolge,
00:14:41e ritorna 11 anni prima,
00:14:43quando proprio la sorella di questa ragazza,
00:14:46Alice,
00:14:47e la sorella di nome Sara,
00:14:49era morta assassinata.
00:14:51Amici di Ipso Facto,
00:14:52benvenuti ad una nuova puntata di Orme di Giallo,
00:14:55di questa serie a consumo.
00:15:00Lorenzo Saltori, Il nido del pettirosso,
00:15:03un thriller per la Fazzi edizione,
00:15:06collano da Tessai.
00:15:09Come avete capito dalla premessa,
00:15:12è un romanzo che vi lascerà col fiato sospeso,
00:15:16tenendovi incollati alla pagina,
00:15:18dall'inizio fino alla fine,
00:15:20e soprattutto la particolarità
00:15:22è uno stile poetico, lunare, incalzante,
00:15:26che vi cala nella storia di questi ragazzi,
00:15:29e nell'incubo di una madre,
00:15:31che si ritrova dove scavare,
00:15:33nel proprio peggiore dramma,
00:15:36andando ritroso alla ricerca di quello
00:15:38che era successo 11 anni prima,
00:15:41alla figlia minore, Sara,
00:15:43e che oggi sembra ritornare,
00:15:45colpendo la maggiore Alice,
00:15:47che si perde nel bosco.
00:15:50Tra le cime affilate degli alberi,
00:15:52la luna era l'unghia di un predatore.
00:15:55Alice rimase incantata di osservarla,
00:15:57annusando quell'aria che le blandiva la faccia.
00:16:00Sotto di lei le foglie erano bagnate e fredde,
00:16:02e la testa iniziò a girarle appena si mise in piedi.
00:16:05Lemava.
00:16:06L'odore pungente di muschio e aghi di pino
00:16:08la fece starnutire.
00:16:10Si accorse di essere scalza,
00:16:12ai piedi nudi e con una strana veste addosso.
00:16:14Che ci faceva di notte in un bosco?
00:16:17Non aveva senso.
00:16:19Il bosco è sicuramente il protagonista
00:16:21di questo thriller incalzante
00:16:24che ci immerge nell'atmosfera quasi da favola.
00:16:28Perché molto interessante è anche la scelta dei nomi,
00:16:32non a caso.
00:16:33Alice, che sembra uscita dal paese delle meraviglie,
00:16:36si ritrova nel bosco delle favole,
00:16:38nel bosco di Ansel e Gretel,
00:16:40dove esce un mostro.
00:16:42E l'indagine sarà un'indagine a ritroso
00:16:46e una corsa contro il tempo
00:16:48per cercare il responsabile
00:16:50e per capire che fine abbia fatto anche Alice.
00:16:53Allora, Lorenzo Sartori,
00:16:55Il nido del pettirosso,
00:16:56Dark Side, fazze edizione.
00:16:58Vi ringrazio per l'attenzione
00:17:00e vi do appuntamento alla prossima puntata
00:17:02di Urme di Giallo.
00:17:13Grazie, grazie a te Silvia Alonso.
00:17:15Appuntamento alla prossima tua rubrica.
00:17:17Rimaniamo sempre in collegamento con l'estero.
00:17:21Abbiamo Evan Michelini,
00:17:2317 anni, di Genova,
00:17:25ma cresciuto, pensate, in Costa Rica,
00:17:28da cui tra l'altro è proprio in questo momento in collegamento,
00:17:31giovane pilota di Formula 4
00:17:33che è tornato in Italia per partecipare
00:17:35al campionato europeo di Formula 4
00:17:38nella scuderia di Marco Antonelli.
00:17:40Buongiorno, ben trovato Evan, grazie.
00:17:43Buongiorno.
00:17:44Buongiorno a te.
00:17:45Buongiorno a tutti.
00:17:46E buongiorno alla tua famiglia,
00:17:48che so che ti segue molto in questo tuo percorso.
00:17:51Tu pilota di kart,
00:17:53GT, Formula 4,
00:17:55e in media di Costa Rica
00:17:57parlano ormai tantissimo di te,
00:18:00ma tu ricordi la tua prima volta
00:18:02in cui sei salito sul kart.
00:18:04Che emozioni hai provato?
00:18:05Raccontaci.
00:18:06Quando è successo?
00:18:07A che età?
00:18:09Allora, mi ricordo ancora
00:18:10la prima volta che sono salito su un kart,
00:18:12avevo 14 anni.
00:18:13Mi ricordo ancora l'emozione unica
00:18:16e l'adrenalina che sentivo in quel momento
00:18:18e quanto mi sono sentito comodo alla guida.
00:18:21La settimana dopo sono stato invitato
00:18:23a correre il campionato centroamericano di karting.
00:18:28È stata una cosa proprio velocissima,
00:18:30tu non ti aspettavi questo,
00:18:31immagino neanche la tua famiglia.
00:18:34No, nessuno di noi se lo aspettava,
00:18:36però i tempi che ho fatto sono stati positivi
00:18:40e ci hanno invitato e quindi...
00:18:43Hai detto subito di sì.
00:18:44Carpe Diem, vero?
00:18:47Sì.
00:18:48E senti, il tuo sogno,
00:18:50se dovessimo tornare indietro
00:18:52rispetto anche a quel giorno,
00:18:54hai 14 anni,
00:18:55tu avevi pensato mai di diventare un pilota,
00:18:58di lavorare duramente ogni giorno?
00:19:00Poi ci racconterai anche come ti prepari,
00:19:02ma l'avevi preventivato,
00:19:04veramente è stato un bel fulmine a ciel sereno
00:19:08quello che è successo?
00:19:10Sì, diciamo che ho sempre avuto questo sogno
00:19:12da quando ho memoria.
00:19:15È un sogno che ho da quando sono proprio bambino,
00:19:18di arrivare in Formula 1.
00:19:23So che è molto difficile come sogno,
00:19:26però non è impossibile.
00:19:28Ho la fortuna di avere tante persone
00:19:30che credono in me e nel mio sogno
00:19:32e mi appoggiano a realizzarlo.
00:19:35E questa passione, da cosa pensi,
00:19:37sia nata?
00:19:38Tante volte vediamo dei docufilm
00:19:40che ritraggono,
00:19:41narrano la storia di grandissimi campioni
00:19:44che hanno fatto questo scursus,
00:19:47questa scesa,
00:19:48arrivando appunto, come dici tu,
00:19:50in Formula 1,
00:19:51con tanti sacrifici,
00:19:52però non è impossibile,
00:19:53bisogna lavorarci sodo.
00:19:55Ecco, questa passione,
00:19:57pensi che sia proprio qualcosa
00:19:59che è nato insieme a te nel DNA?
00:20:01Ce l'hai avuta fin da piccolino?
00:20:04Sì, è qualcosa che è nata con me,
00:20:06diciamo.
00:20:07L'ho sempre avuta dentro
00:20:08e ce l'avrò per sempre.
00:20:11Senti, se tu ci raccontassi,
00:20:13vediamo anche delle foto,
00:20:14magari riusciamo, Evan,
00:20:15a commentarle insieme con il tuo aiuto.
00:20:18Grazie, Regia.
00:20:19Allora, tu con chi sei qua?
00:20:21Sei circondato, hai detto,
00:20:22da uno staff che crede molto in te
00:20:24e mi piacerebbe che tu ci raccontassi
00:20:27il team, ma soprattutto
00:20:29qual è la tua giornata tipo.
00:20:32Allora, io mi sveglio presto al mattino,
00:20:34vado a correre, vado in palestra,
00:20:36poi vado a fare meditazione in spiaggia,
00:20:39pratico amnea per la respirazione,
00:20:42poi mi diverto molto surfare,
00:20:45andare in bicicletta e giocare a paddle.
00:20:49E tu pensi, hai detto la meditazione,
00:20:51per un ragazzo come te, 17 anni,
00:20:54è un qualcosa che è arrivato presto,
00:20:57è un qualcosa che credo
00:20:59formi molto il nostro mindset,
00:21:01la nostra forma mentis.
00:21:04Pensi che ti aiuti molto
00:21:07nel mantenere il self-control,
00:21:10la lucidità quando sei in pista,
00:21:12quando sali a bordo?
00:21:15È un qualcosa che in qualche modo
00:21:16è il tuo alleato, secondo te?
00:21:20Sì, diciamo la meditazione è un gran aiuto
00:21:22per tenere la concentrazione,
00:21:24la calma e il mindset.
00:21:26È un buono strumento che, secondo me,
00:21:28qualsiasi pilota deve utilizzare.
00:21:33Quindi la consigli eventualmente
00:21:34anche ad altri tuoi guetani
00:21:35che come te stanno cercando
00:21:37di diventare dei piloti di Formula 1?
00:21:41Certamente, è un buono strumento per tutti.
00:21:45Senti Ivan, un'ultima domanda,
00:21:48tra l'altro io ti ringrazio
00:21:49per essere nostro ospite
00:21:50in un orario in cui da voi
00:21:51è pienissima notte.
00:21:54Prossimamente ti aspetta
00:21:55il campionato europeo.
00:21:57Ecco, come ti stai preparando?
00:21:59Sia a livello di esercitazioni,
00:22:02immagino, su pista,
00:22:03sia a livello fisico,
00:22:04ma anche a livello mentale,
00:22:06perché credo che testa e muscoli,
00:22:08cuore, preparazione, competenza, precisione
00:22:12vadano tutte di pari passo
00:22:13per poter diventare un buon pilota.
00:22:15Raccontaci, è effettivamente così?
00:22:19Sì, esattamente.
00:22:21Diciamo che mi sto preparando
00:22:22molto fisicamente,
00:22:24ma come ho detto prima,
00:22:25soprattutto mentalmente.
00:22:27Mi sto allenando il più possibile
00:22:29in pista e con i simulatori.
00:22:35Ivan, è stato un grande piacere
00:22:37averti nostro ospite.
00:22:39Per me è bello poter dare voce
00:22:42a chi tutti i giorni sta lavorando
00:22:44per crearsi una carriera,
00:22:46un futuro e soprattutto
00:22:47per rispettare quella
00:22:48che è la propria passione.
00:22:49Quindi io ringrazio tantissimo te,
00:22:51anche le persone
00:22:52che ci hanno messo in contatto
00:22:53e anche la tua famiglia
00:22:54che si è prestata
00:22:55e ha collaborato con me
00:22:57in questi giorni
00:22:58per questa intervista.
00:22:59Grazie davvero a tutti voi.
00:23:01Grazie mille a lei.
00:23:03Io ti seguirò ovviamente
00:23:04durante il campionato
00:23:06e sarò aggiornata in tempo reale
00:23:09su tutti i tuoi risultati.
00:23:11Grazie ancora Ivan Mighelini.
00:23:12Grazie, grazie.
00:23:16Ciao Ivan.
00:23:17Adesso invece torna
00:23:19la nostra Rosalia Messina
00:23:21con la sua rubrica
00:23:23di letteratura.
00:23:24Ascoltiamo anche lei.
00:23:35Bentornati a Una tisana, un libro.
00:23:39Vi parlo di un romanzo
00:23:43sul tema dell'impostura,
00:23:45un tema molto frequentato
00:23:50in letteratura.
00:23:53Si intitola
00:23:54La confessione di Schroeder.
00:23:56L'autrice si chiama
00:23:58Amy T. Gage
00:24:00e in Italia è stato pubblicato
00:24:02nel 2024 da NN
00:24:05con la traduzione di Laura Nomoulian.
00:24:09Erich Schroeder
00:24:11è un immigrato,
00:24:13un immigrato dalla Germania dell'Est
00:24:16che è fuggito con il padre.
00:24:23E ha vissuto nel Massachusetts.
00:24:31A un certo punto della sua vita,
00:24:33piuttosto presto, ancora da adolescente,
00:24:38ha deciso di volersi integrare,
00:24:43di volersi omologare,
00:24:45di non voler essere diverso
00:24:48dagli altri ragazzi,
00:24:50di non essere americano,
00:24:52americano senza ulteriori specificazioni di origine.
00:24:59Cambia nome
00:25:00e si inventa di sana pianta
00:25:02tutto un passato,
00:25:06un luogo in cui ha abitato
00:25:11e l'impostura gli riesce
00:25:13fino al momento in cui
00:25:15il suo matrimonio con Laura,
00:25:17una donna che ama moltissimo,
00:25:19va in crisi.
00:25:20Va in crisi, si separano
00:25:24e genitore non affidatario della figlia, Middles,
00:25:28e questo è un momento di grandissima crisi
00:25:32per il nostro Erich Kennedy
00:25:34perché così ha deciso di chiamarsi
00:25:37e lo spinge a fare cose abbastanza assurde
00:25:44fino a intraprendere uno strano viaggio
00:25:49in automobile con la figlia
00:25:53senza rendersi conto che si tratta di un rapimento.
00:25:57Ed è un viaggio che,
00:26:00nella sua immaginazione,
00:26:04lo riporta al passato che ha rinnegato,
00:26:08alle origini che ha rinnegato
00:26:11e lo dovrebbe condurre a un futuro di padre a pieno titolo
00:26:17e non più di genitore non affidatario.
00:26:22È chiaro che il nostro Erich
00:26:25ha perso il contatto con la realtà
00:26:29e non si rende più conto di cosa sia lecito,
00:26:33cosa sia possibile anche.
00:26:35Ecco, questo romanzo mi ha ricordato
00:26:40innanzitutto la macchia umana di Philip Roth,
00:26:45la storia di Coleman Silk,
00:26:47un professore universitario
00:26:49che a un certo punto della sua vita, da giovane,
00:26:54ha nascosto, ha cominciato a nascondere
00:26:57la sua origine afroamericana,
00:27:00agevolato dal fatto che il suo aspetto fisico
00:27:03è l'aspetto fisico di un bianco,
00:27:05dal volto bianco come un giglio,
00:27:07gli rimprovera il fratello.
00:27:09La storia perché lui tronca i legami
00:27:12con la famiglia di origine
00:27:14e quando la sua vita implode
00:27:19e lo svelamento di questa impostura potrebbe salvarlo,
00:27:24non ci pensa nemmeno.
00:27:27La differenza con il nostro Erich
00:27:31è che Coleman Silk
00:27:34non ha una particolare passione per l'americanità.
00:27:39A un certo punto ha considerato
00:27:43sgradevole,
00:27:46insopportabile
00:27:48lo stato di inferiorità di afroamericana
00:27:52e se ne è liberato, ma per il resto
00:27:56è, ed è considerato nell'ambiente accademico,
00:27:59un eccentrico, un anticonformista.
00:28:04Un altro libro
00:28:06e purtroppo un altro fatto di cronaca
00:28:09è quello di Jean-Claude Romain
00:28:16che finge, su un fatto banale in realtà,
00:28:20finge di avere superato un esame
00:28:22al quale non si è nemmeno presentato
00:28:24troncando gli studi di medicina
00:28:28e su questo costruisce poi
00:28:30un'impalcatura veramente incredibile
00:28:32di menzogne
00:28:34che reggono
00:28:36fino a quando
00:28:38gli aspetti economici della sua vita familiare
00:28:42cominciano a scricchiolare,
00:28:45si aprono delle grepe
00:28:47e tutto quello che gli viene in mente
00:28:49è di sterminare la famiglia,
00:28:51figli, moglie, genitori.
00:28:54Da questo
00:28:56da questo terribile fatto
00:28:58Emmanuel Carrera ha tratto
00:29:00il libro L'Avversario
00:29:03dal quale è stato tratto anche un film
00:29:06di cui non ricordo il regista
00:29:08ma l'interprete era Daniele Otelli.
00:29:12E quindi vi riassumo
00:29:15la confessione di Schröder
00:29:18Amity Gage
00:29:20NN edizione
00:29:22e alla prossima tisana se vorrete.
00:29:25Ciao!
00:29:31Grazie, grazie anche a te Rosalia.
00:29:33Ora cambiamo completamente argomento.
00:29:35Facciamo sempre più fatica
00:29:37ahimè, a concentrarci.
00:29:39Secondo uno studio dell'Università della California
00:29:42infatti, siamo passati da una soglia
00:29:44dell'attenzione di due minuti e mezzo
00:29:46nel 2003
00:29:48a una di soli 47 secondi
00:29:50dieci anni dopo
00:29:52influenzando così il nostro modo di pensare
00:29:54e agire nel quotidiano.
00:29:56Ne parliamo oggi
00:29:58con Virginia Gambardella
00:30:00una delle voci più seguite in Italia
00:30:02sui temi del benessere psicofisico
00:30:04e della crescita personale.
00:30:06Lei è imprenditrice, autrice e content creator
00:30:09pensate, ha costruito una community
00:30:11di oltre 500 mila persone cross platform.
00:30:14Le diamo il benvenuto.
00:30:15Virginia, buongiorno!
00:30:17Buongiorno, grazie mille.
00:30:19Molto felice di essere qui.
00:30:21Grazie, anche noi lo siamo altrettanto
00:30:23per averti in nostra ospite.
00:30:25Tu sei fondatrice
00:30:28di Anapana
00:30:30che è il primo mindfulness studio online
00:30:33in Italia
00:30:34che è nato proprio con l'obiettivo
00:30:36di offrire strumenti pratici
00:30:38e anche scientificamente validati
00:30:40per migliorare il benessere
00:30:42sia mentale
00:30:44sia emotivo.
00:30:45Ecco, io ti chiedo
00:30:46da dove nasce questa missione?
00:30:48Io penso che ci sia sempre
00:30:50un'esigenza di base
00:30:52di cui ci si accorge personalmente
00:30:54o nella società tutta
00:30:56e l'idea appunto di intersegare
00:30:58in qualche modo
00:30:59da una parte la tecnologia
00:31:00e dall'altra la salute
00:31:02per cercare di migliorare
00:31:04di rendere la cura di se stessi
00:31:07più accessibile
00:31:08e anche profondamente personalizzata
00:31:10se vogliamo.
00:31:11Raccontaci.
00:31:12Esatto.
00:31:13Hai detto benissimo.
00:31:14È nata da un'esigenza
00:31:16puramente personale.
00:31:17Io anni fa, durante il Covid
00:31:19sentivo questo bisogno
00:31:21di capirmi meglio
00:31:23di ritrovarmi anche
00:31:25e avevo questa sensazione
00:31:26di vivere costantemente
00:31:28proiettata in un futuro
00:31:29che non arrivava mai
00:31:31e quindi ho cominciato
00:31:33a fiancare ovviamente
00:31:34ad un percorso psicologico
00:31:35anche lo studio della mindfulness
00:31:37e della meditazione.
00:31:38Ed è stato anche difficile
00:31:40capire a chi rivolgermi
00:31:43quindi ho cominciato
00:31:44con le classiche app
00:31:45di meditazione inglesi
00:31:47fin quando poi mi sono resa conto
00:31:49che non era abbastanza.
00:31:51Non avevo proprio la sensazione
00:31:52di capire esattamente
00:31:53che cosa dovessi fare
00:31:54in che cosa consistesse
00:31:55questa pratica
00:31:56quindi ho deciso
00:31:57di fare il mio primo ritiro
00:31:59di meditazione in presenza
00:32:00un ritiro di Vipassana
00:32:02poi sono diventata istruttrice
00:32:03di mindfulness
00:32:04e quando sono tornata poi
00:32:06e ho cominciato a parlare
00:32:07a tutti di questa pratica
00:32:09ovviamente una delle domande
00:32:10che più sorgeva spontanea
00:32:12era, va bene ma
00:32:13da dove comincio?
00:32:15Dove vado?
00:32:16Che cosa faccio?
00:32:17E lì effettivamente
00:32:18io mi sono trovata in difficoltà
00:32:20perché non sapevo bene
00:32:21dove indirizzare le persone.
00:32:23Mi sono resa conto
00:32:24che c'era, c'è tuttora
00:32:26un forte bisogno
00:32:27di approcciarsi a delle pratiche
00:32:28di questo tipo
00:32:29e di farlo in modo curato
00:32:30in modo scientifico
00:32:31in modo anche consapevole
00:32:33con dei punti di riferimento
00:32:35che si conoscono
00:32:36che fungano anche da guida
00:32:38e qui è nato poi
00:32:39il progetto di Anapana
00:32:41qui affermarsi proprio come
00:32:43un mindfulness studio online
00:32:45in italiano
00:32:46perché effettivamente
00:32:47anche meditare in una lingua
00:32:49che non è la tua
00:32:50non è sempre banale
00:32:52non è sempre scontato.
00:32:54Assolutamente
00:32:55e anzi
00:32:56bisogna credo
00:32:57in quel momento
00:32:58mettere a proprio agio
00:32:59il più possibile
00:33:00le persone, gli utenti
00:33:02perché si deve cercare
00:33:04di incentivare
00:33:05il loro benessere emotivo
00:33:06fisico
00:33:07e partirei proprio
00:33:08da un assunto
00:33:09la qualità della tua mente
00:33:10determina
00:33:11la qualità della tua vita
00:33:13ecco
00:33:14come funziona
00:33:15tu che hai studiato queste cose
00:33:17le porti avanti
00:33:18nel tuo percorso professionale
00:33:20questo binomio
00:33:21cioè
00:33:22il benessere integrato
00:33:23di mente e corpo
00:33:24due parti inscindibili
00:33:25se ci pensiamo bene?
00:33:27Sì
00:33:28allora
00:33:29io ripeto spesso
00:33:30che
00:33:31mente e corpo
00:33:33non possiamo più
00:33:34permetterci anche
00:33:35di considerarli
00:33:36come separati
00:33:37non possiamo
00:33:38permetterci di
00:33:39pensarle come due
00:33:40entità separate
00:33:41sono due facce
00:33:42della stessa medaglia
00:33:43noi siamo
00:33:44un sistema
00:33:45e tutto quello
00:33:46che pensiamo
00:33:47tutto quello che sentiamo
00:33:48ha un impatto
00:33:49sul nostro corpo
00:33:50e viceversa
00:33:51ed effettivamente
00:33:52le neuroscienze
00:33:53oggi confermano
00:33:54quello che
00:33:55delle tradizioni antiche
00:33:56già avevano immaginato
00:33:57cioè
00:33:58tutte le nostre emozioni
00:33:59i nostri pensieri
00:34:00il nostro stato d'animo
00:34:01il nostro stress
00:34:02ha un impatto
00:34:03sul nostro corpo
00:34:04quindi sul nostro sistema
00:34:05nervoso
00:34:06sul nostro sistema
00:34:07ormonale
00:34:08cioè
00:34:09chi somatizza
00:34:10in
00:34:11vari
00:34:12vari modi
00:34:13ed effettivamente
00:34:14molta
00:34:15della meditazione
00:34:16come anche pratica
00:34:17consiste
00:34:18nella
00:34:20osservazione
00:34:21del respiro
00:34:22e delle
00:34:23sensazioni fisiche
00:34:24quindi anche qui
00:34:25c'è un
00:34:26grandissimo ponte
00:34:27tra mente e corpo
00:34:28io direi
00:34:29che
00:34:30il benessere integrato
00:34:31quindi di mente e corpo
00:34:32significa proprio questo
00:34:33cioè che non possiamo più
00:34:34permetterci
00:34:35di parlare
00:34:36solo di salute fisica
00:34:37di salute mentale
00:34:38non possiamo più
00:34:39permetterci
00:34:40di considerare
00:34:41mente e corpo
00:34:42come due entità diverse
00:34:43ma dobbiamo creare
00:34:44una connessione
00:34:45tra questi aspetti
00:34:46e
00:34:47nella pratica
00:34:48per capire
00:34:49come il nostro corpo
00:34:50reagisce
00:34:51a determinati
00:34:52stimoli
00:34:53imparare anche a regolare
00:34:54le nostre emozioni
00:34:55e in questo
00:34:56ci sono tantissimi
00:34:57modi per farlo
00:34:58la mindfulness
00:34:59la respirazione
00:35:00quelli breathwork
00:35:01che possono essere
00:35:02delle
00:35:03delle tecniche
00:35:04che effettivamente hanno
00:35:05questo
00:35:06questo enorme beneficio
00:35:07grazie Virginia
00:35:08quindi bisogna trovare
00:35:09il punto di incontro
00:35:10in maniera
00:35:11equilibrata
00:35:12tra quella
00:35:13che è la mindfulness
00:35:14e la psicologia
00:35:15mi sembra di capire
00:35:16anche le neuroscienze
00:35:18quando parlavi
00:35:19anche di risposta
00:35:20no?
00:35:21che ci viene data
00:35:22con al centro
00:35:23il respiro
00:35:24io
00:35:25sottolineerei
00:35:26almeno per esperienza
00:35:27mia personale
00:35:28che il respiro
00:35:29purtroppo
00:35:30almeno noi occidentali
00:35:31tendiamo
00:35:32tantissimo
00:35:33a trascurarlo
00:35:34è effettivamente così
00:35:35su di me
00:35:36mi accorgo
00:35:37ahimè
00:35:38davvero
00:35:39che
00:35:40lo utilizzo
00:35:41proprio
00:35:42solo per sopravvivere
00:35:43nei minimi termini
00:35:44ma non
00:35:45nelle potenzialità
00:35:46enormi
00:35:47che potrebbe
00:35:48che ha
00:35:49e che potrebbe
00:35:50quindi donarci
00:35:51sì
00:35:52ma pensa che
00:35:53il respiro
00:35:54effettivamente
00:35:55è l'unica funzione
00:35:56automatica
00:35:57del nostro corpo
00:35:58che però possiamo
00:35:59controllare
00:36:00in modo consapevole
00:36:01e quando la controlliamo
00:36:02in modo consapevole
00:36:03notiamo che ci sono
00:36:04tantissimi effetti
00:36:05tantissimi benefici
00:36:06dalla regolazione
00:36:07del sistema nervoso
00:36:08quindi anche
00:36:09a livello proprio
00:36:10di stress
00:36:11ma tant'è vero che
00:36:12se tu ci fai
00:36:13attenzione
00:36:14a questo
00:36:15tantissimi stati emotivi
00:36:16sono associati
00:36:17ad un respiro diverso
00:36:18quando sei preoccupata
00:36:19quando sei ansiosa
00:36:20senti il respiro
00:36:21molto veloce
00:36:22molto forte
00:36:23quando invece
00:36:24sei più calma
00:36:25il respiro
00:36:26automaticamente
00:36:27si rallenta
00:36:28quindi
00:36:29si rilassa
00:36:30tu hai detto
00:36:31una cosa molto interessante
00:36:32cioè
00:36:33questo punto
00:36:34di intersezione
00:36:35insomma
00:36:36tra psicologia
00:36:37neuroscienza
00:36:38e anche
00:36:39mindfulness
00:36:40e qua
00:36:41mi piacerebbe citare
00:36:42perché
00:36:43spesso
00:36:45la mindfulness
00:36:46viene un pochino
00:36:47considerata come
00:36:48una banale
00:36:49tecnica di rilassamento
00:36:50o comunque
00:36:51solo come un modo
00:36:52per raggiungere
00:36:53diciamo
00:36:54una sensazione
00:36:55di calma
00:36:56una sensazione
00:36:57di pace
00:36:58in realtà
00:36:59mi piace sottolineare
00:37:00che la mindfulness
00:37:01è una pratica
00:37:02tutti gli effetti
00:37:03che tra l'altro
00:37:04è stata portata
00:37:05nel mondo occidentale
00:37:06da un biologo molecolare
00:37:07che si chiama
00:37:08John Kabat-Zinn
00:37:09quindi affonda
00:37:10proprio le sue radici
00:37:11nella scienza
00:37:12ed è stato notato
00:37:13che una pratica
00:37:14regolare
00:37:15della mindfulness
00:37:16possa avere
00:37:17degli effetti concreti
00:37:18degli effetti profondi
00:37:19immisurabili
00:37:20anche sul cervello
00:37:21quindi ne modifica
00:37:22la struttura
00:37:23e il funzionamento
00:37:24in modo duraturo
00:37:25e qui
00:37:26uno dei concetti
00:37:27che entra in gioco
00:37:28è proprio
00:37:29quella della neuroplasticità
00:37:30cioè la capacità
00:37:31del nostro cervello
00:37:32di adattarsi
00:37:33in risposta
00:37:34a delle esperienze
00:37:35quindi
00:37:36mi piace
00:37:37presentare anche
00:37:38un lato più scientifico
00:37:39di questa pratica
00:37:40di questa disciplina
00:37:41e non solamente
00:37:42un lato spirituale
00:37:43che effettivamente
00:37:44c'è
00:37:45ma non è
00:37:46l'unico
00:37:47Io credo
00:37:48però
00:37:49correggimi
00:37:50se sbaglio
00:37:51da quello che sto
00:37:52apprendendo da te
00:37:53Virginia
00:37:54che il concetto
00:37:55vada ben oltre
00:37:56al mero rilassamento
00:37:57per quanto importantissimo
00:37:58ma qua si deve
00:37:59andare a scavare
00:38:00in qualche modo
00:38:01per aiutarci
00:38:02a comprendere
00:38:03a fondo
00:38:04quelle che sono
00:38:05le nostre emozioni
00:38:06i nostri pensieri
00:38:07le nostre percezioni
00:38:08quindi c'è un lavoro
00:38:09che va oltre
00:38:10ho detto bene
00:38:11ho riassunto in maniera
00:38:12corretta?
00:38:13Hai detto benissimo
00:38:14guarda
00:38:15uno degli effetti
00:38:16più concreti
00:38:17della mindfulness
00:38:18io dico sempre
00:38:19è quello di creare spazio
00:38:20come se noi
00:38:21uscissimo un pochino
00:38:22da questa sensazione
00:38:23del pilota automatico
00:38:24no?
00:38:25tante volte noi
00:38:26facciamo delle cose
00:38:27senza pensarci
00:38:28quindi
00:38:29reagiamo anche
00:38:30a degli stimoli
00:38:31senza pensarci
00:38:32e la mindfulness
00:38:33aiuta a creare
00:38:34proprio una distanza
00:38:35una separazione
00:38:36tra quello di cui
00:38:37facciamo esperienza
00:38:38e il nostro modo
00:38:39di reagire
00:38:40nella sostanza
00:38:41la mindfulness
00:38:42non è altro che
00:38:43la capacità di
00:38:45osservare
00:38:46quello che ci succede
00:38:47in modo intenzionale
00:38:49quindi scegliamo
00:38:50di farlo
00:38:51quindi lo facciamo
00:38:52consapevolmente
00:38:53senza giudizio
00:38:54e lo facciamo
00:38:55nel momento presente
00:38:56quindi questo significa
00:38:57che non stiamo
00:38:58etichettando un'esperienza
00:38:59come positiva
00:39:00negativa
00:39:01piacevole o spiacevole
00:39:02è semplicemente
00:39:03quello che è
00:39:04e questo
00:39:05ha un effetto
00:39:06molto più profondo
00:39:07di un rilassamento
00:39:08il rilassamento
00:39:09che non è
00:39:10diciamo
00:39:11un risultato
00:39:12una conseguenza
00:39:13però qui stiamo andando
00:39:14ad intervenire
00:39:15sul nostro modo di essere
00:39:16sul nostro modo
00:39:17di reagire
00:39:18sul nostro modo
00:39:19di gestire anche
00:39:20le nostre emozioni
00:39:21e la risposta
00:39:22a determinate situazioni
00:39:23certo
00:39:24quindi ad uno stato
00:39:25molto più profondo
00:39:26tu sei autrice
00:39:27di un libro
00:39:28dal titolo
00:39:29un anno per rinascere
00:39:30365 domande
00:39:31per ritrovare
00:39:32se stessi
00:39:33questo mi dà
00:39:34l'assist
00:39:35per chiederti
00:39:36ognuno di noi
00:39:37ha comunque
00:39:38sempre
00:39:39un proprio percorso
00:39:40cioè bisogna
00:39:41lavorare
00:39:42ad personam
00:39:43assolutamente
00:39:44sì
00:39:45questo è
00:39:46un journal
00:39:47quello che ho scritto
00:39:48ed io dico
00:39:49sempre che un libro
00:39:50che va letto
00:39:51con la penna
00:39:52o la matita
00:39:53in mano
00:39:54un libro che
00:39:55in realtà
00:39:56scriviamo
00:39:57a quattro
00:39:58mani
00:39:59perché c'è
00:40:00del mio
00:40:01ma c'è anche
00:40:02tanto
00:40:03di la parte
00:40:04di chi
00:40:05effettivamente
00:40:06scriverà
00:40:07e ciò
00:40:08è un po'
00:40:09di benessere
00:40:10di crescita personale
00:40:11di salute
00:40:12si ha un po'
00:40:13la tendenza
00:40:14a pensare
00:40:15che siamo tutti uguali
00:40:16che ognuno
00:40:17insomma debba seguire
00:40:18un po'
00:40:19dei percorsi
00:40:20che ci vengono indicati
00:40:21il cosiddetto
00:40:22tracciato
00:40:23ma anche solo
00:40:24nella realizzazione
00:40:25personale
00:40:26c'è tanto questa
00:40:27insomma
00:40:28sensazione
00:40:29che effettivamente
00:40:30ci siano già
00:40:31dei percorsi
00:40:32tracciati
00:40:33da seguire
00:40:34in realtà
00:40:35ogni percorso
00:40:36è una cosa
00:40:37bella anche
00:40:38della vita
00:40:39non sapere
00:40:40dove si possono portare
00:40:41determinate strade
00:40:42e l'obiettivo
00:40:43di questo
00:40:44testo
00:40:45è proprio quello
00:40:46di fare un po'
00:40:47di chiarezza
00:40:48e soprattutto
00:40:49di cercare
00:40:50delle risposte
00:40:51dentro di sé
00:40:52perché ho notato
00:40:53anche proprio
00:40:54dalla mia
00:40:55esperienza personale
00:40:56che spesso
00:40:57cerchiamo
00:40:58delle risposte
00:40:59all'esterno
00:41:00vogliamo che siano
00:41:01gli altri
00:41:02a dirci
00:41:03quello che dobbiamo
00:41:04fare
00:41:05e in questo senso
00:41:06invece il
00:41:07journal nasce
00:41:08un po'
00:41:09per invertire
00:41:10questo meccanismo.
00:41:11Un'ultima domanda
00:41:12che vuole essere
00:41:13anche un po'
00:41:14riassuntiva
00:41:15ma vuole andare
00:41:16a toccare
00:41:17anche
00:41:18il discorso
00:41:19della tecnologia
00:41:20dicevamo
00:41:21all'inizio
00:41:22Virginia
00:41:23allora per riassumere
00:41:24abbiamo ben
00:41:25interpretato
00:41:26che
00:41:27mentre in altri
00:41:28paesi
00:41:29tipo gli Stati Uniti
00:41:30è già
00:41:31assolutamente
00:41:32una pratica
00:41:33in forte crescita
00:41:34quindi
00:41:35si può ancora
00:41:36lavorare un po'
00:41:37però
00:41:38dall'altra parte
00:41:39abbiamo in questo
00:41:40trend
00:41:41che vede
00:41:42da una parte
00:41:43il benessere
00:41:44e dall'altra parte
00:41:45l'integrazione
00:41:46della tecnologia
00:41:47e della personalizzazione
00:41:48ce l'hai appena
00:41:49riconfermato
00:41:50ecco
00:41:51in tutto questo
00:41:52l'intelligenza
00:41:53artificiale
00:41:54per esempio
00:41:55secondo te
00:41:56che sviluppi
00:41:57in questo momento
00:41:58e potrà avere
00:41:59da qui
00:42:00non lo so
00:42:01agli ipotetici
00:42:02prossimi 5 anni
00:42:03ma anche molto
00:42:04favorevole
00:42:05a
00:42:06insomma a questo
00:42:07spazio tecnologico
00:42:08all'innovazione tecnologica
00:42:09sono convinta
00:42:10che nei prossimi anni
00:42:11soprattutto nell'ambito
00:42:12che seguo io
00:42:13cioè quello della salute
00:42:14del benessere psicofisico
00:42:15l'intelligenza artificiale
00:42:16sarà un grande supporto
00:42:17per sviluppare
00:42:18delle soluzioni
00:42:19molto più
00:42:20personalizzate
00:42:21quindi basate
00:42:22effettivamente
00:42:23sulle esigenze
00:42:24di ciascuno
00:42:25anche
00:42:26a partire dall'analisi
00:42:27e dal tracciamento
00:42:28di dati
00:42:29quindi
00:42:30ci sono tantissimi
00:42:31device
00:42:32che sono
00:42:33in effetto
00:42:34dei dati
00:42:35personali
00:42:36che danno
00:42:37poi dei suggerimenti
00:42:38basati
00:42:39sulle esigenze
00:42:40di ciascuno
00:42:41ci tengo però
00:42:42a ribadire
00:42:43che l'obiettivo
00:42:44non è quello
00:42:45di sostituire
00:42:46la consapevolezza
00:42:47con la tecnologia
00:42:48ma di usarla
00:42:49come uno strumento
00:42:50ulteriore
00:42:51per conoscerci meglio
00:42:52per sviluppare
00:42:53delle abitudini
00:42:54più sane
00:42:55per supportarci
00:42:56anche nella costruzione
00:42:57di determinate abitudini
00:42:58che è quella
00:42:59poi diciamo
00:43:00anche la parte
00:43:01che andrà
00:43:02sempre
00:43:03migliorando
00:43:04l'importante
00:43:05che effettivamente
00:43:06non venga vista
00:43:07come un sostituto
00:43:08a noi stessi
00:43:09o alla nostra consapevolezza
00:43:10ma come un supporto
00:43:11che poi
00:43:12è un po' sempre
00:43:13la riflessione etica
00:43:14quando parliamo
00:43:15di intelligenza
00:43:16artificiale
00:43:17che applichiamo
00:43:18un po'
00:43:19a tutti gli ambiti
00:43:20di afferenza
00:43:21tanto più
00:43:22se parliamo
00:43:23di un tema
00:43:24delegato
00:43:25come quello
00:43:26della salute
00:43:27e del benessere
00:43:28di tutti noi
00:43:29Virginia
00:43:30per averci fatto
00:43:31conoscere
00:43:32alcuni dettagli
00:43:33averci spinto
00:43:34ad alcune riflessioni
00:43:35grazie ancora davvero
00:43:36è stato un piacere
00:43:37a presto
00:43:38e ora
00:43:39collegamento
00:43:40al nostro
00:43:41Valerio Vecchi
00:43:42con la sua rubrica
00:43:43Voci d'Italia
00:43:53Bentornati
00:43:54cari amici di Voce
00:43:55una nuova puntata
00:43:56in nostra compagnia
00:43:58proprio quest'oggi
00:43:59cercheremo insieme
00:44:00di fare un po'
00:44:01di chiarezza
00:44:02negli ultimi tempi
00:44:03come tutti voi
00:44:04avrete ben saputo
00:44:06il nostro Santo Padre
00:44:07si trova
00:44:08in una condizione
00:44:09di difficoltà
00:44:11legata
00:44:12alla sua salute
00:44:13per questo motivo
00:44:14questa puntata
00:44:16vogliamo dedicarla
00:44:17a un approfondimento
00:44:19perché proprio
00:44:20tanti di voi
00:44:21si chiedono
00:44:22ma il Papa
00:44:23può esercitare
00:44:24le sue funzioni
00:44:25in questo momento?
00:44:27e soprattutto
00:44:28quando sarà il momento
00:44:29che dovrà dare
00:44:30le dimissioni
00:44:32le cause
00:44:33e tutto
00:44:34lo scopriremo
00:44:35proprio nel nostro approfondimento
00:44:37nonostante i gravi problemi
00:44:38di salute
00:44:39al momento
00:44:40Papa Francesco
00:44:41non ha rassignato
00:44:42le dimissioni
00:44:43in passato
00:44:44Papa Bergoglio
00:44:45ha dichiarato
00:44:46di aver firmato
00:44:47una lettera
00:44:48nel lontano 2013
00:44:49all'inizio del suo pontificato
00:44:50da utilizzare
00:44:51nel caso di impedimenti
00:44:52medici gravi
00:44:53che gli impedissero
00:44:54appunto
00:44:55di svolgere
00:44:56le sue funzioni
00:44:57e non indica
00:44:58una reale intenzione
00:44:59di dimettersi
00:45:00neanche ora
00:45:02il Cardinale Müller
00:45:03ha affermato
00:45:04che le dimissioni
00:45:05di un Papa
00:45:06dovrebbero essere considerate
00:45:07solo in casi
00:45:08estremamente gravi
00:45:09sottolineando
00:45:10che dalla croce
00:45:11non si scende
00:45:12il Teologo
00:45:13Antonio Spadaro
00:45:14ha recentemente
00:45:15dichiarato
00:45:16che sulle dimissioni
00:45:17deciderà il Papa
00:45:18davanti a Dio
00:45:19l'efficienza fisica
00:45:20non c'entra
00:45:21anche se frenato
00:45:22dalla situazione
00:45:23sta continuando
00:45:24a guidare la Chiesa
00:45:25le dimissioni
00:45:26di un Papa
00:45:27sono un evento
00:45:28molto raro
00:45:29nella storia
00:45:30della Chiesa Cattolica
00:45:31l'ultimo caso
00:45:32è stato quello
00:45:33di Benedetto XVI
00:45:34che si è dimesso
00:45:35il 28 febbraio 2013
00:45:36e prima di lui
00:45:37solo Celestino V
00:45:38nel 1294
00:45:39ma come funzionano
00:45:40le dimissioni
00:45:41di un Papa?
00:45:42nel caso che
00:45:43il Romano Pontefici
00:45:44rinuncia sull'ufficio
00:45:45si richiede
00:45:46per la validità
00:45:47che la rinuncia
00:45:48sia fatta liberamente
00:45:49e che venga
00:45:50debitamente manifestata
00:45:51e non si richiede
00:45:52che qualcuno
00:45:53lo accetti
00:45:54questo significa
00:45:55che il Papa
00:45:56può dimettersi
00:45:57di sua spontanea volontà
00:45:58e non ha bisogno
00:45:59dell'approvazione
00:46:00di nessun'altra autorità
00:46:01e deve rendere pubblica
00:46:02la sua decisione
00:46:04quindi
00:46:05se un Papa
00:46:06decidesse di dimettersi
00:46:07deve annunciare
00:46:08pubblicamente
00:46:09la sua decisione
00:46:10in genere
00:46:11attraverso una dichiarazione
00:46:12fissare una data
00:46:13per la fine
00:46:14del suo pontificato
00:46:15la sede diventa vacante
00:46:16e
00:46:17dalla data ufficiale
00:46:18delle dimissioni
00:46:19la Chiesa
00:46:20entra nella fase
00:46:21della sede vacante
00:46:22la stessa situazione
00:46:23che si verifica
00:46:24nella morte
00:46:25di un Pontefice
00:46:26si convoca quindi
00:46:27un conclave
00:46:28entro 15-20 giorni
00:46:29durante il quale
00:46:30i cardinali lettori
00:46:31sceglieranno
00:46:32un nuovo Papa
00:46:33l'ex Papa
00:46:34riceve un titolo onorifico
00:46:35come Papa Emerito
00:46:36torna a essere
00:46:37un cardinale
00:46:38ma non partecipa
00:46:39al conclave
00:46:40da questo momento
00:46:41vivrà ritirato
00:46:42dalla vita pubblica
00:46:43in un monastero
00:46:44o in una residenza
00:46:45Vaticana
00:46:46un argomento
00:46:47certamente
00:46:48non semplice
00:46:49da capire
00:46:50ma speriamo
00:46:51di esserci riusciti
00:46:52a spiegare
00:46:53una delle situazioni
00:46:54che non sempre
00:46:55si vivono
00:46:56anche questo
00:46:57è Voci
00:46:58anche questa
00:46:59è la nostra rubrica
00:47:00e io vi aspetto
00:47:01alla prossima
00:47:02non mancate
00:47:13e grazie anche
00:47:14al nostro Valerio Vecchi
00:47:15allora siamo quasi
00:47:16addirittura d'arrivo
00:47:17ma adesso
00:47:18è tempo
00:47:19dell'ultima ospite
00:47:20di questa puntata
00:47:21che è
00:47:22la giornalista
00:47:23e scrittrice
00:47:24Alessandra Di Stefano
00:47:25che è tornata
00:47:26di recente
00:47:27in libreria
00:47:28con un nuovo titolo
00:47:29Tutte le altre vite
00:47:30per a fiori edizioni
00:47:31che è il sequel
00:47:32di Sala d'attesa
00:47:33uscito per la stessa
00:47:34casa editrice
00:47:35lo scorso anno
00:47:36Alessandra
00:47:37buongiorno
00:47:38ben trovata
00:47:39buongiorno
00:47:40ciao
00:47:41grazie per avermi invitata
00:47:42e grazie a te
00:47:43per aver accolto
00:47:44il nostro invito
00:47:45in redazione
00:47:46allora
00:47:47il tuo romanzo
00:47:48l'ho detto prima
00:47:49è il sequel
00:47:50ma può essere
00:47:51assolutamente letto
00:47:52anche con un libro
00:47:53come un libro
00:47:54assestante
00:47:55questo è il precedente
00:47:56ecco
00:47:57li vediamo
00:47:58li vediamo
00:47:59l'insieme regia
00:48:00ci sono tutte e due
00:48:01le creature
00:48:02e tutte e due
00:48:03parlano
00:48:04di
00:48:05Alessia
00:48:06allora ti chiedo
00:48:07siccome sono due libri
00:48:08se vogliamo
00:48:09appunto
00:48:10assestanti
00:48:11che cos'è
00:48:12che ti ha spinto
00:48:13Alessandra
00:48:14a ritornare
00:48:15a parlare
00:48:16a narrare
00:48:17dell'evoluzione
00:48:18di Alessia
00:48:19e a scrivere
00:48:21Alessia
00:48:22è un personaggio
00:48:23io mi chiamo Alessandra
00:48:24Alessia
00:48:25è una sorta
00:48:26di alter ego
00:48:27quindi
00:48:28quando dicono
00:48:29quando mi chiedono
00:48:30perché
00:48:31io abbia scritto
00:48:32questi libri
00:48:33io dico che
00:48:34scrivo da sempre
00:48:35perché è un mio bisogno
00:48:36ma in realtà
00:48:37questi due libri
00:48:38li ho scritti
00:48:39perché
00:48:40mi hanno
00:48:41proprio salvato
00:48:42la vita
00:48:43io ho messo
00:48:44in questi libri
00:48:45tutto ciò
00:48:46che nella vita
00:48:47avrei voluto avere
00:48:48e per scelte diverse
00:48:49che ho avuto
00:48:50cioè ho fatto
00:48:51delle altre scelte
00:48:52legate
00:48:53alla famiglia
00:48:54anche con qualche
00:48:55punta di rinuncia
00:48:56e
00:48:57tutto questo
00:48:58l'ho inserito
00:48:59in questi libri
00:49:00quindi parlare di Alessia
00:49:01per me è stato
00:49:02molto facile
00:49:03perché
00:49:04soprattutto
00:49:05il primo
00:49:06Sala d'attesa
00:49:07è molto autobiografico
00:49:08questo secondo libro
00:49:09è meno autobiografico
00:49:10ma la protagonista
00:49:11è sempre la stessa
00:49:12e di conseguenza
00:49:13tutte le emozioni
00:49:14che Alessia prova
00:49:15sono delle emozioni
00:49:16che ho provato io
00:49:17a me molto familiare
00:49:18e molto vere
00:49:19quindi nonostante
00:49:20la storia
00:49:21sia molto più
00:49:22nel secondo caso
00:49:23una storia
00:49:24di fantasia
00:49:25una narrazione
00:49:26un po' inventata
00:49:27le emozioni
00:49:28sono sempre vere
00:49:29quindi Alessia
00:49:30è un personaggio
00:49:31per me
00:49:32molto importante
00:49:33assolutamente
00:49:34ti sei guardata
00:49:35sostanzialmente
00:49:36allo specchio
00:49:37e hai messo
00:49:38tutto ciò
00:49:39nero su bianco
00:49:40uno di quei casi
00:49:41credo
00:49:42in cui la paura
00:49:43del foglio bianco
00:49:44da dover riempire
00:49:45non ci sia
00:49:46perché di fatto
00:49:47hai raccontato
00:49:48te stessa
00:49:49seppure in maniera
00:49:50romanzata
00:49:51l'hai detto
00:49:52ci sono anche
00:49:53delle situazioni
00:49:54che si discostano
00:49:55di più
00:49:56soprattutto nel
00:49:57secondo libro
00:49:58ho letto
00:49:59delle tue interviste
00:50:00anche il tuo
00:50:01comunicato stampa
00:50:02in cui dici
00:50:03che ci tieni
00:50:04a specificare
00:50:05alcune cose
00:50:06anche nel rapporto
00:50:07madre figlia
00:50:08magari non sono
00:50:09esattamente
00:50:10calzanti
00:50:11però
00:50:12diciamo che
00:50:13è il tuo
00:50:14alter ego
00:50:15Alessia
00:50:16e non è quello
00:50:17di non spoilerare
00:50:18Alessandra
00:50:19ma ci racconti
00:50:20in questo secondo libro
00:50:21Alessia
00:50:22le prese con chi
00:50:23e con che cosa?
00:50:24Sì
00:50:25Alessia
00:50:26alla fine del primo libro
00:50:27la lasciavamo
00:50:28in una determinata
00:50:29condizione
00:50:30non voglio spoilerare
00:50:31nulla
00:50:32e sembrava
00:50:33una condizione
00:50:34un po' definitiva
00:50:35cioè come se
00:50:36dovesse concludersi
00:50:37lì la vicenda
00:50:38di Alessia
00:50:39in realtà poi
00:50:40essendo diventata
00:50:41una vera protagonista
00:50:42per me
00:50:43ho scritto
00:50:44il secondo libro
00:50:45tutte le altre vite
00:50:46è un sequel
00:50:47ma l'ho reso
00:50:48completamente indipendente
00:50:49quindi si può leggere
00:50:50anche senza
00:50:51aver letto
00:50:52sala d'attesa
00:50:53o comunque
00:50:54leggere prima
00:50:55tutte le altre vite
00:50:56e poi qualora
00:50:57uno fosse incuriosito
00:50:58andare a
00:50:59prendere
00:51:00sala d'attesa
00:51:01per leggere anche quello
00:51:02nel libro
00:51:03sala d'attesa
00:51:04senza spoilerare
00:51:05già dalle prime pagine
00:51:06si capisce
00:51:07che
00:51:08Alessia
00:51:09deve
00:51:10vuole
00:51:11deve
00:51:12sente l'esigenza
00:51:13di scappare
00:51:14e una persona
00:51:15torna dal suo passato
00:51:16era già
00:51:17una persona presente
00:51:18nel primo
00:51:19romanzo
00:51:20ed è un uomo
00:51:21si chiama Giulio
00:51:22un cattivo
00:51:23ci deve sempre essere
00:51:24in questo caso
00:51:25il cattivo
00:51:26si chiama Giulio
00:51:27e lei
00:51:28vuole
00:51:29proprio
00:51:30deve
00:51:31scappare
00:51:32da questo Giulio
00:51:33per cui inizia
00:51:34questa fuga
00:51:35di madre e figlia
00:51:36e questa è
00:51:37una delle parti
00:51:38che appunto
00:51:39ci tengo a sottolineare
00:51:40che non è
00:51:41mai esistita
00:51:42perché io e mia figlia
00:51:43siamo quasi
00:51:44alla fine dell'anno
00:51:45scolastico
00:51:46tu sei
00:51:47hai avuto
00:51:48degli ottimi voti
00:51:49sei brava
00:51:50facciamoci una vacanza
00:51:51e quindi la figlia
00:51:52pensa di essere
00:51:53in vacanza
00:51:54e di vivere una vacanza
00:51:55ma in realtà
00:51:56alla fine
00:51:57la figlia
00:51:58non sa
00:51:59chi sia
00:52:00questo Giulio
00:52:01la madre
00:52:02pone
00:52:03alla figlia
00:52:04tutta la vicenda
00:52:05come se fosse
00:52:06una sorta di vacanza
00:52:07dice vabbè
00:52:08andiamo via
00:52:09siamo quasi
00:52:10alla fine
00:52:11dell'anno
00:52:13ma in realtà
00:52:14la madre sa
00:52:15che sono in fuga
00:52:16e sa da chi scappano
00:52:17nessuno sa
00:52:18neanche il lettore
00:52:19fino alla fine
00:52:20il perché
00:52:21madre e figlia
00:52:22debbano scappare
00:52:23da questa persona
00:52:24e non sappiamo
00:52:25neanche se poi
00:52:26alla fine
00:52:27lo scopriremo
00:52:28noi lettori
00:52:29il perché
00:52:30madre e figlia
00:52:31fuggono
00:52:34durante la stesura
00:52:35forse non sapevo
00:52:36neanche io
00:52:37in realtà
00:52:38poi andando avanti
00:52:39ho capito
00:52:40come strutturare
00:52:41bene
00:52:42la vicenda
00:52:43e mi sono divertita
00:52:44molto anch'io
00:52:45a scriverla
00:52:46ecco
00:52:47hai giocato
00:52:48continuamente
00:52:49su questi due filoni
00:52:50temporali
00:52:51su queste due linee
00:52:52parallele no
00:52:53tra il passato
00:52:54e il presente
00:52:55è stato facile
00:52:56riuscire a non
00:52:57incappare
00:52:58in incongruenze
00:52:59in passi falsi
00:53:00oppure
00:53:01dicevi appunto
00:53:02com'è stato
00:53:03metterti seduta
00:53:04e incominciare
00:53:05a scrivere
00:53:06non lo sapevi
00:53:07neanche tu
00:53:08ma man mano
00:53:09che si
00:53:10dipanava
00:53:11il tutto
00:53:12Alessandra
00:53:13hai avuto
00:53:14degli stop and go
00:53:15a livello
00:53:16proprio temporale
00:53:17di incasellamento
00:53:18delle varie vicende
00:53:19oppure poi tutto
00:53:20ha preso
00:53:21il suo flusso
00:53:22narrativo?
00:53:23No
00:53:24tutto ha avuto
00:53:25un flusso narrativo
00:53:26molto
00:53:27molto sereno
00:53:28addirittura
00:53:29il primo libro
00:53:30è stato scritto
00:53:31in due mesi e mezzo
00:53:32anche il secondo
00:53:33è stato scritto
00:53:34un po' più lungo
00:53:35c'è evoluto
00:53:36un po' di più
00:53:37però sono stati
00:53:38proprio molto fluidi
00:53:39anche la figlia
00:53:40mi sono rifatta
00:53:41a mia figlia
00:53:42di conseguenza
00:53:43anche la figlia
00:53:44è familiare
00:53:45soprattutto
00:53:46nel primo libro
00:53:47c'è un colpo
00:53:48di scena finale
00:53:49che spiazza
00:53:50il lettore
00:53:51perché
00:53:52c'è proprio
00:53:53un colpo
00:53:54di scena
00:53:55vero e proprio
00:53:56si arriva alla fine
00:53:57e molti
00:53:58mi hanno detto
00:53:59viene voglia
00:54:00come per
00:54:01quei film
00:54:02tipo
00:54:03in cui
00:54:04c'è quel film
00:54:05con Bruce Willis
00:54:06in cui alla fine
00:54:07si scopre
00:54:08che lui
00:54:09non vedeva i morti
00:54:10ma il morto
00:54:11era lui
00:54:12e anche in questo libro
00:54:13Sala d'attesa
00:54:14viene proprio voglia
00:54:15di tornare
00:54:16a rileggere il libro
00:54:17per vedere
00:54:18se ci siano appunto
00:54:19incongruenze
00:54:20o se in qualche parte
00:54:21del libro
00:54:22da qualche parte
00:54:23si possa trovare
00:54:24qualcosa che faccia
00:54:25presagire
00:54:26il colpo di scena
00:54:27finale
00:54:28in tutte le altre vite
00:54:29è stato
00:54:30più romanzato
00:54:31il tutto
00:54:32ecco
00:54:33quindi
00:54:34ci sono
00:54:35oltretutto
00:54:36due binari
00:54:37il binario
00:54:38della coscienza
00:54:39da una
00:54:40da una parte
00:54:41e
00:54:42il binario
00:54:43cioè
00:54:44il binario
00:54:45della realtà
00:54:46nel senso
00:54:47quello che madre e figlia
00:54:48vivono
00:54:49e dall'altra parte
00:54:50c'è il binario
00:54:51di quelli che sono
00:54:52i sentimenti di Alessia
00:54:53quello che lei prova
00:54:54molto spesso
00:54:55vengono fuori
00:54:56sotto forma
00:54:57di sogni
00:54:58queste
00:54:59sensazioni
00:55:00di Alessia
00:55:01e le emozioni
00:55:02sono sempre
00:55:03sempre vere
00:55:04tanto nel primo
00:55:05quanto nel secondo libro
00:55:06alcune parti
00:55:07sono romanzate
00:55:08le emozioni
00:55:09sono sempre vere
00:55:10di sicuro
00:55:11Alessandra
00:55:12il tuo alter ego
00:55:13e sono pienamente
00:55:14d'accordo
00:55:15anche perché non potrei
00:55:16assolutamente
00:55:17come dire
00:55:18contestartelo
00:55:19però
00:55:20hai dato vita
00:55:21ad un personaggio
00:55:22che è una
00:55:23protagonista
00:55:24indubbiamente
00:55:25complessa
00:55:26Alessia
00:55:27cioè
00:55:28tra stato
00:55:29presente
00:55:30malattia
00:55:31maternità
00:55:32ma soprattutto
00:55:33questa ricerca
00:55:34di sé
00:55:35e di
00:55:36questo conflitto
00:55:37perché appunto
00:55:38ha fatto delle scelte
00:55:39già nel primo romanzo
00:55:40che però
00:55:41poi continuano
00:55:42ad essere
00:55:43confermate
00:55:44nel secondo romanzo
00:55:45queste scelte
00:55:46che non sono
00:55:47proprio
00:55:48le sue scelte
00:55:49cioè sono delle scelte
00:55:50che lei ha fatto
00:55:51per amore
00:55:52di altre persone
00:55:53e di conseguenza
00:55:54non ha mai pace
00:55:55perché non è mai
00:55:56arrivato il momento
00:55:57di fare pace
00:55:58con queste decisioni
00:55:59perché si possono
00:56:00fare delle scelte
00:56:01d'amore
00:56:02ma poi
00:56:03le conseguenze
00:56:04di qualunque scelta
00:56:05comprese le scelte
00:56:06d'amore
00:56:07le paghiamo
00:56:08in prima persona
00:56:09e Alessia
00:56:10le paga
00:56:11molto
00:56:12pesantemente
00:56:13perché
00:56:14lei ha sempre
00:56:15il rimpianto
00:56:16di aver lasciato Milano
00:56:17lei ha sempre
00:56:18il rimpianto
00:56:19di non aver fatto
00:56:20il lavoro
00:56:21che desiderava fare
00:56:22cioè la scrittrice
00:56:23a tempo pieno
00:56:24quindi anche lì
00:56:25si riconferma
00:56:26l'alter ego
00:56:27perché anch'io
00:56:28avrei voluto
00:56:29fare la scrittrice
00:56:30a tempo pieno
00:56:31cosa che
00:56:32non posso fare
00:56:33e comunque
00:56:34sicuramente
00:56:35non sto facendo adesso
00:56:36e di conseguenza
00:56:37quando mi chiedono
00:56:38perché io abbia scritto
00:56:39questi libri
00:56:40li ho scritti
00:56:41perché mi hanno
00:56:42salvato la vita
00:56:43mi hanno dato
00:56:44la possibilità
00:56:45di mettere
00:56:46nero su bianco
00:56:47le mie emozioni
00:56:48per come
00:56:49veramente
00:56:50le provo.
00:56:51Questo tema
00:56:52del rapporto
00:56:53madre figlia
00:56:54su cui vorrei
00:56:55tornare un attimo
00:56:56con te
00:56:57Alessandra
00:56:58saresti stata
00:56:59in grado
00:57:00come scrittrice
00:57:01secondo te
00:57:02di dare vita
00:57:03al maschile
00:57:04cioè
00:57:05in un rapporto
00:57:06padre figlio?
00:57:07No
00:57:08no
00:57:09credo
00:57:10onestamente
00:57:11credo di no
00:57:12con tutta
00:57:13la buona volontà
00:57:14non credo
00:57:15che sarei stata
00:57:16capace
00:57:17di fare
00:57:18la parte
00:57:19del padre
00:57:20perché
00:57:21la parte
00:57:22della madre
00:57:23è quella
00:57:24che proprio
00:57:25mi definisce
00:57:26ecco
00:57:27se io dovessi
00:57:28sentire
00:57:29qualcosa
00:57:30che mi definisce
00:57:32non da quando è nata
00:57:33da quando sono rimasta
00:57:34incinta di mia figlia
00:57:35io ho una figlia unica
00:57:37che è rimasta
00:57:38tale per scelta
00:57:39perché appunto
00:57:40le vicissitudini
00:57:41narrate nel primo
00:57:42romanzo
00:57:43sono accadute
00:57:44veramente
00:57:45di conseguenza
00:57:46il discorso che facevi
00:57:47prima sulla malattia
00:57:48io l'ho vissuto
00:57:49davvero
00:57:50per cui ho poi
00:57:51deciso che sarebbe
00:57:52rimasta
00:57:53la mia unica figlia
00:57:54la mia unica ragione
00:57:55di vita
00:57:56e quindi
00:57:57questo ruolo di madre
00:57:58mi definisce
00:57:59a 360 gradi
00:58:00a cui non credo
00:58:01di poter
00:58:02cioè non credo
00:58:03che sarei capace
00:58:04di uscire
00:58:05dal ruolo di madre
00:58:06per infilarmi
00:58:07nel ruolo di padre
00:58:08che
00:58:09per quanto
00:58:10un padre possa
00:58:11amare una figlia
00:58:13la mamma
00:58:14credo sia sempre
00:58:15la mamma
00:58:16tant'è che
00:58:17la facilità
00:58:18con cui io mando
00:58:19a quel paese
00:58:20mia madre
00:58:21non è uguale
00:58:22alla modalità
00:58:23con cui mi comporto
00:58:24io stessa
00:58:25con mio padre
00:58:26cioè non sarei capace
00:58:27di dire le stesse cose
00:58:28che dico a mia madre
00:58:29e di conseguenza
00:58:30non sarei capace
00:58:31di fare il padre
00:58:32neanche
00:58:33sulla carta
00:58:34certo
00:58:35questo tu lo vivi quindi
00:58:36sia nel ruolo
00:58:37di figlia
00:58:38e nel ruolo
00:58:39di genitore
00:58:40cioè di mamma
00:58:41un'ultima domanda
00:58:42prima dei saluti finali
00:58:43di ringraziamenti
00:58:44Alessia
00:58:45ci sarà quindi
00:58:46un nuovo
00:58:47capitolo
00:58:48dedicato a lei
00:58:49e quindi
00:58:50indirettamente
00:58:51dedicato a te
00:58:52sì
00:58:53per Alessia
00:58:54non è finita qui
00:58:55neanche
00:58:56in questo caso
00:58:57perché
00:58:58quando ha letto
00:58:59mio padre
00:59:00tutte le altre vite
00:59:01me l'ha chiesta
00:59:02anche lui
00:59:03questa cosa
00:59:04mi ha detto
00:59:05ma con Alessia
00:59:06abbiamo finito
00:59:07o ci sarà ancora qualcosa
00:59:08ho detto no
00:59:09bisogna
00:59:10indagare
00:59:11quella parte
00:59:12che riguarda
00:59:13quel personaggio
00:59:14e mio padre
00:59:15mi fa
00:59:16ecco
00:59:17l'avevo capito
00:59:18che quel personaggio
00:59:19era piazzato lì
00:59:20proprio
00:59:21per poi
00:59:22darci filo da torcere
00:59:23ancora una volta
00:59:24e di conseguenza
00:59:25sì
00:59:26Alessia
00:59:27è tornata
00:59:28nella mia vita
00:59:29con un
00:59:30terzo
00:59:31romanzo
00:59:32che spero
00:59:33di poter
00:59:34portare avanti
00:59:35e far uscire
00:59:36l'anno prossimo
00:59:37quindi sì
00:59:38Alessia
00:59:39continuerà
00:59:40ad avere a che fare
00:59:41con noi
00:59:42e con me
00:59:43e con chiunque
00:59:44si possa appassionare
00:59:45alle sue vicende
00:59:46anzi
00:59:47molti si sono già
00:59:48appassionati
00:59:49da quello che dicono
00:59:50e allora
00:59:51aspettiamo te
00:59:52ma aspettiamo anche Alessia
00:59:53perché siete
00:59:54vicendevolmente
00:59:55interscambiabili
00:59:56l'ho capito
00:59:57perfettamente
00:59:58e quindi insomma
00:59:59buona stesura
01:00:00Alessandra
01:00:01è stato un piacere
01:00:02averti nostra ospite
01:00:03in qualche modo
01:00:04ti ringrazio anche
01:00:05perché attraverso
01:00:06Alessia
01:00:07tu ci hai dato
01:00:08modo di conoscere
01:00:09meglio te
01:00:10come donna
01:00:11quindi quello che c'è
01:00:12dietro
01:00:13alla penna
01:00:14che scrive
01:00:15all'autrice
01:00:16che mette la firma
01:00:17sulla copertina
01:00:18grazie ancora
01:00:19ad Alessandra
01:00:20di Stefano
01:00:21grazie a voi
01:00:22grazie mille
01:00:23grazie Alessandra
01:00:24e grazie a voi
01:00:25ci vediamo
01:00:26in un altro video
01:00:27vediamo appuntamento
01:00:28alla prossima
01:00:29grazie alla regia
01:00:30grazie a Dante
01:00:31ovviamente per i miei abiti
01:00:32e insomma
01:00:33non mi resta che
01:00:34salutarvi
01:00:35grazie ancora a tutti
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