https://www.pupia.tv - Pirro - Intervento in Senato
Elisa Pirro in dichiarazione di voto sul documento di finanza pubblica 2025 (24.04.25)
#pupia
Elisa Pirro in dichiarazione di voto sul documento di finanza pubblica 2025 (24.04.25)
#pupia
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00A parlare la senatrice Pirlo, è una facoltà.
00:04Grazie Presidente.
00:06Ascoltando i colleghi della maggioranza, sembra di vivere nel mondo delle fiabe
00:12e d'altronde il Ministro Giorgetti vive nello stesso mondo di fantasia,
00:18visto che ieri in una nota ufficiale parlava di speranza nel lieto fine.
00:23E invece noi qui siamo a fare i conti con la realtà e discutiamo un documento di finanza pubblica
00:32che è la perfetta fotografia di questo governo.
00:36Senza coraggio, senza visione, profondamente ingiusto e oserei dire che denota incompetenza.
00:45Potremmo definirlo un documento di finanza pubblica...
00:48Potremmo definirlo un documento di finanza pubblica senza bussola, senza una direzione,
00:59o meglio, una direzione noi la vediamo perfettamente tracciata
01:05ed è quella che ci porta nel burrone della recessione
01:09che è dovuta all'unico faro, all'unica luce che illumina questo governo
01:16che è quella di essere codardo con i più deboli e più vulnerabili
01:21e compiacente con i potenti di turno.
01:24E lo vediamo anche dalla sedia vuota quest'oggi del Ministro dell'Economia e delle Finanze
01:31che, mentre siamo qui intenti a discutere uno dei provvedimenti più importanti del suo Ministero,
01:39del Ministero dell'Economia, non c'è, assente, non pervenuto.
01:44E' in viaggio a Washington, forse a prendere ordini da quei potenti che tanto gli piacciono.
01:52Ieri ha incontrato i membri italiani del Fondo Monetario Internazionale
01:56e, ripeto la sua affermazione che diceva che vediamo tempi bui ma speriamo in un lieto fine,
02:05ecco, il lieto fine noi non lo vediamo e non lo vede neanche il Fondo Monetario Internazionale
02:10che poco prima aveva sentenziato sulla nostra amministrazione, sul nostro governo,
02:19sulle spese che vogliamo fare in termini di difesa, che abbiamo solo due vie per farle.
02:25Quindi non è che avete tante possibilità.
02:27O alziamo le tasse, ma la pressione fiscale, che che ne dica il collega Damiani
02:33che non sa leggere quello che gli viene sottoposto perché nel nostro Paese è aumentata
02:39e quindi non credo che potremmo reggere ulteriori aumenti,
02:44oppure bisogna tagliare la spesa.
02:47E se vogliamo investire in difesa e in armi, che cosa tagliamo della spesa pubblica?
02:53Tagliamo l'istruzione, tagliamo la sanità, tagliamo gli investimenti all'innovazione,
03:00alla ricerca e alla nostra università.
03:03Ecco che cosa si profila all'orizzonte.
03:07E intanto noi siamo qui a discutere, a parlare con la sedia vuota del Ministro,
03:13vuota come questo documento di finanza pubblica,
03:16che avete scritto solo con la matita dell'austerity e con la paura di ammettere la verità.
03:23C'è una sola cosa che è scritta chiaramente in questo documento di finanza pubblica.
03:29E voi che governate il Paese dovete assumervi la responsabilità di ammetterlo chiaramente.
03:35ossia che il Paese nei prossimi tre anni crescerà allo zero virgola
03:41e quella crescita è solo merito del PNRR,
03:45altrimenti saremmo già in recessione,
03:48e che il nostro debito pubblico continuerà ad aumentare.
03:53Siate onesti per una volta
03:54e ammettetelo che è l'unica cosa che siete stati capaci di scrivere in questo documento.
04:02A sentire invece voi, il Ministro, tutti i membri della maggioranza,
04:08tutta la vostra pavidità o prudenza, come l'avete definita voi,
04:14è sempre colpa di qualcun altro.
04:16Ecco voi, scaricare le colpe su chi c'era prima
04:20o sui cattivoni dell'Europa che ci hanno imposto il patto di stabilità,
04:26non è mai colpa vostra.
04:28Eppure il patto di stabilità l'avete firmato voi con l'Europa.
04:34Siete andati voi a non contrattare per ottenere delle condizioni migliori.
04:40Non avete contrattato perché avete trattato l'economia del nostro Paese,
04:46i cittadini italiani, come merce di scambio per poter ottenere
04:50di non approvare la ratifica del MES,
04:54quella non approvazione che avevate promesso ai vostri elettori,
04:59in particolare agli elettori della Lega.
05:01Ecco, avete barattato 12 miliardi di tagli
05:04sulle spese delle spalle dei cittadini italiani
05:10con l'unica promessa elettorale che avete mantenuto,
05:14non ratificare il MES.
05:15Ci abbiamo proprio guadagnato.
05:17Complimenti a tutti.
05:23L'unica cosa che avete ottenuto dall'Europa
05:26è che il ministro Crosetto, il nostro ministro Collelmetto,
05:31ha rivendicato strenuamente come una sua vittoria
05:34è stata quella di scorporare le spese per la difesa.
05:39Scorporo fittizio, visto che il Fondo Monetario Internazionale,
05:42come ho detto, ci ha appena ricordato,
05:45che per farlo dobbiamo comunque tagliare la spesa.
05:49E invece che cosa avreste potuto chiedere invece di questo?
05:52Lo scorporo di una spesa, quella sì produttiva e di rilancio,
05:57che è quella di investimenti nella nostra sanità,
06:00in prevenzione.
06:01Adesso fate quelli che cercano di mettere la toppa al buco
06:09che vi si è aperto sotto i piedi.
06:11Anche due giorni fa la Presidente del Consiglio,
06:14in occasione della giornata di tutela della salute della donna,
06:18ha detto che dobbiamo investire negli screening mammografici,
06:22ma anche stavolta, come sullo scorporo delle spese per la sanità,
06:26voi vi accorgete degli errori solo dopo,
06:30fate delle mere dichiarazioni d'intento,
06:32come quella che avete messo nella vostra risoluzione
06:35per investire in screening,
06:37ma poi nei fatti,
06:38quando avete l'occasione di farlo veramente,
06:41come la settimana scorsa,
06:42quando avevamo l'emendamento
06:44per allargare lo screening del tumore al seno alle donne,
06:47che avete fatto?
06:48Marci indietro e i soldi, quelli importanti,
06:51non ce li avete messi.
06:52Sempre così, vi tirate indietro davanti alla realtà.
06:57Altro che Italia che cambia passo.
06:59Con questo governo l'Italia è destinata a rimanere ferma al palo,
07:05impantanata in politiche vecchie e fallimentari,
07:09dove si spendono soldi in armi
07:11e si chiudono gli occhi sulle liste d'attesa della sanità,
07:15sulla fuga dei nostri giovani,
07:16sul sud che è abbandonato,
07:19sulle imprese lasciate sole,
07:20anche quelle imprese che dovevano essere i vostri interlocutori privilegiati.
07:25Avete cancellato transizione 4.0,
07:28che funzionava alla perfezione,
07:30per sostituirla con una fallimentare transizione 5.0,
07:35un meccanismo farraginoso,
07:37che infatti non vede richieste,
07:40oltre 6 miliardi messi sul piatto,
07:42ma in realtà poco più di 600 milioni impegnati realmente,
07:47e poi messi a terra veramente,
07:49quindi realmente nel tessuto industriale del nostro Paese,
07:53poco più di 20 milioni.
07:54Ma non vi vergognate?
07:56Ma come fate a dire che voi volete lasciar fare chi vuole fare?
08:00Ma voi non lasciate fare niente a nessuno,
08:02non sapete fare niente.
08:03Siete un disastro,
08:06un disastro come è stata disastrosa
08:08la visita della Presidente Meloni
08:11oltreoceano a Trump,
08:13una visita che doveva essere la riscossa dell'Europa,
08:16la portavoce dell'Unione Europea
08:19per ridiscutere dei dazzi,
08:21prima ancora che Meloni mettesse piede sul suolo americano,
08:25Trump aveva già dichiarato
08:27che non aveva nessuna intenzione di discutere di dazzi
08:29e di rivedere le sue politiche.
08:30Cioè avete perso prima ancora di iniziare la partita.
08:35Tra l'altro una partita che tutti sapevano
08:37che non potevate neanche giocare
08:39perché la questione dei dazzi è un tema europeo
08:42e solo l'Europa poteva andarla a discutere.
08:45Ma voi avete fatto finta
08:46perché fingere vi riesce benissimo.
08:50E invece cosa siete andati a promettere?
08:52Siete andati a promettere 10 miliardi di spesa in armi,
08:5710 miliardi che spenderemo per le imprese americane
09:00perché l'hanno detto tutti,
09:02anche la von der Leyen,
09:04che in questo momento le imprese europee
09:06non sarebbero in grado di rispondere
09:08a questo aumento di richiesta.
09:11Avete promesso 10 miliardi di investimenti
09:13delle nostre imprese,
09:15quelle che non saranno ancora morte
09:16dopo tutti i vostri interventi,
09:19e avete promesso di acquistare gas dagli Stati Uniti.
09:22Ma gliel'avete detto alle imprese italiane
09:24che acquistare gas dagli Stati Uniti
09:26vuol dire che continueranno a pagare
09:28ancora più care le bollette
09:30perché questa è la verità.
09:34Perché l'unico modo per pagare di meno le bollette
09:37è investire in energia pulita,
09:41energia rinnovabile
09:42e quindi far scendere la quota di energia
09:45prodotta tramite gas.
09:47E voi non volete fare niente su questo tema.
09:50State promettendo il nucleare
09:52come se fosse pronto domani mattina,
09:54ma ci vogliono 7 anni per i primi prototipi,
09:57il nucleare di quarta generazione non esiste,
10:01ci vogliono 15 anni
10:02prima che sia realmente realizzabile
10:06con vendite commerciali.
10:09Pensate che le nostre imprese
10:10possano resistere a 15 anni
10:12di costi dell'energia come quelli attuali.
10:15Siete venditori di fumo.
10:17Non trovate i soldi per niente
10:21se non per le spese militari,
10:23non per i lavoratori italiani
10:25che sono con gli stipendi al palo,
10:28non per i giovani che avete tradito
10:30e fate scappare all'estero
10:32perché qui non c'è crescita,
10:34non c'è innovazione,
10:35non c'è futuro,
10:36non per rispondere ai bisogni di salute
10:38dei cittadini italiani
10:40con una sanità pubblica al palo,
10:42con il minimo storico di dipendenti pubblici
10:45nella sanità che erano ai massimi
10:47quando abbiamo governato voi
10:49e che adesso scappano
10:50perché non gli aumentate gli stipendi
10:52e li sottoponete a ritmi esagerati di lavoro.
10:57Noi del Movimento 5 Stelle
10:59non accettiamo questo copione,
11:01non ci rassegniamo a un'Italia
11:03che taglia sulla sanità,
11:04sull'istruzione,
11:06non investe nella salute
11:07dei propri cittadini
11:09e rischia di lasciar morire il PNRR,
11:11quel PNRR che è l'unico motivo
11:13per cui non siamo in recessione
11:15e che abbiamo portato noi,
11:17ha portato il Presidente Conte in Italia.
11:21Se questo è il futuro che,
11:22vado a concludere Presidente,
11:24se questo è il futuro che ci propone la DES
11:27allora noi lo diciamo chiaramente,
11:29è un futuro che non vogliamo,
11:30non lo vogliamo
11:31a nome delle future generazioni,
11:33a nome dei cittadini
11:35che ogni giorno fanno i conti
11:36con caro bollette,
11:38caro mutui stipendi da fame
11:39e ospedali al collasso
11:41mentre voi giocate
11:42al risico delle armi.
11:48Grazie Senatrice Pirro.