"Non possiamo ricevere gli stipendi da febbraio perché la nostra banca ha congelato i soldi dell'azienda che quindi non riesce a pagarci".
Simone Leonardi intervenuto in diretta a "Roma di Giorno", dipendente di Aeroflot Russian Aerlines, compagnia aerea russa ci ha raccontato la situazione comune a tantissimi lavoratori italiani dipendenti di aziende russe. Ma la situazione dei dipendenti di Aeroflot Russian Airlines è ancora più complicata, continua Simone Leonardi: "Abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale da parte dell'azienda che ha aperto la procedura di licenziamento collettivo". Procedura che salvo svolte difficili da pronosticare porterà a breve i 35 dipendenti italiani della compagnia a perdere il lavoro. La speranza di Simone e degli altri dipendenti è di far arrivare la propria voce al Governo per "stabilizzare l'attività del conto corrente dell'azienda, così che ci possa pagare e così farci sopravvivere e poi per bloccare la procedura di licenziamento nei nostri confronti".
Le sanzioni alla Russia continuano quindi a far perdere denaro a dipendenti italiani che sempre più si fanno sentire anche a livello mediatico.
Simone Leonardi intervenuto in diretta a "Roma di Giorno", dipendente di Aeroflot Russian Aerlines, compagnia aerea russa ci ha raccontato la situazione comune a tantissimi lavoratori italiani dipendenti di aziende russe. Ma la situazione dei dipendenti di Aeroflot Russian Airlines è ancora più complicata, continua Simone Leonardi: "Abbiamo ricevuto comunicazione ufficiale da parte dell'azienda che ha aperto la procedura di licenziamento collettivo". Procedura che salvo svolte difficili da pronosticare porterà a breve i 35 dipendenti italiani della compagnia a perdere il lavoro. La speranza di Simone e degli altri dipendenti è di far arrivare la propria voce al Governo per "stabilizzare l'attività del conto corrente dell'azienda, così che ci possa pagare e così farci sopravvivere e poi per bloccare la procedura di licenziamento nei nostri confronti".
Le sanzioni alla Russia continuano quindi a far perdere denaro a dipendenti italiani che sempre più si fanno sentire anche a livello mediatico.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Siamo in diretta con Roma Digiorno, questo è il programma che vi racconta la giornata
00:08della capitale oggi però ci spostiamo anche su una vicenda che sta riguardando tanti tanti
00:14altri lavoratori oltre a quelli che lavorano negli aeroporti romani ma noi in questo caso
00:18siamo ancora in collegamento con Simone Leonardi che fa parte della compagnia Aeroflot che
00:23è Russian Airlines quindi compagnia russa lui ovviamente lavoratore però che si occupa
00:30degli scali qui negli aeroporti romani quindi niente a che vedere direttamente con il conflitto
00:37che c'è tra Russia e Ucraina con l'invasione della Russia da parte dell'Ucraina e il problema
00:42però è che Simone come altre 34 persone perderà il lavoro a breve già sa che insomma
00:49il suo destino in qualche modo è segnato ci racconti allora la tua vicenda Simone?
00:53Sì eccomi allora niente noi facciamo parte siamo 35 lavoratori italiani della compagnia
01:02Aeroflot Russian Airlines e abbiamo da poco ricevuto comunicazione ufficiale da parte
01:09dell'azienda e dove praticamente è riportato che è stata richiesta l'apertura della procedura di
01:18licenziamento collettivo per tutti e 35 dipendenti dislocati diciamo tra in Italia tra le varie
01:24sedi e a causa appunto cioè qual è il problema dove ruota tutto questo diciamo problema che
01:33si è venuto a creare è il discorso che le sanzioni le sanzioni che sono state inflitte
01:38da Italia dall'Unione Europea ovviamente come un boomerang stanno tornando diciamo indietro
01:45direttamente su noi lavoratori italiani che appunto non nel nostro caso ci troviamo nella
01:54posizione di non poter ricevere gli stipendi addirittura da febbraio per alcuni colleghi
02:01per alcuni colleghi di a febbraio perché la banca ha chiuso la nostra banca quindi dell'azienda ha
02:09chiuso il rapporto ha congelato dei soldi presenti sul conto e appunto non riesce l'azienda a pagarci
02:18quindi l'azienda si vede costretta a non operare perché comunque ci sono diciamo delle comunicazioni
02:25proprio a livello europeo di blocco per tutti i aerei è stato diciamo bloccato lo spazio aereo
02:33per le compagnie russe sul territorio europeo e appunto l'impossibilità poi di pagare successivamente
02:42anche dipendenti fornitori tutti diciamo ma infatti ne abbiamo parlato anche qui in altre
02:51circostanze nel senso che a partire da non lo so mi viene in mente il caso della influencer russa
02:58che era diventata un caso e che si era ritrovata a piangere nell'ultimo video che ha pubblicato
03:03e c'era anche chi faceva ironia perché si diceva guarda questa che nella vita non fa niente
03:09si mette a piangere perché non c'è più instagram non capendo che quella persona praticamente è un'azienda
03:15che con instagram ci lavora che chiudere instagram è un po' come per voi chiudere una compagnia aerea
03:20quindi a me è sinceramente che chiuda la compagnia russa mi cambia a meno di zero a te significa
03:26perdere gli stipendi intanto il lavoro poi stessa cosa per quella modella russa che perde gli stipendi
03:32intanto il lavoro poi se poi quella aveva pure qualcuno che gli curava le foto se quella poi
03:36aveva qualcuno che gli curava i viaggi in italia per fare le foto col colosseo se quella aveva pure
03:42qualcuno che metteva le luci per fare fotografie in maniera più professionale è tutta gente che perde
03:49il lavoro c'era anche un'iniziativa di alcune confederazioni che volevano limitare le importazioni
03:57di vodka di prodotti russi e lì vuol dire che il magazziniere e lì vuol dire che quello che
04:03c'è il furgoncino che porta alcolici nei vari bar quello perde il lavoro oltre a noi che con le
04:10sanzioni ci ritroviamo che ne sono la benzina a 2 euro e 40 a un certo punto che poi riscende ma
04:15tanto già sta risalendo resta 1 e 8 un'altra volta è riscesa per tre giorni allora io di
04:20geopolitica sinceramente non è che me ne intenda in maniera particolare quello che però possiamo
04:24registrare è che queste sanzioni se magari ci faranno vincere la guerra io non lo so dire so
04:32che nel frattempo ci sono tantissime persone italiane che magari con la russia non c'hanno
04:36nemmeno nessun rapporto perché tanto quello che porta la vodka col furgoncino piuttosto che tu
04:40che magari sei rimasto o no tutti tutti questi anni di lavoro a fiumicino non è che c'hai che ne
04:46so simpatie per putin o c'hai rapporti con persone russe o c'hai chissà che fai semplicemente parte
04:53di una grande azienda che però avendo i conti congelati giustamente nemmeno può pagarti cioè
04:59non è nemmeno una decisione politica in quel caso se questi non c'hanno più i soldi e ce
05:03l'hanno congelati è chiaro che a te non possono arrivarti gli stipendi e è chiaro che poi la
05:08conclusione è che con il giusto preavviso però tu e le altre 35 persone io non so se mi dicevi
05:15prima che abbiamo tardato col collegamento perché parlavi con con l'avvocato io non so se voi avete
05:21trovato uno spiraglio per poter fare qualcosa a lato vostro però io la vedo molto complicata
05:27e noi ci stiamo cercando di muovere in tutti diciamo i campi attraverso appunto il supporto
05:36delle varie diciamo anche istituzioni per questo diciamo chiediamo a gran voce che questo diciamo
05:42nostro nostro appello arrivi in alto e affinché appunto ci venga concesso dal ministero del
05:53lavoro diciamo dal dal governo stesso un diciamo un supporto affinché in primis venga quantomeno
06:02ristabilizzato quindi l'operatività dei conti correnti del conto corrente dell'azienda e intanto
06:09diciamo ci permetta di sopravvivere quantomeno e poi perché no magari un intervento per bloccare
06:18questa diciamo procedura di licenziamento collettivo per tutti e 35 dipendenti aeroflotti
06:26questo è chiaro dal vostro punto di vista è chiarissimo non lo so non lo so nel senso che
06:35comunque quella che all'inizio sembrava sembrava ci veniva raccontata come una un conflitto molto
06:43breve folle sconsiderato tutto quello che volete come tanti altri conflitti poi rischia di durare
06:49decenni e quindi bisogna trovare anche delle soluzioni strutturali per chi poi è cittadino
06:56italiano e ci rimette in prima persona e non è che noi abbiamo a livello proprio economico pochissimi
07:02legami con la Russia cioè le persone coinvolte quella vostra di 35 dipendenti un esempio ma ci
07:08sono tantissime altre aziende che sono nella vostra stessa identica situazione e come al solito ci si
07:15accorge di tutto questo sempre con netto ritardo poi parte il tam tam mediatico adesso tu vedrai
07:20quante realtà e quante aziende quanti lavoratori ci ritroveremo ad alzare la voce e quante immagini
07:28vedremo di persone che non hanno più il lavoro per queste sanzioni ma tanto arriva sempre tutto
07:32un mese dopo ecco più o meno stiamo nel periodo giusto e voi siete il primo esempio anzi io Simone
07:38ti ringrazio per essere intervenuto e per aver portato una testimonianza importante poi noi ci
07:45continueremo a sentire adesso è una procedura che durerà mesi questa del licenziamento ma se ci
07:50dovessero essere novità qui su Radio Roma sarei sempre ben accetto grazie a Simone Leonardi di
07:56Aeroflot e non so che nemmeno cosa cura in bocca al lupo buona fortuna ci risentiamo presto speriamo
08:02veramente che ci siano novità positive per tutti i 35 dipendenti di questa compagnia grazie
08:09Marco grazie buon lavoro grazie buona giornata a te noi ascoltiamo l'ultimo brano e poi torniamo per
08:15i saluti