• 12 ore fa
Inizia la nuova stagione di Social Trend, il programma di Radio Roma Television che ogni giorno affronta le ultime notizie che arrivano dalla rete: video virali, trend e curiosità con interviste e approfondimenti con i migliori influencer e content creator d’Italia. La seconda stagione di Social Trend è condotta sempre da Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti e vede tra le novità una serie di approfondimenti con professionisti a cura di Costanza Fioriti. 

Nella prima puntata dell'edizione 2023/2024 in collegamento video con lo studio Alessia Giandomenico e Beatrice Fumagalli, due docenti nonché content creator. Alessia Giandomenico, al secolo social nota come StudioFacileConAle, ha di recente pubblicato un libro con Mondadori: "Il ripassone di italiano". Beatrice Fumagalli, già nota per la sua partecipazione a "Il Collegio" ha scritto il libro "Sopravvivere a(lla) scuola. Manuale d'uso per giovani studenti e aspiranti insegnanti".

Nel corso della puntata le due professoresse social hanno raccontato la loro attività su TikTok ed Instagram ed illustrato il loro punto di vista sul mondo della scuola, evidenziando pregi e difetti del modello attualmente utilizzato negli istituti italiani. 

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Trascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti
00:07Buongiorno, bentornati su Social Trend, inizia la nuova stagione tra l'altro
00:12Arrivedesme
00:13Sempre qui in compagnia anche quest'anno di Esmeralda Moretti e Matteo Acitelli
00:17ogni giorno, ogni giorno con voi, con tante novità tra l'altro c'è da dire
00:21Sì, a partire da questo studio che non sarà il nostro
00:24però ne approfittiamo per presentarmelo perché è il nuovo studio del canale 15 di Radio Roma
00:29Quindi, bellissimo tra l'altro
00:30Assolutamente
00:31Infatti non è il nostro, lo ripeto
00:32Infatti non è il nostro e tra l'altro abbiamo anche un sacco di altri ospiti
00:36insomma durante questa stagione e un nuovo supporto appunto di un'altra figura
00:40che avremo modo di presentarvi nelle prossime puntate
00:43che ci aiuterà in tutta quella che è l'organizzazione di questo programma
00:46per cui appunto siamo molto contenti di aver avuto la conferma di questa nuova stagione
00:50Iniziamo Supercarichi con una puntata dedicata ad un tema molto di settembre, non so come dire
00:56Eh sì, non potevamo non iniziare con questo tema, con il back to school
00:59perché le scuole sono ricominciate da pochissimi giorni
01:02e chiaramente anche sui social c'è stato tanto fermento su questo tema
01:06Sì, è vero, ci sono persone che raccontano i primi giorni di scuola o quelli di università
01:11perché si parla tanto di scuola e sempre poco di università
01:13oppure ci sono ragazzi che ad esempio raccontano il modo in cui si preparano per andare a scuola
01:18e fanno le live studio
01:19insomma si è ricreata tutta quell'atmosfera dell'anno scolastico
01:22che comunque si accompagnano gli utenti di TikTok per le giornate
01:26e abbiamo con noi per parlare di ritorno a scuola di back to school
01:30un'amica appunto di Social Trend, un'amica di Radio Roma
01:33che è Alessia Giandomenico, la nostra prof di studio facile con Ale
01:36Benvenuta Alessia!
01:38Ciao ragazzi, buongiorno!
01:40Grazie mille per aver accettato l'invito
01:42e tra l'altro cogliamo subito l'occasione di dire che è uscito da pochissimo in tutte le librerie
01:46appunto il nuovo libro di Alessia
01:48che è Il Ripassone di Italiano
01:50appunto edito da Mondadori
01:52e all'interno del quale appunto Alessia si è occupata di ripassare
01:56insomma tutte quelle che sono le basi della grammatica italiana
01:59attraverso una serie di giochi, quiz
02:01quindi in modo non noioso, ecco in modo anzi assolutamente interattivo
02:04e quindi innanzitutto complimenti per questa pubblicazione
02:07Grazie, grazie mille
02:09Sì, è proprio uscito qualche giorno fa
02:11quindi sono molto soddisfatta e siamo in pieno clima di settembre
02:14quindi perfetto direi
02:17e infatti io volevo proprio iniziare da questo clima di settembre
02:20cioè su TikTok si sente tantissimo il ritorno a scuola
02:23non so tu come lo stai vivendo
02:25e se secondo te è una cosa che si percepisce tanto
02:28quali sono magari i ragazzi, quale età hanno
02:31se sono i ragazzi più grandi, quelli più piccoli
02:33che condividono tutto questo clima di ritorno a scuola
02:36e soprattutto appunto se tu magari hai notato anche più interazione
02:39da quando la scuola è ricominciata
02:41questa cosa mi incuriosisce moltissimo
02:43Sì, infatti ti stavo per rispondere
02:46perché il ritorno a scuola si nota soprattutto
02:48dalle visualizzazioni dei video
02:50perché il mio come ben sapete
02:52essendo un profilo culturale a settembre
02:54inizia ad avere visualizzazioni pazzesche
02:57perché appunto tutti quanti hanno voglia di
03:00cioè più che voglia hanno necessità di ripassare
03:02prima del rientro a scuola
03:04quindi questa cosa si sente fortemente su TikTok
03:07e in generale sul mio profilo direi
03:10Beh, effettivamente aiuti tantissimo anche gli studenti
03:12proprio a velocizzare se vuoi
03:14perché ripasso in maggio tutti gli studenti
03:16che non hanno aperto libro tutta l'estate
03:18vanno su TikTok, si cercano l'argomento, trovano Alessia
03:20e magari con video da 2-3 minuti
03:22hanno un riassuntino che sicuramente non farà
03:25diciamo proprio da libro
03:27ma comunque si prepara in qualche modo
03:29a rientrare con qualcosa, ecco
03:32Era la domanda di Esmeralda
03:34diciamo che l'età è varia
03:37mi scrivono, mi cercano e visualizzano i miei video
03:40sia ragazzi un po' più piccoli magari delle scuole medie
03:43sia ragazzi più grandi delle superiori
03:45e perché no anche ragazzi che frequentano
03:48magari la facoltà di lettere
03:50ecco per dire che è più in linea magari con i miei video
03:53Certo, e secondo te adesso che si sente
03:56questo clima di ritorno a scuola
03:58quali sono i consigli che potremmo dare
04:00ai ragazzi che stanno tornando a scuola
04:02e che magari iniziano un percorso diverso
04:04quindi non lo so, chi passa dall'elementare alle medie
04:06o chi passa dalle medie alle superiori
04:08addirittura forse dalle superiori all'università
04:10un altro passaggio traumatico
04:12consigli magari che possiamo dare
04:14da una parte ai ragazzi e dall'altra anche ai genitori
04:16che spesso vanno molto in ansia
04:18quando si tratta di ritorno a scuola
04:20hanno paura, non lo so, che i figli non si trovino bene in classe
04:22che non trovino le amicizie giuste
04:24che ci siano troppi compiti
04:26io volevo affrontare un pochino questi argomenti con te
04:28che comunque i ragazzi li conosci bene
04:30e sicuramente anche i genitori
04:32quindi anche le loro ansie, le loro preoccupazioni
04:34Allora io per i ragazzi ho due consigli
04:37quello di non agitarsi
04:39che detto così sembra una cosa banale
04:41però la scuola si deve vivere in serenità
04:43questa cosa la dico sempre
04:45anche qualora ci fosse un bruttoto
04:47non è la fine del mondo
04:49quindi si può recuperare
04:51soprattutto agli inizi c'è tutto il tempo per recuperare
04:53quindi si deve vivere un po'
04:55con serenità e spensieratezza
04:57anche la scuola
04:59non dobbiamo vederla solo come il luogo
05:01dove andare a fare le verifiche
05:03compiti in classe o le interrogazioni
05:05e il secondo consiglio è quello però
05:07allo stesso tempo di studiare volta per volta
05:09perché vi aiuterà tantissimo
05:11anziché diciamo
05:13studiare 200 pagine
05:15prima della verifica
05:17il mio consiglio è studiare anche solo una pagina
05:19ma ogni giorno
05:21ai genitori do un po' lo stesso consiglio
05:23iniziale
05:25cioè far vivere questo clima di serenità
05:27ai figli
05:29quindi non stare lì sempre pronti
05:31a richiamarli
05:33io sono pro dialogo sia in classe
05:35e anche se fossi un genitore
05:37io lo sarei ugualmente
05:39bisogna dialogare
05:41bisogna aiutare sempre
05:43i figli
05:45e quindi diciamo
05:47non bisogna
05:49discutere
05:51ogni volta che magari
05:53ci sarà un brutto voto
05:55questo non si deve fare
05:57si deve piuttosto aiutare e far vivere serenamente la scuola
05:59sì e poi io credo che un errore
06:01che facciano tanti genitori
06:03ma non perché sono cattivi
06:05è quando si ha una verifica
06:07che è una cosa che manda un po' in ansia i ragazzi
06:09ecco tanti genitori anziché chiedere
06:11come è andata la verifica
06:13tendono più a chiedere quanto hai preso
06:15a concentrarsi
06:17sul voto
06:19anziché sul tuo sentire
06:21della verifica
06:23il fatto che sei preoccupato perché può essere andata male
06:25o sei contento perché può essere andata bene
06:27secondo te quanto hai preso, quanto hanno preso gli altri
06:29quindi magari spostare un po' il focus
06:31dalla valutazione
06:33della tua esperienza soggettiva
06:35personale di quell'esperienza
06:37forse anche a scuola tanti insegnanti sarebbe bello
06:39se ci puntassero un po' di più
06:41il voto come conferma di quello che hai studiato
06:43di com'è andata ma non come parametro unico
06:45non so come dire
06:47innanzitutto una cosa che io sopporto
06:49poco è il fatto di confrontarsi
06:51sempre con gli altri
06:53quindi chiedere quanto hanno preso gli altri
06:55ma anche nella stessa classe
06:57non va bene, bisogna capire
06:59che il voto è personale
07:01ci sarebbe tutto un discorso a parte da fare
07:03perché fosse per me io eliminerei
07:05anche i voti
07:07che secondo me servono ben poco
07:09soprattutto con i nuovi metodi didattici
07:11che andrebbero applicati a scuola
07:13diciamo che
07:15secondo me potrebbero essere
07:17sorpassati perché noi non siamo
07:19un voto e poi ognuno
07:21ha un'intelligenza diversa
07:23un interesse diverso
07:25non è detto che il nostro
07:27magari sei in matematica
07:29valga meno di un 10
07:31in matematica perché magari noi siamo
07:33portati per fare altro
07:35quindi
07:37come dire, il voto
07:39andrebbe un po' rivisto, cambiato
07:41perché
07:43fatto così non va bene
07:45ma pensi che arriverà mai questa
07:47rivoluzione nel sistema scolastico
07:49perché comunque negli ultimi anni abbiamo visto
07:51cambiare tanti ministri
07:53però poi alla fine cambiano un po' gli esami
07:55cambiano un po' le regole ma la sostanza
07:57rimane invariata
07:59perché io lo spero
08:01spero che cambi qualcosa
08:03anche se diciamo che
08:05è molto lento questo processo
08:07è lento sotto tanti punti di vista
08:09la scuola andrebbe cambiata sotto tanti punti
08:11di vista, io spesso
08:13parlo anche di questo nei miei video
08:15andrebbero cambiati i programmi, andrebbero cambiati
08:17i voti
08:19andrebbero cambiati i metodi di reclutamento
08:21degli insegnanti, quindi io non lo so
08:23se cambierà a breve la scuola
08:25c'è da dire però che io
08:27insieme ad altri professori
08:29che magari lavorano anche sui social
08:31stiamo provando un po' a modernizzarla
08:33quindi
08:35speriamo insomma di non essere solo
08:37delle gocce in un oceano
08:39sicuramente il vostro contributo
08:41sui social si fa sentire
08:43come e sarebbe interessante
08:45anche capire qual è infatti il rapporto
08:47tuo e magari delle altre professoresse
08:49un po' più social, più giovani
08:51con professori appunto un po' più
08:53datati che magari non conoscono bene neanche
08:55le dinamiche dei social, se c'è un rapporto comunque
08:57positivo o se magari c'è
08:59dell'invidia o comunque
09:01della competizione, esatto perché sai
09:03comunque i giovani che arrivano e
09:05portano a grande rivoluzione
09:07gli studenti sicuramente si sentono più vicini a
09:09queste professoresse giovani social
09:11non so poi cosa comporta con
09:13i docenti appunto che hanno qualche
09:15anno più di età, di esperienza
09:17se vogliamo anche. A scuola
09:19finora non ho mai avuto problemi
09:21anzi sia
09:23da parte ovviamente degli alunni sia da parte
09:25dei colleghi. Noto qualche
09:27qualche per essere
09:29gentile commento negativo
09:31soprattutto sui social
09:33da parte degli insegnanti più grandi
09:35che più adulti diciamo
09:37che ancora forse non riesco a entrare
09:39nell'ottica però a volte diciamo la cosa
09:41che dispiace di più sia a me
09:43sia ai miei colleghi è il
09:45fatto di essere attaccate magari
09:47non tanto per i contenuti ma
09:49piuttosto per l'aspetto
09:51fisico quindi questo secondo me
09:53è il più grande problema dei social
09:55però altrimenti
09:57ripeto a scuola per il momento
09:59non ho mai avuto di questi problemi
10:01e io ti volevo anche chiedere
10:03e questa è una mia curiosità proprio in
10:05chiusura, quanto ha influito
10:07la tua attività sui social nella scelta
10:09degli argomenti del tuo libro perché all'interno
10:11del libro ci sono una serie di capitoli in cui
10:13ripercorri alcune regole di base della
10:15grammatica, alcuni errori molto
10:17frequenti e che cos'è che ti ha fatto dire
10:19ok questo è un errore strafrequente lo metto
10:21cioè quanto ha influito la tua esperienza
10:23in classe e quanto quella sui social
10:25in che misura, quali sono gli errori più
10:27commessi, quali sono le fasce d'età
10:29che li commettono di più cioè che ne so magari i ragazzi sbagliano
10:31più questo, gli adulti più questo, questo mi
10:33incuriosiva molto. Io
10:35diciamo che ho preso
10:37spunto sia dalla scuola
10:39sia dai social ma
10:41quando parlo di social non intendo
10:43solo il mio profilo anche sbirciando
10:45quella tra i commenti, tra i vari
10:47post che si leggono online
10:49notavo sempre
10:51gli stessi errori
10:53quindi ho detto ok forse c'è bisogno
10:55un attimino di fare mente locale
10:57su questa roba qui
10:59poi ovviamente in classe
11:01avendo a che fare con
11:03ragazzi più o meno
11:05piccoli questa cosa mi ha aiutato
11:07molto perché so quali sono le difficoltà
11:09dei più giovani appunto
11:11e poi vabbè giustamente ho toccato
11:13anche degli argomenti
11:15che so essere complicati
11:17perché l'italiano è una lingua difficilissima
11:19quindi a volte davvero
11:21anche io faccio difficoltà
11:23le regole sono davvero tante
11:25quindi ho cercato anche di dare dei trucchetti
11:27per semplificare quella che è
11:29questa lingua difficilissima
11:31Noi allora vi ricordiamo in chiusura
11:33il nuovo libro appunto Il ripassone
11:35d'italiano di Alessia Giandomenico
11:37che potete appunto trovare in tutte le librerie
11:39edito da Mondadori e ringraziamo
11:41Alessia per essere stata con noi vi invitiamo a
11:43seguirla sui social quindi su Instagram
11:45e TikTok e grazie mille per
11:47essere stata con noi ci fa davvero tanto tanto
11:49piacere e ti ringraziamo per il tuo tempo
11:51è stato un
11:53piacere e insomma spero che ci saranno
11:55altre occasioni
11:57Sicuramente, grazie mille, ciao Alessia
11:59noi ci vediamo tra pochissimo invece con un'altra
12:01professoressa appunto e che è appunto
12:03Beatrice Fumagalli che ci racconterà
12:05un altro lato, l'altra faccia della medaglia
12:07mettiamola così, ossia quella non dal punto di vista
12:09dei ragazzi del ritorno a scuola ma molto più
12:11dei docenti quindi a tra pochissimo
12:13sempre qui su Social Trend
12:15Bentornati a
12:17Social Trend qui su Radio Roma
12:19questa stagione è iniziata parlando
12:21con il Back to School e anche
12:23in questa seconda parte di programma
12:25chiaramente non potevamo non
12:27affrontare un argomento che interessa
12:29tanti studenti, cara Esmeralda
12:31Sì, infatti noi abbiamo affrontato
12:33nella prima parte della puntata la scuola
12:35dal punto di vista dei ragazzi quindi
12:37il ritorno a scuola, come lo vivono
12:39e in questa seconda parte invece lo affrontiamo da un punto
12:41di vista forse un po' meno famoso
12:43un po' meno conosciuto, un po' meno raccontato
12:45anche, che è proprio quello degli
12:47insegnanti, gli insegnanti che comunque
12:49anche loro hanno una propria dimensione di quella
12:51che è la scuola no? E lo facciamo in compagnia
12:53di un ospite speciale che è appunto
12:55Beatrice Fumagalli, professoressa
12:57appunto nella vita reale, sui social
12:59e sorpresa anche alla scorsa edizione
13:01del collegio, quindi ci faremo raccontare
13:03qualche retroscena, qualche dietro le quinte
13:05tra l'altro il collegio inizia credo tra
13:07pochissimo no? Quindi ottimo, ottimo, ottimo
13:09mi fa molto piacere. Benvenuta Beatrice
13:11Ciao a tutti, grazie per avermi invitato
13:13Ci fa super piacere, allora
13:15io volevo iniziare parlando del tuo
13:17libro e della tua pubblicazione
13:19perché tu infatti sei autrice di un libro che si chiama
13:21Sopravvivere alla scuola
13:23dove A è scritto a parentesi
13:25la scuola, perché sia a scuola
13:27che alla scuola e appunto
13:29in questo libro, edito da Newbook
13:31da una parte spieghi qual è il
13:33meccanismo attuale per diventare docente
13:35quindi è molto complesso
13:37ce lo faremo raccontare, non per spaventare
13:39nessuno, ma perché è anche giusto raccontarlo
13:41e dall'altra racconti quelle
13:43che sono le criticità, le difficoltà
13:45del mondo della scuola, quindi
13:47ad esempio tutta la dimensione del precariato
13:49che spesso a scuola non si percepisce
13:51raccontando quella che è la realtà
13:53scolastica, e quindi nello specifico
13:55ti volevo chiedere appunto se ci racconti un po' di questo
13:57tuo libro e ti soffermi anche su quelle che sono
13:59queste criticità
14:01allora, il mio libro
14:03appunto è sopravvivere alla scuola
14:05ed è un libro che parla
14:07della scuola, ma dal punto di vista
14:09di un insegnante, un insegnante che ovviamente
14:11sarei io, ma non un insegnante
14:13di ruolo, ma un insegnante
14:15precaria, perché
14:17appunto come dicevi tu
14:19il precariato scolastico a volte
14:21non si percepisce
14:23ma in realtà è proprio qualcosa di sistemico
14:25perché
14:27se pensate, un insegnante su
14:294 in Italia è precario
14:31quindi se stimiamo che ad esempio
14:33la totalità
14:35degli insegnanti è di un milione
14:37250 mila in Italia
14:39sono precari
14:41e ovviamente poi
14:43cosa succede? La cosa
14:45ancora più preoccupante nell'universo
14:47scuola, nell'universo insegnamento
14:49è che comunque i precari
14:51non sono solamente i giovani
14:53perché solitamente si parla di precariato
14:55e collegato
14:57ai giovani, invece nel mondo dell'insegnamento
14:59i precari sono anche
15:01diciamo così
15:03io conosco tantissime colleghe che
15:05purtroppo ancora a 50 anni
15:07sono precarie e questo non dipende
15:09solamente da loro, ma
15:11dipende da un sistema
15:13di reclutamento che a volte
15:15non funziona
15:17e questo comporta ovviamente che
15:19a fine agosto comincia
15:21a venirti l'ansia del pensare
15:23oddio riceverò la chiamata
15:25quest'anno
15:27e poi questa chiamata può arrivare
15:29ma può anche non arrivare
15:31magari arriva gennaio, magari non arriva
15:33mai e ovviamente a quel punto
15:35si comincia a piangere perché si fa tutto
15:37l'anno da disoccupati
15:39perché il nostro lavoro comunque è l'insegnamento
15:41ovviamente poi ci si può
15:43reinventare come ad esempio ho fatto io
15:45oppure come ha fatto Alessia
15:47sfruttando anche
15:49l'ambito social
15:51però per le persone
15:53che non riescono a reinventarsi
15:55è sempre un aspettare
15:57quella fatidica chiamata
15:59Mamma mia! E come funziona
16:01ad oggi diventare insegnanti?
16:03Perché secondo me tante persone che non sono
16:05del settore non ne hanno idea
16:07mi rendo conto anche parlando con amiche e amici
16:09che magari non sono interessate a
16:11insegnare, non lo sanno proprio perché
16:13non bastano i titoli, giusto?
16:15Allora, diciamo che la cosa
16:17complicata è che
16:19ogni 3-4 anni
16:21il sistema del reclutamento degli insegnanti
16:23cambia, infatti ad esempio
16:25è anche appena cambiato
16:27Come le scale di Harry Potter
16:29Esattamente
16:31ogni ministro decide che
16:33il reclutamento è diverso, lo vuole
16:35in un modo differente e quindi
16:37va a scardinare qualsiasi cosa
16:39che c'era prima per
16:41rifare il reclutamento
16:43questo però che cosa comporta?
16:45Che tutti i precari che non hanno ancora ottenuto
16:47il ruolo, ogni cambiamento
16:49devono adattarsi e quindi
16:51devono ristudiare
16:53rifare qualcosa
16:55rimettersi in gioco e quindi
16:57diciamo che è faticoso
16:59anche per questo. Nel mio libro ad esempio
17:01parlo
17:03di come si diventa insegnanti
17:05cioè inizialmente ovviamente
17:07servono i titoli
17:09quindi laurea triennale, laurea magistrale
17:11a questo punto fino a
17:13qualche anno fa bastavano
17:15i 24 CFU che erano
17:174 esami da prendere
17:19singolarmente al di fuori
17:21del proprio percorso universitario
17:23solo che adesso dall'anno scorso
17:25è cambiato di nuovo tutto
17:27perché è stata fatta un'altra
17:29riforma e secondo questa riforma
17:31per accedere al concorso
17:33negli anni futuri bisognerà fare
17:35un percorso abilitante
17:37per ottenere l'abilitazione che è un percorso
17:39di 60 CFU che oltre
17:41a lezioni comprende anche
17:43tirocini, quindi bisogna andare in presenza
17:45proprio al corso
17:47mentre ovviamente si lavora
17:49quindi diciamo che
17:51la vita dell'insegnante è
17:53un continuo studio e un continuo lavorare
17:55altro che le 18 ore
17:57Beatrice tra l'altro tu sei
17:59giovanissima, non diciamo l'età ma
18:01l'ho intuita oltre che al tuo viso
18:03anche dal nickname su Instagram
18:05quali sono le differenze maggiori
18:07che vedi magari con gli insegnanti
18:09tra virgolette un po' più adulti
18:11o comunque più datati? Io ricordo per esempio
18:13strano a scuola, non ho mai avuto un insegnante
18:15diciamo giovane e quindi
18:17oggi vedere per fortuna devo dire
18:19tanti insegnanti così giovani mi fa
18:21ben sperare anche perché credo
18:23almeno quello che penso è che siete sicuramente più
18:25vicini alle esigenze degli studenti
18:27cioè qual è la seconda
18:29differenza maggiore che c'è con gli insegnanti
18:31un po' più tra virgolette datati?
18:33Il fatto che
18:35tu hai avuto solamente insegnanti
18:37un po' più datati
18:39è la normalità nel senso che il 60%
18:41degli insegnanti
18:43in Italia ha più di 50 anni
18:45quindi diciamo che io
18:47e altri siamo un po'
18:49un po' l'eccezione
18:51diciamo che io conosco
18:53tantissimi comunque colleghi che sono
18:55preparati anche più
18:57diciamo più anziani
18:59però
19:01diciamo così che noi giovani
19:03siamo più vicini
19:05al mondo delle nuove generazioni
19:07anche dal punto di vista dei social
19:09e questo vuol dire tanto perché vuol dire
19:11sapere e conoscere
19:13il linguaggio dei giovani
19:15e quindi ad esempio se in classe
19:17c'è stato il periodo in cui
19:19i miei alunni cantavano
19:21il povero gabbiano
19:23io capivo cosa fosse
19:25tanti miei colleghi non capivano
19:27e la vedevano
19:29come una sorta di presa in giro
19:31nei loro confronti invece era semplicemente
19:33un trend di TikTok
19:35che gli alunni appunto
19:37cantavano
19:39e anche questo secondo me
19:41vuol dire tanto perché vuol dire
19:43proprio conoscere il loro mondo
19:45esserne parte
19:47però dall'altra parte
19:49trasmettergli anche l'utilizzo
19:51consapevole e critico dei social
19:53Certo
19:55e secondo te qual è un consiglio
19:57che potresti dare magari ai ragazzi
19:59che sognano di diventare insegnanti
20:01visto il panorama comunque sia un po' scoraggiante
20:03perché oggi se uno a vent'anni ha il sogno
20:05di fare l'insegnante sa che in prospettiva
20:07non è che un paio d'anni affatto
20:09è un percorso un po' tortuoso
20:11Un consiglio?
20:13Cambiare e non fare l'insegnante?
20:15No scherzo
20:17Il consiglio è adesso si spera
20:19comunque che questa nuova riforma
20:21anche perché ci siamo adattati
20:23a quello che voleva l'Unione Europea
20:25cioè avere un percorso
20:27apposta abilitante
20:29una formazione iniziale
20:31per l'insegnante che serve
20:33noi precari ci lamentiamo
20:35perché è l'ennesimo cambiamento
20:37però una formazione iniziale
20:39è fondamentale perché i tempi sono cambiati
20:41l'insegnante non deve
20:43solamente
20:45insegnare la propria
20:47materia ma deve avere
20:49tante soft skills
20:51tra cui anche l'essere empatico
20:53e capire i ragazzi
20:55delle nuove generazioni
20:57quindi il consiglio che posso dare è
20:59fare il percorso
21:01giusto nel senso
21:03voglio insegnare va bene
21:05faccio laurea triennale e laurea magistrale
21:07con i giustici FU
21:09mi metto subito in ballo facendo
21:11quando usciranno i percorsi abilitanti
21:13in modo da avere l'abilitazione
21:15e a quel punto sperare
21:17di passare il concorso perché ovviamente
21:19poi c'è anche questa cosa qui
21:21bisogna vincerlo il concorso
21:23e i posti sono pochi
21:25e se si vuole veramente insegnare
21:27io consiglio di puntare
21:29le classi di concorso che sono
21:31un po' meno sature per esempio
21:33le classi di concorso di italiano, di storia
21:35oppure quelle di matematica, di scienze
21:37che c'è più spazio perché purtroppo
21:39ovviamente alcune cattedre
21:41hanno pochi posti per esempio se io scelgo
21:43musica oppure
21:45un tecnologia
21:47avrò meno possibilità
21:49di poter insegnare
21:51quelle materie. Certo
21:53e in chiusura volevamo anche chiederti
21:55dato appunto che hai partecipato alla scorsa edizione
21:57del collegio insomma
21:59e ne parli anche spesso sui social
22:01se ti va di raccontarci come hai vissuto
22:03questa esperienza che sicuramente è stata
22:05un'esperienza diversa, se hai qualche aneddoto
22:07che ti può far piacere condividere con noi?
22:09Allora sì, il collegio è stata
22:11un'esperienza molto stimolante
22:13diciamo che io sono una persona un po' ansiosa
22:15quindi quando ho ricevuto la chiamata
22:17ero talmente in ansia
22:19che ho fatto qualche giorno a piangere
22:21lo ammetto, nel senso che
22:23dicevo oddio vado in televisione
22:25se faccio qualche figuraccia
22:27poi per fortuna è andato
22:29tutto bene e anzi
22:31è stato molto formante
22:33perché comunque bisognava
22:35preparare le lezioni, cioè era come andare a scuola
22:37però essere appunto sempre
22:39controllato perché
22:41venivamo appunto
22:43registrati.
22:45Un aneddoto che non ho forse mai raccontato
22:47perché alla sera
22:49noi cenavamo
22:51all'interno appunto della struttura
22:53e alcuni piatti diciamo così
22:55che non erano proprio i miei piatti
22:57preferiti e visto che
22:59non volevo mangiarli però nello stesso
23:01tempo non potevo farmi vedere dai ragazzi
23:03che non li mangiavo
23:05avevo una specie di segnale
23:07con il sorvegliante
23:09quando dicevo per dirmi
23:11di portare via il piatto, ovviamente il piatto
23:13pieno perché non gli piacevano
23:15ad esempio una sera c'erano dei nervetti terribili
23:17che a me non piacciono
23:19insomma e quindi me li sono fatti
23:21portare via diciamo così
23:23No ma infatti ci incuriosisce
23:25un sacco anche perché è uno dei programmi
23:27più seguiti penso insomma
23:29Eh sì tra i giovanissimi va fortissimo
23:31quindi credo che appunto manchino poche settimane
23:33dall'inizio della nuova edizione
23:35Sì sono usciti adesso i provini come si chiamano
23:37Sì ho letto un po' di nuovi
23:39quindi sicuramente mancano pochi giorni
23:41alla messa in onda
23:43e in attesa di vedere questa nuova edizione
23:45noi intanto Beatrice ti ringraziamo tantissimo
23:47per aver partecipato qui a Radio Roma
23:49e a tutti voi non possiamo che dare appuntamento
23:51a domani con un'altra puntata
23:53che sarà un'altra puntata ricca di
23:55ospi, sorprese
23:57ovviamente, non scolleremo nulla però
23:59Grazie mille Beatrice per essere stata con noi
24:01vi ricordiamo appunto di seguire Beatrice sui social
24:03quindi su Instagram e su TikTok
24:05e appunto il suo libro Sopravvivere alla scuola
24:07consigliabile soprattutto appunto per chi
24:09magari ha il desiderio di intraprendere
24:11una carriera da insegnante o secondo me
24:13anche vuole semplicemente capire
24:15un pochino meglio come funziona questo mondo
24:17che forse da fuori risulta un pochino
24:19impenetrabile, soprattutto dal punto di vista
24:21dei docenti, degli insegnanti
24:23quindi grazie mille Beatrice
24:25Grazie a voi
24:27è stato un piacere
24:29Grazie mille, grazie mille anche a tutti voi per averci
24:31seguito e come ogni giorno ci vediamo domani
24:33sempre qui con una nuova puntata di Social Trend
24:35Ciao!

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