• 17 ore fa
C'è il decreto del Presidente del TAR del Lazio che chiude la vicenda lunga e controversa nel quartiere Bagnoletto, X Municipio: l'antenna che sarebbe dovuta sorgere a via Carlazzo non ci sarà. “Sussiste il presupposto dell’estrema gravità e urgenza in relazione allo stato di salute del ricorrente” di legge nel decreto.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Un buon mercoledì a
00:09tutte le nostre telespettatrici, ai nostri telespettatori, bentrovati ad una
00:13nuova diretta di Non solo Roma che come tutti i giorni cerca di tenervi compagnia
00:17fino alle 14, raccontandovi la capitale ma anche il nostro territorio.
00:23Devo dirvi che oggi tratteremo di temi molto diversi tra di loro, a partire da
00:27una vicenda che qui proprio a Non solo Roma avevamo trattato qualche tempo fa
00:32anche in diverse occasioni. Ci sarà poi il nostro consueto
00:36approfondimento del mercoledì con la redazione di Roma Daily News dove c'è
00:40tantissima cronaca da raccontare ai nostri telespettatori e alle nostre
00:44telespettatrici e concludiamo con una iniziativa stupenda di solidarietà
00:49visto che stiamo in procinto di avvicinarci proprio alle festività
00:52natalizie, iniziativa che coinvolgerà i piccoli pazienti del Policlinico
00:57Gemelli di Roma. Ma partiamo dall'inizio. Chi segue Non solo Roma certamente
01:02ricorderà la vicenda relativa al decimo municipio. Siamo nel litorale di Roma e
01:07precisamente nel quartiere Bagnoletto. Qui in via Carlazzo 11 sarebbe dovuta
01:12sorgere un'antenna alta, pensate un po', 27 metri. Qualche dettaglio in più però, 24
01:19ripetitori, due paraboli, insomma è stato definito un vero e proprio un mostro e
01:24sarebbe dovuta sorgere a poche decine di metri da un'abitazione. Qui la famiglia
01:30si è rivolta ad un studio legale di avvocati e ha posto il ricorso contro il
01:36Comune di Roma, contro la società Invit e contro le aziende di telefonia ben
01:41note Vodafone e Tim. Sì, perché parliamo di un'antenna di telefonia. Sossiste un
01:46grave appunto presupposto affinché questa antenna non debba sorgere. Perché?
01:52Perché qui a poche decine di metri c'è un ragazzo che ha una disabilità e che
01:57quindi potrebbe avere dei gravi problemi proprio con il sorgere di questa antenna.
02:01E che cosa è successo? È successo che il Tarra del Lazio ha dato ragione a questi
02:06cittadini e dunque ha sospeso l'installazione di questa antenna.
02:09Io devo ringraziare proprio innanzitutto prima di iniziare Marco Fagnani che è il
02:15presidente del comitato di quartiere Bagnoletto che è riuscito a coinvolgere
02:19tutti i protagonisti di questa vicenda che sono oggi in collegamento con noi e
02:23che ci spiegheranno nel dettaglio bene tutta questa vicenda. Ricorderete
02:28sicuramente il flash mob che vi abbiamo mostrato all'incirca un paio di mesi fa
02:33proprio qui a non solo Roma e che testimoniano l'impegno non soltanto di
02:38questa famiglia ma anche di tutti i residenti del quartiere affinché questo
02:41mostro come l'hanno definito loro non sorgesse proprio in via Carlazzo 11.
02:46Dunque do il benvenuto al presidente del comitato di quartiere Bagnoletto
02:50Marco Fagnani, buongiorno. Grazie Marco. Abbiamo poi Michela Cori, la residente
02:57proprio quella che ha portato avanti questa battaglia in primis affinché non
03:01sorgesse questa antenna. Buongiorno Michela. Buongiorno, grazie. E poi abbiamo i
03:06legali che hanno curato proprio la vicenda Carlo Valenza e Mario Menghini.
03:11Buongiorno. Grazie per essere in nostra compagnia. Ringrazio tutti
03:16i nostri ospiti e io inizierei proprio dando la parola a Michela che magari ci
03:21darà qualche dettaglio in più. Michela mi permetto di darti del tu ti sei
03:25opposta con tutte le tue forze per preservare la salute di tuo figlio.
03:30Insomma io non voglio chiaramente entrare nei minimi dettagli vorrei che
03:34tu però ci raccontassi insomma la storia dall'inizio se ti va.
03:39Sì certo. Allora io ovviamente sono madre di un ragazzo di 22 anni che è affetto da
03:46la sindrome di brugata di tipo 1 che è una cardiopatia che porta aritmie
03:52maligne e quindi arresto cardiaco improvviso e per questo a lui è stato
03:58impiattato un defibrillatore endocannitario che dovrebbe intervenire
04:02in caso di arresto cardiaco e in più è monitorato a distanza dall'ospedale H24
04:10con un macchinario che trasmette i dati proprio del suo cuore.
04:15Quindi quando abbiamo saputo che sarebbe stata che volevano installare questa
04:20antenna ci siamo subito preoccupati perché questi macchinari che lui ha
04:27potrebbero andare in contrasto con le onde elettromagnetiche dell'antenna e
04:35quindi ci siamo subito mossi abbiamo fatto subito delle diffide che però non
04:43sono state ascoltate. Ci hanno aiutato il comitato di quartiere fino a che
04:47poi siamo arrivati appunto allo studio legale dell'avvocato Carlo Valenza che
04:53devo ringraziare moltissimo se siamo arrivati oggi fino a qui è grazie a
04:59loro e per noi è stato un sospiro di sollievo.
05:05Andremo avanti nella nostra battaglia noi non ci fermeremo mai perché comunque si
05:10parla della vita di mio figlio. Assolutamente sì io vorrei entrare
05:14proprio nel dettaglio nel merito della vicenda insieme agli avvocati che
05:18magari ci spiegheranno qualche dettaglio giuridico in più perché
05:22correggetemi professori se sbaglio ma qui si andrebbe in un certo senso a
05:27violare l'articolo 32 della Costituzione corretto?
05:31Sì è corretto, è corretto, è corretto. Devo dirle che nel preparare il ricorso
05:37neuroticale deputato noi abbiamo trovato in considerazione l'articolo 57 del
05:43codice del processo amministrativo il quale espressamente prevede che in casi
05:47di estrema necessità d'urgenza non si debba attendere un'udienza camerale ma
05:51fare istanze e chiedere al Presidente del Tribunale di sospendere con immediatezza
05:56i lavori. Il predupposto di questo ricorso in questo particolare caso, in
06:01questo appartamento di fatti specie, è piuttosto grave.
06:04Noi abbiamo eccepito che innanzi alle varie teorie e virtù delle quali queste
06:10antenne non arrecchino danni, non possono arreccare alcun danno, in realtà nella
06:15fatti specie particolare che a noi interessa l'itarlo l'avrebbe potuto
06:19arrecarlo perché come avrebbe spiegato il figlio è soggetto ad un arresto
06:25cardiaco improvviso e con effetti letali non ha immediatamente
06:29soccorso. Noi abbiamo ritenuto che la posizione di queste antenne va dall'etro
06:35dell'articolo 32 della Costituzione il quale consagra la tutela del diritto alla
06:39salute. Devo dire che i lavori erano in realtà
06:44iniziati poiché la ditta interessata a Ingrid, invocando l'articolo 44 del
06:51decreto legislativo che è stato peraltro dopo ultimo modificato il 2021, avrebbero
06:57fatto apparere il cosiddetto silenzio assento cioè innanzi all'inerza del comune
07:02dal momento in cui loro fanno distanza decolgono il termine e portano iniziare i lavori.
07:07A noi non resta che dire grazie al paziente del tribunale per la sua sensibilità
07:11il quale ha ben capito l'assoluta necessità e l'urgenza e ha disposto
07:16l'immediata sospensione dei lavori. Considerate che il ricorso è stato
07:21deputato l'11 dicembre e il 12 dicembre è stato emesso il provvedimento. Ora non
07:27so che questa una precedente a livello nazionale ma credo che forse per la
07:31prima volta venga ad avere assoluta rilevanza la tutela del diritto alla salute
07:35rispetto a questi colossi che pensano in nome del cosiddetto silenzio
07:41assenso di poter fare ciò che desiderano del territorio e soprattutto
07:47i 3000 tassetti assai pericolosi perché oltretutto questa antenna era stata
07:53andrebbe collocata con un territorio privato distanto 8 metri dall'abitazione
08:00e almeno di 30 metri dall'abitazione del figlio della signora.
08:05Voi rendete conto che vi erano tutti gli estremi per proporre un ricordo con
08:09assoluta estremità e con assoluta urgenza ed è stato accolto con l'invio però all'8
08:15giugno per l'udienza per la trattazione del merito del ricorso.
08:19Ecco quindi mi scusi Cesci, ci sembra di capire un'altra udienza no?
08:23Potrebbero essere...
08:25...all'8 gennaio perché il provvedimento del Presidente ha disposto l'invio per la Camera di Consiglio
08:30per la trattazione del merito per l'8 gennaio disponendo però l'immediato
08:34sospensione dei lavori e disponendo anche perché trattasi, lei comprenderà, di dati
08:39di elementi assai sensibili all'oscuramento di questi elementi.
08:43Certo, ma lei pensa che l'8 gennaio potrebbero paradossalmente rovesciarsi
08:48le carte in tavola o la situazione si spera che rimanga in questo modo ecco?
08:52Io spero che rimanga in questo modo anche perché è una questione di estrema delicatezza
08:57certo poi rientra la disponenza del TAR però questa è una fattispecie del tutto particolare
09:03e trovo infatti del parere che questo decreto messo dal Presidente non possa essere calato
09:09nella sua generalità di tutte le fattispecie.
09:11Questo è un caso estremamente particolare come tale pertanto va valutato ed affrontato
09:17ed è quello che noi faremo nell'audienza di Camera di Consiglio dell'8 gennaio.
09:22Siamo convinti che il TAR raccoglierà il nostro ricordo.
09:26Infatti effettivamente se non ci sono precedenti di questo tipo avvocato
09:31questo costituisce un precedente molto interessante anche per tanti casi
09:36magari analoghi che succedono a Roma se ci pensiamo.
09:41Assolutamente sì e ne dirò di più che finalmente viene, lo ripeto, ringrazio ancora una volta
09:47il Presidente del Tribunale perché per la prima volta sperando che non sia soltanto la prima volta
09:54viene a rilevanza la tutela del diritto alla salute.
09:57Questo è un bene primario se è costituzionalmente tutelato e consacrato
10:03un motivo ce deve pure essere ed in questo caso è stato tutelato
10:09perché questa è la finalità di questo ricordo e questa è la finalità che è emersa dal decreto
10:14emesso dal Presidente del Tribunale. Non è caso e sarà emessa con efficacia immediata.
10:20Con efficacia immediata. È interessante anche la questione legata al silenzio assenso
10:25su cui magari ci ritorniamo tra pochissimo. Avvocato se lei è d'accordo
10:29perché vorrei dare la parola anche a Marco Fagnani. Una vera vittoria Marco
10:33qui a non solo Roma ne avevamo parlato anche in diverse occasioni c'è stato un flash mob
10:38pensi che il vostro impegno, la vostra battaglia abbia influito in un certo senso?
10:42Sì diciamo che tutta la vicenda ha delle caratteristiche abbastanza anomale partendo
10:52dall'origine del fatto cioè la possibilità che abbiamo avuto di scoprire la potenziale
10:58realizzazione di questa antenna prima che decorressero i famosi 60 giorni che avrebbero
11:06determinato per diritto il principio del silenzio assenso. In realtà non ci siamo
11:12intervenuti prima ma siamo intervenuti prima coinvolgendo anche il municipio che ha emanato
11:18un documento che ha mandato alla società Inuit nel quale documento si richiedeva la
11:26sospensione della realizzazione e si proponevano addirittura tre siti alternativi a quello,
11:33le ragioni che abbiamo detto poco fa, tre siti che erano, che sono in realtà nella zona
11:40industriale di Dragona e distanti praticamente 500 metri da dove avrebbero dovuto realizzare,
11:47dovrebbero realizzare questa antenna. Quindi per il fatto stesso che eravamo intervenuti
11:53in quella forbice di tempo dei 60 giorni secondo noi il ripartimento del comune di Roma non
12:01avrebbe potuto consentire la determinazione del cosiddetto silenzio assenso, proprio perché
12:07c'era un intervento e lo stesso municipio aveva proposto dei siti alternativi. Quindi
12:14non c'era stato il silenzio sostanzialmente. Per di più praticamente avevamo segnalato
12:25che c'era un problema all'interno di quella famiglia, che era un problema di eredità
12:34e quindi c'era anche la questione dell'eventuale sproprio dei terreni, c'è anche una questione
12:43legata proprio a terre. Ecco però io ti interrompo Marco per farti continuare tra qualche istante
12:49perché lanciamo pochissima pubblicità. Ringrazio ovviamente i nostri ospiti anche per la pazienza
12:54di restare in nostra compagnia e anche voi non cambiate canale torniamo tra pochissimi
12:58istanti qui a non solo Roma. Bentornati a non solo Roma abbiamo aperto questa puntata
13:05parlandovi di una vicenda che riguarda direttamente il decimo municipio ma in particolar modo il
13:11quartiere Bagnoletto, siamo più o meno sul litorale di Roma. Proprio qui in via Carlazzo
13:1711 sarebbe dovuta sorgere un'antenna con 24 ripetitori, due parabole ancorati su un palo
13:24di 27 metri a pochissima distanza dalle abitazioni in particolar modo da un'abitazione dove all'interno
13:31c'è un ragazzo con una grave disabilità. Allora cosa è successo? Che questa famiglia si è rivolta
13:37a uno studio legale di avvocati che ha fatto ricorso non soltanto al comune di Roma ma anche
13:42alla società responsabile delle installazioni di questa antenna cioè la Inuit e anche alle
13:48compagnie di telefonia Vodafone e Tim. Ebbene il Tar ha dato in sostanza ragione a questa famiglia,
13:55questa antenna non può sorgere proprio in questo punto perché va a violare l'articolo 32 della
14:00nostra Costituzione che dovrebbe tutelare la salute di tutti i cittadini. Insomma c'è un
14:05presupposto importante proprio in riferimento alla salute di questo ragazzo di 22 anni e che
14:12dunque va a contrastare proprio con l'installazione di questa antenna, una vicenda che vi abbiamo
14:16raccontato anche in altre occasioni qui a non solo Roma prima di questa decisione che costituisce
14:22tra le altre cose un precedente molto importante nella nostra giurisdizione. C'era stato un flash mob
14:28perché? Perché si era coinvolto tutto il quartiere di Bagnoletto, si era cercato di fare un po' di
14:34clamore mediatico per puntare l'attenzione su questa vicenda che riguarda cittadini, istituzioni
14:40in un certo senso anche compagnie e aziende esterne. Siamo in compagnia di Marco Fagnani
14:45che è il presidente del comitato di quartiere Bagnoletto, Michela Cori che è la residente nonché
14:50con lei che ha intrapreso questa battaglia legale contro l'installazione di questa antenna e gli
14:55avvocati Carlo Valenza e Mario Menghini che hanno curato proprio il ricorso di cui vi abbiamo
15:01parlato proprio in questi istanti. Marco ti ridò immediatamente la parola perché ci stavi un po'
15:06ripercorrendo la vicenda brevemente. Sì esatto, dicevamo, ce l'avamo inseriti come generalmente
15:17non avviene perché in altri nella maggior parte dei casi ci si accorge che deve sorgere quell'antenna
15:23nel momento in cui iniziano i lavori, il che significa che si è determinato con il principio
15:28del silenzio e assenso e con queste procedure che personalmente ritengo poco corrette dal
15:35punto di vista giuridico perché il silenzio e assenso in questo caso si manifesta non già
15:41dalla pubblicazione della situazione ma dal momento in cui le società in questo caso la
15:47tower company cosiddetta che poi fornirà lo spazio e lo concederà le compagnie telefoniche
15:54dal momento in cui fa istanza per ottenere questa situazione, istanza che sostanzialmente
16:01avviene alla fine della cosiddetta conferenza dei servizi e allo scadere del sessantesimo giorno
16:11si viene a determinare il cosiddetto silenzio e assenso che li autorizza a procedere. Noi ci
16:17siamo inseriti in questo tempo, si è inserito il municipio, si è inserita la famiglia, si è
16:23inserito il comitato di quartiere, tutti hanno fatto inizialmente una istanza di sospensione
16:30e poi una diffida quindi anche il comitato di quartiere nei confronti delle strutture
16:39comunali e delle compagnie aveva fatto una sospensione con richiesta di utilizzare tre
16:46siti diversi come dicevo a pochissima distanza da quello in cui sarebbe dovuta sorgere l'antenna
16:55e una diffida da riempire proprio per le ragioni che abbiamo raccontato, abbiamo raccontato anche
17:02l'avvocato e quindi per noi sostanzialmente ci doveva essere questa sospensione e soprattutto
17:14il Dipartimento del Comune di Roma avrebbe dovuto fermare le cose e discutere magari su quei tre
17:21siti che avevamo dato in alternativa. Purtroppo questo non è il punto, addirittura posso dire da
17:27voci di corritorio che diciamo abbastanza affidabili che inizialmente il Dipartimento
17:36aveva scritto che non si era determinato il silenziosenso, cosa che poi in realtà si è
17:42rimangiata successivamente e che ha costretto noi, la famiglia del ragazzo, ad intervenire
17:52tramite lo studio legale e a produrre un tipo soltanto. Ecco qui Marco secondo me tu hai toccato
17:58un punto essenziale che io vorrei chiedere direttamente agli avvocati, ai legali. Ora ma
18:03perché i cittadini per vedere rispettati i propri diritti devono arrivare a muovere
18:12un complesso così grande? Ora io non voglio entrare nel merito delle situazioni anche
18:20personali di Michela Cori ma nel caso in cui ci fosse stata al posto di Michela Cori una famiglia
18:25che non poteva permettersi un'azione legale che cosa sarebbe successo? Cioè è giusto dal punto
18:30di vista legale una cosa del genere? Ora ci stacchiamo un attimo dalla vicenda in sé e andiamo
18:36ad allargare un po' il discorso. Guardi la sua osservazione è estremamente corretta. Tenga
18:44presente che con provvedimento legislativo di circa due anni fa la posizione di queste antene
18:51sarebbe venuta opera primaria. In questo modo è stato facilitato il percorso burocratico con
18:59l'introduzione dell'articolo 44 del decreto legislativo del 2.5.9 del 2003 in virtù del
19:06quale non serve un provvedimento concessorio autorizzativo ma matura il conditto silenzio
19:13assenso per cui si può iniziare l'opera di strage di queste mostruose antenne. Peraltro io ho sempre
19:21sostenuto che c'è un errore di fondo. Il silenzio assenso non sostituisce l'interprocedimentale cioè
19:31non va a sostituire il provvedimento terminale, lo sostituisce nella sua fase decisoria ma
19:39soprattutto non sostituisce la fase istruttoria. Ora lei capisce che un cittadino che si trova
19:45di fronte a una situazione del genere non conosce questa situazione e si chiede ma il comune cosa
19:50ha fatto in questo periodo? Guardi, calandoci in questa particolare fattispecie, poco fa il Presidente
19:56del Comitato di Bagnoletti ha detto noi abbiamo segnalato al comune ben tre altre località
20:02alternative, ben tre altre aree. Non è stato di fatto nulla. Il comune avrebbe potuto aprire un
20:10dialogo con le società che intendeva porre questa antenna e vedere e valutare la consistenza di
20:17queste aree. Non si impongono nella legislazione di diritto alla salute compiendo praticamente un'attività
20:23istruttoria inesistente perché qui è uno dei difetti principali dell'atto. Ora lei comprenderà che una
20:29cittadina che si trova con un cittadino che si trova di fronte a una situazione del genere è completamente
20:35disarmato, non sa che cosa fa. Certo, esatto. La posizione di questa antenna e si chiede
20:43anche per chi è avvocato, può accadere che un cittadino o una cittadina non sia a conoscenza
20:56delle leggi che sono in vigore. Non tutti siamo esperti, chiaramente anche le persone
21:03magari che hanno studiato possono trovarsi un po' impreparate di fronte a casi di questo tipo.
21:07Viene lecito domandarsi, ma le istituzioni tutelano davvero i cittadini, chi abita
21:13nelle parti più disparate di Roma? Una domanda un po' retorica, capisco che è anche un po' bulligliosa.
21:21Non sono domande, ma a luce dell'esperienza che abbiamo avuto, a luce di questa parte specie concreta,
21:26la risposta è negativa. Come possiamo pretendere? La tutela da parte dell'ente locale che nulla
21:33ha fatto di fronte ad atti di sfida, nulla di fronte a segnalazioni di arrea alternativa.
21:38Per di più si è trovata di fronte a una comunicazione da limite che gli dice, guarda,
21:43per me è maturato il silenzio al senso, fai quello che vuoi e inizia a costruire,
21:47perché non dimentichiamo che i lavori di circa due mesi erano già iniziati e siccome questi lavori
21:52devono terminare entro 12 mesi, non potevo fare un ricordo urgente per questo? La tua domanda è una
21:58domanda che condivido pienamente, ma la risposta purtroppo non può essere positiva e io certamente
22:04non gliela do positiva, ma con profondo dispiacere, perché non è questo il potere e soprattutto la
22:12funzione dell'organo locale, perché l'interesse dei cittadini è primario, soprattutto come in
22:17questo caso che viene realizzato il diritto alla salute. È essenziale tra le altre cose.
22:21Michele, ecco mi rimangono un paio di minuti a disposizione, vorrei che insomma tu e Marco
22:26concludeste con un messaggio, ecco magari che vi sentite dal profondo del cuore di Dario,
22:33immagino che tu ora ti senta un po' più sollevata, no? Sì, io adesso mi sento un po' più sollevata,
22:39sono stati dei giorni veramente duri, adesso difficili, sono più sollevata e confido negli
22:48avvocati che sono veramente all'altezza di poter portare avanti questo caso.
22:54Mi permette di aggiungere che lei non può immaginare con quale gioia noi abbiamo appreso
23:03questo procedimento. Immagino, immagino davvero, immagino che la gioia sia condivisa anche da
23:09parte di Marco che devo dire ha fatto una battaglia non indifferente proprio per fare
23:17questo argomento. Grandi meriti, noi non abbandoneremo certamente a signora Cori,
23:22signora Cori farà il nostro studio quando lei vorrà e noi le saremo sempre accanto fino al
23:27termine di questa battaglia, sperando che non sia una battaglia ma sia una conclusione di
23:33ragionevolezza. E che soprattutto venga presa a modo esempio, avvocato, io ringrazio davvero di
23:40cuore i miei ospiti qui oggi a Non Solo Roma, è stato un piacere, abbiamo cercato anche di
23:45dichiarire nel dettaglio questa controversa vicenda che speriamo davvero sia giunta alla
23:50conclusione. Grazie davvero a tutti. Grazie, a presto. Bene, ci fermiamo per pochissima pubblicità,
23:59tra qualche istante invece tanta cronaca perché insomma a Roma nelle ultime settimane è successo
24:05davvero di tutto. Concluderemo anche con una diatriba, ecco, che sta accendendo un po' le
24:11polemiche nella capitale in merito ad un concerto di Capodanno. Tutti i dettagli tra pochissimo qui a
24:16Non Solo Roma. Bentornati a Non Solo Roma, tempo di entrare nel vivo della notizia che riguarda la
24:23nostra capitale, la nostra città eterna che non manca ecco effettivamente di notizie anche un po'
24:30particolari, notizie che non sempre sono positive, non sempre ci fa piacere effettivamente raccontare,
24:38ma diamo intanto il benvenuto a chi ci fa compagnia in questo percorso ogni mercoledì, Michela Anibali
24:43direttamente dalla redazione di Roma Daily News. Buongiorno a te. Buongiorno Elisa, grazie. Grazie a
24:50te per questo consueto collegamento Michela. Allora ti lascio subito la parola per raccontarci
24:55quello che è a tutti gli effetti stato definito il capolinea della banda della spaccata, cioè stava
25:02praticamente il panico a Roma? Verissimo, infatti la banda della spaccata, in totale 15 persone che
25:10facevano parte di questa banda, hanno accumulato all'incirca 11 colpi tra Roma e Viterbo, quindi in
25:16totale sono 15 le persone arrestate di cui tre di loro sono state arrestate per tentato omicidio
25:22nei confronti dei carabinieri. La banda è nominata così per il loro modus operandi distruttivo, ovvero
25:29sfondare le porte e pareti utilizzando un'auto rubata come una rete, per svaleggiare poi esercizi
25:35commerciali. Loro erano anche molto premurosi nella scelta di abbigliamento, infatti erano tutti
25:41vestiti di nero, indossavano guanti e cappucci per avere un volto così travisato, per non essere
25:47quindi identificati dalle telecamere di sorveglianza e neanche essere identificati dalle
25:52impronte digitali. Comunque sono arrivati al capolinea, infatti sono stati rintracciati tutti
25:57quanti ieri mattina e sono stati tutti arrestati. Come dicevo tre di loro sono stati appunto
26:02arrestati per tentato omicidio nei confronti dei carabinieri, infatti c'è un evento che risale al
26:0914 febbraio 2024 dove nel campo Rom di Villalba, Guidonia, armati di mazze e spranghe hanno
26:17barricato una pattuglia in strada, spronando poi con un furgone l'auto dell'arma dei carabinieri
26:25addirittura a farla ribaltare. Le indagini condotte tra l'altro hanno permesso di
26:30identificare e ricostruire una fitta rete di soggetti che facevano praticamente un sopralluogo,
26:35quindi ovviamente la rapina era ben studiata, quindi persone erano incaricate di fare un
26:41sopralluogo appunto al posto, quindi identificare eventuali vie di uscita, via di fuga per poi
26:48procedere a quella che era la rapina. Tra l'altro quando appunto avveniva la rapina si portavano
26:54dietro degli estintori in modo che una volta finito il tutto, diciamo che aprivano questi
26:59estintori in modo da creare una nube bianca e quindi evitare l'identificazione di questi,
27:04ma anche ovviamente l'impossibilità di seguirli anche in macchina ovviamente avendo questa nube
27:10davanti. Certo, devo dire insomma attrezzatissimi innanzitutto, 15 persone pure una banda insomma
27:17abbastanza cospicua e poi ecco abbiamo visto la foto che viene direttamente dalla pagina
27:25welcome to favelas, cioè con una piccola panda loro riescono addirittura a fare insomma un bel
27:32danno no? Sì, infatti questa è praticamente una foto che risale a qualche giorno fa, sono entrati
27:40con una panda rubata dentro questa farmacia e hanno rubato la cassa continua e praticamente
27:47dopodiché loro lasciano effettivamente l'auto che è incastrata ovviamente tra le macerie e poi ne
27:52rubano un'altra, cioè ne rubavano un'altra e quindi poi la lasciavano poi anche quest'ultima
27:58dove capitava perché così facevano perdere proprio le loro tracce. Certo, però ecco effettivamente
28:0315 persone arrestate significa che le indagini sono arrivate però a scardinare questo nucleo
28:10criminale. Proseguiamo con una notizia ecco in questo caso devo dire difficile anche un po' da
28:16raccontare no Michela? Perché dobbiamo andare a Ossia dove violenze e continue avversazioni
28:21pesantissime hanno praticamente fatto vivere un incubo a una donna ma anche ai suoi figli.
28:27Verissimo, infatti anche quando scrivevo l'articolo un po' di rabbia e un po' di volta
28:32a stomaco anche mi è proprio venuto spontaneo. Comunque si parliamo di una violenza sessuale ma
28:40non solo. Parliamo anche di percorse, calci, pugni, umiliazioni davanti ai figli e appunto
28:47come dicevi tu avviene a Ossia ed è stato arrestato un paratontenne appunto che era il
28:53marito, il compagno di questa donna che subiva purtroppo queste violenze. L'uomo che era straniero
28:59ma anche la moglie obbligava a subire pessazioni psicologiche e fisiche e a subire anche violenze
29:05continue da parte di altri uomini, spesso erano amici del compagno. La cosa più avverrante è che i
29:12figli erano costretti a guardare la madre mentre veniva violentata sia dal padre ma anche da
29:18stranieri praticamente stranei. Il 48 anni tra l'altro traeva molto piacere nel vedere che la
29:26compagna venisse violentata da altri uomini e tra l'altro la filmava anche. Ovviamente nel caso in
29:33cui lei rifiutasse di porsi a queste appunto sevizie ovviamente le violenze non mancavano.
29:42C'erano anche violenze peggiori no? Esattamente, quindi calci, pugni, tra l'altro era con suetudine
29:47bastonarla ovunque in testa, sulle parti del corpo, quindi era anche molto piena di lividi,
29:53cioè proprio cose surreali da film horror, neanche nei film forse si sentono queste cose. Comunque
30:00non basta, non finisce qui la tortura perché tra il 2015 e il 2019 è stata obbligata da parte
30:09del compagno ad abortire diverse volte perché il sesso del fedo era risultato essere femmina,
30:17quindi secondo la cultura del compagno era una cosa molto negativa secondo la sua cultura,
30:24secondo la sua tradizione e quindi la donna appunto è stata obbligata ad abortire. Però
30:29la donna finalmente ha trovato il coraggio, è uscita dall'incubo il 12 ottobre, infatti ha
30:34preso per mano i figli, è uscita di corsa di casa che il marito stava ancora cercando di picchiarla
30:41e poi è andata a denunciare tutto al commissariato di Ostia. Tra l'altro ora il marito è in carcere
30:46a Regina Celi, quindi in un certo senso possono aver preso questa diciamo boccata d'aria di
30:53libertà tra virgolette anche se bisogna dire che a livello psicologico non solo della donna ma
30:59anche dei figli è una cosa che sì è in carcere ma si porteranno sicuramente dietro tutta la vita.
31:05Assolutamente sì, ci saranno delle ripercussioni immagino soprattutto su questi ragazzi credo
31:10piccoli, ora non è stato chiarito quanti anni abbiano, però immaginiamo il trauma psicologico
31:17come giustamente Toto e Michela che possono aver subito questi ragazzi e questa donna credo sia
31:22veramente inenarrabile, non possiamo spiegarlo a parole, ci possiamo soltanto unire e soprattutto
31:29lanciare un messaggio secondo me Michela, da donne dobbiamo farlo, denunciate, dovete denunciare,
31:35dovete trovare il coraggio di prendere quella porta e andare a denunciare. Continuiamo con
31:42sempre la cronaca perché a quanto pari e qui invece andiamo a parlare di codice un po' della
31:47strada, sappiamo che si è inasprito insomma tanto però purtroppo gli incidenti non è che
31:53cessano, perché poi ci sono situazioni come queste come persone che vengono investite,
31:58vengono lasciate lì sulla strada e nessuno interviene, in questo caso però ci racconti
32:03un episodio diverso Michela. Verissimo, infatti la notte tra sabato e domenica in un incrocio di
32:11via Tiburtina verso le due di notte è stato travolto e ucciso Tiziano Gasparini, un uomo
32:16di 33 anni e appunto stava attraversando la strada su via Tiburtina all'incrocio con via di San
32:22Romano quando un uomo nella sua vettura stava correndo e ha investito Tiziano, lasciandolo
32:28sulla strada tra l'altro senza neanche fermarsi e quindi nessun soccorso per la vittima. Solo
32:35quando dei bastanti lo hanno visto hanno chiamato immediatamente il 118 e lo hanno
32:39trasportato al Policlinico Umberto I dove però poco dopo muore purtroppo. Comunque ieri pomeriggio
32:46si è costituito, infatti si è presentato al commissarato Borgo per denunciare l'accaduto e
32:51comunque fornire la sua versione dei fatti e al momento è indagato per omicidio stradale e omissione
32:57di soccorso. Comunque grazie alle indagini svolte dalla polizia locale del quarto gruppo di
33:02Tiburtino erano già riusciti a individuare tramite le immagini di videosorveglianza la
33:07vettura e il conducente quindi poi a distanza di poche ore sarebbe stato comunque catturato,
33:12tra l'altro come si vede anche in foto è evidente che la macchina è distrutta,
33:19è danneggiata quindi non si può proprio rascondere il fatto e quindi si è costituito
33:26e diciamo che non si può dire neanche che una storia che finisce bene perché purtroppo una
33:31vita è venuta a mancare. Il tema delle vittime in strada è particolarmente sentito a Roma perché
33:38lo sappiamo Michela, la città eterna purtroppo è in maglia nera per pedoni che muoiono in strada,
33:44anche i cosiddetti soggetti fragili in strada, cioè che magari alla guida di una bicicletta
33:49ora vanno tanto i monopattini, ci sono regole più ferre ma bisognerebbe cambiare un po' la
33:54nostra cultura automobilistica, gli italiani sono un po' spericolati effettivamente in macchina,
33:59dovremmo pensare che potremmo uccidere ecco effettivamente. Ora voltiamo decisamente pagina
34:07perché non si parla d'altro in questi giorni, la polemica relativa a Tony F che insomma è stato
34:13escluso dal concerto di Capodanno, chi dice una cosa, chi ne dice un'altra, dicci la tua,
34:19raccontaci in sostanza cosa è successo e poi dacci una tua opinione. Allora ovviamente panico
34:27sui social perché ovviamente si è andata a toccare una delle figure più importanti della
34:31nuova scena del 2024 musicale, quindi ecco idee contrastanti, opinioni contrastanti,
34:37in particolar modo ecco lui è stato praticamente escluso da questo evento perché i suoi testi sono
34:42stati denunciati come misogini e sessisti e soprattutto si sono fatti sentire associazioni
34:48femministe ma anche movimenti, in particolare spiccano le parole della presidente Elisa Ercoli
34:54dell'associazione differenza donna che reputa questa idea scellerata di portare Tony F a un
35:00evento così importante che attraverso i suoi testi c'è il rischio di mandare un messaggio
35:05mediatico comunque sbagliato, cioè nel senso lei dice stiamo facendo tantissimo ultimamente,
35:11ma non solo ultimamente, già da anni e da tempo in modo che le donne ecco le violenze,
35:18i femminicidi o cose così non avvengano più, invece portare un personaggio del genere che
35:23appunto attraverso i suoi testi misogini fa ecco diciamo tutto il contrario di quello per cui noi
35:29ci stiamo battendo e appunto è apparsa proprio una discussione immensa, comunque ovviamente anche
35:38il management ma anche gli organizzatori stessi dell'evento di Capodanno sono rimasti un po'
35:43alibiti perché tra l'altro nessuno dei due sapeva di questa decisione, cioè una cosa che era un po'
35:48nascosta, infatti il management stesso di Tony F è venuto a saperlo tramite degli articoli anche
35:55sui giornali, comunque su tutte le state giornalistiche online neanche la sapevano questa
35:59cosa e comunque denunciano la scelta proprio del Comune di Roma come un attacco alla sua figura,
36:06cioè il fatto che adesso tutti screderanno Tony F e comunque lo identificano come il misogino
36:12della situazione e quindi la sua figura ecco va un po' a essere non importante come lo era
36:20prima e quindi attaccano questo fatto che dicono sì ok però c'è il fatto che adesso l'immagine di
36:28Tony F è un po' sul filo del rasoio, tra l'altro perché lui dovrebbe partecipare anche a Sanremo,
36:34no? Sì, infatti poi sappiamo che comunque Conti, Carlo Conti, lui comunque legge i testi quindi non
36:43penso che a Sanremo vengano approvati i testi che comunque sono consoni e che non facciano
36:48passare comunque messaggi sbagliati, però in questo caso volendo sentire la mia sì,
36:54cioè sono d'accordo in parte su questa scelta che è vero purtroppo ultimamente ne sentiamo
37:00tantissime di questioni tra femminicidi, violenze, ecco proprio oggi ne abbiamo sentita un'altra
37:04purtroppo, però non è neanche l'unico che in realtà io ascolto molta musica trap però posso
37:12dire che non è solo... C'è un po' questo, Michela correggimi se sbaglio, questo fil rouge di base
37:19nella musica trap o è anche qui un pensiero sbagliato, un pregiudizio ecco? Ma allora di
37:27base c'è presente però quello che dico io è che Tony F se posso permettermi non è uno dei più
37:36esponenti principali, passiamo il termine alla misoginia, perché ci sono tantissimi altri testi
37:43che sono molto più misogini, tra l'altro uno che mi viene da nominare che tra l'altro c'è stata
37:49anche una discussione sui social dissing tra loro due è Niki Savage, cioè se uno va a guardare e
37:55leggere attentamente che cosa c'è scritto nei testi uno rimane un po' così, perché è anche
38:00vero che il fatto di non metterlo sul palco ci sta perché il messaggio comunque potrebbe essere
38:08tramandato come quello sbagliato, però dobbiamo vedere anche il fatto che i giovani di oggi,
38:13anche i più piccoli bambini, ascoltano dalla mattina fino alla sera canzoni trap dove ci
38:18sono testi misogini, quindi sì, da una parte andiamo a cancellare forse un problema, a risolvere
38:23un problema, però è anche vero che comunque i bambini e gli uomini che crescono, ma non solo
38:28uomini, anche i donni crescono con una mentalità sbagliata, perché io sono del parere che la
38:33musica fa tanto. Ma la musica fa tantissimo, bisogna vedere quale messaggio portano soprattutto
38:39alle nuove generazioni su cui si fa tanta attenzione, si parla tanto di queste nuove
38:43generazioni, perché dobbiamo fare così così e poi vabbè, qui ci sarebbe da aprire una discussione
38:48infinita Michela, io ti ringrazio di cuore per essere stata in nostra compagnia anche oggi,
38:54ringrazio anche la redazione di Roma Daily News che continua ad informarci costantemente su Roma,
38:59grazie davvero e a presto. Grazie, a mercoledì. Grazie a te. Pochissima pubblicità e concludiamo
39:06la nostra puntata di Non Solo Roma con una bella iniziativa benefica come vi abbiamo annunciato
39:11al Policlinico Giomelli di Roma e che coinvolge due realtà molto belle, restate qua. Bentornati a
39:20Non Solo Roma, ultima parte della nostra puntata in cui come vi abbiamo annunciato anche all'inizio
39:26concludiamo parlandovi di una bellissima iniziativa che dà appuntamento ai piccoli pazienti del
39:32Policlinico Giomelli di Roma il 21 dicembre prossimo e che coinvolge due belle realtà,
39:39la Leonardo Hotel e Ferrari Club Passione Rossa che staranno insieme per un'iniziativa benefica
39:46proprio a favore di questi piccoli pazienti. Pensate un po' che arriverà direttamente Babbo
39:51Natale a consegnare i regali e che cercherà di dare un sorriso a questi bambini in un giorno
39:58così speciale come Natale, non proprio Natale però insomma ci avviciniamo alla festività. Ci
40:05facciamo raccontare qualcosa in più da Nicoletta Ferraina, marketing manager della Leonardo Hotel
40:10e Fabio Barone che ritorna su questi schermi presidente di Club Passione Rossa. Buongiorno
40:16entrambi! Buongiorno! Ciao, buongiorno! Nicoletta è la prima volta che interviene qui a Non Solo
40:25Roma quindi io ci tengo a dare la precedenza alle donne, Fabio non me ne vorrai e ci racconterà
40:32qualche dettaglio in più su questa bella iniziativa che convolge due bei giganti, dai!
40:37Sì, sì assolutamente volentieri grazie, poi lascerò la parola su tante cose ricche di dettagli
40:46sicuramente a Fabio. Noi stiamo quest'anno siamo stati come Leonardo Hotel innanzitutto partner,
40:53siamo partner del Ferrari Club Passione Rossa, abbiamo realizzato delle iniziative insieme e
40:58proprio per questo ci siamo trovati poi a sposare assieme questa iniziativa di cui ovviamente Ferrari
41:06Club Passione Rossa non è la prima iniziativa per loro di questa tipologia, a noi è piaciuto
41:13molto questa loro attitudine, questa loro anche bella abitudine e abbiamo deciso un po' di sposare
41:20questa attività come catena alberghiera, Roma è una città importante per noi, quindi ci piaceva
41:26essere presenti e farci fare così, donare un piccolo sorriso, fare un piccolo gesto in un
41:35territorio che per noi è importante. Assolutamente sì, anche perché immagino che gesti come questi
41:41arricchiscano soprattutto il cuore di chi li compie, perché dare un sorriso a bambini che
41:46purtroppo si trovano in ospedale deve essere secondo me un'esperienza difficile e bellissima
41:51allo stesso tempo. Assolutamente sì, per noi banalmente diciamo non si tratta di donare
41:58regali, noi lo sentiamo tantissimo come gesto perché il nostro desiderio è quello di tentare
42:04di offrire qualche ora di serenità ai bimbi, alle loro famiglie sicuramente in un momento di
42:10grande difficoltà, è un gesto semplicissimo il nostro, sicuramente molto più semplice di quello
42:15di Fabio che deve trasportare questi regali e Babbo Natale con delle auto di prestigio, il nostro è più
42:24piccolino però è ricco di significato. Infatti Fabio, Babbo Natale quest'anno ha una slitta
42:31alternativa, si è modernizzato possiamo dire così? In realtà condivido pienamente quello che dice
42:39Nicoletta anche se in realtà siamo partnership e abbiamo lavorato assolutamente insieme, loro
42:46hanno messo Babbo Natale, io ho messo la slitta che come dici tu è tecnologicamente avanzata ma
42:52anche abbastanza veloce e insieme abbiamo cercato di fare qualcosa di piccolo, mi è piaciuto quello
42:59che ha detto Nicoletta dicendo che è un'abitudine, sì è un'abitudine ma spesso poi magari si
43:05dimenticano queste abitudini, grazie a Nicoletta e grazie alla Leonardo Tell facciamo sì che anche
43:13quest'anno questa abitudine abbia preso vita, credo che sarà una giornata sicuramente emozionante
43:22sotto molti punti di vista perché sì, perché sai rimanere anche in ospedale il giorno di Natale non
43:33tanto per i bimbi che comunque è una cosa molto importante ma anche gli adulti insomma, se riusciamo
43:38a fargli fare un sorriso perché no, è una cosa carina. Ti va di raccontarci Fabio come si svolge
43:46praticamente la giornata, cioè il 21 dicembre, dove si parte e dove si arriva? Raccontaci un po'
43:52il tragetto perché secondo me è molto particolare. Guarda in realtà inizia le 9 del mattino anche
44:00abbastanza presto per non scocciare i romani con il nostro corteo, renderemo omaggio alla teca che
44:09contiene i resti della vettura, di quello che rimane della vettura del compianto giudice Falcone
44:15perché è una cosa che avevo in mente da molto tempo e che mi inorgoglisce, quella di rendere
44:22omaggio a un grande italiano. Da lì verrà aperta la teca in via eccezionale per noi e per tutti i
44:31giornalisti che parteciperanno chiaramente e da lì poi parte il corteo per fermarsi alla casa di
44:39Babbo Natale che è il Leonardo Boutique Hotel di Termini, che è proprio una boutique, secondo me
44:46è proprio casa di Babbo Natale, se lo vedi è molto carino. Gli faremo fare un pit stop chiedendogli
44:53di essere velocissimo nel salire a bordo e caricare tutti i regali che la Leonardo ha voluto
44:59fare fortemente, che Nicoletta ha voluto organizzare e fare fortemente per questo
45:06evento e poi semplicemente si va al Policlinico Gemelli, si sale nel reparto pediatria oncologica
45:17e verranno consegnati. Una cosa come diceva Nicoletta, molto semplice, molto easy, senza
45:24grandi fronzoli, una volta fatto questo ognuno a casa sua. No, anche perché voglio dire è bello
45:31un po' il messaggio che si vuole mandare, secondo me cioè fare del bene soprattutto alle
45:36persone, ai bambini così piccoli che si trovano in un momento di difficoltà, non deve essere facile
45:42ma è bello allo stesso tempo, secondo me. Nicoletta, chissà che questo sia il preludio di altre
45:47collaborazioni future, no? Assolutamente sì, assolutamente sì, con Passione Rossa molto
45:54volentieri, ci stiamo trovando su tanti terreni comuni anche in tante sinergie. Noi siamo molto
46:03sensibili in generale a tutto quello che è la responsabilità sociale, la sostenibilità,
46:07quindi indubbiamente apriamo la strada anche se poi come Leonardo a livello globale qualche cosa
46:13facciamo. Questa è la prima così particolare e così anche delicata e sentita, quindi spero che
46:20sia un buon inizio, noi ce l'auguriamo tutti, davvero. Nicoletta, raccontaci qualche ultima
46:26iniziativa della Leonardo allora, visto che ce l'hai anticipata. Sono iniziative assolutamente
46:32diverse, come dicevo, quindi questo è un terreno molto nuovo e soprattutto in Italia è nuovissimo,
46:39noi siamo più giovani, Leonardo è una realtà internazionale forte in Europa, in Italia siamo
46:44più piccolini, ci siamo però anche su Roma, ma per esempio vi posso dire che noi in occasione
46:51del World Cleanup Day, quello che si tiene a settembre sostanzialmente, quindi della giornata
46:57mondiale della pulizia, con tutto e proprio tutto i nostri team europei, dedichiamo un'intera
47:04settimana alla pulizia e protezione ambientale delle nostre destinazioni. Vi faccio l'esempio
47:09al famoso caso di Babbo Natale 2, cioè il Leonardo Boutique Hotel in Rom Termini, quest'anno siamo
47:16intervenuti a pulire la zona limitrofe della stazione Termini e sono proprio i dipendenti
47:21che lo fanno, quindi è un impegno che noi stiamo ripetendo ogni anno, adesso molto diverso da
47:28quello di sabato prossimo, però è per dire che siamo sensibili, diciamo così, non solo chiaramente
47:34alla responsabilità sociale, ma anche alla sostenibilità, quindi è un esempio tra tanti.
47:39Diciamo a tutti i temi sociali che insomma comprendono un po' non soltanto la tutela
47:44dell'ambiente, ma anche delle persone, fare del bene. Che dire, complimenti ad entrambi,
47:49bellissimo progetto, sono sicura che poi vedremo le immagini, ci emozioneremo ancora di più,
47:54quindi grazie ragazzi e soprattutto Buon Natale! Buon Natale a voi! Grazie, buon Natale!
48:02Grazie a voi, a presto! Puntata di Non Solo Roma volta al termine, abbiamo terminato il tempo a
48:10disposizione anche oggi, ovviamente grazie a tutti voi per essere stati in nostra compagnia
48:14fino a questo momento, grazie anche alla regia a cura di Chiara Proietti, ovviamente vi ricordo
48:20che torniamo domani sempre a partire dalle 13 con un'altra diretta, altri temi, altre notizie
48:25e come sempre altri ospiti. Grazie a tutti voi di nuovo per essere stati in nostra compagnia,
48:31restate su Radio Roma News perché insomma il nostro palinzesto è ricchissimo, a domani!

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