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TVTrascrizione
00:00Buonasera, buone venerdì e ben ritrovati con il TG Preview di Teletutto, ad approfondire
00:16temi di attualità e non solo, oggi parleremo di costume e società , parleremo dell'evento
00:21di questi giorni che si concluderà domani, che è il Festival di Sanremo, perché Sanremo
00:26è sempre il fenomeno Sanremo e capiremo perché, lo faremo con tanti ospiti, intanto
00:31do subito il benvenuto a Paolo Carelli, docente di Teorie e Tecnica dei Media dell'UniversitÃ
00:36Cattolica del Sacro Cuore, buonasera Professor Carelli. Ciao Fabio, buonasera a tutti. Ma
00:40andrei subito dal direttore artistico di Teletutto, di Radio Breccia 7, Maddalena D'Amini, che
00:45è collegata con noi da Sanremo, buonasera Maddalena. Naturalmente buonasera a te caro
00:50Fabio e buonasera al Professor Carelli, sono molto contenta di essere qui nel TG Preview
00:55per parlare un po' di questa settantacinquesima edizione del Festival di Sanremo. Un impegno,
01:01il nostro, Teletutto, Radio Breccia 7, giornale di Breccia, 360° per questo Sanremo, al direttore
01:06artistico di Teletutto e di Radio Breccia 7, non posso che chiedere, fin qui, già al
01:11secondo ascolto, un giudizio su quelle che sono le canzoni in gara, le 29 canzoni in
01:17gara a questo Festival. Ora, mi piace cominciare parlando in generale di questa edizione del
01:22Festival, che trovo molto bella, molto centrata, è stata asciugata, ci sono molti meno fronzoli
01:28e più ascolto delle canzoni. E siamo tornati ad essere a 360° rappresentativi di quello
01:36che è il panorama della musica italiana. C'è stata sicuramente, grazie ad Amadeus,
01:42una virata verso il pubblico più giovane che ha funzionato e anche molto. Forse l'anno
01:46scorso si era un po' ecceduto, invece quest'anno Carlo Conti ha scelto canzoni che rappresentano
01:53tutti i mondi, da Massimo Ranieri a Gioantile, dai Comacose, giusto per citare i due brecciani
02:00in gara, a Tony F. C'è veramente tutto il mondo, o quasi, della musica italiana,
02:06per cui decisamente c'è il nostro apprezzamento verso questo Festival.
02:11È tornato, e l'abbiamo visto anche nelle prime serate, un certo interesse per il cantautorato.
02:20Abbiamo visto gli esempi di Simone Cristichi, di Bruno Rissas, ma soprattutto il fenomeno
02:26Lucio Corsi. È verissimo, tra l'altro abbiamo avuto il
02:30piacere di intervistare più volte Simone Cristichi e il suo impegno sociale attraverso
02:37la musica è ben rappresentato anche da questa canzone che emoziona così tanto, perché
02:42porta un tema che riguarda sostanzialmente tutte le famiglie italiane, quindi non può
02:48che toccare il cuore. Lucio Corsi è veramente una novità , perché non si vedeva da tempo
02:55su un palcoscenico così importante, un fenomeno così concretamente leggero, mi verrebbe da
03:02dire. E ricordatevi che stasera, la serata dei duetti, Lucio Corsi sarà sul palco con
03:08credo uno degli elementi più rappresentativi della nostra infanzia, ma che piace moltissimo
03:12anche ai bambini di adesso, che è Topo Gigio, con la voce di Leo Valli, che è stato recentemente
03:19ospite del nostro gruppo editoriale.
03:21Maddalena Damini, faccio un'ultima domanda, perché dobbiamo ricordarlo. Siete in diretta
03:27con la squadra anche su Radio Brescia 7, nel tuo magazine. È chiaro che non svelerai
03:33mai la tua idea di podio, però una tendenza su chi domani sera potrebbe vincere la 75esima
03:39edizione del Fezio di Sanremo.
03:41Guarda, potrei dirti una terna, ma sono veramente molto confusa per il discorso che facevo poco
03:47fa. Ci sono talmente tanti mondi che capire chi sarà al vertice non è così facile. Ti
03:52potrei dire che dovrebbe, secondo me, essere premiata la bravura di Giorgia. Lucio Corsi
04:00potrebbe riservare delle belle sorprese in classifica. Mi auguro che il tormentone dei
04:06Coma Cose, anche perché, lo sapete, Fausto Zanardelli è salodiano, per cui a Gardesano
04:11ci piace l'idea che ci sia un podio bresciano. A parte il fatto che se vincesse mai Giorgia
04:16o fosse nei primi tre, Brescia c'è fortemente, perché la canzone, lo sapete, è stata scritta
04:20da Blanco e da Michelangelo. Difficile dire chi vincerà , forse questi sono i tre nomi
04:28che mi sentirei di fare adesso.
04:29Allora, Maddalena D'Amini, grazie, buon lavoro a tutta la squadra di Radio Brescia 7, teno
04:35tutto e soprattutto per voi, citiamoli, i Coma Cose cuoricini. Buona serata e buon lavoro,
04:40grazie.
04:41Cuoricini anche a voi, ciao.
04:43Torniamo in studio, Paolo Carelli studia la televisione, studia i media, studia le
04:48dinamiche e parliamo del fenomeno Sanremo. Siamo interfacciati negli scorsi giorni e
04:55ci raccontavamo di come a un certo punto sembrava che il festival avesse toccato un punto di
05:02non ritorno, cito il 2010, la conduzione di Antonella Clerici, che abbiamo rivisto e parleremo
05:07anche delle conduzioni, l'anno in cui vinse Valerio Oscano, dove con un televoto molto
05:15pesante sulle dinamiche del podio, arrivava sul podio la canzone di Pupo Emanuele Filiberto,
05:25ci fu quel caso e l'orchestra lanciò gli spartiti. Allora, quella orchestra che si
05:29rivoltava sembrava ormai il punto di non ritorno di un festival che ormai era incaduto. In
05:34verità , dopo 15 anni, siamo qui a parlare di un festival che è assolutamente campione
05:39di ascolti e trasversale ormai a tutte le generazioni.
05:43Sì, assolutamente. Quello è considerato unanimemente uno dei punti più bassi del
05:49festival dal punto di vista proprio della costruzione, dello spettacolo e della qualitÃ
05:54dell'offerta musicale. Però da quel momento poi il festival di Sanremo ha saputo rialzarsi,
05:59ha saputo tornare ad essere quel fenomeno sociale e culturale che è del Paese e che
06:06ha un fortissimo impatto sull'industria della comunicazione, sull'industria dei media nel
06:09suo complesso. Non è un caso che la rinascita di Sanremo, quindi a partire dai primi anni
06:16dieci del nuovo millennio, sia coincisa con l'esplosione dei social network. Il festival
06:22di Sanremo è stato molto abile a cavalcare questa nuova tendenza, questo nuovo fenomeno
06:28appunto dei social network, aiutando e contribuendo a ricreare quella comunità nazionale immaginata
06:34per cui milioni e milioni di persone si danno appuntamento per vedere e soprattutto per
06:39commentare insieme uno stesso spettacolo. È una cosa che in televisione accade sempre
06:44meno, accade forse con gli spettacoli sportivi e appunto con il festival di Sanremo. Gli
06:50ascolti peraltro ce lo confermano, i dati di questi giorni sono assolutamente sorprendenti.
06:56Il festival di Carlo Conti ha fatto meglio dei festival, sta facendo meglio dei festival
07:01di Amadeus, prima serata 12 milioni e 6, 11 e 8 la seconda, leggermente in calo la
07:07terza ma c'è da credere che con i duetti di questa sera e soprattutto con la finale
07:11di domani si tornerà a livelli molto alti. Aggiungo che il dato dell'ascolto è ancora
07:16più sorprendente se andiamo poi a sezionarlo sui target. Prima serata di questa edizione
07:22sul target 15-24 anni 83% di share, significa che Sanremo è soprattutto per i giovani e
07:29i giovanissimi un appuntamento irrinunciabile e questo credo sia il dato davvero più interessante
07:35e più convincente per questo spettacolo. Il ruolo dei social network ma anche il ruolo
07:41delle scelte artistiche, forse mai come nelle cinque conduzioni di Amadeus è la scelta
07:51di cantanti a volte anche coraggiose, l'anno scorso la stessa Big Mama, la stessa Rosevillian,
08:00che non aveva comunque un pubblico così consolidato come lo ha adesso, in verità hanno contribuito
08:05anche le scelte musicali escludendo per il 26-28 anno i Jalis, però le scelte musicali
08:15che vanno su un pubblico giovane hanno premiato anche in questo verso la rinascita di Sanremo.
08:20Sì, assolutamente, il percorso che è stato fatto da Amadeus ma direi prima anche giÃ
08:25con le conduzioni di Baglioni e con le prime conduzioni di Carlo Conti prima appunto di
08:29tornare quest'anno è stato proprio quello di cercare di allargare il più possibile
08:33la platea di Sanremo, andando a pescare anche in quei mondi, in quegli artisti, in quei
08:38fenomeni culturali o sottoculturali che in qualche modo potessero incrociare anche il
08:46pubblico più giovanile, che inevitabilmente è anche il pubblico che poi alimenta il traffico
08:51e i commenti sui social. Oggi davvero Sanremo è in grado di fornire un panorama a 360 gradi
08:59di quella che è l'offerta musicale italiana e lo fa pescando anche e soprattutto in questi
09:04fenomeni generazionali molto interessanti, un percorso che parte da lontano e di cui
09:09oggi il conduttore di oggi riesce a capitalizzare questo fenomeno. Arriviamo allora alle conduzioni
09:17perché questo festival di Sanremo fin dalla prima serata hanno avuto una certa importanza,
09:26lo stile di Carlo Conti è molto più semplice, Maddalena D'Amini ha detto prima si dà molto
09:32più spazio alle canzoni, qualcuno ha detto c'è molto meno spazio per lo spettacolo,
09:37la verità è che questo gruppo di amici, compreso Gerry Scotti, portato da Mediaset,
09:44un'operazione così non singolare, ricordiamo che è stato fatto con Maria De Filippi, premia
09:51dal punto di vista delle conduzioni secondo la sua valutazione o invece è in qualche
09:56maniera squalificante anche dal ruolo di Carlo Conti. Innanzitutto va detto che dopo 5 anni
10:01di Amadeus c'era bisogno inevitabile di un cambiamento al di là dei modi burrascosi
10:08con cui Amadeus e la RAI si sono lasciati. La RAI ha scelto naturalmente di andare sulla
10:16strada forse più facile, più naturale, la scelta interna, la scelta aziendale, l'affidabilitÃ
10:23di una figura come Carlo Conti. Conti e Amadeus hanno ovviamente due stili di conduzione molto
10:30diversi, anche se poi curiosamente entrambi provengono un po' dagli stessi mondi, la radio,
10:35le discoteche, la musica, anche come filo conduttore delle loro carriere, però è indubbio
10:39che abbiano due modi di concepire la conduzione di uno show di questo tipo in maniera molto
10:45diversa. Si è molto discusso, si continuerà a farlo sulla diversità tra i due in questi
10:50giorni, si è parlato per il festival di Carlo Conti di una normalizzazione, di un ritorno
10:55a una normalità . Io credo che questo sia stato valido soprattutto per la prima sera,
10:59dove Carlo Conti ha impresso proprio il suo stile, che tutti conosciamo, che è quello
11:03un po' della figura che deve dirigere il traffico, quindi senza fronzoli, senza ricami, grande
11:08ritmo, la possibilità di ascoltare veramente le canzoni senza dare spazio allo spettacolo.
11:13Già dalla seconda e la terza serata, in cui si è frammentato inevitabilmente il numero
11:17dei cantanti, perché sono stati mandati 15-14 in due serate diverse, abbiamo visto anche
11:24un ritorno poi delle ospitate, delle gag, degli elementi comici, degli elementi di riflessione
11:28anche se vogliamo. Sono due scuole di pensiero, è chiaro che il festival della canzone italiana,
11:35i puristi vorrebbero vedere più canzoni, più musica, più spazio a questo aspetto.
11:40Non dimentichiamo che Sanremo, forse più che un concorso canolo, è un grandissimo
11:45spettacolo televisivo e quindi inevitabilmente deve avere bisogno anche di quell'aspetto
11:49di energia, di show, di varietà che il festival di Amadeus aveva saputo portare e che in quello
11:55di Conti forse si vede un filo meglio. È un grandissimo spettacolo televisivo, il
12:01più grande spettacolo televisivo della televisione italiana e forse anche per quello che negli
12:06ultimi mesi si tenta di contenderselo tra le reti, anche perché negli ultimi anni abbiamo
12:13visto come poi i tanti talent musicali, amici X-Factor poi convergano su Sanremo.
12:22Sì, assolutamente. Chiaramente Sanremo ha avuto un grandissimo impatto anche sul rilancio
12:27dell'industria discografica, ha saputo attingere in maniera molto intelligente al fenomeno
12:33dei talent show. Ricordiamo che insomma X-Factor nasce appunto negli anni in cui Sanremo sta
12:40toccando il fondo di cui parlavamo prima, quindi chiaramente è un fenomeno che viene
12:43intercettato immediatamente e che oggi porta, come dire, una grandissima parte di concorrenti
12:49di Sanremo negli ultimi anni a provenire da quel mondo. Chiaramente, essendo un grande
12:55fenomeno nazional popolare, è in grado anche di passare oltre alle differenze tra gruppi
13:01editoriali, per cui può capitare senza alcuno scandalo di vedere Gerry Scotti, di vedere
13:07Katia Follesa, insomma di vedere esponenti che abitualmente siamo abituati appunto a
13:12vedere su altri canali, su altri gruppi editoriali, occupare invece il palco dell'Ariston senza
13:18che questo desti scandalo, proprio perché è un grande fenomeno nazionale popolare
13:23che inevitabilmente raccoglie tutti i pezzi del mainstream sparsi nei vari luoghi.
13:29È un fenomeno anche economico, si parla di più di 250 milioni di euro di impat per quanto
13:35riguarda la pubblicità , quest'anno di nuovo in crescita con i 70 milioni per la Rai, capitalizza
13:40sostanzialmente il 10% solo con i 5 giorni di Sanremo di quello che è quanto Cuba di
13:47pubblicità durante l'anno, quindi effettivamente un interesse economico c'è.
13:51Mi vorrei chiederle, Professor Carelli, invece per quanto riguarda gli ospiti, questa sera
13:56è stato annunciato un super ospite che è Roberto Benigni, torna all'Ariston, chissÃ
14:02come tornerà , lo ricordiamo con Baudo, vedremo. Ieri sera il super ospite e gli super ospiti
14:08sono stati Durand Durand, diciamo dopo 40 anni, qua forse si voleva intercettare un
14:15pubblico di media età , la prima sera Giovanotti, la seconda sera Damiano Deimaneschi, Damiano
14:23David, su questa scelta dei super ospiti e dei super ospiti a Sanremo in quanto tali
14:28c'è sempre stato un po' di giudizio mai netto sul fatto che un ospite possa essere
14:35super ospite. Sì, diciamo che anche quest'anno si vede
14:39molto la mano di Carlo Conti nell'orientare anche la scelta degli ospiti in questo senso.
14:48Sono quattro nomi che tu hai citato, ovviamente situazioni molto diverse. Giovanotti, va detto
14:56che nella prima serata, quella prima serata fatta soprattutto di canzoni di grande ritmo
15:00con poco spazio allo spettacolo, è la figura che è riuscito a portare sicuramente una
15:06ventata di energia all'interno dello show, che altrimenti sarebbe stato molto molto piatto
15:10proprio per la natura stessa del formato immaginato per la prima serata. Damiano Deimaneschi,
15:17un ospite nazionale barra internazionale, quindi sicuramente un'operazione molto interessante,
15:23quella effettuata da Carlo Conti, nonché vincitore poi del festival nell'edizione segnata
15:27dalla pandemia. L'ospite internazionale di ieri sera chiaramente strizza l'occhio a
15:34tutta quell'operazione nostalgia, quindi a quel ritorno degli immortali anni Ottanta che
15:39inevitabilmente vediamo riflessi in moltissimi degli spettacoli di Carlo Conti, penso al suo
15:46tale quale, che è intriso ovviamente di tutto un ritorno al passato e di una retorica della
15:52nostalgia in qualche modo. Stasera abbiamo invece il grande ospite che già altre volte ha calcato
15:58il palco in maniera irriverente come nel caso di Baudo tanti anni fa, in maniera invece più
16:04seriosa e direi anche portando un grandissimo contributo culturale nel famoso passaggio sulla
16:11costituzione. Questa è la sera dei duetti, una sera che negli ultimi anni ha preso sempre più
16:18peso ed interesse anche perché ci sono anche qua dei fenomeni generazionali, generazioni che
16:23si incontrano l'anno scorso, Alfa e Vecchioni, Sogna, Ragazzo, Sogna, poi Bunga 44 con Pino
16:29D'angio e quali idea Pino D'angio che poi recentemente è scomparso proprio dopo il
16:35festival, è stata proprio la sua ultima apparizione. Evidentemente c'è questa possibilità di incontro
16:41tra generazioni e stride diversi. Assolutamente, lo dicevamo prima parlando dei dati, il fenomeno
16:48assolutamente più trasversale da questo punto di vista e gioca sapientemente in maniera molto
16:53bilanciata su questo aspetto. D'altronde, lo ripeto, un fenomeno di questo tipo che ha un
17:00impatto anche commerciale, come giustamente tu prima sottolineavi, ha l'unico obiettivo che è
17:06quello di allargare il più possibile la platea televisiva e questo i dirigenti e gli autori lo
17:10sanno benissimo e la logica dell'accumulo che Amadeus ha portato all'eccesso la vediamo anche
17:17in Carlo Conti, tutto sommato tra le righe, perché è la logica in cui sommando tanti pezzi,
17:24tanti segmenti, anche diversi tra di loro, si riesce in qualche modo a soddisfare tutti e la
17:29serata dei duetti va esattamente in questa direzione. Gioca sicuramente la chiave della
17:33nostalgia in alcuni casi, gioca la chiave dell'incontro generazionale, che è un'altra
17:37cifra del Sanremo degli ultimi anni molto interessante e anche dell'internazionale,
17:44perché da qualche anno è possibile fare appunto nei duetti anche brani internazionali. Allora
17:49abbiamo parlato di Serata dei duetti, si è collegata con noi Sara Polotti, inviata del
17:55giornale di Brescia, a Sanremo, buonasera Sara. Buonasera Fabio, buonasera a tutti.
18:00Serata dei duetti che parlano molto bresciano e ne dobbiamo citare tre, quello dei Coma Cose con
18:08Johnson Righiera, da cuoricini all'estate sta finendo, possiamo immaginare un altro tormentone
18:14estivo sul tema della nostalgia, poi che ritorna il brescianissimo duetto tra Giovantile e Fra
18:22Quintale e poi i vent'anni della vittoria di Francesco Renga con Angelo nel duetto con i
18:30Moda. Cosa ci aspettiamo questa sera dei bresciani Sara? Sì, come hai già anticipato tu, sono moltissimi
18:36bresciani. Innanzitutto è uscita la scaletta e Francesco Renga si esibirà per secondo con i Moda.
18:43Ha scelto di portare Angelo, ha detto, in una versione un po' più pomposa e televisiva rispetto
18:49a quella che portò nel 2005. Dopodiché ci saranno i Coma Cose che hanno scelto Johnson Righiera
18:56appunto perché è un tormentone e perché hanno detto in conferenza stampa di condividere con
19:01lui l'approccio alle hit, ovvero un po' come un cavallo di Troia nascondere dei messaggi sociali
19:08e dei messaggi importanti in un tormentone. Nel caso di Johnson Righiera si parlava di
19:16nostalgia e di diventare grandi, nel loro cuoricini si parla della realtà in contrasto
19:25con la realtà virtuale e la dipendenza dai social. Non a caso la frase è diventata un po'
19:35il motto del brano, due telefoni, un divano e la tomba dell'amore. Faccio l'ultima domanda Sara
19:44Polotti che sei in sala stampa in attesa che inizi proprio la diretta, poi ci risentiremo
19:50durante il nostro telegiornale, è quella del racconto a 360 gradi del Festival di Sanremo,
19:56quindi non solo chi è sul palco ma anche chi in qualche modo partecipa. Abbiamo stilisti,
20:00direttori della fotografia e tante figure che compongono questo grande, passatemi il termine,
20:07carrozzone. Sì è così, oggi abbiamo sentito per esempio Maurizio Miri che veste sempre Francesco
20:15Renga e anche stavolta per la serata dei duetti lo farà . Tra l'altro sulla moda oggi c'è stata
20:22un po' una critica da parte di Tony Heffa che si è visto togliere, prima di salire sul palco,
20:30l'orologio che indossava perché la Rai non ha ritenuto fosse adatto perché si capiva il brand,
20:39quindi a tutti i cantanti è stato chiesto cosa ne pensassero di questa cosa perché ormai è
20:45non cantano solo, si esibiscono e si esprimono anche attraverso i loro look, i loro outfit,
20:51il make-up. Possiamo dirlo, John Travolta, Docet, abbiamo visto che anche allo stesso
20:59Edoardo Bennato sono state oscurate le scarpe Paolo Carelli. Siccome un fenomeno Sanremo
21:07continuerà al di là di tutto e di tutti, continuerà anche se dovesse trasferirsi su
21:11un altro canale, su un'altra emittente, su un'altra piattaforma. Sono uscite anche queste
21:17notizie negli ultimi mesi, nelle ultime settimane, insomma il comune di Sanremo avrebbe anche ventilato
21:22l'ipotesi che il festival possa andare in onda anche da altre parti. Va detto che a me personalmente
21:30sembra molto fantascientifico immaginare un festival che non sia in onda sulla Rai, però
21:35bisogna sottolineare che da un punto di vista tecnico e soprattutto da un punto di vista
21:39legislativo la cosa è possibile. Nel senso che la legge, in particolare una delibera dell'AGICOM,
21:44l'autorità garante, dice che il festival è un evento che deve andare obbligatoriamente in chiaro.
21:49L'AGICOM ha una serie di eventi, cosiddetti liste di events, che sono alcuni appuntamenti che per
21:55legge devono essere trasmessi in chiaro perché hanno un forte impatto sull'identità nazionale.
21:58Sono principalmente eventi sportivi ma tra questi rientra anche il festival di Sanremo. La legge
22:03dice però che deve andare in chiaro, non che deve andare sulla Rai e quindi possiamo immaginarci
22:09che nei prossimi anni si possa aprire anche una partita o comunque una riflessione, un ripensamento
22:14sulla collocazione del festival, non necessariamente sul servizio pubblico ma su altri canali commerciali
22:21o addirittura su altre piattaforme, anche se da un punto di vista tecnico mi sembra meno percorribile.
22:28Naturalmente per come è pensato oggi, per quello che rappresenta per la nostra cultura nazionale,
22:34chiaramente l'incontro tra il festival di Sanremo e il servizio pubblico televisivo, con tutte le sue
22:38caratteristiche, è naturalmente il matrimonio più naturale.
22:43Siamo in chiusura, torno da Sala Polotti ed è giusto un flash per chiederti qual è il tuo podio.
22:51Non per Campanilismo, però mi piace molto Gioantile, forse anche perché è diversa da tutte le altre la canzone
23:00e poi ci metterei anche Achille Lauro e Olli.
23:06Sara Polotti, buon lavoro all'inviata del giornale di Brescia.
23:11Grazie mille.
23:13Professor Carelli, il suo podio qual è?
23:17Vedo che arriveranno alla fine, sicuramente Giorgia, Simone Cristicchi.
23:24Terrei d'occhio Olli che ha un affambeggio vanile molto esteso, questo al di là dei miei giudizi personali,
23:31ma sono per come stanno andando le cose. Achille Lauro forse è l'anno in cui potrebbe puntare la vittoria.
23:38Io la mia non ve la do, anche perché mantengo il ruolo del giornalista super parte del conduttore,
23:44posso dirvi che ho molto apprezzato Iva Zanetchi in questo altro momento di grande nostalgia di ieri sera.
23:51Noi ci fermiamo qui, ringrazio il professor Paolo Carelli, docente di teorie e tecnica dei media dell'Università Cattolica
23:57per essere stato con noi, per aver approfondito questo tema, perché Sanremo è sempre il fenomeno Sanremo.
24:02Grazie a voi, ci rivediamo tra pochi minuti nel Tg, vi aspetto lì.
24:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS