https://www.pupia.tv - “Occhio al caffè” la rassegna politicamente scorrettissima di Daniele Capezzone (18.04.25)
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00:00Buongiorno agli ascoltatori, occhio al caffè, la rassegna politicamente scorrettissima di
00:14Libero e buon venerdì di Pasqua.
00:18Allora, non c'è alcun dubbio su quale sia il tema dominante sui giornali di oggi, a
00:23onore del vero c'è anche un'altra notizia che vi do subito, una notizia molto triste,
00:28è quello che è successo sul Montefraito, Napoli con la funivia caduta nel dilupo, quattro
00:37morti e un ferito gravissimo.
00:39Anche questa notizia si conquista un suo spazio assai doloroso sui giornali di oggi, ma non
00:46c'è dubbio su quale sia la notizia assolutamente dominante, l'incontro fra Donald Trump e Giorgio
00:53Meloni alla Casa Bianca, con un Trump un po' generico negli impegni, ma indubbiamente assai
01:01ben disposto nei confronti di Meloni, che ha riempito di complimenti, e una Meloni prudente,
01:07guardinga, che è sembrata desiderosa di tenere il punto sull'Ucraina e di non farsi accusare
01:16da nessuno dalle parti di Bruxelles di aver esagerato nella condiscendenza nei confronti
01:22di Trump, questo è sostanzialmente un quadro fair.
01:26Davanti a questo quadro fair voi vi immaginate come si comportano i giornali italiani, allora
01:30i giornali di destra probabilmente esagerano con l'entusiasmo, sono qualche direttore sopra
01:37le righe, si ha un po' la sensazione che qualcuno a destra oggi sia andato un tono sopra
01:43e questo pure era prevedibile.
01:46Poi c'è una grande quantità di giornali, diciamo così, mezzi mezzi, che cercano di contenere
01:53il rosicamento, che cercano di dare una parvenza di, come dire, sportività rispetto ad una situazione
02:02che auspicavano forse molto peggiori per Meloni e poi ci sono quelli che proprio svelenano
02:07in modo clamoroso, tra quelli che svelenano senza freni c'è indubbiamente Domani, c'è
02:14qualcosina su Repubblica che diciamo è divisa tra un tentativo di essere fair e qualche
02:21diciamo derapage, vedremo un'intervistina di Concetto Vecchio a Lucia Annunziata, vedremo
02:28uno dei due pezzi di Cidiaco, vedremo anche una vignetta di Vauro sul fatto di notevolissima
02:39volgarità, vedremo se aprirà un po' di discussioni, ma forse è quello che Vauro cerca, vedremo
02:44chi sarà il primo di te, in questo momento sono le 6.04 del mattino, vedremo verso le
02:5010.04 del mattino quando si sveglierà qualcuno a destra dirà ma non è volgare Vauro e Vauro
02:56dirà eh ma la libertà di Vauro, però vedrete che la vignetta susciterà questo tipo di reazioni,
03:03va bene nel nostro condominio un po' provinciale va così, la capo condominio è stata ricevuta
03:13a Washington e i condomini discutono tra gli inquilini di un piano che dicono ma come è
03:18stata brava Giorgia come sei bella e gli altri che dicono eh però insomma è stata fortunata,
03:23vedremo anche Flavia Perina eh, è stata fortunata eh, va bene camminiamoci in apertura, libero,
03:30missione compiuta, Trump verrà a Roma per un vertice con l'Europa, il presidente USA celebra
03:35la Merone, great person, e promette troveremo al 100% un accordo con l'Unione sui Dazi, la
03:42Premier rendiamo l'Occidente più forte, andiamo a vedere il giornale, Meloni convince Trump,
03:48Donald verrà a Roma per dialogare con l'Europa, Dazi l'accordo con lui ci sarà, la Premier
03:54l'Occidente, faremo l'Occidente di nuovo grande, andiamo a vedere il tempo United States
04:01of Georgia, aspetta che te lo rileggo il tempo United States of Georgia, così sobriamente
04:07il tempo. E anche la verità, non scherza neanche lei, il tappeto rosso di Trump, Meloni eccezionale,
04:14sinistra scornata, così, la verità, va bene. Avvenire, andiamo in quei mezzi mezzi, quelli che
04:22che fidano un po' di mallocs, armi, gas e investimenti, Meloni promette più spesa per la difesa e impegni
04:30delle imprese, incassa l'apertura di Trump alla trattativa. Il presidente USA verrà a Roma a negoziare
04:36con lui sui Dazi ed elogia la Premier, una leader mondiale, così avveniva. Corriere della Sera,
04:43Corriere della Sera, Meloni Trump sì al dialogo con l'Europa. Domani, ecco qui andiamo in piena
04:50area di svelenamento, Meloni Trump sotto l'amicizia nulla, la Premier cede sui Dazi, gas e aere.
05:00Fatto quotidiano, Trump incorona Meloni, ma la smentisce su Kiev. Studio vale, niente sui Dazi,
05:07la Premier lo invita a Roma, però attenzione alla vignetta di Vauro in cui c'è una Meloni
05:13che ha difficoltà di parlare, sembra sputare qualcosa. Il giornalista le chiede come è andato
05:21l'incontro con Trump e la Meloni de Farfuglia, petti petti per favore, e il giornalista ma che
05:27mi è rimasto un pelo sotto la lingua, così Vauro, male, male, eh, male, va a vedere oggi, eh,
05:35preparatevi, estote parati che si discuterà di Vauro.
05:41Quotidiano nazionale, Meloni invita Trump a Roma, vieni e tratta con l'Europa, messaggero,
05:46Trump-UE, dialogo a Roma, la stampa, relazione speciale e poi, diciamo, i tre pezzi di Stefanini,
05:56Perina e Segre che fungono un po' da triplice sommario, divisi soltanto da Zelensky per Giorgia
06:03a ospitalità 5 Stelle, quel balletto dei tappabuchi. E infine Repubblica che è il giornale che
06:10valorizza di più, eh, la, la, la, la, la, la cabina precipitata sul Monte Faito, precipita
06:17cabina della Funivia, morte sul Faito. Il tagliomè però, notevolissima evidenza, la promessa di Trump
06:25a Meloni, la Premier, che verrà a Roma per dialogare con i vertici europei, il soggetto Trump, il
06:31il soggetto Trump, il Presidente usa la elogia, Giorgio è il miglior alleato, ma non cede
06:36sui dazi e torna ad attaccare Zelensky sulla guerra e dall'Italia impegno per investimenti
06:42su gas e difesa. Questo è il quadro.
06:46Raffica di segnalazioni iniziali da Libero è Secchi che firma l'editoriale e rivendica
06:53il successo. Le avevano detto che non ha un mandato europeo eccetera e invece lei svolge
07:01una missione di mediazione. Mentre la cronaca della giornata ve la fa a pagina 2 Fausto
07:09Carioti Zanon va per così dire nella stanza accanto perché c'è stato anche l'incontro
07:13tra Macron e Marco Rubio ma non è andata bene. Mentre Tommaso Montesano vi fa un quadro ragionato
07:23delle altre dichiarazioni di Trump diciamo così extra melone. C'è una sezione in migliazione
07:29e Gonzato sulla sinistra non contenta degli annunci della Commissione europea e Senaudi
07:35sul referendum di migrazione dove c'è un po' un tentativo di sfilarsi da parte di PD e
07:425 Stelle. O domani come ogni sabato da due sabati, questo è il terzo sabato, esce Moneta
07:50che è il settimanale economico allegato con il giornale Tempo e Libero. Esce domani e vi
07:59raccomando caldamente di leggerlo. La scorsa settimana c'era stata la presentazione a Milano,
08:05ieri c'è stata la presentazione a Roma nell'ambito della quale, e Libero ve ne dà conto, ci sono
08:12state due interviste significative. Andrea Muzzolon vi sintetizza la conversazione tra il direttore
08:19del Tempo Cerno e la DDN Descalzi, mentre poi c'è la trascrizione di larga parte della conversazione
08:28tra Mario Secchi e Giancarlo Giorgetti. Trovate tutto pagine 6 e 7 di Libero. Pagina 8 Calessi
08:36su Mattarella che torna a casa dimesso dall'ospedale e Brunella Bolloli sull'ossessione dei compagni
08:42per una cosa che non ci sarà, cioè l'eventuale supplenza del Presidente del Senato. Fabio
08:48Rubini sente Armando Siri su aggressioni mediatiche a imprenditori sgrediti alla sinistra. Cafarchio
08:56è così una figuraccia fatta a Genova, perché a un certo punto un sindacalista aveva detto
08:59che era stato aggredito dai fascisti, poi è venuto fuori nel corso della giornata che la versione
09:04non reggeva una balla, però nel frattempo la candidata sindaca di sinistra è andata
09:09a dire a solidarietà, a cortei. Prosegue il lavoro assai accurato storicamente di Marco
09:19Patricielli sull'altro 25 aprile, oggi la puntata è il dilemma degli alleati nel rapporto
09:27con i partigiani. Ah, trovate anche un mio commento sulla vicenda di immigrazione, trovate
09:34nella pagina dei commenti. Queste e altre le cose che trovate oggi su Libero. Allora,
09:39andiamo alla faccenda trampa, abbiamo diviso i giornali in tre, gli entusiasti, i freddini
09:45e poi gli avvelenati. Allora, a destra c'è entusiasmo, abbiamo visto Libero, ma è un po'
09:53oggi c'è uno sforzo dei direttori, diciamo, non diremo mai per compiacere, ma per non dispiacere.
10:02Ecco, a Giorgia. Alessandro Sallusti sul giornale, titolo chapeau, mettiamola così,
10:09parafrasando una delle recenti, celebri battutacce del presidente americano, Trump ha baciato
10:15la mano a Giorgia Meloni, lo diciamo con un tono privo di enfasi e senza alcun trionfalismo,
10:22consci che la strada per ricucire i rapporti tra i due pilastri dell'Occidente, America ed
10:26Europa, è ancora lunga e non priva di tornati. Allora, senza enfasi, dice Sallusti, Trump ha
10:34baciato la mano a Giorgia, va bene, e anche l'analisi di Adalberto Signore è, diciamo,
10:44qualche grado di trionfalismo. Giorgia, due vittorie, convince Donald al dialogo con lui
10:51e non si piega su Kiev, così il giornale. Non scherza anche il tempo, abbiamo visto la
10:57titolazione United States of Georgia e l'editoriale di Cerno, guarda che è importante la parte
11:05pubblica, ma ancora di più quella riservata. La vera forza di Meloni negli USA è stato
11:11il colloquio riservato a porte chiuse nella sala ovale con Trump, perché Meloni lì dentro
11:16ha discusso di una strategia comune da attuare in nome sul mandato di Ursula von der Leyen
11:21fuori dalle telecamere come giusto che fosse, e di quel colloquio riferirà solo alla Presidente
11:27della Commissione europea, così c'è. Anche Belpietro fa la sua parte, abbiamo visto il
11:34titolo Il tappeto rosso di Trump, Meloni eccezionale, sinistra scornata, incipit dell'editoriale,
11:39più di uno sperava che finisse come con Zelensky, cioè Schiaffone, una conferenza stampa con rissa
11:45davanti ai giornalisti di Mezzomondo, infatti avrebbe mandato in solo look rigufi della stampa
11:49dell'opposizione che pur di vedere sconfitta a Meloni sarebbero pronti a passare anche
11:55sul cadavere dell'Italia, ma così non è andato, e quindi a pagina 3 la sinistra rosica,
12:00e va bene, anche la verità fa così. Tra i giornali che manifestano un certo entusiasmo,
12:06al di là dei quattro nell'area culturale di centrodestra, c'è anche Il Messaggero
12:11che fa un trattamento in guanti bianchi per Meloni, Trump e Dialogo a Roma, e editoriale
12:17di Paolo Pombeni, le carte che Giorgia ha saputo giocare.
12:21Trasferiamoci nella seconda categoria, quelli diciamo così un po' mezzi mezzi, quelli che
12:26cercano di fare con i ferma, non è che l'abbiano presa benissimo mi pare, allora avvenire, il
12:35titolo è diciamo sull'oggetto e si dà l'idea di una dimensione solo mercantile, armi, gas,
12:42e investimenti è il titolo di prima. E poi all'interno c'è un'analisi in corsivo
12:48di Diego Motta, iperboli e distinguo, intesa ora alla prova. Anche l'intesa personale tra
12:57i due leader è parsa reggere davanti alle telecamere, più a suo agio ovviamente il
13:01padrone di casa è guardinga, ma comunque determinata la Presidente del Consiglio. Dunque
13:05tutto bene, occorrerà tempo per capire cosa è successo, cosa ha funzionato e cosa no.
13:11Se la forma è salva, la sostanza dei messaggi che si sono inviati, gli rispettivi staff e
13:16le altre diplomazie andrà misurata nelle prossime settimane, forse già a partire da oggi, visto
13:21l'arrivo del Vice Presidente J.D. Vance in Italia. Un avvenire mezzo mezzo. Mezzo mezzo
13:28e anche il Corriere della Sera, che dosa un po' di zucchero e un po' di amaro. Il titolo
13:35di prima è neutro, Meloni Trump sia al dialogo con l'Europa, fredda e unemotionally factual,
13:43senza emozioni e fattuale, la pagina 2, Meloni da Trump, verrà in visita a Roma, l'apertura
13:49a Bruxelles, la cronaca di Sarcina. Agrodolce, il racconto di Monica Guerzoni, sorridi e complimenti,
13:57il duetto tra i leader. Poi quel distingo quando si parla di Kiev. Andiamo a prendere
14:02un passaggio, un passaggio, il passaggio forse meno simpatico della Guerzoni. Aspetta, che
14:16lo recuperiamo. La missione finisce con il consueto one-man show nello studio ovale, dove
14:22Trump, incalzato dalle domande dei giornalisti americani, sovrasta l'ospite d'onore in taglio
14:27il pantalone bianco, le ruba la scena e molto di tempo dedicato alla stampa. I reporter di
14:34casa urlano le domande uno sopra l'altro, Meloni contiene il disagio con i sorrisi. Quando
14:39gli italiani riescono a farsi sentire e le chiedono della Cina, lei per tre volte non
14:43risponde, segno di quanto sia delicato il tema nel rapporto con Trump. Loro sono i peggiori
14:48della battuta con cui la Premier segnala al tycoon i cronisti al seguito. Guerzoni non
14:55contento. Come recupera il Corriere con Monsignor Franco che fa la sua nota oggi positiva su
15:01Meloni. Una missione che rafforza la leader del governo. C'era una filiera pronta a bersagliare
15:07Meloni se fosse apparsa sbilanciata verso gli Stati Uniti, si indovinava lo sguardo diffidente
15:13delle altre nazioni europee, invece no. Quindi vedete il Corriere mezzo mezzo, titolo
15:18neutro, pagina 2 neutra, Guerzoni, Amarognola, Franco, Dolce. Questo è il Corriere. Andiamo
15:26a vedere il fatto quotidiano che tutto sommato nella titolazione di prima non tratta malissimo
15:32Meloni, fatto giornale d'opposizio, ora Trump incorona Meloni ma la smentisce su Kiev e anche
15:39la pagina 2, diciamo per gli standard del fatto di più Meloni non poteva aspettarsi,
15:46Kiev, Dazi e spese militari, Trump lode a Meloni però non si smuove, c'è la lode ma anche
15:52qualche differenza evidenziata da Giacomo Salvini. Però la cosa del fatto, ve l'ho già detto
15:58nel sommario, che susciterà discussioni è la volgarissima lignetta di lato, la Meloni con
16:05i peli di Trump sulla lingua, vedrete che oggi succede l'ira di Dio. Andiamo a vedere
16:13il foglio che come sempre deve stare sulla sua linea per cui Meloni è brava se delude
16:19i tifosi di Meloni che al foglio fanno schifo. E qui la cronaca, blandizi e sorrisi e poi
16:28in Zacca l'Ucraina, Meloni evita incidenti e invita Trump a Roma con Ursula e poi un Cerasa
16:34soddisfatto. Molto europeismo, poco trumpismo perché la prevedibilità della Meloni è una
16:40buonissima notizia qui. Come sempre Cerasa ha l'aria di quello che è conto, civilizzato
16:48eccetera, che ha a che fare con una destra di zazzoni, di barbari eccetera e Cerasa dice
16:54guarda, la vostra capa ha fatto bella figura perché non è come voi che fate schifo, siete
16:59sudati, sporchi eccetera. Vabbè, il fondo.
17:03Trasferiamoci sui due quotidiani del gruppo G di Stampa e Repubblica che diciamo sono anche
17:08loro mezzi mezzi però un po' di svelenamento ogni tanto esce fuori.
17:14Allora, il titolo della stampa è Glorioso per Meloni, relazione speciale e viene ribadito
17:21a pagina 2, relazione speciale. Il sommario è però più agrodolce. La premier da Trump
17:27alla Casa Bianca, rendiamo grande l'Occidente, il presidente è il leader eccezionale ma nessuno
17:31stoppa i dazzi. Attenzione perché invece agrodolce il racconto di Lario Lombardi, inviato.
17:40Stare nella stessa stanza di Trump è un esercizio di pazienza degno di un monaco tibetano.
17:46Giorgia Meloni seduta alla destra nello studio vale è solo un'altra spettatrice dello show
17:50ciclopico del presidente. Gira nervosamente la penna verde tra le dita, apre chiude il
17:56tappo aspettando di inserirsi nelle paude di Trump o in attesa che le dia la parola mentre
18:01l'incontinenza verbale del tycoon esonda di risposta in risposta fino a quando gli chiediamo
18:06di permetterci una domanda alla premier. Anzi, lui, insomma, è Lombardo che ferma Trump,
18:10hai capito? Cioè, un Trump che esonda ma poi arriva Ilario Lombardo.
18:14C'è una pagina delle memorie di Casanova in cui Casanova dice ho messo a posto Voltaire
18:30a Fernet. Però vedendo le cose dal punto di vista di Voltaire c'era una mezza riga in cui
18:38diceva che un buffo italiano era passato da Fernet. Ma quelli sono episodi di secoli
18:44fa, sicuramente. E va bene, così Lombardo. Sorgi mezzo mezzo, la premier se l'è cavata
18:53bene, mentre, come sempre, più Asprigna e Flavia Perina. Tranne Mare Garfagna, che infatti
19:02non è più di destra, le donne di destra le detesta. Giorgia Meloni è anche una leader
19:08fortunata. Arriva alla Casa Bianca in una demerare giornate sì di Donald Trump, sorridente e amichevole
19:14perfino con la Cina che l'altro ieri era il nemico assoluto da mettere in ginocchio e
19:18ieri è diventata possibile partner di un ottimo accordo. Giorgia Meloni è anche una leader
19:23furba. Incassa le lodi sperticate del presidente americano ma evita di ricambiare la cortesia
19:29con aggettivi di devozione iperbolica e scansa così l'effetto chismayas su cui l'opposizione
19:35è pronta ad azzarnarla e gli esportatori italiani a disconoscerla. Meloni è anche una leader
19:41prudente. Vabbè, così Flavia Perina. La prudenza di Giorgia. Tra i politici dell'opposizione
19:51va segnalato un calenda che ha lodato sostanzialmente a Meloni e un conte che invece ha svelenato
19:57dicendo 2 a 0 per Trump sul gas e sulle spese militari. Trasferiamoci su Repubblica, ci restano
20:03ancora due giornali da guardare. Allora, in prima è il giornale che valorizza meno la cosa,
20:09tecnicamente è taglio medio, sia pure visibilissimo la promessa di Trump a Meloni. Pagina 2 è
20:16sostanzialmente neutra, Trump elogia Meloni ma insiste sui dazi, non cambia idea, è il racconto
20:22di Mastrolillo. Due pezzi di Tommaso Ciriaco. Uno è, diciamo, di cronaca e, diciamo, sulla
20:30scia di quanto abbiamo visto da Ilario Lombardo e dalla Gersoni, su un filo sottile cammina
20:35Giorgia Meloni sui librismi nello studio ovale senza inciampare e qui vicinanza da Bruxelles
20:40e Washington sui dazi non molla l'Europa, anzi propone un vertice a Roma tra Stati Uniti
20:44e Unione Europea per far rientrare in partita Ursula von der Leyen che chiamerà nelle prossime
20:49ora difende anche Zelensky mentre Trump lo bersaglia però incassa anche l'odi rete
20:54erate del tycoon e ricambia picchiando sull'ideologia woke che l'esercito maga considera l'anticamera
21:02dell'inferno. Quando si ritrova in uno studio vado la Presidente del Consiglio è travolta
21:06dallo show trampiano, passano lunghi minuti prima di riuscire a parlare, va bene così Ciriaco.
21:12Più avvelenato il secondo pezzo di Ciriaco, quello di pagina 4, Giorgia ospite al Donald
21:18show tra sorprese e qualche resistenza, insomma qui la cosa di un Trump che esonda, ma incastonato
21:27dentro il racconto di Ciriaco c'è un ricuadrone in cui il concetto vecchio intervista Lucia
21:35l'ha annunziata e qui l'ha annunziata da fegato che scoppia. Trump ha monopolizzato
21:43l'intera conferenza stampa lasciando a Meloni appena due minuti la telecamera inquadrava
21:49solo lui, del resto lui concepisce lo studio ovale come un set fatto a sua misura e cosa
21:56ci rivela? Domanda concetto vecchio e l'ha annunziata che al dunque se l'è dimenticata.
22:02l'ha presa male, Lucia annunziata, va bene.
22:07E va bene e allora andiamo a vedere il giornale che proprio è sulla linea diciamo paura annunziata
22:16ed è domani il quotidiano di De Benedetti assadanato. Meloni Trump sotto l'amicizia
22:23nulla alla premier cede su Dazi, Gas e Armi, editoriale di Piero Ignazzi, la favorita del
22:30Tycoon. Poi pensate se un giornale di destra avesse qualificato una esponente della sinistra
22:37come la favorita di qualcuno. Ma anche tu non mai sarebbe successa.
22:43direi invece qui, la favorita del Tycoon è il boomerang di ritorno. Pagina 2 Giulia Merlo,
22:49oltre l'amicizia niente, Meloni, Lusinga, Trump ma resta a mani vuote e sotto, l'abbraccio
22:54del Tycoon può diventare soffocante e poi pagina 3 la premier, più Gas e Armi usa, la delusione
23:01degli imprenditori. Insomma, tu ti sa, la catastrofe è sto viaggio. Per domani, va bene, chiudiamola
23:08qui. Andiamo all'altra questione che avevamo lasciato in sospeso ieri, il ricovero del presidente
23:14Mattarella che poi ieri è stato dimesso dall'ospedale Santo Spirito. Ieri vi avevamo evidenziato
23:19diciamo qualche, diciamo così, qualche incongruenza nel racconto dei diversi giornali. No, perché
23:30qualcuno diceva l'intervento è programmato, però qualcun'altra aveva detto no, c'erano
23:34state delle avvisaglie, qualcun'altra ancora aveva detto no, ma gli avevano messo un alter
23:38e a un certo punto c'era stato qualcosina che non andava, qualcun'altra aveva parlato
23:42di un'analisi, qualcun'altra cosa dice no, tutto a posto, il presidente è andato la sera
23:47solo per non disturbare gli altri degenti presso l'ospedale. Diciamo, si sono viste
23:56situazioni in cui c'è stata maggiore trasparenza su un problemino di salute di una personalità
24:02istituzionale. Diciamo, negli Stati Uniti non sarebbe stata apprezzatissima questa divergenza
24:11di racconti su un medesimo episodio. Comunque, il presidente è ristabilito, i giornali ce l'avevano
24:17già da ieri la preoccupazione, oddio, oddio, c'è la supplenza della lussa, no, non c'è
24:21la supplenza della lussa e andiamo a vedere un paio di cose. Allora Massimiliano Scafi
24:27sul giornale, Mattarella già a lavoro al Quirinale, ricovero sprint, più origina c'è
24:32pure un po' di vento, alle 8.30 Sergio Mattarella stringe le mani di medici e infermieri, ringrazia
24:38sorridendo tutto il reparto di cardiologia, si allaccia bene il sopravvito e si infila in auto,
24:43adesso il presidente va a lavorare e il 25 sarà a Genova per celebrare gli 80 anni della
24:49liberazione, una ricorrenza a cui ha sempre tenuto moltissimo, eh, quindi anche il giornale
24:54più anti bianchi. E poi il Corriere della Sera, Marzio Breda, super lavoro per Marzio Breda,
25:03allora Mattarella rientra al Quirinale, riposo e famiglia, poi il 25 aprile. L'incipite,
25:10eh, vabbè, tirate fuori i fazzoletti, eh, perché ci vuole. Non ha lo sguardo da naufrago
25:17appena salvato, come capita di cogliere in coloro che escono da un ospedale. Del resto
25:22aspettarselo intimidito e confuso sarebbe assurdo dopo un ricovero di neanche 48 ore.
25:28L'unica nota particolare è il suo sorriso un po' stretto, che esprime sollievo quando
25:31alle 9 del mattino torna al Quirinale, stringe qualche mano, minimizza l'enfasi di alcuni
25:36saluti troppo premurosi. Breda che dice a qualcuno troppo premuroso è fantastico.
25:42Va bene, ma oggi i giornalisti no. Ecco, una volta dovremo fare una ressegna sulle premure
25:49di alcuni direttori e commentatori, ciascuno verso diversi interlocutori. Breda che dice
25:56l'enfasi di alcuni saluti troppo premurosi. Va bene, e poi però c'è la seconda parte
26:02in cui si dice però adesso torna perché c'è il 25 aprile. Di sicuro spezzerà la convalescenza
26:09annotando almeno i passaggi fondamentali dell'intervento che svolgerà il 25 aprile a Genova, città
26:15medaglia d'oro a un valore militare dove i partigiani riuscirono da soli a far rendere i nazisti.
26:20Sarà la decima tappa di un itinerario pedagogico che il presidente ha onorato fin da quando si è
26:25insediato sul colle. Un percorso di consapevolezza e approfondimento oggi, e so, vabbè, così
26:31Breda. Va bene, e come ci lasciamo prima di Pasqua con gli auguri naturalmente e con Conuscita
26:39De Gregorio, che dice dobbiamo fare una cosa tremenda su Musk, chiamate Conuscita. Un'idea
26:49per migliorare la razza. Cominciamo bene. Voi sapete che Musk ha tanti figli, è molto
26:56orgoglioso, abbia 14 bimbi e la De Gregorio... L'appassionante inchiesta del Wall Street Journal
27:05sull'ossessione di Elon Musk per la riproduzione lascia in evaso una domanda. Perché? Quindi,
27:12diciamo, abbiamo passato 30 anni a leggere la De Gregorio e altre che dicono che su sessualità
27:18è la riproduzione, le donne, la libertà, eccetera. Però, se è Musk, è un figlio della
27:21mignotta, un mostro e probabilmente anche, com'è, uno che vuole migliorare la razza.
27:28Musk ha avuto 14 figli, alcuni dicono di più, ma insomma siamo al massimo, nell'ordine
27:33delle due decine. Egli cerca donne disposte a essere inseminate, gestisce il traffico attraverso
27:44il collaboratore Jared Birchall. E poi più avanti, Musk pretende che i bambini nascano con
27:51il cesareo perché è convinto che il parto naturale riduca la dimensione del cervello
27:56dei neonati. Crede inoltre che le persone intelligenti debbano avere molti figli e quelle non intelligenti
28:01di nessuno. Così migliorerà la razza. Sarà anche geniale. Fate voi. Così, con uscita.
28:08Bene. Oh, brava, così si fa. E, mi raccomando, più con uscita in televisione, sui giornali,
28:18ti dà questo senso di serenità, di buona disposizione d'animo verso quelli di cui non condivide le idee.
28:28Com'è? Maschè è uno che vuole migliorare la razza, va bene. Fermiamoci trudentemente qui.
28:36Meglio non commentare. Finisce qui la puntata di oggi di Occhio al Caffè. Noi ci ritroviamo
28:41la prossima settimana quando ci sono i giornali di edicola e quando non ci sono questa rubrica
28:46naturalmente non c'è. Buona giornata a tutti. Non dimenticate di prendere libro in edicola
28:51oppure app oppure sito liberocotidiano.it
28:55di Occhio al Caffè.
28:56Grazie.
28:57Grazie.
28:58Grazie.
28:59Grazie.