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Trascrizione
00:00Stai iniziando.
00:14Ho la scusa di portare conforto alle anime dei reclusi, Pio e Camilla entreranno in prigione.
00:26Per la buona riuscita del piano di evasione di Primosale,
00:35sarà fondamentale avere la complicità della guardia carceraria che quel giorno sarà di turno.
00:40Noi quel giorno aspetteremo in macchina.
00:55Siamo troppo vicini, quei due potrebbero insospettirsi.
00:59No Tony, ma perché dovrebbero insospettirsi?
01:11Tutto bene.
01:12Io dico che quei due si faranno fottere dalla paura e ci denuncieranno.
01:17Mi scusi signora guardia, le devo confessare una cosa.
01:27Se ci tradiranno e ci faranno arrestare, mia moglie come farà da sola al paneficio?
01:34Ma non ci tradiranno, perché noi prima gli avremmo fatto credere
01:39che la nostra vita dipende da loro, è vero Tonino?
01:41Se non fate quello che vi dico io, questi due moriranno.
01:48Vi prego Pio, Camilla, lo vedete che ci vuole uccidere?
01:53Tonino ci vuole ammazzare, lo giuro!
01:56Ma che bisogno c'è di giurare fratello?
02:00Grazie, grazie!
02:07No niente, cercavo un bagno, ma posso resistere.
02:18Può resistere, andiamo.
02:24Chiaramente Primo Sale dovrà essere al corrente della situazione e quel giorno dovrà farsi
02:31trovare pronto.
02:32Vai, vai, grazie fratelli di essere venuti.
02:44A questo punto completare il piano sarà un gioco da ragazzi.
02:51Beato l'uomo a cui è rimessa la colpa, è perdonato il peccato.
02:58Salmo, tre da due, uno!
03:02Potete andare.
03:04Grazie.
03:05Grazie.
03:06Aspetto un attimo.
03:07Fornite i documenti per favore.
03:19Ma noi avremmo pensato anche a questo.
03:37Potete andare.
03:38Potete restare.
03:39Andiamo.
03:40Hai visto?
03:41Andiamo, siamo venuti a prendervi con la macchina.
03:43Credetemi, è un piano perfetto, più facile a farsi che a dirsi.
03:49Ma che minchia di piano è?
03:53Sparaci, Tonino.
03:55Vi hanno scarcerato, per un po' di tempo.
04:02Ma che minchia di piano è?
04:04Sparaci, Tonino.
04:10Vi hanno scarcerato, per un picchio procedurale.
04:13E a me invece, per ricorrenza dei termini.
04:17Finalmente.
04:20Ha iniziato a ricorrenza.
04:26Non è possibile che in Italia un appena pensa di fare un reato, lo Stato ti anticipa.
04:39Cos'è inutile?
04:40Sei contento di rivedermi?
04:42Certo che sono co-co-co-co-co-co-co-
04:48La gallina ha fatto l'uovo!
04:53Come?!
05:06Contento!
05:17Qua c'è il pane, caldo caldo e questo è il pane per pace santissimo, non lo deve toccare
05:38nessuno è integrale, ho parlato col dottore mi ha detto che per via ve dice meglio integrale.
05:44Grazie famoci. Signora Tonetta lei è una cuoca eccezionale. Grazie mi ha insegnato tutto la
05:56mia povera mamma e le ragazze di oggi non le sanno fare più certe cose. Prendi questa Agatha,
06:05mio figlio si è invadito ma lui merita molto di più, io la voglio vedere a questa a cucinare.
06:13Ma questa secondo me nemmeno si è cucinato un uovo. Tra l'altro stiamo parlando di una
06:18donna separata e con un figlio. Se il marito l'ha lasciata un motivo ci sarà. Certo.
06:25La verità è che i figli non sanno capire il vero valore delle madri finché il signore non le
06:42chiamasse. E tu? Ce l'hai ancora la mamma? Ce l'avevo.
06:59La posso fare una telefonata? Signora Tonetta quante volte io devo dire che lei può chiamare
07:06soltanto a sua figlia? Non mi metto in difficoltà. Quanto potete dire? E' scarico
07:12tra l'altro quindi lo metto in carica se no manca mia figlia posso chiamare. Va benissimo.
07:17E dice che entro 48 ore gli dobbiamo dare i numeri dei conti delle banche che ci sono
07:33dentro il computer di Gambino.
07:35Turken. Bravo. Senza i conti correnti non se ne fa niente. E noi senza questi Turken.
07:51Turken. Turken. Bravo. Del computer di Gambino non ce ne facciamo niente. Bastardo così si
08:01fotte tutti i soldi. Lui dice che se ne atterrebbe solo la metà e che il resto ce lo lascerebbe
08:07a noi. In queste condizioni siamo costretti a fidarci. A meno che tu non riesci a scoprire
08:20questo gran cornuto. E lo fai pentire di essere nato. Sarà fatto. Ma quei due cretini che
08:36dobbiamo fare? Non servono a niente. Fattisantissimo me li fai ammazzare. Se li ammazziamo la polizia
08:45metterà sottosopra tutta la Sicilia e noi non potremo più muoverci. Lasciati fare. Quello
08:51che stanno facendo face spiare la smirna. Magari ci possono portare qualcosa di buono. Poi quando
08:59avremo preso il nostro uomo avrai tu stesso il piacere di ammazzarli. Non vedo l'ora.
09:15A tavola. Forza uscite così mangiate pure voi.
09:29Fattisantissimo. La pillola per il diabete. Complimenti Fattisantissimo questo sugo è
09:57straordinario. Poi questo basilico a crudo ha un odore buonissimo. Oggi vi siete superati.
10:02Veramente questo sugo l'ho fatto io. Mi dispiace che non ho potuto fare il ciambellone. Tanto lo
10:17so che finisce male. Siamo solo perdendo tempo. Prima ci ammazzano e prima ci togliamo il pensiero.
10:23Oh mi stai sentendo? Eh? Guarda che l'ho capito. Che cosa? Che stai pensando ancora a mia sorella.
10:34L'ha capito pure il Robertino. E che mi dispiace che lei abbia pensato che io fosse in compagnia di
10:42un'altra. Però non potevo fare niente. Salvo in fin dei conti Esther ti ha confessato che lei
10:50con Gambino c'è stata una sola volta. Salvo una sola volta. Ma questo lo so lo so. Chiamala.
10:57Metteteci una pioggia sopra. Tutte e due volete la stessa cosa. Però non adesso. Non la posso
11:06chiamare. La metterei soltanto in pericolo. Aspettiamo che passi tutta questa storia.
11:14Ma piuttosto con Agatha come va? Sempre peggio.
11:27E' la prima volta che mi succede una cosa del genere.
11:34No, lei si sta semplicemente approfittando della situazione. Sì.
11:38Sì.
11:41E no, non è possibile che ha sempre una scusa. Sempre.
11:53No. No, mi ascolti.
11:57Scusi, dottoressa, con questi ha finito?
11:59Sì, grazie. Ho fotocopiato tutto.
12:02No. No, signore. Una volta il pavimento, una volta il soffitto abbiamo ristrutturato casa completa.
12:07Cosa dobbiamo fare?
12:08Pronto? Mi dica.
12:12Sì, sarò qua.
12:13È di una mancanza di professionalità invidiabile. Io non so più che cosa dirle, signora. Davvero.
12:24Va bene. Va bene. Comunque ne riparliamo.
12:32Le auguro una buona giornata.
12:35Ciao, Agatha.
12:36Ciao, Agatha.
12:37Scusatemi, ma la babysitter di Robertino anche oggi non potrà lavorare perché ne si è legata a casa.
12:45Passavamo e in particolare volevo salutarti perché non mi manchi.
12:49Grazie.
12:50Prego. Tu?
12:53Riascoltavo le vecchie intercettazioni di Gambino, quelle di quando era ancora a Milano.
12:58Salvo, è meglio non toccare che sono apparecchi sofisticati.
13:02Ma poi anche se non fossero sofisticati, Salvo, non toccare.
13:05Mi manchi tanto, Esther. Mi manchi come alle stelle manca la notte.
13:10Anche tu mi manchi trottolone.
13:12Non dimenticherò mai quel weekend passato insieme. È stato un weekend pieno di momenti magici
13:18che rimpiango come la notte rimpiange il giorno, come l'inverno rimpiange la primavera,
13:23come il Napoli rimpiange Maradona, come...
13:25Ma sono parole bellissime.
13:31Tu lo sapevi?
13:32No. No, Salvo.
13:35Credimi, io non avevo mai sentito quella telefonata prima.
13:38Scusa, che interesse avevo io alle telefonate private? Nessuno.
13:44Poi Gambino, essendo bello, aveva numerose amanti.
13:47Che facevo? Le ascoltavo tutte, no?
13:50Bello?
13:51Sì, Salvo. E poi parla bene.
13:54Eh.
13:58No, Salvo, non fare così. Salvo.
14:00Ci penso io, Agatha. Ci penso io. Amore, ti chiamo. Ciao. Ciao, Salvo.
14:07Io non lo capisco. Ma sei disposto a perdonarla fino a due ore fa? Ma che cosa è cambiato nel frattempo?
14:12È cambiato che lei mi ha mentito.
14:14Lei mi aveva detto che c'era stata una sola volta e a casa sua.
14:17Ora via e spunta fuori sto weekend.
14:19Ma una volta, due volte, che differenza fa? È sempre un giardimento passato.
14:22Le corna non vanno in prescrizione. Le corna sono retroattive.
14:26E poi lei mi ha mentito. E nella coppia la sincerità è tutta.
14:30Infatti, tu con Agatha mi stai facendo mentire. Hai visto com'è fredda con me?
14:33Ma che c'è? Insomma, quella è fredda non perché le stai mentendo,
14:36ma perché ti devi fare le valigie e te ne devi andare a casa sua.
14:39A tempo debito, capito? A tempo debito.
14:43Ti vorrei capire, ma qual è questo weekend che hanno passato insieme? Quale?
14:47Che io sono sempre stato a casa.
14:48Beh, quando lo scopri che cosa ti cambia.
14:50Mamma?
14:52Lei, ora me lo deve dire.
14:53Mamma?
14:55Ci sei?
14:57Sei tornata?
15:00Va bene, tutto va bene.
15:03Mamma?
15:06Vale, ma non sapevo che fossi in casa, altrimenti avrei suonato.
15:09Vabbè che discorsi, pure a casa tua questa.
15:11La mamma è in cucina?
15:12No, non c'è in cucina. E tra l'altro non c'è nessuno in cucina, quindi è inutile che ci vai.
15:17Mamma però era qua fino a cinque minuti fa, poi è andata via di fretta perché è andata a trovare questa sua amica.
15:24Graziella, sì, è andata da questa signora Graziella.
15:27Comunque a me sta storia della signora Graziella non mi convince.
15:31Ma non l'ha mai frequentata? E poi perché ha il telefono spento da stamattina?
15:35Vabbè, può succedere che uno ha il telefono spento.
15:37Magari c'è un problema di batteria e quindi non gli funziona, capito?
15:42Tanti possono essere i motivi.
15:43Di nuovo spento.
15:44È tutto molto strano Vale, secondo me ci stanno scondendo qualcosa.
15:47Che dici?
15:48Ma poi che si fa così? Io quando uscivo lo lasciavo detto a salvo dove andavo, anche se mancavo solo per dieci minuti.
15:58Senti, mi è venuta un'idea. Chiamiamo direttamente la signora Graziella?
16:02No.
16:03Voglio verificare se è veramente da lei.
16:04Ma che chiami la signora Graziella?
16:06Dov'è l'agenda della mamma?
16:07Non lo so Esther, io manco sapevo che c'aveva l'agenda mamma.
16:10Eccola!
16:12Solo che non mi ricordo il cognome della signora Graziella.
16:16Tu te lo ricordi?
16:17Sinceramente no, Esther.
16:19Dai, quella che aveva quella bella villetta fuori città.
16:21Ci venivi sempre con me, con salvo i tempi della scuola.
16:24Mi sono ricordato che dovrei andare in bagno. Posso?
16:27Ah, grazie.
16:31Se Esther trova il numero di Graziella è finita!
16:35Vabbè, per favore.
16:36Se Esther trova il numero di Graziella è finita!
16:39Vabbè, perdi tempo, io corro da Graziella.
16:41E che cosa ci vai a fare?
16:42Che ne so, qualche cosa mi invento.
16:44Piuttosto, fatti dire da quella là qual è il weekend che ha passato con quello lì.
16:48Non ti pare il momento?
16:56Allora, come va?
16:57Trovato qualcosa?
16:58Niente, niente, non mi viene il cognome.
17:01Ma tu veramente non te lo ricordi?
17:03Niente, proprio te lo giuro, proprio un'amnesia.
17:09Senti, e con salvo come va?
17:12Lascia stare, sono furiosa.
17:14Non solo non si è presentato all'appuntamento organizzato da Agatha,
17:17ma quando sono andata a trovarlo in campagna ho capito che era con qualcuno.
17:22E penso di sapere anche con chi.
17:25Chi?
17:26Elena, la cassiera del supermercato.
17:28Quella con cui ha avuto una storia mentre stava già con me e che tu hai coperto.
17:31Non ho coperto nessuno.
17:38E comunque se salvavesse un'altra donna io lo saprei.
17:41Semmai di salvo mi preoccupa altro, non lo riconosco più.
17:44In che senso?
17:45Nel senso che è sempre triste.
17:48Sì, sì, è proprio, è sempre tristissimo.
17:53Per carità, ogni tanto sorride pure.
17:56Però poi torna subito triste.
17:59Non parla mai.
18:03Guarda sempre fuori dal finestrino.
18:05Chissà perché.
18:06E si commuove quando vede un bel panorama.
18:10Che tu da salvo non te lo aspetti, Esther.
18:13Mi piacerebbe sapere come mai.
18:14Forse c'è qualche cosa che dentro...
18:17Non lo so.
18:18Salvo.
18:25E poi tanto salvo non sarà triste per me ma per la cassiera, figurati.
18:29Ti sei fissata con questa cassiera però.
18:31Non mi sono fissata, però tu continui a coprirlo.
18:34Io non copro nessuno.
18:35Semmai a mente le sarebbe sapere se tu tieni ancora a salvo.
18:39Senti, invece di pensare a me salvo, vedi di farti le valigie e di andare a vivere da Agatha.
18:45Ma perché Agatha ti ha detto qualcosa?
18:47Guarda che se hai un'altra come il tuo amichetto, dillo subito.
18:51Abbia almeno tu un po' di dignità.
18:54No, Esther, io...
18:55Io non c'ho nessuno, io c'ho soltanto Agatha.
18:58Agatha è troppo buona.
19:01Ma se non ti svegli anche la bontà ha un limite.
19:18Ecco come si chiama.
19:22Michiquette.
19:23Graziella Michiquette.
19:39Non risponde nessuno.
19:41E vabbè, lascia stare.
19:42Non risponde nessuno.
19:43E vabbè, lascia stare.
19:44Allora non insistere.
19:45Lascia perdere.
19:46Vai, stai.
19:52Pronto?
19:53Buongiorno, sono Esther, la figlia della signora...
19:57Pronto?
19:58Pronto!
20:05Vale, qualcuno aveva risposto.
20:07È tutto molto strano.
20:09Ma quando mai?
20:10Andiamo subito a casa della signora Graziella
20:12perché voglio vederci chiaro.
20:14Dove vai, Esther?
20:15Ma che vai dalla signora Graziella?
20:16Ma sei fatta...
20:17Esther!
20:18Esther!
20:22Che c'è?
20:23Buongiorno, dottore.
20:24Ma che dottore?
20:25Senta, le volevo dire che purtroppo alla visita di oggi
20:28arriverò in ritardo perché sto andando a trovare
20:30un'amica di mia mamma, la signora Graziella.
20:33Ripeto, dottore, Graziella.
20:35E da questa signora Graziella
20:37e da questa signora Graziella
20:39ci sto andando adesso
20:41e siamo io e mia sorella.
20:43Ripeto, io e mia sorella.
20:46Esther!
20:50Esther!
20:53Signora Graziella!
21:09Esther!
21:12Esther!
21:15Ma chi stai facendo, Esther?
21:17Ma perché non risponde nessuno?
21:19Perché evidentemente non c'è nessuno, Esther!
21:21Andiamocene, per favore!
21:23Signora Graziella!
21:37Se vi viene in mente di fare uno scherzo, siete morti!
21:39Se provate a scappare, siete morti!
21:41Se passa la polizia, siete morti!
21:43E se morendo fate il rumore, siete morti!
21:45E ne so tante altre!
21:47Attenti a voi!
21:49Non si preoccupare, dai!
21:51Che stai facendo adesso?
21:53Chiamo Agatha, magari mi può consigliare!
21:55Ma che ti devo consigliare, Agatha? Per favore, ce ne vogliamo andare, Esther?
21:57È che tutti gli omicidi sono avvenuti nella stessa zona.
21:59Tranne l'omicidio di Gambino e dei due moratori.
22:01E degli omicidi avvenuti in centro?
22:03Però rispondi almeno tu!
22:09Tonino!
22:11Controlla se manca la luce, perché il frigorifero è spento!
22:21E ora che stai facendo?
22:23Cerco un numero di cetraglino del commissariato.
22:25Ma non esisterà!
22:27E infatti eccolo!
22:29Che ho visto!
22:31Che ho visto!
22:33Buongiorno, polizia!
22:35Pronto, vorrei parlare urgentemente con la dottoressa Scalia.
22:37Sono la cognata.
22:43Mia figlia!
22:45Mi ha cercato mia figlia!
22:47Scalia!
22:49Dottoressa, c'è una chiamata per lei.
22:51È sua cognata.
22:53Certo, me la passi?
22:55Gliela passo subito.
22:57Pronto!
22:59Ciao, Esther, dimmi.
23:01Agatha, ciao, ascolta, scusami, io ti volevo dire...
23:03Aspetta, aspetta, c'è mia madre sotto che mi sta chiamandoti.
23:05Ti richiamo più tardi, nulla di urgente.
23:07Grazie mille.
23:09Allora, scusami, io ti volevo dire...
23:11Aspetta, aspetta, c'è mia madre sotto che mi sta chiamandoti.
23:13Ti richiamo più tardi, nulla di urgente.
23:15Grazie mille, ciao, ciao.
23:17Mamma!
23:19Esther!
23:21Ma a che maniera sono?
23:23Perché sei così agitata?
23:25E me lo chiedi? È da stamattina che è il telefono spento.
23:27Siamo venuti anche a casa di Graziella a cercarti, ma non c'è nessuno.
23:29Ah, sei lì!
23:31Eh, beh, non c'è nessuno
23:33perché siamo in giro.
23:35È il telefono spento?
23:37Eh, vabbè, dai, ho dimenticato di accenderlo.
23:39No, può capitare.
23:41Ciao, ciao, ciao.
23:43Mi ha attaccato.
23:45Eh, per forza, ha finito di parlare e uno attacca.
23:47Vale, io sono convinta che la mamma ci stia nascondendo qualcosa.
23:49La vuoi smettere, Esther?
23:51E ce ne andiamo che mi aspetta il dottore.
23:53Sbrigati, sali.
24:01Te l'avevo detto che era tutta posh.
24:13Scusi, ma con tutte le cose che si sentono in televisione,
24:15dobbiamo difenderci.
24:19La prego, me lo ridia.
24:21Quel pigiame è un ricordo.
24:23Certi pigiami è meglio dimenticarli.
24:25Ah, e dimenticatevi pure di me,
24:27perché io di voi mi ricorderò.
24:33Scusi, ma con tutte le cose che si sentono in televisione,
24:35dobbiamo difenderci.
24:37La prego, me lo ridia.
24:39Quel pigiame è un ricordo.
24:41Scusi, ma con tutte le cose che si sentono in televisione,
24:43dobbiamo difenderci.
24:59Comunque sono sicuro che per passare il weekend con Gambino
25:01tua sorella mi ha drogato.
25:03Ancora ci pensi?
25:05Ah, perché io sulle cose ci ragiono.
25:07Salve.
25:09Quello che avete chiesto voi
25:11è il pigiame apertonino che ci hai chiesto tu.
25:13Ma non c'era l'altro colore.
25:15In questo c'era.
25:19Beh, che notizie avete?
25:21Ah, sì.
25:23Scusi, è che nella fretta uno si dimentica
25:25le cose importanti.
25:27Non è un granché, abbiamo trovato questo.
25:29Magari ci sono delle notizie interessanti.
25:39Jennifer, dia a Smith di venire qui.
25:43E vieni anche tu.
26:01Mi dica.
26:03Mi chiamo Ugo.
26:05Sua madre non mi risponde al telefono da giorni
26:07e sono molto preoccupato.
26:11Ho paura per la mia ricottina.
26:13Ricottina?
26:17Ma da quanto tempo
26:19va avanti questa storia segreta?
26:25E come avete fatto
26:27a tenerla nascosta per tutto questo tempo?
26:29Beh, ecco...
26:37Beh...
26:39Buonasera.
26:40Buonasera.
26:41Buonasera.
26:46Sei buona, è il suo primo giorno.
26:49E' un po' di buona.
26:51E' un po' di buona.
26:53Ma non è buona.
26:55E' buona.
26:57E' buona.
26:59E' buona.
27:01E' buona.
27:03E' buona.
27:05E' buona.
27:07E' buona.
27:10Se vuoi, sul luogo c'è l'offerta.
27:13Prendi due e paghi uno.
27:15Elena!
27:17Ciao, salvo.
27:19Sono sempre la tua cassiera preferita?
27:40Vale.
27:42C'è qualcosa che non va?
27:44Agatha.
27:46So dove si trova Padre Santissimo.
28:09Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
28:39Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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