• mese scorso
DOVE SEGUIRCI

GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma News al canale 14 del DTT in tutta la Regione Lazio

Radio Roma al canale 15 del DTT in tutta la Regione Lazio

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Viterbo 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM

Resta aggiornato sulle notizie di Roma e della Regione Lazio tramite il quotidiano d’informazione Radioroma.it

Sito della prima radio-tv della capitale: https://www.radioroma.tv/

WhatsApp: +39 3202393833

SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire Stick e WebOS Tv per Samsung LG.

Category

📺
TV
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e bentrovati ad un'altra diretta di Non Solo Roma. Come tutti i giorni vi raccontiamo la nostra capitale, il nostro territorio con una nuova puntata.
00:17Buon giovedì a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori. Scendiamo nel territorio, cerchiamo di raccontarvi anche che cosa succede nei piccoli quartieri di Roma,
00:28piccoli e grandi, dove succedono cose che non sempre ci fa piacere raccontare, che testimoniano anche un po' la rabbia dei cittadini che vivono in certi quadranti della capitale,
00:39dove c'è proprio da dirlo, succede davvero di tutto. Succede anche che dopo tante lotte non ci sia niente da fare e che siete costretti ad affacciarvi dalla finestra
00:50e vedere di fronte alla vostra casa, che magari avete pagato con tanti sacrifici, un'antenna alta a 27 metri. Succede nel decimo municipio di Roma, siamo nel quartiere Bagnoletto.
01:02Chi ci segue da un po' di tempo forse ricorderà che avevamo già trattato di sfuggita questo argomento, sperando appunto di tornare a parlarne in maniera positiva,
01:12forse con dei risvolti diversi da quelli che vi raccontiamo oggi. A quanto pare no. In questo quartiere a quanto pare dovrà sorgere un'antenna alta a 27 metri, qualche dettaglio in più,
01:24alla quale verranno ancorate ulteriori 12 antenne, due parabole e 24 ripetitori. Un vero e proprio mostro, così è stato definito dai cittadini, che si sono organizzati con un flash mob.
01:37Questo flash mob si svolgerà sabato 9 novembre a partire dalle 10.30 e ha un nome devo dire abbastanza eloquente, no antenna.
01:47Questi cittadini protestano perché dicono non soltanto qui ci va di mezzo la nostra salute, il nostro benessere, perché insomma ci sono diverse onde elettromagnetiche,
01:56ma le nostre case scenderanno drasticamente di valore sul mercato e così questa protesta che appunto si svolgerà sabato 9 novembre.
02:06Ci facciamo raccontare qualche dettaglio in più, vi facciamo anche vedere il prospetto, proprio il progetto di questa antenna tra pochissimi istanti.
02:14Lo facciamo insieme a Marco Fagnani, che è il presidente del comitato di quartiere Bagnoletto. Buongiorno a te Marco, bentornato.
02:21Buongiorno a voi e grazie di questa opportunità.
02:25Grazie a te, noi ne avevamo già parlato ad aprile, circa sei mesi fa, parlando della possibilità che potesse sorgere questa antenna
02:36e avevamo cercato di scongiurare il peggio magari con ipotesi, anche con alternative, ma a quanto pare ha servito ben poco perché questa antenna sorgerà.
02:49Sì, nonostante eravamo illusi di essere arrivati nei tempi, purtroppo per, credo, situazioni fallaci dal punto di vista del processo amministrativo,
03:05del procedimento amministrativo che non si riesce ad avere con chiarezza e trasparenza,
03:12sembra che si sia determinato quel silenzio, senso che noi sicuramente impugneremo presso il tribunale amministrativo dell'ANSI,
03:22perché ci sono state evidentemente delle carenze da parte e dell'ente locale, in particolar modo del dipartimento,
03:32che avrebbe dovuto seguire con un pochino più di attenzione, secondo noi,
03:38perché come abbiamo detto nella precedente amministrazione, noi ci siamo inseriti in una fase,
03:44tenendo conto che abbiamo saputo, in quella forbice di tempo dei 60 giorni consentiti dopo la pubblicazione,
03:54di intervenire con una triplice commissione municipale, fornendo alla cosiddetta Tower Company,
04:05che è il soggetto che si preoccupa di andare a individuare dei siti dove sia possibile installare questi colossi,
04:17per poi darli in gestione ai gestori della telefonia e comunque delle comunicazioni.
04:25Purtroppo sappiamo che il mondo delle comunicazioni è un mondo in grande espansione e che ha anche dei grandi poteri economici,
04:33quasi al pari delle aziende che producono armi e di quelle farmaceutiche che stanno dominando il mondo,
04:41e quindi quella cosa un po' ci preoccupa, anche se non siamo contro la tecnologia sostanzialmente,
04:48utilizziamo tutti gli strumenti elettronici e ci mancherebbe, vorremmo solo evitare che ci li mettessero dentro casa
04:55e ci consentissero con un po' più di trasparenza di capire quali possono essere le forme di tutela delle situazioni,
05:03soprattutto dei soggetti più fragili, come nel nostro caso, in particolare a 20 metri da quell'antenna vive un ragazzo di 21 anni
05:13che ha installato un defibrillatore e potete immaginare quanto quelle onde elettromagnetiche potrebbero influenzare questo apparecchio
05:25che è collegato da remoto con un centro sperimentale di Milano e che potrebbe attivare quando non serve o non attivare quando serve.
05:38Per cui la situazione sulla quale ci battiamo è sostanzialmente questo prevaricato diritto alla salute che sembra ignorato
05:49soprattutto dai gestori degli antilocali che sicuramente hanno fornito delle mappature dei siti sensibili,
06:01ma non ci spieghiamo ad esempio le ragioni per cui la ASL non è chiamata nella conferenza dei servizi,
06:10che la ASL è il soggetto che potrebbe avere la mappatura di tutti quei soggetti fragili,
06:18vicino ai quali queste antenne non potrebbero essere emesse.
06:22Di fatto ci siamo trovati, nonostante tutte le ricerche, le richieste, gli accessi agli atti che ha fatto il Comitato,
06:33che è fatto in particolar modo Alessandro Ieva, che è il...
06:36Marco proprio questo ti stavo per dire, mi permetto di darti del tuo perché ormai sei un ospite che frequenti spesso le nostre trasmissioni.
06:46Alessandro Ieva era intervenuto in Giunta, se non vado errando, e aveva proposto un'alternativa sulla quale voi vi trovavate anche abbastanza d'accordo.
06:55C'era un sito alternativo a quello di Bagnoletto, se non sbaglio.
06:59Erano tre titoli alternativi che ha fornito il Municipio e il Comitato di Quartiere in richieste di aprile,
07:12quindi pochi giorni dopo aver saputo che si potrebbe presentare questa situazione,
07:19abbiamo fornito l'elenco di tre siti alternativi.
07:22Abbiamo avuto occasione di leggere una risposta con riferimento alle nostre richieste
07:28da parte di questa Tower Company, cioè la Inuit, che sostanzialmente diceva
07:35siccome ve le abbiamo chiesti qualche tempo fa e l'amministrazione che era deputata,
07:42cioè il Dipartimento preposto del Comune di Roma, non ci ha fornito questo elenco,
07:49nonostante noi fossimo all'interno di quella forbice dei 60 giorni,
07:54non siamo disponibili, non ci interessano questi siti alternativi.
08:00Non ci interessano addirittura?
08:03No, non erano assolutamente interessati.
08:06Posso dire che abbiamo avuto telefonate di qualche azienda che vive nella zona industriale
08:17che è a 500 metri dalla zona dove dovrebbero mettere questa antenna,
08:23che addirittura sarebbe disponibile a farla mettere sul terrazzo del proprio capannone.
08:29Chiaramente non abbiamo fornito questi elementi, ma anche in attesa di un eventuale contatto
08:37che non c'è mai stato, quindi il grande problema è anche il silenzio da parte degli enti.
08:45Abbiamo fatto anche una diffida all'epoca portando 800 firme raccolte in due giorni,
08:52perché chiaramente il problema è sentito, è particolarmente sentito anche dagli abitanti
08:57che stanno a distanze un po' più, ovvero meno vicine all'antenna, ma che comunque si preoccupano,
09:07anche da un punto di vista estetico, da un punto di vista della riduzione del valore degli immobili.
09:14C'è già quello che dicevamo all'inizio, nel senso se uno decidesse di installarla qui,
09:20questa antenna io non posso fare niente, vendo la mia casa e mi sposso in un altro quartiere.
09:25Magari c'è chi se lo può permettere, no Marco? Ma come fai a venderla? Cioè chi se la compra?
09:30Quello è il senso, no?
09:32Infatti, io sfido chiunque ad immaginare l'ipotesi di andare a vedere una nuova abitazione
09:38dove passare il resto della propria vita.
09:41Con un'antenna gigantesca davanti.
09:43Arrendo alla finestra io mi trovo a 30-40 metri da un valo di 27 metri,
09:48più i 3 metri di quelle dove vanno attaccate le parabole.
09:55Cioè io immagino la sensazione che uno può provare davanti a questo gigante, impressionante.
10:01Poi lo puoi camuffare come vuoi.
10:03Quindi ribadisco il concetto che noi non siamo contro la tecnologia, non siamo contro l'antenna.
10:08Anche perché non si può andare contro la tecnologia, ormai viviamo di tecnologia, no?
10:12Ma pensare che voi avete fornito delle alternative, addirittura 3 alternative, non una,
10:19e sono rimaste completamente inascoltate.
10:21Marco, siccome io tra pochissimi istanti devo lanciare la pubblicità e devo salutarti,
10:26in conclusione voi dopo questo flash mob come pensate di muovervi?
10:31No, intanto ci siamo messi in contatto con uno studio legale per fare un rivolso al TAR
10:38che partirà a giorni e quindi vedremo da questo punto di vista se è possibile sospendere e interrompere
10:48addirittura per un problema, diciamo come motivo principale, quello del diritto alla salute
10:53che è garantito dall'articolo 32 della Costituzione.
10:56Percorreremo ogni strada che ci sarà possibile e questo ci rimane da fare, nonostante tutti gli sforzi.
11:06Anche perché le strade per la giustizia amministrativa sono queste, no?
11:10Tribunale, amministrativo regionale, in caso il Consiglio di Stato, insomma,
11:14immagino che i mezzi che voi avrete a disposizione saranno completamente utilizzati.
11:19Io ti ringrazio di cuore Marco per essere stato con noi quest'oggi, averci raccontato il vostro punto di vista.
11:26Torneremo a parlarne, io lo dico sempre, speriamo in maniera diversa.
11:32Va bene, capiamo. Grazie, buon lavoro.
11:37Continuiamo a restare su Roma, andiamo però tra pochissimi istanti a Casal Palocco,
11:42dove una donna di 64 anni è riuscita a vincere contro l'Inps,
11:48sarà risarcita perché ve lo spieghiamo tra pochissimi istanti.
11:53Bentornati a Non Solo Roma, abbiamo aperto con un grande quesito.
11:58Una antenna alta 27 metri, quanti danni può causare in un quartiere come il decimo municipio di Roma,
12:05quartiere Bagnoletto? A quanto pare tanti.
12:08Tanto da spingere i cittadini a muoversi con un flash mob previsto per sabato 9 novembre.
12:14I cittadini in questo caso protestano perché, dicono, oltre alla questione estetica,
12:19che sarebbe anche un punto particolarmente frivolo, qui c'è di mezzo la nostra salute,
12:24perché siamo esposti a tante onde elettromagnetiche.
12:28Noi restiamo sul fronte della salute perché, amici di Non Solo Roma, voi lo sapete bene,
12:33ne abbiamo parlato spesso, l'amianto è una fibra killer che miete le sue vittime a distanza di decenni,
12:40quindi chi è stato esposso, purtroppo, a questa fibra killer, la possiamo legittimamente definire così,
12:47può presentare, purtroppo, patologie molto importanti e molto gravi, soprattutto oggi,
12:52se magari è stato esposto venti o trent'anni fa.
12:55Ne abbiamo parlato spesso, ne avevo parlato anche di cause nelle quali i lavoratori hanno giustamente
13:01ottenuto un loro risarcimento, torniamo a parlarne, perché che cosa è successo a Casalpalocco?
13:07Una donna di 64 anni è riuscita a vincere la sua battaglia legale contro l'Inps
13:13che dovrà risarcirla, dovrà rivedere la sua posizione pensionistica.
13:17Questa donna per 36 anni, senza saperlo, è stata esposta alla fibra dell'amianto,
13:23proprio in una struttura lavorativa nella quale prestava servizio a Casalpalocco.
13:27Ne parliamo con l'Avvocato Ezio Bonanni che ha preso in causa, appunto,
13:32proprio questa vicenda, Presidente dell'Osservatorio Nazionale dell'Amianto.
13:36Buongiorno Avvocato, bentornato a Non Solo Roma.
13:39Buongiorno a lei e buongiorno a tutti coloro che ci seguono
13:43e grazie dell'interessamento per la tutela dell'ambiente, della salute dei cittadini
13:50e oltre che dei lavoratori.
13:52Assolutamente sì. Allora, questo caso di questa donna di 64 anni a Casalpalocco
13:56è stato preso in carica da lei, no? È riuscita a far vincere la battaglia di questa donna
14:03contro l'Inps che, a quanto pare, insomma, ci ha provato, no? Così possiamo dire?
14:08Certo, prima contro l'Inail e poi contro l'Inps.
14:13In sostanza la tutela di questi lavoratori esposti e vittime dell'Amianto
14:19perché la lavoratrice in questione ha comunque una malattia d'Amianto
14:23anche se per sua fortuna non mortale, ma comunque rilevante.
14:27Per cui abbiamo agito nei confronti dell'Inail per far accertare e dichiarare
14:33l'origine professionale a svesto correlata di questa patologia con un relativo indennizzo
14:40e al tempo stesso, alla luce del fatto che i lavoratori esposti all'Amianto
14:45hanno diritto anche ad un beneficio pensionistico che in realtà è un risarcimento
14:51contributivo e pensionistico, abbiamo promosso un secondo giudizio a carico dell'Inps
14:59che perciò ha dovuto prendere atto del diritto di questa lavoratrice esposta ad Amianto
15:05stabilendo il pre-pensionamento e la rivalutazione con il coefficiente 1,5
15:13quindi il 50% in più valido sia ai fini del pre-pensionamento
15:19che dell'aumento della prestazione pensionistica in godimento
15:25per effetto di questo riconoscimento, quindi si tratta di un aumento considerevole
15:31della pensione per i ratei che andrà a percepire per tutto il resto della sua vita
15:38oltre ad aver guadagnato qualche anno di pre-pensionamento, il che non guasta
15:43per questi lavoratori che lo sappiamo e sono stati danneggiati comunque dalla presenza di Amianto
15:50che è tuttora presente anche a Roma in molte zone della città
15:56e perfino in ambienti come le scuole, ce ne sono ancora circa 118, ospedali,
16:05penso anche all'ospedale di Rieti per una disamina più allargata
16:11e quindi fate voi come emittente televisiva di giornalisti liberi
16:19a dare opportuno risalto a questa presenza di Amianto che dovrebbe essere bonificata.
16:25Ricordo che perfino in Rai a Viale Mazzini la bonifica dell'Amianto
16:30non è stata ancora del tutto portata a termine e che anche i giornalisti,
16:36così come tutti i lavoratori, insegnanti, medici che hanno lavorato in esposizione ad Amianto
16:45hanno rischio di patologie anche mortali ed è per questo motivo che rivolgo anche un appello
16:51per una maggiore tutela dei giornalisti specialmente gli immiati di guerra
16:56che sono esposti anche a radiazioni per l'uso di proiettili all'uranio impoverito
17:01come fu il compianto Franco di Mare che è morto di mesoterioma
17:06anche per una sinergia tra esposizione ad Amianto e sostanze radiattive
17:12per i luoghi in cui furono gettati questi proiettili e da cui egli ha tratto l'esposizione
17:18facendo il suo lavoro di immiato speciale quale dipendente della Rai TV.
17:26È verissimo. Visto che lei ha toccato un argomento molto delicato, Avvocato,
17:32il fatto che a Roma ci sono tantissime zone dove c'è ancora la presenza importante di Amianto
17:39si sta facendo qualcosa? Si smuove qualcosa?
17:42Insomma è tutto fermo rispetto all'ultima volta che abbiamo avuto la possibilità di intervistarla?
17:47Parliamo di qualche mese fa.
17:49Sì, siamo ancora relativamente fermi.
17:52Certo, diciamo che il Sindaco Quartieri ha avuto uno scatto di reni
17:57quando ha disposto che ci fosse l'elenco almeno delle scuole contaminate.
18:03Ma con l'elenco ci facciamo poco, insomma, no?
18:08Dalla conferenza di quest'estate dove erano presenti due componenti dell'Assemblea del Capitolino,
18:15uno di maggioranza e uno di opposizione, quello di maggioranza, onorevole Trabucco,
18:20ha fatto riferimento all'inizio di due bonifiche dei 118-119 istituti scolastici.
18:31Certo, naturalmente noi come Osservatorio Nazionale Amianto
18:35rivolgiamo anche attraverso la vostra emittente una sollecitazione agli organi competenti
18:43e quindi al Sindaco come tutore della salute e a tutte le altre autorità
18:48perché si sollecidi nella bonifica dell'Amianto.
18:51Anche se un piccolo risultato, quello della presa ad atto del rischio,
18:56non va tralasciato perché prima questo rischio non era conosciuto,
19:00l'ho sollevato io nel 2010 e avevo tutti contro perché dicevano
19:07che poco Amianto non fa così male poi ai bambini.
19:10In realtà poche fibre possono essere mortali e i bambini poi naturalmente
19:18non hanno il sistema immunitario così formato.
19:22E poi giocare alla roulette russa con la salute dei nostri figli
19:27quando abbiamo anche dei principi di precauzione oltre che di saggezza
19:31non è ammissibile.
19:34Anche perché ho visto tanta gente morire, anche i miei familiari per mesotelioma
19:39e le assicuro che il mesotelioma non è poi così raro
19:44e si muore tra atroci sofferenze.
19:47Veramente delle morti molto brutte, poi anche tumore del polmone
19:53e altre patologie sempre provocate dall'amianto.
19:56Però il mesotelioma è la più aggressiva, se è quasi sempre mortale
20:01e tra atroci sofferenze spesso non lascia neanche il tempo
20:06di rendersi conto che si sta per morire.
20:09Quindi direi che bisogna procedere al più presto alla bonifica
20:13solo che molte volte i nostri politici hanno una deriva demagogica
20:18e quindi c'è un festival della demagogia e non un sistema concreto.
20:23Quindi il mio appello, abbastanza sereno, abbastanza pacifico e civile
20:29ed educato nei confronti delle istituzioni che naturalmente rispetto
20:34è quello di procedere velocemente alla bonifica
20:39confidando anche l'attenzione della stampa, i cui riflettori sono molto importanti.
20:45Ricordo la denuncia che il povero Franco Di Mare fece in punto di morte
20:50oltre ad aver naturalmente collaborato con noi come osservatore nazionale amianto
20:55e diretto il convegno del 23 novembre presso la regione Lazio
20:59in cui intervenne anche il Presidente Rocca senza dire che egli stesso
21:03era stato attinto ad un mesotelioma e che probabilmente
21:06quello sarebbe stato la sua ultima apparizione pubblica.
21:09Cosa che poi non fu solo perché intervenne nel programma televisivo di Fabio Fazio.
21:17Quindi direi che la stampa è molto importante, il ruolo di pungolo che la stampa deve avere
21:23ma dicevo, se abbiamo perfino la Rai TV che ha ancora l'amianto nella sua sede principale
21:29è quello che ci lascia veramente atterriti, avvocato.
21:35E anche non c'è attenzione abbastanza della stampa.
21:40Esatto. Avvocato io le voglio fare un'ultima domanda prima di lasciarla andare
21:44perché so che ha davvero moltissimi impegni e la ringrazio anche di cuore per la sua disponibilità.
21:49Come mai ci si mette così tanto a procedere con questa bonifica dell'amianto?
21:54Io lo dico anche in maniera un po' provocatoria perché lei ha parlato di attività di pungolo.
21:58Costa troppo bonificare questo amianto?
22:01Allora intanto lo Stato carica pure le spese dell'iva, quindi ci vuole pure guadagnare l'iva sulla bonifica.
22:07Ah ecco.
22:09Poi anche per togliere qualche metro bisogna fare il piano di lavoro per lo smaltimento
22:14e quindi ci vuole il costo di un tecnico e quindi una parcella già per questo.
22:19Le discariche non ce le abbiamo, almeno nel Lazio e nelle zone limitrofe
22:24e quindi l'amianto deve arrivare a Torino o se non in Germania.
22:27Quindi abbiamo dei costi enormi perché non ci si organizza adeguatamente.
22:31E poi bonificare non porta voti, magari qualche bonus, qualche premenda porta voti ai nostri politici
22:40sempre affannati nella ricerca del consenso elettorale.
22:43Quindi manca l'impegno concreto nella bonifica e c'è troppa burocrazia
22:49e poca sensazione di quanto sia invece dannoso e pericoloso.
22:53Però io mi permetto sempre di dire che ci sono tante cose burocratiche da gestire,
22:59il processo è lungo, ma i malati poi aumentano e ricadono sul sistema sanitario nazionale.
23:05Quindi questo dovrebbe essere un motivo di riflessione.
23:08Il costo è maggiore della bonifica e poi c'è un costo umano inaccettabile
23:15di tantissimi malati e morti in aumento.
23:17Perfino l'OMS ha dovuto rivedere e portare a 200.000 morti ogni anno per l'amianto nel mondo
23:26rispetto ai 107.000 che aveva classificato in precedenza.
23:30Riteniamo che siano molti di più di 200.000 i morti ogni anno per l'amianto
23:36e che solo in Italia stiano almeno 7.000.
23:39Quindi l'Italia ha il record del numero dei casi di mesotelioma in Europa.
23:46Quindi è un fatto grave che deve essere attenzionato perché si sollecitino
23:52e portino a termine le bonifiche defiscalizzando l'IVA,
23:56diminuendo la burocrazia, costituendole di scariche, creando degli incentivi
24:01e quindi collaborando tutti insieme per portare a termine e definire la bonifica
24:07delle scuole, degli ospedali, degli altri edifici pubblici e dei luoghi privati di vita e di lavoro.
24:12Assolutamente, grazie avvocato. Speriamo davvero che questo messaggio arrivi più in alto possibile.
24:18Grazie per la sua disponibilità.
24:20Grazie, grazie.
24:22Arrivederci.
24:24Decisamente voltiamo pagina tra qualche istante.
24:27Non vi preannuncio nulla ma parliamo di quanto la moda che possa sembrare
24:32insomma un settore frivolo, così viene definito un po' da tutti,
24:37riesce a smuovere l'economia italiana in maniera davvero importante
24:41ma ovviamente non parleremo solo di questo, vi parliamo anche di una storia
24:44che ha un risvolto bellissimo. Restate qua.
24:50Bentornati a Non Solo Roma. Vi vogliamo raccontare la storia di una donna
24:54che con un bellissimo sorriso si è fatta immortalare in un momento di vita altrettanto bellissima,
25:02una vita che è cambiata del tutto, pensate un po' a 51 anni. Perché? Perché è possibile.
25:07Ce lo facciamo raccontare nel corso del nostro consueto approfondimento del giovedì
25:12da Cinzia Giorgio, direttrice di Pink Magazine Italia. Buongiorno a te.
25:17Ciao, buongiorno Elisa, buongiorno a tutti.
25:21Un piacere ritrovarti Cinzia, un piacere anche soprattutto perché ora ci racconti
25:25insomma una storia bellissima di questa donna che ha deciso di cambiare tutto.
25:31La sceneggiatura di un film ci sembra qualcosa di impossibile da realizzare, invece no.
25:38Pasqualina Morana si chiama così, questa signora straordinaria che adesso ha 59 anni
25:46quindi è già da 8 anni che vive in Kenya perché ha deciso di stabilirsi in Kenya.
25:53A raccogliere la sua storia è stata Federica Oyen, la nostra viaggiatrice,
25:57che l'ha raggiunta in Kenya tra l'altro, chiaramente telefonicamente,
26:03però è lì che questa donna straordinaria siciliana, non aveva mai viaggiato nella sua vita,
26:10aveva fatto la catechista per tanto tempo, si era sposata molto giovane,
26:15ha cambiato del tutto vita quando un'amica va in Kenya e dice
26:22devi andare anche tu in Kenya e devi andare non nei resort perché lì la vita
26:28sembra tutta ovattata, splendida, ma devi uscire dai resort e vedere la vera vita.
26:33Lei decide di partire, anche se contraria alla famiglia raccontaria, lei parte
26:42e alla fine cambia la sua vita, decide di rimanere in Kenya.
26:47E c'è una cosa che Federica ha raccolto e che mi ha veramente molto impressionato
26:53e che lei dice, e io voglio rimanere qui, devo morire qui in Kenya, voglio morire qui in Kenya.
26:59Ha deciso di non tornare più a casa quindi.
27:02Sì, esatto, ha deciso di non tornare più, tra l'altro i figli la seguono con passione,
27:08sono poi diventati i suoi più grandi sostenitori ovviamente,
27:12e lei ha aperto questa scuola per bambini, per dare un futuro a questi ragazzini
27:19che venivano sfruttati in tutti i modi possibili, Lisa, dalla prostituzione
27:24fino al lavoro minorile, per cui ha voluto proprio aiutare soprattutto le bambine,
27:31ma bambini e bambine. Ha aperto questa scuola insieme ad altre persone,
27:37non è da sola, ha unito le forze con altre persone, ha cambiato la sua vita
27:44e vuole cambiare la vita in meglio, si spera, la vita di questi bambini.
27:50È davvero stupendo, stupendo, però Cinzia io ho letto un pochino qualche dettaglio
27:57della sua vita precedente, perché potremmo effettivamente parlare di un'altra vita totalmente.
28:02Questa donna faceva tutt'altro quando era qui in Italia, insomma anche lei non ha avuto una vita facile,
28:08forse è stato proprio quello il motore che l'ha spinta a cambiare.
28:12Sì, certo, certo, e poi il fatto anche di non avere proprio un contatto fisico con il mondo
28:24e alla fine l'ha fatta decidere a dire, ma fammi vedere, ma che cosa succede se oggi non puoi farlo?
28:32Esatto, quindi ha fatto il suo primo passaporto ed è andata non nei resort,
28:40e questa è la cosa interessante, ma è andata proprio a vedere la vera vita.
28:45Tra l'altro cominciando, Elisa, se mi permetti, da un luogo non facile, perché il Kenya è meraviglioso,
28:53è una terra di contraddizioni, per cui è stata veramente molto coraggiosa,
29:00e poi quando la vedi in quelle foto in cui è contenta, felice, la sua scuola meravigliosa,
29:07ricordiamo come si chiama? Juwayetu, che significa il nostro sole,
29:12quindi una cosa meravigliosa anche come immagine.
29:16Stupendo, io oltre al suo sorriso, ti devo dire la verità,
29:20Cinzia, mi sono concentrata anche sulle espressioni di questi bambini che sono attorno a lei,
29:26che la guardano davvero con gli occhi dell'affetto, della complicità, dell'amore,
29:31e secondo me questa è la più grande vittoria,
29:33cioè vedere che le persone che tu stai aiutando si fidano di te.
29:37Poi qui c'è una frase che penso sia estratta dall'intervista che ha condotto Federica,
29:43quando hai animo buono e fiducioso le persone ti ingannano facilmente,
29:47poi vediamo i sorrisi di questi bambini e vediamo che ci sono anche delle cose positive
29:53che ci dà la vita quando decidiamo di cambiare.
29:58Veramente una storia stupenda che invito ovviamente i nostri telespettatori
30:02a leggere nel dettaglio nell'articolo realizzato da Federica.
30:06Cinzia, voltiamo pagina e insomma qui io mi inchino perché possiamo dire poco di questa donna,
30:14cosa possiamo dire?
30:16Di Monica Bellucci possiamo dire ben poco, se non che è stupenda,
30:21nei suoi 60 anni è bella come prima, tra l'altro è interessante,
30:27noi siamo andate a Vogue Forces al Mattatoio di Roma,
30:32dove hanno proiettato l'intervista che Ray ha rilasciato in occasione proprio dei suoi 60 anni,
30:38compiuti da pochissimo perché è nata a fine settembre,
30:43appunto ha rilasciato questa intervista a Vogue e però è stata divulgata poi da tutte le reti,
30:55perché dice diverse cose interessanti che ci fanno molto riflettere,
31:01perché parla proprio di una vita tranquilla, di una vita serena,
31:08certo ha detto io sono stata fortunata nella mia vita,
31:11però le cose che contano di più ho scoperto, questo con il tempo,
31:17che non sono la bellezza e la ricchezza, ma sono gli affetti,
31:22sono le cose che si hanno gratis, un bacio, un affetto, un abbraccio, un saluto, una gentilezza etc.,
31:31questa cosa ci ha fatto molto riflettere perché lo dice la donna,
31:34una delle donne più belle del mondo, che tra parentesi però, e questo dobbiamo sottolinearlo,
31:39Elisa non ha mai ricorso alla chirurgia estetica,
31:43è una di quelle attrici che si batte ancora oggi per la bellezza autentica.
31:51La bellezza naturale, a me viene in mente anche Julia Roberts,
31:56sulla sessalina per andare oltre l'oceano,
31:59una scelta controcorrente rispetto ai canoni attuali.
32:07Poi guarda, rendercela simpatica anche la sua storia intima,
32:11lei si lascia col marito nel 2013 perché scopre i molteplici tradimenti,
32:18è stata tradita anche Monica Bellucci, arrendiamoci!
32:22Mi hai rubato le parole dalla bocca Cinzia, possiamo fare anche un po' di ironia,
32:28se succede anche a Monica Bellucci, succede anche a Beyoncé, perché anche a Beyoncé è successo,
32:34rendiamoci conto che siamo umani, facciamo così.
32:42Esatto, e questo ce la rende simpatica, ce la rende umana,
32:45e poi anche la scelta dei suoi compagni, adesso lei sta con Tim Burton,
32:49che non sono mai bellissimi, ma hanno sempre grande creatività, grande carisma,
32:55una donna molto intelligente.
32:59Assolutamente sì, intelligente che riesce a passare soprattutto dei messaggi positivi,
33:04secondo me è l'aspetto importante.
33:07Un messaggio positivo dal punto di vista economico,
33:11Cinzia concludiamo con l'ultimo argomento che trattiamo insieme,
33:14è quello della moda, perché a noi nell'immaginario comune in generale
33:19ci sembra che la moda sia un settore molto frivolo, dedicato solo a un passatempo,
33:26invece è altro che perché riesce a smuovere milioni in Italia.
33:29Come no, in Italia forse siamo pari alla Francia,
33:35il grande gruppo per eccellenza è quello LVHM,
33:40dove ci sono Louis Vuitton, Bulgari e tanti altri marchi, Mont Blanc eccetera,
33:49e quello ha un fatturato pazzesco di credo più di 63 milioni di Euro,
34:00una cosa allucinante.
34:02Però diciamo che anche noi nel nostro piccolo,
34:07noi siamo un'unica nazione, quello è un gruppo internazionale,
34:10ma noi come unica nazione facciamo ben 27,2 miliardi all'anno,
34:18questo nel 2020 quando c'era ancora la pandemia e il dato è chiaramente in crescita,
34:26per cui dire che la moda non è fatta di persone è un po' ridicolo,
34:34perché per noi è un'industria quella italiana, del made in Italy,
34:38che va alla grande e che dobbiamo essere orgogliosi di avere,
34:45perché dà da lavorare a tantissima gente e questo lo sappiamo,
34:49dalla sarta fino all'ufficio stampa Elisa,
34:53però al di là di quello è un settore che è fortemente in crescita,
35:00soprattutto in Italia e che ha sempre questa anomea di essere un settore un po' così,
35:11un po' frufru, ma non lo è affatto, anzi gli economisti soprattutto esteri
35:19guardano la moda italiana come uno dei settori più fulgidi,
35:24più brillanti e che vanno bene nel nostro paese.
35:29Assolutamente, anche perché leggo un estratto che è presente nell'articolo su Peak Magazine,
35:36sul Corriere della Sera nella pagina dedicata all'economia si legge
35:40la moda in Italia viaggia a una velocità doppia rispetto al PIL,
35:43cresce ed esporta più della manifattura in generale,
35:46ha eccellenze per redditività nella società quotata in borsa a controllo familiare,
35:51riesce a smuovere un bel po' di cose, non soltanto soldi ma anche posti di lavoro,
35:59quindi per riagganciarci all'iconico messaggio che ci aveva dato il diavolo Veste Prada,
36:10lì ci ricordiamo lei che dice ti sembra una cosa da niente e invece…
36:18E invece no, assolutamente, il cosiddetto discorso del maglione ceruleo…
36:24Che fa tanto ridere però…
36:27Esatto, ce l'ho riportato tutto perché era troppo bello,
36:31ma in realtà quello che tu hai comprato pensando di fare una cosa alternativa,
36:39hai comprato dai grandi magazzini, in realtà è stato deciso per te da gente
36:43che in questa stanza era Vogue praticamente, Vogue America,
36:50e non hai idea di quante persone hanno lavorato perché tu poi lo comprassi,
36:56per cui non ridere della moda, non ridere mai della moda ma sorridere…
37:02È vero, è verissimo, anche perché poi è oggetto di analisi economica,
37:07quindi torniamo sempre al discorso con cui abbiamo aperto.
37:11Ti ringrazio Cinzia per essere stata anche oggi in nostra compagnia,
37:15ti aspettiamo giovedì prossimo per altri approfondimenti insieme
37:19anche al contributo a distanza delle redattrici di Pink Magazine Italia.
37:23Grazie.
37:24Grazie mille, grazie a tutti.
37:26A presto.
37:27Bene, ci fermiamo, ultima pausa in programma e poi concludiamo questa puntata
37:32di non solo Roma ma ancora con altri approfondimenti se vorrete insieme a noi.
37:37Ancora qui.
37:39Bentornati a non solo Roma, ultimo spazio dedicato ai nostri approfondimenti
37:45su Roma e sul territorio.
37:47Qui a non solo Roma, quasi giunti alla conclusione di questa puntata,
37:52approfondiamo un po' qualche tema spinoso come sempre nel corso delle nostre puntate.
37:59Ecco, ad esempio vorrei parlarvi adesso di rifiuti radioattivi.
38:03Ci sono purtroppo dei dati particolarmente preoccupanti
38:06che riguardano la nostra regione che vorrei leggere insieme a voi.
38:11L'Inventario Nazionale dei Rifiuti Radioattivi mostra dati preoccupanti nel Lazio.
38:17Il volume nel nostro paese cresce nel 2023 di 1.504 metri cubi,
38:24in totale più di 32.000 ai metri cubi con un aumento del 4,8% rispetto al 2023.
38:32È purtroppo il Lazio a detenere il volume maggiore.
38:36A quanto pare seguono Lombardia, Piemonte, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Toscana e Puglia.
38:42A crescere sono quelli a vita molto breve e ad attività molto bassa, ma anche attività bassa.
38:50C'è anche l'attività media.
38:52L'impianto italiano in cui si registra l'aumento maggiore
38:56per quanto riguarda proprio il volume dei rifiuti radioattivi
38:59è il nucleo SPA che si trova al centro di ricerca Enea della Casaccia, siamo a Roma.
39:04Anche a causa del trasferimento presso i suoi depositi dei rifiuti radioattivi
39:09provenienti dal deposito della ex-Cemerad di Statte a Taranto,
39:14dove continuano le attività di messa in sicurezza degli scarti pericolosi
39:19e la bonifica del sito da parte del commissario straordinario.
39:23E a proposito di quanto purtroppo andiamo ad inquinare il nostro ambiente,
39:29soprattutto la mano dell'uomo a farlo, lo sapete bene,
39:32sapete ogni anno quante tonnellate di plastica vengono bruciate?
39:3730, guardate.
39:39L'inquinamento da plastica è una sfida globale che richiede un'azione immediata
39:43a causa della sua persistenza ambientale e dell'impatto negativo sugli ecosistemi,
39:49sulle infrastrutture, sulla società e sull'economia.
39:52Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature da un gruppo di esperti dell'Università di Leeds,
39:58un quinto di tutti i rifiuti di plastica si perdono nell'ambiente,
40:01sfuggendo ai sistemi di raccolta e smaltimento.
40:05Gli scienziati hanno realizzato una mappa delle zone più inquinate.
40:09Partendo dai dati di 500 città, alla fine del processo sono riusciti a considerarne circa 50.000.
40:16Procedendo in questo modo, è emerso che ogni anno finiscono nell'ambiente circa 52 milioni di tonnellate di plastica,
40:24pari a circa un quinto di tutti i rifiuti di plastica prodotti dalle città considerate, scrivono gli autori.
40:30Circa 30 milioni sono bruciate senza alcun controllo,
40:34in buona parte perché non ci sono sistemi di raccolta per rifiuti per oltre un miliardo di persone
40:40e bruciarli è un modo per autogestire il problema.
40:43In cima ai paesi più inquinanti figura l'India, seguita da Nigeria e Indonesia,
40:48confermando che il problema si concentra soprattutto nel sud del mondo.
40:53Tutto questo, evidenziano gli autori,
40:55serva da monito per capire come e con che forza intervenire senza ulteriori ritardi.
41:00In particolare, serve dare il giusto peso al problema dei rifiuti di plastica bruciati.
41:06Il problema dei rifiuti particolarmente sentito anche e soprattutto nel nostro paese,
41:11lo avete sentito nel servizio, insomma,
41:14serva da monito anche un po' questo numero che continua a farci riflettere,
41:20a farci capire davvero quanto danno stiamo facendo al nostro ambiente.
41:25C'è però anche un altro focus sul quale vorrei concentrarmi insieme a voi.
41:31Noi bruciamo 30 milioni di tonnellate di plastica all'anno,
41:35dei numeri veramente agghiaccianti.
41:37Ebbene, c'è un altro report che riguarda l'analisi dell'inquinamento atmosferico.
41:42A quanto pare sta leggermente migliorando la qualità dell'aria,
41:46ma purtroppo in città gli inquinanti continuano a superare i limiti.
41:51Se da una parte la qualità dell'aria nei paesi dell'Unione Europea
41:55sta complessivamente migliorando,
41:57l'altra faccia della medaglia mostra che il 96% degli europei che vivono nelle città
42:02sono esposti a concentrazioni di particolatofine e di ozono
42:06che sono al di sopra del livello di riferimento dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
42:11È la fotografia scattata dall'Agenzia Europea per l'Ambiente
42:14nel suo ultimo rapporto,
42:16Lo Stato della Qualità dell'Aria in Europa 2024,
42:19in cui fa il punto sull'inquinamento atmosferico nell'Unione Europea.
42:24Secondo il rapporto,
42:25l'inquinamento atmosferico rappresenta il maggiore rischio per la salute delle persone in Europa
42:30ed il rischio di malattie cardiovascolari e respiratorie
42:34è tale da compromettere la qualità di vita e causare gravi patologie.
42:38Gli attuali standard sulla qualità dell'aria fissati dall'Unione Europea
42:42non sono ancora rispettati in tutti i paesi membri
42:45e di nuovi standard, che dovrebbero entrare in vigore nel 2030,
42:49saranno più ambiziosi di quelli attuali.
42:51Per questa data, la Commissione Europea ha fissato l'obiettivo intermedio
42:55di ridurre almeno del 55% rispetto ai livelli del 2005
43:00le morti premature causate dal particolato fine.
43:03In Italia sono state rilevate concentrazioni di particolato fine
43:07superiore al valore limite annuale dell'Unione Europea.
43:11In particolare, nell'Italia settentrionale,
43:14le concentrazioni elevate di PM2.5
43:17sono dovute alla combinazione di un'elevata densità di emissioni antropiche
43:21e di condizioni meteorologiche e geografiche
43:24che favoriscono l'accumulo di inquinanti atmosferici
43:27e la formazione di particelle secondarie.
43:31E a proposito di inquinanti atmosferici,
43:33cerchiamo anche di fare un po' informazione di servizio.
43:36Domenica 10 novembre ci sarà la prima giornata ecologica.
43:41Stop alle auto nella fascia verde.
43:44Andiamo a capire bene i dettagli.
43:47Romani all'ascolto, se decidete di spostarvi,
43:50leggete bene i dettagli dell'articolo
43:53che è presente sul sito www.radioroma.it
43:56realizzato dalla nostra redazione.
43:59Domenica 10 novembre a Roma scatta lo stop alle auto
44:02nella ZTL fascia verde.
44:04Si tratta della prima domenica ecologica
44:06che prevede il blocco totale della circolazione
44:09per tutti i veicoli a motore endotermico
44:12come previsto dal calendario 2024-2025.
44:15Le altre domeniche programmate sono il 1 dicembre 2024
44:19e poi si passerà all'anno nuovo 26 gennaio,
44:2216 febbraio e 23 marzo 2025.
44:25Domenica 10 novembre sarà previsto il blocco totale
44:29della circolazione nella ZTL fascia verde
44:32dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30.
44:37Una specifica ordinanza indicherà le modalità
44:41che verranno adottate nell'occasione
44:43e chi potrà circolare in linea di massima.
44:45Secondo le precedenti domeniche ecologiche
44:48dovrebbero essere esentate dallo stop
44:50i veicoli con contrassegno per i disabili,
44:53i veicoli a benzina Euro 6 e quelli a metano,
44:56GPL e Bfuel e i mezzi elettrici e ibridi.
45:00Anche quest'anno, proprio nell'occasione
45:02della domenica ecologica, si svolgerà a lungo
45:04via dei fori imperiali un evento cittadino
45:07dove ci saranno spettacoli, musica e animazione
45:10alle 10.00 alle 19.00 in cinque postazioni.
45:13Il programma prevede anche spettacoli per bambini
45:16con clown, trampolieri, giocolieri, concerti di gospel,
45:19jazz, musica balcanica e percussioni brasiliane.
45:23Insomma, c'è veramente di tutto in questa
45:25domenica ecologica che ci dà anche la possibilità
45:28di prendere un po' meno l'auto e dunque
45:30inquinare la nostra città.
45:33Vorrei concludere questa puntata anche con
45:36un'altra informazione di servizio dedicata
45:39ovviamente alla cultura perché c'è un personaggio
45:42a cui noi che facciamo comunicazione dobbiamo
45:44davvero tutto, cioè Guglielmo Marconi.
45:47C'è una mostra che prende proprio il nome di
45:50Vedere l'Invisibile perché a Roma, negli spazi
45:53storici dell'Istituto Vive Vittoriano e Palazzo
45:56Venezia, chiedo scusa, si apre una nuova mostra
45:59dedicata a uno dei più grandi innovatori italiani,
46:02Guglielmo Marconi. Vedere l'Invisibile dall'8 novembre
46:06fino al 25 aprile 2025, quindi davvero c'è tantissimo
46:10tempo a disposizione. La Sala Zanardelli e la Sala
46:14Reggia accoglieranno questo percorso espositivo
46:17realizzato da Cinecittà e Archivio Luce con il
46:20supporto del Ministero della Cultura.
46:23Cosa si potrà vedere? L'esposizione raccoglie
46:26centinaia di documenti, fotografie, reperti, filmati,
46:29tutti provenienti da archivi prestigiosi sia italiani
46:33che esteri e offre chiaramente uno spaccato non solo
46:36della carriera scientifica e imprenditoriale di Guglielmo
46:39Marconi, ma anche del suo lato più umano e visionario.
46:42Questo tributo celebra il signore del wireless e
46:46pionieri della radio, esplorando aspetti della sua
46:49personalità spesso sconosciuti e svelando le curiosità
46:52e la determinazione che hanno alimentato le sue scoperte.
46:56Davvero un uomo a cui dobbiamo tutto, soprattutto noi
46:59appunto lo ripetiamo che facciamo comunicazione tutti
47:02i giorni. Ci fermiamo qui, vi ringraziamo per essere stati
47:05in nostra compagnia, ringrazio anche la regia a cura di
47:08Matteo Lupini e vi do appuntamento a domani, sempre a
47:11partire dalle 13 con un'altra diretta di Non Solo Roma.
47:14Vi lasciamo al palinzasso però di Radio Roma News.
47:17Grazie ancora e buona giornata.

Consigliato