DOVE SEGUIRCI
GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma News al canale 14 del DTT in tutta la Regione Lazio
Radio Roma al canale 15 del DTT in tutta la Regione Lazio
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Viterbo 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM
Resta aggiornato sulle notizie di Roma e della Regione Lazio tramite il quotidiano d’informazione Radioroma.it
Sito della prima radio-tv della capitale: https://www.radioroma.tv/
WhatsApp: +39 3202393833
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire Stick e WebOS Tv per Samsung LG.
GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma News al canale 14 del DTT in tutta la Regione Lazio
Radio Roma al canale 15 del DTT in tutta la Regione Lazio
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Viterbo 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM
Resta aggiornato sulle notizie di Roma e della Regione Lazio tramite il quotidiano d’informazione Radioroma.it
Sito della prima radio-tv della capitale: https://www.radioroma.tv/
WhatsApp: +39 3202393833
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire Stick e WebOS Tv per Samsung LG.
Category
📺
TVTrascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca con Rush.
00:06Bentrovati a tutti e bentornati su Radio Roma News, il canale 14 del digitale terrestre.
00:13Insieme io sono Rush e questo è Punto di rottura, il programma che tutti i giorni alle 12 va in diretta in replica alle ore 19.
00:22Programma ormai, lo sapete, molto popolare, popolare nel senso che è un programma che a me piace descrivere in questo modo
00:29perché ogni giorno cerco sempre di toccare quegli argomenti che bene o male rispecchiano un po' la nostra quotidianità,
00:36quello che noi facciamo, quello che noi viviamo e a volte purtroppo anche dei disagi, siamo costretti a parlare anche di questo,
00:44che procurano spesso e volentieri anche seri danni alle persone.
00:49Ci sono, bisogna dirla anche questa cosa, persone che perdono il posto di lavoro.
00:55Poi magari velocemente vi racconto una piccola storia che arriva da Firenze addirittura.
01:00Tutto questo perché perdono il posto di lavoro o hanno difficoltà ad arrivare al lavoro proprio per un problema legato ai mezzi di trasporto.
01:10In questo caso parliamo dei treni.
01:12Ieri c'è stato un blocco nella capitale, Roma Termini dopo le 18 e qualcosa si è praticamente bloccata.
01:20Questo è il titolo che abbiamo prescelto per voi.
01:22Caos Roma Termini, treni fermi, stazioni, circolazione sospesa e ovviamente sono tornati disagi nella nostra città.
01:31Cos'è successo? Problema tecnico, alle infrastrutture, si è fermato qualcosa, un check di troppo, morale della favola, i ritardi hanno toccato i 160 minuti.
01:46Vi facciamo vedere questa foto che arriva dal web e ovviamente sono stati tantissimi video e le segnalazioni che sono arrivate anche alla nostra redazione.
01:55Come vedete ci sono dei treni come quello per Milano centrale che alle 17.50 hanno avuto un ritardo di 160 minuti.
02:05100 minuti, 90, 70, 60, potete solo provare a immaginare il disagio che si è creato.
02:13Questa è una cosa purtroppo comune, ricordate il chiodo, il chiodo piantato dalla società che ha praticamente congelato l'intera Italia.
02:24Torniamo a parlare di questi disagi e torniamo a cercare di capire perché, che cosa succede con i nostri trasporti.
02:33Tra pochissimo andremo in collegamento con il nostro ospite Dario Balotta, presidente Onlit e insieme a lui cercheremo di capire o di fare una semplice chiacchierata per cercare di intuire quali potrebbero essere i problemi.
02:47Se ci sono soluzioni, se ancora dovremmo essere costretti a perdere magari anche il lavoro.
02:56Prima di andare in collegamento con il presidente Onlit, vi racconto questa breve storia.
03:02Vado veloce, arrivo da Firenze, una donna, una gelataia, è stata licenziata, questa è una storia del 2022, e reintegrata al lavoro dopo qualche anno.
03:11Adesso il riscontro ce l'abbiamo avuto adesso, dopo un paio d'anni di giudizi e d'altro, proprio dai giudici che hanno poi dato la colpa alle ferrovie,
03:19hanno dato la colpa ovviamente ai treni per i ritardi, continui ritardi che questa donna faceva al lavoro e ovviamente poi i datori di lavoro le hanno anche cambiato il turno
03:31e quindi tra una cosa e un'altra è riuscita ad essere reintegrata, ma l'aveva perso.
03:36Aveva perso il lavoro, per quale motivo? Per i ritardi, continui ritardi e continui disagi che le ferrovie ponevano ovviamente a Firenze, ma non solo a quella meravigliosa città.
03:49Tornando dalla capitale, torniamo in collegamento, apriamo un collegamento con il nostro presidente dell'Osservatore Nazionale Trasporti, Dario Balotta.
03:57Grazie intanto per aver accettato l'invito, anche perché è il primo a punto di rottura. Ben arrivato!
04:04Grazie a voi e un buongiorno, una buona giornata a tutti i vostri ascoltatori.
04:10Allora Balotta, cerchiamo di fare un po' un punto della situazione.
04:14Ho raccontato velocemente quest'aneddoto della signora che è stata licenziata, ma non credo sia l'unica o comunque l'unica persona a dover magari combattere contro un problema del genere.
04:27Io sono sicuro che molte persone, anche per chi a nessuno piace ricevere dipendenti in ritardo, non credo che ci sia un'azienda che ha questo privilegio di poter sopportare ritardi.
04:39Quindi credo che come lei e tantissime altre persone in giro per l'Italia, compresa la nostra bella città Roma, hanno subito, hanno visto un problema del genere.
04:48Più andiamo avanti e più qua i disagi non diminuiscono.
04:52Quindi veniamo dal chiodo piantato che ha praticamente congelato tutta l'intera linea ferroviaria al disagio di ieri di Roma Termini.
05:02Come siamo messi con questi trasporti nella nostra città?
05:07Come siamo messi con i disagi?
05:10Come siamo messi con la possibilità di poter vedere un po' di luce, dottor Balotta?
05:16Mi piacerebbe ascoltare anche il suo punto di vista.
05:20Intanto purtroppo la situazione di Roma è la stessa situazione di Napoli, di Bologna, di Torino e di Milano.
05:29I grandi nodi sono particolarmente esposti a perturbazioni non relative al meteo, ma relative all'inefficienza della gestione e dell'organizzazione del sistema ferroviario.
05:47Perché è vero che il sistema ferroviario è un sistema complesso, ma è anche vero che ormai è troppo tempo che il gruppo FS fa acqua da tutte le parti.
05:59E' anche vero che se oggi noi raccontiamo quella storia di questa dipendente che è stata riassunta, è anche vero che migliaia di persone ogni anno arrivano in ritardo al lavoro
06:14e sono costrette a recuperare il ritardo stando in ufficio, in fabbrico, in azienda o da altre parti quel tempo che sono arrivati in ritardo il mattino.
06:27E anche loro hanno molti problemi perché non sempre basta recuperare, qualche volta bisogna anche prendersi una bella girata da parte del datore di lavoro, del caposervizio e via discorrendo.
06:42Quindi è una situazione che è ormai di stress generalizzato, non è appunto questo ultimo periodo.
06:55Diciamo che non c'è nessuna giustificazione per questo peggioramento dei servizi e diciamo anche che se noi affrontiamo questo problema come lo stiamo affrontando sbagliamo un'altra volta.
07:11Non è vero che si spendono pochi soldi, non è vero che ci sono pochi investimenti, è vero che il meccanismo di organizzazione delle FS, del gruppo e delle sue controllate,
07:26quindi Trenitalia, Frecciarossa, Mercirail e via discorrendo, sono organizzazioni completamente sbagliate, organizzate su una base burocratica, spesso politica e spesso priva di valutazioni tecniche di qualità.
07:51Purtroppo i manager delle ferrovie sono manager lottizzati e un conto se ce ne fosse uno, il capo e basta.
08:00Ma se ci sono una fila della catena di comando che non sanno neanche come sono fatte le ruote delle ferrovie, dei treni diventa abbastanza difficile organizzare un sistema efficiente.
08:15Salvini dice che meno treni, ma perché hanno messo più treni della propria capacità? Io non faccio più di quello che posso fare e mai mi verrebbe in mente di mettermi a scrivere più di quello che so fare,
08:32tanto per dire una cosa che non farebbe male a nessuno se dovessi sbagliare. Ma qua chi mette dentro i treni non solo sono le ferrovie, ma c'è anche lui, il ministro che li paga, quindi sono in due i soggetti responsabili.
08:48Nonostante questo, nonostante anche quell'amenità che purtroppo ha detto il ministro, cioè che c'è disinteresse, ma come disinteresse? Una delle più grandi aziende dello Stato che spende un sacco di soldi sia per la gestione che per gli investimenti,
09:06sono 7 miliardi all'anno per la gestione e 6 miliardi medi negli ultimi 20 anni per gli investimenti. Dove vanno a finire questi soldi qua? Perché non c'è la capacità di gestire questa azienda con i soldi che sono trasferiti dallo Stato alle regioni e poi alle ferrovie?
09:34Qui vuol dire che nel manico c'è qualcosa che non funziona, vuol dire che le preoccupazioni, come scriveva l'altro giorno in un articolo Il Fatto Quotidiano, sono tutti preoccupati a mantenere il loro posto. Il conflitto è tra moderati italiani, Forza Italia, La Lega, eccetera.
09:57Stessa cosa anche quando c'era Draghi, cioè quella è una diligenza che se si conduce si riesce a sviluppare consociativismo, clientela e tener buoni i sindacati.
10:10Anche sulla questione degli scioperi, se c'è anche un eccesso sindacale, per carità, però un'azienda che si prende 10-12 scioperi all'anno vuol dire che è un'azienda malata, non ce n'è di aziende che gestiscono la propria produzione, i propri servizi assorbendosi 12-13 scioperi all'anno. Vuol dire che c'è qualcosa proprio al fondo che non funziona.
10:38Un po' di domande ce le facciamo. Quando un'azienda ha così tanti disagi, perché io oltre a condurre un programma televisivo conduco il morning di Radio Roma, quindi dalle 7 alle 10, lei può solo immaginare la mattina i messaggi che ci arrivano di persone che si trovano o imbottigliate perché la gente poi con i scioperi prende tutte le autovetture e Roma, ma come tantissime altre città, nel momento in cui si bloccano i servizi, diventa una città.
11:08Negli ultimi mesi abbiamo fatto uno sciopero, io annunciavo uno sciopero al giorno, adesso non voglio proprio esagerare, ma poco ci manca. Avrò annunciato tantissimi scioperi e magari di questo facciamo una cosa, ce ne andiamo un attimo in pubblicità, ci blocchiamo un secondo, torniamo tra pochissimo e torniamo a parlare con il nostro ospite.
11:29Stiamo parlando di disagi, di tutto quello che è successo nella nostra città, non solo, anche magari di spiacevoli episodi che poi capitano, a persone che devono rimanere, come dice il Presidente, come ha detto, ben detto il Presidente, anche sul posto di lavoro per recuperare i ritardi di qualcun altro.
11:46Rimaniamo in diretta, tra pochissimo c'è la pubblicità, tra pochissimo torniamo con Punto di Rottura.
11:59Torniamo in studio per questa seconda parte di Punto di Rottura, ancora ben trovati, io sono Rush e questo è un programma che tutti i giorni alle 12 va in diretta su Radio Roma News, che è il canale 14 del Digitale Terrestre.
12:14Ricordo che tutte le puntate, se me le siete perse e volete dare una sbirciatina ai nostri ospiti, le trovate in replica sul sito di Radioroma.tv.
12:24Allora adesso torniamo in studio, stiamo parlando di un argomento che è legato ai disagi, a quello che è successo ieri a Roma Termini, che poi si sono bloccate le linee ferroviarie e automaticamente si è bloccata l'Italia.
12:37Questo perché? Perché comunque è uno snodo molto importante, abbiamo letto di disagi legati a ritardi fino ai 160 minuti, anche solo per esempio per Milano Centrale.
12:48Quindi tante persone hanno subito questa cosa, ma in realtà stiamo cercando di capire come siamo messi, perché?
12:55Perché al di là del raccontare il fatto, quindi raccontare del ritardo, al di là dell'informazione, che è giusto che venga anche fatta, quello che piace a me è cercare di capire un po' la situazione.
13:05Anche per le persone, per voi che siete a casa, che magari non prendete i treni e dite, vabbè a me Rush, che interessa il treno, lo prendo, ma non è quello il problema, è tutto correlato.
13:16Perché poi si fanno gli shopper, perché poi si blocca la città, perché magari avete un lavoro o un parente che poi deve raggiungervi, o un lavoro che poi vi costringerà un giorno a prendere il treno per spostarvi,
13:29o dovete viaggiare o fare una cosa importante, e guarda caso, proprio in quel giorno si blocca tutto.
13:35Ed è importante affrontare temi come questi.
13:38Quindi, per la buona conoscenza di tutti, torniamo dal nostro ospite, che oggi ha accettato l'invito, parliamo di Dario Balotta, Presidente di Osservatorio Nazionale Trasporti,
13:49e fino adesso abbiamo fatto una bella panoramica, fino ad arrivare alla parola shopperi Balotta, perché giustamente dicevamo che un'azienda che ha così tanti shopperi non è un'azienda sana, c'è qualcosa che non va.
14:03Assolutamente sì, devo anche dire però che questo vale anche per l'azienda di trasporto urbano, quindi non solo l'ATAC, ma l'ATN, le aziende,
14:15insomma, diciamo che i trasporti in Italia hanno un male che non è oscuro, ma un male che si potrebbe definire oscuro se ci teniamo le fette e i salame sugli occhi.
14:29Non funziona niente, non c'è una tariffa integrata, non c'è un sistema di qualità, di interconnessione tra il trasporto urbano, l'extraurbano e quello ferroviario.
14:41Insomma, siamo davvero in deficit rispetto a qualsiasi altro paese europeo.
14:47Ogni azienda è un piccolo mondo, gestita da questo o da quel capo, secondo del governo che c'è, o di Roma, o di Milano, o di Napoli, o italiano,
14:57e questi difendono la loro posizione, non difendono gli interessi degli utenti, non sono interessati a spendere bene i soldi che gli vengono trasferiti dallo Stato o dalla Regione,
15:14sono interessati a dire che stiamo spendendo un sacco di soldi, arriva il bus elettrico, arriva il treno ad alta velocità, ma cosa me ne faccio del treno ad alta velocità se oramai tra Roma e Milano nessuno prende più il treno ad alta velocità e tutti sono ritornati in aereo lasciati dieci anni prima?
15:36Ci sono anche delle storie dove alcuni comuni italiani hanno investito un sacco di soldi per gli autobus elettrici, è una storia vera, autobus elettrici, e non hanno pensato a fare le colonnine che ricaricano gli autobus elettrici.
15:52E' una storia che vi è capitata davanti agli occhi, sono arrivati più di 200 autobus elettrici fermi da molti anni all'interno dei depositi perché non ci sono le colonnine per ricaricare e sono soldi buttati quelli, sono soldi buttati.
16:08Siccome la politica è il soggetto che mette il Presidente, il Direttore, l'Amministratore Delegato, quando l'Amministratore Delegato e il Presidente sbagliano non gli diranno tu hai sbagliato, ma cercheranno di difenderlo perché sono loro i responsabili di aver messo una capra a dirigere una grande azienda.
16:32Perché le ferrovie dello Stato sono una grande azienda, l'Atac è una grande azienda, la TM è una grande azienda, da quanti anni parliamo dell'inefficienza dell'Atac, da quanti anni diciamo di voler fare come Parigi, come Zurigo, come Copenaghen, come Madrid e invece non ci siamo, non basta dire non ci sono le metropolitane, bisogna gestire bene quello che c'è.
17:00E non basta fare ridere i polli come è stato fatto a Roma e mettere le palme in un quartiere, adesso non ricordo quale, dove ci sono le fermate dell'autobus.
17:14Insomma non siamo neppure all'abc, c'è un sistema troppo deresponsabilizzato, sembra che questi soldi vengano regalati, ma questi soldi li tiriamo fuori noi, in più adesso bisogna anche indennizzare coloro i quali hanno subito un ritardo.
17:36Per cui solo per l'alta velocità si spendono 100 milioni di euro di indennizzo all'anno, ma dico ma dove siamo? Non esiste al mondo una ferrovia che ha dei bonus per i ritardi come quella italiana.
17:52Se hai un minuto di ritardo alla ferrovia spagnola ti dice io ho scommesso sulla puntualità, non ci arrivo, ti restituisco tutto il biglietto, quindi è una scommessa, ma chi è che scommette sull'efficienza?
18:12Chi è che prende in considerazione questi aspetti qua? Nessuno, il ricambio dei menere ci sarà quando arriva il nuovo partito al governo, quando arriva il nuovo sindaco e saranno scelte anche quelle fatte su una base consociativa e clientelare.
18:32I sindacati a loro volta vedono tutto questo ma non riescono a denunciarlo perché questo sarebbe importantissimo se lo facessero, invece questo purtroppo non avviene.
18:48Quindi i poveri pendolari, i poveri cittadini che sono costretti a prendere l'autobus perché non vorrebbero prendere l'automobile, perché hanno paura di un incidente, perché non vogliono contribuire alla congestione della città o delle tangenziali che arrivano in città, sono costretti a prendere l'automobile.
19:08Di questo se ne parla tantissimo, anche qui in città a Roma se ne parla tantissimo perché spesso, ne ho parlato anch'io, abbiamo fatto delle indagini riguardo il traffico della città, quindi la congestione della città e il fatto che i mezzi pubblici sono in deficit, considerando che anche un mezzo pubblico può contenere un centinaio di persone,
19:33un'autovettura ne contiene quattro, ma chi è che va al lavoro? Ognuno di noi è singolo sull'autovettura, quindi l'intelligenza sarebbe quella di gestire bene sia le infrastrutture, gestire bene il discorso dei trasporti per far sì che qualcuno abbia la voglia di dire a me chi me lo fa fare di mettere 20 euro di benzina alla macchina, inquinare anche quando posso tranquillamente con un biglietto risparmiare.
20:01Non dico di non inquinare perché comunque non abbiamo, anche sotto quel punto di vista i mezzi inquinano come qualsiasi cosa è normale, lo sappiamo.
20:09E bruciano anche.
20:10E bruciano, capito? Quindi a Roma prendono fuoco. Però è un po' che non prendono fuoco a Roma, strana sta cosa.
20:17Perché siamo d'inverno.
20:19Forse perché sono congelati, perché l'estate prendono fuoco come i cerini a Roma, questo perché? Perché ovviamente c'è poca, anzi mi correggo, c'è tanta manutenzione, perché io conosco anche molte persone che lavorano all'interno, ma non è il problema quello, il problema è che per quanto li puoi stare dietro, stiamo parlando di alcuni mezzi che hanno tanti chilometri sulle spalle,
20:42l'asfalto brucia, perché l'asfalto brucia, fermi nel traffico, bloccati quindi con i motori accesi anche per dieci minuti, un quarto d'ora senza sosta, è ovvio che prima o poi qualcosa succede.
20:55Quindi dovremmo investire, come dice lei, questi soldi in una maniera giusta e corretta, sperando, come al solito, e non parlo mai di politica, però sperando, come al solito, che qualcuno cominci a dire che siamo abituati a troppi anni così.
21:08Chi sale sul posto fa sempre gli affaracci suoi, è sempre così, ognuno si tiene calda la sua bella poltrona, è sempre così, è sempre la stessa situazione.
21:18Ci rivettiamo noi, perché come diceva lei anche nella prima parte del programma, saranno tante le persone che dovranno comunque essere rimborsate sui biglietti e quante persone, come diceva prima e sottolineo, dovranno rimanere a lavoro in questi giorni?
21:33Per recuperare ritardi o in un anno intero? Probabilmente lavoreremo dieci giorni di più. Ci sono persone che magari hanno lavorato dieci giorni, quindici giorni di più per recuperare le ore di ritardo? Non dovute ovviamente da loro.
21:46Quindi questa è una cosa che dà noia. Allora Balotta, io volevo ringraziarla per essere stato nostro ospite oggi, spero di poterla ricontattare prestissimo grazie alla redazione, quindi grazie per le sue parole e per la bella chiacchierata che abbiamo fatto insieme.
22:04Grazie a voi, arrivederci presto allora.
22:35Quindi poi se ci sono disagi, ritardi, la vivo, li vivo in strada. I mezzi di trasporto? Magari più persone prendono i mezzi di trasporto perché hanno la possibilità di poterlo fare, più le strade si liberano. Spesso discutiamo di questa cosa, magari poi diamo poca importanza.
22:53Comunque ogni giorno alle 12 mi trovate qua, è Replica anche alle 19, questo è Punto di Rottura, un programma che spacca l'informazione a metà, questo è quello che dice il claim condotto da me, io sono Rush, quindi vi aspetto domani.
23:05Grazie anche alla regia di Matteo Lupini dietro alle telecamere, alla nostra redazione, l'appuntamento con Punto di Rottura torna domani stesso orario ovviamente su Radio Roma News.
23:16Buon pranzo o buona cena, dipende dall'orario gradito per guardare questo programma. Ciao a tutti, a domani.
23:23Punto di Rottura, l'informazione che spacca con Rush.