• 2 mesi fa
Seconda lezione di un breve corso dedicato alle origini delle letterature romanze.
Trascrizione
00:00Salve a tutti ragazze e ragazzi e bentornati a questo corso dedicato alle origini delle
00:07letterature romanze. Nella precedente lezione ci siamo concentrati sul primato germanico nel
00:16contesto delle nuove letterature, potremmo dire, che nascono nello spazio del continente europeo
00:24dopo la caduta dell'impero romano d'Occidente. Si trattava di una premessa fondamentale poiché
00:31dobbiamo sempre tenere presente qual è stato il grande peso delle opere germaniche più precoci
00:39sulla nascita e sullo sviluppo delle letterature romanze che invece sono successive. Posta questa
00:50base possiamo andare ad affrontare direttamente l'ambito delle lingue neolatine. Innanzitutto,
00:59da un punto di vista cronologico, dobbiamo tenere in considerazione una prima data molto importante
01:08che addirittura alcuni studiosi hanno definito la data di nascita delle lingue neolatine anche
01:19se in realtà i processi che hanno portato allo sviluppo delle lingue romanze erano già iniziate
01:28nei secoli precedenti. Comunque, si tratta sicuramente dell'attestazione di un cambiamento.
01:37Stiamo parlando dell'813. In quell'anno viene convocato un concilio della Chiesa Cattolica,
01:45il concilio di Tur, il quale stabilisce che la predicazione debba avvenire nei volgari,
01:59o meglio, nelle lingue germaniche, nelle zone in cui la popolazione è appunto di lingua germanica e
02:11nei volgari neolatini nelle zone romanze. Quindi anche la Chiesa Cattolica si era resa conto che
02:21era avvenuto un cambiamento culturale. Ci si era resi conto che i fedeli nelle diverse zone del
02:32continente europeo non utilizzavano più il latino come lingua di comunicazione, come lingua
02:41veicolare, ragion per cui il latino rimane lingua della liturgia, rimane lingua ufficiale della
02:48Chiesa Cattolica, tuttavia i sacerdoti per spiegare, per interpretare le sacre scritture,
02:57per comunicare con i fedeli utilizzano i volgari, potremmo dire anche i vernacoli, le lingue del
03:06volgo probabilmente lo facevano già da tempo, però ciò che viene stabilito con questo concilio
03:15segna che un cambiamento è avvenuto e che bisogna agire di conseguenza tutti quanti insieme, per cui
03:27è il segno di una nuova realtà con cui anche la Chiesa doveva confrontarsi. Passa però del tempo
03:40prima che riusciamo ad avere delle attestazioni di scrittura in delle lingue romanze e per parlare
03:52di una prima attestazione dobbiamo aprire una parentesi storica, poiché si tratta di un documento
04:02diplomatico che va contestualizzato. Allora il concilio di Tur, come ho detto, si è tenuto nel
04:10813 e poco dopo, il 28 gennaio dell'814, muore Carlo Magno, primo imperatore del Sacro Romano
04:22Impero, il fondatore del Sacro Romano Impero. Gli succede suo figlio che è Ludovico, che era nato
04:31nel 778 e che è vissuto fino all'840. Ludovico è stato detto Ludovico il Pio, veniva definito così
04:41già in vita poiché sin dalla più tenera infanzia si era sempre dimostrato molto religioso. Ludovico
04:49ha avuto due mogli e diversi figli, la prima consorte è stata Irmengarda e poi la seconda
04:59moglie è stata Giuditta di Baviera. Con la successione di Ludovico si apre un problema grave,
05:12nel senso che le leggi dei Franchi prevedono che alla morte di un monarca i suoi beni siano divisi
05:22tra gli eredi, ma questo comprende anche il regno stesso che è considerato al pari di una proprietà
05:32del re, ragion per cui quel grande impero che è stato costruito da Carlo Magno è destinato ad
05:42essere diviso tra gli eredi di Ludovico il Pio, i quali sono i figli di Irmengarda che sono due,
05:52Lothario e Ludovico II e il figlio di Giuditta che è Carlo II, Giuditta di Baviera ovviamente
06:02aveva insistito affinché anche suo figlio fosse inserito nella successione. Già prima della morte
06:10del padre erano sorti dei contrasti tra i fratelli molto gravi e si erano create delle
06:18situazioni veramente molto preoccupanti, un contesto di guerra intestina. Con la morte del
06:28padre l'impero viene diviso in tre porzioni partendo da oriente troviamo i territori che
06:38vengono affidati a Ludovico II che viene detto Ludovico il Germanico perché gli viene affidata
06:45la parte orientale del vecchio impero, diventa re dei franchi orientali e gli vengono date delle
06:53regioni in cui la maggioranza della popolazione è di lingua germanica e che coincidono presso a
07:00poco con un'ampia porzione dell'attuale Germania e altri territori. Nella parte centrale abbiamo
07:12Lothario l'altro figlio di Ermengarda che riceve il titolo imperiale ma a cui viene affidato un
07:21territorio con una posizione infelice nel senso che si tratta di una lunga striscia di terra
07:28che taglia a metà il vecchio impero di Carlo Magno e questo territorio comprende l'Alta Italia,
07:35la Provenza, la Borgogna, la Lotharingia, si tratta di quella che veniva definita la Francia
07:42media, è proprio a metà tra i territori degli altri due fratelli, c'è una grande varietà di
07:51culture e anche di lingue all'interno di questo territorio e quella di Lothario non è sicuramente
07:57una situazione facile. Nella parte occidentale dei territori del vecchio impero abbiamo Carlo
08:06II, detto Carlo il Calvo, che è re dei franchi occidentali e governa su un territorio in cui la
08:13maggioranza della popolazione è di lingua romanza, è un territorio che coincide grosso modo con buona
08:21parte del territorio attuale francese. Con la morte di Ludovico il Pio nell'840 deflagrano i
08:32contrasti tra i fratelli, si arriva allo scontro, si arriva a una situazione in cui due fratelli,
08:39Ludovico il Germanico, Ludovico II e Carlo II, Carlo il Calvo, si alleano tra di loro contro
08:48Lothario, arrivano a stringere un patto politico, un'alleanza militare di fatto, per giurarsi
09:00reciprocamente fedeltà e per giurare che nessuno dei due sarebbe sceso a patti con Lothario. Sono
09:09i giuramenti di Strasburgo, un patto quindi che si è tenuto in questa città nel 842, precisamente
09:20il 14 di febbraio. Allora, da una parte abbiamo Ludovico il Germanico che governa popoli di
09:34lingua germanica e che ha come, diciamo, linguaggio di riferimento un alto tedesco antico. Dall'altra
09:43parte abbiamo Carlo il Calvo che governa su popoli di lingua romanza e che ha, diciamo,
09:50come linguaggio di riferimento un proto francese. I due fratelli giurano reciprocamente l'uno nella
09:58lingua dell'altro, quindi si incrociano le lingue dei due fratelli e poi ci sono i giuramenti dei
10:04loro sottoposti, i giuramenti dei militari. Questo giuramento è stato trascritto e è un'attestazione
10:16importantissima perché qui troviamo la trascrizione del giuramento in proto francese ed è una prima
10:24attestazione scritta di una lingua romanza. Quindi questo documento non è importante soltanto
10:36per la storia militare, per la storia diplomatica, ma anche per la storia delle lingue neolatine.
10:45Sì, si tratta comunque di un documento diplomatico, non si tratta di una composizione artistica di una
10:55poesia. Bisogna aspettare ancora del tempo perché si arrivi a una prima opera letteraria, una prima
11:06forma di scrittura artistica in una lingua romanza. Verso l'881-882 circa abbiamo un autore
11:20anonimo che compone la sequenza di Santa Eulalia. Si tratta di una cantilena di 29 versi che racconta
11:34la storia di una santa spagnola che è stata martirizzata nel 304. Questo è il primo testo
11:41di carattere letterario redatto in una lingua romanza, in questo caso un antico francese.
11:46Siamo nell'area nord-orientale della Francia. È una pietra miliare perché da qui facciamo cominciare
11:56la storia delle letterature romanze, per cui un testo importantissimo per quello che è il suo
12:03valore. Bene, vi ringrazio come sempre per l'attenzione, ci vediamo alla prossima lezione.
12:11Un saluto a tutti!

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