• 2 mesi fa
Boris è una serie televisiva italiana prodotta dal 2007.
Sottotitolata "La fuori serie italiana" per la sua prima stagione, porta in scena il dietro le quinte dell'immaginaria fiction televisiva Gli occhi del cuore 2, con l'intento di proporre una forte satira nei confronti della produzione televisiva italiana di stampo generalista degli anni 2000.
Trascrizione
00:00E il primo premio baure d'oro va a René Ferretti per la libertà espressiva, la sensibilità che traspare dalle sue immagini, per la qualità totale della sua opera.
00:12Gioacchino Panè, secondo classificato, che dire, eh?
00:15Si può stare a prendere il baure d'argento se quello d'oro se lo aggiudica Ferretti.
00:19Certo, per me è un piacere immenso essere premiato in questa cornice straordinaria accanto al grande, René.
00:25Sappiamo che lei vive stabilmente negli Stati Uniti e che ha lavorato addirittura con Kubrick, ma non le manca un po' l'Italia?
00:31Assolutamente si, ha colto nel segno. Però non dimentichiamoci che questa è la terra dei Zavattini, degli Indesica, Pasolini e quant'altro.
00:39Però oggi a pieno titolo, non lo dico per piageria, attenzione, oggi è anche la terra dei Ferretti.
00:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:26Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:44René, questo è l'ordine del giorno di oggi. Anche te lo dico, siamo in un ritardo mostruoso.
01:50Vabbè dai, vedrai che in qualche modo ce la facciamo, abbiamo affrontato giornate anche peggiori.
01:54No, non è questo, è che...
01:58È che?
02:00Ieri sera mi hanno dato un premio.
02:08Oh dai, veramente? Per che cosa?
02:10Passami il sale.
02:13Non l'ho capito.
02:14Passami il sale, è il titolo.
02:16Di che parlava?
02:18Niente, la storia di un uomo che dopo il divorzio in casa continua a parlare come se la moglie ci fosse ancora.
02:24Un medio metraggio, però non c'era il finale. Secondo me si sono sbagliati.
02:31Senta Ferretti, di registi come lei non ce ne sono tanti tra le nuove generazioni.
02:35Che consiglio vuole dare ai giovani?
02:37Di non accettare compromessi.
02:39Di sentirsi liberi.
02:41Di sentirsi assolutamente liberi.
02:44Arianna, io mi vergogno.
02:48Dio, c'è la De Silvestri.
02:50Eh sì, oggi c'è la scena del pianto.
02:52No!
02:53Vabbè, ma tanto poi la tagliamo in montaggio, abbiamo detto, no?
02:56Ma sì, ma io volevo fare una scena bella, una che mi tirasse sul morale, non la De Silvestri, non la De Silvestri!
03:02C'è la De Silvestri.
03:05Noi negli Stakes, dove io lavoro con una frequenza veramente impressionante, non siamo mai abbastanza liberi.
03:10Siamo sempre un controllo dall'alto, capito?
03:12C'è libertà.
03:14Io non mi faccio imporre niente, amico mio.
03:16Il mio mosto sai qual è? Qualità o morte.
03:19Straordinario.
03:21A presto, Gioacchino.
03:22Gigante, assoluto.
03:23Bocca al luco, eh?
03:24Gioacchino Panè viene a trovarmi oggi.
03:28Dice che vuole assaporare un po' di set italiano.
03:32Ahia.
03:33E quindi, d'ora in poi, da oggi, si cambia musica.
03:38Da oggi la parola d'ordine è qualità.
03:42Mi spiego?
03:43Allora, fai portare un'estetica che oggi mi voglio divertire.
03:45Non ce la danno, all'estetica non ci sono i soldi.
03:47Ci parlo io con la produzione.
03:49Qualità, qualità, da oggi in poi, qualità.
03:52Vai, vai, vai, vai, vai.
04:00Permetti un momento?
04:01Non ho soldi, eh?
04:02No, non mi servono i soldi.
04:03Ti devo dire una cosa.
04:06Sì, oggi mi avete distratto, no?
04:09Non ci fa caso, perché...
04:12Come si dice, no?
04:15Non mi fate fare un cazzo.
04:19Sfondi una porta aperta, biascica.
04:21E c'hai pure tu quella nauseata che ci hanno tutti però.
04:23No, no, e...
04:26Mi piace una.
04:28Ah, e chi è?
04:29Non te lo posso dire perché mi imbarazza.
04:33Senti, io vorrei che noi che mi sentiamo...
04:36Ci vogliamo dare una spintarella, che dici?
04:38In questo momento, se no, ci sta bene.
04:40No, perché poi mi viene l'ansia, la paura.
04:43Allimita una canna.
04:44No, no, io sono assolutamente contrario alle canne.
04:47Come hai detto che si chiama?
04:48Non te lo posso dire perché mi imbarazza.
04:53Però...
05:14Scusi, sergio.
05:15Ah, Alessandro. Vieni, vieni.
05:22In poche parole, io non mi posso più permettere di fare il volontario.
05:27Certo.
05:28Lavorare gratis, lo stagista, non lo posso più fare.
05:31Io devo pagare una stanza, le bollette, la camera in affitto.
05:35Non vado più al cinema.
05:36Senti, Alessandro, ma tu lo sai che io qui c'ho una decina di curriculum
05:39di gente che mi chiede in ginocchio di fare qualsiasi cosa gratis.
05:43Poti stare qui?
05:44Sì, però mi pare di aver dimostrato di essere utile su questo set, no?
05:49Allora quanto vorresti?
05:53Non lo so, non ho mai pensato a una cifra.
05:57Però mi fido di quello che mi dici tu.
05:59Che proponi, oh, mi fido.
06:00Che proponi?
06:02Beh, io ti propongo di rimanere qui.
06:05Da volontario.
06:08Oppure...
06:10Oppure te ne vai a fanculo.
06:12Sergio!
06:13Scegli con calma, poi mi fai sapere.
06:15Ti devo parlare.
06:16Vai, vai.
06:18Voglio la Stevi, solo per oggi.
06:20La scena non merita.
06:21Sì, perché voglio dare più importanza, voglio anche più tempo per fare più inquadrature.
06:25E dai, ogni tanto bisogna spiegare e fare più dettagli
06:28per spiegare meglio lo snodo della vicenda.
06:30Così recuperiamo anche un po' più di qualità.
06:32Regno, ma che c'hai? È tutto bene, sì.
06:34Guarda che la scena non merita, Sergio.
06:36Guarda, io te la do pure la Stevi, però tu rinuncia al trattore.
06:39Trattore, al trattore, qual è?
06:42La scena musicata, quella in cui Stanis va sul trattore.
06:52Ma chi se ne frega, rinuncio al trattore, alla grande, rinuncio al trattore, via il trattore.
06:56Qualità, qualità.
07:02Sto cazzo de Snake.
07:07Oh, cazzo cazzo.
07:17Bene? Capito?
07:19No. Scusa, puoi ripetere?
07:22Sì.
07:23Questa piantana la devi spostare, questo proiettore pure,
07:26perché adesso giriamo con la Stevi, quindi qua ci serve spazio.
07:30La dei Silvestri non si fa truccare, dice che aspetta la sua truccatrice.
07:34Dove è la sua truccatrice?
07:35Bloccata nel traffico.
07:37Mamma mia, questa, la prende a badilate in faccia.
07:40Vabbè, hai capito cosa devi spostare?
07:43Stai molto bene con questo vestito.
07:46Vabbè, non è un vestito, sono...
07:50è pelle.
07:52Però stai molto bene.
07:55Grazie.
07:57Grazie a te.
07:59Dai e biacica, dai però, siamo in un ritardo mostruoso.
08:02Dai, dai, dai Arià.
08:05Merda, dai, sposta sta piantana.
08:07Ti piace il soprannome che gli ho trovato? Merda.
08:09Erano mesi che lo cercavo, era facile.
08:11Merda, sposta la piantana, merda.
08:14Dai.
08:16È vero che abbiamo perso tutti i soldi?
08:18Ma non perderemo la dignità.
08:19Ma non perderemo anche la dignità.
08:21Che devo fare?
08:23Dimmi, dimmelo tu che sei così saggio.
08:26Esatto, e tu qui cominci a piangere, no?
08:28Sì, però adesso andiamo avanti.
08:30Piange, piange.
08:31Andiamo avanti.
08:32Parla con il conte.
08:34Mettiti il cuore in mano, perché lui non ti può rifiutare quei soldi.
08:37Non lo voglio più vedere, non lo voglio più vedere, non lo voglio più vedere.
08:41E qui tu proprio in lacrime distrutta, perché la temperatura si è alzata e tu sei distrutta.
08:45Poi mi chiamo, va bene?
08:46No, è scritto così.
08:47Poi mi chiamo, va bene?
08:48È scritto così, non piangere, perché è scritto.
08:49Ciao.
08:50Non me lo devi dire tu.
08:51State provando?
08:52Bravi, si provano le scene.
08:54Ragazzi, com'era? Funzionava?
08:58Sì, molto bene.
09:00Allora, ragazzi, qui ho intenzione di fare una scena mitica.
09:04La girerò tutta in movimento, con la steady, a partire da Stanis, tutta lì, fino ad arrivare ad Ada.
09:12Allora, ragazzi, mi lasciate solo con gli attori un attimo?
09:15Mi dispiace?
09:16Tanto puoi finire dopo, no?
09:22Perché lei non è come le altre.
09:24Lei proprio non mi piace, mi fa venire le farfalle dentro, capisci?
09:29E quindi ti volevo chiedere...
09:31Che vuoi? Stiamo a parlare, lasciami perdere.
09:36Ancora qua stai, te ne devi andare.
09:38Vattene, sparisci, vattene, vai, via.
09:42Ti volevo chiedere, tu questa cosa, come la affronteresti in questa situazione?
09:47Ma ti piace veramente?
09:48Sì.
09:51Mollala.
09:52Stanis, oggi ho intenzione di girare una grande scena.
09:57Questa scena è una porcheria.
10:01Stanis, però, scusa, mi sbocci tutto l'entusiasmo, abbi pazienza.
10:07E noi dobbiamo crederci un minimo.
10:10Tu stai bene, René?
10:11Sto bene?
10:12Sto bene, porca puttana, sto benissimo.
10:15Ho capito.
10:22Mollala, punta su una che ti piace di meno.
10:25O meglio così, io sono dieci anni che lo faccio.
10:28Mi trovo benissimo.
10:29Ragazzi, mandatemi a casa contento, con una bella scena.
10:34Dai, la possiamo fare.
10:36Può venire bene, conto su di voi.
10:38Ci tengo da morire a questa scena.
10:40Ma al solito.
10:41No, Duccio, no, come al solito.
10:43E no, qui la possiamo fare meglio questa cosa qui.
10:45La possiamo fare molto, ma molto meglio.
10:47Possiamo dare dignità anche a questa roba qua.
10:50Mi serve...
10:51No, Duccio, no.
10:52Qui dobbiamo stare in forma.
10:53Dobbiamo stare in grande forma.
10:55Signori, lo dico a tutti.
10:57Se c'è qualcuno che mi dimostra lassismo,
11:00da oggi in poi lo caccio.
11:02Giuro, lo caccio, chiaro.
11:05Dai, Duccio, dammi una mano a meno tu.
11:07Dai, Biasic, dai che ce la faccio.
11:09Dai, dai, dai.
11:11Tu dici come tattica.
11:13No, come tattica.
11:14Devi puntare su una che ti piace un pochettino di meno.
11:18Anche perché sei più
11:21Come sei?
11:22Felice.
11:23No.
11:24Più?
11:25Sì.
11:27Sicuro?
11:28Sicuro, sicuro.
11:35Oh, ci hai parlato?
11:36Sì, me ne vado.
11:37Come te ne vai? No, aspetta.
11:39Che ti ha detto?
11:41Che mi ha detto? Che vuoi che ti digano?
11:45Che questo è il mio ultimo giorno, Lorè.
11:47Io me ne vado.
11:49Guarda, è incredibile, ti sembrerà strano,
11:51ma a me questo posto un po' non mi mancherà.
11:55È arrivato Fanè?
11:58Fanè.
12:04Come stai? Grande!
12:06Io? Splendido.
12:07Anch'io.
12:08Eccoci. Oh, Duccio, il direttore della fotografia.
12:10Salve.
12:11E Adiana, lei conosciuta, la mia assistente.
12:13Vieni, vieni. E questa è la nostra...
12:15Che meraviglia.
12:17Sento proprio l'odore del set italiano,
12:19macchinisti, elettricisti.
12:21Tutto sa di cinema.
12:22Quello buono.
12:23Non dimenticare però che questa è televisione.
12:25Ma certo, sì.
12:28Ah, usi l'aestetica.
12:29Sempre. La pretendo anche se non mi serve.
12:31Ma attenzione, non per fare le cose più velocemente.
12:33Certo.
12:34Per fare più morbide.
12:35Vieni, accomodati.
12:36Certo, sì.
12:37Ma quello è Giacchino Fanè.
12:38Chi?
12:39Giacchino Fanè, quello lì con René.
12:41Che scene girio?
12:42Oggi giriamo la scena del pianto della madre del protagonista.
12:46René è la truccatrice della Desilvestri.
12:48È arrivata, siamo quasi pronti.
12:49Perfetto. Vai, vai.
12:51Desilvestri?
12:53Mai sentita?
12:54Brava.
12:56Si è accontentito, non ti provi.
12:58È un regista bravissimo.
12:59Ho visto due suoi film.
13:01È un genio.
13:02Lavorato con Kubrick, Lynch, Visionario.
13:06Non lo conosco.
13:07Lavora solo con i malati di mente.
13:09Sai che c'è?
13:10Ti piacevo molto più da luce naturale.
13:12Questa luce riflessa, che mi significa?
13:13Un po' costruita.
13:15In questo senso io mi fido ciecamente del direttore.
13:17Duccio è un perfezionista, vedrà.
13:28Vediamo a parlare.
13:30Uè, cazzo di cane come al solito.
13:32No, è un nostro moto per caricarci.
13:35Allora Ada, adesso facciamo la scena del pianto.
13:38No, voi mi state innervosendo.
13:40È da questa mattina che non si fa altro che parlare della scena del pianto
13:43e poi Marina piange e poi Marina piange.
13:44Io non lo so se Marina piangerà.
13:46Come vuoi, ma sulla sceneggiatura qui c'è scritto proprio
13:49Marina piange a dirò.
13:50René, sei proprio tu che mi stai innervosendo più di tutti.
13:54Io la scena me la vedo in un altro modo.
13:56Secondo me sicuramente è una scena dolorosa,
13:59quello che ti pare,
14:00però Marina secondo me non piange.
14:03Marina è un personaggio forte,
14:04molto più forte di quello che pensi tu.
14:07Gioachino, vai pure al combo che stai più comodo.
14:09Sì, sì.
14:10Allora, no, Ada, io ti voglio semplicemente dire
14:12che tu puoi fare quello che ti pare.
14:13Noi ti seguiamo con la...
14:14No!
14:15Ah no.
14:16Io la vedo seduta, immobile,
14:18come se non si rendesse conto di quello che è successo,
14:20come se implodesse.
14:22Va bene, fa come vuoi.
14:24Questa so tre mesi che sta seduta e non si rende conto.
14:27Ho ragione.
14:29Parole sante.
14:30Sto a fare una specie di...
14:33Come si dice?
14:34Un sondaggio.
14:36Sondaggio.
14:37Sondaggio è...
14:39Si, ve piace una.
14:41Voi, come ve muovete?
14:44Niente, non studio questa fa...
14:46Io sul comportamento umano che...
14:49National Geographical...
14:53Tu, rispondi.
14:55Che...
14:57Ma io non faccio testo.
14:58Dai!
14:59Rispondi!
15:00Non lo so, le scriverei una lettera.
15:03Ma che sta a dire?
15:05Non lo so, te l'ho detto che non faccio testo.
15:08Tu.
15:09Ma come primo approccio.
15:12Approccio.
15:14Io faccio sempre la stessa cosa.
15:17Cioè?
15:18Mi faccio spiegare una ricetta.
15:20Funziona, per rompere il ghiaccio funziona.
15:24Una ricetta?
15:26Ma cos'è questo sondaggio?
15:28Cazzetto, devi essere a muto!
15:30Oh, ma che state a fare qua?
15:32Ma che è sto casino?
15:33Avete sentito, Rene?
15:34Oggi qualcuno salta qui.
15:36Capirai, tanto per me è l'ultimo giorno.
15:39A proposito, guarda che tu mi stai facendo una grossa scorrettezza, lo sai sì?
15:43E che scorrettezza?
15:44Ma no, io devo pagare la stanza, non ho i soldi Arianna.
15:48Vai a chiamare gli attori, gli dici che qui siamo pronti.
15:50Sbrigati!
15:56Siedi, siedi.
15:57No, no, no.
15:58Tranquillo.
15:59Magnifico.
16:07Silenzio.
16:10Motore.
16:11Grazie, silenzio.
16:12Stanis, non mi far perdere tempo che sto in ritardo, forza.
16:16Motore.
16:17Eh, perdito.
16:187802 acnima.
16:22E...
16:23azione!
16:25Oh, Giorgio.
16:27Sono il tuo figlio.
16:29Sì, sì.
16:30Sì, sì.
16:31Sì, sì.
16:32Sì, sì.
16:33Sì, sì.
16:34Sì, sì.
16:35Giorgio, sono disperata.
16:37Ho sbagliato tutto nella vita, come donna e come madre.
16:41Da oggi sarà tutto diverso.
16:43Ma nulla deve cambiare tra di noi, mamma.
16:46È vero.
16:47Abbiamo perso tutti i soldi, ma non perderemo la dignità.
16:50Che devo fare?
16:51Dimmi, Giorgio, dimmelo tu che sei così saggio.
16:55Parla con il conto, mamma.
16:59Parla con il cuore in mano e non piangere.
17:02Perché non può negare i soldi.
17:05Non lo voglio più vedere.
17:07Stop!
17:08Senti, mi stanno chiedendo...
17:09Trucco!
17:11Niente, questa è più Cagna di Gorinna.
17:13Ma poi che l'abbiamo messa a fare la steady,
17:15se lei se ne sta lì ferma seduta in palata.
17:17Non era male, Ada!
17:19Ah, grazie.
17:20Sì, ma chi è?
17:21Guarda.
17:22La protagonista della serie.
17:24Ah.
17:25Dilla come ti viene.
17:26Senza pensare alla storia.
17:28Sì, sì.
17:29Liberati, sei bravissima.
17:30Grazie, grazie.
17:31Vai Stanis, vai facciamone un'altra, dai.
17:33Grazie.
17:34Grandi comunque, mitici.
17:36In realtà è una Cagna senza perlo.
17:38È attrice a vecchia maniera, hai capito?
17:40Ti dico una cosa.
17:42Tu, nell'orata all'acqua calda,
17:45ce li metti i Pachino?
17:48All'acqua calda?
17:49Lo sai che diceva Ionesco?
17:50No, no.
17:51Tutti gli uomini sono dei grandi attori,
17:53tranne alcuni attori.
17:56Questa è una Cagna pazzesca.
17:58Ma perché l'hai scelta?
18:00Questa è la De Silvestri.
18:02È una Cagna spaventosa.
18:04Però è anche la moglie del senatore Modaffere.
18:06Quindi sarà la madre di Stanis.
18:10No, ha una malattia grave.
18:14Pare che abbia sei mesi di vita
18:15e non me la sono sentita ne di dirgli o di no.
18:17Allora?
18:19Ce li metti?
18:21Cosa?
18:22I Pachino.
18:23Vai, facciamone un'altra subito.
18:24Silenzio, grazie.
18:25Pazzesco spassionato.
18:26Se lei resta firma,
18:28tu le puoi sempre girare intorno o la stendi.
18:30No, questa la giro così perché la voglio chiudere.
18:32E poi questa gli giri intorno,
18:33gli vai sopra, gli vai sotto,
18:34hai i lati.
18:35Cagna è Cagna.
18:367802A, seconda.
18:41E... azione!
18:43Oh, Gior...
18:45No, scusate, io adesso dovrei ritrovare l'emozione,
18:47perché non...
18:48No!
18:49Va bene.
18:50Rifacciamo prendere l'emozione a Ada.
18:53Il suo problema è I Pachino.
18:55Ce li metti?
18:56Quanti ce li metti?
18:57Sì, ce li metti.
18:58Motore.
18:59È partito.
19:00Dai, giochi in campo.
19:017802A, terza.
19:04E... azione!
19:07Oh, Giorgio.
19:09Sono disperata.
19:11Ho sbagliato tutto.
19:13Senti, René.
19:14Sto...
19:15Sai che non piangerei?
19:17Ada, fa una cosa.
19:18Non piangere.
19:19Non piangere, che è meglio.
19:20Di là normale.
19:21Sì.
19:22Vai che ce la fai, non stoppiamo.
19:23Sì, sì.
19:24E... azione!
19:25Oh...
19:26No, no.
19:27Non piangerei.
19:28Eh?
19:29D'accordo?
19:30D'accordo?
19:31Ada, te l'ho detto adesso.
19:32Non piangerei, capito?
19:33Allora?
19:34Non devi piangere.
19:35Di là normale.
19:36No, ce li metti?
19:37Non lo so.
19:38Pronto?
19:39Azioni!
19:40Oh, Giorgio.
19:41Sono disperata.
19:42Ho sbagliato tutto nella vita,
19:43come donna e come madre.
19:49Beh, mi sembra che siamo coperti su questo, no?
19:51Passiamo...
19:52Passiamo alla prossima scena, no, René?
19:53Sì.
19:54È buona?
19:55Sì.
19:56È buona.
19:57Che volevi?
19:58Che mi stavi dicendo?
19:59No, niente.
20:00Non volevo...
20:01Cioè, era solo perché...
20:02mi stavo chiedendo...
20:04e...
20:05di sto problema di Pachino.
20:08Nell'acqua...
20:09l'acqua pazza.
20:11Non...
20:12Non...
20:25Allora...
20:27ce li metti?
20:30Oh, Stanis.
20:31Sì?
20:32Senti, abbiamo dieci minuti
20:33per girare due telefonate.
20:34Me la comando.
20:35E come vengono, vengono.
20:36Dai, perfetto.
20:37Scusate, non vi ho presentato
20:38Gioachino Panè.
20:39Cos'è?
20:40Stanis Laroscelli,
20:41il nostro protagonista.
20:42E...
20:43Va bene.
20:44Oh, Gioachino è uno importante.
20:45Lui sta in America.
20:46Ha lavorato anche con Kubrick.
20:47Sì.
20:48Kubrick?
20:49Sì.
20:50Posso essere sincero?
20:51Sì.
20:52Io considero Kubrick un incapace.
20:53Eh?
20:54Lo considero il classico esempio
20:55di instabilità artistica.
20:56Abbia pazienza.
20:57E' uno che affrontava un genere,
20:58falliva e passava ad un altro genere.
20:59Come lo vogliamo chiamare?
21:00No, no.
21:01Poi anni e anni
21:02tra un film e un altro.
21:03Anni e anni di che cosa?
21:04Eh?
21:05Di profondo imbarazzo
21:06per il film precedente.
21:07Abbia pazienza.
21:08Stanis, scusa,
21:09abbia pazienza, abbiamo un freddo.
21:10Lascialo perdere,
21:11questo è un sociopatico.
21:12No, scusami.
21:13Sì, per carità.
21:14Nel mestiere tuo
21:15fai tutto quello che vuoi.
21:16Ti ricordi la scena precedente
21:17che avete data per buona?
21:18Completamente fuori fuoco.
21:19Come fuori?
21:20No, a mio avviso va rifatta.
21:21Se vuoi la rivediamo.
21:22Però così non te la puoi tenere.
21:24E rivediamola.
21:25Dai.
21:28Vedi?
21:29Ecco, ho ragione io.
21:30Guarda, René.
21:31Completamente fuori fuoco.
21:32Sì, sì, sì.
21:33Guarda, guarda.
21:34L'attore è tagliato lì,
21:35sulla destra.
21:36No, no, no.
21:37Forse la dovresti rifare,
21:38sicuramente.
21:39Sì.
21:40O forse tu te la dovresti andare.
21:43Non capito.
21:44No, o forse
21:45tu mi hai rotto i coglioni.
21:46No, o forse
21:47qui questi che vengono dall'America
21:49e vogliono insegnarci a noi
21:50come fare questo mestiere.
21:52Ci hanno rotto il cazzo,
21:53quindi mi fa il cazzo del piacere
21:55di prendere la porta
21:57e andartene.
21:58Chiaro?
22:08Ora ti riconosco, René.
22:10E adesso, signori,
22:11si ricomincia
22:12e siccome abbiamo perso
22:13troppo tempo,
22:14si ricomincia
22:15a fare le cose
22:16a cazzo di cane se necessario.
22:18Portiamo a casa la giornata
22:20e vai che siamo pronti.
22:22Sì.
22:44Insomma,
22:47hai proprio deciso?
22:50Sì.
22:51Me ne vado.
22:54E va bene, ciao.
22:58Ciao.
23:01Ma dove vai?
23:04Ti do centocinquanta euro a settimana.
23:07Ci sto.
23:08Ti credo.
23:11Oh, l'ordine.
23:12L'ordine.
23:13Speravo netti.
23:14Sì, va bene.
23:15Va bene.
23:16L'ordine.
23:18Grazie, eh.
23:21Eccolo.
23:22Oh,
23:23beh,
23:24questo sondaggio come va?
23:25Posto, a posto, a posto.
23:26Grazie, eh.
23:27Oh, grazie.
23:28Grazie.
23:29Figurati.
23:30Signore.
23:31Signore.
23:42Userò gli occhi del cuore
23:46per capire i tuoi segreti
23:48per capire cosa pensi
23:51nei tuoi primi piani intensi
23:55nei tuoi piani americani
23:57così intensi e così italiani
24:02fatti un po' a cazzo di cane