• 2 mesi fa

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Sport
Trascrizione
00:00Benvenuti, bentrovati. Nuovo appuntamento con CyclingLens TV e la nostra puntata numero
00:21325. Non vi assicuro che sarà l'ultima dedicata al Tour de France e alla grande
00:28part Italy del Tour de France 2024, perché di Tour e dei suoi protagonisti ancora ovviamente
00:36si parla e perché i territori coinvolti da Firenze a Torino ed in particolare la regione
00:42Emilia-Romagna hanno ovviamente tanto investito e ancora tanto stanno lavorando, come è successo
00:49ai Paesi Baschi nel 2023 o a Copenhagen, Danimarca nel 2022, per continuare proprio sulla scia di
00:57questo grande pari a promuovere i propri territori come assolutamente vocati al ciclismo e al
01:03cicloturismo. Però di sicuro, anche se non vi posso promettere che sarà l'ultima, questa puntata
01:10è invece totalmente dedicata ancora alle risultanze di questo grande pari, di questo
01:16splendido Tour de France a cui abbiamo assistito. Davvero un grande show di ciclismo, un grande
01:23show televisivo, che ha delle implicazioni anche di tenerezza, di dolcezza, di disponibilità, che
01:31non è comune a tutti gli sport e che il mondo del ciclismo ancora invece può avantare, speriamo lo
01:38possa fare ancora tanto a lungo. Quindi in questo caso ringraziamo Elite Cycling che ha visto in uno
01:46scambio di borracce tra Tadej Pogacar e Mattia, in conclusione o quasi del Giro d'Italia di questo
01:542024, ha visto in quell'evento un'occasione di promozione del proprio brand, ma anche
02:02della creazione e racconto di una storia che è proseguita dopo quel momento e che ha condotto
02:09Pogacar e appunto Mattia alla grande partenza di Firenze.
02:22Per me il ciclismo è tutto.
02:30Sono Mattia Scaldaferro, il ragazzo che ha ricevuto la borraccia da Tadej Pogacar su Monteverappa.
02:36Sono un ciclista da quando avevo sei anni e corro per il Cycle Team Cassola 2000 e sono un G6.
02:43Sogno di diventare un ciclista come Pogacar.
02:49Per me il ciclismo è la cosa più bella che ci sia e è amicizia e divertimento.
02:56La passione per il ciclismo è nata nel giardino di casa nostra.
03:00Lui era piccolino, lui adorava la bicicletta.
03:03Così un amico ce ne ha regalata una da corsa.
03:07Per lui è stata un buone prima vista.
03:10Il ciclismo mi ha insegnato il gusto di fare fatica e di rispettare gli altri compagni di squadra.
03:20Pogacar è il mio idolo perché è umile e attacca sempre su tutte le salite.
03:25Lo tifo da quando ha vinto il suo primo Tour de France all'ultima tappa contro Roglic in una crono scalata.
03:33Il 25 maggio è la penultima tappa del Giro d'Italia 2024.
03:39L'ultima tappa del Giro d'Italia.
03:43Il 25 maggio è la penultima tappa del Giro d'Italia 2024 con doppia scalata al Monte Grappa.
03:53Mi trovavo 600 metri prima del scollinamento del pianaro.
03:58Con un mio amico Edoardo siamo scesi da dove avevamo Gazebo fino alla Miraglia dell'UAE.
04:07Mi sono posizionato tra i due massaggiatori pensando che lui lanciasse per terra la borraccia e dopo io la raccogliessi.
04:15Però dopo non l'ha gettata e l'ho rincorso finché non me l'ha data.
04:22Dopo aver preso la borraccia ho provato tanta felicità però non mi pareva vero di averla ricevuta.
04:30Questa è la borraccia e la conservo in una teca sul commodino e prima di andare a letto la guardo sempre e me la sogno.
04:39Alcuni giorni prima della tappa Mattia continuava a dirci a me e alla mamma che voleva per forza di cose chiedere a Tadei.
04:48I guantini o gli occhiali o la borraccia.
04:51Logicamente noi per non farlo deludere continuavamo a dire che non è possibile perché è una borraccia.
04:58E poi lui mi ha detto che non è possibile perché è una borraccia.
05:04Comunque alla fine siamo partiti organizzando un gazebo con i ragazzi della squadra di Mattia
05:09e siamo andati su.
05:10A un certo punto al sabato sul pianaro sul Monte Grappa eravamo tutti quanti là a vedere il giro.
05:16Mattia era sceso con un altro suo amico verso la miraglia dell'UAE.
05:20Ad un certo punto vedendo girare la borraccia abbiamo deciso di andare.
05:27Mi è apparto di vedere la maglietta celeste di Mattia.
05:31Quando è ritornato ho capito cosa aveva fatto Mattia e Tadei assieme.
05:36Una volta rincasati ci siamo guardati tutti e tre sugli occhi e abbiamo detto
05:40ci rendiamo conto di quello che ci è successo e che cosa ha fatto, che gesto importante ha fatto.
05:46E poi abbiamo fatto un giro.
05:48Ci siamo guardati tutti e tre sugli occhi e abbiamo detto ci rendiamo conto di quello che ci è successo
05:53e che cosa ha fatto, che gesto importante ha fatto.
05:57Tadei non solo ha reso felice nostro figlio e tutti noi ma anche fa felici tanti tifosi del ciclismo.
06:06È stato veramente un grande.
06:19Ciao Mattia, sono Mattia Gomiero, Marketing Manager di Elite.
06:24Ti abbiamo conosciuto durante l'ultima tappa del Giro d'Italia quando Tadei Pogacar ti ha consegnato la borraccia.
06:30Per noi appassionati di ciclismo è stato un momento indimenticabile, emozionante, magico
06:35e penso che tutti quanti avremmo voluto essere te in quel momento.
06:39Sappiamo che sei un ciclista, che sei innamorato della bici e che sei anche fan di Tadei.
06:43Per tutti questi motivi ci piacerebbe invitare te e la tua famiglia il prossimo weekend alla partenza del Tour de France.
06:49Ci vediamo a Firenze!
06:51Wow, che bello!
07:13Ciao ragazzi, benvenuti! Ciao Mattia, ciao Barbara!
07:34Benvenuti a Firenze!
07:36Grazie!
07:37Sei pronto per la partenza del Tour?
07:39Sai che andiamo allora, dai!
07:43Vieni, vieni, vieni!
08:14Mattia quando è arrivato prima di arrivare alla gara mi ha chiesto se poteva dare una borraccia
08:20e gli ho detto che dopo quando passi nel tutti, perché io avevo solo otto, se avanza qualcuno te la do.
08:25Dopo è successo questo e non mi l'ha chiesto più.
08:29Mi è piaciuto perché era un bello gesto, io avevo visto lui che non la serviva, serviva la borraccia
08:35ma lui l'ha presa per donare al bimbo e questo mi ha piaciuto, mi ha fatto piacere.
08:40Il bambino era felice, l'hai visto?
08:42Tanto! Andato con la borraccia sembrava che aveva avvento lui il giro!
08:50Grazie!
09:12Tutto bene?
09:14Tutto bene, tutto bene!
09:16E' il tuo compagno?
09:18Sì, è il mio compagno!
09:20Ciao, un piacere!
09:21Un piacere a te!
09:22Lui ti ha dato la borraccia, l'ha preso tutta la giornata!
09:24Sì, è vero, è vero, è vero!
09:26E tu?
09:27Sì!
09:28E tu?
09:29Sì!
09:30E tu?
09:31Sì!
09:32E tu?
09:33Sì!
09:34E tu?
09:35Sì!
09:36E tu?
09:37Sì!
09:38E tu?
09:39Sì!
09:40E tu?
09:41Sì!
09:42E tu?
09:43Sì!
09:44E tu?
09:45Sì!
09:47La borraccia l'ha preso tutta la giornata a te!
09:50Ricordi il giro che gli ho dato la borraccia nella scena finale a Montegrappa?
09:57Abbiamo un petito presente per lui
10:05Ciao!
10:06Ciao!
10:07Che vale?
10:08Bene?
10:09Bene, buono
10:41Che buon rimorso!
10:46Ci sei riuscito!
10:50Bocca al lupo con la tua carriera!
10:51Grazie!
10:54E poi magari arrivi da noi in squadra!
10:57E il Padella vorrà per te!
11:02Te l'aspettavi?
11:03No!
11:04Te l'hai giocata bene!
11:05Sopra è buona!
11:06Noi sapevamo tutto sin dall'inizio, caro mio!
11:09La fatica a tenere tutto segreto!
11:12Ma sei contento?
11:15Guarda che foto!
11:40Tadej Pogacar, campione di umanità come lo sono molti ciclisti.
11:44Il regalo della borraccia, il cappellino, l'occhiale come abbiamo visto fare dallo stesso Pogacar
11:50verso un atleta più giovane, anche lui impegnato nel Giro d'Italia.
11:54Tante sono le occasioni in cui li vediamo in una sorta di estrema e graditissima disponibilità.
12:01Poi ci sono le imprese sportive e ci sono coloro che dal divano, magari anche con qualche chilo in più,
12:08stanno mangiando qualche schifezza, qualche junk food, come si chiama, cibo spazzatura, critica.
12:15E ovviamente, come è successo l'anno scorso per Wingard, ovviamente Pogacar ha utilizzato il doping
12:22per le sue incredibili prestazioni di quest'anno.
12:25Noi sappiamo che non è così, chiunque è innocente fino a prova contraria,
12:30se questa è l'intenzione che si ha sempre nei confronti di questo sport, del ciclismo in particolare,
12:37è meglio che il ciclismo non lo segua più e si dedichi ad altro,
12:41noi siamo completamente d'accordo, ve lo diciamo da subito, con le parole dell'amico blogger Davide Petrini.
12:48Ora, un conto è se lo dico io, che non conto niente.
12:51Un conto è se lo leggi sulla Gazzetta, se lo leggi sull'Equipe, che è il giornale sportivo più importante al mondo.
12:58Allora, io mi chiedo, ma perché devi dire queste cose?
13:02Allora, se io dico che, eccolo qua, Pinko Pallino si è dopato,
13:06e lo vado a dire a tutto il mondo, dopo che questo magari ha vinto il Tour de France,
13:10il Giro, il Mondiale, vediamo,
13:13devo essere sicuro al 100% di quello che dico,
13:16devo avere delle prove che vadano a confutare la mia tesi,
13:20perché altrimenti faccio la figura del cretino.
13:22Ok, io so che il tizio si è dopato, porto in bella mostra le mie prove,
13:29e a quel punto nessuno può dirmi niente.
13:31Però, se io punto il dito contro tizio, contro Pogacar, contro Wingegar, tutti gli anni che vincono,
13:37senza prove, faccio la parte del cretino,
13:40e probabilmente mi toccherà anche regalare, per diffamazione, 30.000 euro a Pogacar.
13:46Ora, Pogacar non ha bisogno di 30.000 euro,
13:49e quindi direi di evitare di fare questi discorsi a biscaro, come si dice qua in Toscana.
13:55Quindi, come ho detto all'inizio di questo video,
13:58dobbiamo capire che il ciclismo che stiamo vedendo oggi
14:01è mostruosamente diverso rispetto al ciclismo che vedevamo in televisione negli anni 2000.
14:07Sono due mondi differenti, ma non è che lo dico io, eh,
14:10che potrei essere il biscaro di turno.
14:12Lo dice la scienza dello sport.
14:15In questi 25 anni il ciclismo è cambiato completamente,
14:20e non parlo di biciclette, eh,
14:22che quelle sì, hanno apportato un grande vantaggio tecnologico,
14:26cambi elettronici, biciclette sempre più leggere, ruote aerodinamiche,
14:31impatto frontale bassissimo.
14:34Quello è un altopar di maniche, che sicuramente ha contribuito,
14:37ma non è quello che fa la differenza,
14:39perché Pogacar, diciamocela tutta,
14:42vincerebbe anche con una bicicletta che costa la metà
14:46della Colnago che usa, che utilizza lui,
14:50e che ha utilizzato per vincere Giro e Tour.
14:53Quindi, le biciclette sì, hanno portato una grandissima spinta tecnologica,
14:58grandissimi guadagni, ma non sono quello il fattore centrale.
15:02Il fattore centrale è che è aumentata la conoscenza del motore,
15:06del motore uomo.
15:08Ora, fatemi fare una piccola parentesi.
15:10Attenzione, non voglio dire che Pogacar ha vinto il Tour de France
15:14semplicemente perché ha intorno a sé i più grandi preparatori,
15:18i più grandi scienziati, ha applicato le migliori metodologie
15:21di allenamento, di alimentazione, di integrazione e di riposo.
15:24No, Pogacar ha anche questo, ma così come Pogacar, Winger,
15:29Ganna, Evenepoel, Roglic, vincono perché sì,
15:35hanno tutte le migliori tecnologie scientifiche a disposizione,
15:39ma perché sono anche dei grandi campioni.
15:41Quindi, da un lato c'è la soggettività,
15:44grandi campioni, grandi doti genetiche,
15:47grande propensione al ciclismo,
15:50e dall'altro lato c'è tutto il resto,
15:52che è quello che fa la differenza.
15:54È questo che fa la differenza rispetto al ciclismo degli anni 2000.
15:59È cambiato tutto.
16:01Ma ve ne dico una, l'integrazione,
16:04l'integrazione sportiva del 2000
16:06paragonata all'integrazione sportiva del 2024.
16:09Cioè, sono due galassie, ma nemmeno due universi completamente differenti.
16:14Oggi si sanno cose che nel 2000 non si sapevano,
16:17e sapere quelle cose ti permette di, ad esempio,
16:20faccio un esempio,
16:22molti ciclisti assumono circa 60 grammi di zucchero ora.
16:28Questa cosa qua nel 2000 non si sapeva.
16:30Però si può andare anche oltre i 60 grammi,
16:33come?
16:34Andando a utilizzare due tipi di zuccheri,
16:38o meglio, di carboidrati differenti,
16:40glucosio e fruttosio, ad esempio,
16:43in modo da utilizzare più trasportatori,
16:45e quindi avere più energia da utilizzare in un'ora.
16:50Queste cose qui nel 2000 non si sapevano.
16:53Quindi, ah, nel 2024 Pogacar ha vinto Gire Tour
16:58perché si è dopato come si è dopato quell'altro che ha fatto la stessa cosa.
17:02Allora, a parte che quell'altro è Marco Pantani.
17:05E Marco Pantani tecnicamente non è mai risultato positivo a nessun tipo di test antidoping.
17:11Ok? Quindi, quando si parla di quell'altro,
17:14cerchiamo di sciacquarci la bocca con il sapone.
17:17Ok? Perché Pantani...
17:19Quella è una storia molto complicata.
17:21Diciamo che è stato veramente incastrato, possiamo dirlo oggi,
17:24per tutta una serie di questioni.
17:26Richiederebbero altri 10 video a parlare di Pantani.
17:29Tanto è bella e affascinante quella storia,
17:31e quanto è dolorosa per me anche raccontarvela.
17:33Perché io ho iniziato ad andare in bicicletta
17:35proprio perché vedevo Pantani che si toglieva la bandana e partiva.
17:39Ecco.
17:41Quindi, tutte queste cose che sappiamo oggi sul ciclismo
17:45permettono ai campioni di oggi di fare queste imprese.
17:48Pogaccia, ogni volta che al Tour de France saliva la strada,
17:51distruggeva i COM su Strava.
17:53Quindi stiamo parlando di un apporto scientifico e anche tecnologico,
17:59ma voglio concentrarmi sulla scienza dell'allenamento, dello sport,
18:03che è impressionante, è disarmante.
18:06Quante cose sappiamo oggi sull'andare in bicicletta
18:10rispetto a quante ne sapevamo nel 2000.
18:13Quindi, per favore, prima di dire che Tizio e Caio hanno vinto perché si sono dopati,
18:18andatevi a leggere la pila di ricerche scientifiche,
18:22di pubblicazioni scientifiche che supportano la prestazione sportiva.
18:29Dai carboidrati, dall'integrazione, dai marginal gain,
18:34dalla scienza del riposo, la scienza del riposo.
18:37Ci sono atleti che dormono costantemente nello stesso materasso,
18:42al di là che si trovino a casa, piuttosto che al Tour de France.
18:47Proprio perché anche la scienza del riposo ha fatto passi da gigante.
18:51Oppure andare a migliorare l'1% in diversi aspetti,
18:56che magari fra di sé non c'entrano niente,
18:58però tutti sommati portano a quelli che vengono chiamati guadagni marginali,
19:03che alla fine poi danno un risultato molto concreto.
19:06Ecco, tutte queste cose qua, nel 2000, non le sapevamo.
19:11Sono arrivati i nuovi integratori, penso al bicarbonato, c'è di tutto.
19:17Vorrei parlare ore al fatto che prima si mangiasse moltissima carne,
19:21oggi se ne mangia molta di meno.
19:23Insomma, non diciamo bischerate, ok?
19:28Quindi, non diciamo che Tizio e Caio hanno vinto perché si sono dopati,
19:33se ovviamente non si hanno le prove.
19:36Se si hanno le prove si può dire tutto, ma io le prove non le ho viste,
19:39quindi do un consiglio a tutti coloro che puntano il dito.
19:43Non dite sciocchezze, perché ci fate la parte dei fessi.
19:46È meglio studiarsi tutte le pubblicazioni scientifiche che sono state redatte dal 2000 al 2024
19:52per avere contezza di quanto questo sport è cambiato in 24 anni,
19:56prima di aprire bocca. È un consiglio spassionato.
19:59Concordiamo e sottoscriviamo assolutamente.
20:03Bene, Tadej Pogacar, qualche giorno dopo la conclusione del Tour de France,
20:08è tornato a casa in Slovenia, è tornato a Ljubljana in Piazza del Progresso,
20:14uno dei tanti luoghi davvero molto belli di questa gradevolissima capitale,
20:18appena ristrutturata da qualche anno, pronta ad ospitare qualche immagine,
20:24per capire di cosa si tratta della festa che gli è stata dedicata.
20:54Così come aspettiamo, da solo dal dalzo,
20:58dovrà iniziare al pilota.
21:03Qualcuno per aggiungere un po' di sorpresa?
21:15Grazie, bellissima!
21:18Erano a cui anche i bambini del Pogi Team.
21:21amolo un gruppo di ragazzi ciclismo giovanile totalmente sponsorizzato da
21:25Pogacar. La puntata potrebbe somigliare alla celebrazione di Tadej Pogacar che
21:31tra l'altro meriterebbe tutto e che è già stato ampiamente celebrato per le
21:35sue incredibili imprese. A me fa piacere ricordare che quel record
21:39l'ultimo apparteneva a Marco Pantani quindi di vincere insieme in un anno
21:44Giro d'Italia e Tour de France è arrivato proprio da un atleta che era
21:50nato che è nato nel 1998 l'anno in cui Marco Pantani per ultimo aveva messo a
21:56segno questa straordinaria doppietta. Non dimentichiamo il secondo, il primo
22:01degli sconfitti, beh no, il secondo classificato che Altura ha rischiato
22:05davvero di non esserci. Queste immagini ci ricordano la caduta terribile nei
22:09paesi baschi nei primi giorni di aprile, il rischio di non poter più salire su una
22:14bici, il ritorno in sella il 12 di maggio e nell'arco di un mese e mezzo la
22:20preparazione di un Tour de France che lo ha visto comunque arrivare sul podio.
22:24Un atleta straordinario Jonas Wingegger al quale credo vadano da tifoso del
22:30ciclismo tutti i nostri ringraziamenti insieme a Tadej Pogacar e a Remco
22:36Evenepoel per aver messo in scena delle tappe splendide e di averlo fatto con
22:41una così minima preparazione dopo una così grave incidente. Bene torneremo
22:46credo, inutile negarlo ancora, sul Tour de France magari più avanti a settembre
22:52quando ci saranno dei richiami specifici che ora però non vi anticipo
22:55saranno comunque molto importanti, è una storia che sarà lunga a terminare come
23:00si sol dire. Alla nostra puntata numero 325 grazie per essere stati con noi
23:05l'appuntamento come sempre. Alla prossima settimana.

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